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Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 19 Gennaio 2016 - 09:44

re-vamping
L'attuale forno ha bisogno solamente di una aziobe di revamping che potrebbe costare dai 200 ai 250 mila euri. Questo consentirebbe di portarsi agli stessi standard emissivi di quello privato e molto più recente di Domodossola. LA sala di accoglienza potrebbe essere ammodernata con poche migliaia di euro e comunque non deve essere una discoteca ne tanto meno un nightclub. Ora mi chiedo, contrariamente a quanto scritto da Maurilio. PERCHÉ DOBBIAMO DAR VIA LA GALLINA DALLE UOVA D'ORO? Il ragionamento economico proposto da Maurilio non sta in piedi. Se è vero che per i primi due anni dopo l'investimento (l'ammodernamento dell'impianto farà si che per almeno 15 anni non ci sarà più necessità in tal senso) il territorio perderà i soldini.......è indubbio che per i successivi 13 avrà buone risorse da impiegare visto e considerato che, con l'attuale ritmo di funzionamento l'introito sarebbe di circa 650.000 euro ed un ricavo netto intorno ai 220.000. Moltiplicato per 13 anni.......fate voi i calcoli. Gli stessi tecnici del settore confermano che 80% degli impianti sono tuttora comunali o di partecipate. Nessuno poi ha considerato il fatto che si entrerebbe, di fatto, in un regime di monopolio se la gara se l'aggiudicasse lo stesso proponente. Un verbanese/Ossolona/Cusiano che volesse farsi cremare non avrebbe alternativa...... Tutto questo solo perché il comune di Verbania (sindaco e/o dirigenti) vogliono sollevarsi dalla responsabilità di gestirlo? Ci sarebbe da ragionare su questi profili di comportamento che se portati a compimento provocherebbe dei danni alle casse del comune e quindi di tutti i cittadini.......e forse ci sarebbero i motivi per un esposto alla corte dei conti perché di fatto il territorio ne avrebbe un forte danno. Perché non pensare ad una gestione in associazione con altri comuni? Oppure a CONSER?

Sgominata a Verbania banda dedita a rapine e furti in villa - 15 Gennaio 2016 - 20:18

veramente......
i capi mi sembrano più tal Napolitano, tale Boldrini, tale Kyenge ........quante volte li hanno definite "risorse" ?

Sgominata a Verbania banda dedita a rapine e furti in villa - 15 Gennaio 2016 - 12:39

risorse
La solita ricchezza dei politici di sinistra. Spero che fra le decine di vittime ci siano elettori PD, SEL e compagnia

Minore: aiutare famiglia in difficoltà - 13 Gennaio 2016 - 09:09

Sto con Maurilio
Mi dispiace dover constatare che i signori consiglieri di minoranza di Verbania "confezionino" dei comunicati per strumentalizzare l'argomento. Posto che la situazione di disagio di una famiglia sia un argomento molto delicato mi preme sottolineare che la frase "due bambine di 4 e 5 anni sottratte alla famiglia dagli assistenti sociali nel settembre scorso" ingeneri in chi la legge una immagine negativa dei Servizi Sociali. Chi dovrebbe e deve fare politica non può non sapere che dietro un provvedimento così grave ci sia sempre un Giudice per i Minorenni e non i Servizi Sociali. Capisco non entrare nel merito..... E' chiaro che per quanto riguarda le spese di un Comune ci sia sempre un modo migliore di spendere le risorse e diciamo che su questo punto la Lega non è stata negli anni un esempio di morigeratezza.

Minore: aiutare famiglia in difficoltà - 11 Gennaio 2016 - 21:18

sbagliato bersaglio Maurilio
Chiediamoci perché gli assistenti sociali portano via i figli a una coppia invece di aiutarla. La consigliera Minore so occuparsi di famiglie italiane in difficoltà e segue questa da diverso tempo. E sottolineo italiane perché sono quelle che fanno meno notizia. Se ha chiesto aiuto al comune vuol proprio dire che ha finito le risorse.

