san

Inserisci quello che vuoi cercare
san - nei commenti

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 19:21

Nadia
Gentile Sig.ra Nadia, non so che professione faccia ma credo molte persone possano avere avuto esperienze positive al san Raffaele e negative nei nostri ospedalini o viceversa. Io farei un discorso più ad ampio raggio, ad esempio sul tipo di sanità che vogliamo in Italia. Diversa da regione a regione o più razionale? Vogliamo che gli ospedali siano efficienti o basta che ci siano? Vogliamo che la marea di tasse che paghiamo possa offrirci un servizio "gratuito", ovvero che i ticket non siano necessari perchè già coperti con le nostre tasse o si deve continuare a pagare per avere servizi inefficienti? Vogliamo avere ospedali piccoli ed economicamente in perdita o strutture più organizzate che possano offrire un servizio a 360 gradi senza rimbalzare da un ospedale ad un altro, magari rimettendoci le penne? Vede, io sono dell'idea che uno stato che funzioni debba offrire ai cittadini una controprestazione ad un pagamento, come un qualsiasi scambio commerciale. A fronte di una tassa esigo, pretendo, voglio un servizio efficiente. Come dicono gli statunitensi, no taxation without representation. Ovviamente la salute non è una caramella, ma il principio è lo stesso. Abbiamo passato anni a sprecare e disperdere soldi pubblici per costruire ospedali e poi abbandonarli, per non parlare di altro. La questione come vede si allarga al rapporto tra stato e cittadino. Parafrasando Totò: siamo sudditi o cittadini? Comunque rimango dell'idea che una sanità efficiente debba prevedere ospedali multifunzionali e all'avanguardia. Pochi ma buoni. Il problema dello spostamento delle persone può, anzi deve essere affrontato migliorando le infrastrutture, i trasporti, l'efficienza dei soccorsi. Non serve avere 5 ospedali sotto casa per poi non essere in grado di assistere un ferito con una particolare criticità. L'elisoccorso non deve fare il giro degli ospedali del VCO o del Piemonte, ma mirare immediatamente alla struttura più adatta, che però deve essere efficiente alla massima potenza. Come si può pensare di trasformare le strutture di Verbania e Domo in ospedali con queste caratteristiche? Vede, purtroppo le condizioni in cui versa il nostro paese sono anche e forse soprattutto colpa di una idea di società che definirei simil socialista, in cui il cittadino subisce lo stato in una logica di sudditanza legata a principi ideologici comunisti, invece che evolvere in una democrazia occidentale liberale. E questo condiziona tutta la nostra vita, compreso il diritto ad essere curati, che viene distorto ad arte con l'idea che la sanità deve essere pubblica, che la spesa sanitaria non si deve toccare, che gli ospedali devono rimanere anche se fanno perdere soldi e non sono efficienti. Perchè? Perchè lo dicono la Costituzione, la Chiesa, il sindacato, i no TAV, i girotondini, il CSM. Ovvero chi non vuole che le cose cambino, a prescindere. Speriamo, Sig.ra Nadia, che questo pistolotto che ho patrorito non l'abbia annoiata troppo.

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 17:43

robi
Infatti io che di sanità ne capisco (visto la professione) non mi farei curare nel privato!il san raffaele certamente fa ricerca con i soldi pubblici! Però l'applicazione .....mio papà in un mese di ricovero non è mai riuscito ad avere un pasto caldo perchè doveva aspettare per ore qualcuno che gli facesse l'insulina ! Due infermieri per turno in ch vascolare e cardiochirurgia! Però....ha un bel nome!se il pubblico facesse una cosa simile ....quanti come lei griderebbero allo scandalo?

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 16:19

ospedali pubblici vs privati inutile diatriba
Già Dott. Paolino. Mentre il san Raffaele ha i suoi problemi ma fa ricerca e cura le persone gli ospedai pubblici, pagati con i nostri soldi, fanno acqua da tutte le parti, oltre che curarci male. Come del resto molti ospedali privati. Come ripeto, la diatriba pubblico provato ha poco senso. Ci sono ospedali efficienti e non, pubblici e privati. Rimaniamo al problema del VCO che è la mobilità esterna verso altre province e regioni. Cordialmente

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 12 Luglio 2014 - 21:25

dettaglio
la gestione privata del san raffaele ha fatto un buco di un miliardo (UN MILIARDO) di euro. nostri. dettagli insignificanti,immagino.

