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PD su ospedale unico - 17 Marzo 2019 - 11:00

re: Per me è difficile. Ve lo assicuro!
Ciao Giovanni%, quanto calza a pennello questo titolo anche per la mia situazione. Sono stato "introdotto" alla politica con un comizio elettorale di Fini a Intra, una ventina di anni fa. Nato e cresciuto nel periodo berlusconiano, ho visto più volte infrangersi quell'idea di destra imprenditoriale, con la totale incapacità a produrre serie politiche economiche di sostentamento all'economia italica. Oggi mi ritrovo nel periodo della politica urlata, aggressiva, per forza "contro" a tutti e tutto. Oggi mi ritrovo a scegliere persone SERIE, che per mia sfortuna stanno sull'altro lato del mio pensiero politico. Quella SERIETA' che dovrebbe portare tutti a capire che su certi temi vincono i numeri e non le volontà del popolo. Oggi la destra cavalca il sentimento popolare - che storicamente non ha mai scelto per il bene economico del Paese ma piuttosto per quello del proprio conto, inviando messaggi di propaganda conditi dall'olio della verità: come direbbero gli amici grillini, "svegliaaaaa!!11!!!1", perchè nel messaggio della Lega in seno al progetto Ornavasso si nasconde l'obiettivo reale: rendere uno dei due nosocomi CENTRALE nella ASL14 (guarda caso quello di Domodossola) e gli altri due periferici, con un chiaro intento di ridimensionamento operativo (dice qualcosa il PS di Omegna?). La propaganda del NO all'ospedale UNICO nasconde la verità dell'impossibile sostentamento finanziario dell'attuale situazione: Preioni lo sa bene ed infatti, nel suo NO al progetto, indica la strada di cui sopra. Non cadete inoltre nel tranello della rimodulazione dei finanziamenti dedicati al nuovo nosocomio in favore degli ospedali oggi esistenti: si parla di una sessantina di milioni di finanziamento pubblico per Ornavasso e pochissimi di questi potranno essere "girati" per il riammodernamento di anche uno tra Domo e vb. Sono voci di spesa differenti e, qualora passasse questo ragionamento, tutti gli ospedali del Piemonte ne avrebbero diritto. La storia ci insegna che i treni passano poche volte: è passato per Piedimulera con la stessa propaganda politica che ne ha affossato le fondamenta, a parti politiche invertite. Sta passando quello di Ornavasso, sotto gli occhi di tutti. Non passerà più, fidatevi! Quando tra 5 anni ci si accorgerà che per governare un territorio servono i numeri, arriverà qualcuno da qualunque parte politica e, banalmente, farà tagli lineari di spesa. Con buona pace del vostro "contro" a tutto di oggigiorno. Saluti AleB

Lega: fermeremo l'ospedale unico - 15 Marzo 2019 - 19:18

re: re: re: Ci tocca votere Lega?
Ciao Giovanni% mah, ospedale privatizzato significa chiuso quello pubblico. Il sostegno di Preioni all'idea di Pizzi di qualche tempo fa è conclamato: ospedale UNICO a Domodossola. https://www.lastampa.it/2018/04/22/verbania/il-sindaco-pizzi-lancia-la-sua-proposta-ospedale-unico-del-vco-tra-domodossola-e-villa-4webBsi8tPsr8arAXXOuYP/pagina.html Ora, a parte la butade del sindaco di Borgomezzavalle (è un borgo, in mezzo ad una valle: numero abitanti TreCENTODICIASSETTE!! http://www.comune.borgomezzavalle.vb.it/it-it/vivere-il-comune/scheda ) bisogna attendere che la questione arrivi a Torino. Nel frattempo, Albertella NON pervenuto! contenti loro, contenti voi! Saluti AleB

