centro servizi

Inserisci quello che vuoi cercare
centro servizi - nei commenti

“La Trattativa” di Sabina Guzzanti - 14 Marzo 2015 - 11:35

E invece bisogna andare "oltre" le corporazioni !
Ogni Impresa è un unico organismo produttivo, contrapporre l'imprenditore, notoriamente di "destra", al collaboratore, di "sinistra" per antonomasia, non fa il bene dell'Impresa stessa e non fa di certo il bene del Paese. Ogni cellula produttiva di uno Stato dev'essere immersa in un tessuto che ne riconosca il valore e ne agevoli il più possibile la funzione di creatrice di ricchezza alla quale concorrono, con le stesse responsabilità tanto gli imprenditori quanto i suoi collaboratori. Leggi che regolino il divario dei guadagni tra il più alto e il più basso salario di un'azienda sono sufficienti a garantire un'equa distribuzione degli utili, il rapporto ideale dovrebbe essere di 1/12, cioè ottenere che il salario più basso non sia mai inferiore alla dodicesima parte del più alto. Leggi che diano la possibilità ai collaboratori di "abbandonare" l'imprenditore al suo destino avendo le spalle coperte da un reddito di cittadinanza, non permetterebbero alcuna forma di sfruttamento e decreterebbero la fine di coloro che intendono arricchirsi sulla disperazione altrui. Questo è il compito dello Stato, garantire i servizi e creare leggi che riducano le ingiustizie lasciando ad ognuno di poter godere dei frutti del proprio maggiore impegno senza che questo venga vissuto, dagli altri, come un'ingiustizia sociale. Un'Italia migliore è possibile, quando le corporazioni e le lobbies saranno messe all'angolo e la serenità del cittadino sarà il centro delle attenzioni della politica, potremo dire di vivere davvero in uno Stato moderno. Sembra un sogno ma questo sogno è realizzabile, basta volerlo !

PdCI su chiusura DEA - 12 Novembre 2014 - 23:19

Esco dal coro...
Esco dal coro e vi faccio una domanda: comprereste oggi una macchina degli anni settanta, diciamo una FIAT 127, al costo di una utilitaria attuale? Ecco, questo è l'esempio che mi viene per descrivere quella che è oggi la sanità. Una macchina costosa che richiede personale altamente qualificato e dove si richiede un'esperienza sempre più elevata. Infatti, per farsi curare patologie gravi si esce da Verbania, o da Domo, per andare in centri specialistici che si differenziano dai nostri ospedali non perché hanno medici migliori, ma perchè fanno solo quello su centinaia di migliaia di casi l'anno, questa è la sanità oggi. Quindi no all'ospedale unico, siamo un territorio troppo piccolo per avere delle eccellenze, e forse dovremmo accettare l'idea di avere un solo DEA, o addirittura nessuno, ma solo dei centri di primo soccorso dove preparare il malato per essere trasferito in un centro specialistico, dove si può essere curato meglio che in un DEA non sufficientemente attrezzato. Ovviamente questo deve essere negoziato con servizi di prossimità più efficienti, una base di elisoccorso, dotata di un elicottero adatto per i voli ogni tempo e notturni, la costruzioni di piazzole distribuite lungo tutta la provincia, e così via... So che quello che ho scritto potrebbe non piacere a tutti, me per primo, ma temo che questa sia quello che, per forza di cose succederà. Saluti Maurilio P.S. Faccio notare, che non ho mai parlato di risparmi, ma di servizi migliori (migliori cure) per i cittadini

Comitato Salute Vco su chiusura Punto Nascite - 2 Novembre 2014 - 20:29

x nb
Che a verbania si preferisca partorire fuori regione è conclamato e avviene da decenni in modo sempre maggiore o forse non si sa?!che sia scomodo spostarsi da verbania a domodossola è altrettanto risaputo ma non ci si pone il problema quando si chiede che la maggior parte degli abitanti della provincia, cioè la popolazione dell'ossola che supera quella del verbano e cusiano assieme, si debba spostare per le cure a VB. Si provi a pensare cosa significa partire dalle valli ossolane per giungere a verbania. Domodossola non è al centro di altro tranne geograficamente, sopratutto a livello di servizi, solo a causa della gestione sciocca, centralistica e irrispettosa del territorio fatta dai politici, sopratutto a causa della scarsa determinazione e della vergognosa resa ai partiti dei politici ossolani.

