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Il Comitato “In Comune con Diego” va a scuola - 22 Dicembre 2013 - 19:24

Eventuale trasferimento?
Un corso di una scuola (tanto più un corso come Scienze Umane, il più longevo degli indirizzi nati con la sperimentazione del 1974) non può essere "trasferito". Può essere chiuso o restare. Coloro che ipocritamente parlano di "trasferimento" intendono la chiusura del corso - e della esperienza - del Cobianchi e la apertura di un corso analogo (con lo stesso nome e la stessa griglia oraria) in altra scuola, ma non con gli stessi docenti. Questi infatti sono di ruolo al Cobianchi. Tutta l'esperienza pertanto non potrà essere "trasferita" e tanto meno i rapporti che questo indirizzo scientifico (le scienze sociali) ha instaurato con gli altri indirizzi , le loro competenze e le loro attrezzature. Per non parlare di tutta la documentazione di 40 anni e la ricca biblioteca che è parte integrante della scuola. A mio modesto parere va trovata una soluzione provvisoria di reperimento di nuovi spazi e impostata un efficace orientamento per tutti gli indirizzi della scuola superando l'attuale assurda situazione "piramidale" di molti gli indirizzi del Cobianchi. Ovvero molti studenti in prima e pochi in quinta; tre classi di un indirizzo in prima per arrivare a una in quinta (Barbiana a rovescio, con buona pace di don Milani). E una didattica compensativa in grado di recuperare le competenze per gli studenti in difficoltà come da tempo si tenta di fare nei corsi nati dalla sperimentazione e a Scienze Umane. Va chiarito nell’orientamento che una scuola tecnica è diversa da un professionale e richiede attitudini e abitudini allo studio. Riempire il biennio tecnico di studenti che poi si sà in anticipo (la cosiddetta e vantata scuola piramidale) verranno espulsi crea caos nella scuola e frustrazioni nelle famiglie e negli allievi. Il diritto allo studio si realizza anche con un buon orientamento. Il problema semmai è lì e non nell'indirizzo di Scienze Umane. Le risposte burocratiche non risolvono i problemi ma li aggravano.

I porti galleggianti prima o poi.....affondano. - 14 Novembre 2013 - 16:25

confessione
Confesso che certe considerazioni me le ero tenute dentro perchè pensavo di essere l'unico ad averle fatte, ma ora vedo che altri la pensano come me. Se i nostri vecchi hanno fatto i porti lacuali in un certo posto, con una certa imboccatura e con certi moli è forse perchè, con antica saggezza, avevano studiato a fondo i venti, le correnti, le precipitazioni e via cantando. Di pontili galleggianti se ne possono vedere a bizzeffe anche nella sola Liguria di ponente: ma tutti sono posizionati rigorosamente all'interno di frangiflutti costituiti da enormi massi o riparati da possenti moli in cemento. Solo chi non ha cognizione del lago può non sapere quale forza distruttrice può assumere in certe occasioni e soprattutto all'improvviso. Se poi c'è chi vuole ribattere che la tecnica si è evoluta, faccia pure, ma i fatti sono lì a smentirli.

CATTANEO NEWS 25 ottobre 2013 - 29 Ottobre 2013 - 12:33

Per Matteo Baccan
Buongiorno Matteo, mi chiamo Emanuele Carcerano e sono l'amministratore Delegato della DSI Design, società che ha realizzato il portale SiByeCom. Ho letto con interesse la tua analisi tecnica e mi congratulo con te, per il tempo sicuramente prezioso che hai utilizzato per analizzare il portale ma che nello stesso tempo si evince un forte interesse per questa iniziativa. Per questa ragione, ho deciso di risponderti, senza ovviamente nessuna povera polemica, siamo consapevoli che alcune cose devono essere ottimizzate al fine di garantirne la migliore performance, ma come ben sai, un progetto nasce da un'idea, l'idea prende forma e diventa realtà e si ottimizza nel tempo in relazione a un lavoro costante per la definizione e il raggiungimento di una strategia di miglioramento economico e sociale, basata su un concetto di sviluppo avanzato che abbia il suo punto di forza nella capacità di aggiungere valore al sistema dei prodotti, dei servizi e delle imprese verso un mercato globale sempre più esigente. Pertanto, non ti elenco su cosa non sono d'accordo nella tua analisi, dovrei risponderti punto punto e non mi sembra il caso e anche molto sterile. Ciò che posso dirti è di continuare a seguirci, da parte nostra cercheremo di conquistarti per fa sì che tu possa diventare un amico per SiByeCom. Con gratitudine, un caro saluto. Emanuele.

CATTANEO NEWS 25 ottobre 2013 - 25 Ottobre 2013 - 18:08

Situazione attuale e situazione futura
Caro "Giuseppe Garibaldi" il futuro è una cosa tutta da costruire. Ad ora non c'e' nulla, mancano (entro nel tecnico): * contenuti: i siti sono vuoti e incompleti, prova a navigarli * traffico: da Alexa in poi tutti danno traffico vicino allo zero * dettagli su affiliazioni: quali sono i costi di affiliazione? non ho trovato nessun tipo di dettaglio, ma magari ho cercato male * presenza in rete: prova a cercare informazioni sul sito, ad ora non lo conosce nessuno ottimizzazione tecnica del sito * presenza su comparatori di prezzi (costameno, google shopping, kelkoo, etc): zero * SEO: credo venga ereditato quello di magento: va adattato al sito * SEM: l'unica campagna e' quella di Cattaneo * prestazioni da rivedere: ho testato il sito con vari tool, da page speed in poi, tutti segnalano grandi problemi prestazionali, protocolli non compressi, immagini non ottimizzate, script non compressi, etc etc .. anche se col traffico attuale nessuno puo' rendersene conto, ma se l'idea e' quella di accorpare N negozi, prima o poi qualcuno se ne renderà conto. * il design non è responsive: usalo con uno smartphone e capirai quello che dico Perché scegliere questa soluzione e non Amazon (uno a caso)? Solo per patriottismo? mi sembra un motivo un po' debole. Dal punto di vista umano auguro la massima fortuna a questa idea, spero cresca e riesca a diventare quello che vuole, ma ad ora, dati alla mano, non c'è un motivo per aprire o migrare un ecommerce su questa piattaforma, se non il "patriottismo locale": è troppo giovane.

"Verbania Unita" per un città più "viva" - 28 Settembre 2013 - 16:10

X cittadino
In effetti, Sig. Cittadino, io capisco poco e tutte quelle città che vivono di cultura (con il Duomo, il Colosseo, i Musei Vaticani o della Scienza e della tecnica) o valorizzano i loro sentieri sciistici e di trekking, il mare e i laghi, i mercatini di Natale, la fiera del Libro, Chocolate etc. -pensando ai bimbi, ai giovani e quelli meno giovani e purchè siano ben organizzati e mantenuti- non hanno alcuna attrazione turistica. Fortuna che ci sono quelli come Lei che capiscono tutto.

Classifica sindaci: Zacchera non brilla - 22 Gennaio 2013 - 13:49

conferma
la risposta di Perseo alla mia domanda è stata,come ampiamente previsto,parlare d'altro. questa è la tecnica: si butta lì una balla,totalmente inventata,e solitamente infamante per qualcuno,sperando che nessuno la contesti. quando si viene beccati,si temporeggia e poi si parla d'altro. questi "signori" la devono finire,raccontano fandonie da troppo tempo,e spetta a noi cittadini vigilare e rispedirli al mittente. la città è male amministrata (basta viverci e osservare),il gradimento in picchiata del sindaco lo dimostra, e la confusione totale nella quale la giunta si barcamena stancamente per galleggiare ancora un anno e mezzo è uno spettacolo desolante. non saranno certo le balle dei vari ultras del sindaco a cambiare la realtà.
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