Trovo che lo stare sempre in casa inizialmente abbia creato nella loro testolina:
Gioia per non doversi alzare presto
Gioia per non dover andare a scuola o all’asilo
Gioia per poter avere sempre accanto mamma .PAPA’ , nonni o…..
Gioia per non dover salutare la signora del 3° piano,per non doversi fermare
A ringraziare la custode,per non scusarsi con la sig,ra che abita accanto per l’aver giocato a pallone in casa, ecc. ecc. ecc. ecc.
Tristezza per non poter andare al parchetto
Tristezza per non poter andare a calcio
Tristezza per non vedere ,toccare ,litigare con gli amici
Tristezza per non andare a scuola ( e questo e’ veramente tanto!!!!!)
Tristezza per non sentirsi dire : muoviti dormiglione.
E noi grandi come possiamo sopperire a queste cose? E’ facile dire :diamo amore, diamo ascolto, diventiamo loro amici ma noi siamo adulti e non riusciamo a capirli in tutto.
Siamo adulti e questo crea difficoltà, dovremmo tornare bambini ma ci manca la magia della fantasia, dell’ingenuità, della curiosità, la mancanza della maliza e del tornaconto. Peccato.
Abbiamo però dalla nostra la grande,grandissima voglia e la capacità di annientare l'ignoto maligno che oggi vive accanto a noi e che chiamiamo Coronavirus.
Quindi l’esperienza di essere adulti, di essere grandi ci favorirà in questo compito. Addio coronavirus.
Anche oggi in casa - 41
Alcune volte mi chiedo: cosa penseranno i bambini di questa situazione?
