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Spazio Bimbi: Natale e genitori separati - 23 Dicembre 2018 - 17:31

Re: Re: i restanti 350 giorni
Giovanni% dici "Solito luogo comune. Non si tiene conto che l'amore tra uomo e donna non è mai eterno." E' ininfluente quello che noi crediamo, è invece palese che convivenza (o matrimonio) e generazione di figli sono aspetti della vita che vengono maneggiati come se si trattasse di roba acquistata da amazon. Però, siccome io non sono uno che pontifica e neppure esprimo di norma luoghi comuni, dirò anche quanto segue. Se uno vuole vivere da folle deve essere certo che lo sia in eguale e precisa misura anche il partner, ciò significa che ci deve essere un progetto comune che deve essere rispettato da entrambi; in altre parole: lui non sai cosa vuole da lei e lei non sa cosa vuole da lui. Ancora con altre parole, un esempio dei tanti: se lei/lui ha il terrore di vivere sola/o e scopo principe della convivenza sarà per lei/lui questa, imperativo dovrebbe essere dichiarare apertamente ciò all'altro/a perché possa comprendere cosa li unisce e unirà se tale principio gli/le garba). E questo qualsiasi progetto (sublime o miserabile) che dovrebbe essere comune quasi mai lo è. Da qui il germe dei dolori che si presenteranno inevitabilmente.

Spazio Bimbi: Natale e genitori separati - 23 Dicembre 2018 - 15:44

Re: i restanti 350 giorni
Ciao rinascimento hai scritto: "Spesso ci si unisce senza amore, si scambia un vago sentimento di affetto". Non concordo. Solito luogo comune. Non si tiene conto che l'amore tra uomo e donna non è mai eterno. Concordo invece sul resto. I bambini vengono usati tragicamente per ripicche e squallide. vendette.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 11:06

Re: eh no
Ciao lady oscar, esattamente così, i cittadini devono riappropriarsi delle città e delle piazze e non lasciarle in balia delle auto. Le città appartengono alle persone e gli spazi cittadini servono per essere da esse vissutoli, non delle auto. Se poi queste servono per andare al lavoro, sacrosanto diritto in tal caso ma spesso solo per spostarsi con comodità personale, allora diviene un dovere delle amministrazioni fornire agli utenti, lavoratori e non, gli spazi necessari ma non si pretenda che essi siano sempre gratuiti, soprattutto nelle piazze centrali delle città che i residenti stessi chiedono vengano riqualificare perché da troppo tempo lalasciate n balia del degrado o ridotte a meri parcheggi. Esattamente la volontà espressa più volte dai residenti del Rione Sassonia di Intra presso il Comitato di Quartiere ove è stato chiesto un intervento di recupero di Piazza F.lli Bandiera che sia equilibrato tra presenza di spazi verdi, spazi tecnologici, spazi di incontro, spazi percorribili a piedi e vie di collegamento con il vicino Rione S. Anna a Pallanza e la giusta disponibilità di posti auto, non solo in piazza ma anche nelle zone limitrofe (calzante a tal proposito è l'esempio del previsto parcheggio multipiano presso l'ex Padana Gas che permetterà il rapido raggiungimento a piedi del centro di Intra). Richieste che hanno trovato il riscontro cercato nel progetto proposto dell'amministrazione Marchionini. Per finire i costi sono quelli previsti da tempo e necessari per la realizzazione di un'opera importante richiesta da quasi 40 anni, come gia detto più sopra 7.400.000€ e non gli strumentalmente sbandierati 10.200.000€.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41

Re: Re: La realtà dei numeri
Ciao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. Per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di Genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di VB, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB

Processo contributi Ordine di Malta - 19 Dicembre 2018 - 09:08

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re
Ciao robi Salvini: «Io indagato tra gli indagati» Un caso il saluto all’ultrà condannato Il ministro in visita domenica pomeriggio, all’Arena Civica, dove 5mila tifosi stavano festeggiavano i 50 anni della Curva Sud Milano. La replica alle critiche: «Un indagato tra gli altri indagati» E se lo dice lui..... Il buon Giorgetti aveva ragione, al prossimo giro dovrebbero eleggere lui come nuovo Segretario!

