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"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 13 Novembre 2016 - 09:55Sempre per LadySe a Verbania ti portano in tribunale per 10 canne è cosa giusta e sacrosanta; non per nulla e grazie alle forze dell'ordine viviamo in un'area relativamente tranquilla dal punto di vista della delinquenza. Vogliamo forse che anche Verbania circondario diventino come Napoli e affini?Se cala l'attenzione anche sui piccoli reati si spiana la strada a quelli più gravi. Il tuo ragionamento mi pare simile a quelli che dicono: fai la multa a me solo perchè andavo forte quando in giro ci sono i ladri? I ladri dicono: perseguite noi che non abbiamo fatto violenza fisica alcuna a nessuno quando in giro ci sono gli stupratori? Gli stupratori dicono; è vero ho stuprato ma in fondo non ho ucciso nessuno e ve la prendete con noi quando in giro è pieno di assassini? Preso l'assassino quello dice: è vero ma ho uccsio una sola persona: e ve la prendete con me quando c'è chi fa attentati e di persone ne uccide decine. E via cantando: quindi viva la GdF se ti becca con 10 canne e ti porta in Tribunale e Verbania resta vivibile. così se vai a cercare lavoro in Svizzera e sul ceretificato penale risulta l'arresto per le canne il datore di lavoro sà che sta assumendo se non un probabile spacciatore, quantomeno un tossico. |
"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 12 Novembre 2016 - 12:58Lady e i patteggiamenteSi vede proprio che Lady non ha frequentazioni con i palazzi di giustizia ( ...e ne va a suo merito) perchè altrimenti saprebbe che:a) ben difficilmente si arriva sul banco degli imputati se proprio non hai fatto nulla; molto spesso, quando vedono che non c'è trippa per gatti, i PM stessi chiedono l'archiviazione della notizia di reato per evitare le assoluzioni per mancanza od insufficienza di prove, cosa che non fa mai loro piacere;b) chi patteggia nel 99,99% dei casi lo fa per usufruire degli sconti di pena che quel rito consente loro:c) se anche s i andato a giudizio ma riconosciuto innocente, nulla apparirà sul certificato penale : non confondiamolo con quello " dei carichi pendenti";d) molto sovente in caso di prima condanna e per reato di lieve entità, i giudici sentenziano anche "la non menzione": anche in questo caso nulla apparirà sul certificato penale ( se non richiesto da organi pubblici). Quindi, se su quelo foglietto qualcosa ci sta scritto è molto probabile che tu non sia proprio un verginello. |
"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 11 Novembre 2016 - 17:05casellario giudizialeIo mi sento offesa , da una richiesta fatta a dei cittadini che abitano a pochi chilometri di distanza ! La trovo una cosa inutile e solo umiliante, perchè dettata solo da sentimenti rancorosi verso i frontalieri . Anni di crescita e di prosperità , in un canton Ticino, anche grazie ai frontalieri . Tanti anni dove non c'è mai stato bisogno di dimostrare niente , se non la professionalità e l'affidabilità , non per niente sono tanto apprezzati . Un pretesto politico, tanto per soffiare sul fuoco dell'intolleranza ! E poi, peggio ancora ,italiani che se ne rallegrano ! Evidentemente senza capire niente di chi è un frontaliere e chi sono invece chi è , e. perché hanno voluto umiliarli ! |
LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 11 Novembre 2016 - 02:01Re: Re: Re: Re: Re: Re: Beneciao Hans Axel Von Fersen come promesso, provo a farti un quadro più preciso della situazione. Prima, però, due doverose premesse: 1. Le tasse vanno pagate, tutte e sempre 2. Non sono ne un commercialista ne un fiscalista, ma lavorando a fianco di aziende e professionisti da più di 20 anni, ho un quadro ben chiaro. Mi spiego con un esempio. - Prendiamo un artigiano, o piccola imprese in genere. - Prendo un lavoro dove fatturerò 100, con 50 di costi. - Emetterò una fattura attiva (verso il cliente) di 122 (100+22% di iva), riceverò da uno o più fornitori fatture per 66 (50+22% di iva) - Per questa fattura, io dovrò versare allo stato 11 di iva e 25 (per semplicità ipotizzo tutto al 50%) di tasse e contributi vari - Se il mio cliente non mi paga, io non avrò i soldi per pagare i miei fornitori e lo stato (ovvio che questa è una semplificazione, ma meno distante dalla realtà di quello che si possa credere). - Avendo fatturato, dovrò presentare un bilancio dove risulterà che ho avuto un margine di 25 e avrei dovuto pagare 11 di iva - Dopo un anno, circa, riceverò dall’Agenzia delle Entrate una raccomandata dove mi diranno che non ho pagato quanto dichiarato, devo provvedere pagando il dovuto (cioè 36), una multa (altri 36, in linea di massima le multe equivalgono a quanto non pagato) e gli interessi (in questo momento molto bassi, ipotizzo di non considerarli). Però, se non faccio ricorso e se pago entro 60 giorni, la multa si ridurra ad 1/8 cioè 4,13, con la possibilità di rateizzare. - Se nel frattempo il mio cliente non mi ha pagato, io continuerò ad non avere soldi, quindi non pagherò ancora. - Dopo un altro anno, riceverò una raccomandata da Equitalia dove mi dicono che devo pagare i 36 non versati, tutta la multa (altri 36), l’aggio di Equitalia (a memoria ca il 2% se pago subito, 4% se pago dopo i 60 gg), e gli interessi (continuo a non considerarli per semplicità, in totale 72.36 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, entro 60 o 72,72 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, dopo i 60 giorni. Posso rateizzare fino a 10 anni - Tutto questo senza considerare che nel frattempo i miei fornitori mi avranno fatto causa, ma questa è un’altra storia! Ipotizziamo ora, che invece di fatturare, lavoro in nero - Incasserò 100, sempre con 50 di costi (di solito in nero anche questo, ma facciamo finta di niente). - Non dichiaro nulla, non pago nulla. - Se, e quando, l’agenzia delle entrate capisce che c’è qualche cosa che non va, mi manda la stessa raccomandata, ipotizziamo, ma è difficile, che azzecchino esattamente l’importo. Mi chiederanno sempre 25+11, ma non avendo nulla che dimostri cosa ho guadagnato veramente posso accordarmi (esiste una legge specifica per questo, andate a cercare…indovinate chi l’ha promulgata?) fino a pagare il 20% di quanto richiesto, se non faccio ricorso e pago subito. - Quindi, potrei pagare una cifra variabile tra 7,2 (il 20% di 36) e 18 (il 50% di 36), ovviamente dipende da quanto è bravo chi mi assisteste e da altri fattori. Difficile che avendo queste possibilità pagherò quanto dovuto, cioè i 40,13 del caso precedente - In questo caso, Equitalia non interviene! Interverrà solo se non mi accordo, e quindi non pago. In questi esempi, potrei avere sbagliato qualche calcolo, aver ipotizzato & non corrette e saltato qualche passaggio, ma il film è questo! chi è il furbo, o meglio il delinquente in questo caso? Sicuramente chi lavora in nero, piccolo o tanto non fa differenza, poi chi accetta lavori in nero (si è corresponsabili a tutti gli effetti) ma anche lo stato, perché è palesemente non è equo, anzi, per comodità, favorisce proprio chi dovrebbe colpire, cioè chi NON HA DIcHIARATO e NON HA PAGATO! Questo non significa che questa “rottamazione” mi entusiasmi, per quello che ho letto, non è una decisione strutturale, è una decisione che favorirà, ancora una volta, pochi che hanno le disponibilità per aderire. Saluti Maurilio |
"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 10 Novembre 2016 - 15:25Bravi!Ottima scelta: dovremmo prendere esmpio azichè accoglierli tutti indistintamente! certo, poi c'è anche chi ha la fedina penale immacolata solo perchè....non l'hanno mai preso! Ma insomma una prima scrematura prima di tirarsi in casa degli estranei mi sembra cosa sensata. |
