Giunta Provinciale a Miazzina: contenere i cinghiali

Il Sindaco Eugenio Viscardini ha ribadito la necessità di intervenire con urgenza sul contenimento dei cinghiali che, soprattutto in quest’ultimo periodo, hanno ripreso a devastare con le loro incursioni gran parte del territorio del paese dell’entroterra verbanese e ad avvicinarsi alle abitazioni.

Un problema che dalla Giunta era stato affrontato poco prima, deliberando il piano che consentirà per tutto il 2013 di procedere con l’abbattimento degli ungulati che stanno flagellando tante zone del VCO, provocando pericolosi incidenti stradali.

Il contenimento verrà effettuato da squadre di cacciatori dei comprensori alpini con il coordinamento della polizia provinciale. Gli agenti provinciali opereranno anche con loro battute, e con l’intervento dei cosiddetti ‘coadiutori’: privati con porto d’armi uso caccia, che potranno abbattere i cinghiali sui fondi di loro proprietà, sempre dopo aver ricevuto autorizzazione della polizia provinciale.

Il Sindaco Viscardini e il Presidente Nobili sono poi tornati sul progetto di realizzazione all’Alpe Pala di un Centro di Educazione Ambientale.

“Avremmo voluto con parte dei proventi dei canoni idrici poter dar vita a questa struttura didattica che avrebbe avuto buone ricadute a livello di turismo scolastico. Purtroppo – ha detto il Presidente – dal 2009, periodo del nostro insediamento, la situazione finanziaria di tutti gli enti pubblici è progressivamente peggiorata e abbiamo dovuto utilizzare i trasferimenti regionali sulla posta dell’incasso per lo sfruttamento dell’acqua a fini idroelettrici per coprire spese vive.

Siamo sempre convinti della validità di questo progetto, perché in quella struttura avremmo anche potuto trasferire il Centro Recupero Animali Selvatici, che in questi anni in termini provvisori abbiamo collocato presso il parco zoologico di Villa Pallavicino a Stresa. Di fatto al momento siamo nella condizioni che dobbiamo rinunciare anche a questo servizio in ambito di tutela faunistica, trasferendo i pochi animali oggi custoditi presso altre strutture”.

Presidente e Sindaco hanno poi ragionato su come il venir meno dell’azione amministrativa provinciale a favore dei piccoli centri di montagna possa indurre al loro svuotamento. Miazzina conta poco più di 400 abitanti ma che d’estate arrivano a 2000, con l’apertura di seconde case di proprietà di nipoti e pronipoti di coloro che a inizio Novecento se ne andarono in cerca di lavoro nel milanese.

A salutare la Giunta presso il Municipio di Miazzina anche il sorriso di Maria Rita e Nina, che hanno indossato per l’occasione il costume tipico del luogo e, tra gli altri, Ettore Bongiovanni, autore della pubblicazione ‘1619-1999: 380 anni di storia’, di cui è stato fatto omaggio alla Provincia.