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Lavori: nuova rotonda a Unchio - 11 Ottobre 2017 - 23:04

Strada comunque pericolosa
Ben fatto! Auspico comunque più controlli sul tratto unchio-trobaso, in quanto 2 auto su 3 tagliano le curve, vanno oltre il limite e guidano usando lo smartphone, prima o poi stendono qualche pedone, ma forse pensano che è vietato camminare....

Giochi senza quartiere: conduce Zoverallo - 7 Agosto 2017 - 07:11

Giochi senza quartiere
Come ormai da qualche anno, ecco giungere puntualmente le serate pallanzesi dei Giochi.Bella iniziativa, senza dubbio,sportivamente campanilistica nel locale. E tuttavia, come altri anni,diventa un incubo serale per i residenti più anziani o meno che, dopo giornate estenuanti di calore, vorrebbero riposarsi.I decibel che amplificano i commenti del cronista, imperversano nell'aria, come prova di cafoneria: che infatti, chi vuole seguire i giochi,potrebbe sentire nei pressi a volume senz'altro minore, ma no,il volume continua ad assordare chi non ne è interessato e viene privato,fin verso la mezzanotte,della sua libertà.L'inquinamento acustico è risultato particolarmente fastidioso nelle serate del 5 e 6, particolarmente il 5, giornata di caldo insopportabile proseguita nella serata, dove ad afa sudore e zanzare s'aggiungeva il despota stentoreo. Ci domandiamo quando la altrimenti zelantissima vigilanza urbana interverrà a limitare questo abuso.Ma tant'è:di giorno la più piccola trasgressione non viene perdonata, e fatta pagare salata, di notte c'è chi non riesce ad entrare in casa,tanto le auto lasciate in spazi impropri glielo impediscono!

Sicurezza in città: maggiore presenza della Polizia Locale - 31 Luglio 2017 - 14:44

Re: Re: Re: Re: Re: Re: sovrapposizioni inutili
Ciao robi ritorno su questa discussione non per polemica, ma per condividere una, a dire il vero più episodi, accaduti in questo giorni. Per ben tre volte, tra sabato e domenica, mi sono imbattuto in auto che violavano palesemente il codice della strada, praticamente nello stesso punto del lungolago di Intra, nel parcheggio di fianco alla tettoia dell'imbarcadero. Una, mentre andava in direzione di Pallanza è entrata nel parcheggio, attraversando la strada con doppia striscia continua, una uscendo dal parcheggio, attraversando la strada con doppia striscia continua, si è immessa in direzione per Pallanza, e l'ultima, "dulcis in fundo" è uscita dal parcheggio dall'uscita pedonale all'altezza dell'edicola. In nessuno dei casi citati era presente un vigile! Ora, non voglio rientrare sulla polemica arma si o arma no, ma riflettere su quanto sia importante la divisione dei compiti tra le diverse polizie che presidiano il territorio! Avere uno o più vigili costantemente su quel tratto di strada, come su altri, soprattutto in questo periodo, significa garantire un livello minimo rispetto del codice della strada e limitare i rischi di incidenti stradali, basta poco, in queste situazioni, perché si verifichino incidenti gravi. Quindi, in sostanza, più che la questione se devono o meno essere armati, è importante come i vigili siano utilizzati. Saluti Maurilio

Per lo stadio Pedroli nessun rischio - 27 Luglio 2017 - 18:17

Re: Re: Non ho capito
Dai Hans Axel Von Fersen non buttarla in caciara! Sono due temi fondamentalmente diversi! Purtroppo si sa che il maggiore sarà un idrovora di fondi pubblici, guarda caso voluto dagli stessi che hanno creato la situazione del campo. Purtroppo, per lanciare e permettere l'auto sostentamento del maggiore bisogna investire, i risultati si vedranno tra qualche anno, ma non vedo altre strade, oltre che minare la struttura ma temo che non si possa più fare! Saluti Maurilio

