Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

forno crematorio verbania

Inserisci quello che vuoi cercare
forno crematorio verbania - nei post

Gli auguri e gli impegni del sindaco di verbania - 31 Dicembre 2021 - 08:01

2022: un anno cruciale. Gli auguri e gli impegni del sindaco di verbania Silvia Marchionini.

Immovilli: Bilancio,ridurre il deficit da Covid - 12 Giugno 2020 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Michael Immovilli, capogruppo Lega Salvini in consiglio comunale a verbania riguardante il Bilancio.

"Emergenza forno e salme in chiesa" - 20 Aprile 2020 - 17:29

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Attalla Farah, Consigliere comunale Prima verbania, riguardante la situazione di emergenza forno crematorio e salme in chiesa.

verbania Civica su forno crematorio - 18 Aprile 2020 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Gruppo civico verbania Civica, riguardante la questione forno crematorio a verbania.

Colombo: "Bilancio Comunale Cercasi" - 6 Dicembre 2019 - 11:27

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Damiano Colombo, Fratelli d’Italia verbania, riguardante il Bilancio di Previsione del Comune di verbania,

PCI di verbania su future elezioni comunali - 9 Ottobre 2018 - 10:23

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Comunista Italiano di verbania, a margine dell'assemblea di settimana scorsa, riguardante le elezioni comunali del prossimo anno.

MoVimento 5 Stelle risponde a Forza Italia - 16 Maggio 2018 - 20:11

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del MoVimento 5 Stelle verbania, in risposta a quello di Forza Italia su referendum per la fusione verbania Cossogno

Forza Italia verbania critica i 5 stelle - 16 Maggio 2018 - 07:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Forza Italia verbania, in polemica con il Movimento 5 Stelle sulla questione referendum.

Minore su risultati referendum - 14 Maggio 2018 - 17:14

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Consigliere comunale Stefania Minore, a commento dei risultati del referendum.

Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da verbania e da Cossogno - 14 Maggio 2018 - 07:30

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Forza Italia sul referendum di Cossogno

Con Silvia per verbania su fusione Cossogno-verbania - 18 Aprile 2018 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lista civica Con Silvia per verbania, riguardante la questione fusione tra verbania e Cossogno.

Chifu e Immovilli su bando ex Ufficio Turistico - 14 Aprile 2018 - 10:23

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dei Consiglieri Comunali Forza Italia Berlusconi, Adrian Chifu e Michael Immovilli, riguardante il bando dell’ex Ufficio Turistico.

Chifu e Immovilli: Il Maggiore e sicurezza - 21 Febbraio 2018 - 17:35

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dei consiglieri comunali, Adrian Chifu e Michael Immovilli, riguardante l'annosa questione dei certificati di sicurezza del Teatro Il Maggiore.

Chifu e Immovilli: pubblico o privato? - 6 Gennaio 2018 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dei Consiglieri Comunali Forza Italia Berlusconi, Adrian Chifu e Michael Immovilli, riguardante alcuni scelte nei lavori pubblici.

forno crematorio riapre lunedì 20 novembre - 16 Novembre 2017 - 17:04

Come annunciato anche all’ultimo Consiglio Comunale, dopo la manutenzione straordinaria resasi necessaria per l’installazione di un nuovo sistema automatico finalizzato all’abbattimento degli ossidi di azoto, il forno di Pallanza sarà in funzione da lunedì 20 novembre.

M5S torna su fusione verbania - Cossogno - 15 Novembre 2017 - 17:34

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle verbania, riguardante la fusione tra i comuni di verbania e Cossogno.

E' mancato Giovanni Maierna 'Gianni' - 9 Ottobre 2017 - 10:17

E’ mancato all’affetto dei suoi cari il Partigiano e Presidente Onorario della sezione Augusta Pavesi dell’ANPI di verbania Giovanni Maierna ‘Gianni’.

Chiusura forno crematorio per manutenzione - 6 Agosto 2017 - 08:01

Chiusura del forno crematorio di verbania per manutenzione straordinaria dal 7 al 20 agosto 2017. riportiamo la determina.

FDI AN torna su cimitero Intra - 10 Luglio 2017 - 07:02

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di FDI AN verbania, che torna sulla diatriba con l'Amministrazione Comunale sulla manutenzione dei cimiteri e in particolare quello di Intra.

