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"Carovana energetica" nelle scuole di Verbania - 12 Febbraio 2015 - 20:13Ritengo......gentile Lady che il compito di far capire a suo figlio (e così a tutti i ragazzi/giovani) le cose che descrive, sia di esclusivo dominio e dovere di ogni genitore. Cordialità. |
Presentato il Carnevale Verbanese 2015 - 8 Febbraio 2015 - 17:36X LivioooooCaro Livio ho letto, ricordi sacrosanti, che purtroppo non vedremo più. Prima di chiudere per sempre gli occhi lasciando questo mondo terreno, avrei il desiderio di vedere un ritorno, specie dei giovani, ai sistemi, alle mode e alle abitudini del nostro tempo; il che non significa voler regredire ma semplicemente iniziare a vivere come si deve, andando a riacquisire due grandi virtù che oggi stanno sparendo: il carattere e la responsabilità. Buoni ricordi e buona salute! |
Presentato il Carnevale Verbanese 2015 - 8 Febbraio 2015 - 08:53Carnevale verbaneseforse chi parla oggi di carnevale a Verbania non hanno mai visto com'era negli anni 60, faceva invidia a Viareggio, naturalmente tutto proporzionato all'estensione della città; basterebbe rispolverare i vecchi libri di Verbania per vedere cosa significava festeggiare il carnevale, un vero e proprio aggregamento di adulti, giovani e bambini che insieme si divertivano alla grande! oggi, penso sia improprio parlare del carnevale, perchè così come ci hanno conciati siamo in maschera tutto l'anno, ma non a ridere e a divertirci, ma a piangere e pregare di poter tirare avanti! |
Cosa succede a Verbania? - 6 Febbraio 2015 - 12:24E' vero A. FurlanSenza andare negli anni 70 e 80 ricordo che, negli anni '90 e nei primi 2 anni del 2000, Pallanza in estate esplodeva di persone che passeggiava e soprattutto giovani che si raduvano per stare insieme. Ora il nulla. |
Cosa succede a Verbania? - 6 Febbraio 2015 - 11:52Verbania da vivereQuesto è quanto parzialmente si vede per strada, provate a dare una sbirciatina le notti dei week end al D.E.A., poi vedete qual'è la reale realtà (scusate il gioco di parole). D'altronde una volta non c'erano telefonini, 0 social network; c'era più aggregamento tra le persone, c'erano addirittura compagnie di 50/60 persone, c'era più dialogo e i giovani avevano molto meno di quanto hanno oggi ma si divertivano di più e la socializzazione alla base, per non parlare delle 7 discoteche che portavano gente anche da altre zone, lasciando i giovani in città, la gente usciva di casa alle 21.00 e alla 01.00 era già a nanna, oggi chi esce di casa alle 22.00 è uno sfigato. La soluzione ci sarebbe, riportare a Verbania un prototipo di locali come una volta e lo stesso modo di vita dei nostri tempi (anni 70/80). |
Tutto pronto per il "Ballo delle Debuttanti" - 5 Febbraio 2015 - 21:40LibertàCome ho già scritto non ne faccio una questione morale, che non esiste affatto se non per chi vuole fare esibizioni moralistiche mettendo in ballo i soliti bambini che muoiono di fame e i disoccupati. Ho solo posto una valutazione di gusto personale sulla manifestazione: per me è una cag... pazzesca! Ripeto, con quei soldi sarebbe più divertente proporre un bel viaggetto a questi giovani. |
Tutto pronto per il "Ballo delle Debuttanti" - 5 Febbraio 2015 - 14:45Valutare e criticareFede fede, noi qui stiamo solo CRITICANDO l'evento. Tanti di noi considerano questo ballo una enorme sciokkezza ma nessuno ha proposto di vietarlo, cesurarlo o altro. Loro sono liberi di fare i loro balleti ma noi siamo altrettanto liberi di criticare il tutto in modo negativo. Sono il primo a insistere sulla modalità piuttosto ipocrita e retorica di opporre a questo balletto la fame el mondo, i disoccupati, i bambini povero ecc. Queste cose rimangono putroppo sempre a loro posto con e senza balletto. Io invece di questa carnevalata,se avessi denaro da spendere, offrirei ai giovani di debuttare con un bel viaggio scoprire altre parti del mondo. |
