il lago

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Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 15 Agosto 2014 - 08:45

chiaro o scuro
Caro alph3 , non è questione del giorno/notte i problemi sono le particolari condizioni del lago ivi compreso la " buzza " e la nebbia , cosa succederebbe se in un mese l'aliscafo dovesse per ovvie ragioni NON poter fare la corsa al mattino , magari anche per 2/3 volte in un mese ? Credo che giustamente i lavoratori non sarebbero contenti , ma va bene .....riproviamo , tenendo conto di queste possibili evenienze .leggo tante stupidaggini ....tutti bravi a criticare o semplificare il lavoro degli altri .credimi ...io parlo con cognizione di causa , non tanto per .....BUON FERRAGOSTO .

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 14 Agosto 2014 - 08:35

Famo un po' di conti
Qualsiasi azienda seria, prima di lanciare un nuovo prodotto, fa una ricerca di mercato. La fa la Barilla, la deve fare il comune. La domanda è semplice: “Quanti sono gli utenti interessati al servizio?”. Come si fa? Si contatta i vari frontalieri e si pone il quesito. Non si ha l'elenco? Ci si mette a Piaggio Valmara e si fermano gli automobilisti. Qualcuno ha scritto che ci sono state richieste di istituire il servizio. Ok, ma quanti? 4, 5? Forse 10? Quanti poi di questi sono disponibili a passare dal mezzo privato al mezzo pubblico? Tra il dire e il fare... 2 conti Verbania – Locarno con l'auto sono 50 minuti (fonte Waze) Intra – Locarno (via acqua) quanto? Allora prevediamo una fermata a Ghiffa? Sosta obbligatoria per la dogana a Cannobio, sosta obbligatoria non so dove per la dogana Svizzera (Brissago?), non facciamo una fermata ad Ascona? Eccoci a Locarno 1 h. Bene, qualcuno penserà solo 10 minuti in più. Non è così. Innanzitutto per prendere il battello a Intra devo anche arrivare all'imbarcadero, consideriamo 20 minuti di media tra chi abita in corso Mameli e chi abita a Pallanza (poi deve parcheggiare, poi deve fare il pezzo a piedi e poi ci sono 5 minuti di margine di sicurezza)? Siamo ad 1,20h per arrivare a Locarno e quando sono all'imbarcatoio ops imbarcadero di Locarno come ci arrivo al lavoro? Media tra caso migliore 10 minuti a piedi e caso peggiore dovendo prendere un mezzo. Allora 15 minuti di attesa e 15 minuti di mezzo poi altri 5 minuti a piedi, concludiamo Verbania dalla propria abitazione a Locarno luogo di lavoro 1h e 45 minuti se tutto fila liscio. Ma poi l'orario coincide con le esigenze? Ipotesi, partenza battello ore 6, arrivo al lavoro 7,25, orario inizio inizio lavoro 7,15 non va bene, vado in auto. Ipotesi, orario lavoro 7 e 45 OK va bene ma mi vale la pena uscire da casa alle 5:40 per iniziare a lavorare alle 7:45?? Diciamo che mi va bene, avrò poi una combinazione di orari (orario di fine lavoro, orario del mezzo pubblico per arrivare all'imbarcadero e orario del battello) che si sposano alle mie esigenze?? Dubito. Qualcuno ha scritto ma “quelli che vanno a Milano poi usano i mezzi pubblici”. C'è un po' di differenza, innanzitutto si va in treno per motivi di costi e di tempo. il treno, non subendo la lotteria del traffico è abbastanza preciso. E poi dalla stazione ho centinaia di combinazioni mezzi pubblici che mi portano ovunque. A Milano è impossibile parcheggiare senza rischiare multe o lasciare mezzo stipendio nei parcheggi. Un conto è poi guidare un'ora per andare a Locarno, un altro è 2 ore per andare a Milano. Qualcuno ha scritto che sul lago di Como lo fanno già. Anche sul lago Maggiore lo fanno già, Intra-Laveno. Un traghetto ogni 20 minuti. Le altre tratte non le fanno perché non c'è utenza. Ora parliamo di costi. Intra-Locarno costa 18 euro (potrei sbagliarmi...), allora usiamo la buona regola che l'abbonamento mensile costa 15 volte il biglietto singolo eccoci a 250 euro! Consideriamo poi il maggiore onere visto che il battello torna a Intra vuoto e poi il pomeriggio va vuoto e quindi per fare 2 tratte se ne devono fare 4? Diciamo 300 euro di abbonamento? Poi abbiamo l'abbonamento dei mezzi in Svizzera che costa almeno il triplo rispetto all'Italia. Ora iniziamo a contare chi lascia l'auto a casa e prende il battello, 3? 4? 5? o pochi di più. Qualcuno ha fatto notare che c'era già questo servizio negli anni '70 e poi è stato soppresso. Ci sarà stato un motivo??

