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Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 20:26

rischio idrogeologico
Non ho letto tutti i commenti perche' sono pigro a quest'ora;sono solo le 19,30,solitamente mi sveglio e scrivo dopo le 24.Dicevo non ho letto tutti i commenti ma mi sono arenato sul primo scoglio..quello di Kirlyenka che dice che è esage rato allarmarsi eccessivamente perche'con i suoi oltre 50 anni,a parte l'acqua del lago uscita a Pallanza non è il caso,.Io ne ho solo qualcuno piu'di lui,ma indipendentemente dall'eta'penso che il mondo è un tantino stanco delle incuria dell'u omo,e quello che non è successo mai in 500 anni,potrebbe,comune a Genova e altrove,succedere oggi. Quando avevo 12 anni e stavo spesso con i nonni paterni al sud,in provincia di Foggia,ogni 3 x 2,mentre giocavo con dell'acqua alla fontana,che era la stessa che si utilizzava per l'igiene personale e per cucinare e bere,improvvisamente vacillava e si sentivano rumori terribili,come ad esempio una mattina,la caduta del campanile dell'unica chiesetta medio evale ancora rimasta in piedi.Laggiu'non vorrei mai e poi mai avere degli immobili;infatti da anni vendemmo tutto il ven dibile.Laggiu' c'è solo l'imbarazzo della scelta di comune morire o perdere la casa,senza drammatizzare ma solo veder do e ricordando i disastri naturali passati di persona e nei tabù TG nazionali.Qui' al nord,ma in tutti i posti dove ci sono corsi fluviali,anche apparentemente piccoli e gioiosi,quando ci sono tempi particolarmente catastrofici, si ingrossa no e creano quello che vediamo tutti i giorni in tivù'.Che bella la casetta in riva al fiume quando ci sono belle giornate"! Ma purtroppo l'uomo in tutte le sue cose,vuoi per potere o per denaro che sono la stessa cosa,o per incuria volontaria o superficiale,o perché i verdi non vogliono che si tocchino i fiumi e altri li vorrebbero o dovrebbero pulire....insomma tutti parlano ma NESSUNO fa'niente e poi succedono i disastri con morti e gente che resta in mutande.a Verbania abbiamo il lago e non i terremoti.Il lago quando sale,soprattutto in zone in cui come a Feriolo di Baveno,entra direttamente nelle case e non è piacevole,ma se fosse un fiume sarebbe peggio,perché' nella sua corsa,oltre a fango e detriti porterebbe via tutto.Non abbiamo i terremoti,anche se il VCO è al terzo posto come zona sismica,forse perché'trovanbdoci in una zona sotto e accanto alle alpi di piu' vecchia eta' geologica(ma dico forse) si hanno meno smottamenti interni come al contrario succede in tutta la spina dorsale italiana accanto o sopra agli appennini di natura geologica piu' recente e basata su miliardi di conchiglie depositatesi in miliardi di anni(queste cose le studiai a scuola 50 anni fa,magari sono anche cambiate).In Campania ci sono vulcani subacquei che potrebbero esplodere da un momento all'altro e creare fenomeni sismici terribili.Poi c'è l'Etna e il Vesuvio,e la gente testarda che continua a costruire sui loro pendii.Poi ci sono le frane e gli smottamenti.Terribile da fine del mondo quelle immagini che vidi l TG 5 dell'anno scorso o due anni fa,inb cui una intera massa montagnosa si spostava con tutte le case sopra.Poi si da' la colpa all'incuria umana.Io non sorse è proprio così',pero'puo' darsi.Diamo una breve occhiata al Giappone;a parte il terribile terremoto con Tsunami che dist russe tutti e di più',per i terremoti mi fece abbastanza senso il vedere le immagini di precedenti fenomeni sismici in cui quel popolo,ripreso nelle sue case e nei suoi uffici,stava seduto tranquillo a suo posto mentre tutto andava a ramingo in balia delle scosse sismiche,conce quelli che vanno sul calcinculo.Questo perché',essendo abituati da sempre a quelle avventure naturali,e pur avendo un governo imperialista,sono stat seriamente abituati a convivere con quegli sconvolgimenti naturali,a usare tecniche per non sopperire e a costruire case e citta',idonee a quegli eventi.Quella gente non potrai mani dire"i nostri governi e noi stessi "non abbiamo mai fatto nulla per sopravvivere alle calamita' naturali. Quello che non è mai successo in1000 anni,incuria umana o no,prima o poi succede.E sta'succedendo.Dove non ci sono i fiumi

M5S: "La folla" di Ferragosto - 18 Agosto 2014 - 16:17

mia opinione
Non ho gli elementi per giudicare le azioni promozionali turistiche delle varie amministrazioni comunali ma mi metto nei panni del milanese medio. 20 anni fa avrei speso i miei 200-300 euro per farmi 2-3 giorni a Pallanza e magari dopo 5 anni avrei bissato il soggiorno. oggi con meno di 100 euro (se prenoto anticipatamente) vado a Berlino (o altra capitale europea), grazie a internet mi trovo il b&b a 60 euro a notte e con i soldi del taxi Fondotoce-Pallanza mi portano dall'aeroporto alla città. alla fine, per avere molto di più, spenderei anche meno rispetto a Verbania. Comunque l'origine della crisi di Pallanza è stata la chiusura del Kursaal.