Nonsoloaiuto: raccolti 1085€ per il ricongiungimento - 3 Febbraio 2015 - 22:57Replica x AndrèCommentare quello che fa comodo è sempre la cosa migliore, ma se avesse letto bene il mio precedente commento avrà notato che ho sottolineato che non era importante chi ha raccolto o chi e come è stato invitato all'agape; ma ho detto che tutto questo, interpretato dai cittadini italiani che non tirano a fine mese, o che non hanno un lavoro e che dormono per strada perchè nessuno li aiuta, una insofferenza popolare che oramai è arrivata da tempo al capolinea! Poi, signor sant'Andrè, glielo già scritto, non commenti impropriamente a suo uso e consumo l'attività di volontariato svolta da altre persone, di quello e quanto ho fatto nei decenni ne vado fiero; di certo preferisco aiutare persone che sono disperate (a prescindere dal colore della loro pelle o dalla loro nazionalità), piuttosto che giovani improduttivi, servit e riveriti, che passano il loro tempo ad oziare, divertendosi con cellulari e tablet di ultima generazione, per non parlare degli atteggiamenti irriguardosi che hanno avuto verso quei volontari che li hanno aiutati fin dal loro arrivo qui a Verbania (vogliamo parlare del taglio delle gomme delle auto dei volontari?). Poi, la racconti come vuole, ma prima di parlare di falsità vada a leggersi i capitoli di bilancio delle varie strutture pubbliche quanto mettono a disposizione per questa "emergenza"! e vada a leggersi bene qual'è il significato della parola emergenza, stia tranquillo che non è sicuramente il nostro caso! Per aiutarla le faccio un solo esempio: tutte le visite sanitarie, CHE NOI ITALIANI PAGHIAMO PROFUMATAMENTE, loro le hanno TUTTE a gratis; quindi per favore, non parli più di aiuti europei perchè offende la grande solidarietà fatta fino ad ora è con tanti sacrifici dal popolo italiano, e poi, ci metta la faccia! |
Messa in sicurezza per 22 attraversamenti pedonali - 1 Febbraio 2015 - 16:08Via AcquettaRiferendomi al post di Lady Oscar, cioè sull'illuminazione di via Acquetta, faccio presente a vigili, polizia e carabinieri, che sulla sopraddetta via, è invalsa l'abitudine da parte dei residenti (e non solo) di percorrere bellamente contromano il senso unico. Ora, visto che i lavori su via Acquetta hanno di fatto allargato la strada, a parte il primo tratto verso il Monte Rosso, perché il Comune non rende transitabile la via Acquetta in entrambi i sensi di marcia, mettendo in sicurezza lo sbocco su via Madonna di Campagna? E poi, già che ci siamo, a quando la sistemazione dell'area tra la Questura e il campo di calcio di Suna, adibita per ora a discarica, cacatoio per cani, parcheggio, deposito materiali edili e quant'altro? Infine, per concludere, vorrei denunciare l'inciviltà dei ragazzi e adulti che seguono lungo la via Acquetta le partite di calcio: sono subito stati divelti i catarifrangenti lungo la nuova barriera protettiva che costeggia il lato campo di calcio, e, inoltre, dopo ogni partita, rimangono sia sui paletti che a bordo strada, lattine, bottiglie di birra, fazzoletti e cartacce... Ma a questi cari giovani e meno giovani non è stata insegnata l'educazione? Non sanno che i per i rifiuti esistono gli appositi cestini? E se i cestini non ci sono ci si porta a casa la propria immondizia? |
