ue
ue - nei commenti
Consigli di Quartiere: i candidati - 1 Giugno 2015 - 11:34emilioue, ue, non scherziamo. Io non faccio F.A. Di iniziali ne ho altre, per piacere. Ho sempre detto che mi piace essere lady Oscar perché e' tutto ciò che io non sono: Alta, magra, bionda, ricca e soprattutto single!!!!!! L accetta con la conosco ma so che e'bionda. Poi abbiamo battibeccato.. Non sei stato attento 😊 riprova |
Carabinieri: arresto per aggressione - 31 Maggio 2015 - 21:55Gli sgoccioli.....Ragà, siamo alla frutta !!! Quando una parte del popolo si sarà stancata di reati commessi da balordi extraterritoriali, europei o no, ne vedremo di tutti i colori. Ed ho paura che ci sarà spargimento di sangue e rivolta civile. Molta gente è stufa dei rom, degli extracomunitari che arrivano a migliaia al giorno, e degli immigrati pseudoeuropei che con la scusa di far parte della ue, vengono da noi per delinquere. Io ho sentito ormai una moltitudine di persone commentare con rabbia queste realtà, ed è preoccupante. Ma sembra che politici e garantisti di ogni tipo siano dalla parte di chi delinque. |
Fdi e AN: celebrazioni prima guerra mondiale - 25 Maggio 2015 - 06:59@Ladi OscarTi stavo scrivendo: non è mica vero ora abbiamo la moneta unica le ue, i conflitti non avvengono più tra potenze occidentali strutturate ecc. ecc. ma poi mi è balenata in mente l'Ucraina.... ma... C'è sempre un motivo per non stare quieti! |
Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 10 Maggio 2015 - 18:37Re: Ho riflettutoCiao lupusinfabula, allora ti auguro di non doverne mai avere bisogno e, non da meno, che nessuno dei tuoi figli decida di trasferirsi in un altro paese ue per lavoro e poi lo perda. |
Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 10:18Reddito di cittadinanza e non ci pensi più !Le imprese smetteranno di fare il bello e il cattivo tempo solo quando i cittadini lavoratori non saranno più al guinzaglio degli imprenditori e cioè quando saranno liberi, avendo le spalle coperte da un reddito alternativo, di abbandonare l'impresa al suo destino stracciando essi stessi il contratto e andandosene sbattendo la porta. Un lavoratore, in presenza di un reddito di cittadinanza, acquista una forza contrattuale inedita in Italia ma esistente in tutta Europa tranne che, guarda un po', solo in Grecia ed in Italia. In presenza di un "Reddito di cittadinanza" gli imprenditori sono costretti a garantire un minimo salariale altrimenti non troveranno mai collaboratori disposti a lavorare per loro ! Meditate gente, meditate. http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/05/07/come-funziona-il-reddito-di-cittadinanza-nei-paesi-ue |
Peggioramento del tempo con neve a quote basse - 21 Febbraio 2015 - 11:23ue' ue'Lassa' sta i donn!!!!! |
Marcella Severino: "In uno Stato così non mi riconosco" - 16 Gennaio 2015 - 18:33Crisi profondaNon si tratta solo dell'italia, ma dell'intera Europa. Una crisi profonda e forse irreversibile. La delusione per una ue che ci riempie di regolette assurde sulle mozzarelle e poi coltiva al proprio interno la serpe del terrorismo islamico. Nessuna iniziativa sulla chiusura delle frontiere e su come difenderci dai potenziali terroristi, nessuna forza di difesa europea, niente di niente. Meglio tornare alla vecchia CEE e ridare sovranità agli stati. In quanto all'Italia, altra cocente delusione ha rappresentato Renzi. Parole e basta, a parte gli 80 euro abbondantemente superati dalle tasse su casa e rifiuti. Pur con critiche e riserve, ritengo la Lega e Fratelli d'Italia le uniche forze degne di essere votate. In quesrto momento, considerata la situazione che ci espone ad un gravissimo rischio, ritengo sia necessario fare blocco con il FN della Le Pen e con le altre forze riescono a vedere la minaccia a cui siamo sottoposti, mentre la miope e molle europa dei socialisti e del PPE ci sta portando alla catastrofe. Ripeto, senza entusiasmo, ma voterò Lega o FDI. Bene la Severino. |
Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 23:06Caro Lochness...Caro Lochness, Lei o ci è o ci fa! Per questo motivo questa sarà l'ultima mia risposta a Lei, e, a questo punto l'ultimo commento a questa notizia. Ho parlato di egemonia di Berlusconi, specificando bene che è stata diretta, quando ha governato e indiretta quando non era lui a governare. Come sta accadendo ora. Negli Stati Uniti, tanto per fare un esempio, dal 1992 ad oggi si sono succeduti 3 presidenti, in alternanza e con due mandati quadriennali a testa, dopo di che cambi lavoro. In Italia, 15 governi, che come il presidente degli USA rappresentano il potere esecutivo, quindi non sono da confondere con il nostro Presidente della Repubblica, i 13 che ha elencato Lei, più Amato (92/93), Ciampi (93/94), Letta (2013/14) e Renzi (attuale); il denominatore comuni è proprio Berlusconi, o governava o guidava l'opposizione, come giustamente Lei ha scritto Berlusconi 104 mesi, Altri 122. Mi chiedo, se non è egemonia questa! George Bush non ha guidato l'opposizione al governo Obama, ha semplicemente cambiato mestiere! Cosa che alcuni, e dico alcuni, esponenti del centro sinistra hanno fatto; gli altri, hanno aiutato Renzi che ha potuto spingere sullo slogan della rottamazione! Un'ultima cosa su Berlusconi, dal 2001 al 2006 ha governato con una maggioranza schiacciante, poteva trasformare l'Italia a suo piacimento, trasformarci, ma non lo ha fatto! Ha dimostrazione di ciò, le ricordo la legge elettorale, che ancora abbiamo, il cosiddetto Porcellum, fatto per far contenere la sicura vittoria di Prodi nel 2006, che funzionò benissimo, Prodi dovette fare un'alleanza di Governo larghissima e Mastella lo pugnalò passando con Berlusconi. Se non è egemonia questa! Cambiamo discorso, passiamo al CEM. So benissimo che i fondi per costruirlo, sono arrivati dal PISU, cioè da fondi europei, ma da dove arrivano i soldi peri fondi europei? Dalle nostre tasche ovviamente, attraverso i trasferimenti che ogni stato versa all'ue. Poi, mi scusi, sono soldi europei e allora li buttiamo dalla finestra? non c'era in tutto il Piemonte un modo migliore per spenderli? Poi, è bene ricordare che il PISU finanzia 12,8 Mln€, su un costo totale di almeno 17 Mln. Nella migliore delle ipotesi il comune tirerà fuori 4,2 Mln, più arredamenti. E per ora non parliamo della gestione. Non ci sarebbe un modo migliore per spendere questi soldi? Se si fosse mantenuto il progetto originale in piazza mercato, che già era un'esagerazione, i soldi del PISU sarebbero anche avanzati! Dimenticavo, il costo di costruzione dell'Arena, letteralmente buttato a lago! Quindi il CEM ci costerà di sicuro, non sappiamo bene a cosa servirà, ha distrutto l'ultimo spazio verde a lago della città, e soprattutto il Comune non potrà più accedere a mutui per finanziare progetti utili alla cittadinanza. Bel lavoro, e noi stiamo qui a discutere del costo dell'Aliscafo per i frontalieri, che per altro, se fosse a regime, tra biglietto e ristorni se lo sono già pagato! Poi, non nego che avrà fatto bene l'ordinaria amministrazione, la sistemazione marciapiedi, la sistemazione dell'argine del San Bernardino,... Quindi, caro Lochness, quando parlo, so sempre quello che dico, non uso slogan e cerco di usare il più possibile una l'ironia (come nella proposta di viaggi gratuiti a Stresa per assistere a spettacoli ed eventi), ma forse non tutti sono attrezzati per capirmi... Saluti Maurilio |
Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33signor Robilungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della ue e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a |
Arrivati tredici profughi Eritrei - 22 Ottobre 2014 - 21:46Per quanto tempo ?Questi profughi per quanto tempo saranno ospitati ? Arrivano e restano . Avete visto come fanno i controlli sanitari ? Siamo senza soldi ,continuiamo ad emettere carta straccia per mantenere in piedi la baracca ,spostiamo il pagamento delle pensioni e non le indicizziamo più , la sanità è allo sfascio finanziario eppure ci permettiamo di sprecare soldi per i non italiani. Aiutarli come ue mi sta bene , da soli non siamo nelle condizioni di poterlo fare .Non facciamo confronti con la Svizzera loro hanno dei controlli seri e se non hai lavoro...a casa. |
M5S: no alle elezioni provinciali - 27 Settembre 2014 - 12:30le Province vanno rafforzate!la solita demagogia spiccia, che però ha il merito di ricordarci il vero nocciolo del problema. Le province vanno abolite o rafforzate? Perchè in 19 stati ue ci sono livelli di governo paragonabili a province? Sono tutti impazziti o la cosa ha un senso? Tutto sta a fare una seria riforma del titolo V, vero pasticciaccio voluto dalla sinistra. Le regioni sono gonfiate, le province svuotate di competenze. Che senso ha avere le regioni a statuto speciale? Che senso ha avere 20 sanità diverse? Cosa hanno fatto le regioni fino ad ora, oltre che sperperare denaro pubblico? La nostra Costituzione che a me non piace, ma che ha nel principio di sussidiarietà uno dei suoi pilastri, non dice che la Repubblica è costituita prima dai Comuni, poi dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e in ultimo dallo Stato? Significa che l'ente più vicino al cittadino è il Comune, poi la provincia, fino allo Stato centrale. Perchè si pensa di abolire le province quando sono nate praticamente nel medioevo, mentre le regioni molto dopo la seconda guerra mondiale? Le province hanno confini naturali di tipo geografico, sociale e culturale. Le regioni hanno confini artificiali, costruiti su misura per la spartizione del potere. Se ci fossero 5 macroregioni e le competenze a livello locale fossero distribuite tra province e comuni sarebbe tutto più semplice e coerente. Ma siamo in Italia, dove di semplice e coerente non c'è proprio niente..... L'importante è spararla più grossa! |
Torna "La Notte dei Ricercatori" - 26 Settembre 2014 - 08:18dai che ci siamo!e come finanzia la ricerca la Commissione? attraverso borse di studio! mica "fa un bonifico alla ricerca italiana"! prendersela con l'Europa è un modo puerile di scansare le nostre responsabilità,perchè di fondi da usare (anche per la ricerca) ce ne sarebbero montagne,solo che la Commissione (cattivoni) per darceli vuole dei progetti,non basta la nostra bella faccia. e noi italiani siamo secondi solo alla Grecia nella penosa classifica di chi non accede ai fondi ue per mancanza di progetti. |
Torna "La Notte dei Ricercatori" - 25 Settembre 2014 - 23:04confusionesi rilassi Stefano,si metta comodo e legga bene che magari impara qualcosa. quel poco di ricerca che ancora si fa in Italia la si deve proprio in gran parte ai fondi europei. peraltro la informo che gli stati membri finanziano la ue e non la Commissione,che è invece un organo dell'Unione. tra le funzioni della Commissione,decidere le politiche,e in questo ambito rientrano anche iniziative come questa,che a rotazione viene attuata in tutta l'Unione. non è difficile da capire,dai! |
Torna "La Notte dei Ricercatori" - 24 Settembre 2014 - 14:00paga ue"promossa e finanziata dalla Commissione Europea". se incide sul nostro PIL,lo fa in positivo. |
Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 15:41equivoco di fondoSecondo me c'è un grosso equovoco. Le province, come risulta anche in un elaborato dell'UPI (unione province italiane) esistono in 19 paesi sui 28 dell'ue, per non parlare del resto del mondo. Il problema è l'organizzazione dello stato e la ripartizione delle competenze tra i vari livelli di governo. Senza entrare troppo nel dettaglio, la modifica al famigerato titolo V della costituzione, voluta dal centro sinistra, è unanimemente considerata una ciofeca. Esistono competenze che si accavallano tra regione stato, le cosidette competenze concorrenti, mentre alle province rimangono le scartine. Eppure storicamente l'Italia è in paese delle province. se pensiamo ai granducati e alle contee, beh, praticamente sono la stessa cosa. E con la creazione delle regioni che è andato tutto in vacca. Oggi abbiamo una sanità diversa per ogni regione, che succhia risorse incredibili e che guai solo a pensare di tagliare gli sprechi, come in una sorta di "stato nello stato". Mi andrebbe bene, visto che sono favorevole al federalismo all'americana, ma non in questa maniera distorta. ad esempio, che ci stanno a fare le regioni a statuto speciale, oltre che paciare soldi a destra e a manca? Se non si pensa ad una riorganizzazione generale dell'assetto istituzionale, a poco serve fare proclami sui tagli agli sprechi delle province o del senato. Demagogia pura e semplice, e delusione da parte mia per le promesse non mantenute. Meglio sarebbe creare non più di 6 macroregioni a mo' di Laender tedeschi e fare delle province la vera realtà territoriale assieme ai comuni. E le città metropolitane (all'italiana)? Altro pasticciaccio, altro aggrovigliamento di competenze, altre poltrone doppie o triple = ingovernabilità cronica. Mi chiedo veramente se sono incapaci o furbi, ovvero se sono incapaci facciamocene una ragione, se sono furbi e vogliono che le cose prendano questa piega allora......facciamocene lo stesso una ragione, perchè sbattere contro i muri di gomma è inutile. |
Regio Insubrica: Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale - 9 Settembre 2014 - 22:28interessanteTutto quello che riguarda l'integrazione territoriale interregionale è interessante. Del resto l'unica cosa seria che l'ue ha proposto è la cosidetta europa delle regioni, ovvero coesione di zone omogenee culturalmente ed economicamente. Se le nazioni devono perdere sovranità (purtroppo la direzione è questa), altre forme di sovranità devono essere trovate, per non lasciare l'Europa alla mercè del resto del mondo. Il futuro potrebbe proprio essere una nuova architettura edell'Europa dal punto di vista geografico e di revisione dei confini. |
Camion ConSer VCO pausa troppo lunga? VIDEO - 30 Agosto 2014 - 18:41x LadyHello Lady O.,siamo circondati da ''ipocrisia'' allo stato puro,e' per questo che da quarta potenza economica siamo scivolati all'ottavo posto(sempre che ci dicano la verita',sic).Troppi di noi non affondano mai il fioretto xche' anche loro hanno qualcosa da nascondere o da guadagnare ,siamo al ''tutto cambi xche' nulla cambi''.Nel nostro piccolo,scheletri nell'armadio probably ne abbiamo,ma abbiamo pagato di tasca nostra gli errori passati,quindi adesso possiamo permetterci di alzare la voce per non passare da fessi.per il giubbotto antiproiettile mi organizzo,visto l'aria che tira mi tornera' utile quando l'IS sbarchera' in Europa,tempo un mese se l'ue/NATO non fanno qualcosa....e' il caso di dire ''teniamo la testa sul collo''....bye now!!! |
