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Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 16:21

spiegato male
non intendevo che era una onlus . Ma una società che ha il solo scopo di organizzare eventi sportivi e non di guadagnarci su . Mentre è Verbania che ci potrebbe guadagnare facendo arrivare la tappa qui.

Panorama d'Italia: si è conclusa con Chiambretti e Signorini - 29 Settembre 2014 - 11:37

Panorama in Italia
Verbania ha avuto ottimi servizi su Panorama e quindi in tutta Italia la chance di sapere di dove siamo e magari qualche Turista in più, a Verbania oltre che a Stresa, arriverà. Avedno partecipato ad alcuni eventi ho ritenuto il livello buono, ho avuto modo grazie a questo Road Show di provare e capire bene cosa sono e come funzionao i Google Glass. Nelle cose è necessario cercare sempre il positivo e buono per npoi stessi innanzitutto e poi se amiamo davvero per la zona dove viviamo e noi siam veramenter baciati dalla natura per questo, il problema è sempre lo stesso che chi chiamiamo ad amminbistrare questa fortuna per noi lo fa bene? Secondo me qualche carenzina vi è stata negli ultimi 50 anni! L'unica bella attrattiva che seppero creare la Fontana Luminosa a suon di melodie musicali, non son stati capaci di conservarla, investirci in manutenzione e gli han fatto fare la fine che non sappiamo! A Verbania direi proproio di altrimenti Verbania vivrebbe di turismo e cultura. Il meglio di Verbania è allo sfascio e abbandonato. Mi auguro che lo slancio che il direttore Mulè ha voluto portare e comunicare serva da spinta per il futuro. Lecritiche vanno bene se sono costruttive se uno si offnede non capisce le critiche ma le critiche vanno anche sapute fare anzichè sparare sempre nel mucchio.

"Rimborsi Facili" chieste archiviazioni - 25 Settembre 2014 - 14:19

Archiviazioni
Gentile sig. Giovine, il nostro come detto più volte non è un giornale ma un blog, riportiamo notizie di eventi locali e solo occasionalmente di più ampio respiro, nel caso di questa notizia abbiamo riportato, integralmente, come indicato sia nel testo che nel link alla fonte, una notizia ANSA.

Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12

Il fronte del porto
Dalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media.....

Bava e Brignone: due interpellanze e un odg - 19 Settembre 2014 - 12:19

A propositodi stazioni ecologiche interrate.......
il Comune di Firenze ha posizionato 30 stazioni ( sono previste circa 70 ) interrate per il ritiro di alcune frazioni dei rifiuri solidi urbani ,da esse sono esclusi gli ingombranti , cartoni, esercizzi commerciali per i quali sono previsti giorni dedicati al ritiro porta a porta. La manutenzione delle stesse è capillare,e puntuale ,la soc. " Quadrifoglio "che gestisce le piazzole le tratta in questo modo : " sono lavate e deodorate , il servizio viene svolto con l’ausilio di un prodotto detergente profumato ed un attivatore biologico batterico in grado di operare la biodegradazione delle sostanze organiche che danno luogo a cattivi odori." (estratto dal quotidiano la Nazione ) ovviamente periodicamente. Evidentemente il CONSER non è stato ( ad essere gentili) così attento e vigile nella gestione di quella di Pallanza e se non sono intervenuti nuovi eventi, alla pizzola di Intra succederanno gli stessi "inconvenienti" ovvero puzze,abbandono di materiali incongrui ecc. Queste installazioni possono funzionare , ne abbiamo viste più che decorose, nella vicina Svizzera e nei centri storici di Germania e Francia (anche in Croazia"!) non si capisce perchè solo a Vebania non possano funzionare, forse non si vogliono far funzionare. Queste aree non sono installate per i turisti , per questi dovrebbero bastare i " basket" però posati in dovuta quantità ed istallati nei siti possano essere utili. ( senza andare a"chì la visto" per trovarne uno!) Per le seconde residenze si risolve consegnando le dovute tessere magnetiche ai proprietari che possano utilizzarle senza aspettare il passaggio del ritiro settimanale, conferendo alla piazzola interrata loro rifiuti, così si evita l' abbandono sul il territorio. Il tutto con una "serrata" vigilanza e repressione per chi non utilizza le strutture in modo adeguato. Ma è così difficile far " funzionare" le cose da queste parti? Ugo Lupo

Letteraltura: Roberta Costi nuovo Presidente - 17 Settembre 2014 - 10:24

Cambio di scena?
Non ho mai seguito gli eventi dell'associazione. Non ne so nulla. Leggo solamente i nomi di chi esce e noto un netto cambiamento. Escono i Margaroli, che rappresentano una delle due librerie più grandi di Verbania. Cosa significa?

Educazione Fisica: chiuso ufficio provinciale, insegnanti protestano - 16 Settembre 2014 - 14:55

Mai conosciuta l'esistenza.
Non conoscevo l'esistenza di questo Ufficio. Gli eventi non possono essere organizzati lo stesso da comitati di istituti scolastici?

Panorama d'Italia arriva a Verbania - 16 Settembre 2014 - 10:01

soddisfazioni
mi si perdoni la battuta dedicata a chi segue i recenti eventi politici: il sindaco ha un'aria beata ...(Giovannina) :-)

Comunità.vb: "Beata Giovannina a ognuno le sue responsabilità" - 11 Settembre 2014 - 10:23

la Procura c'è per fortuna!
certo per fortuna! credo che il tavolo del Procuratore sia ormai intasato per questioni legate al super dirigente. Attendiamo fiduciosi gli eventi, ma certo non si può aspettare ad oltranza le decisioni del Sindaco!

M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14

un disastro annunciato ed evitabile, ecco le prove
Porto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 9 Settembre 2014 - 21:15

Dalla parte del cittadino .
Mi meraviglia l'atteggiamento della minoranza che lascia scorrere passivamente argomentazioni importanti che i cittadini evidenziano su questo BLOG. Abbiamo le Sigg,e Bignardi e Minore ,il Sig. Brignone che molto argomentano in merito ma nessuno si assume l'iniziativa alla portata di un consigliere comunale , presentare una mozione in consiglio comunale . Una mozione chiara che personalmente presenterei, se fossi consigliere comunale , è la seguente. Affondamento Porto turistico di Verbania - Visto che la relazione degli esperti dichiara che gli eventi atmosferici non erano eccezionali e quindi la causa o concausa dell'affondamento del porto è dovuta dall'ormeggio di imbarcazioni al pontile già danneggiato,pontile dichiarato inagibile con regolare ordinanza esposta 6 mesi prima dalla data dell'accadimento chiedo al Sig. Sindaco di chiarire ai cittadini le rispettive responsabilità e precisamente ; Il Dirigente che ha emesso l'ordinanza ha provveduto alla trasmissione della medesima al Comando dei Vigili Urbani? I Vigili urbani ,se informati dell'ordinanza, perchè non hanno provveduto a rimuovere le imbarcazioni abusivamente ormeggiate e sanzionare il gestore che non ha rispettato l'ordinanza ? Perchè il Sindaco , come ha dichiarato in Consiglio comunale quando con la sua maggioranza ha votato contro l'accertamento delle singole responsabilità, invece di sanzionare il gestore per il mancato rispetto dell'ordinanza ha preso contatti con il medesimo esclusivamente per discutere sui futuri 2 anni di gestione ? Per i fatti sopraelencati chiedo al consiglio comunale di provvedere all'accertamento delle singole responsabilità. Presentando questa mozione il Sindaco non potrà glissare le domande , come ha fatto con la precedente mozione presentata da 5 stelle, e quindi dovrà pubblicamente dichiarare se il Dirigente ha trasmesso l'ordinanza ai Vigili Urbani ecc. ecc.... Se ,come è stato scritto in questo blog ,i Vigili Urbani non erano a conoscenza dell'ordinanza il Sindaco deve pubblicamente dichiarare tale fatto , lo deve fare per rispetto ai Vigili Urbani onde evitare che parte della cittadinanza li ritenga parzialmente responsabili . Vogliamo solo chiarezza e se la minoranza è dalla parte del cittadino ,provveda. Speriamo.