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 18 Dicembre 2018 - 09:35

Centro destra
Caro Sinistro, per centro destra (...lo so che non ci sono i numeri...) preferirei Lega+FdI, i forzitailoti sono troppo simili all'ex DC, cancro politico che ha avvelenato l'Italia da 50 anni. Pur essendo un grande estimatore di Montanelli, non l'ho segutio quando ha invitato a votare DC pur turandosi il naso. Pur turandosi il naso la puzza è ancora troppo penetrante. Oggi poi vedrei più logico per affinità di pensiero e dimodo di governare un'unione tra i renziani e i forzitalioti.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 16 Dicembre 2018 - 09:15

Re: Piazza F.lli Bandiera
Buongiorno, lo scopo è semplice: migliorare esteticamente la piazza. Poi che valga la pena, che piaccia, che il costo sia giustificabile è tutto e il contrario di tutto. Personalmente non farei niente di interrato ma solamente piccole migliorie tra cui eliminazione del terrapieno ex palaBPI livellando tutto lo spazio, mettere a dimora alcuni alberi intorno alla piazza e creazione di una spazio sopraelevato di poche spanne con parapetto e piante che possa essere usato come polivalente per far scorazzare i bambini in sicurezza, che possa essere un palco per concerti, manifestazioni e il sabato usato per parcheggio o iniziative legate al mercato. Un parcheggio a pagamento interrato come ideato da comune, sabato escluso, sarà sempre inutilizzato

Processo contributi Ordine di Malta - 14 Dicembre 2018 - 20:01

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Primo
Ciao robi intervengo sommessamente solo per dire che lo spirito della sentenza era : se un partito politico non è in grado di controllare che i finanziamenti siano usati per altri fini,allora non è degno di riceverli. se non può garantire di ciò che succede al proprio interno,un partito non può gestire denari pubblici,ergo deve restituirli tutti. in un mondo ideale potremmo anche essere d'accordo,ma nel mondo reale le cose sono un po' più complesse,e migliaia di attivisti onesti non possono essere puniti per le colpe di poche persone. diversa cosa è la gestione dei soldi (anche in era Salvini) perlomeno disinvolta della Lega,tra bilanci inverosimili,investimenti africani molto sospetti,fondazioni fantasma che maneggiano soldi ecc,sulla quale è giusto e doveroso indagare,ma senza colpire il partito nella sua interezza. se ci saranno reati saranno i singoli a doverne rispondere,non certo il partito nella sua interezza.

Processo contributi Ordine di Malta - 14 Dicembre 2018 - 19:22

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Primo grad
Ciao SINISTRO Vedo che continui con inesattezze e malafede. Salvini è iscritto da quando aveva 17 anni alla lega e il termine "comunista" era solo la distinzione tra le varie componenti interne leghiste. Non era inteso assolutamente come comunista classico. In quanto a Telese beh...può dare fastidio una verità a te scomoda ma purtroppo la tua disonestà intellettuale e la tua faziosità non ti permettono di giudicare seriamente. Ci sono due responsabili che hanno usato soldi dei cittadini dati lecitamente al partito lega nord che sono stati usati a fini personali. Quantificati al massimo in tre milioni. Ok. Allora i 49 milioni non c'entrano nulla. Se ho rubato 3 restituisco 3 e vengo punito. Chiedere 49 milioni significa colpire a fini politici un partito in grande espansione che da fastidio ad alcuni. E non vado oltre e chiudo perché con i demagoghi è difficile discutere. Hi.

Processo contributi Ordine di Malta - 13 Dicembre 2018 - 19:17

I 49 milioni??
Luca Telese "La Lega ha rubato veramente 49 milioni? La Lega deve restituire 49 milioni che ha “sottratto” all’erario. Ma ha davvero “rubato” quella cifra? Molti leggendo sommariamente i resoconti dei giornali (ed anche molti giornalisti che scrivono articoli, purtroppo) si sono convinti che per i giudici di Genova secondo la Cassazione e il Tribunale del riesame (che ha dato loro ragione sul provvedimento di sequestro) deve farlo perché sono stati “rubati” effettivamente 49 milioni di euro producendo false pezze d’appoggio. Risposta: non è così e non lo dice nessuno, nemmeno le sentenze. I fondi, da quando il finanziamento ai partiti è stato abolito, venivano assegnati in base ai voti ricevuti alle elezioni. Dopo le elezioni, questa cifra fissata in base ai voti presi nelle elezioni politiche veniva rateizzata per cinque anni. Altro punto importante: Bossi e Belsito sono condannati per aver sottratto dei soldi che la procura (pare incredibile ma è così) non è riuscita a quantificare con esattezza (nelle sentenze si stima una cifra tra uno e tre milioni di euro, ma è solo una ipotesi perché non tutti i movimenti sono stati ricostruiti). Quindi 49 milioni di euro non è il totale dei soldi “sottratti” ma piuttosto il totale dei rimborsi percepiti negli anni per le elezioni politiche e regionali. I magistrati comprendono in questo totale tutti i fondi: sia quelli lecitamente percepiti che gli altri, sottratti dalla truffa. C’è una bella differenza. Dire: siccome hai sottratto tre milioni di euro me ne devi ridare 49 è un salto logico molto ardito, che si fonda su questa interpretazione della legge sui rimborsi elettorali: i magistrati sostengono, cioè, che i fondi debbano essere interamente revocati in caso di irregolarità di bilancio". Capito bene????