Fronte Nazionale su via alle Ginestre - 15 Giugno 2017 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del gruppo consiliare Fronte Nazionale, riguardante la vicenda dell'asfatatura di Via delle Ginestre.
forno crematorio verbania - nei commenti

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 10 Dicembre 2018 - 05:52

Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao Hans Axel Von Fersen certamente la gestione e relative spese del nuovo forno crematorio se la potrebbero accollare l'amministrazione comunale ma questo avrebbe distratto molte risorse non consentendo così l'attuazione di importanti progetti di primaria importanza, oggi in fase di realizzazione. Un esempio su tutti il recupero del patrimonio immobilare, storico e turistico, di verbania quali palazzi Pretorio, Viani Dugnani, Biumi Innocenti, Cioja, Villa San Remigio e ora Villa Simonetta (in totale degrado erischio crollo), tutti interventi eseguiti con fondi comunali. Pensiamo sia più importante investire, ripetiamo, investire nel nostro patrimonio immobiliare storico per lo sviluppo di un turismo culturale (arte, storia, cultura) da affiancare a quello prettamente di svago, fondamentali per una città che ambisce a divenire prettamente turistica. Per concludere l'annosa discussione su Acetati ribadiamo quanrto detto da noi ma anche da altri cittadini qui intervenuti, che permette inoltre un illuminante collegameto con quanto or ora affermato sui necessari investimenti per un auspicabile sviluppo turistico della citta: qualsivoglia attività turistica non potrà fare a meno di quelle realtà economiche a supporto della stessa, e le idee contenute nel master plan Acetati consentirebbero anche tale sostentamento al turismo, quello auspicato anche da info all'interno dell'area. Ma secondo lei, invece, il progetto da seguire consiste nel far fallire Acetati per sbarazzarsene, piuttosto che agevolarla perché riesca a vendere i lotti immobiliari ai privati e intervenire quindi a spese sue sulla bonifica; procedere poi alla vendita dei terreni inquinati a presunti acquirenti privati che mai potranno essere industriali, perché intenzione dell'amministrazione è quella si disinnescare una bomba ecologica posta in centro città e perseguire progetti che siano ecocompatibili ed ecosostenibili, per cui essi si dovrebbero accollare la totale spesa per la bonifica per poi investire fortemente in progetti economici nel campo del comnercio per finanziare di altri, auspicabilmente al servizio della città, della persona e del turismo. I nostri migliori auguri. Cordiali saluti.

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 8 Dicembre 2018 - 09:49

Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao Con Silvia per verbania Come al solito si vuol spacciare una banalissima speculazione edilizia a favore di interessi privati come un’opera filantropica a favore della città, come già avvenuto per l’affaire forno crematorio. Diciamola così: un privato che ha preferito delocalizzazione lo stabilimento in Cina, lasciando in braghe di tela molti verbanesi, ora vuole portare a termine una maxi speculazione edilizia decuplicando il valore dei terreni trasformandoli da industriali a commerciali e l’AC invece di cacciare il privato fuori dagli uffici comunali a calci nel sedere, gli sta stendendo il tappeto rosso.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 18:17

Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao paolino a differenza sua, che si nasconde dietro ad uno pseudonimo sentenziando da dietro una tastiera, io la faccia e il nome li metto e le confermo di essere uno dei coordinatori del Comitato astensione referendum forno crematorio del 2016. E come ho detto e scritto pubblicamente più e più volte, e prima di me i presidenti Napolitano e Mattarella, il diritto all'astensionismo è commisurato al valore e all'utilità dell'argomento proposto, e quello sul forno crematorio fu non solo un'inutile spreco di denaro pubblico, ben 20.000 per un vezzo di un manipolo di Consiglieri Comunali senza nemmeno l'avallo del Consiglio Comunale e quindi dei cittadini, e un potenziale danno economico per verbania, oltre che politicamente pretestuoso e strumentale. Dimostra cosi di essersi informato a suo uso e consumo facendo però fnta di non comprendere l'importanza del referendum sulla fusione, con enormi ricadute in termini di sviluppo del territorio pedemontano verbanese. Quindi glielo faccio spiegare dal Sindaco Marchioni Omegna che, con la coalizione di centrodestra, persegue lo stesso obiettivo cui ambivano Cossogno e verbania ma osteggiato in ogni modo dal centrodestra verbanese cui lei penso appartenga dimostrando così il totale disinteresse al bene della città e del territorio strumentalizzando l'intera vicenda a fini meramente elettorali. Questa si che è una bella figura di menta, piperita pe di più!