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 12 Luglio 2014 - 20:43

Infatti i verbanesi vanno anche al san Raffaele...
Cara Nadia, se ne facciamo uina questione pubblico-privato abbiamo poca strada da fare. I verbanesi vanno volentieri al san Raffaele piuttosto che al san Biagio.....Direi i Suoi sono riferimenti per una sanità .......peggiore.

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 12 Luglio 2014 - 18:41

sanità
Mamma mia ma quali sono i vostri riferimenti per una sanità migliore? Chi pensa che l'ospedale unico (oltretutto localizzato a Piedimulera) non ha certo ampi orizzonti! Noi a Milano a proposito di sanità privata abbiamo l'esempio dell'onestà del san Raffaele e la santa Rita! Tanto per dire chi ci mangia e quanto la politica entri nel privato!

Quartiere Intra: le cose da fare - 3 Luglio 2014 - 08:39

lunglago Intra
Buongiorno, vorrei segnalare che è pieno di piccole cose da sistemare, basterebbe davvero poco, ma che farebbero la differenza tra una cittadina trascurata, come pare oggi Verbania, ed una cittadina curata. Un esempio sono le panchine del lungolago di Intra, piene di scritte e con vernice secca e malandata, o aiuole, sempre sul lungolago di Intra, dove i fiori non esistono più. Sarebbe anche il caso di fare un po' di manutenzione alla nuova pavimentazione di Via san Vittore, dove già iniziano a mancare sanpietrini.

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 22 Giugno 2014 - 13:39

stresiani
si navigano nell' oro perché hanno ottime idee imprenditoriali , vedono pianificano e sono lungimiranti ( giardino botanica alpinia) non cè più tempo per i fiumi di parole......si valuti il da farsi....far gestire villa san remigio al comune è meglio...chi più di lui puo capire come potrebbe andare, conoscendo il contesto della città e analizzare prossimi guadagni da questo; ma se si valuta che i rischio è troppo alto...lasciare tutto come è

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 21 Giugno 2014 - 09:18

roberta
Sono verbanese fino al midollo e orgogliosa dei posti meravigliosi in cui viviamo. La mia richiesta riguardava specificatamene le visite a san Remigio. Secondo me sottovalutata come bellezza e frequentazione.. Ci vedrei concerti e aperitivi, mostre e altro.. Chissà. Buongiorno Roberta.

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 20 Giugno 2014 - 10:50

i duri a capire
forse ti è sfuggito che ho un opinione ben chiara: la proposta di comodato d'uso la trovo ottima, anche se (ovviamente) ci si dovrà accollare le spese di gestione. E' ottima perchè si tratta di investimento turistico serio, in linea con le richieste dei turisti e turismi più qualificati: ville storiche e ambiente di qualità. Dove troveranno i soldi per gestire la cosa è altro tema, riguarda il progetto complessivo che oggi per ovvie ragioni non c'è (d'altra parte non c'è manco per il CEM che ci costa 20 milioni). Sulla gestione del bene in comodato giudicheremo l'amministrazione, ma la prima mossa va benissimo. Vedi Filippo, questa amministrazione non ha presentato in campagna elettorale una visione organica di futuro della città, noi sì. Tutto quello che l'amministrazione farà e che è in linea con quanto avremmo fatto noi perchè dovrebbe vedermi contrapposto? la politica non è solo far quadrare i conti oggi, ma avere una visione affinchè quadrino sul lungo periodo... per questo Villa san Remigio è un ottimo presupposto. Stai sereno, be happy

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 20 Giugno 2014 - 10:31

Rispondo sì
No no, siamo noi che attendiamo che tu dica qualcosa che non sia "la destra col Cem bla bla bla bla...". Io ho scritto e argomentato cosa ne penso. Tu sei un consigliere comunale adesso, uno straccio di opinione sulla questione Villa san Remigio? No? Ah ecco. Se arriverà in consiglio comunale manina alzata senza dire nulla, ovviamente in linea con il Pd che in campagna elettorale faceva tanto schifo, poi dopo il primo turno è diventato bellissimo. E questa sarebbe l'opposizione "autorevole"

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 19 Giugno 2014 - 20:43

Meglio divertenti che patetici
"Quanto a Villa san Remigio le osservazioni di Mirella Cristina sono assolutamente pertinenti: qui parliamo di qualche centinaio di migliaia di euro all'anno solo per la villa, senza contare il parco. Quante entrate deriverebbero dalla sua apertura? Temo non molte: Villa Taranto è già molto frequentata e visto che l'obiettivo è la "fusione" delle due dimore con relativi parchi non credo che il pubblico crescerebbe di molto. " Scritto nel mio primo intervento. Ma ovviamente non ho parlato di Villa san Remigio, io... Piuttosto da chi fa il galletto perché è stato eletto in consiglio comunale è arrivata una risposta nel merito? No: ancora la solita, vecchia, trita tiritera "e però voi col Cem...", e nessuna parola riguardo la questione in oggetto. Poi ha anche il coraggio di fare la predichina.

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 19 Giugno 2014 - 17:39

Filippo Filippo
il pezzo è su villa san Remigio, divertente che i tuoi post siano sempre contro la sinistra brutta e cattiva, divertente che trovi sempre uno che "ha perso più di te" , divertente che per puro caso 3 liste nazionali + una civica faccia 17% mentre 2 liste civiche con Bava faccia 12% e tu creda di aver vinto qualcosa (F.I. 10% WoW) , soprattutto è divertente vederti accanire (giustamente) contro la mia ortografia in assenza di altri argomenti più seri! :) in sostanza, Filippo sei divertente :)

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 19 Giugno 2014 - 10:42

La matematica secondo Brignone
I voti delle liste, Brignone? Quindi Forza Italia che ha preso oltre il 10% è meno "pesante" della tua lista che si è fermata appena sopra il 5? RosenCAZZ, abituato ad insegnare italiano e latino al liceo Cavalieri, è un altro che ha perso contatto con la matematica. Bravi, 7+. Quanto a Villa san Remigio le osservazioni di Mirella Cristina sono assolutamente pertinenti: qui parliamo di qualche centinaio di migliaia di euro all'anno solo per la villa, senza contare il parco. Quante entrate deriverebbero dalla sua apertura? Temo non molte: Villa Taranto è già molto frequentata e visto che l'obiettivo è la "fusione" delle due dimore con relativi parchi non credo che il pubblico crescerebbe di molto. Poi mi verrebbe da chiedere perché i tipi come Brignone, che hanno menato il torrone per anni con i presunti buchi neri del Cem (risultato 24 preferenze, neanche una per seggio, ricordiamolo) e vantato competenze (inesistenti) sui piani di gestione, stavolta non abbiano nulla da dire al riguardo. Questa sarebbe l'opposizione? Sì sì, proprio... ps: sempre a questo riguardo, qualcuno nelle ultime 4 settimane ha avuto notizie del "leader dell'opposizione" Carlo Bava? E' ancora vivo? Sono seriamente preoccupato...

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 19 Giugno 2014 - 08:08

sempre questioni politiche
..ma visto che Villa san Remigio rappresenta un patrimonio di grande valore pagonabile a Villa taranto, MI DOMANDO PERCHè non ci sia modo di trovare le risorse per costi di gestione con le migliaia di vitatori che avrebbe e sopratttutto con il bisogno di lavoro che c' è... possibile che non possa essere considerata una risorsa anzichè un onere... i soldi per altre cose si trovano...lo spazio per le polemiche pure... ma così non si va avanti

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 18 Giugno 2014 - 19:48

auspicava..
Cristina auspicava anche lei di "unire villa san Remigio a villa Taranto", ma ora vede "zone d'ombra" in un comodato. ma ci faccia capire,come pensava di fare? se grazie al comodato riusciremo (come città) ad avere entrate extra,mi sembra il minimo che ci accolliamo le spese di gestione! Cristina pensava forse di riuscire a farsela dare a costo zero,e con le spese pagate da qualcun'altro?? e poi? due fettine di sederino tagliate fini?

Zanotti: "fine del destro-leghismo" e chiusura del sito - 8 Giugno 2014 - 09:15

discontinuità con Zanotti
Ho letto su verbaniasettanta tutto sul commiato di Zanotti. Il sito, sostanzialmente, aveva l'unico scopo di sputare veleno su Zacchera e di vendicarsi della sacrosanta sconfitta elettorale subita. Un fine alto e nobile, da chi sa accettare la sconfitta con classe.... Ha scoperto le carte e ha dimostrato quanto l'odio politico possa raggiungere livelli a dir poco bassi. Questa è la dimostrazione quanto la sinistra cattocomunista pensi della democrazia. Un sistema fatto a proprio uso e consumo con la oramai vecchissima scusa del fascismo e della lotta partigiana. Un odio atavico verso tutto ciò che non è di sinistra, un sistema statale e culturale basato sul disprezzo e su un insano senso di superiorità, nei fatti totalmente inesistente. Verbania non è da meno. Lotta partigiana, dopoguerra industriale, zona rossa e sindacalizzata, inciucio tra PCI, DC e il PSI, emarginazione dell'MSI. Una piccola Sesto san Giovanni. Dopo è arrivata tangentopoli che ha spazzato via il sindaco socialista e messo in cattedra Reschigna. La destra sdoganata da Berlusconi ha provato a rialzare la testa, ma è solo con la forza della personalità di Zacchera e la pochezza di Zanotti che dopo più di mezzo secolo ha mandato via il politburo verbanese. E' andata come è andata. Io dico sempre che i 4 anni di Zacchera sono stati meglio dei 64 precedenti, ma evidentemente il doppiogiochismo di taluni ha portato alla fine del progetto. Ora ci aspettano non 5, ma almeno 15 anni di ininterrotto regno del PD. E il centrodestra cosa dovrebbe fare? Sputare veleno come Zanotti? Vendicarsi della sconfitta con colpi bassi? Aprire un sito apposta per denigrare gratuitamente gli avversari? Non credo sia nello stile ma soprattutto non credo sia utile alla città e men che meno allo stesso centrodestra. Renzi avrà i suoi difetti, ma ha detto chiaramente che la superiorità culturale e morale della sinistra (detto prima del MOSE) è una cavolata e che alle ideologie è necessario contrapporre le idee. Speriamo che anche nella nostra roccaforte rossa la capiscano. Soprattutto speriamo che il quasi nuovo sindaco Marchionini dimostri discontinuità con il passato, che in questo caso si chiama Zanotti. Un passato fatto di odio ideologico, dormite in Consiglio comunale, atteggiamenti arroganti, supponenza, assenza di lungimiranza. A livello di insegnamento politico, tutti peccati mortali. Degli Zanotti verbanesi, sinceramente, non sentirò la mancanza.

Un palloncino da Cannobio a Torino - 20 Maggio 2014 - 16:47

Ero in Piazza Angelo Custode quella mattina ...
... e ho visto quella gioiosa nuvola colorata distaccarsi dal suolo all'unisono, dopo la benedizione di Don Massimiliano. Decine di manine innocenti hanno liberato il proprio messaggio di fratellanza e lo hanno affidato al vento perdendo in quel momento la speranza di poterlo rivedere. Ringrazio la famiglia di san Mauro per aver dato seguito a ciò che la natura incredibilmente è riuscita a fare e la ringrazio soprattutto perché questa storia insegna ad ognuno, adulti e bambini, che bisogna sempre avere speranza perché anche quando sembra impossibile, la vita ci saprà sorprendere.

Marchionini: CEM è ora del cantiere delle idee - 14 Maggio 2014 - 12:36

Per Gabriele
Il Cem si finanzia coi fondi Pisu, che vengono trasferiti con l'avanzare dei lavori. Inoltre con quei fondi sono stati finanziati (ma lo si dimentica sempre...) anche altre opere: abbiamo notato ad esempio la pista ciclabile che si sta realizzando dal terzo ponte verso il lago sull'argine sinistro del san Bernardino? Indovinate un po' cosa l'ha pagata...

Vento: vola il tendone dei Pacian - 12 Maggio 2014 - 07:46

Grazie!
Me ne dolgo davvero,comunque un grazie vi va dato,grazie per la vostra disponibilità e tenacia.senza di voi la festa di san Vittore sarebbe un mortorio(Religione a parte).