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 11:01

Re: sig. Maurilio
Cara lucrezia borgia la situazione è un po' più complessa, il problema non è solo del personale. Tu hai attaccato Messina, o Banca Intesa, che in questo caso sono i meno colpevoli di tutti, infatti non mi sembra che ci fosse la coda per rilevare a 2, 5 o 10€ le due banche! La BCE ha revocato la licenza bancaria a BPV e VB, significa che senza questo accordo, non si sarebbe potuto toccare neanche un centesimo dai conti correnti delle due banche...hai idea di quante aziende nel VCO hanno i conti correnti in VB? Sai quante persone non avrebbero preso lo stipendio nel VCO in questi giorni? Chiaro che non è bello che lo stato, cioè noi, paghiamo i debiti delle due banche, ma è altrettanto vero che il buco che si aprirebbe sarebbe ancora più grande se non si fosse intervenuti! Invece di avere le reazioni isteriche che hai avuto tu, dovresti chiederti: - perchè questa operazione è stata fatta prima? Magari anche con l'intervento di altre banche? - perchè la giustizia è così lenta? Solo per citare il caso di truffa finanziaria più famoso, negli Stati Uniti Madoff è stato arrestato l'11/12/2008 e condannato a 150 anni di carcere il 29/06/2009!! - chi è stato al governo negli ultimi 25 anni, e non ha cambiato il funzionamento dello giustizia e delle banche? - dov'erano gli organi di controllo (ABI, CONSOB, BCE, GdF, Revisori, SIndaci, CdV,...) quando queste banche avviavano operazioni "rischiose", per non dire di peggio? -...e tante altre domande... In questa situazione, che è molto diversa da Monte dei Paschi, in molti ci hanno sguazzato, senza capire quello che stava succedendo o capendo e chiudendo gli occhi...il paragone con la FIAT c'entra molto poco, anche perchè erano altri anni, altri governi, altre situazioni! E comunque , ricordati che quegli interventi hanno permesso, di salvarsi e continuare a lavorare, non tanto a FIAT, ma a centinaia, se non migliaia, di aziende di componentistica auto e servizi che ancora oggi fanno lavorare decine di migliaia di persone! Saluti Maurilio

Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 10 Giugno 2017 - 18:33

anacronistico
il rally ormai è un po' fuori dal tempo. negli anni '80 e 90' si spendevano cifre folli per allestire auto da corsa spettacolari,oggi due terzi del parco partenti sono ancora quelle,ma nel frattempo sono diventate vecchie carriole sgangherate,molto fumo e pochissimo arrosto. delle discipline automobilistiche è quella che è uscita peggio dalla crisi economica,e anche l'interesse è in continuo calo. resistono sacche storiche come il Valli,ma il trend generale è un mesto declino,al quale purtroppo non giovano certo i gravi incidenti accaduti ultimamente. il passaggio in cannobina è emblematico,strada pietosa e spettatori zero. il micro indotto può essere dove partono e arrivano le prove,ma sul percorso è pari a zero. occorrerebbe ripensare queste gare in chiave più moderna,così non ha veramente più senso se non per qualche centinaio di invasati che colgono l'occasione per bere a sfinimento.

Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 8 Giugno 2017 - 14:37

Signore!!
Graziella, se una strada patisce il passaggio di 100 macchine vuol dire che è da chiudere immediatamente. Lucrezia, certo le auto inquinano ma anche tante cose e attività futili inquinano. Se dovessimo vietare i rally perché inquina la Valle, dovremmo vietare il turismo in Valle che inquina in proporzione molto di più