La lapide del battello "Genova" - 9 Novembre 2016 - 10:34Re: lapidiciao Max Lavecchia alla persona che aveva in mano un estintore gli hanno sparato in faccia .. perchè in quei giorni in cui venne sospesa la costituzione e la democrazia si cercò a tutti i costi il morto .. io c'ero e so cosa è successo .. non come molti che commentano qui erano a casa a tifare per chi manganellava e prendeva a calci con gli anfibi , ragazzi, ragazze vecchi e donne inermi e con mani alzate durante le cariche |
Salviamo il Paesaggio Valdossola: Interconnector opzione zero - 8 Novembre 2016 - 09:54Non c'è mai fine al peggiocosa possiamo fare? Dateci una dritta. |
La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30Re: realtà storichecaro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! Per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la Repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PcI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello Genova, ma anche del battello Milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio |
Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:06Il GattopardismoNel Gattopardo c'è ancora una verità italiana: se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com'è; se tutto rimane com'è, tutto può cambiare interiormente. credo che siano varemente in pochi, ad aver compreso la fantomatica ABOLIZIONE DELLE PROVINcE E non credo di essere tra gli eletti, ad averne compreso compiutamente le modifiche. Di una cosa sono certo, chi detiene il potere (teoricamente dovrebbe essere il popolo, ma appunto in teoria) non lo cede senza essere costretto, che questa classe politica lo faccia per il bene comune lo trovo alquanto improbabile. Dopo questa lunga premessa provo a dare una mia lettura. con il no a tutti gli emendamenti proposti, Montecitorio ha approvato con 260 voti favorevoli, 158 voti contrari, 7 astenuti e 204 assenti,la famosa legge Delrio. Probabilmente ci sarà stata qualche partita di calcio, per motivare l'assenza di 204 parlamentari, forse si poteva pensare anche a dimezzare la camera dei deputati,dimezzandone i costi, tanto le leggi passano ugualmente con gli Yes Man. comunque tornando alla legge si modificano competenze che devono gestire questioni, come bloccare il traffico di un viadotto pericolante che crolla causando lutti e feriti come appena successo in Lombardia, ad esempio. Secondo quanto previsto dal disegno di legge approvato, infatti, le Province non spariranno, ma vedranno ridefiniti molti dei suoi compiti e, soprattutto, cesseranno di essere organi elettivi. A fare parte delle nuove giunte provinciali e dei nuovi consigli, infatti, i sindaci, gli assessori o i consiglieri eletti dei comuni che appartengono al territorio sotto cui la giurisdizione della provincia rimane. così nascono le città metropolitane e gli Enti di Area Vasta, che hanno lo scopo di svuotare le competenze delle attuali Province in attesa della riforma della costituzione. Quindi in sostanza credo che non abbiano torto, ma nenche ragione sia Paolino che Giovanni%. Sempre se vince il SI con la riforma del titoloV. Le province saranno abolite sulla carta come dice Giovanni% ma nei fatti vi saranno ancora. Non cambia nulla come dice Paolino? Non proprio, sono circa 20.000 i lavoratori da ricollocare entro il 2019, e chi non lo sarà verrà di fatto licenziato. Le competenze provinciali vengono trasferite alle Regioni e ai comuni. Si fa eccezione per le competenze di edilizia scolastica, della pianificazione dei trasporti, della tutela dell’ambiente: funzioni che rimarranno alle Province (fino a quando queste non verranno completamente abolite con la riforma del Titolo V). Ma non per le città Metropolitane, le quali avranno le seguenti funzioni fondamentali proprie: a) piano strategico del territorio metropolitano; b) pianificazione territoriale generale; c) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano; d) mobilità e viabilità; e) promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale; f) sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito metropolitano. Ulteriori funzioni possono essere attribuite alle città metropolitane dallo Stato o dalle regioni, quali? Sia Regioni che comuni ricevono sempre meno risorse da Roma, e si troveranno ad avere maggiori costi per le ulteriri funzioni. chi mastica un pò di politica attiva, conosce quanto sia grande l'impegno mentale, fisico ed in termini di tempo da dedicare al prorio rulolo, che sia un Sindaco od un consigliere, se vuol fare seriamente il proprio lavoro, quindi aggiungere ulteriori impegni, (nel caso delle città Metropolitane il Sindaco della città capoluogo coincide con il Presidente, doppio ruolo) non farà altro che aumentare l'inefficienza e la superficialità della politica, e della macchina amministrativa, ad affrontare questioni complesse e delicate. La stessa cosa dicasi per il Senato Segue...... |
Referendum: incontro per il SI - 28 Ottobre 2016 - 20:03Re: luvendrisciao lucrezia borgia non mi arrabbio facilmente, sono però un pò irritato e schifato come tanti. Non ho un partito da difendere per cui non mi interesso del PD, invece come dicevo osservo la rabbia che sta montando anche fra quelli che neppure da morti e sepolti avrebbero cambiato idea nonostante i vertici abbiano fatto loro la cacca in testa per anni; adesso pare stiano per cedere, si stanno svegliando, il merito è di questa persona inqualificabile che colpendo l'immaginazione - piuttosto povera direi...- di milioni di italiani (in parte che avevano ed hanno ben chiaro chi è il soggetto e coscientemente vogliono trarne profitto, ed in parte in buona fede, questi ultimi hanno comunque a mio avviso delle responsabilità perchè per farsi infinocchiare bisogna dare l'approvazione) mira a distruggere i diritti, in qualsiasi ambito (non faccio l'elenco, li si sa). Ma la cosa più irritante è osservarlo ed ascoltarlo: la maschera ha già superato la soglia del ridicolo, le parole che raggiungono il massimo della banalità costruita sulla falsità ed esprime con gli slogan che paiono uscire da pubblicità di saponi sarebbero degne di un grande comico, ma la tragicità consiste proprio nell'osservare come queste semplicissime tecniche da venditore porta a porta funzionino ancora oggi. Ora nemmeno più la democrazia di tipo rappresentativo va più bene, è in atto il tentativo palese di bloccare con sotterfugi l'espressione della volontà dei singoli cittadini, quando la direzione dovrebbe essere diametralmente opposta. Personalmente non mi interessa l'obiezione che a volte si fa, "nel tal o tal altro stato avviene proprio come vorremmo modificare", detto francamente me ne sbatto, volete la democrazia? vi riempite la bocca con questo concetto? bene, allora si possono intraprendere almeno tre appaiati tragitti. Il primo: concepire nuove modalità di partecipazione dei cittadini e con maggiore peso e frequenza; il secondo: studiare da subito e porre in atto a livello nazionale ed internazionale azioni concrete per fermare il sistema "anarchicoligarchico" che ha depredato il mondo per mezzo del cosiddetto "libero mercato"; il terzo: mettere in primo piano IL problema dei problemi quotidianamente, questo http://www.ilpost.it/2016/01/18/rapporto-oxfam-1-per-cento-piu-ricco/ eviteremmo cosi di farci rimbambire con marginali problemi come quello dei migranti e del pil e di altre amenità propinate per il popolino. La ricchezza c'è per tutti, naturalmente il lavaggio del cervello è continuo, impossibile credere a questa che verrebbe tacciata come sciocca, patetica utopia. Meglio credere ad esempio al mito del lavoro e alle baggianate che si dicono in proposito... |