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 13 Agosto 2014 - 13:32

L'aliscafo non ha problemi..
La "buzza" non è un problema dato che si accumula a riva. Per la nebbia hanno inventato il radar! Poi partirà da Intra alle 6:00 sarà ancora buio in pieno inverno... sospendiamo anche qui? Con le onde e il vento forte l'aliscafo ce la fa. Le sospensioni ci sono solo nei servizi in mare aperto! Non è facile guidare l'aliscafo ma c'è gente che lo fa per professione! Le allego un immagine trovata in internet: lago di Garda (servizio estivo ma con lago agitato).

Temporali forti fino a domani - 13 Agosto 2014 - 12:45

Uk
Sembra di essere in inghilterra .mi fa paura il pensiero che possa in autunno esondare il lago e giá c'è crisi manca solo qualke alluvione e siamo ko

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 13 Agosto 2014 - 11:27

parlare per parlare o esperienza diretta ?
Guardate oggi il lago , c'è la " BUZZA " sapete cosa vuol dire ? " Sospensione del servizio aliscafo " quando c'è la nebbia , provateci voi a guidare un aliscafo ! quando c'è il " MAGGIORE " quello tosto , chi si assume la responsabilità di fare comunque il servizio ? VOI ? ? Personalmente sono per incrementare il servizio di linea , MA IN QUESTO CASO CI SONO RAGIONI OSTATIVE/OGGETTIVE che a molti sfuggono e scrivono cose senza senso , come si dice ? ad ogni meste ul so fele .

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 12 Agosto 2014 - 22:02

@renato brignone
Non è proprio esatto che la sperimentazione non è riuscita in passato. È stata solo bloccata. I tempi erano diversi. E gli aliscafi erano molto più piccoli.. Una volta arrivato a Locarno il frontaliere si reca al suo posto di lavoro: a piedi se è a Locarno; in treno o in bus se è in un paese limitrofo; oppure cambiando battello se diretto a Magadino (sull'altra sponda del lago).

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 12 Agosto 2014 - 10:18

argumentum ad hominem
@Renato Brignone: cerchiamo di fare uno sforzo e manteniamoci "in topic". Qui si sta commentando un articolo in cui si parla di un progetto sperimentale, in fase di definizione, per poter fornire un servizio ai frontalieri. L'8 Agosto intervieni criticando il progetto, non si capisce bene se perchè *non di sinistra* o per altri motivi (che comunque non espliciti), e che bisognerebbe copiare quel che di buono fanno gli altri. Ti si fa notare che in effetti è una pratica già esistente sul lago di Como, che potrebbe avere ricadute positive, che è una soluzione connotabile a sinistra e tu sui possibili effetti positivi glissi e dici che, comunque, non ritieni "la sinistra" un "valore in sè". Va bene, lascio perdere perchè non voglio scatenare flames. Per lo stesso motivo evito anche il discorso sul CEM, che qui è del tutto off topic e serve solo a non argomentare nel merito. Quello che a 'sto punto non sei riuscito a esprimere (o più elegantemente non capisco) è: cosa c'è che non ti piace di *questo*, e ripeto *QUESTO*, progetto? Perchè non si dovrebbe fare un tentativo? Hai letto quel che abbiamo scritto Mocellini, sportiva.mente, alpha3 ed io? Hai qualcosa da obiettare nel merito? Lascia perdere il CEM, se ce la fai, è una cosa importante ma in questo thread non c'entra niente!

In manette il capo della gang di spacciatori di Intra - 10 Agosto 2014 - 15:14

lupus.....in aereo? no, per vie d'acqua
a nuoto! il percorso non è difficile: lago Maggiore, Ticino, Po sino alla foce; da qui Mar Adriatico sino all'Albania........