Una Verbania Possibile: parcheggi poste Intra - 31 Luglio 2014 - 14:46

numeri
Non so se , come alle poste di Domo, a Intra ci sono i numeri per accedere agli sportelli. In tal caso panchine fuori e magari un altalena sarebbero più apprezzate di 4 posti auto. oggi a Pallanza in posta eravamo quaranta persone stipate con sei posti a sedere..

Verbania "declino" turistico? - 23 Luglio 2014 - 15:46

destinati a scomparire
vi ricordate le auto posteggiate fin dove l'occhio non arriva fuori dalla Playa?O dal Kursaal?E quel putiferio per salire alla Selva?Per non dire delle serate ''liscio'' al Tam Tam o andromeda O,prima ancora,Casanova.E le code per entrare alla Rosa,al Sasin,al Bistrot pallanzese?E le ì''vasche'' a Pallanza alla sera?Dovevi posteggiare a casa di Dio........Saranno ricordi e qualcuno critichera'ovviamente',ma pero' fanno parte della storia cittadina e del benessere diffuso.Mi ricordo persino le gare di nuoto pinnato alle piscine a Suna,pieno di spèettatori.E che dire del centro Intra,in particolare V.S.Vittore.....oggi sembra di essere a Lugano,negozi lussuosissimi e futuribili,anzi ,tutti marchi da Outlet Village....dove sono i commercianti locali?E tutta l'area mercato in mano ai commercianti cinesi,hanno tutto....ho sentito i turisti stranieri /Svizzeri commentarte negativamente.......dove e' la ''nostranita',la bella Italia...xche' devo comperare in Italia,a Verbania,merci che trovo in tutto il mondo e non hanno nulla di ''artigianal/locale''?Potrei continuare per ore,non per rivivere il passato,ma per prenderne esempio.Una domanda....ma tutte le mogli di Verbania non si chiedono come mai siamo inflazionati da cosi' tante ''sale massaggi cinesi''?Cosi',buttata li'....mah ,saranno i reumatismi dell'aria di lago....eheheh...e che dire delle 1001 gelateria?Tutto ad un tratto siamo diventati la ''citta' del gelato''....mah....devo informarmi,probabilmente e' un settore dove si fanno profitti ...golosi!!!!

Lista Movimento 5 Stelle ecco i nomi - 4 Maggio 2014 - 12:25

Re: Gabriele
Quelle inserite nel programma sono proposte attuabili a livello comunale, sul lavoro si può incidere a livello nazionale e quindi ti rimando alle proposte che si fanno in parlamento. http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/ Chi a livello comunale propone "più lavoro" come se fosse acqua deve spiegare bene come fa e con quali soldi. Per quanto riguarda le tue obiezioni sulla Democrazia Diretta non risponderò qui perchè altrimenti scriverei uno dei tanti libri già scritti, che potrai scaricare gratuitamente qui: http://www.paolomichelotto.it/blog/documenti-scaricabili/ Ma se avrai voglia di parlarne a quattrocchi oggi pomeriggio alle 16 mi trovi a Pallanza al banchetto. Le esperienze di Democrazia Diretta a livello comunale sono tante sia in Italia che all'estero, non c'è nulla di cui aver paura.

