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Comunità.vb sul futuro di Veneto Banca - 11 Novembre 2016 - 21:25

Re: non concordo
Ciao Hans Axel Von Fersen Credo proprio che il risultato finale sarà max 3 banche nazionali, oddio saranno più francesi, tedesche, americane e cinesi grandi banche che non potranno mai fallire perché troppo grandi, e noi parteciperemo solo alle perdite e mai agli utili, saranno impersonali e sempre più virtuali , così come la moneta che non verrà più nemmeno stampata, ma saranno semplici numeri su server, con programmi informatici dove i conti torneranno sempre e sempre saranno manipolabili, gli unici dipendenti a contratto indeterminato saranno i dirigenti con stipendi osceni e la poca manovalanza contabile, sarà reclutata all'estero come già ora avviene in buona parte, mi raccomando fatevi abbindolare con la bufala del contante è solo per gli evasori, e tutti passate ai pagamenti elettronici. Una banconota da 100 euro passata di mano per cento volte avra sempre lo stesso valore e qualche microbo in più . 100 euro scambiate virtualmente per 100 volte per effetto del grande sogno liberista hanno generato 100 euro alla banca se non molto di più, ed ovviamente quel profitto deriva da una nostra perdita. Ehhh la finanza materia complicata per abbindolare storiella? "sono tempi duri, il paese è indebitato, tutti vivono a credito... Ad un certo punto, arriva un turista tedesco. Ferma la macchina davanti all'unico albergo ed entra. Posa 100 euro sul bancone della reception e chiede di vedere le camere per sceglierne una. Il proprietario gli dice di scegliere quella che più gli aggrada. Appena il turista è sparito sù per le scale, l'albergatore prende i 100 euro, corre dal macellaio e paga il debito che aveva con lui. Il macellaio va immediatamente presso l'allevatore di maiali al quale deve 100euro e regola il suo debito. L'allevatore, a sua volta, corre a pagare la sua fattura presso la cooperativa agricola che gli procura gli alimenti per gli animali. Il direttore della cooperativa si precipita al pub per saldare il suo conto. Il barman, dà il biglietto alla prostituta che gli fornisce i suoi servizi a credito da un bel po'. la ragazza, che usa a credito le camere dell'albergo con i suoi clienti, corre a regolare i conti con l'albergatore. L'albergatore posa il biglietto sul bancone della reception dove il turista lo aveva posato. Dopo un po', il turista scende le scale e annuncia che non ha trovato una camera di suo gusto, per cui riprende il suo biglietto da 100 euroe se ne va... Nessuno ha prodotto nulla, nessuno ha guadagnato nulla, ma nessuno più è in debito e il futuro sembra molto più promettente

Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 19:56

x Hans Axel
No Hans , le polizze di responsabilità civile non subiscono maggiorazioni di premio in caso di sinistro, al massimo la compagnia disdice la polizza in essere e ti propone una nuova polizza che ovviamente tu puoi rifiutare e rivolgerti ad altra compagnia , Ciao P:s. Ho voluto commentare l'articolo del 5 stelle esclusivamente per riportare all'attenzione delle opposizioni un fatto che purtroppo troppo in fretta hanno dimenticato . Ci sarà pure un responsabile che ha sbagliato ! Vogliamo sapere , abbiamo il diritto di sapere . Altrimenti cosa ci stanno a fare le opposizioni in consiglio comunale

Porto Palatucci? tranquilli, paga il cittadino! - 11 Novembre 2016 - 13:21

Assicurazioni
Cosa non è chiaro di questo passaggio sulla sentenza del porto? *** Entrambe le parti citate hanno chiamato in causa le proprie assicurazioni. Il giudice ha riconosciuto che quella del Comune, anche se non specifica per l’evento (era la polizza generale di responsabilità civile) dovrà garantire la somma oltre la franchigia di 15.000 euro. Quella del gestore è stata esentata perché non avendo la società comunicato la pericolosità del porto ha fatto scattare una clausola specifica. la sentenza è di primo grado, esecutiva, e le parti hanno facoltà di impugnarla. ** la cittadinanza ha avuto un danno economico? sì, 15k di franchigia + spese legali e peritali. Il resto lo paga l'assicurazione RC comunale, a fronte di regresso. Quindi, o si riportano le cifre corrette, o si fa demagogia spiccia! saluti AleB

Bando vendita immobile comunale - 3 Novembre 2016 - 06:48

Re: Re: Re: Re: ApriBottega
Ciao Kiryienka, naturalmente le motivazioni sono occulte, tranne il crollo verticale del business. E sai che novità! Quello è accaduto credo al 90% delle attività da qualche anno a questa parte, se non sbaglio a causa di una cosa chiamata crisi economica globale. E nello specifico del settore fotografico direi a causa della digitalizzazione, della stampa fai-da-te e agli smartphone che sempre più sostituiscono la vendita delle macchine fotografiche, elementi questi su cui penso si basi l'attività del fotografo. Ma la colpa è chiaramente di un'amministrazione comunale rea di non saper trovare i sistemi più adeguati. Quello che trovo ipocrita, al di là degli effetti piu o meno ampi che il progetto potrà avere, è la critica tout court che si fa senza voler minimamente riconoscere lo sforzo e la coerenza nell'aver tenuto fede agli impegni indicati nel programma elettorale per il sostegno al commercio. Quante altre amministrazioni l'hanno fatto? saluti P.s.: ma questo è il tuo vero nome o pseudonimo?

M5S su riqualificazione via Madonna di Campagna. - 2 Novembre 2016 - 21:42

Bandiera bianca
Ops! Ho scatenato le truppe cammellate del Generale Nessuno. Mi arrendo!! P.s.: privataqualcosa, renditi pubblico e ti darò retta. Dico solo una cosa: per i Grillini sempre più arduo sta diventando attenersi alla retorica propria dei pentastellati, magari tra qualche anno qualcuno stilera' lablunga lista delle loro malefatte. http://m.espresso.repubblica.it/palazzo/2016/10/17/news/luigi-di-maio-e-quelle-spese-da-100mila-euro-la-fine-dell-ipocrisia-sulla-politica-a-costo-0-1.285949

M5S su riqualificazione via Madonna di Campagna. - 2 Novembre 2016 - 19:38

Re: Il valore dei Grillini
Ciao Claudio Ramoni Vogliamo scendere al livello di chi l'ha fatta più grossa? Ricordiamoci sempre che i parlamentari 5 stelle non sono professionisti della politica,e di sicuro non hanno responsabilità sulle condizioni in cui versa il paese,e non pagano per avere uno scranno come il PD 35mila euro http://www.ilfattoquotidiano.it/.../elezioni.../481632/ Detto questo la senatrice ha sicuramente sbagliato, ma non dimentichiamoci che troppo spesso ciò che sembrava complottismo si è rivelata realtà, e che il M5s è arrivato ad essere il primo partito in Italia, anche perchè cerca di smascherare tutte le trame che danneggiano il popolo sovrano, e ce ne sono troppe. Giudicate Voi se questo è un atto di maggiore gravità la senatrice del Partito Democratico Maria s. su Twitter ha postato una foto parlando della piazza di Renzi per il sì al referendum costituzionale dell’altro giorno. Peccato però che l’immagine sia sbagliata e si riferisca al 3 ottobre 2009, manifestazione per la libertà di stampa e contro il governo Berlusconi. Da notare l'ironia della sorte, il suo commento nel tweet è stato "Qualcuno ha detto che eravamo pochi..ora diranno che è un fotomontaggio..tanto bugia più...bugia meno" https://twitter.com/.../status/793071571212599297/photo/1... Parliamo di valori? magari del Vostro Leader e del suo Aereo da 40 mila euro al giorno? http://www.ilfattoquotidiano.it/.../air-force.../2503723/ Oppure della sua parola di uomo d'onore? - Non farò mai il segretario del PD, sono il meno adatto. (Renzi 6 novembre 2012). - se vinco mai più larghe intese. (Renzi 20 ottobre 2013). - "Quando un leader politico viene condannato con sentenza DEFINITIVA passata in giudicato, la partita è FINITA: game over." (Renzi, 11 settembre 2013 - Per tutto il 2014 il premier è e sarà Enrico Letta. (Renzi 22 dicembre 2013). - Nessuna intesa tra Letta, Alfano e me, non voglio essere assolutamente accomunato a loro (Renzi 29 dicembre 2013). - Enrico non si fida di me ma sbaglia io sono leale. (Renzi 12 gennaio 2014). - Il governo Letta deve lavorare per tutto il 2014. (Renzi 13 gennaio 2014). - Enrico stai sereno nessuno ti vuole prendere il posto vai avanti. (Renzi 18 gennaio 2014). - la staffetta Letta renzi non è all'ordine del giorno, io, sia chiaro sto fuori da tutto (Renzi 5 febbraio 2014). - Al governo senza elezioni chi ce l'ho fa fare? Io non diventerò mai presidente del consiglio senza il voto. (Renzi 10 febbraio 2014). - Accetto tre ministri di NCD ma devono essere facce nuove, Alfano quindi non può esserci. (Renzi 21 febbraio 2014). - Io non sono aggrappato alla seggiola. (Renzi 21 maggio 2014). - Nessuna intesa tra Letta, Alfano e me, non voglio essere assolutamente accomunato a loro. - "Immunità, reintrodurla, un errore clamoroso." (Renzi giugno 2014). - "Non sono nelle mani di Berlusconi. (Renzi 10 agosto 2014). se Renzi inganna i suoi, quanto ingannerà gli altri e gli italiani? Potremmo aggiungere il Vostro emerito Presidente bieletto, che faceva la cresta ai voli https ://www.youtube.com/watch?v=f6rD-FRHTx4  E se mai il M5s avrà una lista superiore a questa, http://www.ilfattoquotidiano.it/.../pd-la-nuova.../2691955/ solo allora potrete permettervi da dare lezioni di valori. Un piccolo appunto sig.Ramoni si vada a leggere in particolare l'articolo 3 del Vostro manifesto dei VALORI (tralatro scritto da Mattarella) e mi spieghi come fà a coniugarlo con la Vostra riforma costituzionale

Bando vendita immobile comunale - 2 Novembre 2016 - 15:51

Re: Re: ApriBottega
Ciao Kiryienka ti dico di chiedere a DeRighetti perché ha chiuso, poi faccelo sapere... il cartello non lo dice, la tua è una presunzione molto semplicistica. E comunque pare che il progetto Apribottega abbia lo scopo di aiutare ad aprirla un'attività, non a mantenerla "ad vitam". P.s.: svelo un segreto, io non posso dare niente, non faccio parte dellamministrazione, esprimo opinioni come fai tu. Per sig. cesare, perché a me pare più razionale vendere un immobile inutilizzato e fatiscente e utilizzare il ricavato per andare ad aumentare la dospobilita' del fondo stanziato (come peraltro già nelle intenzioni dell'amministrazione) di modo da incentivare più persone invece che una sola alla quale concedere l'immobile. Le rotonde le faranno, come hanno fatto tutte le altre a Trobaso, anche prima dell'arrivo della sAGGIA precedente amministrazione e senza scomodare i Faraoni; progetti all'apparenza meno importanti ma che rappresentano un connubio tra ecosotenibilita' ed economicità a vantaggio dell'intera collettività, per quelli sevve un po' più di lungiriranza, quella che la passata amministrazione ha mancato di avere.

Ordinanza Ludopatie - 30 Ottobre 2016 - 18:40

Re: Azzardopatia
Ciao Rocco Pier Luigi,non capisco,scusa,sono un poco ''duro di comprendonio''.........se per ''gioco in generale'' intendi il >Monopoli o la pallacorda...eh eh eh ....nessuno intende limitarlo.....se invece intendi il Black Jack o il biribisso,allora stiamo parlando di gioco d'azzardo.............spiegami/ti....thank's

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 18:30

Fine
Voto no perché a conti fatti il risparmio è di un caffè a testa per ogni italiano. Troppo poco per venderci il diritto di voto. Voto no perché ho letto l’articolo 70 e ho capito solo una cosa: diventa tutto più complicato. Voto no perché il cambiamento non è un bene in sé, infatti si può sempre peggiorare: come in questo caso. Voto no perché non voglio lasciare ai miei nipoti una repubblica riformata seguendo la traccia della banca d'affari JP Morgan. Voto no perché le banche d'affari e le società finanziarie che hanno truffato i risparmiatori sono tutte per il sì. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma per estendere i diritti, non per restringerli. Per allargare la partecipazione, non per limitarla. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma con un altro metodo, in un altro contesto, da parte di un altro parlamento legittimato dal voto popolare. Voto no perché non si può tener fermo un Paese sulla riforma della Costituzione con 11 milioni d italiani che non si possono più curare. Voto no perché non si può bloccare il parlamento per mesi di fronte a una crisi economica che il governo non riesce ad affrontare. Voto no perché non tutti i modi per superare il bicameralismo sono ugualmente validi. Quello scelto è pessimo. Voto no perché ci saranno molti più conflitti di attribuzione fra camera e senato e quindi l'iter delle leggi sarà più lento, costoso e complicato. Voto no perché se camera e senato avranno maggioranze politiche diverse - come può capitare - si bloccherà tutto. Voto no perché lo statuto per le garanzie delle minoranze lo farà la maggioranza dopo aver vinto le elezioni. Voto no perché il pd avendo la maggioranza in 17 regioni su 20 calcola di avere al primo giro di giostra la maggioranza assoluta dei senatori. Voto no perché hanno riempito la Costituzione di annunci e di enigmi, per esempio nessuno sa di preciso come davvero verrà eletto il senato. Voto no perché invitano in tv De Mita, D'Alema e Cirino Pomicino a fare i testimoni del No per farci credere che la partita è fra vecchio e nuovo. Voto no perché se vince il no non vince salvini o Grillo. Vince la Costituzione. Voto no perché vogliono metterci paura con la storia della Brexit. Voto no perché non c'è nessuna relazione fra vittoria del sì e ripresa economica. Voto no perché se vince il no non ci sarà nessuna apocalisse, come vogliono farci credere per indurci a votare sì. Voto no perché il referendum riguarda la Costituzione, non le convenienze politiche di questo o quel partito, di questo o quel politico. Voto no perché non si può imputare alla Costituzione colpe che sono tutte e sole di una classe politica corrotta e incapace. Voto no perché è evidente che ci stanno fregando anche stavolta. sempre dal profilo FB di Piero Ricca

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 18:13

Re: Re: l'apocalisse di %
Ciao Maurilio premesso che so benissimo che votero NO,e che trovo veramente strano che persone istruite dicano che invece non sanno ancora,come se non sapessero su cosa si vota,o peggio ancora come se non avessero capito (e per alcuni è una certezza,vedi sopra..), i toni da tregenda sono una squisita prerogativa dei moderatissimi sostenitori del sì,che da un paio di mesi stanno minacciando ogni sorta di disgrazia,financo climatica,se dovesse vincere il NO. se si parla poco del merito è esclusivamente colpa dei novelli padri costituenti toscani,che hanno da subito minacciato di ritirarsi a vita privata in caso di loro sconfitta. di fronte a una promessa così succulenta ovviamente mezza Italia si è ingolosita,e quando il premier si è rimangiato la parola (ogni volta e su tutto,come e peggio di silvione) era ormai troppo tardi.

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:42

segue
Voto no perché i nuovi senatori avrebbero l’immunità parlamentare anche se non eletti dal popolo. Potrebbero approfittarne i politici locali più compromessi. Voto no perché i nuovi senatori sarebbero dei dopolavoristi, chiamati a fare i sindaci e i consiglieri regionali, ma anche a partecipare alle complesse funzioni legislative del senato. Voto no perché il partito di governo potrebbe votarsi da solo il prossimo presidente della repubblica. Al settimo scrutinio infatti bastano i tre quinti dei partecipanti al voto in assemblea comune fra camera e senato. Voto no perché il prossimo presidente della repubblica sarebbe in ostaggio del capo del governo, che con i numeri della sola maggioranza alla camera potrebbe metterlo in stato d'accusa. Voto no perché il partito unico di governo con i suoi soli numeri alla camera potrebbe portarci in guerra, naturalmente chiamandola missione di pace. Voto no perché il governo potrebbe decidere al posto delle regioni su tutte le questioni più importanti che riguardano i territori, dove girano i loro affari e i nostri diritti, senza un rapporto diretto con la popolazione locale Voto no perché i poteri della finanza vogliono al governo un amministratore delegato con pieni poteri esecutivi che spiani la strada a ulteriori privatizzazioni e smantellamento dello stato sociale: ecco perché sono tutti per il sì. Voto no perché la deforma moltiplica il numero dei possibili procedimenti legislativi e dunque complica ancora di più l’iter delle leggi. Altro che semplificazione! Voto no perché noi non abbiamo bisogno di più leggi da approvare in minor tempo, ma di leggi migliori. E la qualità delle leggi non dipende dal sistema del bicameralismo perfetto. Voto no perché la legge contro la corruzione è ferma da quasi tre anni, mentre la legge Fornero è stata approvata in pochi giorni. Non c'entra il bicameralismo perfetto, ma la volontà politica. Voto no perché una Costituzione non comprensibile dal popolo è contro il popolo. Voto no perché sono contro la democrazia in mano a un Capo e al suo cerchio magico. Voto no perché una Costituzione scritta male è una Costituzione pensata male. Voto no perché è una schiforma pensata solo per gli interessi immediati di chi l'ha imposta al paese. Voto no perché è una deforma imposta al paese da Napolitano e dai suoi referenti internazionali. Voto no perchè nel Manifesto dei Valori del Pd c'è scritto che non si deve cambiare la Costituzione a colpi di maggioranza. L'ha scritto Mattarella. Voto no perché la suggestione del Nuovo contro il vecchio è falsa. Voto no perché pure Napolitano nel 2006, contro la deforma di Berlusconi, diceva che non si deve cambiare la Costituzione a colpi di maggioranza. Voto no perché in tutta questa operazione di potere si percepisce un nauseabondo odore di massoneria. Voto no perché mi spaventa questo diabolico mix di malafede e incompetenza. Voto no perché "basta un si" lo dicono sempre i truffatori, gli addetti al telemarketing e i venditori petulanti e disonesti. Voto no perché Renzi e Napolitano hanno fatto una legge elettorale su misura per il pd. E ora vogliono cambiarla per paura di perdere al ballottaggio. Voto no perché hanno forzato l'art. 138 della Costituzione con tante modifiche diverse che ci chiedono di approvare in blocco, come se il referendum fosse un plebiscito o un voto di fiducia. Voto no perché Renzi prima ha promesso che in caso di vittoria del no avrebbe chiuso con la politica e ora, per paura di perdere il referendum, s'è rimangiata la parola. Voto no perché hanno trasformato perfino la scheda elettorale in un volantino di pubblicità ingannevole. Voto no perché è insopportabile la malafede di chi dice: basta un sì "per ridurre il numero di politici". Voto no perché mentono sempre, pure sui costi. All'inizio dicevano che si risparmiava un miliardo, poi mezzo miliardo, infine la Ragioneria dello stato ci ha detto che il risparmio è di 58 milioni lordi. Voto no perché a conti fatti il risparmio è di un c

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:39

O forse è per il NO
Voto no perché per cambiare l’Italia dobbiamo attuare la Costituzione, non modificarla. Voto no perché la modifica della Costituzione non è una priorità del popolo italiano. Voto no perché non voglio che ci governi un partito di minoranza, come accadrebbe se andassero in porto riforma elettorale e modifica della Costituzione. Voto no perché la nuova Costituzione rafforza la cessione di sovranità all'Unione Europea. Voto no perché un parlamento eletto con una legge elettorale incostituzionale non può riformare la Costituzione. Voto no perché attraverso un senato eletto dai partiti attraverso i consigli regionali passeranno le ratifiche delle decisioni imposte dalla Ue. Voto no perché un senato non eletto dal popolo potrà modificare la Costituzione. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono da respingere in blocco. Il no fa fuori anche l'Italicum, pensato solo per la Camera. Voto no perché il loro progetto complessivo prevede che tutti i senatori e la maggioranza dei deputati siano nominati dai partiti. Voto no perché questa riforma non affronta i nostri veri problemi. Voto no perché per risparmiare potevano prima di tutto ridursi lo stipendio. Voto no perché non deve essere il governo a cambiare la Costituzione. Voto no perché la deforma mi toglie il diritto di eleggere direttamente il senato. Voto no perché il governo Renzi è sostenuto da una maggioranza non eletta dai cittadini e da partiti che si sono presentati alle elezioni come avversari. Voto no perché è una deforma che divide il popolo. Voto no perché niente genera più instabilità che abituare il popolo a una Costituzione di parte, nelle mani di chi ha un numero in più in parlamento. Voto no perché se vinceranno loro, temo che poi daranno una nuova aggiustata alla Costituzione con i numeri della sola maggioranza. Voto no perché nessuno alle elezioni ha dato il mandato a Napolitano e Renzi di cambiare la Costituzione. Voto no perché un solo partito potrà condizionare la nomina dei giudici della corte costituzionale e dei membri del csm, allungando le mani sulle autorità di garanzia. Voto no perché la sovranità appartiene al popolo e questa deforma ce ne toglie un altro pezzo. Voto no perché nel programma del Pd non c'era questa modifica della Costituzione. Voto no perché il referendum costituzionale non prevede il quorum. Chi non sta al loro gioco deve andare a votare e votare no. Voto no perché in questo parlamento siedono 260 voltagabbana, molti dei quali hanno cambiato prima il loro partito e poi la nostra Costituzione. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà soltanto la concentrazione del potere nelle mani del governo. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà la concentrazione del potere di governo nelle mani del capo del partito di minoranza vincente. Il partito che potrà avere il 54 per cento dei seggi alla camera anche solo con il 25 per cento dei voti del corpo elettorale. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono due parti di un unico disegno di potere che prevede la gestione di modiche quantità di popolo. Voto no perché è una tragica illusione pensare di governare il paese in un contesto di grave crisi economica con il consenso di una minoranza del popolo. Voto no perché non riesco a dire sì a uno come Verdini! Voto no perché a suggerirmi il si sono le banche di affari e le agenzie di rating. Voto no perché non è tecnicamente vero, come dicono, che il nuovo senato sarà rappresentativo delle autonomie locali sul modello tedesco. Voto no perché un senato rappresentativo delle autonomie locali non dovrebbe eleggere due giudici della corte costituzionale. Voto no perché aumentano da 50 mila 150 mila le firme necessarie per le proposte di legge di iniziativa popolare. Voto no perché non è vero che questa è l’ultima occasione per cambiare l’Italia. Voto no perché la riforma è piena di errori e contraddizioni. Che c''entrano cinque senatori di nomina presidenziale in

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:20

Uno che vota si?
Oggi giovedì 27 ottobre sarò a Isola della scala (Verona) per un incontro pubblico a favore del No. Presso la sala civica in via Cavour 1. Dalle ore 20,45. Però stavolta sosterrò le ragioni del sì. Confesserò il mio timore per il crollo delle borse, l'impennata dello spread, l'isolamento dell'Italia, la rinascita di De Mita e il ritorno della peste bubbonica. spiegherò che godo al pensiero di togliere un po' di magnoni dal senato e di potermi finalmente gustare un caffè all'anno con il loro immondo stipendio. Chi ce l'ha mai permesso? Ma è solo un primo passo. Poi arriverà il turno anche dei deputati. lasciamo che si eleggano tra loro nei consigli di zona se ne hanno voglia! Chiederò a tutti di sostenere il Nuovo, per cui lavora fin dal 1953 Giorgio Napolitano, perché altrimenti non si cambia più nulla, come dice Benigni. E la palude ci sommergerà, come insegna Cacciari. Troverò le parole per far capire a tutti che il bicameralismo perfetto è la radice di ogni corruzione, come sappiamo da settantasette anni. E che per essere davvero liberi ci serve un uomo forte al comando. Giovane, dinamico, uno che piace a Obama ma prima di tutto a Verdini. Farò l'elogio del nuovo senato, che è cosi meraviglioso che non esiste l'uguale in nessuna parte del mondo. si riunirà tre volte l'anno per non farci spendere nulla. si rinnoverà da solo per non dare disturbo a nessuno. Dirò che abbiamo intrappolato l'Unione europea, costringendola a entrare in Costituzione per poterla cambiare dall'interno. E difenderò la JP Morgan e le altre banche d'affari. Che colpa hanno loro se propongono di abolire il Cnel come vogliamo tutti? Convincerò i presenti che con questa Costituzione nuova di zecca che ci viene donata da una eroica minoranza l'Italia sarà più semplice, più veloce, funzionerà tutto così bene che non ci sarà nemmeno più bisogno di votare. Avremo ancor più tempo per l'aperitivo, sarà tutto bellissimo (dal profilo FB di Piero Ricca )

Spazio Bimbi: Autostima e successo scolastico - 23 Ottobre 2016 - 09:55

Altro delirio moderno, il successo
"...Intervenendo precocemente evitiamo di esporli a continui fallimenti che inevitabilmente vanno ad influenzare la loro immagine di sé con ripercussioni a lungo termine sulla loro carriera scolastica. In questo modo sarà possibile tentare di accrescere la loro autostima scolastica aumentando le opportunità di successo in questo specifico ambito." Però, rimango basito, dalla Dott.ssa Nicolini Greta, la Girandola - spazio Psicoeducativo, non mi sarei mai aspettato un'idea del genere... ;o) Per l'amor di dio, siamo pieni di esperti, spesso a pagamento, che ci spiegano quali sono le nostre idee e come dobbiamo pensare. C'è una disparità; con in mano un foglio che certifica un certo tragitto professionale si presume di spiegare come stanno le cose; avranno mai pensato costoro di sottoporsi allo stesso trattamento non da colleghi ma da altri esseri umani con altre conoscenze? Dubito fortemente, pare escano dalle scuole istruiti come robottini. Comunque, per rimanere nel tema, prima di cambiare i cervelli dei bambini forse si potrebbe pensare di cambiare i cervelli degli stolti adulti. Anche se naturalmente non saranno tutte rose e fiori come viene presentato, forse si potrebbe dare un'occhiata a quel che succede nel nord europa. https://www.youtube.com/watch?v=aG9oP2wgIi0

VerbaniaBau: nuova rubrica a quattro zampe - 20 Ottobre 2016 - 16:51

Re: Re: si sentiva la mancanza
Ciao Hans Axel Von Fersen, hai certamente ragione, ci sono tante altre cose. L'animalismo però ha in sè qualcosa di particolare. la loro propensione è mescolata a uno spirito giustizialista. Loro credno di produrer un bene enorme e di combattere contro l'ingiustizia creando un sistema di valori completamente sballato.

VerbaniaBau: nuova rubrica a quattro zampe - 20 Ottobre 2016 - 14:18

s
Il ritornello "meglio i capi di certe persone" è allo stesso livello di banalità di "non ci sono piu' le mezze stagioni" o "si stava meglio quando si stava peggio". Qui non si vuole ammazzare coi bocconi i cani, ci mancherebbe, si vuole pero' riportare il cane a livello di animale da rispettare. Psicologi per cani, corsi e put...te simili appaiono in tempi futili quando si ha la pancia piena

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 13 Ottobre 2016 - 15:21

la passerella sul s.Bernardino
per conoscenza, ricordo che esiste già una passerella simile sul toce a Ornavasso

Marchionini risponde a Zacchera su Il Maggiore - 10 Ottobre 2016 - 17:16

Facciamolo funzionare
Ho appena speso 200€ in biglietti, dopo essere stato alla Prima della Berliner: invece che criticare un giorno sì e l'altro pure, cacciate il grano e godetevi una serata diversa dalle altre. Zacchera in primis, visto che non gli mancano quattrini per andare sino a Bilbao a vedere il Guggenheim. Tra parentesi, fatte le dovute proporzioni, il Comune di Verbania dovrebbe "rilanciare la Città con 10milioni di dollari regalando in uso la struttura CEM al museo" del Paesaggio? E' questa l'intuizione del ns ex sindaco?? :) saluti AleB

Zanotti: "Sfide e problemi del nuovo teatro" - 29 Settembre 2016 - 11:56

commento
Esaurita la vivacità estiva della spiaggia, ora il teatro, come una cattedrale nel deserto, risulta dolorosamente avulso dal contesto cittadino; è chiaro che bisogna intervenire per dare una vivacità al tutto, al di fuori delle serate teatrali; bisogna curare l’ambiente esterno; la passeggiata intorno al teatro è inguardabile; la sistemazione della passeggiata sarà inevitabile con panchine, aiuole e alberi, come un’estensione del lungolago, magari riallacciato con una passerella pedonale sul s.Bernardino ; il baretto pure miserello, ora aperto solo poche ore al sabato e alla domenica ( tra breve neppure quelle); sono stati utilizzati delle tubazioni di cantiere per evitare capocciate nella struttura, ma solo per adulti e non per i bambini; una delle prossime voci di spesa dovrà essere la realizzazione di un profilino antiurti che corre lungo tutta la struttura, una cosa fatta bene. la struttura dovrebbe diventare un polo culturale di riferimento dell’intera città, utilizzando anche gli spazi interni, la famosa “sala giovani” può essere utilizzata come estensione delle numerose attività della vicina biblioteca. Anche il futuro ristorante dovrebbe offre ire un menù variegato e diversificato,(p.es.: cucina vegana e vegetariana; pesce di lago; spaghetteria, magari anche pizza).

Minore su utilizzo avvocatura comunale - 14 Settembre 2016 - 23:36

Re: Re: Desolante
Ciao paolino cerca di entrare nel merito della questione, dai su che ce la fai...... per una volta esprimi un parere sui fatti, non sulle sensazioni o sui desideri, magari preferivi un altro/a al posto occupato dalla sindaco sig. Marchionini. Eh si, perchè non sapere la differenza fra: "un attacco personale alla sig.a Marchionini" e "un attacco personale al sindaco sig.a Marchionini" è più grave di dimenticare una "h" come ha fatto Blacksven P.s. mi raccomando non uscire con una risposta del tipo : questo si stà arrampicando sui vetri, allora si che sarebbe desolante