Zacchera: "Verbania: fare e disfare" - 8 Agosto 2014 - 17:31

AleB
anche a me esteticamente piace (ognuno ha i suoi gusti) e trovo che realmente la sua forma richiami i ciottoli del lago. Credo che nel futuro diventerà il simbolo di Verbania e che, se ben gestito, potrà fruttare in termini economici e di prestigio. A tal scopo, gli Amministratori, anzichè ....l'è tua, l'è mia, l'è morta a l'umbria.....sono pregati di impegnarsi per organizzare eventi di prestigio che portano un turismo di elite, qualificato, rispettoso dei luoghi e sopratutto con a disposizione molti euro da spendere in loco. .....Locarno non insegna nulla?

Zacchera: "Verbania: fare e disfare" - 8 Agosto 2014 - 16:50

Questione di gusti, non di tecnologie!
L'aspetto estetico è soggettivo: può piacere (il CEM) o no così come piace una scarpa sportiva o una elegante. Al momento ci sono due certezze: a Renato non piace, ai tecnici della cosiddetta Commissione Paesaggio, che qualcosa in più di noi dovrebbero saperlo in fatto di estetica e coerenza paesaggistica, sì. Forse gli stessi, si dirà, che hanno dato il via libera all'antenna telefonica di Dumera o, vent'anni addietro, alla variante sulla A26 in quel di Feriolo (e non andarono nemmeno troppo per il sottile, trattandosi di una colata di cemento grigio e grezzo direttamente sulla sponda del lago, a poca distanza dall'uscita multi direzione di Gravellona Toce). Tant'è! Riporto qui di seguito uno stralcio di un'intervista al responsabile progettista dell'opera di qualche tempo fa, per la quale al momento ci si deve solo fidare non essendo a disposizione di tutti la documentazione tecnica pertinente: "Per il riscaldamento sarà utilizzato un moderno sistema che sfrutta l’acqua del lago, che verrà captata tramite dei pozzi cui attingeranno delle pompe di calore. Non verranno quindi utilizzati combustibili fossili. Saranno anche riutilizzati in larga parte i materiali che provengono dalla demolizione dell’Arena. il calcestruzzo sarà tritato e utilizzato per riempire i piloni nel terreno, attraverso la tecnica del jet grounding, mentre il legno del rivestimento dell’anfiteatro sarà reimpiegato per le tavole del palcoscenico e delle passerelle di servizio nella torre scenica”. Non solo: “Per l’illuminazione utilizzeremo luci a led a basso consumo – prosegue Bianchetti – e tutto il Cem ha obiettivo la certificazione Casaclima, che riguarda il consumo energetico e la compatibilità ambientale" Una costruzione all'avanguardia quindi, non solo dal pdv della multifunzionalità, ma anche da quella, oggi sicuramente più sentita, dell'impatto ambientale. E poi permettetemi di soffermarmi qui: "Dal punto di vista architettonico la vista dall’alto del progetto (in apertura) mette in evidenza il voler rimarcare visivamente i sassi del fiume, ciotoli arrotondati, mentre la parte frontale sarà occupata da una grande facciata vetrata frontelago lunga circa 50 metri e di circa 500 mq di superficie" Rispetto alla colata di cemento di sui sopra, una vetrata fronte lago di 50mt, vale solo quella il prezzo di un biglietto! Anche a me piace!!! ;) AleB

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 7 Agosto 2014 - 15:34

La Navigazione è statale, la ferrovia è regional
il motivo è questo: la Gestione Governativa Navigazione Laghi Maggiore, Garda e Como è dello Stato Italiano (come furono l'Alitalia e la Tirrenia ora privatizzate). La linea ferroviaria MI-Domo è della Regione Lombardia (anche qui paghiamo noi comunque). E se un gruppo di lavoratori ha chiesto un servizio di aliscafo per la Svizzera, chi ha l'aliscafo? La Navigazione! Poi bisogna ricordarsi che l'aliscafo in estate è in giro tutti i giorni (e 3 volte alla settimana ce ne sono 2) e anche qui paga la NLM con le entrate dei biglietti e i soldi dello Stato (tasse). P.S. Un servizio pendolari invernale con l'aliscafo esiste già sul lago di Como, dove moltissime persone che devono raggiungere il capoluogo lariano preferiscono evitare di percorrere la trafficatissima statale utilizzando il comodo aliscafo. Insomma, secondo me servirebbe davvero un servizio del genere!