Grande Nord su progetto di Piazza Fratelli Bandiera - 13 Dicembre 2018 - 14:06

Re: ottimo consiglio
Sig. Alberto C. concordo, il problema da risolvere sarebbe dove ricollocare meta' del mercato del Sabato. Potrebbe essere un occasione per riportarlo nel centro di Intra (Piazza Ranzoni), oppure sul bellissimo lungo lago Quindi un mercato suddiviso tra Piazza Don Minzoni e Piazza Ranzoni/lungo lago con in mezzo i negozzianti di Intra. Forse e' accettabile e addirittura migliorativo

"Cinquant'anni fa il '68" - 12 Dicembre 2018 - 08:58

Re: Re: Re: Re: Re: valium
Ciao robi mah, a me voi sembrate più una via di mezzo tra Lotito & Ferrero....

Da VCO al corteo NO TAV - 11 Dicembre 2018 - 14:14

Re: Re: Re: Re: perchè?
Ciao Vincenzo Colombo se si facesse un intervento sull'intermodalità il tutto avrebbe un senso. qui si tratta solo di sostituire un treno con un altro più veloce,fine. e per farlo ci imbarcheremmo in una pericolosa avventura economica,ambientale,e di tempi biblici. ora io capisco se si parlasse di tagliare i tempi di viaggio di giorni,potrebbe anche avere un senso,ma dubito fortemente che la nostra economia spiccherebbe il balzo se le merci arrivassero (tra almeno 10 anni,peraltro) tre ore prima a Lione. il vero interesse economico è la costruzione in sè,un ciclopico business per i soliti noti,e non certo i possibili sviluppi dal 2030 (verosimilmente) tramite la Torino-Lione.

Da VCO al corteo NO TAV - 11 Dicembre 2018 - 13:54

Perché, obiettivamente e onestamente, serve
Ciao paolino, bisognerebbe essere un po' più onesti, non tanto politicamente (non pretendiamo tanto), ma intellettualmente, quello si. Come dice correttamente il Sig. Vincenzo Colombo (che si é espresso molto bene) l'attuale linea Torino-Lione, in particolare il tunnel del Mont Cenis tra Bardonecchia e Modane, è divenuta ormai inefficiente e non raggiunge più gli standard di sicurezza richiesti per gli attuali volumi di traffico. Ciò nonostante la linea, non solo viene utilizzata e molto, ma sta raggiungendo, dati alla mano e non tavolette inventate, la saturazione: prima di spararle bisognerebbe studiare la situazione o, al limite, informarsi, autonomamente magari. https://davi--luciano-myblog-it.cdn.ampproject.org/v/s/davi-luciano.myblog.it/2018/10/02/torino-lione-il-tunnel-attuale-e-quasi-saturo-secondo-la-rete-ferroviaria-della-francia/amp/?amp_js_v=a2&_gsa=1&usqp=mq331AQHCAFYAYABAQ%3D%3D#referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&_tf=Da%20%251%24s&share=https%3A%2F%2Fdavi-luciano.myblog.it%2F2018%2F10%2F02%2Ftorino-lione-il-tunnel-attuale-e-quasi-saturo-secondo-la-rete-ferroviaria-della-francia%2F Il nodo poi non è solo la linea ferroviaria in sé, tecnicamente molto vecchia, ma anche un obsoleto sistema logistico intermodale, che ne riduce ulterirmente lefficienza: riteniamo la logistica di importanza strategica almeno quanto la linea stessa. Porteremo quindi in discussione il prossimo consiglio comunale l'OdG pro TAV, firmato da noi e da alcuni gruppi consiliari d'opposizione, per sittolineare questi aspetti, assieme ad altri gruppi consiliari di minoranza, che presenteranno analoghi OdG, capaci di comprendere l'importanza di quest'opera per lo sviluppo del trasporto, della logistica e per la salvaguardia dell'ambiente, nell'interesse del Paese. Cordiali saluti.

"Cinquant'anni fa il '68" - 11 Dicembre 2018 - 08:56

Re: Re: valium
Ciao robi tra voi 3 sicuramente....

Da VCO al corteo NO TAV - 11 Dicembre 2018 - 08:41

Re: Re: perchè?
Ciao Vincenzo Colombo infatti,la cosa più sensata e attuabile in tempi strettissimi è proprio sfruttare di più l'esistente! nel dibattito un po' surreale,tra sciurette improbabili ultras pro Tav e "super esperti" che scoprono con sorpresa che si parla solo di merci e non passeggeri,la linea esistente non è mai presa in considerazione. mai. ovviamente ad arte,perchè mettere in evidenza che una linea c'è e nessuno la usa farebbe cadere la favoletta del bisogno disperato di 'sto cavolo di Tav!

