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dimissioni

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dimissioni - nei commenti

Rifondazione Comunista su taglio DEA - 17 Novembre 2014 - 20:17

Nessuna conversione
Mi spiace per Paolino, ma nessuna conversione : io sono e resto di destra, ma di una destra sociale, quella del primo B. M (Lui!) per intenderci, quella di chi ha istituito la mutua, le colonie estive, l'OMNI, le bonifiche pontine, ecc. ecc,Se poi in alcuni casi, le ie idee collimano con quelle della sinistra, non ho alcun problema a riconoscerlo. Qui , a mio parere c'è un PD che ovviamente non vuole andare contro un PD della Regione. : non capiscono che solo le dimissioni massa degli amministatori locali e la restituzione delle tessere di quelli targati PD farebbe fare un passo indietro al PD nazionale: già, ma fanfarenzi preferisce colloquiare con il preguidicato di Arcore anzichè ascoltare la piazza!

M5S: sulla situazione sanità - 15 Novembre 2014 - 12:45

proposte
Se la regione insistere nel toccare anche uno solo dei due DEA o dei due ospedali, se fossimo governati da persone serie, dovrebbe succedere questo: a) dimissioni in massa di TUTTI i sindaci, asessori e consiglieri comunalii del VCO; b) dimissioni di presidente e TUTTI i consiglieri ed assessori provinciali, c) dimissioni del consigliere regionale espresso dal VCO;d) dimissioni del deputato espresso dal VCO; e) per quelli di costoro, targati PD, resituizione della tesserea del partito. Se non basta , a seguire, rifiuto di tutti cittadini del VCO di pagare il bollo auto 2015; questo come antipasto; il resto a seguire.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 12:35

x Vermeer
Con i se fosse .. se altri non si costruisce nulla. Scarsissima informazione x colpa di chi ? Spero che la sindachessa si prodighi meno . L'ho votata purtroppo , mi sono fatto fregare dal suo decisionismo , non immaginavo che fosse affiancato da pari dilettantismo . Certamente è mal consigliata e continua imperterrita a sbagliare e questo l'ha compreso il sig. Tradigo ed ha preferito abbandonare la compagnia ,rileggetevi la sua lettera di dimissioni " le decisioni si prendono altrove" , ma dove ? I tre amici al bar?. L'iniziativa è criticabile e forse si può andare ben oltre .Tutti i se che tu elenchi sono cosa che DOVEVA fare ma che non ha fatto .Sperpero di denaro pubblico ,ad oggi siamo a 4000 euro buttati, se poi fosse veritiera la notizia che ha utilizzato il debito dovuto dalla navigazione che la medesima doveva compensare con il rifacimento dei Gabinetti dell'Imbarcadero .... Parliamo di cifre , trovi giusto ,in un momento di crisi finanziaria destinare 100.000 euro per il servizio aliscafo frontalieri ? Personalmente no , capisco il tentativo di organizzare il servizio ma a costi contenuti ,mediando con la navigazione e raggiungendo un numero minimo di abbonamenti (abbonamenti sottoscritti e non promesse verbali ) e poi come la mettiamo con i pendolari ? altri 100.000 anche per loro ,mica sono cittadini di serie B. Ho calcolato 100.000 X UN NUMERO MINIMO DI 150 ABBONAMENTI . Allo stato attuale sono 450.000 euro . Allegra Finanza

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 17:54

la perla....
"Diminuzione della Co2 dispersa a causa dei motori di trasporto ‘singolo’ o, al meglio, in car-pooling da 4 lavoratori" Allora l'aliscafo fa fuori 650 litri di nafta al giorno (nafta non gasolio....), 100 auto per fare VB-Locarno A/R consumano circa dai 300 ai 500 litri. Naturalmente un aliscafo di 30 anni non è EURO5 Addirittura c'è arrivato anche Brignone a capire che era una c@g@ta pazzesca... dimissioni per palese incompetenza. 40.000 euro buttati nel cesso. Ma finché paga pantalone, chissenefrega!

Nuove piogge in arrivo - 10 Novembre 2014 - 08:30

Robi......
buon giorno! aggiungo le dimissioni di... "Giove Pluvio"......!

Nuove piogge in arrivo - 9 Novembre 2014 - 19:30

non ce la si fa più....
E' un anno che piove. Ne ho piene le balle. Sindaco, vergogna! Le determine, il CEM, il canile, la spiaggia, la piscina e ora la pioggia. dimissioni!

Forza Italia sulla nomina di Alba - 8 Novembre 2014 - 15:16

UNA OCCASIONE PERSA
Si è persa l'occasione di una seria ripartenza di questa amministrazione comunale. Le dimissioni di Tradigo potevano essere l'occasione della svolta democratica. Un nuovo inizio, questa volta coinvolgendo le forze politiche del centrosinistra, le associazioni, i cittadini. Così non è stato.

Dimissioni Tradigo: il PD Verbanese risponde alle critiche ricevute in questi giorni - 7 Novembre 2014 - 14:53

Roba da matti
http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n220436-in-splendida-solitudine.htm Prima parte: "...Dall’assemblea è emersa la necessità di un maggiore coinvolgimento del gruppo consiliare e del partito nelle scelte dell’amministrazione. Questa necessità si deve tradurre in una vicinanza più puntuale tra tutte le persone che compongono questa amministrazione: a partire dal sindaco e dalla giunta, passando per il gruppo PD per arrivare al partito nella sua segreteria e nella sua assemblea..." TRADUZIONE: ciò che scrive Tradigo nelle sue dimissioni è vero. Seconda parte: "...Rispondiamo alle critiche ricevute in questi giorni, che ci hanno disegnati come silenti e assenti, con la forza delle proposte e non facendo polemica. Perché crediamo profondamente che il nostro ruolo sia quello di governare questa città, capirne i bisogni profondi, rappresentare i cittadini con spirito di servizio..." TRADUZIONE: siccome non abbiamo argomenti di merito per contrastare "gli attacchi" , li ignoriamo, un po' come la fiaba de "la volpe e l'uva", non potendo arrivare ai grappoli diciamo che non ci interessano. terza parte: "...Siamo un grande partito, con la schiena dritta e che merita rispetto...una grande comunità democratica di donne e uomini che s’impegnano e cercano di fare il proprio meglio. Con tutti i limiti e gli errori che si possono commettere decidendo di camminare piuttosto che stare fermi..." TRADUZIONE: con un po' di retorica vogliamo distrarvi dal fatto che sappiamo sì di avere la schiena dritta, ma è il bacino che ci frega perchè inclinato di 90°, in più , rimanendo nella metafora, ormai è chiaro che vogliamo "amministrare" e quindi ci "muoviamo", in fondo anche girare su noi stessi è "movimento". quarta parte: "...l’assemblea ha ritenuto di non fare nomi né “rose” di nomi. Abbiamo privilegiato il confronto interno sul merito e sui temi. Al Sindaco abbiamo data mandato di scegliere il prossimo assessore. Responsabilità e onere che gli riconosce la legge..." TRADUZIONE: Come sempre non è colpa nostra, continuiamo a non decidere e a non contare una beato cavolo, il Sindaco si prende tutte le responsabilità. conclusione: "...ogni volta un passo, per migliorare e cambiare la nostra Verbania, la nostra “grande bellezza”." TRADUZIONE: cosa volete che vi dica? non abbiamo la più pallida idea di come venirne fuori, però citiamo film da "Oscar", quindi siamo fighi! Morale, abbiamo atteso una settimana per sapere che il Sindaco ha vinto su tutta la linea, e che darà un "contentino" al PD nominando assessore un suo iscritto (azzarderei un Tartari visto che lei stessa lo proponeva), ma di quì a dire che il problema è risolto direi che non sia proprio il caso. Non faccio il profeta, ma azzarderei l'ipotesi di una uscita dalla maggioranza di Sinistra Unita e una nuova crisi di governo entro 3/4 mesi (così tanto solo perchè ci sono le festività natalizie in mezzo)...

Immovilli risponde su parcheggio CEM e VCO Servizi - 6 Novembre 2014 - 13:30

trasparenza
ma se in questa amministrazione non vi e nulla di trasparente basta vedere solo le motivazioni delle dimissioni ultimo potere decisionale solo a una persona tutti gli altri acconsentono forse qualcuno della giunta si è accorto di questo quindi se uno ha dei soldi sono fatti suoi se lei ha dei dubbi faccia il cittadino onesto e vada dalla finanza a fare la segnalazione fare l'ipocrita accusando e nascondendosi dietro a delle righe di un blog mi sembra una bassezza un po come fa la politica quando e nella m.....tira fuori la vita privata di cui si vuole fare fuori

FI: Zona franca, dal PD solo confusione e incoerenza - 3 Novembre 2014 - 12:22

Esiste ancora il PD verbanese?
Il PD Verbanese non esiste più , non sanno come votare o cosa votano ,vedrete come gestiranno le dimissioni Tradigo , si lasceranno coinvolgere nuovamente dalla sindachessa. Il PD ,se ragionassero da politici , andrebbe subito al voto perchè ha la possibilità di vincere senza la marchionini ,se attende e si fa coinvolgere in questa ridicola amministrazione alle prossime elezioni perderà! Alla destra conviene questa situazione perchè li lascia cuocere a fuoco lento .

Una Verbania Possibile su dimissioni Tradigo - 3 Novembre 2014 - 08:15

x baldioli
Mi scuso anticipatamente con la redazione del blog per essere tornato a risponderle su l'argomento del pala bpi che, per me/noi e per il mondo del volontariato, è stata una brutta e triste parentesi da dimenticare sicuramente; vi prometto però che non appena inizierò/inizieremo con le conferenze stampa sarete i primi ad avere delle news bollenti. Molti miei volontari hanno letto il pensiero del signor baldioli e mi hanno rammentato che questo signore, più alcuni altri suoi amici di una associazione di camperisti (associazione di puro svago e non di volontariato), volevano a gratis il pala bpi da utilizzare per ricoverare i camper dei loro soci (mi è stato detto che alcune persone si sono messe a gestire ricoveri di questi mezzi, anche all'aperto e hanno creato un bel business). Come mai il signor baldioli and company non hanno fatto storie prima dello smontaggio del pala bpi e del relativo ripristino di tutta l'area? Forse perché qualche suo iscritto, lo ha ben informato sui costi che avrebbero dovuto affrontare e se n'è guardato bene; anche perché sapeva che su questa vicenda l'opposizione di allora, grazie a certe pressioni politiche, avrebbero attaccato, com'è stato fatto, e forse il pala bpi sarebbe tornato a loro pro, già smontato, tutto rigorosamente a gratis, ma alle spalle dei volontari che si sono fatti il fondello per assolvere tutte le incombenze, specie quelle di natura economica. Poi, per dovere di cronaca e di giustizia, è giusto anche sapere cos'ha fatto un iscritto alla sua associazione: si è presentato ai presidenti delle circoscrizioni di Verbania chiedendo ai consiglieri di votare un'interrogazione al sindaco di allora, per la costituirsi parte civile contro me e i miei volontari, per il danno subìto per la vicenda pala bpi. Siccome moltissima gente di questi mi/ci conosce molto bene, ed in particolare sanno quanto abbiamo dato è fatto per il territorio, indignatamente lo hanno mandato ......... Lascio le conclusioni del suo pensiero DECISAMENTE INTERESSATO e dei comportamenti che si sono susseguiti alla libera fantasia di chi leggerà sul blog. Comunque, tornando alla notizia di Tradigo, le dimissioni di un assessore, della serietà e del calibro di questo onorato signore, fanno veramente riflettere su come sarà il futuro di questa città! Mi scuso ancora con la redazione per essermi portato molto oltre la notizia principale, ma difendersi da accuse infamanti penso sia un diritto, che io e i miei volontari continueremo, a testa alta, portare avanti fino alla sacrosanta verità.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 17:27

Il documento dice altro
Dott. Tartari, Mi va bene la Sua spiegazione, ma fino ad un certo punto. Il documento di Di Gregorio dice testualmente "l’intento del Governo e della sua maggioranza di voler smantellare definitivamente il sistema di tutele previste dallo Statuto dei lavoratori, senza che ciò produca vantaggi alle imprese e al mercato, anzi produrrà molto danno" e ancora "’introduzione del contratto di lavoro a tutele crescenti viene utilizzato per demolire lo Statuto dei lavoratori, di cui alla legge n. 300 del 1970, cancellando nei fatti l'art. 18, abrogando il divieto di controllo a distanza dei lavoratori e abrogando il divieto di demansionamento;". Non mi pare sia particolarmente favorevole allo Job act. Inoltre il dualismo tra precari e stabilizzati esiste appunto per norme come l'art. 18 e, come giustamente dice Lei, di un mercato del lavoro (il termine non mi pare offensivo) delirante. E questo grazie o per colpa anche dei sindacati, che non hanno mai considerato i precari per un semplice conteggio di tessere. Piuttosto ora vedo che nel Pd nazionale siamo alla resa dei conti, con Renzi che punta alla scissione dalla sinistra del partito. Per me è una buona cosa, ma pone seri rischi anche a livello locale. La votazione sullo job act a Verbania ne è la dimostrazione plastica. Più che le dimissioni degli assessori e il canile, ora vedo un serio rischio per la maggioranza e per la Giunta di spaccatura interna proprio per questo motivo.

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 31 Ottobre 2014 - 18:16

Tradigo Dignità e Coerenza
dimissioni TRADIGO Il fatto di essere stati i primi e più lungimiranti profeti politici, nelle valutazioni sul comportamento della Marchionini, non porta altro a questa segreteria PSI che tristezza e preoccupazione, per la città di Verbania e i Cittadini Verbanesi. Damiano Tradigo, con fiera e apprezzabile dignità e coerenza, si è messo irrevocabilmente da parte. Lo apprezziamo. La presunzione, il pensiero di onnipotenza del Sindaco, le scelte non condivise, la mancanza di competenze specifiche, il mancato coinvolgimento di tutte le componenti politiche e democratiche di un gruppo, portano alla disgregazione, al contrasto, all'errore. Portano miseramente lontani da qui risultati, proposti e promessi per cui in tanti abbiamo lavorato. E' però ancora forse possibile un più umile e avveduto approccio una ripartenza, con il necessario coinvolgimento di tutte quelle componenti politiche e di tutti i soggetti, di tutte le individualità che hanno portato il CentroSinistra a vincere le elezioni a Verbania. Ogni componente ha portato un cestino di voti ( grande o piccolo ) Ogni componente può portare oggi ben differenti cestini di capacità e contenuti proposte e metodi ( piccoli o grandi ) Per fare questo è però necessaria umiltà e intelligenza. Azzerare e Ripartire, se possibile. Oppure tornare alle urne. Buona Fortuna VERBANIA PSI Segreteria Provinciale VCO

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 30 Ottobre 2014 - 21:32

e il PD Verbanese cosa dice (e fa)?
Leggendo i vari commenti vien fatta l'equiparazione fra Marchionini e Renzi. Certo il metodo, anzi metodo mi pare una parola troppo alta, allora il "piglio" è molto simile: annuncio decido e comando e chi non è d'accordo o si adegua o fuori dalle scatole. Ma al sottoscritto pare che sia una semplificazione che non aiuta del tutto a capire. Anche perché Damiano Tradigo è di esplicita fede renziana e, leggiamo, voluto dalla segreteria provinciale (anch'essa renziana) del PD. A me pare che in tutta questa vicenda vengano fuori 1. Un aspetto caratteriale del sindaco che mi pare di enorme fragilità, il non esser capace di confrontarsi con opinioni e pareri diverse dalle sue; il che per un politico mi pare gravissimo.Fragilità che viene mascherata dal decisionismo. 2. Una assoluta inconsistenza politica del PD Verbanese che, pur avendo una maggioranza bulgara in Consiglio Comunale (maggioranza amplificata dal premio di maggioranza che lo sovrarappresenta rispetto al voto e pertanto agli orientamenti dei verbanesi) ha sempre fatto quadrato su qualsiasi decisione del sindaco (magari mugugnando "a microfono spento"). A questo punto visto che le dimissioni di Tradigo sono un fatto pubblico è in primo luogo dovere morale e politico del PD verbanese affrontare le questioni poste da Tradigo: 1. Per quale motivo si è creato un superdirigente a cui si danno poteri eccezionali e di cui si coprono tutte le magagne e gli errori? 2. Tradigo fa una affermazione pubblica gravissima: parla di altri luoghi dove si prendono decisioni che non sono né la giunta, né il Consiglio Comunale, né il partito. Vorrei che non si faccia finta di niente ma che si affronti a viso aperto questa questione, posta da un esponente importante del loro partito. Avrei anch'io da fare molte domande (ma conto poco). Ne faccio una sola: qual è stato il criterio di selezione e scelta del nuovo segretario comunale che, come in molti hanno potuto verificare, non ha alcuna esperienza di Comuni superiori ai 15mila abitanti e tantomeno di un capoluogo di provincia. Che non ci si limiti a dire, "Tradigo ha sbagliato, o receda o lo sostituiamo con un altro" e poi avanti come prima. Il peso politico di quanto è avvenuto e avverrà a Verbania è tutto sulle spalle del PD locale. Mi auguro si dia una mossa.