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:59

Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, tante parole per non dire nulla e convincere nessuno! La presunzione di essere il custode della sola e unica buona pratica politica porta a questo. Diversamente le nostre parole nel 2014 hanno convinto la maggior parte dei cittadini verbanesi dell'inutilità, anzi del danno, cagionato alla città di continuare ad accollarsi i costi del forno crematorio e della bontà dell'esternalizzazione (ah, per inciso dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea che si è guastata obbligando l'amministrazione ad effettuare una variante di bilancio per poter mettere mano al portafoglio (se non ricordo male più di 50.000€ solo lo scorso anno) per consentire le riparazioni e e le continue manutenzioni per mantenere le emissioni di una struttura obsoleta nei termini di legge). E sono certo che si convinceranno anche dell'estrema importanza di andare a votare e votare SI alla fusione di Cossogno, indipendentemente dai colori politici e delle fazioni, ma per un semplicissimo ragionamento di convenienza economica che si rivelerà utile per tutti: con i voli pindarici non si asfaltano le strade, non si riparano le scuole, non si costruiscono gli ospedali, non si abbassano le rette degli asili nido, non si finiscono stazioni, non si creano ciclopedonali, non si riqualificano spiagge, non si abbassano le tassazioni comunali (quest'anno ridotta ancora una volta la TARI e mantenuta invariata l'IMU), con i contributi statali (Bando Periferie) e gli incentivi statali (fusione tra comuni) invece SI. Ma non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare. Torno quindi a ripeterle, caro signore di cui non conosco nome e faccia ma che si permette di scagliare dall'alto della sua tastiera improperi di incoerenza e falsità, un piano di fattibilità e una visione d'insieme del territorio finalizzati alla fusione tra comuni nel nostro territorio ci sono dal 1999, anno in cui Giacomo Ramoni, ex sindaco di verbania ed ex sindaco di Cossogno, comprese, dall'alto della sua enorme esperienza di politico e amministratore che ha lavorato per 50 anni per il benessere della gente nel territorio del VCO, comprese l'importanza della collaborazione tra Comuni dal punto di vista della compartecipazione della gestione dei servizi primari, tanto che fu fautore nel 2000 dell'immediato affidamento del sistema idrico integrato di Cossogno alla SPV (Servizi Pubblici Verbanesi); altri servizi furono poi avviati di concerto con verbania dagli amministratori che vennero dopo di lui, come l'affidamento del servizio di accalappiamento dei cani al Canile Municipale di verbania, e così via. Per concludere stia sereno e si rassegni, come ha fatto il suo movimento, all'evidenza dei fatti messi sul piatto circa la convenienza di arrivare alla fusione tra comuni, anche perchè sappia che se non si farà ora tra qualche anno verrà certamente imposta da qualche futuro governo e senza nemmeno fornire più alcun incentivo, questo è poco ma sicuro.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

Visita di Renzi e comunicazioni Istituzionali - 1 Dicembre 2017 - 00:46

Re: Ancora chiasso
Ciao Giovanni% Ad ascoltare lei ai cittadini verbanesi non dovrebbe interessare nulla. Non importa se tramite email istituzionale vengono invitati i consiglieri comunali ad accogliere il segretario di un partito ( guarda caso quello di maggioranza), non importa che il documento più importante della vita amministrativa di una città non venga inoltrato a chi è deputato a votarlo, non importa che non si sappia in che modo vengono scelte le associazioni a cui dare contributi, non importa che un assessore faccia dipendere un patrocinio a questioni non attinenti, non importa che - sebbene nessuno voglia ammetterlo- se non si fosse fatto rumore per l'esternalizzazione del forno crematorio ora avremmo approvato un progetto in contrasto con una legge del Piemonte, non importa che verbania sia scesa di sei posizioni nella classifica di vivibilità Delle città ( quindi non si comprendono i toni di giubilo dell'amministrazione). Insomma limitiamoci ad essere contenti perché abbiamo un sindaco che risponde velocemente su fb.