Scaraventò il cane contro il muro: un anno di reclusione - 31 Gennaio 2015 - 13:46per RobiCondivido ciò che dici, ma non per Corona: se l'è ampiamente cercata facendo con tutti lo sbruffone e prendendosi gioco di ogni autorità ed è giusto che paghi se non altro perchè non divenga il solito cattivo esempio per i giovani; non si può tacere che gli anni che gli anni che gli hanno affibiato sono il risultato di un cumulo di pene per un fracco di condanne a seguito di un fracco di reati da lui commessi. Se giochiamo a questo gioco ci infiliamo in tunnel pericoloso: lasciamo fuori lui perchè altri hanno commesso reati più gravi; con questo concetto ci avviamo su una china senza ritorno perchè ci sarà sempre chi ha commesso qualcosa di "più grave" Ma è altrettanto giusto che gli altri colpevoli paghino in proporzione.. |
"CEM, da problema risorsa" - 24 Gennaio 2015 - 08:12Il segreto per il successo.Basterebbe inventare un evento periodico sull'esempio di Giffoni e Castrocaro e il successo può essere raggiunto. In questi contesti il nome della struttura può essere dato dallo sponsor del momento che potrebbe contribuire a una parte dei costi. Idee per il soggetto della manifestazione? "Rassegna fiction con premiazione e giuria", "rassegna documentaristica sempre con giuria e premiazione", "giovani registi" ecc. ecc. Proponete qualcosa. |
Vandali danneggiano auto - 23 Gennaio 2015 - 06:43Per le Forze dell'OrdinePer le FF.OO. me permetto di suggerire qualcosa. Ci sono in città piccoli raduni giovani che agiscono nell'ombra della legalità. Per esempio nell'area di parcheggio del molo-eliporto a Intra, zona ex Tam Tam danneggiano auto. In altre zone, non distruggono auto, ma si radunano al mattino a fumare le loro sostanza dopo aver marinnato la scuola. Una volta li vedevo nelle spiagge del lungo lago di Intra ma è molto tempo che non frequento più quella zona al mattino nei giorni feriali. Ci saranno sicuramente altre zone. Sarebbe opportuno farsi veder ogni tanto lì e identificare chi si raduna li'. |
Verbanese rappresenterà l'Italia al concorso europeo di cocktail - 16 Gennaio 2015 - 13:58Giusto, direi !!Sì, era quello che volevo esprimere anch'io. Anch'io sono infastidito dai laureati che sfruttano e vantano, spesso a sproposito, la propria laurea per arrampicarsi sul muro della carriera sociale e politica. Stimo molto. molto di più un bravo artigiano o commerciante che sappiano esercitare la loro professione con correttezza e coerenza. Fare il barman è un'attività come molte altre, e certamente non disprezzabile. Ma ciò che volevo esprimere è questo = Esaltare una professione che si ferma ai cocktails, e non permette di più, secondo me è come esaltarla ai giovani come un punto di arrivo, che secondo me, è molto limitante. Poi, se uno vuole iniziare come barman e proseguire in crescendo per diventare ristoratore, sommelier, gestore di agriturismo, ecc., in tal caso prevederei una crescita qualitativa dello stesso barman. L'idea di vivere una vita a mischiare solamente liquidi nei bicchieri, mi sembra una vita da cameriere discotecario, o per occasioni di cocktail party nei saloni degli alberghi, per matrimoni, battesimi, cresime e conferenze, ma solo una professione di servitù, e nulla più. Poi, niente di male, se uno vuole fermarsi alla mescita di bevande............... |
Verbanese rappresenterà l'Italia al concorso europeo di cocktail - 15 Gennaio 2015 - 20:42Priorità?Caro Vermeer, fatico veramente a capire dove vuoi arrivare. Tu ritieni che i giovani debbano ancora essere tutti medici, avvocati o chesso' io e che solo seguendo queste strade una persona si possa considerare qualificata? |
Verbanese rappresenterà l'Italia al concorso europeo di cocktail - 15 Gennaio 2015 - 20:27Povera Italia.Questo significa che siamo alla frutta. Ma alla frutta secca. Sono amareggiato dalle priorità che date ad una attività. Basta far soldi, insomma. Poi non importa se uno come professione versa da bere alla gente. Sapessi quanto impara uno che fa quello pseudomestiere !!! Un pò come un croupier che accetta le scommesse o fa girare la pallina nella roulette. Però guadagna magari 2500 euro al mese più le mance. Ma allora siete tutti fuori strada veramente !!!!!! Mi spiace per voi. E anche per il futuro dei nostri giovani che possono ambire a posti di lavoro così, dove si impara a mischiare analcolici ed alcolici, e poi a versarli nei bicchieri ( sic !!!!! ) |