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 16:35

Non ho letto la proposta di legge
Ma voglio comunque fare un ragionamento più ampio, in linea con quanto detto da Robi che vorrebbe una riforma più organica ed a 360 gradi. In primo luogo si dovrebbe fare un distinguo in funzione dell'ampiezza delle varie strade, in quanto è evidente a tutti, per esempio, quanto sia stretta la statale per cannobbio in molti punti. Quindi la regola dovrebbe valere solo su carregiate di una certa dimensione. Secondo punto, (e qui mi aspetto i soliti commenti ottusi) a mio avviso bisognerebbe finirla di fare auto sempre più grandi, larghe ed inquinanti, avete notato che non si riesce più ad utilizzare i garage degli anni 60-70? Questo contribuisce ad una riduzione delle misure di sicurezza in strada, ed alla necessità di continui ampliamenti delle strade. Ci dovrebbe essere il divieto ove esistono le ciclabili di transitare nelle comuni strade, e questo non lo accetterebero in molti. Le tanto criticate ciclabili dovrebbero sempre essere inserite per legge in progetti di costruzione ed ampliamento delle strade. Dovremmo avere un servizio pubblico efficiente e capillare, dalle ferrovie ai tram ai bus ecc ecc. Il che ridurrebbe il numero di automobili ed altri veicoli a motore In ultimo io temo che in Italia ci sarà la solita passatemi il termine inchiappettata, questa legge darà il La alle sanguisughe di stato ed alle lobby assicurative. Vi sarà l'obbligo di targa, dell'assicurazione e della revisione delle biciclette, vedremo i ciclisti ossessionati dal grammo in più o in meno dal peso delle biciclette, e chi a fatica compra una bicicletta decente, quanto saranno grati a questa proposta Per la cronaca sono sia ciclista che automobilista, e quando vado in bici (ora ho qualche problema fisico) prediligo strade secondarie e di montagna proprio per evitare il traffico, pensate dopo un 80-100 km a polmoni belli dilatati, che bello stare in coda ad un diesel che accelera per sorpassare o rigenerare il FAP In conclusione la strada è sempre stata pericolosa. In Europa gli incidenti stradali sono una delle prime cause di morte, con più di 120 000 vittime all'anno. L'Italia è al 14° posto in Europa per numero di vittime. Luglio è il mese con più deceduti. A morire con maggiore frequenza sono gli under 25. Nel 2014 in Italia ci sono state 3.149 vittime e 246.050 feriti, per un totale di 2.173.892 incidenti stradali con lesioni a persone, e d'allora è in continua crescita, così come l'aumento del mezzo di trasporto privato, quasi esclusivamente dovuto alle carenze del trasporto pubblico. Morale questa proposta farà solo aumentare i premi assicurativi ed ingrassare la casta degli avvocati, ma non ridurrà gli incidenti, anzi si rischia un aumento a causa di chi frenerà a fondo magari dopo una curva in cui trova il ciclista che viaggia a 20 km/h e non riuscirà a rispettare il benedetto 1,5 metro di sicurezza.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 19:38

Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao robi penso,in tutta franchezza,che siete una manica di frustrati. dove cacchio dovete andare,per non poter aspettare 30 secondi prima di superare un ciclista? alcuni saranno anche indisciplinati,ma sono su una bici da 8 kg,voi guidate un'auto da 1200,possibile che non riusciate a capire quanto sia infinitamente più pericoloso? superarli mantenendo una distanza di sicurezza dovrebbe essere il minimo,in un paese civile. e nessuno dovrebbe opporsi a una regola veramente minima di civiltà.

Primarie PD gli eletti del VCO - 19 Maggio 2017 - 12:24

Re: Re: Re: Tornando al tema del post
Ciao Claudio Ramoni Allora riproviamoci Tutti coloro che sono stati eletti nel movimento...ops specifichiamo, perchè fino a poco tempo fà quando si parlava di movimento era chiaro si trattasse del M5S, ora invece i movimenti spuntano come funghi, ed i simboli dei partiti non si vedono più nelle elezioni amministrative, perchè altrimenti verrebbero puniti come meritano. Torniamo agli eletti del M5S ed al tal Segoni tutti erano concordi nel dimettersi se non più d'accordo con la linea politica ed a restituire parte della stipendio. Questo non è avvenuto ed hanno tradito gli elettori, in quanto si è votato un idea, tanto è vero che si fanno chiamare portavoce, chi non era d'accordo DOPO doveva dimettersi e presentarsi alle succesive elezioni con le sue idee PUNTO. Credo che la maggior parte di Voi non ha ancora compreso che il M5S ha già vinto, ha costretto i partiti a cambiare, altrimenti soccomberanno. Pensate ad esempio al reddito di cittadinanza, ora tutti sono concordi che qualcosa vada fatto, alle critiche verso un Europa delle banche ed ai trattati come Dublino o Lisbona, al fiscal compact, al MES ed al Bail In. Prima tutti Europeisti convinti a firmare ogni porcheria ed ora per raccatare voti si rimangiano tutto. Ogni volta che il MoVimento 5 Stelle parla di futuro e innovazione, veniamo regolarmente scherniti. L’unica cosa certa è che il futuro, prima o poi arriva! E finora ci ha dato sempre ragione. Noi vogliamo guardare alle sfide che ci attendono per non farci trovare impreparati. Economia circolare con nuovi modelli produttivi, intelligenza artificiale evoluta, automazione spinta, transizione alle energie rinnovabili e tutti i cambiamenti sociali e del mondo del lavoro che ciò comporterà. Queste sono realtà che arriveranno molto prima di quanto si possa immaginare. Per questo motivo vogliamo un reddito di cittadinanza subito: per ridare dignità a chi già oggi è scivolato nella povertà. E par fare in modo di poter avere un lavoro senza dover accettare nuove forme di schiavitù. Quante prese per il Culto a Beppe Grillo per le stampanti 3d o per le auto ecologiche ? A proposito di auto ecologiche ed un opposizione capace solo di criticare e mai fare proposte. La vicenda parcheggio gratuito strisce blu per le auto elettriche ed ibrido/elettrico, per chi non lo sapesse era sembrata sin da subito una buona proposta da tutti, maggioranza compresa,è stato presentato un ODG e 2 giorni prima del Consiglio Comunale fatta passare dalla giunta, pur di non dare atto al M5S di Verbania di aver proposto, e di poter continuare a dire sono solo capaci a criticare. Rammento che una delle prime prese di posizione del Movimento a Verbania era favore dello sblocco del degrado Movicentro. Ma torniamo all'argomentazione sopra esposta il M5S ha già vinto, perchè attraverso contatti informali e non, attraverso la comunicazione a mezzo stampa condiziona comunque e spesso il pensiero comune e le idee delle varie forme di governo.

Street Food: Esordio a Verbania di Platea Cibis - 24 Aprile 2017 - 10:23

marciapiedi
E i pedoni dovrebbero scendere adi marciapiedi perchè sono occupati dalle auto? E se sul marciapiede passasse qualcuno con una carrozzina od un passeggino dovrebbe fare manovre assurde perchè sul marciapiede c'è un' auto? E se sui marciapiedi transitasse un invalido in carrozzina? E far qualche centinaio di metri in più per trovare un posto auto libero e regolare?

Spadone: SS34, SS33, basta! - 30 Marzo 2017 - 13:28

Re: Re: FACCIAMO 2 CONTI...
Ciao Fringuelli Fabrizio infatti, se leggi bene, (invece di censurarmi con "bla bla bla") ho scritto "in attesa di una loro futura risistemazione (strade statali e provinciali): non serve a nulla rispondere alle mie domande con altre domande, che dovresti porre a persone esperte. Comunque credo che si sarebbe potuta continuare, con le opportune precauzioni e studi idro-geologici, l'opera avviata da Nicolazzi. I soldi, forse, non sarebbero bastati, causa anche inevitabili imprevisti, non solo della politica. Certo che anche le autostrade erano considerate roba da fantascienza, inutili, per i benpensanti italici del tempo, che addirittura volevano adornarle con marcia-piedi e fioriere! Come mai in Svizzera ci sono gallerie di tutto rispetto, con tanto di manutenzione (vedi quelle di Brissago e Mappo -Morettina), addirittura sbarrando l'accesso auto alla litoranea? Se poi pensiamo che, in corrispondenza del Monte Ceneri hanno realizzato un'ulteriore opera di alta ingegneria, anche e soprattutto con l'ausilio della manovalanza italiana.... Forse dovremmo avere un po' più di fiducia e rispetto verso noi stessi e le nostre opinioni, non credi?

Frana sulla SS34 strada bloccata - 18 Marzo 2017 - 15:21

Ennesima frana sulla SS34
Percorro questa strada da 31anni, spesso si vedono massi trattenuti dalle reti che restano lì per sempre, forse aspettano che vengano giù da soli? Mi chiedo se tra tutti quelli che paghiamo ci sia qualcuno che controlla! Mi dispiace molto per questo sfortunato motociclista e le altre persone coinvolte. Lo scorso anno, mentre in moto tornavo dal lavoro, poco prima di Brissago (in territorio Svizzero) mi sono visto attraversare la strada da due massi, uno dei quali grande come la ruota di un'auto, ad una velocità incredibile. Se fossi stato 50 metri più avanti mi avrebbe centrato in pieno. A me è solo andata bene. Resta da chiedersi perché? in quest'epoca in cui di certo non mancano i mezzi per effettuare i dovuti controlli delle zone evidentemente a rischio, non si vede nessuna iniziativa, persone devono perdere la vita e altre continuano a rischiarla per due volte al giorno nell'indifferenza di chi invece, per dovere, dovrebbe darsi da fare.

Incentivi per chi possiede auto elettriche e/o ibride - 3 Febbraio 2017 - 18:58

Demagogia o lungimiranza?
Non riesco a comprendere perché prima di sentenziare non si tenta un minimo di analisi sull'argomento. Per quanto può valere la mia opinione provo ad esporla, anche se in altri commenti avevo già argomentato. In primo luogo vorrei sfatare il luogo comune in cui si parla di automobili per pochi, in quanto molto più costose, in parte può essere vero, ma quanti SUV o auto alla moda strapagate si comprano? Se vi dicessi che si trovano signore auto ibride elettriche/benzina a 11 mila euro con un anno di vita con 11 mila km percorsi? http://m.autoscout24.it/risultato?cid=0&atype=C&makemodelmodelline=70&mmvco=1&make=70&mmvmk0=70&model=&mmvmd0=&makemodelmodelline=&version=&pricefrom=&priceto=15000&fregfrom=&fregto=&kmfrom=&kmto=20000&fuel=2&gear=&PowerType=kW&powerfrom=&powerto=&powerFromRaw=&powerToRaw=&zipc=I&zip=&lat=&lon=&myPlace=&cy=I&bcol=&doorfrom=&doorto=&seatsfrom=&seatsto=&uph=&icol=&prevownersid=&ustate=N%2CU&emclass=&custtype=&adage=&seal=&paging=1&sort=price& Con una cifra intorno ai 45 mila euro, si potrà a breve comprare la versione economica della Tesla, auto spettacolare per estetica e prestazioni, quindi sia per un semplice operaio che per chi può permettersi un SUV di buona qualità non vi è grande differenza tra le auto preistoriche ed il futuro. È solamente una questione di mentalità non di soldi. Se invece si vuol stare nel mezzo esistono auto come le Toyota Auris ibrida benzina/elettrica che con meno di 20 mila euro si può acquistare nuova, se poi ci si iscrive a qualche gruppo d'acquisto si fanno dei veri affari. Il famoso bollo si paga solo per i kw termici, quindi si hanno ulteriori risparmi. Provate a pensare fuori dagli schemi ed usate un po d'immaginazione, sia le ibride che le elettriche ovviamente, nella circolazione a bassa velocità, in centro città ed in particolare sul corso Mameli ad Intra, andrebbero entrambe in elettrico, e non si sentirebbe altro che il rumore del rotolamento pneumatici, non ci sarebbe nessuna emissione di co2 , e nei giorni scorsi chi bazzica Milano ha ben presente il problema inquinamento atmosferico. Inoltre se veramente rendiamo fruibile con la bicletta la città con piste dignitose, forse si apprezzerebbe, il giro con la famiglia in bicletta od andare semplicemente al lavoro senza doversi subire lo scarico fumi di un diesel taroccato.Aggiungerei come auspica Giovanni la riduzione di automobili in centro città, abbinata ad un servizio pubblico ecologico ed efficiente, sarebbe l'ottimo, certo continuare a costruire parcheggi in centro non è la via maestra per raggiungere certi obbiettivi. “Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore e uniche coloro che usano entrambi.” Rita Levi Montalcini

MilanoInside: Buon compleanno Eataly! - 1 Febbraio 2017 - 18:53

Re: Re: Re: Re: Re: Non capisco...
Dai robi ancora un po' e ci arrivi da solo! Io ho da qualche parte sostenuto che da Eataly si trova il meglio del meglio? A me non interessa se Eataly è o meno sopravvalutato, anzi, a me fanno sorridere, ma un po' mi preoccupano, sia i "radical chic" che i "bastian contrari" a priori! Mi fanno ridere quelle che commentano subito "pacco", senza sapere, e temo capire, che questo pacco è un gioiello di azienda, che come tutte le aziende valorizza al massimo i suoi prodotti o servizi, usando una strategia ben precisa, "vendere" un'immagine di eccellenza e qualità. Il messaggio è "i prodotti buoni costano po' di più!", ovviamente, il buono è quello che piace a te, non è un valore assoluto! In fondo, è la stessa strategia )ma vista al rovescio) degli hard discount (o delle compagnie low cost), nessun fronzolo, prezzi più bassi! Oppure come quelle pubblicità di auto che puntano sulla qualità tedesca, poi magari sono prodotte nel Regno Unito o nell'europa dell'Est! Hai mai sentito un commerciante dire che i suoi prodotti sono scadenti e carissimi? Quindi, se non lo hai ancora capito, il mio intervento non era, e non è, a difesa di Eataly, ma contro quelli che denigrano a priori, magari mettendoci di mezzo la politica! E che spesso, nemmeno sanno di cosa stanno parlando! Ribadisco, ce ne fossero di aziende come Eataly, in tutti i settori: visione globale, grande capacità di comunicazione, massima valorizzazione e innovazione dei prodotti e servizi, cura dei clienti,... Saluti Maurilio

M5S: "2017: Non solo proteste ma proposte" - 14 Gennaio 2017 - 23:13

Re: Re: Per Giovanni %
Ciao Giovanni% Ultima replica anche per te, dopodiché ognuno ha le sue idee ed io non contesto nessun pensiero senza argomentare riportando fatti concreti, a te sembra un atto inutile incentivare ibrido ed elettrico, ma l'inquinamento ambientale lo si riduce anche così, pensiamo ai giorni scorsi in pianura padana la cappa che si era formata, pensiamo ai diesel che non saranno più venduti a breve, e pensiamo al lungolago di Intra, dove vogliamo il turismo e dove per molti mesi i locali e le passegiate che si affacciano sulla statale, con tavoli e centinaia di persone sedute a bere e mangiare. Se transitassero solo auto elettriche ed ibride, in prossimità della statale non ci sarebbero, rumore e gas di scarico, perché anche le ibride benzina/elettrica a quelle velocità sarebbe in elettrico, ti sembra banale ? Dillo ad una mamma che sta passeggiando sul lungolago o gironzola nelle piazze con il bambino nel passeggino. Per cambiare in meglio la qualità della vita, non bisogna per forza adottare azioni ecclatanti.

Lega Nord su spostamento LIDL - 22 Dicembre 2016 - 21:05

Polemiche imbarazzanti
Discorso generico senza appigli con la realtà. Quale terribile impatto potrà mai avere tutto questo? Il Lidl è già presente a 300 metri dal nefasto luogo. Questo piccolo spostamento sconvolgere così tanto l'economia locale? IMBARAZZANTE E' prevedibile che i clienti saranno in linea di massima le stesse persone che ora si recano 300 metri più avanti. Persone che nel 99% si reca con la propria auto. Non ci sarà alcuna significativa congestione di traffico. Tutti i Lidl nel nord Italia non raccolgono mai le folle considerevoli come gli esercizi marchiati Esselunga. Le solite polemiche un tanto al chilo.

Interpellanza situazione azionisti Veneto Banca - 19 Dicembre 2016 - 13:24

Re: Re: Re: Che il sindaco faccia il sindaco...
Ciao Maurilio Giusta la tua proposta di una class action locale, ma purtroppo la politica si è dimenticata da decenni di tutelare veramente i cittadini a discapito del capitale. L’azione collettiva, prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo, a cinque anni dalla sua entrata in vigore ha messo in evidenza l’inadeguatezza della tutela risarcitoria di Patrizia De Rubertis | 6 maggio 2015 Ogni volta che in Italia accade un fatto che coinvolge migliaia di consumatori si sente richiedere a gran voce la class action. Si tratta dell’azione collettiva prevista dall’art. 140 bis del Codice del Consumo ed entrata in vigore nel 2010 che consente di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dalla stessa azienda (esclusa la Pubblica amministrazione) in una situazione omogenea. In altre parole, nel caso in cui più persone abbiano subito gli stessi danni derivanti per esempio da prodotti difettosi o pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, un solo giudice può condannare l’impresa al risarcimento di massa dei danni. Ultimo caso, in ordine di tempo, è l’annuncio di una class action per tutti i pensionati danneggiati dallo stop delle rivalutazioni deciso nel 2011 dal governo Monti e bocciato dalla sentenza della Consulta. Poi c’è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che sta preparando un’azione regionale contro i black bloc per risarcire i milanesi che hanno subito danni durante la manifestazione No Expo. Ma recente è anche la class action promossa da Altroconsumo contro Fca sui consumi auto che a luglio arriverà in tribunale a Torino. Cosa succede, però, dopo che viene dato l’annuncio? Praticamente nulla. A cinque anni dal varo della class action italiana, con un iter a dir poco controverso (introdotta con la legge Finanziaria del 2008 è stata modificata solo nel 2012 con il decreto Liberalizzazioni, facendo così sfumare la possibilità di farla utilizzare ai risparmiatori coinvolti nei crac finanziari Parmalat, Cirio e Argentina), questo strumento si è rivelato inefficace e inadeguato, aumentando le difficoltà di accesso per i consumatori. E a dire che non funziona sono i numeri: ad oggi, l’unica azione collettiva vinta è quella del 2013 promossa dall’Unione Nazionale Consumatori contro il tour operator Wecantour. Il Tribunale di Napoli ha infatti riconosciuto il risarcimento del danno da vacanza rovinata a un gruppo di turisti in viaggio a Zanzibar che, pur avendo pagato profumatamente per alloggiare in un lussuoso resort, si sono poi ritrovati in un cantiere. Altri dati è però impossibile reperirli, perché lo stesso ministero della Giustizia a ilfattoquotidiano.it ha risposto che “non ci sono statistiche sull’argomento, siamo in attesa che la materia venga recepita dai registri informatizzati per poter procedere con una rilevazione”. Molti del resto i motivi che rendono la class action un’arma spuntata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/

"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 12 Novembre 2016 - 14:10

Re: Casellario giudiziale
Ciao Grazia La regola varrà per tutti gli europei e non solo gli italiani, detto questo così facendo,si avrà una società sempre più esclusiva, si creano strati sociali che regrediranno esponenzialmente, ed aumenterà, povertà, ignoranza, e delinquenza di conseguenza aumenteranno reati e barriere. Io posso comprendere le motivazioni elvetiche ma come qualcuno ha sostenuto, facendo dei distinguo sul tipo di reato, ad esempio un incidente d'auto anche per una banale distrazione può macchiare il casellario, e non dimentichiamo che oggi, molti se hanno la minima occasione di fare causa per ottenere un risarcimento economico lo fanno. Escludere dalla società sempre più persone che hanno sbagliato, non è una soluzione, magari dovranno essere monitorate con più attenzione, e non potranno permettersi il lusso di continuare a sbagliare, non dimenticate che può accadere a chiunque di sbagliare, una sana collettività deve saper aiutare chi sbaglia, questo non vuol dire non debbano pagare i loro errori

Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 18:24

Re: Doveroso un chiarimento
Ciao cesare Sarà un po' come l'auto. Più l'assicurazione paga, più aumenta il premio