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Frontalieri al lavoro in aliscafo?

Riportiamo da sito infoinsubria.com, un articolo in cui si parla dell'incontro tra il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini e il responsabile della Navigazione, Marcello Coppola, in cui si è parlato del possibile nuovo servizio di aliscafo Intra - Locarno a misura di frontalieri.

Verbania
Frontalieri al lavoro in aliscafo?
Dal sito infoinsubria.com a firma Nicola Antonello:

Sessantamila frontalieri in Ticino. Molti dei quali, ogni giorno, raggiungono il posto di lavoro singolarmente, in automobile. Risultato: strade intasate mattina e sera da Chiasso a Bellinzona. Da tempo il Canton Ticino sta cercando di arginare il blocco della viabilità cantonale e, ora, arriva un piccolo aiuto via lago.

Sulla sponda piemontese del Lago Maggiore per la fine dell’estate arriverà l’aliscafo per i frontalieri: due corse giornaliere tra Intra e Locarno. Il progetto si sta concretizzando e potrebbe partire, in via sperimentale, per settembre. Se ne è discusso durante un incontro tra il sindaco Silvia Marchionini e il responsabile della Navigazione Marcello Coppola, il cui ente dovrebbe accollarsi i costi, con un possibile contributo da parte del Comune di Intra.

Per ora l’ipotesi è di collocare la prima corsa intorno alle ore 6, in un orario potenzialmente interessante per chi lavora oltreconfine, mentre l’idea delle ore 16 per il ritorno appare leggermente anticipata rispetto al momento in cui la maggior parte dei frontalieri timbra l’uscita. Comunque tutto è ancora da definire. Anche perché le parti in causa vorrebbero prima ascoltare i rappresentanti dei lavoratori coinvolti per scegliere la soluzione migliore.

Novità potrebbero arrivare anche dal punto di vista turistico. Vi è infatti la possibilità di recuperare il pontile del vecchio Imbarcadero di Intra che, una volta risistemato, potrebbe ospitare una linea di collegamento fra Intra, Locarno, Luino e giungere fino ad Arona.
 Fonte di questo post



60 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Emanuele Pedretti Scommettiamo?
Emanuele Pedretti
6 Agosto 2014 - 23:50
 
Non più di 15 passeggeri
Vedi il profilo di gennaro scognamiglio Sì potrebbe
gennaro scognamiglio
7 Agosto 2014 - 02:38
 
Sì potrebbe usare la navicella spaziale. ...naturalmente tutti i frontalieri lavorano a Locarno sul lungo lago. ....solite fregnacciate della sinistra che governa
Vedi il profilo di Enrico Che tristezza
Enrico
7 Agosto 2014 - 08:14
 
È triste veder spendere soldi così inutilmente, da persone che non hanno mai provato a fare quella strada tutti i giorni per almeno un mese, 6 mesi, 1 anno... I disagi di una trovata del genere si sono già visti anni fà, dopo le grosse frane, però quella era l'unica soluzione, quindi ci si adattava.
Ma secondo voi, quante al persone prenderebbero questa "barchetta" per non essere indipendenti, una volta arrivati dall'altra parte???
Vedi il profilo di Simona76 aliscafo.
Simona76
7 Agosto 2014 - 08:46
 
Appunto quanti passeggeri riuscirà a portare? Spero si organizzi bene questo servizio, non è un'idea malvagia
Vedi il profilo di Italo Ma.....
Italo
7 Agosto 2014 - 09:57
 
Ma il consigliere zappoli che tanto è stato decantato come il consigliere dei frontalieri, pensa che questo servizio possa funzionare???? Questa amministrazione quale studi ha adottato per richiedere tale servizio...
Vedi il profilo di antonio aliscafo sì aliscafo no
antonio
7 Agosto 2014 - 10:24
 
Questo servizio era già stato adottato tanti anni fa , visto che ci sono tanti cervelloni che scrivono tanto per ..... , provate a chiedervi perchè dopo circa due mesi è stato interrotto ? quando avrete la risposta certe fregnacce non le direte più, capisco l'entusiasmo della Sindachessa , che allora NON era ancora nata ,forse se si facesse aiutare da persone più competenti e di maggior esperienza , certi errori NON li commetterebbe .
Vedi il profilo di lady oscar si paghino il biglietto!!!!!!!
lady oscar
7 Agosto 2014 - 10:29
 
60:5=12 .... Una corsa sola ... Quindi il tutto per 12 macchine in transito in meno? E, ammesso che si viaggi a pieno carico (60), mi chiedo perché dovrebbe essere il comune di intra a coprire i costi... Non possono i frontalieri, risparmiando la benzina, pagarsi il biglietto???? Quindi il comune di intra paga il trasporto anche a mio marito che viaggia x lavoro? Così non intasa la ss 34 direzione Gravellona ??
Vedi il profilo di Pier Michele Mocellini Frontalieri in aliscafo ?
Pier Michele Mocellini
7 Agosto 2014 - 10:34
 
