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"Frontalieri con le Ali: pronti per il volo di prova?" - 19 Settembre 2014 - 15:24

Frontalieri....su quattro ruote
@lupusinfabula: l'articolo parla di costo X compreso il parcheggio, presumo proprio che si tratti delle strisce blu! Comunque concordo sul fatto che chi ha messo in piedi questa idea, non ha mai neanche fatto un giorno da frontaliere. La fermata a Locarno avrebbe senso per chi da li, puo' raggiungere a piedi il suo posto di lavoro. Di aziende a Locarno penso ci sia solo la Schindler in cui (se non sbaglio), i reparti produttivi lavorano su turni e non su giornata, quindi il vincolo degli orari dell'aliscafo va già a cadere. Inoltre fermata a Cannobio: se prendo la macchina da Oggebbio, Cannero, ecc. per andare a Cannobio e li pagare il parcheggio (visto che si parla solo del parcheggio a Intra compreso nel prezzo), dopo magari essermi già fatto i 3 semafori a quel punto beh..resto al volante e vado fino al lavoro! E poi la fermata a Brissago? Per andare a cambiare i soldi?

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 16 Settembre 2014 - 10:01

dire la verità alla gente
Queste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato come quella del blog, prendono fior di denaro (questa prende oltre €. 190.000 all'anno), per gestire un servizio di emergenza in convenzione con il 118, cioè pagato dai cittadini, hanno persino degli stipendiati (a tal proposito andrebbero esortati la ASL, l'Ufficio Provinciale del Lavoro e i Sindacati a fare delle verifiche sugli orari di lavoro continuativo che fanno fare a questi stipendiati e non vado oltre perchè in tantissimi sanno). Ma le sorprese non finiscono qui, queste pseudo ecc. ecc., si sono sempre fatte regalare i mezzi da privati, banche, società e fondazioni (quindi ricevuti a costo 0), ma attenti alla furbata per far cassa, le hanno sempre messe come costo in ammortamento nella convenzione con la ASL; della serie, le hanno ricevute a gratis per i servizi istituzionali di soccorso e, anzichè far pagare alla ASL una sorta di affitto per i servizi svolti, glieli hanno fatti pagare per intero incassando denaro non dovuto. Attenzione, ma nelle convenzioni la ASL paga a tutta questa fiumana di pseudo ecc. ecc. (PREFERISCO DEFINIRLE ECC. ECC. PERCHE' IL VOLONTARIATO E' UN ALTRA COSA), divise, assicurazioni, attrezzature, apparecchiature (quella sopra è un ulteriore regalino extra). Non vi sembra, lettori del blog, che se la ASL utilizzava suo personale e i mezzi se li faceva regalare lei da privati, società, banche e/o fondazioni, avremmo risparmiato una montagna di euro? Rifacendomi ad una storica frase di Antonio De Curtis in arte Totò: E IO PAGO - E IO PAGO!!!!

Frontalieri in settimana il primo tavolo di lavoro - 14 Settembre 2014 - 14:53

frontalieri,chi decide cosa.il
Ok ragazzi adesso abbiamo finalmente qualcuno che decide per noi visto che fino ad adesso non siamo riusciti a cavare un ragno dal buco,i signori Reschigna,Borghi i sindacati(sigh)dei LAVORATORI frontalieri nonchè il consigliere Zappoli hanno trovato la quadratura del cerchio.GRAZIE,dove è la riunione del 18/09/2014 ore 17.00,difatti sarà icuro apporto pieno di frontalieri che porteranno un sicuro apporto con idee ed soluzioni alla annosa problematica della viabilità sulla statale 34,peccato che più della metà degli stessi per intervenire alla suddetta riunione fatta da non Lavoratori frontalieri,implichi la perdita di minimo 2(due)ore di onesto lavoro,io personalmente vi ringrazio della vostra diponibilità in orari per voi inusuali.

Vandali al Parco Alpi Giulie - 8 Settembre 2014 - 18:12

Pugno duro
Meno male che alcuni parchi ora hanno il cancello e gli orari di chiusura, altrimenti la notte ne combinerebbero di tutti i colori! Il danno sarà stato fatto di giorno. Il problema è: chi controlla? Lupus ha perfettamente ragione, come (quasi) sempre. Ora ve ne racconto una. Tramite due volontari, con il benestare del Comune, si sta chiudendo il parco di Via Crocetta, vicino all'ospedale, vittima per decenni di vandalismi e schiamazzi. Sapete che qualcuno è andato a lamentarsi perchè lo vorrebbe ancora aperto la notte? Ma con che faccia? Secondo voi un comportamento simile è intelligente o denota quello che Lupus sintetizza a meraviglia, ovvero " buonisti, garantisti, psicologi da strapazzo e fautori della politica della comprensione e non della punizione"? Spero vivamente che questa amministrazione, che a riguardo si sta comportando secondo me molto bene, faccia chiudere tutti i parchi cittadini con orari e cancelli, altrimenti ci ritroveremo a pagare i danni delle devastazioni. E anche più controllo di giorno da parte dei vigili di quartiere o di volontari. Qui ci vuole il pugno duro.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 23:00

si può.
In altri stati ove c'è un lago esso viene sfruttato per la mobilità, perchè non si può qui da noi? Credo sia una buona idea. Certo. Se arriva a locarno alle 7.20 taglia fuori una barca di gente. Io personalmente lo userei, è noto a tutti i frequentatori della strada di confine che ormai si passano ore in coda, con seri rischi di incidenti, stress elevatissimo. Io personalmente la ritengo la strada peggiore che abbia mai frequentato, non capita mai di non trovare un rallentamento o due... o dieci... Il lago potrebbe essere una valida soluzione ma si gioca molto sugli orari. La grossa fetta credo debba arrivare molto prima... Un altro problema è l'affidabilità, se salta una corsa cosa faccio per tornare? Una sola andata ed un solo ritorno son pochi... Pagherei oro per vedere realizzata questa iniziativa, sarebbe un bell'esempio di civiltà. Il problema del traffico si risolve con idee intelligenti, questa è una. Bene Silvia. Dopo 30 anni di inutilità politica finalmente qualcosa di decente, non per colore politico ma per cervello. Son daccordo che andrebbero agevolate anche le altre forme di pendolarismo e migliorati ma di molto certi servizi. Dovrebbero rendere completamente deducibile il trasporto pubblico. Mi auguro di poter raccontare a mia figlia che a un certo punto papà ha iniziato ad andare a lavorare in battello e per questo arriva a casa meno incazzato e stravolto. Francamente non ho molto capito alcuni attacchi sterili. Credo che tutto ciò che toglie auto dalla strada sia utile e molto sensato.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 22:21

ali scafo?
vorrei entrare nel merito visto che si fà molta confusione,la soluzione aliscafo era già stata provata anni fà con scarsi risultati, dato che trasporti vco fà comunque linea in canton ticino non vedo il problema nel ripristinare le corse che erano esistenti prima degli anni duemila poi soppresse per mancanza di abbonati.Sarebbe opportuno sedersi ad un tavolo di lavoro con le parti in causa"comune,frontalieri,autorità ticinesi",per trovare una soluzione che accontenti il maggior numero possibile di frontalieri anche per i differenti orari di lavoro diversi degli stessi.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 15:15