M5S torna su fusione Verbania - Cossogno - 16 Novembre 2017 - 09:21

ennesimo comunicato
bene leggo il secondo comunicato dei 5 stelle fatto probabilmente solo per far vedere l'esistenza anche a verbania di questo movimento perchè in consiglio comunale la presenza non si nota se non per certe dichiarazioni fuori luogo ( vedi il sindaco con la coppola) .non entro nel merito della questione fusione che con forza dobbiamo portare avanti tutti quelli che vedono lontano cari 5 stelle , ma solo per un appunto per la parte finale del comunicato " l Referendum sul forno crematorio non si è voluto accorparlo alla riforma del Senato, ben sapendo che si sarebbe superato il quorum" . Il referendum sul forno crematorio non si è accorpato a quello sul referendum costituzionale semplicemente perchè avendo voi e soci ... ops scusate i 10 propositori fatto richiesta di referendum a Novembre 2015 raccolto le firme fino a fine gennaio 2016 e i garanti dato l'ok a febbraio /marzo il referendum si doveva svolgere entro 90 giorni come recita lo statuto ed è stato accorpato al referendum nazionale delle trivelle . Come poteva essere accorpato a quello costituzionale che si è svolto a dicembre 2016? ma parlate tanto per parlare?

Primarie PD gli eletti del VCO - 12 Maggio 2017 - 14:11

Re: Re: Re: confronto? chi ha parlato di confronto
Ciao renato brignone per cominciare mettiti il cuore in pace: ho contribuito a fondare e sostenere la lista civica "Con Silvia per verbania" che a soli 2 mesi dalla nascita ha preso oltre 1.000 voti, che ha molti punti programmatici in comune con quelli elaborati da Sindaco e PD e che sostiene il Sindaco come gruppo consiliare di maggioranza; quindi è sacrosanto che sostenga Sindaco e Giunta visto che fin dall'inizio condividiamo gli stessi valori politici e lo stesso metodo nella loro applicazione. Che lo faccia in maniera acritica è, al solito, la tua personalissima opinione, come sempre opinabile; e mi fa sorridere che mi venga detto da chi costantemente è contro Sindaco e Giunta a priori e a prescindere, cosa che ormai è sotto gli occhi di tutti, e in questo sei in degna compagnia (la peggio parte, fortunatamente solo quella). Ora, che tu venga a chiedere a me il confronto piuttosto che ottenerlo da chi ti siede di fronte in CC fa particolarmente specie e rende bene l'idea del credito di cui godi, e non certo per le presunte ombre di cui parli che chiaramente non esistono (come appurato dalla magistratura che regolarmente ha archiviato ogni denuncia presentata dai detrattori per assoluta mancanza di elementi a loro sostegno, e non parliamo di semplici ricorsi al TAR). Mai più vero fu il detto "si raccoglie solo ciò che si semina"! E mettiti il cuore in pace anche per il forno crematorio, naturalmente raddoppio non ci sarà, piuttosto un forno di ultima generazione capace di elevata efficienza e minor impatto sull'ambiente. Direi che questo lo hanno capito e sancito i cittadini di verbania al referendum accogliendo la delibera di esternalizzazione, con il fine principale di evitare un inutile spreco di (molti) denari pubblici per un servizio del tutto secondario che utile non crea più, per essere utilizzati invece in ben altri servizi che già hanno raccolto l'apprezzamento dei cittadini (forte riduzione delle rette degli asili nido, sostegno al commercio e al lavoro con apribottega, recupero di tutti i parchi gioco cittadini e delle aree ludiche, elaborazione del nuovo piano del traffico con relativa messa in sicurezza delle strade più a rischio a vantaggio di pedoni e ciclisti, ecc.ecc.). Ma ben so che avrai la pronta risposta per criticare tutto ciò. Ancora una volta!

Tartari su uscita da maggioranza di Ferrari - 15 Ottobre 2016 - 16:41

di quale base Socialista ?
“Chi si candida nelle istituzioni pubbliche, deve certo tenere conto delle proprie idee di uomo libero, ma deve anche saper svolgere un ruolo di vera rappresentanza e congiunzione continua con la realtà cittadina”. Chi voglio posso e devo rappresentare, oltre alle mie idee socialiste, in Consiglio Comunale a verbania ? Dove il mio voto conta 1 su 32 come quello di tutti. Bene, lo dico, anche a Tartari Marco che, commentando il mio passaggio all’ opposizione, si è dichiarato convinto che io sia lontano dalla mia base socialista. Voglio rappresentare quella verbania che : è contraria alla vendita delle case popolari, è contraria alla privatizzazione del forno crematorio, è contraria alla costosissima gestione del CEM, è contraria alla politica dei grandi posteggi in cemento armato, è contraria alla gestione insufficiente delle manutenzioni di strade e patrimonio comunale, è contraria ai mancati interventi sulle spiagge, è contraria alla privatizzazione di Conser VCO, è contrariata dalla mancanza di un progetto amministrativo fondato sui giovani e sul lavoro giovanile, è sconcertata dalla mancanza di un progetto di città. Marco, Marco, Non te ne sei ancora accorto, ma sono migliaia ! Loro voglio rappresentare. A loro voglio dare Voce. Grazie. Giordano Andrea FERRARI Consigliere Comunale Città di verbania.