Referendum: incontro per il SI - 28 Ottobre 2016 - 11:08Re: Re: Re: l'apocalisse di %ciao paolino ...a parte che voterai NO, ma della cosa non me ne frega un beato c**zo, non per offenderti, ma perchè trovo poco interessante sapere quello che voteranno singoli commentatori anonimi di questo blog, del resto che hai scritto non ho capito nulla...ma si sa, io sono uno zuccone! Saluti Maurilio |
Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 18:30FineVoto no perché a conti fatti il risparmio è di un caffè a testa per ogni italiano. Troppo poco per venderci il diritto di voto. Voto no perché ho letto l’articolo 70 e ho capito solo una cosa: diventa tutto più complicato. Voto no perché il cambiamento non è un bene in sé, infatti si può sempre peggiorare: come in questo caso. Voto no perché non voglio lasciare ai miei nipoti una repubblica riformata seguendo la traccia della banca d'affari JP Morgan. Voto no perché le banche d'affari e le società finanziarie che hanno truffato i risparmiatori sono tutte per il Sì. Voto no perché la costituzione si può modificare, ma per estendere i diritti, non per restringerli. Per allargare la partecipazione, non per limitarla. Voto no perché la costituzione si può modificare, ma con un altro metodo, in un altro contesto, da parte di un altro parlamento legittimato dal voto popolare. Voto no perché non si può tener fermo un Paese sulla riforma della costituzione con 11 milioni d italiani che non si possono più curare. Voto no perché non si può bloccare il parlamento per mesi di fronte a una crisi economica che il governo non riesce ad affrontare. Voto no perché non tutti i modi per superare il bicameralismo sono ugualmente validi. Quello scelto è pessimo. Voto no perché ci saranno molti più conflitti di attribuzione fra camera e senato e quindi l'iter delle leggi sarà più lento, costoso e complicato. Voto no perché se camera e senato avranno maggioranze politiche diverse - come può capitare - si bloccherà tutto. Voto no perché lo statuto per le garanzie delle minoranze lo farà la maggioranza dopo aver vinto le elezioni. Voto no perché il pd avendo la maggioranza in 17 regioni su 20 calcola di avere al primo giro di giostra la maggioranza assoluta dei senatori. Voto no perché hanno riempito la costituzione di annunci e di enigmi, per esempio nessuno sa di preciso come davvero verrà eletto il senato. Voto no perché invitano in tv De Mita, D'Alema e cirino Pomicino a fare i testimoni del No per farci credere che la partita è fra vecchio e nuovo. Voto no perché se vince il no non vince Salvini o Grillo. Vince la costituzione. Voto no perché vogliono metterci paura con la storia della Brexit. Voto no perché non c'è nessuna relazione fra vittoria del sì e ripresa economica. Voto no perché se vince il no non ci sarà nessuna apocalisse, come vogliono farci credere per indurci a votare sì. Voto no perché il referendum riguarda la costituzione, non le convenienze politiche di questo o quel partito, di questo o quel politico. Voto no perché non si può imputare alla costituzione colpe che sono tutte e sole di una classe politica corrotta e incapace. Voto no perché è evidente che ci stanno fregando anche stavolta. Sempre dal profilo FB di Piero Ricca |
"Aumento stipendi direttori Asl Piemonte" - 19 Ottobre 2016 - 16:51Re: Re: Re: E' stanco, accompagnatelo all'uscitaciao luvendris ma che c'entra con quello che dice? dice cose giuste o sbagliate? il nuovo vizio,o meglio il vizio del "nuovo che avanza" è proprio questo,muovere critiche a cHI dice qualcosa (per screditarlo),e non a cosa dice. fate uno sforzo,entrate nel merito. |
Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 17 Ottobre 2016 - 11:12Re: Re: Re: Re: dimissioni?ciao paolino sarà, ma si sa che io sono duro di comprendonio! Per ma la cosa è semplice e lineare: 1. Giordano Andrea Ferrari si è candidato alle ultime elezioni comunali con il PD 2. Giordano Andrea Ferrari non è stato eletto in prima tornata. 3. Giordano Andrea Ferrari è sempre stato critico con la maggioranza, fin da subito 4. Giordano Andrea Ferrari è subentrato ad un dimissionario (come, giustamente, prevedono le regole) 5. Giordano Andrea Ferrari ha continuato, pur appartenendo formalmente alla maggioranza, ad essere critico con la maggioranza stessa (anche con questo caso, potrei essere d'accordo o meno con lui, ma è tutto lecito, anzi dovuto) 6. Giordano Andrea Ferrari ha abbandonato la maggioranza, restando il consiglio comunale, di fatto indebolendo la maggioranza stessa (ha fatto bene o male? Non lo so, so che si è mosso rispettando pienamente le regole!) 7. La maggioranza, o almeno una buona parte, è inca**ata con Giordano Andrea Ferrari, d'altro canto! cosa c'entri in tutto questo "...Renzi, Verdini e il governo italiano..." mi sfugge...ah, già, un bel "piove governo ladro" non guasta mai!!! Saluti Maurilio |
Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 15 Ottobre 2016 - 21:54Re: Re: dimissioni?ciao paolino ma cosa c'entra Renzi, Verdini e il governo italiano con una questione che più locale non potrebbe essere? Mah!!! Maurilio |
“Io non rischio”: campagna nazionale buone pratiche protezione civile - 15 Ottobre 2016 - 13:46Re: Ma di cosa parlateciao Giovanni,ah ah ah ....concordo in pieno....certo...qualcosa di ''istituzionale''devono farglielo fare,non solo spaccargli la schiena quando c'e' bisogno.........questo e' il ''contentino'' per dargli una parvenza di istituzionalita'.La protezione civile nn e' solo massaggi e favori..........sperem |
Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 14 Ottobre 2016 - 13:47attaccato alla poltronaNon sono mai sato e mai sarò un fans di Giordano Ferrari, ma pensare di un attaccamento alla poltrona e ad un miserrimo gettone di presenza proprio non lo penso. Ma a quanto ammonterebbe poi questo introito? Quanto alla poltrona ed all'apparire la cosa è ridicola: essere consigliere a Verbania ed essere un signor nessuno (...non me ne vogliano i consiglieri verbanesi) è la medesima cosa a livello politico. capisco questi ragionamenti da consigliere regionale in su: lì sì che c'è la visibilità e soprattutto l'interesse, la grana e la possibilità di intrufolarsi in camarille varie!!! |
Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 13 Ottobre 2016 - 14:38Re: incredibileciao lady oscar, tu dici "... scandaloso che una persona eletta perché nelle liste pro Silvia M., passi dopo essere entrato (x defezioni altrui) in c.c. all opposizione...", ma la cosa scandalosa è che si possa credere che la politica sia pro o contro qualcuno. La questione vera è che il programma elettorale e ciò che sta facendo questa amministrazione sono cose diverse! Io non ho niente contro la persona SM, ma ho molto contro il suo agire politico/amministrativo. Scendete dal pero , smettetela di personalizzare questioni che di personale non hanno nulla, forse così si potrà voltare pagina davvero. |
Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 20:40Re: Re: Re: Follia è fare sempre la stessa cosaALLUcINANTE! cerchiamo di recuperare lucidità per cortesia. Qui c'è il mondo reale con la gente, le famiglio e i loro problemi. |
Rimborsopoli: 10 condanne e 15 assoluzioni - 10 Ottobre 2016 - 09:51Re: x Andrèciao Danilo Quaranta e allora facciamo pulizia dappertutto, visto che anche il M5S a Palermo ha fatto lo stesso. Sarà mica per questo che c'è stato, qualche annetto fa, un cambio di fronte a vostro favore? Poi, scusami, cosa c'entra il nome, visto che solo un vostro ex alleato, che avete fatto congedare anzitempo, ci mette anche la faccia? Non dimentichiamo la democrazia. |