Verbanese rappresenterà l'Italia al concorso europeo di cocktail - 15 Gennaio 2015 - 17:52FuturoCerto che se il futuro dei nostri giovani è quello di fare mille sacrifici per studiare, laurearsi e poi finire (quando riescono) a fare stage non retribuiti per anni o il cassiere di un supermercato (con rispetto parlando)....sem a post!!!!!! Ben vengano le nuove professioni e le persone che inseguono i loro sogni senza adattarsi a seguire cio' che la società ci impone! |
Verbanese rappresenterà l'Italia al concorso europeo di cocktail - 15 Gennaio 2015 - 16:42Ah,ah,ah,ah,ah,......Certo che se il futuro dei nostri giovani è quello di fare cocktails per tutta la vita, sem a post !!!!!! Ma già, è arrivata Simona..................Come fare senza di lei ? |
"Zacchera chieda scusa alle famiglie ed alle ragazze italiane rapite in Siria" - 9 Gennaio 2015 - 18:52IndignazioniFermo restando la non condivisione di commenti che vanno verso l'eccessivo/offensivo, la cosa che mi lascia però basito è la marcata indignazione del PD locale sulle affermazioni del dott. Zacchera relative al rapimento di 2 giovani italiane volontarie da parte di banditi dell'isis. Facendo mente locale su alcuni servizi tv apparsi qualche settimana fa riguardanti questo episodio, ricordo che era stato detto che una delle 2 ragazze avrebbe avuto addirittura una relazione sentimentale con uno dei "rapitori". Infatti, facendo di nuovo mente locale, qualche sensazione di presa per sedere la si è da subito intuita e qualche conto comincia a tornare: 1) di tutti i sequestri a scopo estorsivo, non si è mai vista una donna, sopratutto straniera, apparire davanti ad una telecamera senza alcun accenno di disagio e in buona salute; 2) il punto precedente è supportato dal fatto che in quei paesi, dove il fondamentalismo islamico estremo la fa da padrone, le donne valgono e sono considerate meno della vita di un coniglio. Quindi, prima di partire per la tangente, sparando sentenze e indignazioni a raffica, sarebbe opportuno andare, forse, un pochino più a fondo sull'episodio. Se tutto questo non bastasse vi vorrei rammentare solo un paio di episodi, accaduti non tanttissimo tempo addietro, e che in un caso c'è pure stato un finale luttuoso: la vicenda Sgrena, una giornalista italiana di un giornale di sinistra, partita per una zona di guerra senza le dovute autorizzazioni ed informazioni al nostro Ministero degli Esteri, che per la sua liberazione il popolo italiano ha pagato un alto riscatto ed è costata la vita al dirigente dei servizi segreti dott. Callipari; poi l'altra sproporzionata somma di denaro pagata sempre dal popolo italiano per il riscatto alle 2 "volontarie" Simona, che si trovavano a lavorare in quei paesi ad alto rischio per conto della loro organizzazione di cooperazione a suon di €. 5.000 mensili. Come vedete, motivi ben più gravi per indignarsi sono ben altri! |
Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese - 9 Gennaio 2015 - 17:55Tartari bocciatoDa elettore di sinistra sono deluso e molto preoccupato per questi giovani politici del PD. Tartari, che da grande sicuramente vuole fare il politico, cerchi di pensare e documentarsi prima di scrivere sciocchezze. Marco Zacchera è invece da apprezzare in questo per i suoi modi moderati e responsabili. Devo difendere la destra! Grazie ancora Tartari! |
Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese - 9 Gennaio 2015 - 08:42Greta e VanessaCertamente ci auguriamo che le due ragazze tornino a casa.Ma Zacchera non sbaglia quando scrive che i rapitori delle due ragazze sono gli stessi che sono con loro in una famosa foto che le ritraggono abbracciate davanti a una bandiera Siriana dei cosiddetti "ribelli" vicini ad Al Qaeda . All’indomani del loro rapimento, avvenuto il 31 luglio scorso in un villaggio nei pressi della città di Aleppo, i media avevano fatto circolare numerose immagini delle due ragazze, da anni impegnate come attiviste al fianco dell’opposizione anti Assad. Tra le tante foto, una in particolare aveva suscitato molti dubbi sulla reale attività svolta dalle due ragazze, descritte sempre come due volontarie impegnate in progetti di cooperazione in Siria. In una immagine si vedono Ramelli e Marzullo, nel corso di una manifestazione contro Assad, mentre tengono in mano un cartello che recita: “Agli eroi di Liwa Shuhada grazie per l’ospitalità e se Dio vuole vediamo la città di Idlib libera quando ritorneremo”. Liwa Shuhada al-Islam è un gruppo ribelle islamista il cui nome significa “La Brigata dell’Islam”. La Brigata inneggiata dalle due ragazze lombarde è considerata dagli esperti di terrorismo internazionale una sigla vicina al Fronte al Nusra, braccio di al Qaeda in Siria, di chiara matrice jihadista. Questa brigata ha rivendicato inoltre l’attentato che nel luglio del 2012 ha ucciso a Damasco dei funzionari governativi. Secondo altri, il gruppo a cui le due ragazze facevano riferimento era Liwa Shuhada Badr (Unione dei battaglioni dei martiri di Badr). Di male in peggio. Il suo capo è Qalid bin Ahmad Siraj Ali (alias Qalid Hayani). Il gruppo è dedito a saccheggi e altri crimini contro i civili nella provincia di Aleppo. La liwa Shuhada Badr “controlla due centri di tortura soprannominati “Guantanamo” e “Abu Ghraib”, dove detengono avversari politici, militanti baathisti e civili rapiti nei quartieri settentrionali di Aleppo. La liwa Shuhada Badr è attivamente impegnata nella lotta contro la locale popolazione di origine curda, ed è nota per l’uso dei famigerati “cannoni inferno”, armi che lanciano grosse bombole di gas caricate di TNT, utilizzate contro i quartieri filo-Baath di Aleppo”. Una coalizione di attivisti siriani per i diritti civili di Aleppo aveva definito Hayani un “macellaio” avendo bombardato i civili, incoraggiato i suoi uomini a violentare le donne e i prigionieri, per aver saccheggiato e distrutto le industrie, laboratori e negozi di Aleppo per venderne il materiale alle imprese turche. La notizia del rapimento era stata data per prima dal quotidiano libanese Al-Akhbar, che raccontava come le due giovani fossero state attirate con l’inganno nella ”casa del capo del Consiglio rivoluzionario di Alabsmo” con il giornalista de Il Foglio Daniele Ranieri, che era riuscito a scappare. Una ricostruzione, però, quella del rapimento e della fuga solitaria del giornalista che da anni intrattiene rapporti con l’opposizione armata in Siria, che non ha mai convinto fino in fondo. Secondo altre versioni, le due ragazze erano ospiti del capo del Consiglio Rivoluzionario, in un villaggio controllato dall’Esercito Libero di Siria, l’alleanza di cui fa parte proprio Liwa Shuhada, fazione islamista con cui le due erano in contatto. Nella zona da tempo è presente anche Jabat Al Nusra, che ha rivendicato, dopo mesi di silenzio, il rapimento delle due ragazze. Potrebbe essere stato il gruppo Liwa Shuhada a cedere Ramelli e Marzullo al braccio siriano di al Qaeda. Il quotidiano italiano La Repubblica parla invece di una “gestione collettiva” del rapimento, che vedrebbe i miliziani dell’Esercito Siriano Libero (che l’Occidente considera “moderati”) ricoprire il ruolo di carcerieri delle due italiane. E proprio la vicinanza tra alcune fazioni dell’ELS (come Liwa Shuhada) e al Nusra avrebbe reso possibile questo tipo di rapimento, rendendo particolarmente complicato il percorso per la liberazione di Ramelli e Marzullo. |