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 13 Ottobre 2014 - 10:09

Tornate sul tema
Cari tutti, mi sembra che ognuno, in questo "dibattito" ci mette le sue idiosincrasie, le sue paturnie ed i suoi risentimenti. Qui c'è solo un fatto: la riorganizzazione degli uffici toglie servizi alla popolazione, il resto non c'entra. Non c'entra il sud, il nord o il centro, non c'entrano le scuse e le interpretazioni sul "grasso che cola" del Renzi (che è proprio un insulto a tutti, non solo ai lavoratori pubblici), non c'entrano proprio i sindacati (e dove li vede il signor Paolo, che la lettera è dei lavoratori?). Se vogliamo dibattere su qualcosa dibattiamo sui servizi di Arpa, sulla loro funzione e su come vengono resi. E se ci sono rimostranze legate a disservizi o altro pensate che dopo la riorganizzazione ce ne saranno ancora di più. E allora torniamo sul pezzo se vogliamo farlo, altrimenti è meglio tacere.

Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 22 Settembre 2014 - 00:46

Verbania uguale a Bisanzio?
Mentre Sagunto viene espugnata a Bisanzio si discute del sesso degli angeli. Acqua inquinata dal benzene a Sant'Anna, negozi che chiudono in pieno centro con affitti pazzeschi richiesti da proprietari esosi, sempre più famiglie costrette a rivolgersi ai servizi sociali, anziani ormai che non ce la fanno più, un ospedale efficiente, ma per mancanza di personale per fare una visita spesso si aspetta mesi,lavoro che ormai non c'è più, la provincia che ormai non ha più nemmeno pochi migliaia di euro per potare alberi pericolosi lungo la strada per Mingiandone, non si sa se si riuscirà a riscaldare le scuole questo inverno o ad avere un adeguata pulizia delle strade in caso di nevicate , un commissario che ci lascia una tasi e una tari altissima e di cosa si parla? del nulla mischiato al niente, P.S. a proposito di firme.. in un locale pubblico mi era stato chiesto di firmare per l'associazione amici degli animali in difesa del canile di Verbania... è stata chiesta la firma in questo modo non specificando i motivi veri della firma solo a me? Per Renato.. allora non sono solo io che in consiglio comunale ha sentito parlare di furetti.. prova a chiedere a uno che non arriva a fine mese dove lo metterebbe il furetto

Dieci migranti in città - 4 Luglio 2014 - 14:19

a proposito di aiuti
se non sbaglio questi "profughi" così idolatrati dai servizi sociali, ricevono 30 euro al giorno, una tessera telefonica da 15 euro settimanale, alloggio gratuito spesso in alberghi 3 stelle, servizio pulizia e pasti gratis e forse qualcosa ho anche dimenticato!) Per i cittadini del vco oggi al centro impiego di Verbania c'era una offerta di lavoro per persone in difficoltà di 45 anni o seguite dai servizi sociali: 7 ore giornaliere per 5 giorni la settimana, stipendio 35 euro LORDE AL GIORNO. IN PRATICA 5 euro lorde orarie., a mio avviso è una porcheria tutto l'insieme !

Cambia il sistema dei parcheggi a Verbania - 20 Giugno 2014 - 23:56

parcheggi
A mezzogiorno davanti al supermercato billa inserendo 20 cent il parcometro segnalava importo non sufficiente . Riguardo il divieto di accesso nei cetri storici sono favorevole importante che venga esteso a tutti per non trovarsi poi la solita macchina con il solito talloncino che vi circola importante e` anche creare una rete di trasporto pubblica adeguata e spostare tutti gli uffici e servizi al cittadino( vedi posta ecc.) In un solo loco non in centro comodo al parcheggio, ai turisti, e a chi per lavoro ne deve far uso di sovente