Consiglio Comunale 1°round: addio Camera del lavoro - 30 Ottobre 2014 - 17:03

Verbania come l'Expo!
...sono senza parole! Uno degli immobili in questione è partito come costruzione di 10 magazzini, proseguito poi con la costruzione (sopraelevazione) di 10 unità abitative per i custodi delle attività, quindi il tutto ora diviene da produttivo a residenziale! COMPLIMENTONI ecco come sanare gli abusi edilizi, facendo pure lavorare per il comune l'impresa che li ha commessi e dandogli infine un premio volumetrico! Se questo è il "nuovo che avanza", supercomplimenti a Tradigo per le sue dimissioni! Firmato Fuffas

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 30 Ottobre 2014 - 11:50

dimissioni
Ma se siete tutti tanto bravi a fare politica, perché invece di limitarvi a sparare a zero sull amministrazione non vi siete proposti alle elezioni? Magari avreste potuto vincere e governare voi la città, così avremmo visto i risultati. Non voglio entrare nel merito delle decisioni del sindaco anche perché non sono un politicante come voi, ma sono dell'idea che ci vince abbia diritto e dovere di decidere chi avere al suo fianco e che linea tenere, e se non sta bene libero di andarsene. Poi dov'eravate nella passata amministrazione? Andava tutto bene tutto prefetto? O è solo invidia perché questa ci mette la faccia e prova a fare qualcosa non nascondendosi dietro corvi falchi lettere anonime ecc...Buona giornata 😆

"Lo conferma anche Tradigo: a Verbania c'è la dittatura del sindaco" - 30 Ottobre 2014 - 01:32

No
Non ho detto questo, scelti con cura tra inesperti di politica che possono legittimamente ritenere che il loro compito sia solo l'oggetto del loro assessorato. Anche persone per bene e capaci, ma a cui sfugge ( a mio modesto avviso) il quadro. Ripeto, il pd silente sulle dimissioni così argomentate è il vero problema...

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 30 Ottobre 2014 - 00:32

Azzzz 2
Sono pienamente d'accordo. Se il sindaco, lette le motivazioni di Damiano, anziché dichiarare che "le dimissioni sono immotivate" si facesse un rapido esame di coscienza e in tempo zero FORMALIZZARE LE dimissioni. Solo in tal modo potrebbe recuperare un pizzico di credibilità!

"Lo conferma anche Tradigo: a Verbania c'è la dittatura del sindaco" - 30 Ottobre 2014 - 00:25

dimissioni
Credo che a questa stregua le dimissioni che dovrebbero pervenire sono proprio quelle del sindaco. Appare evidente che non è all'altezza del suo ruolo e che non consente a nessuno di lavorare in modo decoroso. Se il clima è quello descritto, gli altri assessori che fanno... Stanno a guardare? Povera Verbania, non meritava tanto di disdoro!

"Lo conferma anche Tradigo: a Verbania c'è la dittatura del sindaco" - 29 Ottobre 2014 - 23:53

Onore a Tradigo, ma .....
Onore a Tradigo, ma se la situazione in giunta é quella descritta nella lettera di dimissioni, gli altri assessori cosa stanno lì a fare??? Aspettiamo anche da loro sviluppi ......
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