Non ho elementi per esprimere un parere. Da positivo valuto l'idea come una bella pensata . Nel merito però occorre approfondire se sarà anche utile ed utilizzabile e non evocherei "lo scandalo" se il risultato stabilisse che è stata solo una bella idea.
Vedi il profilo di ester frontalieri e Cantone Ticino
ester
7 Agosto 2014 - 10:42
 
Forse i commentatori non si sono resi conto che il problema è come vengono visti i frontalieri dalla destra ticinese che raccoglie un alto numero di consensi : topi di fogna che rubano il loro formaggio , come un recente manifesto affisso in Ticino. Non solo portiamo via lavoro e soldi che vengono spesi in Italia, ma anche come inquinatori del loro territorio... sono loro che vogliono limitare l ingresso delle auto in Ticino ... o cerchiamo di organizzarci in maniera differente pensando a non inquinare il nostro territorio oppure ci si compra tante belle biciclette e entrare in Ticino in bici...
Vedi il profilo di lady oscar non a nostre spese
lady oscar
7 Agosto 2014 - 10:59
 
Ho, come tutti, amici, patenti e conoscenti che lavorano "dentro". So che guadagnano abbastanza per pagarsi il biglietto. Per i problemi di inquinamento e traffico una sola corsa o due non servono ma si può provare x far vedere un po' di buona volontà. Ma non a spese nostre o pagano il trasporto a tutti i lavoratori che usano la macchina c muoversi. Secondo me.
Vedi il profilo di ms aliscafo ?
ms
7 Agosto 2014 - 11:24
 
1proposta di sevizio assolutamente priva di utilità !se non quella di avere 1 scusante x l aumento delle tasse comunali x noi cittadini !. Nessuno prende l aliscafo x il lavoro ! E chi ha avuto questa bella pensata lo sa perfettamente !
Vedi il profilo di sara pendolari
sara
7 Agosto 2014 - 12:30
 
Ma come fanno i pendolari che si recano ogni giorno al lavoro in treno quando arrivano in stazione? metro, biciclette, tram o una salutare camminata! Probabilmente rimarrà una bella idea, ma togliere un po' di traffico sulla statale non sarebbe una brutta cosa...
Vedi il profilo di lupusinfabula la socmmessa di Pedretti
lupusinfabula
7 Agosto 2014 - 13:22
 
Suvvia singor Pedretti, non sia così pessimista: a venti ci possiamo forse anche arrivare! Che ci vuole fare? La scuola è quella del Renzi, allievo prediletto del Berlusca: l'imporatente è spararle grosse e fare colpo; che poi il colpo sia a salve, faccia solo "bum" ma non produca effetti, poco importa.Iniziativa, visto il mezzo di trasporto, destinata sicuramente a naufragare.
Vedi il profilo di Pier Michele Mocellini Frontalieri in aliscafo ? Si No Forse
Pier Michele Mocellini
7 Agosto 2014 - 14:39
 
Ai nostri occhi, il valore politico della decisione di una P.A. é invisibile fino a quando non si manifestano gli effetti. Solo in quel momento, con il senno del poi, possiamo concretamente stabilire la bontà o meno di quella posizione. Ora, parlare semplicemente di quello che avverrà e non di quello che si vuol far accadere non é una decisione politica, ma solamente un mero calcolo da economo. La Politica ha un compito diverso, programmare il futuro e creare le basi affinché il futuro si concretizzi. E' così davvero impossibile immaginare che anche gli Svizzeri, di fronte a questa ipotetica iniziativa , non partecipino direttamente nella concreta prosecuzione dell'iniziativa ? Pertanto come avevo già commentato , lascio che la bella idea maturi fino al momento della verità anche nella decisione di confermare che era solo una bella idea.
Vedi il profilo di Alpha3 Non è uno scherzo.
Alpha3
7 Agosto 2014 - 14:55
 
Gli aliscafi (sono 3: Freccia dei Giardini, Enrico Fermi e Lord Byron) possono portare 180 passeggeri ad una velocità di oltre 60 km/h.
Comunque sia chiaro che i frontalieri non saliranno gratis, bensì sarà pensato per loro un abbonamento (magari con un accordo con i trasporti svizzeri). Il servizio verrà pagato dalla Navigazione Laghi (cioè lo Stato Italiano e quindi noi) con un contributo dal Comune di Verbania).
Comunque c'è un buon numero di persone che lo richiede, perchè poi non usufruirne?.
Vedi il profilo di lady oscar non è giusto!!!!
lady oscar
7 Agosto 2014 - 15:12
 
Perché lo stato italiano (quindi noi) dovrebbe accollarsi il costo del trasporto di questi lavoratori (che non sono al minimo salariale) e non ai pendolari della linea domo/milano? O a tutti gli altri?
Vedi il profilo di lupusinfabula benissimo...
lupusinfabula
7 Agosto 2014 - 15:26
 
