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Forza Italia critica sul piano asfaltature - 10 Luglio 2018 - 11:28

Rifacimento facciata chiesa Metodista di Intra
Lo so, c'entra poco con l'articolo ma si parla di lavori e mi ficco dentro. Parlo da profano e mi baso soli su miei personali valutazioni estetiche che magari saranno sconfessare da qualche esperto. Non mi piace quella nuova facciata gialla della chiesa Metodista. Si è rovinato quell' aspetto algido caratteristico di questi edifici. Forse era meglio il colore bianco o grigio chiaro. Ma in origine che colore aveva?

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 7 Luglio 2018 - 18:34

Re: La possibilità
Ciao lupusinfabula a dire il vero, molti lavoratori stranieri regolari lasciano nelle casse dell'INPS contributi non riscattati, quando rientrano nei loro Paesi d'origine. In Svizzera sono anni che pagano lo stipendio "svizzero" solo a stranieri residenti; nel caso dei frontalieri invece la retribuzione è allo stesso livello di quella "nostrana". Chissà, per esempio, la Gran Bretagna come tratterà ora i lavoratori stranieri, compresi quelli italiani.... L'ossessione mancina o maldestra non c'entra proprio nulla, basta fare lo stesso ragionamento al contrario, appunto anche per i nostri a casa d'altri!

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 6 Luglio 2018 - 19:25

Re: Contratto uguale per tutti
Ciao lupusinfabula a parte che, leggendo con attenzione, noterai che l'affermazione da te richiamata è di Paolino, non possiamo certo incolpare i lavoratori stranieri di fare rimesse all'estero in favore delle loro famiglie, idem per la situazione valutaria dei loro paesi d'origine. Anche noi facevamo e facciamo lo stesso. Un conto è respingere gli irregolari, espellere i delinquenti, altro fare discorsi che ricordano noi quando criticavamo gli Italiani esuli dai territori dell'ex Jugoslavia....

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 6 Luglio 2018 - 19:08

Re: Contratto uguale per tutti
Ciao lupusinfabula a parte che,, se leggi con attenzione, noterai che trattasi d'un affermazione di Paolino, che colpa hanno i lavoratori stranieri se nei loro paesi d'origine la moneta vale meno? Fare sacrifici non è mica una colpa! Anche i nostri predecessori all'estero (per es.: Germania, Svizzera), non solo quando non c'erano ancora accordi comunitari, facevano esattamente lo stesso.

Busta con un proiettile per Mattarella - 4 Giugno 2018 - 13:03

Folle italiane
Le folle italiane non hanno bisogno di essere aizzate: sono già abbastanza inc...te di loro! Finalmente sembra che il popolo italiano stia cominciando a svegliarsi! E non mi sembra il solo: solo ieri anche nella vicina e confinante Slovenia, che ha al suo interno una vasta porzione di origine italiana, hanno vinto le forze che più mi piacciono e lì non c'erano i nostri politici ad aizzare il popolo!

Aggredito capotreno - 15 Maggio 2018 - 14:07

Ci risiamo..
Solita uscita del solito noto: "..la garanzia dell'autenticità delle notizie sta nel fatto che non sono di sinistra, balle io non le racconto.." riprendo il mio post del 9 Maggio 2018 - 13:13" non significa dire che un giornale sia di sinistra o di destra, ma semplicemente che non essendo di sinistra (e fieramente) le balle non le racconto. Io riprendo i fatti così come accadono, siete voi (minoranza assoluta!) che dovete capire che si parla di reati di immigrati (clandestini o meno) e soprattutto capire la gravità della situazione in generale, il colore politico lo si vede nel come vengono riportate le notizie: il fatto che, sempre più spesso, non venga riportata la vera nazionalità di origine la dice lunga sul timore stesso delle Istituzioni di non incutere sia paure reali che reazioni naturali. Non si scappa dai problemi, non ci si gira intorno, non la si deve dare vinta a coloro che non ci rispettano e non rispettano le leggi, non si aprono le porte a chi delinque, lo volete capire???

Aggredito capotreno - 8 Maggio 2018 - 08:39

Ennesimo caso di aggressione
A Lecco, poliziotto picchiato su un treno da un gruppo di immigrati senza biglietto: l'agente era intervenuto per difendere il capotreno circondato da una banda di ragazzi di origine nigeriana. La mia offerta a tutti i benpensanti radical chic di sinistra è ancora validissima, biglietto di solo andata e la tratta viene scelta da me.. non ho avuto ancora adesioni, strano..

Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:22

Re: Re: Re: C'è intesa!
Ciao robi a parte che il problema del conflitto l'ha sollevato info, non ho mai detto che il conflitto nei Paesi d'origine sia una scusante per delinquere.

Aggredito capotreno - 13 Aprile 2018 - 15:11

Re: Re: C'è intesa!
Ciao SINISTRO Non fa fede il conflitto nei paesi di origine. Chi delinque in Italia va rispedito. Ad ogni costo. Svizzero o marocchino che sia.

Aggredito capotreno - 13 Aprile 2018 - 12:54

Re: C'è intesa!
Ciao info il tuo discorso non fa una grinza, ciò che io contesto sono i pregiudizi, a prescindere, di qualsiasi genere: per es., un'aggressione fa notizia solo se perpetrata da un extracomunitario. Questo, secondo me, è sbagliato. Purtroppo la politica ci ha abituati, nostro malgrado, a compromessi d'ogni genere, quindi, spesso, anche chi all'opposizione era giustizialista, poi, una volta al potere, inaspettatamente, diventa garantista, e viceversa. Per ciò che concerne i loro Paesi d'origine, forse avrei parlato di mancanza di conflitti per quelli dell'Est Europa. Ad ogni modo, non mi sembra d'aver professato l'impunità ed il caos, solo una legge uguale per tutti, cioè che punisca tutti i reati, ed applicabile ad ogni reo.

Nodo Territoriale contro le discriminazioni - 7 Dicembre 2017 - 13:57

Che bella iniziativa!
Ma che bel "Protocollo d'Intesa", per di più finanziato dal Ministero dell’Interno con risorse del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione della nostra amatissima Unione Europea! "Ha come obiettivo prevalente la promozione della parità di trattamento e la prevenzione delle discriminazioni nei confronti dei cittadini e delle cittadine dei Paesi Terzi".... wow, ma che bello, finalmente l'Italia sta diventando un Paese civile! Un Paese che, in nome di una inesistente ed impossibile integrazione, praticamente obbliga i propri concittadini a subire un'intollerabile presa di posizione della sinistra mondiale tirando in ballo, come fattori discriminatori, la nazionalità, il sesso, il colore della pelle, l'ascendenza od origine nazionale, etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l'identità di genere ed ogni altra condizione personale o sociale": praticamente hanno messo dentro di tutto, non si può più dire niente altrimenti potrebbe essere considerato un atto discriminatorio. O la si pensa come loro o ti obbligano a farlo. Ma come si può essere d'accordo con tutto questo? Mi piacerebbe poter andare avanti nel tempo, nel futuro, e vedere cosa diranno i libri di storia di questo periodo di dittatura, sarei troppo curioso! A meno che... un attimo, mi è venuto un dubbio .. tutto ciò non sia stato fatto per noi italiani, cioè coloro i quali subiscono tutti questi atti discriminatori ..

Alla Grotta di Babbo Natale i Carabinieri a cavallo - 6 Dicembre 2017 - 09:14

Re: Re: la classifica
Ciao robi dagli approfondimenti emersi in questi giorni è emerso che non è una bandiera origine nazista ma utilizzata lungamente dai nazisti diventando uno dei loro vessilli. Era utilizzata dai primi nazisti per protestare contro la Repubblica di Weimar e dai neonazisti attuali per aggirare il divieto di ostentazione dei simboli del Terzo Reich e infatti è vietata in sette lander tedeschi. Detto questo si è dato esagerato risalto alla vicenda.

Latitante arrestato - 6 Novembre 2017 - 08:39

Espellere entrambi!
Via, spedirli con biglietto solo andata nel loro Paese di origine. Noi,delle risorse come loro, non ce ne facciamo niente, solo un costo sociale. Altro che colonia agricola, primo volo da Malpensa e tanti cari saluti dal deserto.

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 08:25

Re: Conferenza sulla Brexit
Ciao Andrew Dawson, io per esempio sono contrario ai voti per i residenti esteri, chi ha deciso di abbandonare il proprio Paese per cercar fortuna altrove (sempre che riescano a trovarla) non ha più alcun diritto di voto nel Paese di origine: perché mai dovrebbe averlo, dato che chi ha deciso di andarsene non partecipa più attivamente alla crescita/decrescita del proprio Paese?

Ancora interventi per furto - 28 Agosto 2017 - 12:21

Re: Chi paga
Ciao lupusinfabula beh, considerando che non tutti sono detenuti, che molti di quest'ultimi lavorano all'interno degli istituti e che spesso non riscattano, nel Paese d'origine, i contributi previdenziali versati, lasciandoli nelle casse dell'Inps (per fortuna nostra), forse andiamo a pari...

Ancora interventi per furto - 28 Agosto 2017 - 09:50

Re: Chi paga
Ciao lupusinfabula sicuro? Se vedi come ( e quando) pagano un difensore d'ufficio per il gratuito patrocinio, forse andiamo a pari in termini di cifre, o forse no, dipende da tanti fattori..... Riguardo il lavoro penitenziario, se eliminassero quello retribuito, andrebbe in crisi l'Inps, considerando che molti, non sapendo o potendo riscattare i contributi nel Paese d'origine, li lasciano qui da noi! Beh, mi sembra un ottimo risarcimento per la nostra società, in alternativa al lavoro gratuito.

Ancora interventi per furto - 27 Agosto 2017 - 09:12

Re: Chi paga
Ciao lupusinfabula Una tassa che pagherei volentieri sarebbe quella per il rimpatrio degli stranieri. Ovviamente i delinquenti e i clandestini. Chi lavora e chi non commette reati è il benvenuto. Detto a scanso di equivoci se dovessi scegliere tra un politico di origine africana o albanese che avesse le mie idee e fosse capace e uno alla Civati o alla Boldrini sceglierei il primo ad occhi chiusi. Sono razzista si. Ma con certe persone.

Sicurezza in città: maggiore presenza della Polizia Locale - 27 Luglio 2017 - 09:22

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Sicurezza dalla Po
Ciao Bibi infatti non vorrei proprio una Polizia regionale, visto che esiste ancora (e non si sa fino a quando) anche la Polizia provinciale. Il problema secondo me sta nella suddivisione, sia orizzontale che verticale (forse politico/clientelare) degli stessi compiti tra vari corpi di Polizia, che inevitabilmente porta ad inutili sovrapposizioni ed interferenze reciproche. In Germania c'è un'unica Forza suddivisa in vari settori: polizia giudiziaria, penitenziaria, tributaria, ecc... I radicali ci hanno fatto una delle loro battaglie su questo, con tanto di referendum... Sull'ultimo punto, se leggi il mio commento, ho infatti detto che bisogna soprattutto fronteggiare il fenomeno (ma per davvero, non a chiacchiere) nei paesi d'origine, di provenienza.

Sicurezza in città: maggiore presenza della Polizia Locale - 26 Luglio 2017 - 16:38

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Sicurezza dalla Polizia Lo
Ciao Giovanni% spiacente, pensarla diversamente non significa essere ideologisti, forse lo è l'intolleranza al dialogo. 1) L'abito non fa il monaco, quindi la pistola da sola non basta. 2) Sarebbe stato più opportuno, a mio parere, una fusione secondo il seguente schema: Polizia di Stato/Penitenziaria/Forestale (forse di Polizia ad ordinamento civile); Carabinieri/Guardia di Finanza (forze di Polizia ad ordinamento militare); Vigili del fuoco/Protezione civile/Croce Rossa (Pubblico soccorso). 3) Considerato che da più Paesi (Svizzera inclusa) ci chiedono di vigilare meglio le frontiere (non solo quelle di terra, ma soprattutto quelle del mediterraneo), e considerata la conformazione geografica della nostra penisola ( 7458 km, isole incluse) sarebbe, a mio parere, rispettabile quanto il tuo, opportuno convogliare le risorse in tal senso, semmai creando un Corpo ad hoc. La vera demagogia è dire "aiutiamoli a casa loro" senza investire un soldo in proposito, aspettando che lo facciano solo i loro Paesi d'origine in modo repressivo. Credo che a quel punto forse non staremmo nemmeno qua a discutere della P38 o P92! Poi mi rendo conto, per dirla alla maniera del compianto Picconatore, che gli italiani in fondo sono sempre gli altri....

PsicoNews: ADHD in età adulta - 5 Luglio 2017 - 10:26

Bei disturbi
“La percentuale di persistenza del disturbo, superati i 18 anni d’età, oscilla intorno al 60%” Quindi vista la percentuale è la normalità, non si tratta di un “disturbo”, si direbbe che la maggior parte delle persone stia reagendo al sistema delirante imperante, c’è da auspicare che tale normalità si propaghi anche nella minoranza. “…..con una accentuazione nelle difficoltà di attenzione che portano a: non rispettare le scadenze, difficoltà nella gestione e organizzazione di appuntamenti, difficoltà nello svolgere più compiti ecc., l’adulto tende ad annoiarsi, e a manifestarlo. Nel corso di test neuropsicologici, gli adulti affetti da DDAI spesso presentano difficoltà nell’impegnarsi in modo costante, di pianificazione, organizzazione, monitoraggio visivo e di ascolto attento….” Ma perbacco, questi soldatini non vogliono più rispettare appuntamenti scadenze compiti impegni pianificazioni organizzazioni, come osano! E’ dunque: “necessario invece rivolgersi a medici specializzati,…è quindi necessario un intervento specialistico per attuare la diagnosi più corretta (anche differenziale) e indicare i percorsi di cura più adeguati. …inoltre, solo recentemente sono stati sviluppati strumenti diagnostici e linee guida per gli adulti.” Voi pissicologhe – mi capita ogni tanto di leggere anche le altre fanciulle il cui articolo viene pubblicato mi pare la domenica - non desiderate analizzare le cause ma volete “attuare diagnosi” e “indicare percorsi di cura” con “linee guida”, si da per scontato che questo 60% di persone abbia in sé l’origine del nuovo “disturbo” dato da “patrimonio genetico e esperienze di vita”; la ragione è semplice, arrancando come buona parte dei compatrioti, dovete aprirvi strade per applicare la vostra professione per cui seguite la strada meno complicata facendo per così dire pressione sulle persone potenziali pazienti ed evitando di analizzare più in profondità: spesso avete a che fare con istituzioni pubbliche ed è prudente non uscire da percorsi sclerotizzati. C’è però anche una seconda ragione che da ignorante che ha seguito gli studi solo fino a 14 anni mi stupisce ma nemmeno troppo: il pensiero personale pare non sia contemplato nelle scuole, vengono somministrate quintalate di nozioni e mire prestabilite, da lì la maggior parte di quelli che furono studenti ed ora posseggono un titolo pare non siano in grado di uscire, una sorta di lobotomia indotta e accettata. Magari dopo ciò che ho detto più sopra potrò sorprendere, pure io credo che la maggior parte degli esseri umani sia malata, ma in modo che probabilmente non verrebbe capito anche se lo spiegassi, per cui glisso, aggiungo solo che se la percentuale riportata ha un qualche fondamento, io contrariamente alla dottoressa me ne rallegro.
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