Case Cantoniere usate per Turismo: Verbania? - 4 Gennaio 2016 - 13:11

Già che siamo
E tanto per restare in tema, non dobbiamo scordare i tre gioiellini di case cantoniere che ci sono nella parte alta della SS34 (2 a Cannobio ed 1 ad Oggebbio) lasciate oggi in condizioni a dir poco pietoso; il loro riutilizzo a scopi pubblici (turistici od altro) o la loro alienazione che frutterebbe ad ANAS un bel po' quattrini, fa parte di quel recupero di risorse che vorremmo vedere: altro che taglio a pensioni, stipendi, aumento di ticket sanitari e taglio di prestazioni diagnostiche!

Cena di Beneficenza C.R.I. - 12 Dicembre 2015 - 09:04

Cene di beneficenza
Se alcuni sodalizi usassero solo volontari (com'è giusto che sia per una relatà che si definisce DI VOLONTARIATO), anzichè pagare degli stipendi ad una parte di loro "pseudo volontari", che tradotto significa PAGATI DAL POPOLO TRAMITE LE CONVENZIONI CON LE ASL; si troverebbero le risorse anche per chi è povero. E' ora di finirla far credere al popolo che si raccolgono denari in beneficenza per sostenere delle società camuffate da associazioni di volontariato, che fanno delle vera e propria attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali, facendo concorrenza sleale, mettendo così in crisi le vere società che pagano regolarmente le tasse!!! Sfido chiunque a dimostrare il contrario!!

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 3 Dicembre 2015 - 21:44

la verità è forse.....
che si trovano risorse per foraggiare l'immondo finanziamento pubblico di quei covi di serpenti che si chiamano "partiti" (quasi tutti e volutamente minuscolo) e non si trovano i soldi per facilitare l'esistenza dei portatori di handicap. Vergogna.

Colletta Alimentare 2015 - 30 Novembre 2015 - 21:50

Rispondo per l'ultima volta
Non ho mai scritto che non mi fido del B.A o che non mi va che il cibo raccolto in zona vada a favore di altre realtà, bianche, nere, rosse o gialle. Ho scritto che per qualcuno si fa tanti ma, forse, non so, vedremo ecc. ad altri viene offerto direttamente. Di questo sono sicura. Ho chiesto parecchie volte, diversi anni fa, di poter registrarci senza ricevere i prodotti U E, perché mi sembrava sciocco dover andare a Domo, quando c'era la Cri, sul territorio che li distribuiva Ma non era possibile. Mi sembrava senza senso che una registrazione per il cibo raccolto venisse legata ad una fornitura Europea o che Intra dovesse andare a Lodi con perdita di tempo e denaro, quando il cibo parte da Verbania. L'Ossola non credo che vada così lontano.Ora sembra che ci sia una lunga fila di richieste e che bisogna mettersi in coda. Mi piacerebbe sapere quanto cibo viene distribuito nel Verbano, in Ossola e nel Cusio, non per campanilismo o per mancanza di fiducia, chi mi conosce non farà fatica a credermi, ma per giustizia. Tutte queste zone vivono le stesse difficoltà, fino a qualche anno fa era il periodo delle vacche grasse poi sono arrivate quelle magre e si fa veramente fatica. Ripropongo la domanda: con che criterio alcuni di voi nella nostra zona, scelgono qualche decina di persone a cui dare il cibo. Perché non si collabora con chi lo fa da tantissimi anni e conosce bene il territorio, come da noi richiesto, durante una riunione comune a cui partecipava anche il B A Il rischio è di intervenire in due sulla stessa famiglia o di dare cibo a persone che lo rivendono o che lo buttano o che semplicemente non ne hanno bisogno. Si rischia così di non intervenire sufficientemente su persone in gravi difficoltà, per mancanza di risorse usate malamente. Continuo a credere che il confronto e la condivisione, nel nostro volontariato, sia il modo migliore per non sbagliare e per cercare di aiutare chi è in difficoltà nel modo migliore. Prima di tutto vengono le persone, poi le nostre associazioni. Per mettersi al servizio di chi vive un disagio credo che, con risorse umane e finanziarie disponibili si potrebbero anche iniziare altri modi per usare il cibo offerto. Ringrazio per l'attenzione e rinnovo l'invito a venire a visitarci. .

M5S: "Ospedale unico Si! Ma a quale prezzo?" - 24 Novembre 2015 - 20:36

Dalla regione
TORINO 24-11-2015 - “Oggi abbiamo interrogato l'assessore alla Sanità Saitta chiedendo se si intenda procedere al riutilizzo del progetto preliminare esistente del nuovo ospedale unico del VCO, apportando modifiche adeguate anche per ottimizzare le già carenti risorse regionali e ridurre ulteriormente tempo. Come al solito, quando si tratta di politiche sanitarie nel VCO, Saitta ci è parso impreparato sull'argomento e pure imbarazzato, percependo l'ingombrante presenza del vicepresidente Reschigna. Secondo l'assessore il progetto preliminare non esisterebbe nemmeno, invece esiste eccome! Arrivati a questo punto, dopo una lunga telenovela campanilistica, risolta con l'uso della "forza politica", chiediamo che quantomeno si risparmino risorse pubbliche. Se il vecchio progetto fosse in qualche modo riutilizzabile (magari su un'area pianeggiante e non quella, un po' bizzarra, dell'area collinare di Ornavasso) si potrebbero risparmiare sino ad un milione di euro ed un po' di mesi. Inoltre continuano a non essere chiare le modalità di finanziamento: Saitta ha parlato genericamente di partenariato pubblico-privato, con corresponsione di un canone e concessione di alcuni servizi NON sanitari, senza specificare le modalità (project financing, concessione di gestione, leasing in costruendo). Il tutto ci conferma ancora una volta come la Giunta navighi a vista per quanto riguarda la realizzazione del nuovo ospedale della provincia e che sarebbe servita una maggiore concertazione con il territorio. Cosa da noi richiesta con un ordine del giorno a dicembre 2014, respinta dalla maggioranza di centrosinistra”. Davide Bono, Consigliere regionale M5S Piemonte Vicepresidente Commissione Sanità

Verbania Documenti: "Soli e male accompagnati" - 11 Novembre 2015 - 10:44

Piccoli ... Comuni, Uff.Postali e negozietti.
L'evoluzione della società e dell'economia porta cambiamenti che possiamo combattere inutilmente o anticipare, dedicando risorse importanti per trovarci avvantaggiati - in futuro - nei confronti della concorrenza di civiltà diverse ed in espansione. Chi pensa "Avanti", chi vede prima, è spesso visto come un pericolo e non una risorsa. Piccoli Comuni, Piccoli Uffici Postali, Negozietti con pochi utenti, Piccole Scuole, non hanno purtroppo futuro. Rinviare la loro chiusura è purtroppo uno spreco di risorse e di possibilità alternative.

Lettera contro lo spreco alimentare - 10 Novembre 2015 - 12:18

Vergognoso è dire poco...
se una volta si faticava per trovare cibo per tutti.. ora lo si butta senza ritegno.. non parliamo di expo perche tutto il denaro investito doveva servire a qualcosa di più. anche lì credo si possa parlare di sprechi o semplicemente di business per alcuni .. che contano su grandi risorse... tornando a Verbania è veramente assurdo che ci siano così tanti supermercati (probabilmente troppi ) e chi dà permesso di aprire sempre nuovi esercizi commerciali non se ne preoccupa.. anzi rappresentano nuove entrate belle salate in termini di Tari e altro.. e per le politiche sociali non vale la pena di impegnarsi probabilmente... perchè non si impone un limite alla quantità di rifiuti prodotti...e si organizza una raccolta di tutti i prodotti vicini alla scadenza come avviene in molte città italiane dove probabilmente c'è molta più attenzione ai bisogni delle fasce più deboli o semplicemente una politica attenta ad evitare gli sprechi... la grandezza o la ricchezza di un paese è forse misurabile in termini di risorse in eccesso ? non credo proprio...se queste vengono buttate o sprecate

Sanità, esami e tempi di attesa - 29 Ottobre 2015 - 13:21

Risposta ad Andre
Io non voglio la sanità privata non solo come in America ma neppure come in Svizzera . Vorrei invece una sanità pubblica che funzionasse come e meglio di quella privata grazie al fatto che riceve grandi risorse da parte dello stato. Per questo si devono ridurre gli sprechi e soprattutto eliminare tutti i lestofanti che sulla sanità rubano ,compreso ovviamente coloro che gestiscono la sanità privata con denari pubblici. Nel mio commento precedente volevo far notare l'assurda piccola differenza tra il costo da privato ed il costo del ticket

VB/DOC e il boicottaggio della privatizzazione delle Poste - 28 Ottobre 2015 - 13:10

Demagogia a piene mani
Non condivido affatto il punto di vista di Verbania documenti. Una premessa mi sembra dovuta: non capire che abbattere il debito pubblico non serve a "diventare più virtuosi agli occhi dell'Europa" ma semplicemente serve per cercare di non arrivare al punto di non ritorno per le già disastrate finanze statali ossia al punto in cui le pensioni e le altre prestazioni di welfare non potranno essere garantite per mancanza assoluta di risorse. Nel merito della questione mi sembra abbia una logica tenere aperto un giorno l'ufficio postale di Premeno ed il giorno dopo quello di Bee; la continuità del servizio è garantita con un piccolo spostamento. Sempre che uno non possa aspettare il giorno dopo! Andate in posta tutti i giorni? Ricordo che questa estate ha lavorato al 50% l'ufficio postale di Verbania Intra e non mi sembra ci siano state rivolte popolari. Sull'efficiacia dei ricorsi al TAR ho dei dubbi da quando più di un anno fa è stata dichiarata la legittimità della chiusura del punto nascite a Domodossola ma poi tutto è andato avanti come prima.

Beni culturali e degrado - 17 Ottobre 2015 - 15:45

Re: Sì, ma....
Ciao Vermeer. Sono d accordo con te sul fatto che le chiese sono veri e propri monumenti. Ma in questo momento l Italia non ce la fa. Il clero ha le risorse e può far più facilmente leva su benefattori e/o investimenti privati. E' da folli, in questo momento storico da acqua alla gola, chiedere di togliere risorse allo stato che già si fa carico di immigrati e tutto il resto. Si chieda aiuto a fondazioni o banche. Nn vedo alternativa. Ciao

Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 3 Ottobre 2015 - 14:47

Re: Comunicato di Comunità vb su Casa Ceretti
Ciao Verbania Documenti, faccio notare sommessamente che andare "al di là della lettera della legge" vuol dire infrangerla. Per inciso la ratio sottostante alla legge stessa è proprio impedire quello che lei chiama garbatamente "soccorso finanziario". Non sarebbe invece il caso di ammettere candidamente che il Museo del paesaggio di Verbania non ha le risorse economiche per gestire e mandare avanti TRE sedi distaccate (Palazzo Viani Dugnani - Palazzo Biumi Innocenti - Casa Ceretti) e cercare di concentrare le poche risorse in una unica direzione? A breve per il comune ci sarà da aprire il capitolo Villa San Remigio, altra sede tanto prestigiosa quanto impegnativa (sotto tutti gli aspetti); scommettiamo che sarà necessario un "soccorso finanziario" anche in cima alla castagnola?

PD su forno crematorio - 1 Ottobre 2015 - 12:08

Non esiste coerenza con la norma di legge
Senza entrare nel merito dell'operazione privatizzazione che considero un errore strategico, voglio solo sottolineare un passaggio importante e delicato della vicenda. Il Codice degli Appalti all'art.153 - FINANZA DI PROGETTO - al Comma 1) recita: "Per la realizzazione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità, ivi inclusi quelli relativi alle strutture dedicate alla nautica da diporto, inseriti nella programmazione triennale e nell'elenco annuale di cui all'articolo 128, ovvero negli strumenti di programmazione formalmente approvati dall'amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa vigente, ivi inclusi i Piani dei porti, finanziabili in tutto o in parte con capitali privati, le amministrazioni aggiudicatrici possono, in alternativa all'affidamento mediante concessione ai sensi dell'articolo 143, affidare una concessione ponendo a base di gara uno studio di fattibilità, mediante pubblicazione di un bando finalizzato alla presentazione di offerte che contemplino l'utilizzo di risorse totalmente o parzialmente a carico dei soggetti proponenti.". Visto che non è previsto nel Programma triennale tale operazione mi pare che manchi di coerenza con la normativa vigente. Prima andava previsto nella Programmazione del Comune e poi le Ditte interessate avrebbero potuto/dovuto presentare una Proposta di Progetto. Oggi qui a Verbania sta succedendo il contrario, senza una scelta pubblica preventiva dell'Amministrazione una DItta privata fa una Proposta a cui l'Amministrazione presta attenzione.

