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Flash Mob della LAV "Lascialo vivere" - 28 Marzo 2015 - 18:22

Scambiamoci le ricette per cucinare l'agnello.
A Pasqua mangerò un succulento agnello come è da tradizione. Tutte le manifestazioni della LAV sono completamente contro il buon senso e rappresentano autentico fanatismo. Approfittiamo di questo spazio per scambiarci le ricette per cucinarlo. AGNELLO ALLA CACCIATORA L’agnello alla cacciatora è un piatto classico del menu di Pasqua, è molto saporito e non è difficile da preparare. Per la buona riuscita del piatto scegliete un buon agnello nazionale. Ingredienti per agnello alla cacciatora (dosi per 8 persone) 2 kg. circa di agnello, consigliamo di usare le cosce e le spalle 1 mazzetto di rosmarino (possibilmente con le foglioline tenere) 2 cucchiai di farina 4 spicchi di aglio 4 acciughe sotto sale 1 bicchiere di aceto bianco, noi consigliamo quello di mele dal gusto più delicato 4 cucchiai di olio d’oliva extra vergine (sostituibile con dello strutto) pepe q.b. sale q.b. Preparazione Fatevi tagliare dal vostro macellaio l’agnello in fette regolari dallo spessore di circa 2 cm., e suggeritegli di usare la sega elettrica per evitare la presenza di frammenti di osso nell’intingolo. Noi consigliamo a questo punto di eliminare la maggior parte del grasso visibile, ma questa è una operazione opzionale. Lavate ed asciugate i pezzi di agnello. Recuperate gli aghi dai rametti di rosmarino. Lavateli ed asciugateli Pelate gli spicchi di aglio, tagliateli a fettine e metteteli nel vaso di un robot da cucina, o di un frullatore. Unite gli aghi di rosmarino e fate tritare il tutto. Mettete il trito da parte. Versate l’olio in un capace tegame, fatelo scaldare e rosolatevi i pezzi di agnello a fuoco vivo. Quando l’agnello è ben rosolato, pepatelo e salatelo. A questo punto la ricetta prevedere di spolverare l’agnello con due cucchiai di farina e di farla cuocere per qualche minuto mescolando; nelle foto abbiamo omesso questa aggiunta per la presenza tra gli ospiti di un celiaco. Bagnate l’agnello con un bicchiere di acqua calda ed uno di aceto. Mescolate per sciogliere bene i succhi generati durante la rosolatura, e fate sfumare a fuoco vivo per qualche minuto. Distribuite sopra l’agnello il trito di aglio e rosmarino e mescolate. Fate cuocere coperto per 30/45 minuti, a secondo del tipo di agnello e della grossezza dei pezzi; mescolando di tanto in tanto, e bagnando con un po’ di acqua calda se l’intingolo asciugasse troppo. Disliscate e dissalate le acciughe e unite i filetti all’agnello alla fine della cottura, mescolate e cuocete ancora qualche minuto per farli sciogliere. Servite l’agnello alla cacciatora senza nulla, se è parte di un ricco pranzo pasquale; altrimenti accompagnatelo con purè di patate o patate lesse o al burro, o se volete un piatto unico con del riso in bianco, e se volete fare gli strani, con delle fettuccine all’uovo condite con del burro. Qui c'è il link della ricetta corredata da fotografie http://www.verbanianotizie.it/n316939-flash-mob-della-lav-lascialo-vivere.htm#commenti-23431 Buon pranzo pasquale

Striscia la Notizia nuovamente a Domodossola - 10 Marzo 2015 - 08:23

relax
addirittura indignata? ma dai,rilassiamoci...si scherza. io da ex vegetariano e comunque da persona molto sensibile all'argomento,ho riso molto. se non si è in grado di cogliere lo spirito o si è infastiditi consiglio un rimedio semplicissimo: basta non leggere. fine.

PD sulle scissioni in minoranza - 7 Marzo 2015 - 19:53

riso abbonda .....
Brezza a Verbania ridete solo voi perché il resto è tutto un pianto ..... Amministrate la città da nove mesi ma ne avete fatte talmente tante che sembrano 10 anni ...... Poi come si dice il riso abbonda ecc. ecc ecc Peggio per tutti!

Vandali distruggono l’albero di Natale di San Fabiano - 21 Dicembre 2014 - 10:06

X Giovanni
Forse un'anima candida e semplice come la tua pensa che non ci sia nessun altro motivo se non la cretinaggine di poca gente. Ma siccome mamma mi ha dotato di un minimo di intelletto, confermo esattamente quello che ho scritto. Ridi pure a crepapelle, ma intanto informati su come funziona la giustizia in paesi ad esempio di religione prorestante e come le pene sono commisurate al reato. Non credo vi siano paesi occidentali civili, ma anche altri paesi, in cui per un omicidio si possa prevedere uno sconto di pena solo se si chiede un rito abbreviato o se non ci sia l'aggravante della crudeltà. Certamente i commercianti che uccidono i delinquenti non godranno mai di questi benefici, mentre chi uccide un vecchio per pochi euro è disadattato sociale e merita comprensione. Questa è la sottocultura cattocomunista che impesta l'italia, che tu ci creda o no. Continua a ridere, che ti fa bene. Come si sa il riso abbonda.....

Cristina su SS34 e aliscafo - 25 Novembre 2014 - 11:23

Risus abundat in ore stultorum...
...cioè "Il riso abbonda sulla bocca degli stolti"! Sentirmi dare dello stolto da pensa che costruire un attracco peri traghetti a Cannobio, sia una soluzione, è quasi un complimento. Tenuto conto del costo di costruzione e di esercizio, anche usandoli pochi, farebbero apparire il costo dell'aliscafo irrisorio (Filippo di documenti sempre prima di parlare...). Ammetto che non ricordo la proposta di Racchelli e un po' mi stupisco che possa avere avuto questa idea, reputo che sia troppo "intelligente" per pensare che realizzarla. Filippo e Lochness, così tanto attenti allo spreco di risorse pubbliche, provate a fare due calcoli su quanto costerebbe questa soluzione, dove realizzarla e quali benefici in termini di tempo di trasporto e di costo del bligleito, poi mi direte... @Letizia, proprio con l'intenzione di guardare avanti, senza appartenenza a nessuna bandiera/partito, magari provando a dare un'opinione costruttiva, ribadisco quello che ho già detto in altre occasioni, l'aliscafo NON E' LA SOLUZIONE, ma è una possibile soluzione per 150/160 frontalieri, a pieno carico, costerebbe, se non meno, poco di più del costo di una giornata di un autobus sulla linea Verbania-Omegna. I servizi ai cittadini COSTANO (trasporti, ospedali, scuole,...), le tasse le paghiamo proprio per questo! Ovvio, il tutto a senso se a pieno carico... Saluti Maurilio

Coldiretti: conseguenze dell'alluvione - 16 Novembre 2014 - 01:45

appoggio x alluvione
Grazie a tutti gli agricoltori che si prestano a questo sacrificio, bisognerebbe far presente all'Europa che non sono giuste che le penalizzazioni tra latte e riso estero spacciato x italiano. E poi prima di rendere edificabili terreni produttivi perché non recuperare aree industriali dismesse e piantare nuove piante che aiutano a aria pulita e a tenere le fragili montagne??

CrazyNews: Chiede il divorzio perché la moglie era troppo brutta - 18 Settembre 2014 - 22:48

riso amaro
Il riso abbonda sulla bocca degli st..........

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 12 Settembre 2014 - 17:01

Chi attende con ansia
A Roby che attende con ansia un governo "del dopo sfiducia" multicolore, cosa che suscita la sua ilarità, vorrei dire che è preferibile il riso al pianto, quello cioè di tutti i verbanesi che ahimè hanno eletto questa amministrazione che difende a spada tratta dirigenti indifendibili ,non arretra neppure di fronte all'evidenza dei fatti e snobba cittadini e regole, il tutto farcito di arroganza. E sì, se non fosse un dramma sarebbe un'operetta!

Condannati per doping due ciclisti, un medico e un farmacista - 5 Marzo 2014 - 16:26

doping e ciclismo
e' dall'eta' di 12 anni che mi dedico al mio sport preferito,il ciclismo.Oggi ne ho 52,fate i conti.Sono stato esordiente,allievo ,dilettante,naturalmente anche ''amatore''.Non ho mai fatto uso di doping,il nostro doping,dei ciclisti ''sani'',era -pastasciutta/riso,bistecca ai ferri,insalata,banana.E poi la regola delle tre P..tanta Pappa,poche Pupe,niente Pippe(il direttore spero mi passi questo termine).Ecco il nostro doping,di quelli''sani'',che amano il ciclismo inteso come sport dove misurarsi se si e' agonisti,ma divertirsi se si e' ''amatori''.La parola stessa dovrebbe essere un deterrente a qualsivoglia idea di dopaggio.E invece no,eccoli li',quelli che alla domenica ti passanop come se avessero il famosao ''motorino'' nel telaio.Alla faccia di tutti noi onesti e forse un poco stupidi ed ingenui macinatori di km.Beh ,Direttore,se un o non paga una ricevuta bancaria xche' la crisi lo ha messo in difficolta',viene messo alla pubblica gogna,anche solo per un ritardo.La mia domanda e'-perche' non rendiamo noti i nomi di questi due ''idioti'' dopati?E il nome del farmacista?,E quello del medico?Perche' anche in questo caso non si puo' fare ''giustizia'' come si dovrebbe?I professionisti che si dopano vengono messi all'indice,lperche' questi ''amatori'',medici e farmacisti no?...Beh,Direttore,io con i miei amici continuiamo a mangiare Pasta ,bisteccone e banane,in nome del sano ciclismo amatoriale...l'unica ''trasgressione'vista l'eta',e' il non rispetto del secondo punto della regola delle tre P.eheheheh,ciao Direttore,grazie per l'ospitalita'.W il SANO CICLISMO AMATORIALE....GIGI

Multe e buon senso - 17 Gennaio 2014 - 22:37

Come volevasi dimostrare
Come volevasi dimostrare, Lupus, in effetti i gendarmi vigili non rispondono più a nessuna richiesta di intervento. Almeno, a me sinora, come narrato nelle scorse puntate, è successo sempre così. E l'unica volta che sono venuti, non hanno minimamente pensato di chiedere ai vicini di chi erano le due auto in sosta ( troppa fatica, poi sudano e rovinano la divisa !! ), prima di appioppare cinicamente le multe. Le altre numerose volte non sono venuti. Una volta che sono passato al loro comando per denunciare il disturbo alla quiete pubblica che avveniva davanti a casa mia, una vigilessa (assai arrogante), mi ha riso in faccia e non mi ha dato risposta. Traine le conclusioni.

Democrazia Diretta per dare finalmente la parola ai Cittadini - 5 Novembre 2013 - 09:37

proposta e inciso...
la proposta di Zacchera non mi sembrava fuori luogo... poi ho letto Paolino , ho riso un sacco e ho pensato che anch'io devo rileggere le cose due volte :D ...il suo esempio è illuminante. comunque non potrò esserci venerdì e sono anni che ripeto, tra le altre, questa proposta: i verbanesi che portano un turista a villa taranto non paghino il biglietto (almeno nei giorni non festivi)! Spiegazione: tutti abbiamo amici e parenti che vengono da fuori verbania e non possiamo pagarci un biglietto tutte le volte che vogliamo fare vedere il meraviglioso parco ad amici e parenti, così si cambia programma. se invece chi è residente entrasse gratis, i verbanesi sarebbero veicolo di promozione e motore economico con beneficio loro e del parco. Lo pongo in votazione anche quì! :)