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Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 10:16Re: Se in Italia...Hans Axel Von Fersen mi sa che lei non abita a Cossogno, lo vada a dire a chi ci abita. Peraltro, visto che le Poste Italiane offrono anche un servizio finanziario e assicurativo oltre che postale, spesso suppliscono la dove le banche, per mero calcolo d'interesse, chiudono filiali e bancomat (è di questi giorni la chiusura delle filiali della ex BpN in sei centri del VCO) per cui diviene un servizio si base in alcune piccole realtà soprattutto montane. E per inciso, chiarito che le amministrazioni comunali non hanno ne l'obbligo nel il dovere di finanziare un ente che non sia più pubblico bensì una societa per azioni, il comune di Cossogno avrebbe potuto anche pensare di investire denari per il mantenimento del priprio ufficio postale se, ed è un se grande come un condominio, la fusione con Verbania fosse andata a buon fine così da garantire per le casse comunali introiti sufficienti per poterlo attuare. Ma questo, ormai, é divenuto un lontano miraggio per cui oggi come ieri possiamo far conto unicamente sull'azione di mediazione portata avanti dagli amministratori locali e i politici del nostro territorio. |
Cristina su chiusura sportelli bancari - 24 Maggio 2018 - 13:58In realtà..... gli sportelli che chiuderanno sono del Banco BPM S.p.a., esclusivamente quelli della ex Banca Popolare di Novara ex Bpn), non della ex Banca Popolare di Milano (ex Bpm): gli sportelli di quest'ultimi chiuderanno entro la fine del 2° semestre 2018, soprattutto dove ci saranno sovrapposizioni con quelli della ex Bpn. |
Una Verbania Possibile risponde a Con Silvia per Verbania - 23 Maggio 2018 - 16:41Con Silvia per VerbaniaRiteniamo di poter affermare che anche la lista civica che rappresentiamo non intervenga rumorosamente e a sproposito come spesso fanno altri su ogni questione portata a dibattito sulla scena politica verbanese, se non quando realmente necessario e questa occasione l’ha richiesto zicuramente. Ribadiamo quanti scritto: ” L’esercizio dell’azione penale spetta al Pubblico Ministero che, evidentemente, ha ritenuto opportuno l’approfondimento processuale del fatto portato alla sua attenzione. Il Tribunale di Verbania, dal canto suo, non ha ritenuto sussistenti gli elementi integranti la fattispecie di reato”. Parafrasando, il PM ha doverosamente approfondito la questione portata alla sua attenzione sottolineando peraltro la mancanza del dolo, la leggerezza dell’azione compiuta e la sua modesta entità, ipotizzando però di aver piegato l’interesse pubblico per porre in atto una piccola vendetta. Tesi completamente rigettata dai giudici del Tribunale di Verbania che nel comportamento di Sau non hanno ravvisato alcun abuso d’ufficio e quindi alcuna lesione dell’interesse pubblico per vendette personali. La decisione dei giudici assolve pertanto Sau non solo sul piano giuridico ma anche su quello politico, che con onore, correttezza e dedizione ha svolto e continuerà a svolgere il suo ruolo istituzionale. Piuttosto appare molto ben evidente come la questione sia stata strumentalmente spostata sul piano politico dai quattro Consiglieri di minoranza al fine di colpire bassamente l’assessore, l’amministrazione comunale e l’intera maggioranza consiliare. E questo modo di fare “politica” di certe opposizioni consiliari non sfuggira’ certo alla maggior parte dei cittadini verbanesi. Gruppo Consiliare Con Silvia per Verbania |
Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 10:38A quando le umili scuse degli inquisitori?Giustizia è fatta, com'era scontato che fosse. A quando le umili e più che doverose scuse da parte degli inquisitori Brignone, Martinella, Minore e Immovilli che sentenziarono contro l'assessore Sau dagli scranni del Consiglio Comunale senza nemmeno attendere l'inizio del processo e men che meno la sentenza dei giuridici? Forse è il caso, ora, che siano loro a dimettersi, visto che furono tanto solerti a sentenziare a priori e a prescindere da prove, evidenze, fatti e testimonianze e se non sia stata la loro, parafrasando gli aggettivi usati per definire il comportamento della Sau, “una condotta inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Questo per evitare che in un futuro molto prossimo la Città di Verbania possa essere amministrata da una “classe politica” tanto prevenuta la cui azione politica si basi unicamente sulla strumentalizzazione a proprio uso e consumo e in base alle convenienze del momento, anche delle più banali presunte irregolarità amministrative che la giustizia, alla fine, ancora una volta, archivia come insussistenti. Della Associazione Amici degli Animali, invece, penso sia meglio non dire nulla, la conclusione giuridica di questa vicenda da loro denunciata parla da sola e ognuno tragga le dovute conclusioni sull’utilizzo che certi personaggi fanno di un’associazione di volontari che dovrebbe occuparsi unicamente della tutela dei nostri amici animali. |
Frecce tricolori VIDEO - 21 Maggio 2018 - 13:5750 mila euro e nessuna ricadutaNon seguo molto queste vicende ma ho letto di 50 mila euro a carico del comune. A me sembrano molti soldi davvero per un evento che alla fine come ha scritto qualcuno ha portato meno gente che al mercato del sabato. Resto dell'idea che se si volevano spendere magari era meglio farlo in un periodo di bassa stagione o per qualcosa di più duraturo...così un sacco di soldi in fumo in un attimo e ricadute limitatissime. |
M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 22:34Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATOCao privataemail, questo é il tipico tono saccente e prevaricatore dei grillini, mai un'analisi obiettiva, mai una critica costruttiva, mai un confronto costruttivo, solo sospetto e rancore per tutto e tutti. È incredibile come un comico e un imprenditore siano riusciti a manipolare le vostre menti al punto di credere seriamente di essere i soli possessori del verbo dell'onesta' e della trasparenza. Lei sa tutto di tutti e conosce tutto di tutto ma questo blog non sa chi sia lei e che ruolo ricopra nelle sue fantasiose affermazioni, sia di metodo che di merito, fino ad arrivare a spacciare come vere cifre sapientemente manipolate a vostro uso e consumo. Può quindi citarmi a memoria lo statuto comunale sottolineando il rispetto delle regole, che per inciso sono state molto democraticamente rispettate al fine di garantire i giusti diritti delle minoranze, indicemdo immediatamente il referendum, ma in politica (questa sconosciuta!) esiste anche quella che si definisce onestà intellettuale (oltre che squisitamente politica) e dovere di correttezza nei confronti dei cittadini elettori tale per cui sarebbe sempre auspicabile chiedere la deliberazione parte del Consiglio Comunale, organo direttamente eletto ed espressione del volere del popolo. Ma anche qui due pesi e due misure, vero? Quando sono le minoranze a denunciare il presunto scarso rispetto per il CC e per le minoranze da parte dell'amministrazione questa e la sola verità, quando questo sarebbe realmente necessario per un coinvolgimento di tutte le parti politiche le minoranze si appellano ai regolamenti. Quindi per favore non cercate di insegnare agli altri l'onestà e il rispetto delle regole quando siete i primi a farne l'uso che piu ritenete opportuno a seconda delle vostre necessità e nel nome della vostra presunta trasparenza. Lascio ora a voi l'ultima parola, sono abituato a farlo con mia figlia di dieci anni per evitare di continuare a polemizzare ulteriormente e inutilmente. |
Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da Verbania e da Cossogno - 14 Maggio 2018 - 08:27FavolaIl principe chiede alla principessa di sposarlo. Alla fine non si sposano perché il principe in realtà non voleva. Il principe viene ricoverato per demenza senile |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14Le ragioni della fusione per incorporazioneCiao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39Re: Insomma....Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi Parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale. |
Aggredito capotreno - 25 Aprile 2018 - 15:21Un bel problemino !!!Alla fine, dopo oltre 100 commenti, che fanno di questo argomento un record di letture e risposte, evidentemente il fatto che l'ha scaturito ( Aggredito capotreno ), dimostra che è un grave problema, percepito da molti di noi, me compreso, e sottovalutato da qualcun'altro che difende a spada tratta gli invasori. E il problema dell'invasione incontrollata e supportata da parte di noi, ogni giorno diverrà sempre più grave, fino alla data in cui non si potrà più porre rimedio, sia per i destrorsi che per i sinistrorsi. |
25 aprile con l'ANPI - 24 Aprile 2018 - 19:15Re: chissà se prima o dopo....Ciao lucrezia borgia Lo sanno tutti cosa ha combinato la resistenza rossa. Hanno ucciso anche dopo la guerra nel triangolo rosso. Tutto quello che ci è stato propinato dalla storia ufficiale si sta sgretolando. Foibe, delitti, antisemitismo, volontà di aderire al blocco comunista, relazioni pericolose con paesi non democratici, finanziamenti illeciti dall'URSS. Tutto provato. E ora fanno le lezioncine di antifascismo. ..una vergogna che prima o poi avrà fine... |
Zacchera: no alla fusione - 16 Aprile 2018 - 09:06ConcordoConcordo su quanto detto da Zacchera, meno da Lupisinfabula e non perchè sia una cosa sbagliata ma perchè alla fine ci vuole qualcuno che prenda l'iniziativa e perchè on dovrebbero essere i nostri "rappresentanti" ? rappresentanti |
Montani sulla frana in Vigezzo - 3 Aprile 2018 - 10:21SURREALE...Che fine ha fatto il vostro progetto della galleria del 2004? Ad ogni modo, complimenti per il tempismo sul pezzo! |
"Sanità piemontese ai primi posti in Italia" - 31 Marzo 2018 - 21:17Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Va così bene....Ciao robi certamente, una rivoluzione ancora incerta nel suo evolversi.... Sperando che il referendum provinciale di secessione/annessione non rischi di fare la stessa fine di quello prossimo comunale sulla fusione! Pareri personali, ci mancherebbe. |
M5S su vaccini e continuità educativa - 29 Marzo 2018 - 12:40A casa dall asilo. PuntoVi rendete conto che io ho dovuto andare a prendere mio figlio un pomeriggio alle 14.00 (ehhhh...non potevano aspettare che arrivassi alle 16.00 ) dalle maestre per un sospetto di congiuntivite (che non aveva e perso del gran tempo inutilmente, e va beh) e tenerlo a casa due giorni finché il pediatra non l ha visto? Ma vi sembra una roba normale che chi non e' vaccinato invece sta all asilo? Si dice che i bambini non devono pagare le scelte scellerate dei propri genitori e che non debbano perdere scuola: E i figli degli altri che pagano le scelte scellerate degli altri genitori, invece? A casa e i genitori si arrangino se non sanno dove mettere i figli. Scandaloso piuttosto che con una multa possano poi andare alle elementari. E' a questo che puntano col rinnovo del permesso a fine anno scolastico. |
Cannavacciuolo cerca un addetto - 26 Marzo 2018 - 22:11Re: MI RICORDO...Ciao SINISTRO Dove sostano i camionisti c'è un parcheggio grande. fine. |
Carabinieri bloccano venditori abusivi - 24 Marzo 2018 - 17:00Sono un illusoSono un illuso, lo so, ma spero sempre che in italia torni qualcuno che applichi ordine e disciplina eche ponga fine all'invasione degli stranieri che scelgono volutamente il nostro paese per delinquere certi dell'impunità. Mi vine in mente un nome ma non lo scrivo se no Fiano si arrabia. |
Cannavacciuolo cerca un addetto - 23 Marzo 2018 - 16:55Ma quelle belle.....Ma quelle belle trattorie di una volta dove si mangiavano piatti semplici ma gustosi, dove i piatti erano piatti e non quadri di pittori dediti all'astrattismo,dove chef che neppure sapevano di stelle e stelline, ti servivano porzioni da saziare un cammello, e dove il viino era generoso, buono, semplicemente bianco o rosso, senza che ci fosse il super esperto che ti dice che alla fine si sente il retrogusto di violetta, dove il cameriere elencava a voce due o tre primi, due o tre secondi e poi basta così...dove soprattutto, alla fine, il conto era equo sia per il gestore che per il cliente e non dovevi ipotecare l'auto per una cena con la famiglia o gli amici, dove proporre cannelloni e lasagne, lesso misto e trippa, bistecca impanata e patate fritte che accontentano sempre i bambini non vittime di genitori frustrati che mangiano e fanno mangiare guardando solo alle calorie ed ai grassi, propore questi piatti casalinghimì, dicevo, non era un disonore, quelle trattorie ce ne sono ancora????Qualcuna la conosco e non la mollerei di certo per un locale targato Michelin. |
M5S su vaccini e frequentazione scolastica - 20 Marzo 2018 - 23:53Devono essere multatiC'è una legge. Ci sono dei genitori che hanno palesemente scelto di non vaccinare i loro figli andando contro la legge. Visto l'approssimarsi della fine dell'anno scolastico potrebbero proseguire gli studi ma i genitori devono essere multati e non bisogna transigere nel prossimo anno scolastico. |
Cristina commenta il voto - 16 Marzo 2018 - 08:28Re: Re: Re: Re: Re: E' anche vero....Ciao Giovanni% Esatto. L'orrenda riforma del Titolo secondo voluta dalla sinistra a fine legislatura. Ma parlo anche del resto della costituzione. Un misto di socialismo reale di stampo cattocomunista nel senso più deleterio del termine. Utopica e irrealizzabile se non con decisioni contro i cittadini. Vedi diritto allo sciopero che lede il diritto al lavoro. Un delirio. E poi tutti si riempiono la bocca di questo obbrobrio. Si per me è orrenda tutta. Ma la rispetto. |