Lettera aperta alla Sig.ra Antonella Trapani, Segretaria provinciale PD VCO - 26 Settembre 2015 - 06:24

Pazzesco!
Stiamo assistendo al lento depauperamento del territorio, con tutti gli inevitabili disagi per la gente comune. Quel che è estremamente grave è che tale falcidia proviene proprio dal PD, partito che una volta tutelava i più devoli, e cge ora è un servo dei poteri forti. Sono veramente disgustato da questi politicanti che pensano solo al loro "cadreghino " e si dimenticano delle esigenze delle persone comuni. Vorrei capire di quale risparmio ai parla. Non sarebbe meglio ridurre parlamentari nazionali ed europei? Eliminare benefit ed altro? Quanto ci costano I 72 europarlamentari? Quanto ci costano i 630 deputati? Quanto ci costano i 315 senatoei? Per non parlare dei senatori a vita che continuano a godere di benefit vergognosi. Auto blu, scorte inutili etc. Questi sono gli sprechi da eliminare! Forse è più comodo però razionare le risorse agli altri, pur di continuare a mantenere i propri vantaggi. Inaudto, il PD è davvero una delusione!

PD su soppressione Prefettura - 24 Settembre 2015 - 14:10

Cinismo
Nel comunicato della segreteria PD leggo e vedo orrendo cinismo, soprattutto laddove dicono che in fondo anche se ci saranno dei trasferimenti "forzati" per non perdere il posto di lavoro, poco conta.Non si entra minimamente nella vita delle persone, non si considera cosa vuol dire doversi trasferire armi e bagagli tutta la famiglia, lasciare affetti, scuole dei figli, case magari acquistate con grandi rinunce e sacrifici, non si considera che saranno comunque risorse (....già per loro le "risorse" sono altre, quelle che ci stanno invadendo!) che il VCO avrà in meno, persone che qui più non spenderanno un euro: bella e generosa difesa dei lavoratori! Se questa è la difesa dei nostri territori fatta dal PD, credo proprio che alle prossime elezioni, se mai ci saranno, Salvini non faticherà a fare il pieno.

Parte la campagna di reclutamento della squadra Nautica di Salvamento - 20 Settembre 2015 - 10:29

X Giovanni e Mirko
Non penso ci sia molto da spiegare tranne il fatto che una vera associazione di volontariato (Legge 266/91), dovrebbe nascere e crescere per fare del puro volontariato portando a casa solo le risorse per sopravvivere, non trasformarsi radicalmente a scapito del popolo (si perchè tutto quello che incassano, anche in eccesso, lo pagano i cittadini). Questo purtroppo è successo alle associazioni poco serie dopo l'avvento delle convenzioni dirette con le strutture Pubbliche, per l'appetibile indotto economico che gira attorno ad esse (ad esempio soldi che le ASL danno per mantenere: tutte le spese riguardanti i mezzi, gli stipendiati, le patenti e/o brevetti vari, ecc. ecc.; addirittura si fanno regalare dalle Fondazioni e/o da privati le ambulanze e le mettono in ammortamento facendosele ripagare per nuove, agli Enti con i quali hanno convenzioni), come dire, si trasformate in vere e proprie attività d'impresa con tanto di partita iva, ma rimanendo camuffate da associazioni onlus per beneficiare delle agevolazioni fiscali; ditemi, cos'altro c'è da aggiungere? per semplificare: è come portare ad esempio i parlamentari grillini che si sono dati una regola sugli stipendi, alcuni hanno accettato per entrare in parlamento poi, hanno seguito il flusso del dio denaro lasciando il movimento; come definireste questi soggetti? Il vero Volontariato con la V maiuscola aiuta tutti, in particolare gli indigenti anche a gratis, e non a suon di tariffe chilometriche per effettuare i trasporti per visite ospedaliere che farebbero arrossire il più tenace ed esoso dei taxisti.
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