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regole - nei commenti
Nobili risponde ai sindacati NLM - 24 Luglio 2014 - 20:02risposta a FurlanMi spiace Sig. Furlan ma la lettera dei Sindacati chiedeva solo di sapere se le licenze rilasciate a Stresa fossero nel numero corretto o meno e di aderire alle regole qualsiasi esse siano. Ma è così difficile???? Nessuno se la prende con i "barcaioli" , anzi penso che legalità interessi anche a loro. Ma è veramente così difficile in Italia poter parlare di un argomento senza fare il tifo sfrenato per questo o quella parte come una partita di calcio???? Inoltre la concessione che prevede l'esclusività del servizio in Svizzera l'ha firmata un ministro dello stesso partito di chi ora critica quella carta !!! forse ha proprio ragione "relatà dei fatti " POVERA ITALIA |
Nobili risponde ai sindacati NLM - 24 Luglio 2014 - 17:47LavoratoriHo letto alcuni commenti e mi sento solo di chiedere a chi ha usato toni un po' più accesi: ve la sentite di dichiarare, in questa vicenda, quali per voi sono i lavoratori di seria A e chi quelli di serie B? Certo che le leggi e le regole devono essere uguali e rispettate da tutti; sono però curioso di sapere, ma come penso la stragrande maggioranza del popolo, perché quando si tratta di far "sistemare" dei conti pesantemente in perdita di certe amministrazioni, come in questo specifico caso pubbliche, devono pagare tutti i cittadini che non c'entrano un fico secco e non paga mai chi sbaglia? In sintesi, i sindacati e i lavoratori di quell'amministrazione pubblica non se la devono prendere con i taxi lacustri privati (che a differenza loro i conti devono farli tornare per forza altrimenti non mangiano), ma con i loro amministratori che magnano denaro pubblico, fanno scelte sbagliate e scellerate (tanto paga pantalone), assumono gli amici degli amici anche se sfiorano i numeri e i budget; sono quelli da attaccare e prendere a calci nel sedere e mandarli a casa facendosi restituire l'ammontare dei danni fatti. |
Nobili risponde ai sindacati NLM - 23 Luglio 2014 - 19:50Le regoleL' invito, è quello di rispettare le regole, quelle scritte. Cosa vuol dire: "rischiano di tasca loro". Forse che un "imprenditore", che impegna i propri soldi è libero di superare le leggi? Gran bel insegnamento. E poi ci lamentiamo che l' azienda Italia sta fallendo. VERGOGNA |
Nobili risponde ai sindacati NLM - 23 Luglio 2014 - 19:50Le regoleL' invito, è quello di rispettare le regole, quelle scritte. Cosa vuol dire: "rischiano di tasca loro". Forse che un "imprenditore", che impegna i propri soldi è libero di superare le leggi? Gran bel insegnamento. E poi ci lamentiamo che l' azienda Italia sta fallendo. VERGOGNA |
Comunità.vb torna sulla "rivoluzione" dirigenziale - 22 Luglio 2014 - 14:54maliziosamente...Maliziosamente....non è che si sono voluti ridimensionare quei dirigenti non "in linea" col capopopolo del momento? Si sa che nel pubblico è sempre più ben visto chi per natura è disposto a mettersi a 90 gradi che quelli che rivendicano la loro autonomia operativa e direttiva e che cercano di far rispettare le regole magari, in primis, proprio agli amministratori.... |
Multe in Italia: Verbania a metà classifica - 22 Luglio 2014 - 14:37conti straniA parte che non si sa come sono stati fatti sti conti, ma non è vero che al nord le multe costano più che al sud: è altresì vero che al sud se ne fanno molte, ma molte, di meno; e non perchè al sud siano più rispettosi delle regole: questo è il guaio! |
Oggi il Vescovo a Carciano dopo l'arresto del parroco - 22 Luglio 2014 - 08:38e a proposito del catechismoIl catechismo, esso stesso è "una subdola irreggimentazione" di anime innocenti, effettuata perfidamente nell'età in cui i bambini sono più ricettivi, così da depositare nel fondo del loro animo delle regole inventante da uomini (il clero) al solo fine di giustificare la sua esistenza e il suo potere e assicurarsi il controllo dei futuri adulti (così da non rimanere disoccupati, i preti ovviamente). Il loro scopo è quello di far credere che SOLO attraverso la loro "intermediazione" si può arrivare a Dio. Neanche le Scuole Coraniche arrivano a tanta supponenza! |
Parco giochi: ringhiera pericolosa - 21 Luglio 2014 - 15:28gestione parchi pubbliciRingrazio l'utente "Robi" per la domanda alla quale rispondo con considerazioni personali e l'impegno di discutere nelle sedi preposte dei Consigli di Quartiere ed in tutte le sedi competenti. I parchi pubblici per stessa natura sono luoghi di incontro fruibili da tutti i cittadini e risentono delle stesse problematiche: vandalismo, danneggiamento ed incuria dell'arredo urbano, disturbo alla quiete pubblica ma anche purtroppo spaccio di stupefacenti ed altre attività criminali. Ciò non deve però portare in secondo piano finalità ed importanza sociale che ricoprono questi luoghi nell'incontro tra cittadini, generazioni, culture diverse che devono trovare mediazione ed equilibrio, così come in tutti gli spazi pubblici. Equilibrio che non si raggiunge con imposizione di complicate regole o repressione ma con una attività di coinvolgimento e partecipazione di tutti i cittadini. Credo quindi che il Comune debba garantire sicurezza, controllo, valutazione e valorizzazione delle aree nel rispetto delle istanze di tutti coloro che legittimamente vivono questi spazi, attraverso il coinvolgimento nei processi decisionali di gestione e manutenzione. Ecco quindi alcune proposte: - recintare un parco giochi consente di offrire sicurezza ai cittadini anche più piccoli (per esempio evitando anche gravi incidenti stradali per rincorrere un pallone) ma non deve essere uno strumento per limitarne l'accesso; - illuminare le aree permette banalmente di controllare meglio il territorio e ben più di complessi sistemi di video-sorveglianza, che è possibile comunque prevedere; - coinvolgere i cittadini residenti nella gestione delle aree, nominando uno o più referenti, responsabili della verifica e segnalazione dei problemi, dediti alla valorizzazione, pulizia, e controllo delle aree (penso ad un servizio simile al "nonno-vigile" rivolto però ai parchi); - effettuare verifiche periodiche ordinarie (e su richiesta) da parte dei tecnici comunali per la verifica della manutenzione, pulizia e del verde pubblico, elemento fondamentale per la qualità degli spazi. A queste sono certo se ne potranno aggiungere altre di cittadini e residenti. Strumenti e spazi (anch'essi pubblici) di discussione certo non mancano: a partire dai Consigli di Quartiere, dalle Commissioni Consiliari che presto saranno rinnovati ed alle quali invito fin da subito i cittadini a partecipare in prima persona. Contribuire al miglioramento della società è un diritto ma anche un dovere di Cittadinanza. Marco Tartari Consigliere Comunale Verbania gruppo Partito Democratico |
RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 21 Luglio 2014 - 08:00Navigazione del Lago MaggioreLo spirito con il quale mi sono inserito nella discussione era ed è quello di portare una corretta informazione. Per chi mi conosce , sa che sulla materia sono sufficientemente preparato. Mi sono inserito nella discussione perché , ripeto, nel comunicato RSA c'era una grande imprecisione, che non poteva passare nell'indifferenza di chi conosce la realtà dei fatti, io sto con i lavoratori e per il lavoro, ma bisogna documentare con precisione i punti critici , altrimenti si rischia di ottenere un effetto boomerang. Dopo di che, fin che mi devo divertire a rispondere ( ad esempio) A) precisare che la Convenzione Italo Elvetica è l'Atto tra i 2 Stati nel quale si affidano le concessioni alle 2 navigazioni di linea , B) che al capitolo VI art 14 si norma la possibilità della concorrenza ( ripeto NON TOLLERATA invece dalla Gestione Governativa) ; C) che le misure di sicurezza dei piccoli natanti sono conformi alle norme e certificate regolarmente dai collaudi curati dalla Motorizzazione D) che le regole devono essere rispettate da tutti gli attori, "Barcaioli" in primis per quanto riguarda l'area di procacciamento sono disponibile ad ulteriori chiarimenti ed ascoltare volentieri i vari pareri, ma quando i toni rasentano la mancanza di rispetto, allora Signori io mi fermo qui. Grazie per la gentile attenzione. |
RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 20 Luglio 2014 - 12:32Io sto con i lavoratori della Navigazione.In questi anni i lavoratori della Navigazione hanno subito forti attacchi da tutte le parti, sia interni ma sopratutto dagli atteggiamenti e dalle scelte delle amministrazioni pubbliche...il trasporto pubblico su acqua ha un grande potenziale, e un amministratore pubblico dovrebbe impegnarsi per sviluppare e difendere gli interessi di tutti. Purtroppo così non è, anzi c'è chi "rema" contro. Io come consigliere comunale sono sempre stato e sarò sempre dalla parte dei lavoratori della Navigazione che meritano maggior rispetto e non devono essere confusi con la DIrezione... In questo caso penso che sarebbe opportuno che Nobili anzichè "correggere" le regole decise quando c'era un Consiglio Provinciale e lasci al prossimo Consiglio le decisioni in merito... |
RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 19 Luglio 2014 - 12:08le regole valgono per tuttiSe ci sono regole da rispettare siano per pubblico e privato . Inoltre per creare nuovi posti di lavoro si perderebbero gli stagionali che sono manna per l occupazione della nostra città. Me li vedo già i batellott cinesi... Tutto ciò è progettato x i soldi delle nuove licenze ? |
Camper si parcheggia sull'argine San Giovanni - 19 Luglio 2014 - 11:05camperMi sembra che se ci fosse un po' più di educazione da parte di alcuni di noi camperisti (non siamo tutti dei maleducati) e un po' più di organizzazione e buona volontà da parte degli amministratori e dei cittadini, forse ci sarebbe anche un maggior tornaconto per tutti. E con questo dico: forniteci uno spazio decoroso e attrezzato, non necessariamente gratis, anzi con il pagamento di una cifra ragionevole, e poi andateci giù duro con chi contravviene alle regole., Ne guadagneremmo anche noi camperisti in considcerazione. Grazie |
Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 10:50per "sibilla" ed altri "ignoranti " della legge !Le pubbliche amministrazioni possono affidare appalti di lavori entro il valore di un milione di euro con procedura negoziata, ma devono assicurare un minimo confronto concorrenziale con la gara informale. Il Dl Sviluppo riformula l'articolo 122 del Dlgs 163/2006, razionalizza la disciplina della procedura negoziata ed elimina la norma che prevedeva un tetto massimo a 100mila euro, ma non indicava regole selettive. I lavori fino a un milione di euro possono quindi essere affidati dal responsabile del procedimento tramite procedura negoziata, ma rispettando alcuni dei principi dell'ordinamento Ue (trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità) e dovendo effettuare una gara informale fra un numero minimo di operatori economici. Anche nel nuovo quadro, comunque, la procedura negoziata è considerata una fattispecie eccezionale, che si integra con le altre ipotesi previste dall'articolo 57 del codice. Le stazioni appaltanti devono quindi dimostrare l'esistenza di adeguati presupposti per poter utilizzare il percorso semplificato (ad esempio l'urgenza derivante dall'esigenza di avviare il cantiere entro termini prefissati per non perdere finanziamenti comunitari). Il modulo operativo che la stazione appaltante deve seguire per la selezione è espressamente stabilito nel format disciplinato dall'articolo 57, comma 6 dello stesso codice dei contratti. La stazione appaltante deve quindi prima di tutto procedere all'individuazione degli operatori economici da invitare alla gara ufficiosa, mediante indagine di mercato. L'Avcp ha evidenziato (documento istruttorio del dicembre 2010) che questa fase deve avere un'adeguata pubblicità, e che la concreta individuazione dei soggetti da invitare al confronto possa essere effettuata mediante l'applicazione di criteri reputazionali o mediante sorteggio. La stessa autorità ha anche ammesso la formazione di elenchi di operatori economici, dai quali estrapolare i soggetti da invitare: per essere compatibili con il divieto previsto dall'articolo 40, comma 5, del codice, gli elenchi devono essere configurati come "aperti" e non devono determinare la condizione esclusiva per l'ammissione alle gare informali. Secondo la nuova regola, il responsabile del procedimento deve rivolgere l'invito ad almeno cinque soggetti quando l'importo dell'appalto è inferiore a 500mila euro, e ad almeno dieci quando il valore è tra 500mila e un milione di euro. Nello svolgimento delle gare il rispetto dei principi dell'ordinamento Ue richiede che alcune fasi abbiano adeguata trasparenza: l'apertura delle offerte dovrà pertanto avvenire in seduta pubblica. La tempistica per la presentazione delle offerte è individuata dallo stesso articolo 122 del codice (comma 6, lettera d) in 10 giorni dall'invio della lettera di invito, salvo che non vi siano ragioni di urgenza (che andranno evidenziate). Nell'area tra 500mila e un milione di euro, quando utilizzano come criterio di valutazione quello del prezzo più basso, le Pa possono esplicitare nella lettera di invito che si opererà l'esclusione automatica delle offerte anormalmente basse (in base all'articolo 122, comma 9), a condizione comunque che pervengano almeno dieci offerte. L'applicazione della gara informale definita dall'articolo 57, comma 6, del codice comporta anche l'applicazione del principio di rotazione (richiamato nella norma), per cui le stazioni appaltanti non possono affidare lavori ulteriori all'aggiudicatario della gara informale per un certo periodo (che va dichiarato), e non lo possono invitare alle procedure selettive ufficiose. La nuova norma introduce anche obblighi di pubblicità dell'aggiudicazione, che va resa nota con pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante, sul sito del ministero delle infrastrutture (www.serviziobandipubblici.it) e sul sito dell'osservatorio regionale. |
Rho: arrestato spacciatore di Verbania - 14 Luglio 2014 - 23:21hi Lady!!!!!....si,certo,non sono un cacchio di razzista,lo so,globalizzazione...possibilmente con regole...o no?....come diceva un vecchio adagio,se c'e' una cosa che odio quello e' il razzismo,i negri e gli ebrei....e fin li'.....giusto per capirci...eheheh |
Riforma autonomie locali: volantinaggio sindacati - 7 Luglio 2014 - 20:44X Lupus e Sibilla (riforma Fornero)Un po' di precisazioni Lupus 7/7/14 h 13:05 a) qualsiasi sia l'età pensionabile ci sarebbe persone che pagano senza nemmeno arrivare alla pensione (anche se fosse 50 anni) come chi paga per una vita RCA e non ha mai fatto un incidente. Gli interessi delle liquidazioni li prendono le aziende e non lo stato. Ma visto che le aziende non li tengono sul conto a far nulla, li faranno fruttare (almeno spero). b) anche il lavoratore mette in giro il denaro che ha appena guadagnato. Non è solo il pensionato che spende... c) Mi stupisce che ora il tuo faro sia Napolitano... Non è che i posti di lavoro aumentano mandando in pensione le persone. Se applicassimo questo concetto per aumentare i posti di lavoro allora basterebbe mandare la gente in pensione a 35 anni per eliminare il problema della disoccupazione. Mi pare che il mondo non funzioni così. E comunque Napolitano non ha detto: finché gli anziani saranno al lavoro, l'Italia muore.... Sibilla: semplicemente perché tende a riequilibrare un sistema pensionistico che non stava in piedi economicamente. Quasi identico tentativo l'aveva fatto Berlusconi con lo scalone Maroni. Poi vergognosamente cancellato da Prodi-Damiano. Si poteva continuare così com'è. Ma poi non c'erano i soldi per pagare le pensioni. Meglio rimanere a lavorare che arrivare a 80 anni e poi non prendere più soldi. Noi verbanesi siamo sempre a prendere come fulgido riferimento la Svizzera e quindi immagino che sappiate quale sia l'età della pensione in Svizzera... Recente studio commissionato dalla Merkel ha sentenziato che per rendere sostenibile il sistema pensionistico tedesco, l'età pensionabile deve essere alzata a 67 anni. Lupus 7/7 17:08 I tutori dell'ordine comunque a una certa età, passano in ufficio ed in ogni caso sono sempre in 2. I minatori essendo lavoro deteriorante vanno in pensione prima. Comunque non c'è nulla da inventare... Basta copiare dalla Svizzera. Come spiegare a una persona che han cambiato le regole? Non c'è nulla da spiegare... Se le regole non fossero mai state cambiate durante la corsa, oggi avremmo ancora il codice di Ammurabi. Il mondo cambia continuamente e ci si deve adattare o adeguare. Come spieghi a chi costruiva le cabine telefoniche che ora deve chiudere? Non c'è nulla da spiegare, il mondo cambia. Ci si adegua punto e basta. Preferisco che il 60enne rimanga a lavorare per altri anni piuttosto che subire un ulteriore aumento delle tasse per mantenerlo e per poi rimanere col cerino in mano quando io avrò quell'età. E già che ci sono... Lupus 7/7 18:09 anche i grandi comuni con i propri legali, devono obbligatoriamente rivolgersi a legali esterni per le varie cause. L'iscrizione all'ordine è incompatibile con lo status di lavoratore subordinato. |
"Come posteggiare (quasi) gratis a Verbania" - 23 Giugno 2014 - 17:32furbateSolite furbate all italiana.. Fatta la legge si trova il modo di fregare. Cosi i deficienti pagano (non perché sono ricchi ma magari hanno un po' di senso civico) per tutti..anch io ho pagato caro imu, tasi e tari (!) ma le regole sono regole. E ci vogliamo paragonare al Nord d Europa...mah.. |
Intra: rifiuti sotto i portici del vecchio Comune - 19 Giugno 2014 - 10:03CartoniLi mettono sempre li non solo ora, basterenbbe obbligarli a metterli la sera dopo le 19 o dopo la chiusura del negozio anzichè la mattina o il pomeriggio, e la raccolta fatta puntualmente tra le 5 e le 7 del mattino nei punti critici(quelli del centro storico) baseìterebbe una semplice richiesta di collaborazione da parte del comune o di chi si occupa o ha la responsabilità della raccolta. Dopo tre volte che si ripete lo stesso banale errore magari prevedere una sanzione, basta dare le regole e pretendere che vengano rispettate. Però non parlerei assolutamente di inciviltà dei cittadini o di mancanza da parte di chi fa la raccolta. Poche regole semplici ma fatte rispettare anzichè tante regole fumose e macchinbose e poi nessuno che le fa rispettare! |
Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 18 Giugno 2014 - 19:54regoleRiporto da ignorante "Sono a carico del comodatario le spese sostenute per servirsi del bene. Nel caso in cui il comodatario debba sostenere spese straordinarie, necessarie e urgenti per la conservazione del bene, ha diritto al rimborso. " |
Rally Valli Ossolane 2014: Caffoni avanti - 16 Giugno 2014 - 14:56Pirati.....guardate che se leggete quello che ho scritto diciamo le stesse cose..io ero uno dei CAFONI ( battuta facile e scontata, ma non mi offendo ) non ho sorpassato nessuno, nessuno mi ha mandato a quel paese e sono sicuro di aver rispettato le regole del codice e dell' educazione........se poi ci sono stati comportamenti scorretti sono da condannare e sanzionare, giustamente la prova speciale è la prova speciale e il trasferimento è il trasferimento..........però entriamo in un discorso lungo sulle regole che qui non possiamo fare.....basterebbe veramente poco per accontentare tutti patiti dei rally e normali cittadini, ma siamo in un paese dove per un parcheggio si tira fuori il coltello...........purtroppo............. |
Rally Valli Ossolane 2014: Caffoni avanti - 16 Giugno 2014 - 12:29Confermo: pirati della stradaChi era a Verbania ieri potrà confermare in che contesto eravamo. Personalmente, per almeno tre volte, mi hanno sorpassato. La prima volta con doppia striscia continua ad almeno 90 all'ora con 50 di limite, la seconda volta in rotonda al Tribunale facendomi il pelo allo specchietto e tagliando bellamente la strada, la terza ad intra con le medesime modalità. il tutto con rombi da decibel fuorilegge. Se devi fare il rally ci sono orari e strade preposti. Io vado anche a vederli ogni tanto e non sono assolutamente contrario. Lungi dall'essere bacchettone e retorico. Se però con la mia macchinetta rispetto le regole della strade e del buon senso, gradirei altrettanto da parte di tutti. Altrimenti è anarchia totale, oltre che pericoloso per la circolazione, per i ciclisti e per i pedoni. In due ore di attraversamento possono accadere tante cose. Se l'attraversamento fosse stato normale, nulla da dire. Ma come ieri si è rischiato tanto, troppo. Ripeto, il rally è delle valli ossolane, non del centro di Pallanza! |