Benissimo: lasciamo creare il precedente, così poi anch'io andrò a chiedere un contributo per le spese di trasporto che affronto ogni giorno per recarmi al lavoro: E chi sono io, il figlio della serva?
Vedi il profilo di Alpha3 La Navigazione è statale, la ferrovia è regional
Alpha3
7 Agosto 2014 - 15:34
 
Il motivo è questo: la Gestione Governativa Navigazione Laghi Maggiore, Garda e Como è dello Stato Italiano (come furono l'Alitalia e la Tirrenia ora privatizzate). La linea ferroviaria MI-Domo è della Regione Lombardia (anche qui paghiamo noi comunque).
E se un gruppo di lavoratori ha chiesto un servizio di aliscafo per la Svizzera, chi ha l'aliscafo? La Navigazione!
Poi bisogna ricordarsi che l'aliscafo in estate è in giro tutti i giorni (e 3 volte alla settimana ce ne sono 2) e anche qui paga la NLM con le entrate dei biglietti e i soldi dello Stato (tasse).

P.S. Un servizio pendolari invernale con l'aliscafo esiste già sul Lago di Como, dove moltissime persone che devono raggiungere il capoluogo lariano preferiscono evitare di percorrere la trafficatissima statale utilizzando il comodo aliscafo. Insomma, secondo me servirebbe davvero un servizio del genere!
Vedi il profilo di lady oscar siamo al ridicolo
lady oscar
7 Agosto 2014 - 15:50
 
Stato o regione sempre soldi nostri sono!!!! E, "e se un gruppo di lavoratori ha chiesto un servizio di aliscafo x la svizzera", il gruppo di lavoratori il servizio se lo paga. Mio marito va al lavoro a spese sue e guadagna la metà .
Vedi il profilo di Alpha3 Biglietto, questo sconosciuto.
Alpha3
7 Agosto 2014 - 15:57
 
Da un bel po' di tempo per accedere a un battello esiste un pezzetto di carta che si prende in biglietteria dopo aver pagato.
Il gruppo di lavoratori avrà l'abbonamento ovviamente!!
Vedi il profilo di lady oscar copia e incolla
lady oscar
7 Agosto 2014 - 16:09
 
responsabile della Navigazione Marcello Coppola, il cui ente dovrebbe accollarsi i costi, con un possibile contributo da parte del Comune di Intra.
Vedi il profilo di ester lady oscar
ester
7 Agosto 2014 - 16:09
 
Suo marito dove lavora? sotto casa? Usufruisce di una strada, di un mezzo pubblico ? E chi paga?
Vedi il profilo di lady oscar x ester
lady oscar
7 Agosto 2014 - 16:11
 
Mio marito va al lavoro in macchina. La benzina la paghiamo noi.
Vedi il profilo di Alpha3 I fondi della navigazione
Alpha3
7 Agosto 2014 - 16:32
 
I fondi della navigazione sono in parte le tasse e in parte le entrate dei biglietti! I frontalieri dovranno pagare il biglietto!!!
Vedi il profilo di ester lady oscar
ester
7 Agosto 2014 - 16:44
 
La strada asfaltata che fa suo marito e che viene sistemata.. pulita.. nessuno della mia famiglia fa la pago anche io... e allora ? O lei paga di tasca sua di tutti i servizi che usufruisce?
Vedi il profilo di lady oscar passo
lady oscar
7 Agosto 2014 - 20:40
 
Mia marito va a fondotoce e lei quella strada anche se raramente la fa sicuramente, mentre il servizio aliscafo sembrerebbe solo x i frontalieri. Polemica a parte se ci sarà un biglietto, come su ogni mezzo pubblico, a me sta bene. Dall articolo ciò non si evinceva. Da qui miei risentimenti. La saluto.
Vedi il profilo di lupusinfabula inutile
lupusinfabula
7 Agosto 2014 - 21:47
 
Inutile e superfluo continuare a discutere: la realtà è tutta nel primo commento di Pederetti!
Vedi il profilo di sportiva.mente la realtà.......
sportiva.mente
8 Agosto 2014 - 01:05
 
La realtà sarà quella che vedremo, cioè, mi pare di capire che molti scrivono senza sapere, di botto, senza neanche riflettere un attimo. Vi pare che un servizio del genere se lo accollino il comune o addirittura la N.L.M. ? Mah, neanche un bimbo sprovveduto lo può pensare. Sicuramente ogni frontaliere pagherà un abbonamento, riguardo il numero di chi ne potrà usufruire, perchè non pensare ottimisticamente? Se tale servizio fosse integrato ad una serie di servizi in territorio elvetico, parlo di FART e ferrovie svizzere, non credete che potrebbe avere successo? In piazza grande a Locarno vi sono sia la stazione ferroviaria che la fermata degli autobus, basterebbe creare corse dedicate ai frontalieri e in coincidenda con arrivi, partenze dell' aliscafo. Ritenete cosi improponibile questa possibilità? Se poi veramente sarà impossibile ottimizzare tale servizio, ritenete ridicolo anche solo averlo pensato? Io credo che ragionarci sopra sia giusto e come si dice: se son fiori fioriranno.......
Vedi il profilo di antonio chi paga ?
antonio
8 Agosto 2014 - 10:45
 
Ma volete far lavorare il cervello ? nell'anno 2073 a.c. i lavoratori che andavano in Svizzera con l'aliscafo a lavorare , e dopo circa due mesi tolto per ovvie ragioni ,avevano un'abbonamento pagato da loro e da nessun altro , ovviamente a prezzo agevolato , smettetela di dire fregnacce , perchè molti che hanno scritto , hanno perso la possibilità di tacere , In Italia siamo al 54% di tasse , fra non molto arriveremo al 100% perchè ci faranno pagare una tassa sull'esistenza e sull'aria che respiriamo .è un giro conto " noi paghiamo e loro intascano " e via cantando .scusate lo sfogo .
Vedi il profilo di ester 2073 a.c.??
ester
8 Agosto 2014 - 11:49
 
È vero Antonio.. furono per primi i legionari del tribuno Caio Servo Catone che non trovando lavoro a Verbanus ogni giorno si dovevano trasferire tra gli Helvezi in quel di Locarnus. L inqinamento dei cavalli e dei carri fu talmente alto che al centurione Avrilios venne in mente di costruire barche giganti mosse da pale sulle quali soffiavano 10 buoi ..le barche furono chiamate aliscafus .. ma tutto fini nel nulla .. e i legionari continuarano a usare carri e cavalli
Vedi il profilo di antonio PROVOCAZIONE
antonio
8 Agosto 2014 - 15:42
 
Brava Ester , hai colto in pieno la provocazione , in realtà , lo dico per chi non lo sapesse , era l'anno 1973/74 quando si sperimentò la corsa in aliscafo per i frontalieri , ma non fu un successo per impossibilità oggettive , che solo agli addetti al lavoro sanno e si rinunciò , mi vien da ridere quando leggo alcune proposte , capisco la buona fede , ma a tutto c'è un limite .
Vedi il profilo di renato brignone Che tristezza
renato brignone
8 Agosto 2014 - 21:27
 
Delle tante cose dette in campagna elettorale si perseguono solo le boiate? Vi prego , non parlate di questa amministrazione come "di sinistra", non lo é nei fatti. Basterebbe girare un po' per vedere come con un po' di " CAPACITÀ DI ASCOLTO" le soluzioni si possono trovare, esistono già . Comunque siamo in un posto stupendo che non funziona , e può funzionare solo con un lavoro di squadra che non c'é ( e non dite che é colpa mia :) ) ... Quando si inizierà a responsabilizzare le persone giuste ( si chiama meritocrazia ) e a copiare le "buone pratiche " senza avere la presunzione di sapere già tutto,forse la strada sarà quella giusta
Vedi il profilo di antonio o l'una o l'altra
antonio
9 Agosto 2014 - 08:45
 
Con tutto il rispetto , sig. Brignone si metta d'accordo con se stesso , perchè nella prima parte elogia la sinistra e nella seconda parte la critica delle due l'una ......scelga Lei .
Vedi il profilo di renato brignone Confusione...
renato brignone
9 Agosto 2014 - 20:08
 
Antonio credo sia più confuso di me, ho detto di non chiamare questa amministrazione "di sinistra" perché non lo è nei fatti. Se poi mi vuole spiegare come "attacco" e "difendo" la sinistra nel precedente post , magari capisco meglio cosa voleva dirmi ;)
Vedi il profilo di antonio spiegazioni
antonio
11 Agosto 2014 - 11:03
 
la prima parte che elogia e finisce " esistono già " la seconda parte dice un lavoro di squadra che non cè' e via di seguito , forse nella sua mente non c'era la volontà di critica ,a nella realtà ......
Vedi il profilo di actarus interessante
actarus
11 Agosto 2014 - 17:34
 
concordo con quanto detto da @sportiva.mente e @Pier Michele Mocellini; vale la pena fare un esperimento che potrebbe anche portare alla riduzione delle vetture circolanti su una strada critica ed in orari "di punta".

per il resto, io non so quale sia l'idea di sinistra che @Renato Brignone ha maturato frequentando Alberto Zacchera!
Posso però dire che:
incentivare l'uso dei mezzi pubblici;
ridurre il numero di automezzi privati;
di conseguenza rendere più sicura la sede stradale per ciclisti e pedoni soprattutto nei tratti urbani (Ghiffa, Oggebbio etc.);
mettere a disposizione risorse pubbliche in favore dei lavoratori;
migliorare la qualità dell'aria

corrisponde alla MIA idea di Sinistra.

Detto questo, il post di ALpha3 delle 15:57 del 7/8/2014 (Brignone, oltre che "ascoltare" dovrebbe anche "leggere", non solo "scrivere") evidenzia che questa è proprio una di quella "buone pratiche" che si stanno cercando di copiare.
Buona serata
Vedi il profilo di renato brignone Antonio e Goldrake
renato brignone
11 Agosto 2014 - 20:59
 
Al primo posso solo dire che non ha capito il mio post, o più elegantemente , che mi sarò espresso male. Al secondo, che non ritrngo "la sinistra " un valore in se, ma chi non fa nulla contro ( o per meglio dire: per migliorare ) il cem e contemporaneamente blocca un " abbozzo" di pista ciclabile... Beh , chiunque ricordi cosa dovrebbe essere "la sinistra", dovrebbe fare un pensierino.
Vedi il profilo di actarus argumentum ad hominem
actarus
12 Agosto 2014 - 10:18
 
@Renato Brignone: cerchiamo di fare uno sforzo e manteniamoci "in topic". Qui si sta commentando un articolo in cui si parla di un progetto sperimentale, in fase di definizione, per poter fornire un servizio ai frontalieri.
L'8 Agosto intervieni criticando il progetto, non si capisce bene se perchè *non di sinistra* o per altri motivi (che comunque non espliciti), e che bisognerebbe copiare quel che di buono fanno gli altri. Ti si fa notare che in effetti è una pratica già esistente sul lago di Como, che potrebbe avere ricadute positive, che è una soluzione connotabile a sinistra e tu sui possibili effetti positivi glissi e dici che, comunque, non ritieni "la sinistra" un "valore in sè".
Va bene, lascio perdere perchè non voglio scatenare flames. Per lo stesso motivo evito anche il discorso sul CEM, che qui è del tutto off topic e serve solo a non argomentare nel merito.

Quello che a 'sto punto non sei riuscito a esprimere (o più elegantemente non capisco) è: cosa c'è che non ti piace di *questo*, e ripeto *QUESTO*, progetto? Perchè non si dovrebbe fare un tentativo? Hai letto quel che abbiamo scritto Mocellini, sportiva.mente, alpha3 ed io? Hai qualcosa da obiettare nel merito?
Lascia perdere il CEM, se ce la fai, è una cosa importante ma in questo thread non c'entra niente!
Vedi il profilo di lupusinfabula Ma in do' stiamo?
lupusinfabula
12 Agosto 2014 - 13:37
 
In topic,flames, off topic,thread.....Ma qui siamo in Italia ! E piantiamola con sti termini inglesi quando la nostra lingua ha dei vocaboli che esprimono molto bene e compiutamente ciò che vogliamo dire!
Vedi il profilo di actarus 1esatto...
actarus
12 Agosto 2014 - 14:22
 
...siamo in Italia. E quelli che chiami termini inglesi in realtà appartengono al gergo di internet (rete interconnessa) che è globale, dovrebbero esserti familiari se frequenti blog (diari in rete) e/o siti web 2.0 (ragnatela di seconda generazione) quali Facebook (Libro delle facce, annuario), Twitter (cinguettatore) etc.
"troll" e "spam" sono termini a te più familiari?

sai, qui si stava provando a restare sul pezzo; riesci a contribuire alla discussione oppure quel che dovevi dire l'hai esaurito con quei due o tre post (messaggi inviati) qui sopra?

chiedo scusa a tutti gli utenti, non ho intenzione di alimentare ulteriori off topic
Vedi il profilo di lupusinfabula scuse
lupusinfabula
12 Agosto 2014 - 14:26
 
Ecco, fai bene a scusarti, soprattutto per la tua alterigia: perdonato, sono buono io.
Vedi il profilo di Pier Michele Mocellini Ok a questo punto ...
Pier Michele Mocellini
12 Agosto 2014 - 15:33
 
... lasciamo la Decisione alla Politica, penso che le argomentazioni siano state ampiamente sviluppate .
ps. Ho usato solo 2 lettere maiuscole ;-)
Vedi il profilo di renato brignone Già dato
renato brignone
12 Agosto 2014 - 20:42
 
Non ritengo utile ribadire ciò che altri hanno già detto, ma ci sono sostanzialmente due punti:
1- sperimentazione già fatta in passato e non riuscita
2- arrivati a locarno che fanno i frontalieri?

La cosa non sta in piedi... Ma se qualche saputello vuol usare il tempo a criticar chi critica , va benissimo :)
Vedi il profilo di Alpha3 @renato brignone
Alpha3
12 Agosto 2014 - 22:02
 
Non è proprio esatto che la sperimentazione non è riuscita in passato. È stata solo bloccata. I tempi erano diversi. E gli aliscafi erano molto più piccoli..

