offerta
offerta - nei commenti
Antenna di Dumera : il Comitato Alto Verbano vince la prima battaglia - 14 Novembre 2013 - 21:07Valore caseEbbene si alla fine ognuno guarda al proprio interesse personale.... Quanti avrebbero rifiutato l'offerta di acquisto/affitto del terreno? Per quanto riguarda la svalutazione degli immobili di Dumera e' tutto da dimostrare! Chi e' in grado di farne prima di tutto una valutazione? Bilaciamo facendo arrivare la strada! Buona serata |
Dura replica dell'assessore provinciale Francomaria Franzia ad Aldo Reschigna - 4 Novembre 2013 - 15:17bici,barche ed imbarcate....beh, la "proposta Reschigna" meriterebbe maggiore attenzione. Le piste ciclabili sono senza dubbio, elementi importanti anche per rafforzare l'offerta turistica del territorio, ma, di certo, non paragonabili alla rilevanza di un porto turistico delle dimensioni di quello di Verbania. La proposta di dirottare i fondi faas dalla destinazione originaria, non credo sia stata fatta da Reschigna in quanto questi non valuti l'importanza delle piste ciclabile ma perchè, ben difficilmente ,in un prossimo futuro si avranno a disposizioni i fondi necessari per ricoscruire il porto turistico, elemento fondamentale ed imprescindibile per le politiche turistiche non solo di Verbania. I responsabili della distruzione del porto? Lo dirà la magistratura, forse, tra una decina di anni. E nel frattempo che si fa? Reschigna, una proposta, si pur criticabile l'ha fatta. E gli altri? Noto inoltre con piacere che, oggi, molti esponenti del centrodestra si stracciano le vesti per le piste ciclabili. Tutto bene. Ma, son forse gli stessi soggetti che, quando una dozzina di anni fa, il Sindaco Reschigna costruiva le piste ciclabili si opponevano fieramente e risolutamente dicendo che ammazzavano il turismo ed il commercio, come nel caso di via Vittorio Veneto? evvai con le strambate.... |
In difesa del CEM - 10 Luglio 2013 - 08:58piano di gestione CEMGentile Piera, nel leggerla mi e' sembrato che la sua lettera sia piu' il prodotto di "un sentito dire" da qualcuno, piuttosto che una diretta conoscenza dei fatti. Verbania a quest'ora il teatro lo avrebbe gia' inaugurato se non si fosse seppellita la precedente idea di un teatro in piazza fratelli bandiera. Certo di cultura e di eventi ne abbiamo bisogno tutti, specie nei momenti di crisi, ma Verbania in questi anni di eventi ne ha fatti, non ha dormito affatto (vedi letteraltura, tecu, lampi ecc) e per capire quanti operatori impiegherebbe il cem non basta dire "vari" signora piera, bisogna entrare nei numeri, domanda e offerta, costi, utilizzo: sentito mai parlare di piano di gestione??ecco!! allora non si tratta di preconcetti e di bisticci come dice lei, si tratta di concretezza, costi e ricavi, domande e risposte....le risposte di un piano di gestione che non si e' mai visto. mettiamoci attorno a un tavolo, con piacere, con queste premesse e non solo con le promesse.....cordialmente Mirella |
Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 6 Luglio 2013 - 08:35CEMStimato Sindaco, l'eventuale mancata realizzazione del CEM a causa dell'asfissiante "opposizione" di alcuni "oppositori"...in futuro, peserà come un macigno su di loro e la loro "retromiranza" sarà valutata come merita. Nel frattempo, se la loro opera di contrasto riuscisse nell'intento, Verbania si troverebbe privata della possibilità di avere un'opera che le farebbe fare un salto di qualità nell'offerta culturale e turistica. Per la sua collocazione geografica (è vicina alla Svizzera ed alle Nazioni ricche del Nord Europa) per la conformazione del territorio, Verbania non è città da turismo di massa ma da turismo qualificato di èlite che è poi il turismo educato che non schiamazza, che non commette vandalismi, che usa e non abusa della città, delle sue bellezze naturali, delle sue proposte turistsiche e che....ha bei soldoni da spendere! La diatriba in corso mi induce a pensare al Colosseo. Chissà se anche Vespasiano, nell'80 d.c. dovette combattere contro una "corrente contraria" come quella esistente a Verbania nel 2013 d.c.? Che monello Vespasiano! Poteva riqualificare il lungoTevere, rifare i marciapiedi, aumentare il numero dei...."vespasiani"..... E invece no! Al monello Vespasiano, salta in mente di costruire il Colosseo! Il monello Vespasiano spese sicuramente tanti soldi (erano i sesterzi?). Legò certamente il suo nome al Colosseo...ma con quella spesa, mise ancor di più Roma in evidenza. Ancora oggi, tiene alta l'immagine di Roma, dell'Italia e porta a casa il pane per moltissimi romani. Che monello Vespasiano! Ringrazio per l'ospitalità concessa ad una non verbanese |
Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13RACCOLTA FONDIBuongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri |
La Tv RSI oscurata da Tele Capri - 10 Dicembre 2012 - 14:07Champions LeagueNon potrò più vedere le partire della Champions League, trasmesse in chiaro e commentate da Maurizio Ganz e Kubilay Turkyilmaz. Non potrò farmi quattro risate sulle argomentazioni di Giuliano Bignasca. Non andrò più a letto dopo Scacciapensieri. Non potrò più vedere un telegiornale che esce dal coro di quelli italiani. Ma .. mi chiedo .. non sarebbe bastato spostare RSI su un'altra frequenza o abolire uno dei canali +1, o uno dei tanti canali doppi che ci sono? Per fortuna che col "digitale" si doveva avere "maggior offerta" :) Vorrà dire che nei prossimi mesi, al posto che i gol di Messi e Cristiano Ronaldo, mi guarderò la liquefazione del sangue di San Gennaro. |
Bregenz? No grazie! - 23 Settembre 2012 - 14:41un pensiero positivo....Chiedo scusa all'autore dell'articolo ma direi che manca in ambedue un accenno alla capienza dei teatri.... Il teatro di Ravello non può ospitare più di 500 persone questo vuol dire che si colloca soprattutto come Auditorium per convegni medi (si veda anche il tipo di architettura). Chi organizza eventi saprà che a Verbania potrà disporre di una tipologia superiore ovvero di una possibilità di booking più ampia quali fiere e vetrine offerta dalla versatilità degli spazi....convegni, concerti.... di capienza superiore all'Auditorium e che collocherebbero il teatro di Verbania, verosimilmente, nella tipologia di offerta di Bregenz. Veramente, per la bellezza dei luoghi visiterei ambedue... ma in ogni caso per verificare la struttura architettonica e il contesto mi sono purtroppo limitata al solito tour nel web .... Certo, scaramanticamente, inizierei soprattutto con lo spiegare alle persone che si possono sempre trovare a priori realtà ambivalenti negative o positive qualsivoglia.... ma che saranno in ogni caso diverse dalla nostra realtà solo se le opposizioni avranno un minor peso e .... l'azione positiva attiva al massimo impegno affinchè il progetto decolli. Pianificherei sin da ora la visibiltà e le splendide possibiltà che offre la nostra città...con pensiero positivo.... ;-) |