Zanotti, ex sindaco di Verbania, commenta le votazioni di ieri - 1 Giugno 2014 - 09:22

x roberto
Piccolo commento su Pisapia. Mi stupisce che lei commenti un peggioramento di Milano ...forse non la vive...perchè i milanesi hanno visto un potenziamento dei mezzi pubblici,iniziative culturali e mostre ,ha introdotto nuovamente la raccolta dell'umido ,iniziative sociali ecc....si figuri che con la Moratti dovevamo andare anche fino a Treviso per vedere qualche mostra di rilievo...ora tra manifestazioni,mostre ,presentazioni eccc...abbiamo solo da scegliere. Certo molto ancora da fare,ma non basta qualche anno per rimediare a anni passati. I milanesi dimostrano la loro soddisfazione verso questa giunta rinnovando la fiducia nelle votazioni. Per verbania. Io i cumoli di immondizia gli ho visti sul lungolago di Pallanza,ma quello.che infastidisce di più sono le strade invase da deiezioni di cani (certo la maleducazione delle persone) però si aspetta la pioggia per la rimozione.ho monitorato per ben sei giorni un pannolino da bimbo sporco su un lato della strada poi per fortuna ..,il temporale. Ospedale unico..non ha senso dove non ci sono collegamenti e un pronto soccorso non può essere a 20 km di distanza! É vero che la competenza è regionale ma il sindaco deve difendere e far potenziare il proprio ospedale piuttosto che permettere di svuotarlo di specialità! Sono i servizi che si accorpano ...i campioni di sangue viaggiano non i pazienti! Non esistono centri prelievi distribuiti sul territorio mi risulta che gli intresi si rivolgono alla sanita privata(centro auxologico) per visite piuttosto che andare a domodossola ....attraversano il lago (è più comodo) e....arrichiscono la lombardia Il parcheggio ......sarebbe stato utile avere un mezzo pubblico più comodo,con piattaforme per disabili e anziani(mia mamma non disabile ma anziana non riesce a salire) ,giusto pagare il biglietto (magari non così esoso) ma con mezzi che collegano mettendo linee diverse e non linee che fanno giri turistici (guardi mi sembrava meglio servita quando io ero piccola e....sono tanti anni fa) Togliere una spiaggia per un centro culturale quando avete tanti spazi che sarebbero da sistemare per cui bene per il centro ma pessima scelta per la location... E potrei continuare... Auguro una buona giornata!

Marchionini: dal M5S "scuse pelose" - 19 Maggio 2014 - 11:51

Confrontiamo le caselle penali?
Matteo Renzi Relativamente a quando era presidente della provincia di Firenze la giustizia contabile ha contestato la categoria di inquadramento di quattro persone nello staff, dichiarate dallo stesso procuratore totalmente estranee a famiglia e amicizie di Renzi, assunte presso la provincia di Firenze, a tempo determinato in categoria D (laureati) anziché C (non laureati), con uno stipendio di 1.200 euro al mese anziché di 1.150, in violazione delle disposizioni riguardanti la contrattazione collettiva del comparto. Il 5 agosto 2011 è stato condannato in primo grado, insieme ad altre venti persone, dalla Corte dei conti della Toscana per "danno erariale a seguito di errore tecnico" al pagamento di una somma totale di 50 000 euro, di cui 14 000 a carico di Renzi, gli altri a venti persone fra colleghi di giunta e funzionari. La richiesta della procura era stata inizialmente di un totale di 2 milioni e 155 mila euro, con dunque una significativa riduzione dei termini dell'accusa al termine del primo grado di giudizio. Renzi ha impugnato comunque in appello la sentenza, confidando in un'ulteriore revisione del caso e conseguente decadimento delle accuse.[19][98][99][100][101] L'8 ottobre 2012, Alessandro Maiorano, un dipendente del Comune di Firenze, ha presentato un esposto alla Guardia di Finanza per denunciare il fatto che il presidente di provincia e poi sindaco Matteo Renzi usufruisca di contributi pensionistici dirigenziali, essendo stato messo in aspettativa dall'azienda di famiglia CHIL srl, in cui era stato assunto come dirigente 8 mesi prima di essere messo in aspettativa per via dell'elezione a presidente della provincia.[102][103][104] La questione è stata liquidata come una possibile ricerca di vendetta professionale da parte del dipendente, e comunque a più riprese contestualizzata e spiegata come un piano di riordino delle cariche interno all'azienda, che ha avuto come conseguenza la nomina del futuro candidato sindaco a dirigente.[100] In ogni caso non è partito alcun procedimento penale a suo carico. Nel marzo 2014 la procura di Firenze ha aperto un'inchiesta senza indagati, per fare chiarezza sulla casa di Firenze dove Renzi ha preso la residenza dal 2011 al 2013, il cui affitto è sempre stato pagato dall'imprenditore Marco Carrai[105] (Marco Carrai ha ottenuto svariati incarichi in società controllate dal Comune e appalti dall’amministrazione).[106] Renzi ha tenuto a chiarire che non è preoccupato dall'assimilabilità tra il suo caso e altri noti precedenti di immobili acquistati "a propria insaputa", in quanto quella non era "la casa di Renzi, pagata da Carrai" bensì "la casa di Carrai, pagata da Carrai", della quale aveva usufruito in virtù dell'amicizia con l'imprenditore e della vicinanza a Palazzo Vecchio.[100] Tra il 2004 e il 2009 è presidente della Provincia di Firenze;[12] alle elezioni del 12 e 13 giugno 2004 ottiene il 58,8% dei voti, in rappresentanza di una coalizione di centro-sinistra.[17] In linea con il suo messaggio di lotta alla cosiddetta casta politica e agli sprechi sostiene di avere, durante il suo mandato, diminuito le tasse provinciali, diminuito il numero del personale e dimezzato i dirigenti dell'ente fiorentino.[19] Tuttavia nel 2012 la Corte dei conti ha aperto un'indagine sulle spese di rappresentanza effettuate dalla Provincia durante il mandato di Renzi, che ammontano a circa 600 000 euro[20][21] e nell'articolo del 16 settembre 2012 pubblicato da Il Fatto Quotidiano dal titolo: "Firenze, Danno erariale da 6 milioni nella gestione di Renzi in Provincia", si evince che Il ministero del Tesoro indaga su Florence Multimedia, società in house voluta da Matteo Renzi, il quale avrebbe concesso un affidamento di servizi alla suddetta società per un importo superiore al previsto".[22] (da Wikipedia)

Pasqua senza camper in città - 21 Aprile 2014 - 11:00

non era ciò che si voleva?
E' stato fatto di tutto per allontanarli, odiati dagli albergatori e ristoratori, che hanno spesso il potere di fare la "voce grossa" nelle giunte comunali. Si sperava che rinunciassero al camper e optassero per gli alberghi. Sono stati chiamati con appellativi irrispettosi e fuorvianti. Vorrei far presente che la gente che gira in camper lo fa per scelta (non sono straccioni, cosa che udii spesso in passato nelle sale che contano di Stresa). Un camper costa un sacco di soldi e i camperisti sono spesso ricchi artigiani, medici e altri professionisti che amano o che per motivi professionali devono improvvisare le uscita di vacanza. Nei paesi veramente "liberali" e anche nelle Marche si allestiscono belle aree alberate, con servizi puliti e funzionanti, camper service, ecc e, se l'area si trova a più di 800-1000 m dal centro storico, si mette a loro disposizione un servizio Navetta efficiente. Vi stupite che non vengano più qui da noi? Non è il caso di fare un esame di coscienza? Sicuramente i camperisti che hanno disertato la nostra zona sono altrove, dove amministrazioni più liberali, "libere" e lungimiranti offrono servizi migliori. Se si offrono cattivi servizi non è un problema per i camperisti: si cancella dalla propria mappa la località poco ospitale e si va altrove. Sono talmente tanti, in Italia, i posti belli che, non c'è problema. Se non per le amministrazioni locali che rimangono a bocca asciutta. Chi è causa dei propri mali, pianga sé stesso!

Arrivati i 50 profughi a Verbania  - 13 Aprile 2014 - 08:37

visite mediche
Confermo che tutti i ragazzi, arrivati dal centro Africa sono stati accuratamente visitati fin dal loro arrivo a Verbania. L'équie medica dell' Asl Vco e gli operatori del Consorzio servizi Sociali del Verbano hanno operato fino alle 5 della mattina per garantire che tutti venissero accolti e visitati. Tutto è avvenuto nella massima tranquillità e sicurezza.