Una volta arrivato a Locarno il frontaliere si reca al suo posto di lavoro:
a piedi se è a Locarno;
in treno o in bus se è in un paese limitrofo;
oppure cambiando battello se diretto a Magadino (sull'altra sponda del lago).
Vedi il profilo di renato brignone Va bene
renato brignone
12 Agosto 2014 - 22:23
 
Allora prendiamo per buono il concetto di "sperimentazione" e mettiamo da parte il concetto di "sparata elettorale" . A questo punto una sperimentazione vera ci deve dire 1- quando può considerarsi un successo (numeri di utenti) 2- quanto dura 3- a che costi (privati e per la collettività ). Io non credo ci diranno mai questi numeri, credo molto di più in un "car pooling" ben organizzato, ma voglio vedere e mettere da parte per un po' i miei pregiudizi... Attendo i numeri della "bufala", ops Dell' esperimento :)
Vedi il profilo di Alpha3 Ecco qui...
Alpha3
12 Agosto 2014 - 22:44
 
1. I numeri si hanno più o meno già in base alle persone che hanno richiesto il servizio.
2. Il servizio dovrebbe partire a settembre e durare fino a giugno. Se andrà poi tutto bene ripartirà l'anno prossimo.
3. I costi sono gli stessi del traghetto Intra-Laveno e delle navette Arona-Angera, Stresa-isole e Locarno-Magadino.
Vedi il profilo di renato brignone Faccio notare...
renato brignone
12 Agosto 2014 - 23:08
 
Non c'é un numero nella sua risposta, e con tutto il rispetto, quale autorevolezza ha la fonte?
Vedi il profilo di antonio parlare per parlare o esperienza diretta ?
antonio
13 Agosto 2014 - 11:27
 
Guardate oggi il lago , c'è la " BUZZA " sapete cosa vuol dire ? " Sospensione del servizio aliscafo " quando c'è la nebbia , provateci voi a guidare un aliscafo ! quando c'è il " MAGGIORE " quello tosto , chi si assume la responsabilità di fare comunque il servizio ? VOI ? ?
Personalmente sono per incrementare il servizio di linea , MA IN QUESTO CASO CI SONO RAGIONI OSTATIVE/OGGETTIVE che a molti sfuggono e scrivono cose senza senso , come si dice ? ad ogni meste ul so fele .
Vedi il profilo di Pier Michele Mocellini Passo e chiudo
Pier Michele Mocellini
13 Agosto 2014 - 13:27
 
Vedo che "noi" abbiamo sempre la verità , peccato allora che a decidere abbiamo incaricato altri. La prossima volta ... Mettiamoci la nostra faccia nelle decisioni !
Detto questo, ribadisco che le questioni sono state ampiamente esposte, adesso , vogliamo lasciare la Giunta , ' nella sua solitudine ' a pensare e prendere una decisione?
PS. Se una volta c'è la buzza o la nebbia, altre volte ci sono "gli inconvenienti" anche sulla strada (frane, lavori in corso, incidenti)
Vedi il profilo di Alpha3 L'aliscafo non ha problemi..
Alpha3
13 Agosto 2014 - 13:32
 
La "buzza" non è un problema dato che si accumula a riva.
Per la nebbia hanno inventato il radar! Poi partirà da Intra alle 6:00 sarà ancora buio in pieno inverno... sospendiamo anche qui?
Con le onde e il vento forte l'aliscafo ce la fa. Le sospensioni ci sono solo nei servizi in mare aperto!
Non è facile guidare l'aliscafo ma c'è gente che lo fa per professione!
Le allego un immagine trovata in internet: Lago di Garda (servizio estivo ma con lago agitato).
Vedi il profilo di Alpha3 Ah ecco un'altra foto!
Alpha3
13 Agosto 2014 - 13:35
 
Sempre da Google immagini: Lago di Como, l'aliscafo attracca di sera (servizio invernale).
Vedi il profilo di antonio presunzione
antonio
13 Agosto 2014 - 20:50
 
non voglio più perdere tempo con chi crede di avere la verità in tasca , io so quello che dico , voi no , per esempio la " FRECCIA DELLE RIVIERE " per chi non lo sa , sta viaggiando non sulle ali , ma bensì in acqua , l'aliscafo del lago di Como rientra in crepuscolare , io ho detto che la buzza non è solo a riva come qualcuno asserisce , ma anche in centro lago , la nebbia .. è vero che ci sono i radar ma sono mezzi elettrici e come tali possono subire un'anomalia e renderlo inservibile è sufficiente che si bruci un fusibile , ma mi rendo conto che troverete altre giustificazioni per voler aver ragione , è proprio vero che l'ammissione del non sapere , non fa parte del DNA di moltissima gente .
Vedi il profilo di antonio foto
antonio
13 Agosto 2014 - 20:51
 
grazie comunque per le foto bellissime .
Vedi il profilo di Emanuele Pedretti Famo un po' di conti
Emanuele Pedretti
14 Agosto 2014 - 08:35
 
Qualsiasi azienda seria, prima di lanciare un nuovo prodotto, fa una ricerca di mercato. La fa la Barilla, la deve fare il comune. La domanda è semplice: “Quanti sono gli utenti interessati al servizio?”. Come si fa? Si contatta i vari frontalieri e si pone il quesito. Non si ha l'elenco? Ci si mette a Piaggio Valmara e si fermano gli automobilisti.
Qualcuno ha scritto che ci sono state richieste di istituire il servizio. Ok, ma quanti? 4, 5? Forse 10?
Quanti poi di questi sono disponibili a passare dal mezzo privato al mezzo pubblico? Tra il dire e il fare...

2 conti
Verbania – Locarno con l'auto sono 50 minuti (fonte Waze)
Intra – Locarno (via acqua) quanto? Allora prevediamo una fermata a Ghiffa? Sosta obbligatoria per la dogana a Cannobio, sosta obbligatoria non so dove per la dogana Svizzera (Brissago?), non facciamo una fermata ad Ascona? Eccoci a Locarno 1 h.
Bene, qualcuno penserà solo 10 minuti in più. Non è così.
Innanzitutto per prendere il battello a Intra devo anche arrivare all'imbarcadero, consideriamo 20 minuti di media tra chi abita in corso Mameli e chi abita a Pallanza (poi deve parcheggiare, poi deve fare il pezzo a piedi e poi ci sono 5 minuti di margine di sicurezza)? Siamo ad 1,20h per arrivare a Locarno e quando sono all'imbarcatoio ops imbarcadero di Locarno come ci arrivo al lavoro? Media tra caso migliore 10 minuti a piedi e caso peggiore dovendo prendere un mezzo. Allora 15 minuti di attesa e 15 minuti di mezzo poi altri 5 minuti a piedi, concludiamo Verbania dalla propria abitazione a Locarno luogo di lavoro 1h e 45 minuti se tutto fila liscio.

Ma poi l'orario coincide con le esigenze?
Ipotesi, partenza battello ore 6, arrivo al lavoro 7,25, orario inizio inizio lavoro 7,15 non va bene, vado in auto. Ipotesi, orario lavoro 7 e 45 OK va bene ma mi vale la pena uscire da casa alle 5:40 per iniziare a lavorare alle 7:45??
Diciamo che mi va bene, avrò poi una combinazione di orari (orario di fine lavoro, orario del mezzo pubblico per arrivare all'imbarcadero e orario del battello) che si sposano alle mie esigenze??
Dubito.

Qualcuno ha scritto ma “quelli che vanno a Milano poi usano i mezzi pubblici”. C'è un po' di differenza, innanzitutto si va in treno per motivi di costi e di tempo. Il treno, non subendo la lotteria del traffico è abbastanza preciso. E poi dalla stazione ho centinaia di combinazioni mezzi pubblici che mi portano ovunque. A Milano è impossibile parcheggiare senza rischiare multe o lasciare mezzo stipendio nei parcheggi. Un conto è poi guidare un'ora per andare a Locarno, un altro è 2 ore per andare a Milano.

Qualcuno ha scritto che sul Lago di Como lo fanno già. Anche sul Lago Maggiore lo fanno già, Intra-Laveno. Un traghetto ogni 20 minuti. Le altre tratte non le fanno perché non c'è utenza.
Ora parliamo di costi. Intra-Locarno costa 18 euro (potrei sbagliarmi...), allora usiamo la buona regola che l'abbonamento mensile costa 15 volte il biglietto singolo eccoci a 250 euro! Consideriamo poi il maggiore onere visto che il battello torna a Intra vuoto e poi il pomeriggio va vuoto e quindi per fare 2 tratte se ne devono fare 4? Diciamo 300 euro di abbonamento? Poi abbiamo l'abbonamento dei mezzi in Svizzera che costa almeno il triplo rispetto all'Italia.

Ora iniziamo a contare chi lascia l'auto a casa e prende il battello, 3? 4? 5? o pochi di più.

