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Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 12 Aprile 2019 - 08:22Re: Re: Ignoranza finanziaria . IO BOH??? LauraCiao "Cervello (poco)" in fuga 3 cose in ordine di gravità, dalla meno grave alla più grave: mi pare che per il legislatore sia difficile distinguere i casi di chi è stato ingannato e chi ha comprato come scelta consapevole. Immagino che la banca utilizzasse la stessa modulistica per entrambi i casi. L'altra cosa, è invece la leggenda di persone che sono state ricattate a comprare azioni per avere il mutuo. E' pur vero che l'antitrust ha giudicato tale pratica scorretta ma chi ha scelto un mutuo presso Veneto banca o Banca Intra, l'ha fatto consapevolmente per poter sfruttare le condizioni di favore riservate ai soci, non per senso di "comunità". La stessa banca proponeva lo stesso servizio a condizioni normali oppure ci si poteva rivolgere ad altra banca. Conosco persone che avevano fatto consapevolmente questo giochino con la ex Intra ed erano molto contenti Ma la cosa che non si può leggere è quando assolvi gli addetti della banca dicendo che anche loro erano azionisti. Ecco, doppio conflitto di interesse, vendere le azioni della banca per la quale si lavora per non far fallire la banca e vendere le azioni per preservare il patrimonio personale e questo è molto scorretto. |
Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 9 Aprile 2019 - 22:10Re: Re: Re: IO BOH??? LauraRiceveranno i rimborsi direttamente soltanto quelli con un reddito imponibile inferiore ai 35mila euro (per singola persona componente del nucleo familiare, inizialmente si parlava invece di Isee), oppure coloro che dispongono di un patrimonio mobiliare non superiore a 100.000 euro. Gli altri dovranno passare al vaglio di una verifica arbitrale davanti alla commissione dei 9 esperti indipendenti creata ad hoc, con regole semplificate e «tipizzate» per accelerare l’iter burocratico e concludere con un sì o con un no la pratica. Ciao paolino |
Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 9 Aprile 2019 - 22:08Re: Re: Re: IO BOH??? LauraRiceveranno i rimborsi direttamente soltanto quelli con un reddito imponibile inferiore ai 35mila euro (per singola persona componente del nucleo familiare, inizialmente si parlava invece di Isee), oppure coloro che dispongono di un patrimonio mobiliare non superiore a 100.000 euro. Gli altri dovranno passare al vaglio di una verifica arbitrale davanti alla commissione dei 9 esperti indipendenti creata ad hoc, con regole semplificate e «tipizzate» per accelerare l’iter burocratico e concludere con un sì o con un no la pratica. Ciao paolino |
"Monterosso, idee, progetti" - 11 Marzo 2019 - 16:58ManutenzioneAnche se non abito a Verbania, condivido in pieno ciò che dice Annes perchè un male comuna generale: in ogni comune gli amministratori guardano molto più a nuove opere( per lasciare ai posteri un ricordo del loro nome?) che alla manutenzione dell'esistente. Quanto mi piacerebbe un candidato sindacto che nel suo programma non infilasse opere stratosferiche ma dicesse chiaramente che il suo operato sarà volto soprattutto alla manutenzione del patrimonio pubblico!! Già, ma forse con questo "programma" raccoglierebbe pochi voti........ |
Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 7 Gennaio 2019 - 11:36Re: luoghi comuniCiao AleB perdona , vedo solo ora il tuo commento e ho poco tempo quindi cercherò di essere rapido , ma non voglio sfuggire: visione di insieme è nel nostro programma elettorale , leggilo. Di sicuro fare un piano del traffico a fine mandato, ipotizzare parcheggi senza un piano del traffico, non essere riusciti nella fusione con cossogno (o farla senza una visione di utilizzo del territorio- riuso patrimonio edilizio, filiera del legno ecc), non avere un progetto organico di turismo (seconde case-airbnb-, relazione coi comuni limitrofi, localizzazione ufficio turistico ecc) Se in 5 anni non hai compreso la nostra idea, dubito che un post ti potrà "illuminare", che tu ci creda o no, non sono quì per trovare elettori nuovi, a me piace poter dire la mia e lo faccio serenamente, lo facevo quando non ero consigliere e lo faccio oggi. Su CEM , Acetati, parcheggio in piazza mercato, piste ciclabili ecc abbiamo già detto e altro diremo e ricorderemo, credo che ripetermi sia superfluo. saluti |
Area Acetati una nota degli ambientalisti - 10 Dicembre 2018 - 05:52Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sitoCiao Hans Axel Von Fersen certamente la gestione e relative spese del nuovo forno crematorio se la potrebbero accollare l'amministrazione comunale ma questo avrebbe distratto molte risorse non consentendo così l'attuazione di importanti progetti di primaria importanza, oggi in fase di realizzazione. Un esempio su tutti il recupero del patrimonio immobilare, storico e turistico, di Verbania quali palazzi Pretorio, Viani Dugnani, Biumi Innocenti, Cioja, Villa San Remigio e ora Villa Simonetta (in totale degrado erischio crollo), tutti interventi eseguiti con fondi comunali. Pensiamo sia più importante investire, ripetiamo, investire nel nostro patrimonio immobiliare storico per lo sviluppo di un turismo culturale (arte, storia, cultura) da affiancare a quello prettamente di svago, fondamentali per una città che ambisce a divenire prettamente turistica. Per concludere l'annosa discussione su Acetati ribadiamo quanrto detto da noi ma anche da altri cittadini qui intervenuti, che permette inoltre un illuminante collegameto con quanto or ora affermato sui necessari investimenti per un auspicabile sviluppo turistico della citta: qualsivoglia attività turistica non potrà fare a meno di quelle realtà economiche a supporto della stessa, e le idee contenute nel master plan Acetati consentirebbero anche tale sostentamento al turismo, quello auspicato anche da info all'interno dell'area. Ma secondo lei, invece, il progetto da seguire consiste nel far fallire Acetati per sbarazzarsene, piuttosto che agevolarla perché riesca a vendere i lotti immobiliari ai privati e intervenire quindi a spese sue sulla bonifica; procedere poi alla vendita dei terreni inquinati a presunti acquirenti privati che mai potranno essere industriali, perché intenzione dell'amministrazione è quella si disinnescare una bomba ecologica posta in centro città e perseguire progetti che siano ecocompatibili ed ecosostenibili, per cui essi si dovrebbero accollare la totale spesa per la bonifica per poi investire fortemente in progetti economici nel campo del comnercio per finanziare di altri, auspicabilmente al servizio della città, della persona e del turismo. I nostri migliori auguri. Cordiali saluti. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17Re: CommentoCiao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e Giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGGI Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGGI, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. Tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued.. |
San Bernardino: una nota del Comitato salvaguardia - 10 Ottobre 2018 - 11:30La porta della Valgrandealle menti semplici come la mia sfugge il senso dell'attuare uno scempio come la costruzione di una "centralina idroelettrica" per la produzione di pochi Kwatt rinunciando ad un bene ambientale e potenziale attrattiva turistica di altre dimensioni come l'accesso al nostro patrimonio naturale nascosto nello scrigno della piu grande area di wildness italiana, Se vogliamo risparmiare energia incentiviamo l'uso delle biciclette potenziando le piste ciclabili non aumentando la produzione in maniera irrilevante e destinata a veloce decadenza tecnologica quindi effimera. |
PCI di Verbania su future elezioni comunali - 10 Ottobre 2018 - 11:06Chi ha avuto ha avuto....Fascismo e comunismo son parte della nostra storia. Chi ne sente la nostalgia mi sembra molto anacronistico e poco efficace per definizione. Occorre comunque rispetto delle idee. Abedue le ideologie sono nel bene e nel male un nostro patrimonio e come tale vanno trattate . Chi ha avuto ha avuto ....ma NON scordiamoci il passato. Evitiamo gli errori di chi si crede detentore unico della verita' |
FdI su caccia ai cinghiali - 8 Ottobre 2018 - 13:11Cacciatori e nonNon sono assolutamente contrario alla caccia, attività che mi sempre appassionato e che nei miei verdi anni ho praticato; ciò detto,pertanto, condivido in pieno chi sostiene l'abbattimento totale dei cinghiali, specie non autoctona e che arreca gravi danni al patrimonio agricolo e boschivo, quando non sono causa anche di incidenti stradali |
Marchionini: "Il palio è dei verbanesi e resta a Pallanza" - 13 Agosto 2018 - 16:23Re: Alcune coseCiao Hans Axel Von Fersen, precisamente 13.250€/anno per.un totale di 53.000€ dal 2014, il triplo di quanto erogato dalle precedenti amministrazioni, non proprio spiccioli. Dall'anno scorso l'amministrazione ha voluto dare un'impronta innovativa e dinamica alla festa ferragostana, per superare quella formula collaudata da decenni ma ormai obsoleta che negli ultimi anni non ha dato i risultati sperati. E questo proprio assecondando nel 2017 una precisa richiesta degli esercenti pallanzesi che chiedevano all'amministrazione la realizzazione di eventi nuovi e in linea con l'offerta innovativa proposta da altri comuni lacustri. Questo ha inevitabilmente portato ad una riduzione del contributo all'associazione Pizza e Vila per poter permettere realizzazione di altri eventi collaterali, si perché centrale sarebbe rimasto il Palio Remiero del 14 agosto, che potessero soddisfare i gusti di un pubblico ampio, dai giovani ai meno giovani, dagli affezionati alle tradizioni ai cultori dell'innovazione dello spettacolo. Dare spazio a tanti per poter soddisfare tanti, questo lo spirito dell'amministrazione comunale per il cercare di realizzare quel rilancio turistico e culturale della Città che tanti auspicano e richiedono da tempo. http://www.verbanianotizie.it/n1108634-palio-remiero-patrimonio-di-tutti.htm |
Bona su passaggio alla Lombardia - 17 Luglio 2018 - 08:49Priorita'Il legame sia culturale che logistico dell' area VCO con Milano e' un dato di fatto. Pragmaticamente credo che passare ad un altra regione non sposterebbe di molto il problema di una provincia "alpina" e quindi con esigenze e situazioni specifiche che purtroppo sono difficili da perorare nel contesto di due regioni cosi economicamente rilevanti ed indirizzate verso obiettivi di diverse dimensioni. Vedo come chance una maggiore autonomia sui nostri temi: Turismo, piccola impresa specializzata, valorizzazione patrimonio naturale , agricoltura e floricultura intensiva di qualita' etc. Piemonte o Lombardia non credo sia il problema, A sinistra o a destra l'importante e' ottenere davvero concreta autonomia sui temi specifici |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 11:33Re: Re: razionalità parola sconosciutaCiao Claudio Ramoni Mi spiace ma non sembri nemmeno tu molto informato, è questo la dice lunga su quanto i numeri e le analisi di questa fusione, siano superficiali e strumentali. Primo non è affatto vero che i costi del referendum del forno crematorio, da parte del comune siano pari a questi della fusione, nel primo caso il comune non ha speso un centesimo per pubblicizzato, mentre ad oggi per la fusione sono stati spese 2400 euro, a dimostrazione che la Sindaca, nei fatti ha ritenuto il primo un referendum di serie B, mentre il secondo si serie A Secondo i contributi per la fusione sono saliti al 60 % Ripeto la fusione è nata solo ed esclusivamente, in funzione degli ingenti contributi, senza una vera programmazione, basata su di una visione ben precisa, e senza una condivisione con le altre forze politiche, a garanzia di un progetto lungimirante e virtuoso, il rischio è di vedere sperperato un patrimonio, frutto di tassazioni e vessazioni di cui ci lamentiamo ogni giorno |
FdI su fusione Verbania Cossogno - 28 Marzo 2018 - 19:05Spopolamento piccoli centriCiao Giovanni, quello che asserisci è vero. Sta già accadendo da un po' ciò che sottolinei, i differenti costumi e bisogni portano inevitabilmente alla modifica dei territori e quindi non solo al mutare della popolazione ma anche al mutare delle concentrazioni di persone. Un esempio l'abbiamo a Pogallo che fino a 70 anni fa era abitato e anche da tante persone ed oggi solo da gitanti e encomiabili proprietari che hanno ristrutturato un po' del patrimonio immobiliare ormai obsoleto ed inutile per la funzione originale. L'artificioso ripopolamento dei paesi montani che si svuotano non avviene per tanti motivi. Uno di questi è la stessa tassazione dei cittadini che godono di servizi vivendo in grandi centri e quelli che invece non ne godono perchè distanti. Una tassazione differenziata colmerebbe il gap tra "comodi" e meno comodi senza troppo gravare sulla collettività. Un altro incentivo potrebbe essere lo sgravio fiscale più accentuato per chi investe negli immobili dei piccoli centri quindi non usa nemmeno il servizio pubblico per i propri bisogni di trasporto facendo fronte autonomamente. Altra possibilità è pure 'integrazione nei lavori pubblici che i cittadini potrebbero realizzare direttamente almeno nella minuta manutenzione senza passare dalle problematiche degli appalti pubblici ecc. ecc. di idee scrivendo ne vengono a josa ovviamente è, e rimane solo una simulazione. Certo è che la volontà di fare può ritardare ma non fermare la modifica dei costumi di vita che ci vede protagonisti nei nostri tempi che corrono velocissimi ma questo è da sempre avvenuto e ce lo confermano gli archeologi e gli storici in tutte le epoche. In conclusione secondo me non ci possiamo fare niente se non assistere a questo spettacolo che può anche non piacere ma che di fatto c'è. |
Al via taglio piante in città - 6 Febbraio 2018 - 21:4732 in Cso Cairoli ?Taglio alberi morti , e la ripiantumazione ? Cso Cairoli è diventato una desertificazione .Nessuna opera di risanamento e ringiovanimento arboreo e questi sono i risultati . Al meraviglioso filare di platani di Via Troubetzkoy, un vero patrimonio ,, si sono impegnati al massimo per soffocare le radici , In altre località prestano tanta attenzione al patrimonio arboreo evitando danni alle radici e/o agli spazi limitati di crescita e hai nostri platani cosa fanno ? Catrame ! Tanto catrame . Le radici devono respirare , il sottosuolo ha bisogno di attenzioni ? No problema basta una bella catramata alla base dell'albero e chi vivrà vedrà ! Andate ad osservare i filari di platani . Vi trasmetto solo 2 foto da osservare. Chi controlla !!! |
Il Maggiore: i dati del 2017 - 17 Gennaio 2018 - 12:38Re: BehCiao Hans Axel Von Fersen quindi tu sei uno di quelli che lavora gratis!! Bene a sapersi...al bisogno, chiameremo! Tra l'altro io, come tanti altri, nemmeno conosco i loro emolumenti (ce li fornisci tu?) e sarebbe anche utile confrontarli con i livelli di mercato per dire se è troppo o troppo poco. Per quanto riguarda il bilancio economico, i primi numeri erano già stati comunicati tempo fa a chiusura della prima stagione. Si parlava di un sostanziale pareggio della stagione culturale (dato importante e non scontato) e di un passivo di gestione consistente in parte dovuto all'acquisto di attrezzature di primo equipaggiamento e spese invece ricorrenti quali le utenze ed il personale, in parte ancora in forza al Comune. 175 eventi in un'annualità hanno un significato: la struttura viene utilizzata e non è abbandonata a sè stessa. La fruizione di un polo culturale e di aggregazione è certamente positivo: i bilanci economici, quelli sui quali si potranno fare analisi concrete, arriveranno e se saranno in perdita economica (e lo saranno come la stragrande maggioranza dei poli italiani) non lo potranno mai essere dal punto vista del patrimonio culturale trasferito alla cittadinanza: la cultura ha un costo, anche se il ritorno è difficilmente quantificabile in termini monetari. Saluti AleB |
Nodo Territoriale contro le discriminazioni - 7 Dicembre 2017 - 13:57Che bella iniziativa!Ma che bel "Protocollo d'Intesa", per di più finanziato dal Ministero dell’Interno con risorse del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione della nostra amatissima Unione Europea! "Ha come obiettivo prevalente la promozione della parità di trattamento e la prevenzione delle discriminazioni nei confronti dei cittadini e delle cittadine dei Paesi Terzi".... wow, ma che bello, finalmente l'Italia sta diventando un Paese civile! Un Paese che, in nome di una inesistente ed impossibile integrazione, praticamente obbliga i propri concittadini a subire un'intollerabile presa di posizione della sinistra mondiale tirando in ballo, come fattori discriminatori, la nazionalità, il sesso, il colore della pelle, l'ascendenza od origine nazionale, etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l'identità di genere ed ogni altra condizione personale o sociale": praticamente hanno messo dentro di tutto, non si può più dire niente altrimenti potrebbe essere considerato un atto discriminatorio. O la si pensa come loro o ti obbligano a farlo. Ma come si può essere d'accordo con tutto questo? Mi piacerebbe poter andare avanti nel tempo, nel futuro, e vedere cosa diranno i libri di storia di questo periodo di dittatura, sarei troppo curioso! A meno che... un attimo, mi è venuto un dubbio .. tutto ciò non sia stato fatto per noi italiani, cioè coloro i quali subiscono tutti questi atti discriminatori .. |
Osservazioni del Comitato difesa torrente San Bernardino - 26 Novembre 2017 - 23:06Tutelare e non sfruttareIl San Bernardino è da tutelare e non da sfruttare economicamente. Perchè deturpare un patrimonio ambientale ,patrimonio di tutti , per favorire l'interesse economico di pochi ? Mi sorprende e mi preoccupa il totale silenzio dell'amministrazione comunale che stranamente non ha mai detto una parola in favore del comitato di difesa o contro la concessione dell'impianto idroelettrico . Il comitato di quartiere non aderisce al comitato di difesa? Sono preoccupanti questi strani silenzi , sono dei cattivi segnali . Giusto attivarsi e aderire al comitato e un grazie immenso ai promotori . |
Il Comune non si costituirà parte civile - 8 Novembre 2017 - 07:45Attacchi politiciQuello che sconcerta di questi politicanti, in particolare quelli che rappresentano l'opposizione (senza esclusione di alcuna fascia politica, 5 stelle a parte), fanno delle assurde battaglie politiche (roba da frustrati), in buona parte contro chi cerca gratuitamente di far funzionare un qualcosa o delle iniziative; mi permetto di usare queste forti espressioni perchè purtroppo sono stato anch'io colpito ingiustamente e in modo vergognoso e squallido da alcuni di questi giullari (un processo mediatico costruito ad hoc per colpire con tanta ignoranza e cattiveria persone che nella vita hanno sempre e solo fatto volontariato, per poi arrivare all'appello e sentirmi dire, assolto perchè il fatto non sussiste); poi però basta fermarsi un attimo e andare a vedere quello che questi falliti fanno nella vita, anche politica, per capire di chi e cosa stiamo parlando, DI NULLITA'. Restando sempre nello sconcerto e ci aggiungo anche l'indignazione, non si capisce però come mai questi soggetti non fanno mai azioni eclatanti contro la loro stessa casta politica, che si vota privilegi e toglie i sacrosanti diritti al popolo sovrano, loro datore di lavoro. Cari politicanti vi dice niente l'articolo 1 della nostra Costituzione??? Art. 1 della Costituzione italiana - L’articolo 1 fissa in modo solenne il risultato del referendum del 2 giugno 1946: l'Italia è una repubblica. La forma repubblicana da quella monarchica si distingue per il titolare della sovranità: se nella monarchia la sovranità appartiene al re, in nome del quale si fa e amministra la legge, a cui egli è superiore, nella repubblica la sovranità, come ribadito nel secondo comma dell'art.1, appartiene al popolo, in nome del quale si legifera e si giudica senza che nessuno sia posto al di sopra della legge. Tratti successivi caratteristici, ma non fondamentali sono poi: L’elettività La temporaneità delle cariche pubbliche. L'accesso ad esse non avviene per ereditarietà e per appartenenza dinastica, ma, appunto, per elezione, e la durata in carica non può mai essere vitalizia (se si esclude il caso particolare dei pochi senatori a vita) ma limitata ad un tempo fissato dalla legge, si tratti del Sindaco di un piccolo Comune o del Presidente della Repubblica. Diventa chiaro, in questo modo, anche il significato etimologico della parola repubblica: lo Stato non è un patrimonio familiare e dinastico che si possa trasmettere ereditariamente come un bene qualsiasi, ma è invece una "res publica", appunto una cosa di tutti. Coloro che sono temporaneamente chiamati a svolgervi un importante ruolo di direzione politica non ne sono i proprietari, ma i servitori. Ricordo inoltre a questa politica anche il significato della parola amministrare, perchè forse non gli è ben chiara: - Amministrare prendersi cura dell’organizzazione e della gestione di un ente, di un bene, di un’attività pubblica o privata: amministrare un comune, un’azienda, una proprietà, la casa |amministrare lo stato, governare |amministrare la giustizia, esercitare le funzioni proprie del potere giurisdizionale. CAPITO!! e aggiungo, tutte le vostre azioni devono essere fatte solo ed esclusivamente per il bene e l'interesse di chi vi ha messo a svolgere questo incarico (IL POPOLO), e non per i vostri tornaconti personali e/o per acquisire potere, usando quest'ultimo per far del male a chi del popolo non condivide il vostro operato e le vostre scelte. |
Ancora interventi per furto - 26 Agosto 2017 - 13:19DICIAMO...Che molti lo fanno per poi monetizzare.... Comunque, scorrendo altri articoli di questa testata, non mancano i reati commessi anche da nostrani, sia che trattasi di reati contro la persona che contro il patrimonio: risse, ubriachezza molesta, danneggiamenti vari.... |