12 nuovi migranti in città - 7 Settembre 2014 - 16:04

a "oiettazeni"
Tre cose vorrei farti notare: 1.- Nessuno ha mai detto che vogliamo "stare a guardare" i profughi che annegano: vanno salvati, cambiati di abiti, sfamati e, a meno che non abbiano una famiglia in grado di mantenerli, in Italia e/o Europa o a meno che non siano in grado di svolgere una professione richiesta (ingegneri e infermieri mancano sempre, ad esempio) vanno rimandati a casa. 2.- ALTRO ARGOMENTO ma altrettanto importante e decisivo per affrontare correttamente l'esodo epocale è che l'Italia DEVE DIVENTARE UN PAESE DISCIPLINATO : ci vuole SENSO CIVICO e disciplina, tra di noi, nei confronti di tutto e di tutti, Altrimenti, FINCHE' CONTINUERA' A CORRERE VOCE CHE IN ITALIA SI FA TUTTO QUELLO CHE SI VUOLE IN BARBA ALLA LEGGE, succederà che tutta LA FECCIA DEL MONDO VERRA' DA NOI e neanche l'Europa sarà molto invogliata ad aiutarci, cosa che prima o poi DOVRA' ASSOLUTAMENTE FARE, perché ciò che succede ora è semplicemente una "porcata" a danno di tutti noi. 3.- Domanda: con quale prove (attendibili, dimostrabili) affermi che "il riccone" è razzista? In genere lo è molto meno del "popolo" perché ha viaggiato di più, conosce il mondo e sa perfettamente che la gente benestante e/o ricca (come i delinquenti, del resto) ci sono dappertutto e non ha importanza che siano gialli, neri, rossi o verdi come ET! Come vedi, neanche tu sei immune da pettegolezzi e luoghi comuni. Nessuno ha la soluzione in tasca. E' logico che il momento attuale è conseguenza di fatti e misfatti di 10 e anche 20 o 30 anni fa'! Ogni momento storico è conseguenza di eventi passati! Le tue considerazioni somigliano alla scoperta dell'acqua calda!

Potenzialità e costi degli eventi sportivi - 1 Settembre 2014 - 05:06

x Kiry. Conti senza l'oste.
OK su tutto, premetto che non conosco questo evento e quindi potrei sbagliarmi. In alcune gare (anche le minori cime questa), gli atleti di punta, indipendentemente dal risultato, vengono pagati solamente per la partecipazione. Ricevono poi vitto e alloggio nonché l"eventuale viaggio dall'aeroporto oppure il rimborso spese di viaggio. Magari arrivano il venerdì e ripartono martedì. Inoltre, affinché la manifestazione abbia un buon riscontro, si spendono un bel po' di soldi in promozione. Questo per dire che, sarà pur vero che incassano una barca di soldi ma è altrettanto vero che, per organizzare eventi simili, se ne spendono altrettanti. Gli incassi sono sempre evidenti a tutti mentre le spese risultano solo a chi apre il borsellino.

Potenzialità e costi degli eventi sportivi - 28 Agosto 2014 - 19:23

Basse potenzialità
Mi sembra evidente che si tratta di eventi che non creano turismo della zona. C'è il solito vieni, gareggia e fuggi. Nel 90% i partecipanti sono del posto o delle zone vicine che già conoscono Verbania. No si tenga conto di alcune rappresentative invitate a venire in quanto legati a gemellaggi, specifiche associazioni o altro. Sicuramente non nego che creare eventi sportivi sia un'ottima pratica, specialmente se si coinvolgono anche i diversamente abili, ma per piacere non affermate che siano eventi potenzialmente utili per il turismo e generatori di entrate economiche.

Potenzialità e costi degli eventi sportivi - 28 Agosto 2014 - 17:44

bravi
direi che su questo punto brignone ha ragione, un evento del genere è solo da implementare! la scorsa edizione ha avuto copertura dai media locali e pure dalla RAI, ha avuto riscontri positivi sulla stampa specializzata, sui siti tematici e sui forum di appassionati. uno dei blog più importanti e seguiti l'ha inserita tra gli eventi da non perdere. direi che il ritorno d'immagine sia innegabile. c'erano pullman di persone che hanno cenato, dormito e pranzato prima di ripartire. inoltre, se non ricordo male, alla scorsa edizione era presente anche la nazionale cinese. non penso che atleti ed entourage siano venuti e ripartiti in giornata, portandosi dietro un panino con la cotoletta e un succo all'albicocca! (il gatorade invece lo danno gratutitamente ai ristori, per chi non lo sapesse) Grande Paolo, continuate così!

Resoconto Consiglio Comunale - 27 Agosto 2014 - 17:06

Convenzione Grandi eventi Sport PRO-MOTION A.S.D.
Buongiorno a tutti, per non essere di parte non posso commentare la scelta delle due amministrazioni di investire sui Grandi eventi che in ogni caso, dati alla mano, sono in grado di rappresentare un validissimo strumento per concrete ricadute economiche e di promozione per tutto il territorio. Non posso però non replicare a Renato Brignone con alcune considerazioni: - Tutti i contributi pubblici che Sport PRO-MOTION A.S.D. riceve hanno giustamente l'obbligo di vedere delle rendicontazioni dettagliate di tutte le entrate/uscite delle manifestazioni, documenti che puntualmente forniamo alle Istituzioni post-evento insieme ai numeri relativi alla partecipazione di atleti, accompagnatori e pubblico. Bene fino ad ora i ns rendiconti per le due manifestazioni sono in passivo, fatto che non denota una scarsa partecipazione e nemmeno una cattiva gestione, ma semplicemente conferma che i Grandi eventi (vedi Maratona di Praga, da me diretta sino al 2007 prima di ritornare a investire la mia professionalità nella ns Provincia) necessitano di anni di duro lavoro ed investimento per potersi affermare e per poter diventare economicamente sostenibili. Bene la Maratona di Praga, prima di essere indipendente, ha investito oltre 10 anni in promozione, formazione del personale e volontari e sulla ricerca di tutte le forme per poter ottimizzare e ridurre i costi, migliorare la logistica etc......risultato? Un indotto economico attuale di oltre 20 milioni di euro; non dico arriveremo a tanto, ma sono convinto che Maratona e Mezza Maratona possano portare ricadute davvero importanti. Noi dal 2008 investiamo per migliorare i ns eventi, semplicemente perché crediamo di avere dei margini di miglioramento altissimi...speriamo si aggiungano altre forze per far crescere la LMM e la LMHM! - La preparazione di un grande evento prevede dei costi che non variano minimamente in relazione alle condizioni meteo. Nel senso che se ci aspettiamo 2.500 o 3.000 partecipanti (numero derivante dalle statistiche delle precedenti edizioni) si lavora per questo numero approntando un Piano Operativo che prevede tutti i materiali e servizi (bevande, gadget, tensostrutture, WC, ambulanze, volontari etc.) per questo numero. Quindi non possiamo agire nei termini da te descritti. L'unica variabile è rappresentata, in caso di maltempo, dal pubblico che ovviamente risulterà meno numeroso. - In merito alla partecipazione di atleti diversamente abili ti posso dire che erano previsti per le prime 3 edizioni della Lago Maggiore Half Marathon. Qui il problema è stato che non abbiamo mai avuto più di 5/7 handbikers (atleti in carrozzina) e dover chiudere i tratti stradali 40 min. prima, a tanto ammonta la tempistica, risultava difficile; a confronto di altre gare che vedono 70/80 partecipanti. Il problema è che si andrebbero ad allungare ulteriormente i tempi di chiusura delle arterie avendo il passaggio dei primi atleti diversamente abili con a seguire un buco di 30/40min prima dell'arrivo della gara di testa. Quando si terranno le riunioni di pianificazione in Prefettura, sarà comunque mia cura riproporre l'iniziativa per capire il possibile reinserimento delle categorie Hanbike & Wheelchair. - Sono felice di leggere che reputi i due eventi ad "Impatto Zero"; in questo senso abbiamo stretto una collaborazione con Acqua No.Vco per eliminare quasi totalmente l'utilizzo delle bottiglie in PET. Concludo dicendo che il ns territorio ha potenzialità indescrivibili, dobbiamo solo essere in grado di offrirle e presentarle al meglio...in maniera coesa e compatta.....almeno in questo....prima che sia troppo tardi e per evitare che chi ha deciso di investire anni di esperienza all'estero sul territorio si stanchi di "correre contro vento"... Buona serata. Paolo Ottone Presidente Sport PRO-MOTION A.S.D.

Cavallotti: riapre il chiosco dopo la tromba d'aria - 25 Agosto 2014 - 12:20

x alessandra
I camper si assicurano anche contro eventi naturali.. e costa poco . Colpa sua se ora piange.

Comunità.vb: la nostra proposta per il campo di Fondotoce - 21 Agosto 2014 - 10:44

Sterile polemica
Stiamo facendo polemica per degli spogliatoi? Ho giocato partite dove gli spogliatoi erano dei box per auto modificati con l'inserimento di docce, con capanni degli attrezzi modificati con l'inserimento di un boiler, con campetti senza nessuno spogliatoio: si andava a casa o in spiaggia a lavarsi. Se si controllassero tutti gli spogliatoi di tutti i campi che ci sono a Verbania, voglio proprio vedere quanti sarebbero a norma. Non sarebbe meglio spendere dei soldi per organizzare degli eventi sportivi? Quadrangolari, tornei di calcio e calcetto estivi? Apriamo gli occhi: ormai non gioca più nessuno a calcio a 11, la maggior parte dei giocatori di calcio ormai gioca a calcetto: bastano 8-10 persone per fare una partita e non 22 come a calcio: provate a organizzare una partita, fra amici, a 11 .. e vediamo quante ne fate. I campi a 11 vanno riqualificati in campi a 5 multifunzionali: calcetto, pallavolo, basket e tennis. Far sopravvivere un campo a 11 è solo un modo per buttar via i soldi.

Turismo? A Cannobio fanno anche così: FOTOGALLERY - 21 Agosto 2014 - 09:06

diciamoci la verità
a Cannobio fanno così,bene. qui non siamo a Cannobio,non abbiamo (più,grazie a Zacchera) un lido che per collocazione si presti a cose del genere. oltretutto siamo onesti,non è che abbiano proposto chissa che...il delirio alcolico di tutti questi ragazzi era per la performance di quattro dj brizzolati che davanti ai loro computer mixavano musica a turno. più che un problema di qualità dell'offerta (che pure c'è,sia chiaro) il nostro è un problema di spazi. eventi di massa come questi non li puoi certo organizzare vicini a nuclei residenziali,giustamente succederebbe il finimondo.

Turismo? A Cannobio fanno anche così: FOTOGALLERY - 20 Agosto 2014 - 13:48

rumore....
Resta da definire dove farlo....e con che frequenza. Se lo si fa in centro storico è normale che qualcuno si lamenti. Vorrei vedere!!! Siamo nel 2014.......e qualcuno forse non sa che siamo anche andati sulla luna...ergo le soluzioni tecniche ci sono; il problema è capire se ci sia la disponibi!lita ad investire in maniera tale da non rompere i cxxxxxxni agli altri! Ma ahimè, il motto imperante è sempre lo stesso.....massimo risultato con il minimo investimento. E che dire poi di chi, dopo aver passato la sua serata allegramente se ne va pensando già di essere a casa propria (salvo poi, a casa propria, entrare in punta di piedi per non svegliare mamma e papà) gridando e cantantando e scambiando le macchine, porte e muri per il proprio bagnetto domestico? È evidente a tutti che, risolti questi piccoli problemi, non ci sarebbe più grande ostacolo allo sviluppo di vita notturna in VB. Come detto da qualcun altto , in altro articolo, non bisogna inventare niente. Basta copiare da chi ha già fatto esperienza in tal senso. In molti paesi esteri la vita notturna esterna si svolge, ove questo possa creare fastidio agli abitanti, sino alle 22:00 (servizio al tavolo), dopo di ché ci si ritira all'interno ove un appropriato isolamento acustico garantirà la tranquillità di tutti. Gli eventi esterni......beh, su quelli la politica deve prendersi le responsabilità del caso. Assumendosene l'onere per poter risponedre alle necessità della comunità e del territorio, stabilendo in maniera pianificata e appropriata date, tempi e modi in cui tutto si svolgerà con un controllo in tempo reale delle disposizioni emanate.