Lega: fermeremo l'ospedale unico - 15 Marzo 2019 - 13:42

re: Ci tocca votere Lega?
Ciao Giovanni% spero tu sia di Domodossola, perchè tra le righe di questa affermazione, c'è tutto fuorchè lo sviluppo del nostro (vb) ospedale cittadino: "Sulla riqualificazione del S. Biagio di Domodossola e su una collaborazione tra pubblico e privato per quanto riguarda il Castelli, valutato che a Verbania operano già dei privati e sulla scia dell’esperienza positiva in atto da anni a Omegna" Se a te sta bene avere un ospedale pubblico a Domodossola ed ambulatori pubblici/privati a vb, a me no! Se non ci sarà una rettifica sulla linea del mantenimento di entrambi i presidi con le stesse caratteristiche (impossibile dal pdv finanziario, ma hanno trovato i soldi per il RdC, figurati se non li trovano per galleggiare ancorà per un quinquennio), il tuo voto farà pari a patta con il mio! Siamo nelle mani di chi urla di più: a Domodossola, per una manciata di parti all'anno (qualcosa più di 100), si tiene aperto un reparto di ginecologia&ostetricia con tutti i rischi annessi (fonte OMS, prima che...). A vb siamo oltre 400 parti all'anno, ma Preioni pensa che da noi serva il privato e che le future mamme di Verbania si recheranno a Domodossola per partorire (è una congettura, ma così sarà se passa il modello omegnese). Un genio (che sia chiaro, lui lo dice nel rispetto di tutta la popolazione del VCO...non perchè è sindaco di un borgo a 12km da Domo e 44 da vb)! Saluti AleB

Forza Italia: "operazione verità" - 15 Febbraio 2019 - 14:30

re: Incivili?
Ciao Coordinamento cittadino Forza Italia Verbania, finalmente, ben arrivati! Era ora che qualcuno si sforzasse a partecipare al confronto diretto, invece che passare alla stampa comunicati dal sapore un pò grottesco. Partendo dalla SOSTANZA: - l'erba, in estate, cresce e magari anche in modo molto repentino. Questo è un dato di fatto. Ora, il problema è meramente economico: il giardiniere di ConserVCO (o chi per esso, non conosco gli appalti in tema di giardinaggio) ha ricevuto un budget sufficiente a coprire l'incremento di lavoro nei mesi estivi? Sì, No, forse, boh. Può essere tutto; può essere che non sia stato stanziato un congruo budget, così come potrebbe essere che il giardiniere abbia fatto il furbo, oppure la verità sta in mezzo. Con onestà e rispondendo all’ultima domanda, io non ricordo una città tirata a lucido nell'era Zacchera. Si vuole far passare vb come la Roma del Nord? Attenzione a non mistificare la realtà poiché, ai voti che avete già perso per il passato, se ne possono sempre aggiungere altri (PS: come la lettrice Laura, faccio anche io notare che ero/sono elettore di CDX. Gli stessi che poi scelgono altri per le panzane che sentono dire e leggono da quelli che dovrebbero rappresentarli politicamente) - il cestino è pieno. E' un altro dato di fatto. Quante foto successive avete dello stesso cestino a partire dal primo scatto? E dopo quanti giorni è stato svuotato? Perché se le foto si fanno a fine giornata, magari in tempo di pieno turistico, mi pare anche ovvio: poi ci sono gli incivili che, pur vedendo il cestino pieno, insistono a fare la montagnetta. Perde chi la fa cadere a terra (in tanti non vincono). - C'è un cestino che sembra vuoto ed una busta per terra. Vogliamo dare la colpa al Sindaco per l'educazione civica dei cittadini del nostro tempo? …arrivando alla FORMA: Invece di partire con "cosa farei", si parte da “lui ha detto, lei ha fatto”. Atteggiamento puerile e che, verosimilmente, non farà presa sull'elettorato. AUGURI! Saluti AleB

Forza Italia: "operazione verità" - 15 Febbraio 2019 - 11:27

re: Le colpe
Dite che il Sindaco di Varallo era "un pò sceriffo" ed è quel che dicevo poco sopra: pulizia e polizia vanno di pari passo. Probabilmente conserVCO non brilla di efficienza (non è l'amministrazione di vb che fa le pulizie, sia chiaro!) ma lato polizia latitiamo parecchio. Però poi i verbanesi sono gli stessi che lamentano le multe: delle due l'una. Gli specchi vanno puliti con l'alcool e questo, brucia! AleB