Marchionini: ecco "Le prime 10 cose da Fare" - 13 Marzo 2014 - 17:37

imprenditoria verbanese
Silvia Marchionini, rappresenterebbe la discontinuità rispetto al passato, sempre che sia capace se vince di circondarsi di collaboratori capaci che non siano necessariamente politici di professione. Non bisognava aspettare il manifesto dei commercianti e la manifestazione degli artigiani della CNa, della quale è stato presidente Diego Brignoli, il competitor di Silvia, per rendersi conto che la situazione è disperata. Le frazioni si sono svuotate di attività e oramai stanno diventando dei dormitori. Per il resto basta farsi un giro per Pallanza e Intra per vedere quanti negozi sono chiusi. Ma la tragedia vera è quello che non si vede! Famiglie rovinate, spesso ex lavoratori dipendenti che hanno che hanno bruciato i propri risparmi nel tentativo di inventarsi una nuova attività. Tanti che stanno soffrendo e non sanno came arrivare al giorno dopo. Vendite in calo, tassazione criminale, oramai si parla del 70%, a cui contribuisce con scarsa sensibilità il nostro Comune. La tares ne è un esempio. Ciononostante c'è chi vede una situazione positiva. In un incontro di presentazione di un candidato a Sindaco, qualcuno ha avuto il coraggio di dire che c'è un trend positivo. Le attività imprenditoriali nel loro complesso hanno un saldo positivo. Dimenticando che dietro uno specchio si nasconde una realtà tutt'altra che rosea. Ci si dimentica che i tanti extracomunitari che hanno aperto una partita IVa anche solo per poter restare in Italia e spesso per poter prestare la propria opera non come veri lavoratori dipendenti ma con una collaborazione come "lavoratore autonomo", che spesso viene chiamato "servizi alle imprese". Posso dire che oggi si sta riscoprendo l'importanza della piccola imprenditoria, spero non solo perchè la si identifichi come sostituta degli operai di una volta, ma come una risorsa fondamentale del nostro paese. attenzione, lo sportello che si vuole creare, non deve favorire la nascita di nuove attività a tutti i costi, con il rischio di avere nuovi falliti. Deve essere invece uno strumento che metta in condizioni, attraverso uno studio serio, di intraprendere nuove attività che siano utili e di successo.

PdcI: Parachini riutilizza nostre idee - 26 Novembre 2013 - 20:38

Lungolago Pallanza
Buonasera, mi chiedevo se tra i vari commentatori, amministratori, nonché progettisti della "fantastica" idea di chiudere il lungolago di Suna(perchè ad oggi e di quello che si può parlare), qualcuno sia mai passato,e non solo x caso,sul tratto di strada in questione?! Bene io si e non una volta ma parecchie, per lavoro e non solo. Bene vorrei porre l'attenzione su alcuni particolari: prima di tutto non è servito allo scopo dato che gli stessi esercenti si sono lamentati del mancato guadagno;poi l'uso del tratto come parcheggio non è bastato dato che la gente parcheggiava comunque in seconda fila dietro ai parcheggi regolamentari creando ulteriore disagio; vogliamo accennare a quelli che transitavano contromano?; e i vigili, quale organo preposto al rispetto del divieto,li avete mai visti? E per finire tolte un paio di sere per il resto della settimana la chiusura era più inutile del solito. Se si vuole davvero pedonalizzare lo si faccia su tutto il lungolago da Pallanza alla Beata Giovannina e nei giorni veramente utili. Se il comune non crea eventi che perlomeno incentivi le varie associazioni altrimenti meglio lasciare le cose come stanno. Scusate se mi sono dilungato.

PdcI: Parachini riutilizza nostre idee - 25 Novembre 2013 - 14:53

Pallanza salotto della città
Invito l'ex consigliere Di Gregorio ad andarsi a rileggere il programma elettorale per le amministrative 09/14 del centrodestra. Si legge che per Pallanza è (e rimane) intenzioen del centrodestra valorizzare il lungolago di Pallanza e Piazza Garibaldi, pedonalizzandone gli spazi, con un progetto di larghe intese e con allegato piano parcheggi e viabilità. Ero bambino ma mi ricordo quando l'allora assessore alla viabilità Parachini "con un colpo di genio" o meglio da "illuminato" propose la chiusura al traffico di Piazza Ranzoni. allora ci furono gli scettici e i contrari. oggi si sono visti gli ottimi risultati. Peccato che da li in avanti (in ordine) i Sindaci Reschigna (12 anni di mandato) (Zanotti 5) = 17 anni del nulla, in merito a questi "temi". Guarda il caso i Comunisti dove erano ? ad occupare poltrone !!!. ah dimenticavo se Zacchera non fosse scappato dal Palazzo la pedonalizzazione di Pallanza sarebbe già iniziata, Parachini aveva una larga maggioranza in consiglio che lo sosteneva sui temi "di grande caratura" per Verbania. Lasciamo governare chi ha delle grandi doti che madre natura gli ha dato. I piccoli sindaci fanno piccoli risultati, e intanto Veerbania e i Verbanesi muoiono o se ne vanno altrove....La sinistra e sempre la solita Sinistra, non utile e dannosa alla città. Copione già visto, ritornano in grande stile con l'armata russa al seguito..dal PD ai comunisti travestiti...(senza polemica ma con tanta ironia) caro VLaDY !!! :)

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. a VERBaNIaSETTaNTa giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos