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Forza Italia su stazione di Verbania - 15 Febbraio 2019 - 09:38

campagna elettorale
Non è assolutamente vero... anzi finalmente sono iniziati i lavori e stanno andando avanti per sistemare il dislivello tra il treno e il marciapiede del binario 3 e la nuova pensilina .. lavori a cura di RFI ,grazie all'intervento dell'amministrazione di Verbania che ha preso in mano il lavoro per il completamento del Movicentro (dopo che con la giunta provinciale di Nobili ..Forza Italia e lega i lavori si sono bloccati) ... sono altri i veri problemi dei pendolari e di chi usufruisce dei treni... cancellazioni dei treni e ritardi abominevoli .. linea Domodossola Milano è sotto la Lombardia dove Forza Italia governa da oltre 20 anni...se durante i lavori di sistemazione si ha qualche piccolo disagio eh va beh ... sopporteremo.. va bene la campagna elettorale .. ma evitiamo magari di dire cose false ..

Il Centro Destra sceglie Albertella - 11 Febbraio 2019 - 13:31

Re: Attendo il programma
... ACeTATI – un altro ossimoro all’interno dello stesso concetto: non vogliono attività che tolgono reddito, ma che lo portano. e per fare ciò, puntano su quanto è già oggi esistente senza creare nulla di nuovo. Corso economia 1…mah. Si continua comunque a fare i conti senza oste: l’area è privata e rimarrà privata a meno di espropri: in odore di fallimento, si vuole pilotare lo stesso senza avere idea di come farlo. Almeno con il master plan un’idea ce l’abbiamo, piaccia o non piaccia. Qui invece si parla del sesso degli angeli senza azzardare soluzioni. In ogni caso, il masterplan è un’indirizzo, non una presa di posizione definitiva: ne passedi anni prima di vedere qualcosa di reale. PIANIFICAZIONe TeRRITORIALe – le necessità nascono e muoiono con il tempo. Giusta la pianificazione, ma si deve sempre tenere conto della contingenza del momento. Altrimenti si rimane ingessati. CICLABILI – Sembra manco aver visto il I lotto né letto il progetto per il secondo: il marciapiede si snoda sin dove possibile e ci sono tratti “terrazzati e paesaggistici”, così come auspicato. Tra l’altro per buona parte su tutto il II lotto. C’è per caso qualche idea diversa per collegare i 3Ponti al semaforo? Perché alcuni della sua parte politica pontificavano con strutture a pelo d’acqua…da far venire la pelle d’oca agli economati comunali ed ai progettisti. …il resto mi sembra ancora molto fumoso. Speriamo che tutte queste indicazioni trovino uno sbocco concreto, soluzioni da mettere in pratica. Altrimenti si viaggia alto senza poi fare i conti con la realtà. Buon lavoro!! Saluti AleB

