"E' stato un incontro utile, costruttivo e propositivo e ringrazio il Prefetto per averlo convocato su mia richiesta, agevolando così un confronto aperto con le Forze dell'Ordine - sottolinea il SIndaco di Omegna Daniele Berio - Come già confermato attraverso un comunicato della Prefettura, sono state individuate opportune e possibili iniziative che impegneranno le stesse Forze dell'Ordine e l'Amministrazione Comunale.
Per quanto riguarda l'Amministrazione agiremo su tre livelli: tecnico-urbanistico, amministrativo e sociale.
Tecnico-urbanistico - Ci siamo attivati per predisporre una serie di interventi tesi a migliorare l'illuminazione pubblica in alcune aree e in alcuni spazi particolarmente presi di mira da gruppi di giovani e sempre in queste aree, ma non solo; provvederemo ad installare un sistema di videocamere in linea con le normative vigenti. Purtroppo, gli impianti preesistenti non consentivano di poter utilizzare immagini e riscontri oggettivi, impedendo a chi di dovere di poter intraprendere le azioni opportune.
Amministrativo - Avvieremo in tempi brevi la revisione di alcuni regolamenti che permetteranno alle Forze dell'Ordine di poter intervenire con ancora maggiore determinazione, laddove sarà utile e necessario.
A tal proposito ringrazio le Forze dell'Ordine per aver sempre garantito un costante monitoraggio della situazione e per essere sempre prontamente intervenuti al fine di limitare gli effetti di atti e gesti di vandalismo e violenza. La nostra intenzione è quella di consentire più ampi margini di intervento.
Sociale/educativo - Concorderemo con gli enti preposti, le Forze dell'Ordine e la nostra Consulta Giovanile, momenti di incontro, confronto e dibattito presso le scuole del territorio e quelle realtà ove più facilmente i giovani (e anche i giovanissimi) avranno la possibilità di ascoltare ma anche e soprattutto di esprimere, disagi, problematiche e preoccupazioni.
Quello di oggi è stato il primo momento ufficiale di un cammino che abbiamo intrapreso per riuscire a rispondere alle richieste di attenzione da parte delle famiglie, degli operatori economici della città e per cercare un giusto approccio con le nuove generazioni che sono alla continua ricerca di una maggiore stabilità anche emotiva e di prospettive."