Assessore al frontalierato??
Beh un assessorato "dedicato" dovrebbe essere molto competente ed informatissimo riguardo ad orari, destinazioni e problematiche legate alla logistica dei suoi "clienti unici". Ma a giudicare dai commenti precedenti ho l'impressione che la "annuncite" renziana stia mietendo altre vittime! E in ogni caso la differenza di prezzo CHI LA DOVREBBE PAGARE? La Schindler, Pantalone, L'Unione Europea? O i ristorni dei frontalieri??? E infine... perché la proposta viene presentata alla Schindler, che ormai ha praticamente dismesso le attività produttive in Ticino, preferendo il regime più "accogliente" della Svizzera interna? Infatti, su 44 offerte di lavoro presenti sul loro sito, solo 2 interessano le sedi ticinesi, come si vede di seguito: Verkaufsingenieur Modernisierung (m/w) Oberentfelden Servicetechniker (m/w), Zürcher Oberland Winterthur Servicetechniker als Springer Geschäftsstelle Aarau Oberentfelden Projekttechniker Modernisierung (m/w) Bern Bern Aufzugsmonteur Ebikon Aufzugsmonteur Oberentfelden Ausbildner/in Konstruktion Ebikon Customer Call Center Agent 80% (m/w) Ebikon Reparaturtechniker Ebikon Feldtechniker Montage (m/w) Bern Montagekoordinator (m/w) Bern Aufzugsmonteur (m/w), St. Gallen und Rheintal St. Gallen Safetyspezialist (KOPAS) per 01.01.2016 Bern Projekttechniker Neuanlagen (m/w) Bern Leiter Instandhaltung (m/w) Ebikon Projekttechniker Modernisierung (m/w) Zürich Schlieren Senior Sales & Application Engineer Ebikon Sachbearbeiter/in Kundendaten Ebikon Responsable Service Client Bussigny-près-Lausanne Technicien inspecteur SCH-LA Bussigny-près-Lausanne Servicetechniker bei Schindler Aufzüge Bern Bern Elevator Application Engineer Locarno Steuerungstechniker/Elektrotechniker (m/w) Ebikon ICT System Administrator Ebikon Business Process Manager Fulfilment Ebikon Backofficeleiter (m/w) St. Gallen St. Gallen Montagechef (m/w) Zürich Schlieren Servicetechniker Aarau Oberentfelden Customer Call Center Agent 20-30% (m/w) Ebikon Montagekoordinator (m/w) Pratteln Aufzugsmonteur (m/w), Winterthur/Uster Winterthur Reparaturleiter (m/w) Zürich Schlieren Regionalleiter Service & Reparatur Pratteln Business Process Manager Sales Ebikon Technischer Einkäufer und Disponent (m/w) Ebikon Teamleiter Motorenmontage (m/w) Ebikon Senior Engineer Software Development Ebikon Fachspezialist Qualitätskontrolle (m/w) Ebikon Aufzugsmonteur Bern Bern Personalsachbearbeiter/in Ebikon Servicetechniker (m/w) im Bereich Reparaturen Schlieren Responsabile tecnica e qualità Bioggio TI Servicetechniker (m/w), Stadt Zürich Schlieren Monteur (m/w) für Aufzugsanlagen Zürich Schlieren Forse meglio #cambiarerotta... ;-)

Acrobazie per salire sul treno? - 26 Agosto 2014 - 20:26

Non è così facile...
...ma tutto si può fare. Non è facile, come Novara, perchè la stazione di Fondotoce è tutta in curva e i treni esistenti, con le loro scalette sporgenti toccherebbero il terreno. Soprattutto non è facile, come a Novara, là transitano e sostano i Frecciarossa che sono appositamente tarati per banchine a livello. E' pure vero che una soluzione è obbligatorio trovarla; da anni anche la mia anziana madre non viene più in treno a Verbania a trovare suo nipote a causa della difficilissima salita/discesa dalle carrozze. Ma è sotto gli occhi di tutti come l'antica linea internazionale del Sempione è sempre più malridotta e destinata a vedere le varie stazioni intermedie (soprattutto nel tratto piemontese, da Arona a Domodossola) ridotte a semplici "caselli" (o "case cantoniere" come sulle strade Anas). Per non scrivere poi del materiale rotabile utilizzato, vetusto e sempre causa di diatribe tra viaggiatori -soprattutto pendolari- e Ferrovie o degli orari/fermate che si diradano sempre più, con il "programmato" intento di dar loro il colpo di grazia. Peccato, davvero peccato.

M5S: "La folla" di Ferragosto - 19 Agosto 2014 - 13:24

abitare da altre parti
a parte il fatto che le abitazioni sono comparse prima delle attività, in particolare quelle che più disturbano, ma siamok nel 2014 e la tecnica consente di fare ciò che si vuo!e, anche per quanto riguarda l'isolamento acustico.Per gli eventi stagionali all'aperto è chiaro che nulla si può..... Se non dare orari precisi e da rispettare tassativamente. Le normative sono sufficientemente chiare da non lasciare dubbi a nessuno, compresa la PA che deve controllare. Il primo passo è però quello di allinearsi a tutti i paesi civili.........VIA LE MACCHINE DAL LUNGO LAGO DI PALLANZA........SINDACO MARCHIONINI.....UN PO DI CORAGGIO!!!!

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 14 Agosto 2014 - 08:35

Famo un po' di conti
Qualsiasi azienda seria, prima di lanciare un nuovo prodotto, fa una ricerca di mercato. La fa la Barilla, la deve fare il comune. La domanda è semplice: “Quanti sono gli utenti interessati al servizio?”. Come si fa? Si contatta i vari frontalieri e si pone il quesito. Non si ha l'elenco? Ci si mette a Piaggio Valmara e si fermano gli automobilisti. Qualcuno ha scritto che ci sono state richieste di istituire il servizio. Ok, ma quanti? 4, 5? Forse 10? Quanti poi di questi sono disponibili a passare dal mezzo privato al mezzo pubblico? Tra il dire e il fare... 2 conti Verbania – Locarno con l'auto sono 50 minuti (fonte Waze) Intra – Locarno (via acqua) quanto? Allora prevediamo una fermata a Ghiffa? Sosta obbligatoria per la dogana a Cannobio, sosta obbligatoria non so dove per la dogana Svizzera (Brissago?), non facciamo una fermata ad Ascona? Eccoci a Locarno 1 h. Bene, qualcuno penserà solo 10 minuti in più. Non è così. Innanzitutto per prendere il battello a Intra devo anche arrivare all'imbarcadero, consideriamo 20 minuti di media tra chi abita in corso Mameli e chi abita a Pallanza (poi deve parcheggiare, poi deve fare il pezzo a piedi e poi ci sono 5 minuti di margine di sicurezza)? Siamo ad 1,20h per arrivare a Locarno e quando sono all'imbarcatoio ops imbarcadero di Locarno come ci arrivo al lavoro? Media tra caso migliore 10 minuti a piedi e caso peggiore dovendo prendere un mezzo. Allora 15 minuti di attesa e 15 minuti di mezzo poi altri 5 minuti a piedi, concludiamo Verbania dalla propria abitazione a Locarno luogo di lavoro 1h e 45 minuti se tutto fila liscio. Ma poi l'orario coincide con le esigenze? Ipotesi, partenza battello ore 6, arrivo al lavoro 7,25, orario inizio inizio lavoro 7,15 non va bene, vado in auto. Ipotesi, orario lavoro 7 e 45 OK va bene ma mi vale la pena uscire da casa alle 5:40 per iniziare a lavorare alle 7:45?? Diciamo che mi va bene, avrò poi una combinazione di orari (orario di fine lavoro, orario del mezzo pubblico per arrivare all'imbarcadero e orario del battello) che si sposano alle mie esigenze?? Dubito. Qualcuno ha scritto ma “quelli che vanno a Milano poi usano i mezzi pubblici”. C'è un po' di differenza, innanzitutto si va in treno per motivi di costi e di tempo. Il treno, non subendo la lotteria del traffico è abbastanza preciso. E poi dalla stazione ho centinaia di combinazioni mezzi pubblici che mi portano ovunque. A Milano è impossibile parcheggiare senza rischiare multe o lasciare mezzo stipendio nei parcheggi. Un conto è poi guidare un'ora per andare a Locarno, un altro è 2 ore per andare a Milano. Qualcuno ha scritto che sul Lago di Como lo fanno già. Anche sul Lago Maggiore lo fanno già, Intra-Laveno. Un traghetto ogni 20 minuti. Le altre tratte non le fanno perché non c'è utenza. Ora parliamo di costi. Intra-Locarno costa 18 euro (potrei sbagliarmi...), allora usiamo la buona regola che l'abbonamento mensile costa 15 volte il biglietto singolo eccoci a 250 euro! Consideriamo poi il maggiore onere visto che il battello torna a Intra vuoto e poi il pomeriggio va vuoto e quindi per fare 2 tratte se ne devono fare 4? Diciamo 300 euro di abbonamento? Poi abbiamo l'abbonamento dei mezzi in Svizzera che costa almeno il triplo rispetto all'Italia. Ora iniziamo a contare chi lascia l'auto a casa e prende il battello, 3? 4? 5? o pochi di più. Qualcuno ha fatto notare che c'era già questo servizio negli anni '70 e poi è stato soppresso. Ci sarà stato un motivo??

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 11 Agosto 2014 - 17:34

interessante
concordo con quanto detto da @sportiva.mente e @Pier Michele Mocellini; vale la pena fare un esperimento che potrebbe anche portare alla riduzione delle vetture circolanti su una strada critica ed in orari "di punta". per il resto, io non so quale sia l'idea di sinistra che @Renato Brignone ha maturato frequentando Alberto Zacchera! Posso però dire che: incentivare l'uso dei mezzi pubblici; ridurre il numero di automezzi privati; di conseguenza rendere più sicura la sede stradale per ciclisti e pedoni soprattutto nei tratti urbani (Ghiffa, Oggebbio etc.); mettere a disposizione risorse pubbliche in favore dei lavoratori; migliorare la qualità dell'aria corrisponde alla MIA idea di Sinistra. Detto questo, il post di ALpha3 delle 15:57 del 7/8/2014 (Brignone, oltre che "ascoltare" dovrebbe anche "leggere", non solo "scrivere") evidenzia che questa è proprio una di quella "buone pratiche" che si stanno cercando di copiare. Buona serata

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 1 Agosto 2014 - 19:55

La Svizzera
Gentilissimo Pier Michele Mocellini, in realtà ho scoperto che questa vicenda del "monopolio" è inesatta. Infatti si dice che l'unica azienda autorizzata ad effettuare un servizio DI LINEA è la Navigazione Laghi. Quindi chiunque può effettuare il proprio servizio idrotaxi NON DI LINEA. Lei sottolinea (giustamente) lo scontento di parte dei ticinesi sul servizio offerto dalla NLM (e quindi dallo Stato italiano). Forse non c'entra ma il servizio di navigazione sul Lago di Lugano (offerto invece dal Canton Ticino) è continuamente oggetto di critiche da parte della clientela italiana poiché offre pochissime corse e in orari scomodi per i pendolari Italia-Lugano. Insomma la Navigazione Laghi offre un servizio di tutto rispetto impiegando diversi battelli nelle corse locali e toccando ogni paesino; in più le corse internazionali già citate. La soluzione migliore sarebbe venire incontro alle esigenze svizzere (abbassamento tariffe, ammodernamento dei battelli ecc.) per la NLM e fare un servizio di taxi (con tariffe simili a quelle di un taxi su strada) a richiesta non di linea per i barcaioli.

Segnaletica verticale e sicurezza - 31 Luglio 2014 - 08:48

ella idea
Bravo! è un'ottima idea e addirittura proporrei che i succitati cartelli siano!calpestabili" e le aiuole senza smussi per lo stesso motivo onde consentire alle ambulanze di sorpassare gli inevitabili ingorghi estivi o negli orari di punta,con duplice beneficio, il primo l'ho testè accennato(il tempo in certi casi salva la vita)e il secondo in caso di incidente il mezzo investitore o meglio chi lo conduce non avrà danni da urto.

In carrozzina sul Bus: l'autista non l'aiuta - 18 Luglio 2014 - 16:15

Basta poco, che cè vò ??
Sintetizzando al massimo: 1) Manutenzione ordinaria dei 3 tipi di pedane (2 manuali e una elettrica) che ci sono sui mezzi sulla tratta Verbania-Omegna. 2) Addestramento agli autisti ed ai controllori sull'utilizzo delle pedane (un tipo è a ribalta dall'interno del bus, uno è ad estrazione da sotto il mezzo; quella elettrica è la più difficile perché oltre all'uscita/rientro da fare con un telecomando c'è anche da manovrare sulle sospensioni dell'autobus inclinandolo verso la pensilina, e se non si fanno bene le cose (conoscendole!) è facile che la pedana si blocca.. 3) Un numero telefonico ben pubblicizzato (adesivo nelle pensiline) che i disabili possono chiamare "prenotando" il viaggio che devono fare (tratta, orari A/R, ecc...), possibilmente con minimo 2/3 ore di anticipo. 4) Sui viaggi prenotati - e se i 3 veicoli con pedana elettrica non funzionano!! - affiancare un controllore che manovra le pedane e aiuta i disabili a salire e scendere.. Non mii pare tanto difficile da fare.. basta un po' di organizzazione e ottimizzazione del lavoro per il personale! Mi offro anche volontario per fare da insegnante su come "prendere in mano" una carrozzina, se serve !! :-) @ Emanuele: c'è il Codice Stradale che parla chiaro!! Lo possono impugnare ed hanno ragione, è già successo pochi anni fa e i sindacati gli hanno detto di stare al C.S. e di non lasciare il posto guida; io ho bloccato un autobus per quasi un'ora finché è arrivata la squadra dell'officina mobile e mi hanno tirato fuori la pedana loro, seguendoci per fare anche la discesa. Vero che c'era gente disponibile sul bus che si è offerta di aiutarmi, ma se si facevano male chi rispondeva?? Ne ho fatto una questione di principio a quel punto... Ciaoo.. Andry

San Fabiano by night - 17 Luglio 2014 - 02:55

orari
sono grandi serate con chiusura ore 22.30?

Grave Incidente tra Brissago e Ascona - 12 Luglio 2014 - 12:42

3 corsie !!!
concordo con Lupus.tre corsie mi sembra un progetto ''esagerato'',anche perché in inverno il flusso turistico e' praticamente nullo,la strada e' trafficata negli orari del frontalierato ,quindi mattina presto e due ondate distinte ,16,00 e 18,00.Sarebbe un'ottima operazione la pulizia delle cunette e della vegetazione,e' verissimo.La vegetazione non solo sovrasta,ma in alcuni tratti invade la sede stradale ad altezza d'uomo.Mandiamo i profughi a fare questo lavoro con dei tutor?Non e' una nota polemica,sia chiaro.......

"Come posteggiare (quasi) gratis a Verbania" - 24 Giugno 2014 - 21:05

Cifre
Le cifre che ho riportato vennero fatte dal comitato Mirella su questo blog e non vennero smentite dai numerosi frequentatori del sito appartenenti agli altri comitati elettive. Le cifre comunque si riferivano al mutuo che il comune contraeva per finanziare l'opera. Per le spese impreviste, come la bonifica, nulla può far pensare che l'altro progetto fosse esente da imprevisti. Venne fatta analisi preventiva del terreno?? Non penso. Anzi, a onor di logica è più scontato che sia inquinato un sito usato fino a qualche decennio fa per attività (piazza f.lli Bandiera) e poi abbandonato che quello che era un parco pubblico... Se non erro, anche in questo progetto è prevista la sistemazione della piazza nonché gli argini del fiume. Opere, tra l'altro, già in esecuzione. E sempre se non erro, il costo rientra nei famosi 18 mio iniziali. "Quindi ripeto, mi suona assurdo dire che le modifiche apportate nell'ambito dei parcheggi siano la causa di un eventuale buco nelle casse comunali..." Non ho mai detto, o meglio scritto, che "il giochino" sconquasserà le casse comunali. Io mi sono limitato a far notare che han fatto una delibera senza nemmeno fare 2 ragionamenti e ipotesi. Semplicemente basterebbe introdurre la regola che se hai uno scontrino emesso da un parchimetro più "caro" e più "restrittivo" in termini di orari vale anche per uno più economico e non viceversa. Ragionamento troppo difficile da produrre??? Se questo è il primo degli interventi, ho timore dei successivi...

M5S: "Senso unico, senso alternato o semplicemente Buon Senso?" - 20 Giugno 2014 - 21:40

x kiryienka
rimanga pure del suo parere,ma forse dovreste tutti fare un passino indietro,io spenderei invece metà del mio stipendio per andare sul posto di lavoro senza usare l'auto,solo che è impossibile usare i mezzi pubblici visto che fanno orari non conformi con l'inizio lavorativo in svizzera,con questo concludo augurando a tutti una buona notte.

M5S: "Senso unico, senso alternato o semplicemente Buon Senso?" - 19 Giugno 2014 - 21:49

Grazie
Di cuore grazie mille per questo comunicato. Bisogna senpre arrivare all'esasperazione però. Peccato... Aiutateci a risolvere il problema della strada di frontiera. Servono idee nuove, altrimenti ci vorranno 3 ore da intra a Locarno fra poco tempo. Io direi che di concreto si potrebbe vietare il transito nel periodo da Pasqua a Settembre dei mezzi pesanti non necessari. E iniziare anche a sensibilizzare sull'intralcio al traffico. Non è possibile che se una persona decide di fare intra locarno a 38 km orari e crei ore di coda gli altri se lo debbano grattare... magari segnalare una velocità suggerita... Comunque il problema non è da sottovalutare, ci impiego mediamente 30 minuti in più ogni giorno rispetto anche aolo a 5 anni fa...

Intra: rifiuti sotto i portici del vecchio Comune - 19 Giugno 2014 - 07:31

Commercianti
Credo chesiano cartoni delle attività commerciali, che forse non hanno colpa e avendo forse loro orari e punti di raccolta.