12 nuovi migranti in città - 25 Agosto 2014 - 20:34germania o franciaChissà se il signor Alberto è mai stato in Francia o Germania e ha visto quanti sono gli extracomunitari che vivono in quelle nazioni ? Vogliamo aiutarli nei loro paesi? Sono d'accordo. Basta vendere armi , basta sfruttare il petrolio del delta del Niger, basta avere l esclusiva della pesca davanti al Senegal, basta sfruttare i giacimenti del Ciad , basta vendere prodotti ortofrutticoli in Nord Africa con il sostegno dei fondi ue. Ripaghiamoli di secoli di colonizzazioni che ci hanno permesso di raggiungere il nostro benessere. Basta con l organizzare colpi di stato e finte rivoluzioni . |
"Aiutatemi devo operare mia figlia" arrestato - 17 Agosto 2014 - 15:41tornare a casa? no non devono venirele nostre aziende del nord devono finirla di produrre armi per venderle poi a certi governi compiacenti Africani.. le nostre aziende chiuderanno.. fa niente.. ma almeno ci ranno meno persone che scappano dalla guerra.. vietare all 'ENI di sfruttare il petrolio del delta del Niger e lasciare il petrolio in mano ai Nigeriani... benzina e gasolio costeranno di più ,ma almeno ci saranno meno persone che scapperanno dalla fame.. vietare alle nostri multinazionali del pesce surgelato di andare a pescare davanti alle coste del Senegal (dove hanno una concessione esclusiva) e lasciare pescare i pescatori del luogo a cui è vietato.. certe aziende in Italia chiuderebbero e ci sarebbero meno senegalesi.. divieto dello sfruttamento delle miniere in Ciad , in Angola e pagamento delle materie prime a prezzo di mercato .. divieto di vendere prodotti agricoli a prezzi più bassi ,delle grandi aziende europee (che hanno sovvenzioni dalla ue) , dei paesi nordafricani... un po di lavoratori in meno in Italia, ma almeno meno immigrazione, divieto di esportare i nostri rifiuti tossici nei paesi africani.. i rifiuti nocivi che produciamo devono rimanere nei nostri giardini (magari in quello di Lupus o di Furlan) e da parte dei paesi stranieri rimandare a casa tutti i milioni di italiani che dal 1900 (dunque seconde ,terze e quarte generazioni) sono emigrati nei loro paesi dove spesso hanno non solo lavorato onestamente, ma rubato, ucciso stuprato e spacciato droga e commesso atti di pedofilia (nei paesi del sud-est asiatico e Brasile) |
Il Comune tranquillizza: il circo si esibisce senza animali - 11 Agosto 2014 - 21:06Alabanese di IntraCondivido in parte il commento di Robi e riprendo qui il discorso sull' "albanese di Intra": ho conosciuto in questi giorni un nostro connazionale che prossimamente dovrà recarsi negli USA per lavoro; Mi ha raccontato della pigna di documenti che ha dovuto presentare, della richiesta del visto e del coloquio che ha dovuto sostenere a Milano al Consolato USA; me l'ha raccontato non con spocchia ma con ammirazione. E noi invece? Mare nostrum, dentro tutti, e chi se ne frega se nella massa ci sarà anche qualche terrorista che farà saltare in aria qualche parte dell'Italia o anche solo dei " fanigottoni" che di voglia di lavorare mai ne hanno avuita e mai ne avranno; dentro tutti, avanti c'è posto: bene ha fatto la Francia ( paese ue, non dimentichiamolo) a riaprire i posti di controllo con le frontiere con l'Italia, posizionando anche agenti in mare su sperduti scogli, per bloccare il flusso dei cosiddetti migranti verso la loro terra; da noi, "MareNostrum", 1600 cosiddetti migranti solo oggi a Reggio Calabria, dentro tutti e chi se ne frega se poi un minorenne albanse plurindagato ferisce un nostro poliziotto? Anzichè pestarlo come un rebattino lo mandiamo nei barabitt di Torino: e a lui sai che gliene frega? Prima o poi ( più prima che poi) da li se andrà e riprenderà a spacciare droga ai nostri figli: Mare Nostrum avanti tutti che l'Italia è il paese di bengodi per tutti: sì,........ meno che per gli Italiani. E datemi pure del razzista: sarà solo un complimento ed un onore. |