Amministrative 2019: incontro del Centro Destra - 9 Febbraio 2019 - 18:34

re: re: re: Bene!
Ciao Paolino, la mia ovviamente era una facile battuta sulla base di un paio di dati incontrovertibili: uno anagrafico ed uno politico. Sul primo, annoto solamente che, dopo il confronto tra due giovani donne di 5 anni fa, oggi il centrodestra deve riparare sugli ultimi pezzi da novanta rimasti nelle sue cartucce (almeno nella squadra locale). Sul secondo, ovvero lo sponsor diretto ed esplicito dell’ex Sindaco, ex Onorevole, ex centroavanti della destra di qualche tempo fa, l’analisi è impietosamente scontata: i verbanesi si ricorderanno di Zacchera per due soli motivi. Il Commissario ed il CEM. E ciascuno tiri le sue somme. Tra l’altro, visto che mi servi l’assist sull’impresentabilità, ti dico come la penso: no, non è impresentabile né per l’età anagrafica né per i partner politici. Non lo è nemmeno da un punto di vista squisitamente giuridico. Lo sarebbe, per così dire per coerenza e coscienza, alla luce di un fatto molto preciso e circostanziato: un avviso di garanzia, per la frana sulla SS34, ricevuto per omessa vigilanza e negligenza in qualità di Amministratore pubblico. Mica per non aver rilasciato un patrocinio, s’intenda. Ma per una mancanza specifica sulle prerogative delle sue funzioni (in qualità di Sindaco in primis). Onestamente, ma non ve lo vedete il Brignone incatenato a Palazzo Flaim se, anche per molto meno (chessò, per un mancato patrocinio?), la Marchionini fosse stata “avvisata” dalla Procura e si fosse ripresentata per le prossime elezioni? Devo per forza ricordare che un paio di consiglieri di minoranza da ormai un anno e mezzo minacciano a mezzo stampa e mezzo social la fine anticipata dell’era Marchionini a causa dell’intervento della Magistratura, con conseguente commissariamento dell’amministrazione comunale? Sono gli stessi che oggi appoggiano Albertella, promesso ed indagato Sindaco di vb. Per quanto mi riguarda, auguro a lui piena assoluzione e davvero spero ne esca pulito così come tanti suoi amici e concittadini, ma anche colleghi delle sue pubbliche funzioni, sono convinti che sarà. Tuttavia pende, sul prossimo ed eventuale Sindaco della ns città, una bella spada di Damocle: che ne sarebbe nella malaugurata ipotesi di una condanna? E non veniamo fuori con la storia della magistratura ad orologeria: è un fatto che risale a due anni or sono e le indagini le hanno concluse l’anno scorso. Tra l’altro quando le fazioni politiche cominciavano a parlare della candidatura, senza che egli l’avesse accolta pubblicamente (cosa che ha fatto solo ieri sera). Come dicevo poco più sopra, la mia voleva essere una veloce battuta: ma se mi chiedi un’analisi politica, te la servo volentieri. Il centro DX ha scelto l’unico candidato possibile, così come lo fu Zacchera qualche tempo addietro. Non c’è dietro alcun progetto, ma solo il nome forte, il centroavanti che è stato rimesso sul mercato per incandidabilità a Cannobio sul terzo mandato. Tanto è vero che la corte ad Albertella è iniziata mesi e mesi fa da parte di tutta la compagine di opposizione: senza di lui, è il vuoto pneumatico. Lo stesso vuoto che oggi viene contestato alla Marchionini, mal supportata e sopportata dalla propria squadra politica. Questo film, “Verbania Riparte”, è la riedizione dell’era Zacchera che portò, come noto a tutti, al primo commissariamento della storia a causa di intrighi e litigi politici che, ricordiamocelo, arrivavano dalla stessa squadra, la stessa che oggi fa finta di ripresentarsi come nuova. Questo è il mio primo pensiero sul nome: tuttavia sono convinto che questo candidato sia comunque persona competente e preparata e, se Marchionini non dovesse superare l’onda politica del momento (dalla sua Albertella parte con un gap favorevole con una bella spinta nazionale), cadremmo certamente in piedi sperando che Zacchera&C. si mantengano alla larga dalla questione locale. Avrò certamente modo anche di entrare nei contenuti di questa presentazione che, come quelli di Brignone, mi sembrano già partire con auliche promesse senza toccare null