Nobili risponde a Trapani sull'ospedale unico - 20 Febbraio 2014 - 14:40

un bel tacer...
Massimo Nobili: Omegnese d'origine, ha iniziato la sua carriera politica come consigliere comunale dal 1980 al 1985 nel comune di Loreglia; è stato poi segretario provinciale di Forza Italia dal 2000 al 2005. Ha inoltre ricoperto le cariche di presidente della SAIA S.p.A. (Società Aree Industriali e Artigianali) a Verbania, di presidente del Tecnoparco del Lago Maggiore S.p.A., di presidente della SPL (servizi Pubblici Locali S.r.l) a Omegna, di responsabile delle relazioni esterne dell'ASL del Verbano Cusio Ossola (VCO) a Omegna, e di commissario della Fondazione Cariplo del VCO dal 2000 al 2007. Nel 2006 ha inoltre promosso la nascita della Fondazione Comunitaria del VCO, che opera per scopi di beneficenza. È stato eletto Presidente della Provincia nel turno elettorale del 2009 (elezioni del 6 e 7 giugno), raccogliendo il 57,5% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrodestra. È sostenuto, in consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da: Popolo della Libertà Lega Nord lista Nuove Prospettive per Massimo Nobili lista Pensionati Il mandato amministrativo scade nel 2014. Ricopre inoltre i seguenti incarichi (da visura camerale) presidente dell'Unione Province Piemontesi consigliere della Fondazione delle Province del Nord Ovest, "Fondazione Minoprio Istituto Tecnico Superiore per le nuove tecnologie per la vita" - per brevita' "Fondazione Minoprio", Vertemate con Minoprio (CO); Consigliere dal 05/02/2009. Azienda servizi Ambientali 3G - soc. cons. a r.l, Pieve Emanuele (MI) -- Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 19/02/2010. centro Ortopedico di Quadrante s.p.a. - societa' per azioni -- Omegna (vb) -- Consigliere dal 23/03/2011. Eurofidi societa' consortile di garanzia collettiva fidi s.c.p.a. - societa' consortile per azioni -- Torino -- Presidente dal 15 maggio 2012 (indennità 4o mila euro lorde annue) Eurocons, società di consulenza per le imprese, Presidente dal luglio 2012 Minoprio Analisi e Certificazioni s.r.l. - societa' a responsabilita' limitata - Vertemate con Minoprio (CO) -- consigliere dal 01/07/2009. Cesa spa - societa' per azioni -- Verbania -- Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 29/04/2009 al luglio 2011, con indennità da 31 mila euro annue.

Lega attacca Reschigna con manifesti in città - 17 Febbraio 2014 - 16:59

Partecipare
Ricorda le bassezze e i mezzucci di "Zingaropoli" di Pisapia a Milano, che intanto ha ripulito il centro di Milano dal 30% delle auto, attivato una commissione antimafia scandalosamente prima assente in una città del genere e, a proposito, ha bloccato il vecchio Pgt intrallazzone e sventraparchi della Moratti, ha esaminato tutte le osservazioni presentate dai cittadini, più di 40000, accolte oltre il 40% (con Moratti si era ad un penoso 8%), realizzazato 20mila alloggi di edilizia sociale, preservato i parchi e cascine da destinare a progetti di pubblica utilità, investimento su servizi convenzionati e tanto altro. La Lega a livello nazionale con Salvini sta facendo il gioco del M5s radicalizzando e semplificando le questioni, dimenticando che la democrazia ha delle regole e per governare deve fare dei compromessi e che il "popolo" siamo noi e siamo loro; non esiste una classe degli onesti e una dei furbi, ma delle organizzazioni che funzionano democraticamente e cercano di promuovere una visione della società differente. Il gioco della lega "onesta" e antipartitocratica è durato poco, e poco durerà quello di Grillo&co, purtroppo non senza danni per tutti però. Credo che molto passi da una fruizione delle informazioni distorta, nessuno ha voglia o tempo di approfondire e confrontarsi sul serio, si montanto polemiche e casi per fare bagarre e non cambiare mai niente. La storia ricorda come un problema sia percepito non solo in base alla sua realtà ed esistenza, ma per il fatto che ci venga incessantemente raccontato. Con ciò non si intende non dire che i potenti della politica (e anche, si ricordi, cquelli dell'industria, dell'informazione, ecc) non MAGNINO a sbafo, bastino i due ventenni italiani a dimostrarlo, ma che bisognerebbe, come si ricordava in un altro post di commento all'ennesima lettera scandalistica di movimenti e partiti che quando fa comodo si tirano sempre fuori, cominciare A STUDIARE, e soprattutto a PARTECIPARE alla vita pubblica e politica. Allora sì che si potrà pensare di diventare protagonisti seri del cambiamento della politica.

Serie di Iniziative a Gravellona Toce - 16 Maggio 2013 - 10:32

eventi bambini cupole
certo, fanno gli eventi alle cupole e raddoppiano (e triplicano) le tariffe dei servizi individuali (centro estivo, prescuola e doposcuola). complimenti vivissimi

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos