Rotary Club Pallanza Stresa al Museo delle Acque Minerali

Prosegue l’impegno del Rotary Club Pallanza-Stresa nella valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio del Verbano Cusio Ossola.

Crodo
Rotary Club Pallanza Stresa  al Museo delle Acque Minerali
Nell’ambito del programma annuale della Presidente Mariateresa Moro, i soci del Club hanno recentemente preso parte a una visita guidata al Museo Nazionale delle Acque Minerali “Carlo Brazzorotto” di Crodo, realtà unica nel suo genere in Europa. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di riscoperta delle risorse locali, voluto dalla Presidente come uno dei punti cardine dell’annata rotariana 2025-2026. A guidare la visita, con competenza e passione, è stato il giovane Andrea Brustia, che ha accompagnato i partecipanti in un affascinante viaggio nella storia dell’acqua minerale e della cultura produttiva ossolana.

Ad accogliere il gruppo, Marco Mantovani, Presidente del Centro Studi Piero Ginocchi, figura storica del panorama culturale locale, da oltre quarant’anni impegnato nella valorizzazione della memoria e dell’identità del territorio crodese anche attraverso mostre e incontri teatrali di livello.Rotary Pallanza Stresa Vco Anno Rotariano 2025/20256 Il Museo “Carlo Brazzorotto” ospita una collezione straordinaria: oltre 80.000 etichette e 12.000 bottiglie di acque minerali provenienti da tutto il mondo, macchinari d’epoca per l’imbottigliamento, documenti storici, manifesti pubblicitari, tappi ed etichette.

Completano l’allestimento una sezione dedicata ai minerali del VCO e impianti originali risalenti ai primi del Novecento. Un patrimonio culturale e materiale che testimonia il legame profondo tra Crodo e l’acqua, uno degli elementi centrali nella storia e nello sviluppo della valle., assieme alla pietra.

L’incontro ha rappresentato un momento di grande interesse, confermando l’impegno del Rotary Club Pallanza-Stresa nella promozione della conoscenza e della valorizzazione delle eccellenze locali, in un’ottica di crescita condivisa e consapevole. <> dice MariaTeresa Moro.



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