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 2 Agosto 2014 - 16:36

Perché prima nessuno ha protestato ? 2
Sono due questioni che hanno allo stesso denominatore la NdL. Fino all'anno scorso il servizio veniva tollerato , poi quando la NdL ha ripreso gli svizzeri per il servizio non di linea alle isole di Brissago, le autorità Elvetiche hanno stoppato il servizio agli Italiani (grazie NdL). Quando gli Italiani hanno chiesto come poter ottenere l'annotazione sulla propria autorizzazione , apriti o cielo, il Ministero (NdL) ha scoperto che i battellieri del lago maggiore avevano avanzato una ragione e stanno attendendo la risposta . Le questione licenze è un'altra storia , anche questa "montata" da NdL ( ed incautamente commentata alla Stampa da due attori della Politica Amministrativa locale) , ma sopratutto rilanciata con cronaca infedele dalla RSA della Navigazione.

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 2 Agosto 2014 - 10:37

La Svizzera
X Alpha3 Condivido il fatto che ogni impresa non di linea con natante"potrebbe e dovrebbe poter" effettuare il servizio in Svizzera. Infatti questo già avviene su gomma ( i taxisti Italiani possono operare da e per la svizzera per 90 giorni l'anno). Purtroppo sul lago non è così e guarda caso , proprio oggi, per l'ostativa azione del Ministero ( cioè della Gestione Governativa NdL) a rispondere nel merito della pratica amministrativa richiamata nella Convenzione. Se la verità delle cose si misura con i fatti ....

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 1 Agosto 2014 - 19:55

La Svizzera
Gentilissimo Pier Michele Mocellini, in realtà ho scoperto che questa vicenda del "monopolio" è inesatta. Infatti si dice che l'unica azienda autorizzata ad effettuare un servizio DI LINEA è la Navigazione Laghi. Quindi chiunque può effettuare il proprio servizio idrotaxi NON DI LINEA. Lei sottolinea (giustamente) lo scontento di parte dei ticinesi sul servizio offerto dalla NLM (e quindi dallo Stato italiano). Forse non c'entra ma il servizio di navigazione sul lago di Lugano (offerto invece dal Canton Ticino) è continuamente oggetto di critiche da parte della clientela italiana poiché offre pochissime corse e in orari scomodi per i pendolari Italia-Lugano. Insomma la Navigazione Laghi offre un servizio di tutto rispetto impiegando diversi battelli nelle corse locali e toccando ogni paesino; in più le corse internazionali già citate. La soluzione migliore sarebbe venire incontro alle esigenze svizzere (abbassamento tariffe, ammodernamento dei battelli ecc.) per la NLM e fare un servizio di taxi (con tariffe simili a quelle di un taxi su strada) a richiesta non di linea per i barcaioli.

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 1 Agosto 2014 - 14:53

Da dove nasce tutto questo...
Tutto questo è nato durante l' inverno, quando la navigazione ha fatto presente al Comune di Stresa che il mancato rispetto delle delibere provinciali e regionali che limitavano (e limitano tutt'ora) il numero di licenze a 18 ha comportato alla GNL una perdita di 10 milioni di € in 5 anni. il Comune di Stresa ha risposto mettendo la tassa di sbarco alle isole SOLO PER LA NAVIGAZIONE PUBBLICA, nonostante le proteste della Navigazione Laghi e del Ministero dei Trasporti. Da qui inizia tutta questa vicenda di "guerra" tra lavoratori... Che ora si è spostata in acque internazionali: la polemica è inutile, i motoscafisti hanno davvero intenzione di andare a spaccarsi le ossa in Svizzera oppure lo fanno per continuare questa "battaglia"? La Confartigianato dovrebbe fare un po' di ricerche per vedere che il monopolio della Navigazione esiste da circa 60 anni, cioè da quando la gestione italiana ha assorbito quella elvetica. X Pier Michele: pensa davvero che un barcaiolo da solo voglia farsi tutte quelle ore che servono per raggiungere la Svizzera via lago con 10 passeggeri a bordo? Non è ne concorrenza ne supporto, ma neppure un' illusione, è un tentativo di screditare la Navigazione.