Il Centro Destra sceglie Albertella - 11 Febbraio 2019 - 13:31

Re: Attendo il programma
Un programma non c'è ancora - tanto che si vocifera di fogli bianchi pronti ad essere riempiti, ma le linee programmatiche più o meno possono già essere indicate: http://www.verbano24.it/index.php/12117-cadidatura-albertella-i-punti-centrali-del-programma-che-verra Battute in libertà: SOCIALe - non si capisce nel concreto cosa voglia dire. La sua compagine politica però ha già indirizzato questo tema con il RdC nazionale. lavorodifficile, se non impossibile, che un’amministrazione comunale riesca ad essere efficace in tal senso. Tuttavia, nella stessa frase, sembra esserci un ossimoro: si chiede più lavoro e nel contempo lo si nega dicendo che non servono altre realtà commerciali. Quelle esistenti, per l’appunto, ci sono già e già contribuiscono al livello occupazionale. Se vogliamo aumentarlo va da sé che bisogna creare del nuovo. PARCHeGGI – Dove, come, quanti, quanto costa. Facile dire “più parcheggi per tutti” e poi non sapere dove metterli. Ad oggi l’indirizzo Marchionini è chiaro: parcheggi al di fuori del centro città (parcheggio che respira, che dovrebbe finalmente “tirare” ossigeno nella prossima legislatura), lieve riduzione di quelli “dentro le mura”, incentivo alla mobilità non a motore (piste ciclabili). Tra l’altro per un piccolo parcheggio a Suna l’amministrazione uscente è stata contestata: l’una o l’altra cosa quindi. Si decidano e prendano una strada. P.zza F.lli BANdieRA – La piazza è da rifaree qui son tutti d’accordo, anche Brignone: chiede che venga “collegata al resto della città” ed è esattamente l’obiettivo del progetto vincitore del concorso di idee. Si dice che è inedificabile e quindi si sta dicendo che la riqualificazione della piazza starebbe solo nella riasfaltatura? Il progetto attuale è figlio di un concorso di idee: credo che nessuno abbia ipotizzato un nuovo manto stradale senza metterci due alberi e qualche panchina. Se è questa l’idea di Piazza dell’opposizione, che lo chiariscano sin da subito. Inoltre, parlano di un mutuo da 2M€ come una cifra che condanneeconomicamente la città: vien da ridere. Giova per caso ricordare il milione di € in mutuo acceso dal Comune in era Zacchera per la costruzione del CeM? Consiglio inoltre la lettura del documento di programmazione denominato “Quadro Generale Mutui 2019”, così giusto per apprezzare il significato numerico dei DUe milioni aggiuntivi di mutuo richiesti per il progetto in questione. CeM – Mi soffermo ancora sul discorso area esterna. Continuare a parlare di discarica e di degrado dell’area è un’offesa alla città intera. Nessuna discarica a cielo aperto e nessun degrado urbano: “solamente” un terreno non trattato che, per ovvie ragioni, deperisce alle intemperie. Vale la pena ricordare due cose: 1. l’impianto di illuminazione esterno non era compreso nel progetto CeM e l’amministrazione uscente si è fatta carico di un 200k€ (su per giù, la cifra non la conosco a memoria) per dare illuminazione paesaggistica nonché scenica a tutta l’area esterna. 2. L’area esterna, quindi “i giardini” che abbracciano il CeM, non erano all’interno del progetto di riqualificazione. Marchionini aveva sondato la possibilità di metterci mano seriamente, con una cifra di ca 250k€ che non ha trovato capienza. Sulla messa a norma si sono spesi fiumi di parole: speriamo arrivi presto perché ne abbiamo ben donde di sentirle. Noto solo un accanimento su una questione tecnica sulla quale c’è stata, parere del tutto personale e non esperto, un’evidente forzatura: in nessun teatro del mondo l’illuminazione scenica è costantemente disturbata da una decina di cartelli illuminati delle vie di fuga. Così come in tanti teatri italiani, della resistenza al fuoco se ne infischiano bellamente. . ...continua

Millennials: come vedono il lavoro - 4 Febbraio 2019 - 09:02

Re: Sintetizzando
Ciao lupusinfabula il discorso è sempre settoriale, cioè varia da settore a settore, anche in modo diametralmente opposto. Se, per esempio, nel pubblico impiego è dal 2004 che si è deciso che su 4 dipendenti ne deve rimanere solo 1, eccezion fatta per le Forze Armate e di Polizia, la distorsione e i conseguenti danni derivano da scelte politiche del legislatore, che si riflettono negativamente sui determinati servizi pubblici e quindi anche sul mondo del lavoro.

Millennials: come vedono il lavoro - 4 Febbraio 2019 - 08:56

Re: Il problema di fondo
Ciao lupusinfabula mah, forse perché ci siamo un po' troppo adagiati sugli allori, dimenticando quando anche noi pativamo la fame? In tv ho visto un servizio a tg1 economia, dove un imprenditore del nord-est ha dovuto rinunciare a 3.000.000 di euro di commesse in un anno perché non riesce a trovare manodopera nel settore dei ponteggi. Quindi ha deciso di assumere lavoratori, formandoli preventivamente, e giustamente investendo su di loro, considerato il fatto che da noi non si svolgono corsi professionali presso strutture scolastiche in tale settore. Quindi, se un lavoro del genere lo fa uno straniero al posto di un italiano, dove sarebbe la distorsione del mercato?

Millennials: come vedono il lavoro - 2 Febbraio 2019 - 09:46

Sintetizzando bis
I posti di lavoro sono pochi e poco allettanti. L'economia italia asfittica, lo ammettete tutti. Credo che a questo punto dobbiate ammettere che anche tutte questi sondaggi sulla presunta voglia dei gggiovani per le "startup" e lo "smart working" siano vere e proprie c...te. Un giovane che studia al liceo o all'università sogna di diventare questo e quello o magari di aprire la propria "startup". Poi la scuola finisce. SI rende conto di non essere nella Silicon Valley, il paparino non ha l'azienda o lo studio di famiglia, gli manca il capitale anche per prendere un bar in gestione e che con fatica se è fortunato troverà qualche posto di lavoro precario e sottopagato. Questa è la realtà giovanile in italia.

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 20:47

Re: Re: Il problema di fondo
Ciao paolino Sono d'accordo su quasi tutto. Il problema lavoro è che manca e gli stranieri non c'entrano nulla. Sinceramente non credo sia un problema di razzismo. Io almeno non mi sento razzista nel senso che non considero il colore della pelle. Mai. distinguo il comportamento e la cultura. Non certo la razza. Voterei un sindaco nerissimo o giallissimo con cui condivido le idee invece che un sindaco bolzanino o milanese con cui non sono d'accordo. Questo te lo firmo con il sangue.

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 19:20

Re: Il problema di fondo
Ciao lupusinfabula forse dovreste finirla di raccontarvi la favoletta degli stranieri che rovinano il mondo del lavoro. serve solo a mettervi a posto la coscienza e a sentirvi un po' meno razzisti,ma è una balla clamorosa. quel tipo di lavoro che gli italianissimi "imprenditori" fanno fare a stranieri sottopagati è quello da bracciante,da sguattero,da ultimo degli ultimi. il problema in Italia non è la mancanza di pessimi posti di lavoro,è la mancanza di quelli buoni o anche solo normali,sui quali la concorrenza straniera è ZeRO. nessuno assume un'impiegata straniera,o un magazziniere straniero,per il semplice motivo che a parità di contratto (se assunti in regola i contratti sono uguali) tutti preferiscono assumere italiani,per la lingua ecc. il mercato del lavoro fa pena da anni,pochi posti e mal pagati in un'economia asfittica,e gli stranieri non c'entrano un cavolo. il problema degli stranieri c'è ma non è assolutamente legato al lavoro.finiamola di raccontarci balle. almeno tra noi!

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 18:10

Il problema di fondo
A me pare che il problema di fondo nel mondo del lavoro è quello della scarsità di posti di lavoro sicuri; se i posti già sono pochi e permettiamo che altri, non italiani, vengano a competere non facciamo altro che danneggiare noi stessi, senza contare poi che anche le retribuzioni vengono falsate da una concorrenza per noi insostenibile. esemplifico: un italiano che vive in Italia, con uno stipendio di 1000/1200 euro mese non riesce a mantenere la famigmia; un extracom con uno stiopendio di 800 euro riesce a spedire al suo paese quanto basta a mantenere 2 famiglie. Ovvio che il datore di lavoro quasi tutti, preferiranno chi si accontenta di una paga più bassa ( sono imprenditori, come criticarli??) e volià che il mondo del lavor è falsato, viziato e danneggiato.

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 16:55

Re: Re: Re: A me pare....
Ciao SINISTRO Poche ciance, rimaniamo sul pezzo, l’italiano medio va a lavorare all’estero dove c’è grande richiesta di manodopera, dove c’è solamente una disoccupazione che è considerata fisiologica e dove gli autoctoni non devono fuggire dalla propria nazione per concorrenza assurda nel mercato del lavoro. ecco questa è la differenza. Poi è vero che distorce comunque il mercato del lavoro della nazione dove va ma un conto è un tedesco che ottiene solamente il 5% di aumento (invece dell’8%) perché ci sono gli italiani, un conto sono gli italiani che fuggono perché non potranno mai competere col mondo in Italia

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 13:30

differenza bis
difatti, come ho precisato . "molti", non tutti, nell'esercito delle dabanti, ad esempio, gli episodi di delnquenza esistono ma sono rarissimi. e poi io non ce l'ho cn chi entra regolarmente, con i documenti in regola, che ha un lavoro e vive onestamente: certo non posso sopportare la pletora degli altri diversamente colorati, palestrati, cellular-ultino modello dotati e nullafecenti quando non delinquenti.

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 17:30

Numero cellulare
Il mio numero l'hanno poche persone e fidate che, per lo più, quando vedono la scritta sanno che sono io; se hanno un dubbio mi mandano sms chiedendo se ero io che li ho chiamati:tutto qui., ma in tal modo evito un sacco di scocciatori. Ho pure il telefono fisso, ma da anni8 20 e + anni) non c'è il numero sulla guida e se qualcuno chiede per me a Telecom si sente rispondere che tratasi di numero riservato che non può essere comunicato. L'ho dovuto fare perchè ho avuto noie col mio lavoro.

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 15:11

Re: per Giovanni% e HAvF
Ciao lupusinfabula d'accordo sui telefonini. Riguardo al lavoro, nel pubblico non credo che il ricambio sia automatico, visto che le assunzioni sono settoriali, seguono le emergenze del momento e, per gli idonei degli anni precedenti, se tutto va bene, dovranno aspettare fino a novembre/dicembre dell'anno in corso. Se poi manodopera straniera, in regola, svolge lavori laddove scarseggia richiesta italiana, la colpa non è certo di chi si offre per lavorare. e non dimentichiamo quanti italiani hanno lavorato e lavorano in nero per altri italiani, oltre poi a quei nostri concittadini che spesso sono costretti a lavorare all'estero. Infine, riguardo all'università, una volta in pensione, ti auguro di riprendere gli studi per coronare il tuo traguardo.

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 14:29

per Giovanni% e HAvF
eccomi qua: non sono in coda all'INPS anche se ho già fissato un appuntamento presso un CAF per la richiesta di pensione: dovrò attendere ancora 6 mesi ma pazienza. Il mio pensionamente aprirà comunque un posto di lavoro ad un giovane.:W San Salvini! perchè, dite ciò che volete, ma dopo il governo Monti/Fornero per i lavoratori sono stati solo cavoli amari. Per quanto concerne le argomentazioni di Giovanni% non posso che concordare con Lui: i giovanni hanno diritto ad aspirare ad un posto fisso e ad un stipendio regolare sena i quali in Italia, oggi come oggi, è impensabile andare a vivere da soli o avviare una convivenza ed ancor più mettere su famiglia. Cosa voglia dire la precarietà lo bene perchè l'ho sperimentata sulla mia pelle quando, finito il liceo classico, fatti 3 anni di università con 14 esami dati, ho smesso di studiare (con giusto e gran risentimento dei miei) e per 2 anni ho lavorato come garzone di 2 ambulanti, pagato un po' a giornata ed un po' a generi alimentari che mi davano come compenso: ma grazi e ancora per avermi offerto quall'opportunità. Poi ho fatto un regolare concorso pubblico e l'ho vinto: pensate che un buon punteggio ( allora bastava la 3^ media) l'ho ottenuto perchè bene o male sapevo scrivere a macchina. Da allora e per + di 4o anni sempre fedele al mio servizio.. Anche i miei figli sono passati attraverso la fase del precariato ma ora, grazie a dio ed al loro impegno; hanno entrambi un posto di lavoro fisso; uno di loro ha dovuto accettare di trasfersi fuori regione e l'altro anche di lavorare per periodi di tempo in America.e veniamo al cellulare ed al suo uso "drogato": ho un cellulare vecchio di oltre 10 anni (19,90 euro all' Slunga) ma fa tutto quel che mi serve: posso chiamare e madanre sms , altro non mi serve; ho solo impostato la funzione "numero privato" perchè penso che ilcellulare deve servire a me per chiamare gli altri e non agli altri per chiamare me, infatti dopo 3 chiamate al giorno comincio ad innervosirmi.Se poi esisto cellulari che fanno anche le lasagne non sono oggetti che fanno per me. Quindi io non so e neppure mi interessaro le start up, smart working eccetera. Purtroppo vedo che specie nell'industria privata si ricorre sempre più all'uso di robot che, ovviamente, diminuiscono la richeista di mano d'opera umana. In aggiunta a ciò, ad esempio nel campo artigianale, gli imprenditori di quel settore non sono certo invogliati ad ampliare il loro raggio d'azione: due amici, uno falegname ed uno idraulico, mi hanno detto che avrebbero molto più lavoro ma la normativa non concede loro di assumere apprendisti ad un costo ragionevole. Certo è che con la scarsità dei posti lavoro che attanaglia questo paese, l'idea di far entrare anche migliaia di altre persone, potenziali concorrenti, mi pare una follia, gete che è disposta ( ...quando lo è!) anche a lavori sottopagati da parte di approfittatori (magari loro connazionali, vedi in fenomeno cinese) che sottraggono posti di lavoro ai figli degli italiani. ma il discorso è lungo e difficile da affrontarsi su VBN.....

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 20:37

Sondaggioni fuorvianti
Fuffa e strafuffa Tutto fuorviante. Fanno un sondaggio che con qualche neologismo non fanno altro che distogliere l'attenzione dalla realtà. Realtà fatta di precariato e piccola imprenditoria che stenta a decollare. La realtà è sempre la stessa. Un giovane vuole avere un lavoro non precario e giustamente retribuito oppure poter iniziare imprese in un mercato vivace e non bloccato. Non fatevi fregare. Svegliatevi! Lupusinfabula dammi una mano!

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 16:26

Non è fuffa
Io non sono d'accordo con le critiche. Questi ragazzi sono in gamba e le start up sono realtà che se implementate creano lavoro. Il.mondo del lavoro è cambiato e anche i ragazzi. Giusto parlare di queste cose perché possono essere applicate a realtà produttive tradizionali. Non facciamo i dinosauri che pensano ancora alle fabbriche, al padrone e al sindacato!

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 13:17

Irritante
ssssmart-wooooorkingg! Tutto molto irritante. Si riempiono la bocca con termini come start-up, smart working ecc. mentre la realtà è diversa. In Italia ora viene offerto poco lavoro e in forma precaria. C'è una esercito di persona che tragicamente passa da contratti di quelche mese ad un altro di altri mesi, magari part-time e sottoqualificato, nel senso che si fanno ricadere molte mansioni qualificate nelle figura opreaia ausiliaria. Per non parlare delle varie cooperative ecc. ecc. Veramente inutili tutte queste disanime su presunte digital-abitudini dei millenian. Non cambiamo le carte in tavola.

Due Interpellanze su piscine comunali - 30 Gennaio 2019 - 10:30

Io penso
Io penso che chi usa un servizio deve pagare poco o tanto(bambini piccoli e disabili) non ho mai capito invece il perché le forze dell'ordine devono avere un trattamento di riguardo , in fin dei conti fanno un lavoro come tutte le altre persone quindi paghino il costo completo come tutti gli altri. Poi penso che un gestore deve accollarsi costi e benefici e la struttura deve stare sul famoso mercato. mi sembra evidente che il costo di ingresso deve essere proporzionato.

Con Silvia per Verbania, minoranze e conflitti - 15 Gennaio 2019 - 21:20

Re: 2 dubbi
Ciao Hans Axel Von Fersen, per quanto riguarda la sua prima prima obiezione l'Avvocato Simone, responsabile dell'Avvocatura Civica del Comune di Verbania, è cassazionista e come tale non ha l'obbligo di appoggiarsi a nessuno avvocato esterno per costituire in giudizio il Comune di Verbania nella causa in oggetto presso il Tribunale di Milano. Per la seconda, l’Avvocatura, nell’ambito della autonomia e di indipendenza che caratterizzano l’esercizio della professione forense, rappresenta e difende in giudizio il Comune nelle cause amministrative, civili, di lavoro, penali, e tributarie in cui l’ente sia parte, predisponendo ed assumendo tutti gli atti processuali a tal fine necessari. http://www.comune.verbania.it/Amministrazione/Avvocatura Saluti

Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 8 Gennaio 2019 - 13:19

Re: beato AleB
Ciao paolino Due cosette, anzi SeI! :) - Sono rientrato al lavoro ieri, quindi i post delle ultime due settimane sono frutto del mio tempo libero a casa; pensa te come spreco il mio tempo! - Perché giornate? Ammesso e non concesso di aver iniziato a scrivere alle 11.37, un minuto dopo la pubblicazione di Renato, il mio commento è delle 14.04. Non mi sembra una giornata; a dire il vero, il suo post l’ho visto verso l’una ma poi sono andato a pranzo. Quando sono rientrato, l’ho scritto: pensa te come spreco la mia pausa pranzo..e due! :) - Ho scritto 3700char (conteggio da MS Word); batto a 300CPM, fai tu i conti di quanto mi ha preso la battitura. - Per scovare le notizie, un pizzico di fortuna con un po' di esperienza: Renato mi ha chiesto di leggere il suo programma (l’avevo fatto anni fa, me non lo ricordavo). Google-> Search: “Una Verbania Possibile programma elettorale” https://www.google.com/search?q=Una+Verbania+Possibile+programma+elettorale&rlz=1C1GCeU_enIT819IT820&oq=Una+Verbania+Possibile+programma+elettorale&aqs=chrome..69i57.4327j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8 Ironia della sorte, guarda il primo link, il “Mi sento Fortunato”. Aperto il pdf, senza guardare, Find: “parcheggi”. Seconda istanza: “nuovo parcheggio interrato di piazza Macello a Intra”. Ma siccome mi suonava strano, sono tornato alla prima pagina ed ho scoperto il vero autore. Torna indietro su google, al terzo link c’è il programma di Renato: una dozzina di slide, molto semplice da leggere grazie all’aiuto del grassetto. Anche qui mi sono concentrato sulla Mobilità, visto che è il tema del giorno. Mi è saltato all’occhio anche i vari&eventuali. - Mezz’oretta in tutto…se usi il web tutti i giorni per lavoro, aiutato da un po' di fortuna, le cose sono molto più veloci di quanto sembra. - Ultimamente sto diventando insofferente alle panzane: è per questo che mi sale lo stress ed inizio a scrivere! :P @Sinistro, ringrazio per la stima, ma anche no! :) Saluti AleB