Processo contributi Ordine di Malta - 11 Dicembre 2018 - 06:52

x Renato Brignone
Solo un paio di risposte alle sue 2 affermazioni del 31 gennaio 2013 che ha ritenuto vergognose: 1- le considerazioni dell'ex sindaco (e quindi meritevole di dimissioni), erano esclusivamente per un problema politico tra lo stesso ex sindaco ed Actis, non a caso ha cavalcato a doc questa sentenza di condanna, che ad oggi le ricordo è stata ribaltata in assoluzione. 2- Il comune non poteva costituirsi parte civile perchè della truffa, così montata sempre a doc, non vi era nemmeno l'ombra; e glielo spiego in un paio di esempi: valore del bene (solo i pali del pala BPI), €. 7.000,00 settemila, costo dello smontaggio e del ripristino di tutta l'area €. 18.000.00 diciottomila, DOVE STA LA TRUFFA?? Ecco perchè il Comune se n'è guardato bene di fare un azione in tal senso.

Da VCO al corteo NO TAV - 10 Dicembre 2018 - 14:34

perchè?
ma se abbiamo questo bisogno spasmodico di far arrivare tutte questi prodotti a Lione ,mi spiegate perchè i treni merci su quella tratta viaggiano sempre vuoti? prima di imbarcarsi in un'avventura decennale (se va bene) costosissima e inquinantissima,non sarebbe prima il caso di trovare il modo di riempire i treni OGGI,e non tra dieci/quindici anni? il dibattito è surreale,i fautori di questa opera sembrano non sapere che una linea esiste già,ed è sempre vuota,per loro l'alternativa è Tav o camion su strada. svegliaaaaaa!

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 9 Dicembre 2018 - 10:14

Idee e necessità di breve periodo
Si continua a puntare il dito sugli spazi commerciali e si dimentica la destinazione per tutto il resto: tra l'altro qualsivoglia attività turistica non potrà fare a meno di quelle realtà economiche a supporto della stessa. Il concetto espresso dalla Lista Civica mi sembra - evidentemente solo a me ed a pochi altri, tanto semplice quanto disarmante: serve disinnescare l'ordigno burocratico che, una volta esploso, causerebbe macerie dalle quali qualsiasi ricostruzione diventerebbe una missione impossibile. C'è chi preferisce evitare un'esplosione e c'è chi quell'esplosione la cerca con forza, pensando di ricostruire meglio da quello che ne rimarrà. Vivono evidentemente una realtà diversa dalla nostra: quella che non riesce a rimettere in piedi un parcheggio, quello di Via sanzio, figlio dello stesso tipo di esplosione; un fallimento che si porta dietro un rudere invendibile (diverse le aste andate deserte) e che rimane alla città come monito. Stiamo parlando di 4 mura in CA: evidentemente non serve come esempio di quello che potrà accadere a tutta l'area Acetati una volta dichiarata fallita la società. Io rimango dalla parte del FARE, anche con tutte le idee espresse qui ed altrove (c'è appena stato un workshop sul tema, giusto perchè le cose le stanon facendo sotto banco!) che non escludono comunque spazi commerciali in senso lato. Ma, ormai stanco di sentire la stessa filastrocca, mi piacerebbe davvero che le cose andassero come sperato dai più, per ritrovarci qui tra 10 anni e prendere atto che il periodo storico in cui viviamo non è quello in cui tanti credono di vivere. Saluti AleB

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 8 Dicembre 2018 - 09:37

Non è facile...
.. non è facile immaginare cosa poter fare ma non prenderei spunto da Tunisi con la città della cultura, stiamo parlando di una capitale con la sua storia e con portate completamente differenti: per il discorso della cultura impegnerei il nuovo teatro. Effettivamente spazio alle idee di tutti, lasciando da parte la politica e quel fastidioso discorso sull'ecologia, tema tra l'altro caro a tutti e non solo ai radical chic di sinistra. Si può immaginare un Eataly, le terme, parco giochi stile Tivoli di Copenaghen (che è anche attrattiva per intere famiglie), ristoranti di tutto il mondo, spazi verdi affiancati da giochi di acqua e luci di notte, ecc.… in ogni caso qualcosa che attiri l'interesse del turismo, in tutte le stagioni. Le mie sono solo piccole idee per smuovere la fantasia di tutti, qualcuno potrebbe avere quella vincente. Del resto l'opportunità è unica ma non lascerei fare all'attuale amministrazione, non è assolutamente in grado. Pronto a ricevere critiche ma contestualmente a valide controproposte. Vediamo cosa viene fuori.