Lago Maggiore: Ok all'innalzamento di 25cm - 31 Luglio 2014 - 23:43

Commenti per ogni cazzatella, e su QUESTO niente?
No scusate, un sedicente "Comitato Istituzionale" (maddeché?) decide di aumentare di ulteriori 25 cm il livello già abnorme del lago (mai così elevato in questa stagione), e nessuno dei nostri "attenti" amministratori (scusate ma le maiuscole mi costano molto ultimamente...;), comunali, provinciali o regionali (ecco così risparmio...) si sente in dovere di spenderci qualche parola?? E l'unico che parla (Manoni), sebbene rappresenti una categoria non secondaria nel panorama economico locale, nessuno se lo fila?? Ma che so, qualcuno che rilevi che l'essere considerati, dai nostri simpatici coltivatori di risotti, alla stregua di folcloristici ma noiosi intrusi, che ostacolano incomprensibilmente l'utilizzo di un così comodo e capiente bacino idrico ad uso irriguo, magari è un filo offensivo? Oppure che l'essere proprietari di immobili ed attività che sul lago ci campano (in tutti i sensi), e dal lago "macari" (per dirla alla Montalbano) traggono vantaggi economici, sia possibile ma solo se tali "attitudini" non intralciano le attività del "manovratore" delle chiuse?? Qualcuno è in grado di rendersi conto che 25 centimetri in più equivalgono, in un bacino con le caratteristiche del Maggiore, a stravolgere completamente l'assetto delle coste? Ad aumentare in modo esponenziale l'erosione delle coste, delle protezioni, delle fondamenta delle centinaia di immobili costruiti sulla linea di battigia? Oltre naturalmente (last but not least), ad annullare completamente la superficie complessiva delle già inesistenti spiaggie lacustri (con buona pace dei pochi turisti che ancora scelgono questa destinazione ... C'è NESSUNOOOOOOOO????

Guardia Costiera: torna il bollino blu - 31 Luglio 2014 - 23:36

l avevo capito
Era x polemizzare sul fatto che i controlli che fanno qui altrove non li faranno. Sul lago di Bracciano, ad esempio, secondo voi sanno cos'è il bollino blu????

Argine San Bernardino lavori sospesi - 30 Luglio 2014 - 09:00

Riqualificazione
Brava ancora al nostro SINDACO! Fermiamo un lavoro sbagliato lasciatoci da due amministrazioni precedenti fallimentari. Non si può fare tanto per fare , ma bisogna pensare in maniera costruttiva volta al futuro. Vorrei che si potessero fermare ed abbattere quei tre SilOS che deturpano la vista e che qualche scellerato considera NECESSARI..... il CEM.... Dopo le porcherie distribuite per la città mancava il biglietto da visita ( cumuli forme ) per chi arriva dal lago.

Monitoraggio del lago Maggiore in diretta online - 29 Luglio 2014 - 15:59

DNS dinamico
Da alcuni controlli effettuati, il link indicato nel post si baserebbe su un DNS dinamico, probabilmente perchè il tutto si svolge in diretta dalla barca che monitora il lago, e invia dati tramite un cellulare. Questo renderebbe il servizio, che oltretutto è stato appena lanciato, non sempre disponibile, quindi è consigliabile provare a connettersi in tempi e giorni diversi. A questo link http://www.walterzerlaproject.com/ potete vedere il progetto da cui nasce il monitoraggio. Grazie a tutti!

Verbania "declino" turistico? - 27 Luglio 2014 - 19:45

Facile aver la pancia piena
Non capisco come poche persone dovrebbero decidere su tutta la popolazione ... Solo da noi succedono queste cose! Siamo in un luogo di vacanza e non sappiamo svilupparla, questi pochi che vivono sul lungo lago vogliono decidere per tutti... Non mi sembra democratico! Comunque sarebbe Facile sistemare tutto con una bella Ordinanza seria,da maggio a settembre in quelle zone, chiusura per tutte le attività alle 3.00, così telefonate alle forze dell'ordine e mail al sindaco sarebbero inutili. Ovvio è, che ogni volta che qualcuno chiama tutto viene interrotto facilità il compito a quei pochi di sabotare l'economia di tutti. Adesso BASTA!