Qualcuno ha fatto notare che c'era già questo servizio negli anni '70 e poi è stato soppresso. Ci sarà stato un motivo??
Vedi il profilo di robi Trasporti in Italia
robi
14 Agosto 2014 - 09:24
 
Io proverei. Tanto peggio di così è difficile che si possa fare per i pendolari. Facendo parte della categoria degli eroi sfigati della linea Domo-Milano i problemi del pendolariato li conosco a menadito. Tutti li conosciamo, meno chi dovrebbe offrire il servizio. Tanto inutile discutere quando alla base c'è disinteresse totale per le persone che viaggiano per lavoro. In fondo il pendolare è quanto di più multiculturale e multiclassista che possa esservi. Operai, studenti, badanti, impiegati, manager, avvocati, camerieri, dipendenti pubbici (io). tutti uniti da un solo scopo: arrivare al lavoro sani e salvi, con meno ritardo possibile e cin meno disagli possibili. Perchè oggi è questo il livello del servizio offerto dai vari Trenord, ATM, Trenitalia & C: pessimo con qualche punta di infimità. Come cantava Jovanotti: "c'è qualcuno che fa di tutto per renderti la vita impossibile". Parole sante.
Comunque dalla sperimentazione dell'aliscafo si possono ricavare indicazioni utili per metetre in piedi altri servizi. Come dice Renzi: Abbasso i gufi!
Vedi il profilo di renato brignone Sperimentazione
renato brignone
14 Agosto 2014 - 11:14
 
Ripeto, sperimentare significa darsi percorso , metodo , numeri e obiettivi... Altrimenti sono solo tempo, soldi e chiacchiere al vento. Al momento si discute di "aria fritta" , con buona pace del "nuovo che avanza" ( che somiglia sempre più al "vecchio rielaborato" con tanta maionese che copre tutto)
Vedi il profilo di robi X Brignone - Attendo fiducioso proposte concrete
robi
14 Agosto 2014 - 12:22
 
La migliore sperimentazione è quella empirica, sul campo. Certo sono necessarie un'analisi costi-benefici e un progetto sulla carta fattibile. Ma non credo ci voglia la NASA per far viaggiare i pendolari sull'Aliscafo....
Altre proposte, oltre che dire a priori che non funziona, me le aspetterei da un Consigliere Comunale appena eletto che si dovrebbe occupare dei problemi dei verbanesi, compreso quello dei pendolari.
Da Brignone, che è persona intelligente e decisa ma troppo legato a pregiudizi ed ideologia, e secondo me non ancora politicamente preparato, mi aspetto che in Consiglio Comunale faccia proposte concrete sul pendolarismo nel VCO. Accordi interregionali con Trenitalia e RFI per migliorare il servizio dei treni per Milano, più bus navetta in stazione a Verbania, frontalierato (la Sua proposta di car pooling, perchè no?). Inoltre attendo anche la Sua proposta sulla liberalizzazione della prostituzione, come si discuteva nel post dedicato, sulla falsariga del referendum della Lega Nord, esempio lampante che in Italia non è la "destra becera" a bloccare le riforme. Nel VCO lo sappiamo benissimo che esiste un pendolarismo anche per andare nei "postriboli" del Canton Ticino, dunque il problema è reale. Attendo moderatamente fiducioso.
Vedi il profilo di Alpha3 X Pedretti.
Alpha3
14 Agosto 2014 - 13:05
 
Ok. Via auto 50 minuti.. Che si possono trasformare in 2 ore però!
50 minuti in aliscafo con fermata a Luino, Cannobio, Brissago e Ascona.
Da noi non c'è solo la Intra-Laveno ma anche la Arona-Angera (che trasporta 200 studenti dal paese lombardo alla città del Sancarlone), la Stresa-isole-Intra (anche qui trasporto pubblico locale) e la navetta Locarno-Magadino in Svizzera.
Il battello in realtà fa 2 corse: infatti si fermerà a Locarno per poi tornare.
Solo a settembre, ottobre e poi da aprile in poi l'aliscafo una volta in Svizzera partirà tutti i giorni per Arona in servizio turistico per poi ritornare alla sera a Locarno per fare poi la corsa in questione.

Io proporrei di fare un abbonamento speciale che includa: aliscafo, treno, autobus e, perché no, un car pooling!
Insomma vediamo un po' cosa faranno quei quattro o cinque!

@antonio ha giustamente notato che il Voloire era al crepuscolo, non di certo la Freccia delle Valli qua sotto
Vedi il profilo di antonio chiaro o scuro
antonio
15 Agosto 2014 - 08:45
 
Caro alph3 , non è questione del giorno/notte i problemi sono le particolari condizioni del lago ivi compreso la " buzza " e la nebbia , cosa succederebbe se in un mese l'aliscafo dovesse per ovvie ragioni NON poter fare la corsa al mattino , magari anche per 2/3 volte in un mese ? Credo che giustamente i lavoratori non sarebbero contenti , ma va bene .....riproviamo , tenendo conto di queste possibili evenienze .leggo tante stupidaggini ....tutti bravi a criticare o semplificare il lavoro degli altri .credimi ...io parlo con cognizione di causa , non tanto per .....BUON FERRAGOSTO .
Vedi il profilo di lupusinfabula I conti di Pedretti
lupusinfabula
15 Agosto 2014 - 08:52
 
Molto documentati, ma soprattutto molto realistici i conti di Pedretti: in tempo zero si vedrà che ha colto perfettamente nel segno.



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