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 19 Dicembre 2018 - 09:55

re: re: re: Priorità parcheggi
Ciao Giovanni% concordo sulle dimensioni della città - e ci mancherebbe, ma qui il punto è considerare o meno centro città la piazza in questione. Non è in centro, ok va bene, lasciamoci pure il bellissimo parcheggio. E' centro? Allora lo spazio è prezioso e se lo si vuole affittare, si paga (così come lo pagano gli ambulanti o le attività con plateatico). Anche Locarno ha le stesse dimensioni di vb...perchè si paga ovunque il parcheggio? Saluti AleB

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41

re: re: La realtà dei numeri
Ciao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. Per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di Genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di vb, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 11 Dicembre 2018 - 09:43

re: re: re: re: re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao AleB Vero: "nessuna Amministrazione passata ha mai pensato ad una nuova industrializzazione dell'area ma nemmeno nessuna fazione politica lo ha nei suoi programmi di medio e lungo termine", ciò non vuol dire che sia la scelta migliore. Vero parzialmente anche il discorso dei trasporto. Una volta era più importante oggi il trasporto cuba molto poco rispetto. Per un industriale che vende container di merci in Portogallo e in Slovacchia avere la fabbrica a vb o Gallarate cambia pochissimo. Il fatto che si stia delocalizzando non vuol dire che sia giusto così. Con la delocalizzazione totale rimarremo col c. per terra e la terra è molto fredda. Bisogna agevolare l'industria. Certo, il turismo è industria ma con 3 mesi di industria non si campa 12 mesi. Nessun turista verrà appositamente a Verbania per comprare e se un turista compra, compra nei negozi del centro e non nei capannoni a Sant'Anna. Paragonare questa futura area con il centro di Arese che è il più grande d'Europa, localizzato in un'area comoda a milioni di persone, francamente mi sembra un pelino azzardato. Bye

Giovani Democratici su trasporti pubblici - 4 Dicembre 2018 - 14:12

re: Giusto ma...
Ciao robi chissà cosa succederà con i collegamenti ferroviari vb/MI dal 9 dicembre...

VCO: vola l'e-Commerce - 28 Novembre 2018 - 14:25

re: A proposito di Outlet...
Ciao Aston probabilmente è vero il contrario: non si farà mai e lo hanno detto anche i sassi, ma fosse davvero un outlet credi che i cittadini di vb lo snobberebbero? https://www.lastampa.it/2018/11/28/verbania/il-commercio-in-ginocchio-viviamo-grazie-agli-svizzeri-senza-di-loro-intra-morta-5CKjBSc01VRCqrWDxEkR6N/premium.html Se il commercio intrese vive sugli acquisti degli svizzeri, si vede che il rapporto qualità/prezzo volge pesantemente a loro favore. All'outlet o nelle GDO ci si va per risparmiare, senza troppo rinunciare alle qualità. IL problema in reltà supera i confini comunali e tira in gioco altre questioni, quella del lavoro e delle retribuzioni tanto per citarne un paio. D'altronde le leve dell'acquisto online sono solo due: disponibilità immediata e prezzo. Nessuno mai si sognerebbe di comprare su internet qualcosa che, a pari prezzo, può vedere nel negozio sotto casa prima di tirare fuori il portafoglio. Saluti AleB

M5S su Bando periferie - 14 Settembre 2018 - 12:24

re: eppure è semplice
Paolino, dimostrato matematicamente che la Corte non c'entra nulla (spero ne faccia ammenda) e che le coperture economiche, dati alla mano e considerazioni di cui sopra, ci sono, quale sarebbe l'aggravante di essersi qualificati "ultimi" in una classifica per la riqualificazione delle periferie? Preferirebbe vivere nella città metropolitana di Bari che, a fronte di un investimento da 100M€, ne ha richiesti 40 al bando e si è classificata prima? Ben contento, personalmente, di finire nella parte bassa della graudatoria, anzi peccato aver perso l'ultimo posto, spuntato da Urbino. Inoltre la graduatoria è una cosa, la finanziabilità un'altra: se qualcuno, al di sopra dell'amministrazione locale, ha deciso che tutti coloro che hanno proposto progetti avrebbero ricevuto il finanziamento richiesto, quale sarebbe, nuovamente, la colpa di vb? Avrebbe potuto non partecipare al bando...e per fare un favore a chi? Ce lo spieghi che siamo curiosi. Non si dica inoltre che sono marchette per gli alleati di sinistra; scorrete la lista e vediamo quanti sono veramente i "compagni". http://www.casaportale.com/public/uploads/16563-pdf3.pdf Il taglio è un danno ai cittadini, non alle amministrazioni. Per il nostro piccolo, è un danno in primis ai pendolari, amici e parenti che da anni soffrono di condizioni pietose alla stazione di Fondotoce ed è un danno per l'immagine della città continuare ad avere un cantiere infinito alle porte della stazione ferroviaria (perchè c'è in realtà tanta gente che approda lì). Per la ciclabile, probabilmente a pochi di noi importa ma il progetto, soprattutto per il secondo lotto, è affascinante e vi invito a consultare la documentazione tecnica. Avendone la possibilità, siete proprio sicuri che non vi verrebbe voglia di fare quattro passi o pedalate su un percorso a sbalzo sul lago in un tratto molto suggestivo? Non è solo per i turisti, o per meglio dire non solo per loro: quanta gente vedete camminare/correre/pedalare sul tratto che da Villa Taranto va a Pallanza? Quella è una finta ciclabile, ma il panorama è mozzafiato! Io alla mia città ci tengo e tutti i progetti volti al recupero ed al miglioramento sono i benvenuti, chiunque sia il partito politico in carica al momento. Saluti AleB

Albertella prime linee da candidato - 8 Agosto 2018 - 08:58

re: Albertella sindaco di vb?
Ciao lupusinfabula però, proprio come il Sig. B & compagni: prima socialista e poi..... Ma per piacere!

Preioni: troppi 50.000€ per le Frecce Tricolori - 20 Maggio 2018 - 11:19

re: Azzz!
Ciao Hans Axel Von Fersen. Conte, dai, non cadiamo in facili tranelli: Semplicemente ad Arona le frecce sono state sponsorizzate da privati (con qui dieci anni orsono da avis) e il comune ha mese il resto. Se riesci a trovare commercianti, associazioni e altro a vb che facciano altrettanto ..

Chifu e Immovilli su problemi parcheggi in Sassonia - 6 Aprile 2018 - 10:21

re: re: parcheggi selvaggi in Sassonia...e questo?
Ciao Giovanni% non è solo un problema di parcheggio ma, tante volte, di mancanza di civiltà e pigrizia. Non si può dire che al Carrefour di vb manchi: uno enorme davanti e pubblico, uno privato alla base del supermercato al coperto e scoperto, uno ancora pubblico a lato dello stesso. Fatevi un giro e vedrete quasi sempre e a qualsiasi ora del giorno, alcune auto parcheggiate in piena via Quattrini o sulla rampa di accesso al supermercato: questo è indipendente dall'affollamento dei parcheggi nei dintorni. Dipende dall'educazione delle persone. E quei tali che parcheggiano sulle aiuole o sul marciapiede "multifunzione" di Pallanza così come quasi dentro al Carrefour, lo fanno e lo possono fare poichè con alta probabilità rimarranno impuniti. Mi chiedo se gli stessi comportamenti si vedono nella vicina Locarno, dove i parcheggi non sono molti e pure costosi e dove le infrazioni si pagano salate. Saluti AleB

Giochi senza quartiere: conduce Zoverallo - 8 Agosto 2017 - 13:02

re: re: re: re: re: re: re: re: re: re: robi...
Ciao Maurilio Quello che hai suggerito penso lo sappiano tutti. Ma dipende sempre chi lo riceve l'esposto! :-)) Riguardo al Kursaal......magari lo riaprissero!! Sarei il più felice di vb.....(con buon senso)! PS: le leggi sull'acustica sono molto precise trattandosi x il 99% di matematica. È chi le applica o fa applicare che fa la differenza.... Buone ferie......

Sicurezza de Il Maggiore: la commissione dice OK - 4 Luglio 2017 - 21:29

re: re: Al di la dei tifi e delle fazioni...
Ciao privataemail Il punto, è che non deve succedere che i "...tecnici e le autorità competenti mi dicono che ci sono alcuni problemi di sicurezza"! In una struttura nuova, tutte le questioni legate alla sicurezza devono essere affrontate dai progettisti nel progetto esecutivo, che deve essere verificato ed approvato per tempo, non al collaudo. Ora, il cambio di rotta, da piazza mercato all'arena è del 2009,il progetto esecutivo e le relative approvazioni saranno del 2012? Chi in quegli anni non ha sbagliato? Chi in quegli anni non ha sbagliato non ha vigilato? Detto questo, la mia proposta è di cedere ad Intesa, incluso nell'euro pagato per vb e BPVi, oltre agli immobili della ex BPI anche il CEM! Abbiamo tutti da guadagnarci! Saluti Maurilio

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 17:36

re: re: re: re: re: re: Obiettività
Ciao Hans Axel Von Fersen caro utente, ti spiego perchè trattasi di regalo: 1- il decreto è stato scritto sotto dettatura di Intesa con minaccia esplicita di ritiro della proposta qualora il parlamento (poco) sovrano avesse l'ardire di modificarlo. 2 - che è un palese regalo è testimoniato dalla risalita del titolo in borsa dopo l'annucio dell'acquisizione. Da 2,50 a quasi 2,90 (+27%). 3- Per coloro che hanno avuto la pazienza di leggere almeno per sommi capi il decreto è possibile apprendere che, tra l'altro Intesa si fa pagare dallo Stato anche i costi per il cambio delle insegne (tra l'altro, sottolineo). In pratica questa operazione, dati alla mano costerà alla collettività circa 12 milardi così divisi: a- 5 miliardi per prepensionamento del personale con scivolo a 7 anni b - circa 3 miliardi per svalutare ulteriormente le sofferenze acquisite da vb e BPVI (oggi a bilancio a circa il 40% del nominale) c - circa 4 miliardi per contribuire all'accantonamento a riserve di Intesa per tutti quei crediti in bonis che la suddetta banca, diversamente, non avrebbe ritirato, creando uno sconquasso economico ai clienti affidati. Chiedo scusa se sono stato molto schematico ma la materia è complessa e occorrebbe molto spazio per descriverla meglio. Personalmente ritengo che se ci si fosse mossi per tempo, ad esempio solo 6 mesi fa, la manovra sarebbe stata più a buon mercato oltre ad avere la possibilità di trovare altri offerenti credibili. Detto questo rimane il problema di circa 50 mila famiglie (quelli che non hanno aderito all'umiliante offerta di ristoro) che perdono cifre da capogiro senza essere nè speculatori ma nemmeno investitori con particolare appetito di rischio, ma semplici soci della loro banca locale, vigilata da una (ipovedente) Banca d'Italia. saluti

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 13:46

re: Obiettività
Ciao Guardiano del Faro l'obbiettività deve essere fino in fondo. Chi non avrebbe scritto ciò che ha scritto l'ex Onorevole? Chi non condivide ciò che ha detto? Questa è quindi una missiva del tutto banale che avrebbe potuto scrivere qualunque cittadino di vb informato dei fatti successi sin da quando prese il timone della BPI il sig. Terzoli. Da Zacchera, che per altro e non sbaglio è pure laureato alla Bocconi, mi aspettavo qualcosa in più e quindi, oltreché banale e scontata, è pure tecnicamente deludente. Dov'era quando si decideva il destino, prima di BPI, poi di Veneto Banca? Perchè nessuno si ricorda di suoi interventi autorevoli presso le Istituzioni (CONSOB in primis) quando le cose ormai si capiva come sarebbero degenerate? La mia simpatia per Zacchera è finita dopo il congresso di Fiuggi ma la delusione è certamente cresciuta esponenzialmente negli anni successivi quando si sono perse le sue tracce nell'oblio romano. Che ora (ma è già successo in passato) si faccia vivo con queste missive rende ancora più triste. Deve rendersi conto che non più scrivere da semplice cittadino. E' stato deputato dal 1994 al 2008 stando anche nel governo e all'interno di commissioni importanti. Cosa pretende ora? Di farci lezione su come sarebbero dovute andare le cose? No. Grazie. Ormai tutti ci siamo fatti la nostra idea. Una cosa è certa. I padri fondatori della BPI non avrebbero certo immaginato tutto questo. Alegar

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 29 Giugno 2017 - 18:17

re: re: re: Risparmiatori
Ciao privataemail Stai dicendo una gran confusione, oltre a a dire cose sbagliate! Un'azione "è un titolo rappresentativo di una quota della proprietà di una società per azioni" o di una società cooperativa per azioni! Significa che il possessore di un'azione, è il proprietario di una quota (1/100, 1/1000, 1/milionesimo o oltre) di quella società. Se possiedi il 51% delle azioni sei l'azionista di maggioranza, se possiedi più azioni di tutti, ma non la maggioranza, sei l'azionista di maggioranza relativa. In caso di utile, il consiglio di amministrazione decide di distribuirlo, totalmente o parzialmente, ripartendolo per le azioni emesse, ogni azionista godrà dell'utile aziendale in proporzione del numero di azioni possedute. Analogamente, nell'assemblea degli azionisti, le decisioni sono prese a maggioranza, in proporzione al numero di azioni. Funziona come i millesimi di un condominio. Quello che contraddistingue una banca popolare, è che le decisioni, nell'assemblea degli azionisti, sono prese con il cosiddetto "voto capitario", cioè una testa vale un voto, indipendentemente dal numero di azioni possedute. Questa è un'anomalia, ed è il motivo per cui si sono trasformate le banche popolari, sopra una certa dimensione non tutte, in società per azioni. Quindi, un'azione di una SpA, di una banca popolare o di una cooperativa, sono la stessa identica cosa, quello che cambia è il motivo per cui compro l'azione (voglio diventare il proprietario di una quota di quella aziende o voglio "speculare"?) e dove la compro (in borsa, dove il valore della mia partecipazione è deciso dal mercatp o ad uno sportello di una banca popolare non quotata?) Se io compro l'azione per rivenderla al più presto, non appena avrò guadagnato una cifra che ritengo adeguata, sto facendo un'azione che possiamo definire "speculativa", nel senso che mi interessa poco il reale valore dell'azienda, ma solo il mio guadagno. E questo lo posso fare con tutte le azioni delle aziende quotate in borsa, quelle non quotate, come vb, hanno meccanismi diversi, infatti ad un certo punto, nessuno è più riuscito a venderne le azioni. Inoltre, nel caso vb, bisognerebbe analizzare caso per caso. E' sbagliato generalizzare, ci sono sicuramente azionisti che sapevano perfettamente cosa stavano comprando ed azionisti che pensavano di avere un titolo sicuro, che staccasse una cedola (l'utile distribuito) tutti gli anni, che non si sono resi conto di quello che hanno acquistato. Saluti Maurilio