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 09:34

Re: Gombloddo
Ciao Giovanni% Non si tratta di complottone, ma semplicemente di essere realisti,si cerca sempre il profitto e la visibilità ad ogni costo e subito, senza mai ponderare se nel lungo termine pagano scelte diverse, questa strada suicida la politica la segue per avere il consenso in un arco temporale di una legislatura, in simbiosi con la finanza che la persegue per arrivare con utili immediati e sempre in crescita alla chiusura dei bilanci, i risultati sono sotto gli occhi di tutti, una società alla deriva con distribuzione della ricchezza sempre più sbilanciata in favore dei pochi, mentre nello specifico, a verbania attualmente il comune può fare cassa senza aumentare la tassazione diretta solo attraverso i parcheggi ed il forno crematorio entrambe i servizi pero si esternalizzano come si è usi a dire oggi, mentre i monumenti all'ego restano sul groppone di tutti, in quanto vige sempre la regola dei grandi imprenditori e politici dei miei stivali, privatizzare gli utili e socializzare le perdite

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 00:24

Comitato "11 uomini e un referendum"
Abbiamo contattato il Prof. Nardin per avere un suo parere in merito alla nostra posizione e dal nostro punto di vista, fornendogli i dati che il Comitato ha esibito in conferenza stampa, oltre che per aver citato il suo studio nelle nostre valutazioni. Restiamo in attesa di una sua risposta, preferiamo averla scritta (verba volant, scripta manent). Questo per cortesia nei suoi confronti ma non certo per obbligo visto che qualsiasi studio (tecnico, scientifico, ecc.) pubblicato su libri, riviste e/o siti internet può essere citato e utilizzato liberamente, naturalmente senza modificarne l'impianto generale, semplicemente citandone la fonte senza per questo dover chiedere autorizzazione all'autore. Nel mondo accademico questa è la norma, ad essa ci siamo attenuti. Chiariamo inoltre che detto studio è stato da noi citato non per confrontare il forno di Bovolenta (nuovo) con quello di verbania (vecchio) bensì per far comprendere come le emissioni di un forno crematorio siano notevolmente (centinaia di volte) inferiori a quelle di comuni attività domestiche e che l'apporto di inquinanti nell'aria respirata nei suoi pressi sia ininfluente, operando quindi in condizioni di sicurezza ambientale. Detto questo confermiamo quanto da noi esposto in conferenza stampa, un lavoro il nostro che si basa sulla seria ricerca di informazioni e dati, analizzati e confrontati grazie anche ad un certo livello di competenza in seno al Comitato e non dell'improvvisazione come si vuol far credere, un lavoro quindi obiettivo e non basato sul chiacchiericcio. Infatti nessuna obiezione è stata sollevata in merito al dato di maggior rilievo da noi presentato e cioè il confronto tra le emissioni del forno crematorio di Domodossola e quello di verbania, nettamente inferiori nel caso del crematorio ossolano.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 09:23

Re: Re: Re: A quelli che "danno i numeri"
Ciao Hans Axel Von Fersen la vita eterna non è di questo mondo! Tutti gli oggetti e gli impianti hanno una vita utile, che dipende dalle scelte progettuali, dalla bontà costruttiva, da quanto e come è stato usato l'oggetto, dalla bontà degli interventi manutentivi,... Vita utile che può essere prolungata con interventi di manutenzione straordinaria, infatti abbiamo aerei degli anni 30 e 40 che volano ancora! Basta cambiare tutti i componenti alla fine del loro ciclo di vita, ma quale costo? Io mi auguro che il forno crematorio di verbania possa avere una vita utile anche di 30 anni, ma prima poi andrà cambiato! Se questa operazione la faranno i privati o il pubblico è solo questione di scelte, ovviamente, senza regalare nulla a nessuno! L'esempio del semaforo, dimostra la mia tesi! Se qualcuno avesse fatto business dal semaforo, appunto il privato, ci si sarebbe preoccupati di avere il pezzo di ricambio o più banalmente si sarebbe sostituita la lampadina al termine della sua vita utile (perchè anche le lampadine hanno una vita utile!) invece si è aspettato che si guastasse e basta, questa non è buona manutenzione, speriamo che in questi anni non si sia fatto così anche per il forno crematorio! Ribadisco, il mio commento all'intervento del professor Nardin, "Bonjuor Monsieur de La Palice" Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 01:50

Per chiarezza
Alcune domande mi rendo perfettamente conto essere banali, era importante che fosse una persona autorevole citata dall'altro comitato a rispondere. Il punto è che il nostro impianto non è obsoleto e al momento non ci sono nuove tecnologie ( il processo di combustione e post combustione è uguale e anche i filtri utilizzati per abbattere le emissioni che sono filtri a maniche se non erro, come già ho detto non sono un tecnico, mi trovo ad analizzare questi dati poiché qualcuno chiedendo di astenersi li ha citati), per questo ho voluto chiedere anche quale fosse la vita utile di un forno crematorio. Per quanto concerne la fonte, beh credo che se ci si lancia in paragoni facendo passare per vere proprie asserzioni riportando il nome di chi ha redatto uno studio che nulla ha a che fare con verbania quantomeno sarebbe corretto interpellarlo ( ma può essere che in questo mi sbagli). Credo sia importante ora, una volta appurato che il nostro impianto tecnologicamente è all'avanguardia, sentite le persone che nel quartiere abitano ( ho già detto che un conto è che le emissioni siano a norma, altra cosa è che non inquinino, non emanino odori ecc), aver appurato che effettivamente un aumento delle cremazioni aumenterà anche le emissioni. Tengo a precisare che l'amministrazione si stava muovendo su un progetto ( poi ritirato dal pd ma vi dà un'idea della gestione della faccenda) che avrebbe portato il numero di cremazioni a triplicare ( ovviamente potenzialmente), che avrebbe aumentato le tariffe anche per i residenti ( 381€ più iva che crescevano ogni anno, se veramente la dirigente sosteneva qualcos'altro non so il perché) e che avrebbe dato al comune 25000€ fissi ( manutenzione dei cimiteri) e il 14% del fatturato ( quindi, per capirci, se l'impianto è fermo non ci perde solo il privato ma anche il comune). Ora io credo che la questione potesse essere affrontata con più serenità ma se per far apparire valido ciò che dico mi trovo costretto a contattare esperti in giro per l'italia state pur certi che non ho problemi a farlo.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 12 Aprile 2016 - 18:23

A quelli che "danno i numeri"
ho trovato questo comunicato che demolisce le affermazioni del comitato pro astensione: Leggiamo dal comunicato del Comitato 11 uomini e un referendum che viene utilizzato uno studio fatto dall’università di Udine in merito a un impianto di cremazione di Bovolenta che può essere assimilato al nostro di verbania. Lo studio viene utilizzato per dimostrare come un impianto di cremazione nuovo inquini meno di uno “obsoleto” come il nostro. Incuriositi chiamiamo il professor Nardin che ha redatto lo studio. Riportiamo di seguito l’illuminante conversazione. “Buon giorno professor Nardin, è a conoscenza del fatto che un gruppo di persone di verbania utilizza il suo studio per dimostrare che il nostro forno è obsoleto?” “verbania? Non sapevo nemmeno che ci fosse un forno crematorio, io non ho sentito né autorizzato nessuno ad utilizzare questo studio” “Ah, ingenuamente credevamo che l’avessero contattata. È possibile paragonare il nostro forno crematorio a quello di Bovolenta e asserire che il nostro impianto è obsoleto ( marca GEM del 2004)?” “Senza le specifiche non si può fare, ciò che posso dirle è che GEM è una delle due società leader nel settore e che dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata” “È corretto quindi dire che se oggi facciamo 1200 cremazioni e domani le aumentiamo di conseguenza aumentano anche le emissioni?” “Beh, questo mi sembra ovvio” “Qual è la vita media di un forno crematorio?” “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna” “Cosa può dirmi, vista la sua esperienza, dei privati che gestiscono i forni crematorio?” “Il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business, ha una politica aggressiva nei confronti delle amministrazioni affinché gli facciano costruire nuovi impianti”. A margine della piacevole conversazione con il professore ci sentiamo di fornire due consigli: 1) quando si cita una fonte è sempre meglio contattarla e assicurarsi che dia il suo consenso 2) se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 10 Aprile 2016 - 17:45

Signor Marconi, signor Brignine signor Campana
Ieri in conferenza stampa abbiamo presentato i documenti con i dati di emissione dei forni : anni 2014/2015 forno di verbania, dati di emissione forno di domodossola e studio dell universita di udine sui consumi ed emissioni di un forno crematorio . Io da parte vostra ho sentito solo chiacchiere e insulti. Per favore ci mostrate i vostri dati sull imquinamento?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 08:59

Sig. Maurilio
Buongiorno, la ringrazio per la considerazione, questo mi fà onore. Nel merito, non avendo tempo di stare dietro ai molteplici commenti, la inviterei a non attribuirmi frasi, per l'appunto, "non dette". Riguardo alla sua ultima frase: ""Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione."" Gli unici benefici che il Comune avrebbe sono sostanzialmente tre: si libera di due dipendenti, nessuno deve assumersi più responsabilità per il forno (quindi ridurremo i compensi dei Dirigenti???) e non dovrà fare l'investimento. Nonostante questi tre "apparenti e discutibili" vantaggi (non certo per i lavoratori o per i cittadini), Vi sono innumerevoli questioni che fanno ritenere questa perazione di esternalizzazione "non vantaggiosa per la collettività". Il costo sociale in termini di salute pubblica, il costo delle tariffe, in tutti i forni di quella società il costo di cremazione per i residenti è di circa 150,00 € maggiore a quello che paghiamo oggi, senza calcolare che se vuoi rimanere nella sala commiato devi pagare 100,00 € in più (cosa che oggi non si paga).Ammesso e non concesso che ai Verbanesi venissa concessa la cremazione gratis, ricordo che il forno è utilizzato solo (e per fortuna) per il 20% dai residenti, tuti gli altri pagherebbero molto di più di quello che si paga ora, e per altri, si intende già comuni come Ghiffa o Gravellona. Invito Maurilio agli incontri pubblici che ci saranno, di presentarsi (ammesso che la foto si la sua) e, se lo vuole, avrò la premura di informarlo sui molteplici aspetti che, con un post o dei commenti, non si riesce ad esplicare nel dettaglio. Ah, ultima cosa, anzichè investire in 4 parcheggi multipiano, nell'acquisto di Casa Ceretti, in incarichi poi non considerati per il Cem..... e tante altre cose, il comune potrebbe investire nell'unica cosa che ad oggi, con la farmacia comunale, dà un entrata certa al nostro Comune... Saluti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 10:46

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Maurilio birichino...
Ciao Hans Axel Von Fersen nel momento stesso in cui scrivi "Se ad esempio..." stai giocando con i numeri! Quello che nessuno ha fatto, o quantomeno ha reso pubblico, è una tabella che rappresenti seriamente e in modo totale l'impatto di questa scelta su un piano pluriennale, inserendo costi, ricavi e tutte le altre variabili (allego il primo esempio che ho trovato su internet). Senza questo documento, ovviamente basato su dati certi, siamo sempre nell'ambito del "...ad esempio...", cioè stiamo giocando con i numero, sia se si è favorevoli che contrari alla privatizzazione! Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione. So solo convinto che il referendom si una "fuffa", che si presta a troppe strumentalizzazioni e mi fanno ridere certi commenti basati sul nulla. Per esempio, mi ha fatto molto ridere parlare della pericolosità e del maggiore inquinamento atmosferico della cremazione di un cadavere sottoposto a più cicli di chemioterapia; quali studi confermano o meno questa teoria? Qualcuno ha presentato questi dati? Questo referendum andava fatto basandosi su ben altri, e meglio circostanziati quesiti! Basta parlare di democrazia partecipativa, se la domanda è mal posta, spesso non merita risposta, ecco spiegata la posizione di chi si asterrà. E' poi inutile, caro Hans Axel Von Fersen. che mi stuzzichi con questi esempi puerili. Gli affitti di rami d'azienda sono prassi consolidate, la bontà, o meno, di queste operazioni dipende da tutta una serie di fattori e, anche in questo caso, si devono basare su una seria analisi economica. Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01

Per Maurilio
NON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL forno RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 EURO PULITI, COMPRESE TUTTE LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 22:27

Re: FALSITA'
Caro Roberto Campana la sua risposta mi ha lasciato interdetto, giuro che l'ho letta più volte. Da quando si discute della privatizzazione del crematorio, i contrari hanno sempre sostenuto che il forno porta 250.000€ di utili e sarebbe da fessi dare in gestione ai privati. Lo stesso Brignone, in un commento a questo stesso post picchia duro sull'argomento. Ma Lei, al punto 3 del suo intervento non fa commenti, quindi è da intendersi corretta la frase "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici"? Se ho inteso bene, credo che l'argomento sia chiuso, è giusto e corretto privatizzare il forno! (Tutti le altre argomentazioni sono un contorno a questa) Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:37

FALSITA'
MI SCUSO MA PER COMODITA' SCRIVO IN MAUISCOLO I COMMENTI AL TESTO DEL SUDDETTO COMITATO NATO GRAZIE ALLA SPINTA ANCHE DI UNO DEI SAGGI CHE OGGI COMPONGONO IL SEGRETERIA DEL PD, GURU DEL SINDACO... E QUESTA LA DICE LUNGA. Roberto Campana 1) L’utile è in costante diminuzione: FALSO E' DIMINUITO SOLO QUEST'ANNO E NON PER ciò è dovuto da un lato all’aumento dei costi di gestione per le opere di manutenzione ordinaria di un impianto vecchio di 15 anni: FALSO IL forno E' STATO CHIUSO SOLO VENTI GIORNI LAVORATIVI, SONO DIMINUITE LE CREMAZIONI GIORNALIERE INOLTRE IL forno E' DEL 2004 e dall’altro ad una riduzione delle cremazioni dovuta ad un’offerta globale del servizio non in linea con quella di altri forni FALSO E' CAMBIATO IL METODO DI GESTIONE 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. 3) L’attuale linea crematoria è obsoleta per cui deve essere sostituita da una moderna, più efficiente e meno inquinante: il nuovo forno dovrà essere inserito in un nuovo locale tecnico, dovranno essere predisposte una nuova sala del commiato (LA NUOVA SALA COMMIATO SERVE PER LA SECONDA LINEA, CIOE' AL RADDOPPIO DELL CREMAZIONI) e nuove celle frigorifere, entrambe attualmente insufficienti, e nuovo personale. Ciò comporterebbe un impegno finanziario che il Comune non sarebbe in grado di sopportare, se non a scapito di servizi primari FALSO, BASTA NON INVESTIRE NEI MOLTEPLICI PARCHEGGI O CASA CERETTI NEL 2016 O ALTRI SOLDI BUTTATI; e mantenere il forno nello stato attuale significherebbe una non lontana sospensione del servizio, mancanza che sarebbe supplita dalla presenza di un tempio crematorio attrezzato e molto efficiente a Domodossola. 4) Visto e considerato che l’attuale linea crematoria è obsoleta, (QUINDI DENUNCIANO CHE AD OGGI NON E' A NORMA?) per cui poco efficiente ed inquinante, il suo mantenimento in attività da parte del gestore privato non parrebbe logica (se non unicamente nella fase di transizione alla nuova linea) perché antieconomico a causa degli alti costi di gestione e manutenzione a fonte di una bassa efficienza d’esercizio; CONFERMANO CHE FARANNO UNA LINEA PIU' POTENTE 5) dall’analisi di uno studio tecnico inerente l’impatto ambientale di un forno crematorio (“Aspetti tecnico ambientali di un crematorio” – Prof. Gioacchino Nardin, Facoltà d’Ingegneria, Dip. Di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica, Università di Udine) risulta che le emissioni prodotte da un forno di piccola taglia (come quello di verbania, portata di circa 1000 Nm3/h) sono centinaia di volte inferiori a quelle di due comuni attività quali il legno domestico (ad es. un fornello, stufa o caminetto) e un’utilitaria a benzina verde. "..." QUESTO DITELO AI RESIDENTI DI S. ANNA 6) da un confronto tra emissioni di un moderno forno che è circa doppia di quella del forno di verbania, il che significa che il numero di cremazioni è circa doppio di quelle attualmente eseguite a verbania. VERO CONFERMA CHE A verbania NE FAREBBERO CON LA STESSA TENOLOGIA IL DOPPIO 7) quand’anche il privato gestore privato dovesse decidere di aumentare le cremazioni raggiungendo il valore massimo concesso di 1872/anno, FALSO DIMOSTRAZIONE CHE LA DITTA HA FORNI DI PORTATA MOLTO BEN SUPERIORE
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti