elezioni

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elezioni - nei commenti

PD e Marchionini ai ferri corti - 9 Giugno 2016 - 17:18

FORSE...
dopo il risultato in chiaro-scuro delle recenti elezioni, ci si prepara con prove tecniche in vista del referendum di ottobre?

Torna lo sconto benzina nei territori di confine - 6 Giugno 2016 - 09:33

MAH....
Strano che non lo abbiano inserito sotto le elezioni!

Costituito Comitato NO TRIV del VCO - 16 Aprile 2016 - 18:30

Astenersi
"Se i Padri Costituenti hanno previsto uno sbarramento solo per i referendum, una ragione ci sarà. Qualora alle elezioni politiche andasse a votare lo 0,1% degli aventi diritto (di questo passo succederà davvero), il verdetto delle urne sarebbe comunque valido. Ecco perché in quel caso si dice che l’astensione è un comportamento da masochisti: chi non vota crede di manifestare la propria protesta, ma in realtà finisce per delegare ad altri la scelta di coloro che governeranno anche lui. Invece in materia di referendum abrogativi la Costituzione ha previsto esplicitamente un quorum (del 50 per cento più uno). E lo ha fatto per difendere lo Stato dallo strapotere delle minoranze motivate, cautelandosi dal rischio che venga cancellata una legge di cui non importa un fico secco ad almeno la metà degli elettori." Gramellini

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 17:05

Re: il curioso caso di Maurilio
Ciao paolino tu pensa che alle ultime elezioni nazionali ho anche votato M5S, e se le cose rimangono così, lo rifarei oggi stesso. Non lo ho fatto alle comunali, per il semplice motivo che voto a Vignone. Non solo, nei giorni scorsi ho passato più di un ora al telefono con un dei promotori referendari! Chiacchierata molto piacevole e costruttiva. Quando uno scrive una cosa che reputo un'idiozia, non resisto! Nota bene il reputo, lo è per me con la mia esperienza, formazione ed educazione, probabilmente non lo è per altri! Saluti Maurilio

Zacchera : "i misteri del CEM" - 16 Marzo 2016 - 15:04

ciao SINISTRO
ho apprezzato Alberto per i contenuti che esprimeva nel programma (che ho contribuito a costruire), ho sempre detto che le amministrative sono elezioni differenti... ma per aderire alla tua logica , vorresti dirmi che le modalità di questa amministrazione siano di sinistra? e i contenuti (vedi vendita case popolari parte del pretorio ecc,) ? suvvia, il tuo commento mi sembra una caduta di stile notevole ;-)

Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 2 Marzo 2016 - 09:52

Non scherziamo
Maurilio dice:"Un conto è quello che fai e dici tu come consigliere, un'altro è quello che viene pubblicato senza firma da un blog "semiclandestino", dove mancano ogni riferimento, di contatto." Non prenderci in giro Maurilio, un comunicato stampa ha un firmatario, di un comunicato stampa politico a firma "una verbania possibile" rispondiamo io e Carlo Bava , per il semplice fatto che il nostro gruppo ha noi come rappresentanti. Per quanto mi riguarda io non ho mai fatto comunicati stampa, non cerco visibilita ma se la ottengo é perché quello che scrivo sul mio blog viene letto. La differenza mi pare fondamentale. Ne tu ne io sappiamo se mi candiderò ad altre elezioni, sono di fatto piuttosto disgustato, quindi la banalizzazione della visibilità é tema che (credici o no) non mi appartiene.

Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 2 Marzo 2016 - 01:06

sig maurilio
Trovo assurdo che non abbia compreso nulla di ciò che ho scritto, reputo il suo giudizio in buona fede ( di conseguenza non lo associo a una battuta per qualche verbo sbagliato o per qualche parola saltata) per questo le spiego nuovamente tutto. Lei dice "perché a Verbania grandi problemi non ce ne sono" e io mi limito a dirle che effettivamente i vari problemi che vengono tirati fuori sono sempre di poco conto ma se messi assieme fanno sì che si possa parlare di un grosso problema ( lo identifico con l'amministrazione così ci capiamo). Il lungo periodo è diviso in tre macro settori: L'incapacità di giudicare se una spesa sia congrua o meno; l'incapacità di giudicare se esternalizzare un servizio o meno; l'incapacità di giudicare se abbia senso occuparsi in prima persona ( il sindaco, poiché è lei che ora se ne occupa) del teatro pur non avendo competenze. Riguardo all'ultimo punto ho rilevato che chiamare la direttrice artistica del Coccia non può essere giudicata una iniziativa così valida poiché è sufficiente pagare ( la Sig.Rapetti non lavora gratis) e si possono fare tutte le scelte di questo mondo; sempre riguardo questo punto mi sono chiesto come mai non fosse nemmeno stata provata una strada interna al comune per progettare la gestione del teatro ( aprire il dialogo nella commissione e ricevere i pareri di tutti). In riferimento a "una Verbania possibile" non trovo proprio di che questione di trasparenza stia parlando, i comunicati vengono inviati a un comitato di redazione ( composto da soggetti che si sono presentati alle scorse elezioni in ambedue le liste), li vengono approvati e poi inviati alla stampa. I comunicati quindi non fanno riferimento a una delle due liste o ai consiglieri comunali ma sono espressione di tutto il gruppo "una verbania possibile".

Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 1 Marzo 2016 - 11:57

sig maurilio
Mi scusi non avevo capito non fosse di Verbania e quindi non riuscisse a partecipare a consigli e commissioni. Ciò che posso dirle è che purtroppo spesso si tratta di poca "roba" ma se metta insieme tutte le scelte fatte dall'amministrazione noterà che di problemi ce ne sono. L'incapacità di giudicare se una spesa sia congrua o meno ( 20000 € per rimuovere dei paletti, 30000€ per delle fioriere, 50000€ per i frontalieri con le ali, circa 500000€ per il giro d'italia di cui manca ancora il rendiconto), se esternalizzare un servizio abbia senso oppure no ( conosco la sua posizione ma la mia, in quanto richiedente il referendum, rimane inalterata), se abbia senso occuparsi in prima persona del teatro pur non avendo competenze ( perché non si è mai nemmeno creato un dialogo sul tema? Ciò che ha fatto il sindaco sono capaci tutti di farlo è sufficiente pagare). Per quanto riguarda i modi però senza partecipare a consigli o commissioni risulta complicato capire la mia posizione ( le suggerisco solo di leggere l'ultima interpellanza su e20vb di una verbania possibile e la risposta attraverso comunicato per farsi un'idea). Non voglio insegnarle niente, cerco solo di spiegarle al meglio la maturazione delle mie convinzioni. Per quanto concerne "una verbania possibile" fin da subito si è presentata con due liste " Cittadini con voi" e "Sinistra e ambiente", ciò, tra l'altro, permette di avere più esperti nelle commissioni. Il gruppo rimane quello che si è presentato alle elezioni quindi con i vari candidati delle due liste che partecipano alle riunioni.

Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 1 Marzo 2016 - 11:18

Non lo ritengo propriamente corretto
Che i toni si alzino troppo lo credo anche io, che, come dice lei, la colpa sia dell'opposizione non è corretto. Che il rispetto dei luoghi istituzionali venga meno solo a causa di ciò è parimenti inesatto. E mi creda, io fin dai primi consigli comunali sono stato critico nei confronti dell'amministrazione, ma solo per come eludono le domande, per le inesattezze che si sentono liberi di dire ( sindaco compreso e anzi in primis), quando la Marchionini ha vinto le elezioni ero contento perché credevo si sarebbe comportata in maniera differente ( lo scrivo solo per farle capire che ho cominciato a frequentare i consigli comunali in maniera più che ottimistica).

Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 11:14

Andrè, chiedere a Napolitano? se fosse qui.....
Lei, però non divaghi, risponda nel merito. Il primo a non rispettare la Costituzione è stato proprio "re giorgio". Concordo che avremmo dovuto andare ad elezioni. Perchè Napolitano non l'ha fatto? Che subisse anche lui pressioni per via di qualche scheletro nell'armadio (tipo fatti di Ungheria)?Se la Costituzione gli permetteva di nominare anche un non parlamentare....perchè ha nominato Monti "senatore a vita"? Risponda, secondo lei, ha compiuto o no un'azione esecrabile e dannosissima nei confronti del popolo italiano? Monti piazzato lì da B e soci....questo la dice lunga sulla personalità di Mariuolino......

Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 09:24

Probabilmente
Si fa riferimento alle dichiarazioni piuttosto discutibili del Matteo quando, prima di inf roc iare Letta, sbandierava a tutto spiano il suo hashtag #lettastaisereno e "Mai al comando senza elezioni ". Simpatico giuggerellone..

Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 06:36

Re: andrè
La Costituzione questa sconosciuta! La nostra è una repubblica parlamentare e il Presidente del Consiglio dei Ministri viene nominato dal Presidente della Repubblica (non deve essere necessariamente eletto) che formerà un Governo che dovrà avere la fiducia del Parlamento. Vedo che molti si fermano sempre al piagnistei di B. quando in qualche modo perde la polpetta (brogli elettorali, grande gombloddo internazionale ecc.) Paolino faceva poi notare giustamente un pasticcio tutto italiano. Le elezioni sono state fatte con una legge elettorale incostituzionale che peraltro con premi di maggioranza assurdi a creato maggioranze paradossali e pasticciate.

Atti vandalici a Premeno - 29 Febbraio 2016 - 15:51

per Andrea
sono pienamente d'accordo con lupusinfabula, anzi, rincaro la dose di battutone se possibile e, sono felice che sempre piu' persone la pensano come noi, e' per come ragioni tu che l'Italia va male e se non cambiamo veloci chi ci governa, andra' sempre peggio! naturalmente sempre che chiedano il nostro parere su chi vogliamo al governo perche' anche le elezioni sono diventate un optional, uno, domani mattina si sveglia, decide che vuole governare l'Italia e lo fa, probabilmente sono io che mi confondo mi sembrava di ricordare che la nostra costituzione parlava da qualche parte di " popolo sovrano " e, se non sbaglio, il popolo e' tutta la gente del paese, non quei quattro gatti che vanno a votare alle primarie.

Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 11:20

Sig. Marconi
lei continua a volermi far sentire in difetto cercando di evidenziare in me una sorta di "conflitto d'interessi morale" ma non ci riuscirà, anzi credo che quest'ennesima strumentalizzazione degna figlia di quell’esigua parte di minoranza che vi manovra vi si sta già ritorcendo contro. Si perché lei è molto solerte a stigmatizzare il fatto che io dovrei in ogni caso favorire la partecipazione (cosa che faccio come le ho già detto e su questo non vorrei più tornarci) ma poi non interviene minimamente quando addirittura la Vice-Presidente di Quartiere Nord afferma pubblicamente che non avallerà in caso di confronto pubblico in sede assembleare chi dovesse parlare di astensionismo perché argomento anticostituzionale, impedendo di fatto la libera partecipazione di tutti i cittadini alla vita sociale del Q. Nord e dall’altro facendo un’affermazione incredibilmente molto lontana verità su di un argomento che come avvocato dovrebbe ben conoscere e magari mettere a disposizione di tutti in sede assembleare, per favorire (cito) “la responsabilizzazione dei cittadini alla vita pubblica e all’attività sociale della città”, informando di come sia costituzionalmente riconosciuto il diritto all’astensione, fosse solo per etica morale visto la carica che ricopre. Pertanto se permette trovo io molto discutibile, anzi grave, un comportamento tanto lesivo della partecipazione cittadina, di questo si dovrebbe preoccupare prima di venire a fare a me la morale! E appurato che in occasione di un referendum abrogativo con quorum ASTENERSI sia un diritto costituzionale al pari del SI e del NO siete pregati d'ora in poi di smetterla di fingere di scandalizzarvi, perchè se lei non ha nulla da ridire sul NO per coerenza a questo punto nulla da ridire deve avere anche sull'ASTENSIONE. Se continuerete a farlo darete una chiara conferma di come stiate strumentalizzando l’intera vicenda. Sappia inoltre che se oggi i Quartieri sono stati svuotati di "contenuti" ciò è dovuto al venir meno della rappresentatività cittadina e la responsabilità è di quelle passate Amministrazioni che ne anno ridotto le competenze, fino all'ultima passata che ne ha dato il colpo di grazia, E non da meno sono stati certi Consiglieri Comunali eletti in questa Amministrazione che invece di sostenerne la rinascita hanno voluto sancirne l'inutilità: ebbene caro signore il nuovo regolamento ha consentito l'introduzione delle "competenze": consultive potendo esprimere pareri circa i piani attuativi votati dal CC, di iniziativa potendo proporre argomenti, progettualità, stanziamento di fondi fino alla costituzione di squadre civiche di volontari, di informazione alla e formazione della cittadinanza. Se lo vada a leggere bene magari riuscirà a capire cosa sia un serio tentativo fatto per recuperare rappresentatività e partecipazione. In merito alla sua ultima affermazione le rispondo che non c’è contraddizione: le elezioni dei CdQ non prevedevano un quorum, infatti sono stati ritenuti validi malgrado la bassa percentuale, ma se anche lo avessero previsto mi sarei battuto per la partecipazione al voto, come in effetti facemmo comunque per cercare di scongiurare ala massimo l'astensione al voto, voto che però era un più un dovere che un diritto del cittadino (si soffermi e ragioni su tale enorme differenza). Viceversa il referendum sul forno, prevedendo un quorum, legittima l’astensione: battetevi per la partecipazione come facemmo noi invece di condannare i comportamenti peraltro costituzionalmente consentiti. Ed è vero, le differenze sono enormi: i Quartieri rappresentano una grande sfida che richiede 5 anni di lavoro non facile per recuperare la rappresentatività cittadina persa negli anni, ma lo faremo con serietà e impegno; il forno invece si esaurirà il giorno 17 aprile e a quel punto cercherete qualche altro argomento di scontro politico "a prescindere". Visto infine il livello delle esternazioni di alcune persone credo proprio non sia più il caso di confrontarci su di un blog alla portata di qualsiasi "hoolligans" della politi

Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 18:28

Diritto all'astensione costituzionalmente sancito
Ho contribuito alla partecipazione cittadina al voto per le elezioni del CdQ nel 2015 quando nessuno ci credeva e molti, senza andare tanto lontano, li ritenevano inutili (e il Q. Est è stato il più votato tra i 5), contribuisco oggi assieme agli altri Consiglieri agli obiettivi che ci siamo prefissi cioè da un lato aumentare la partecipazione alla discussione delle problematiche cittadine, discussione ove spesso vi sono posizioni diverse ma tutte rispettabili ed esprimibili, e dall'altro di pretendere la presenza dell'Amministrazione per dare risposte alle diverse richieste e quindi proporre soluzioni a tali problematiche (cosa che avviene regolarmente). Ora, essendo anche io cittadino verbanese, penso di avere lo stesso diritto alla partecipazione, alla discussione, a valutare le decisioni prese dall'Amministrazione e quindi di sostenerle se ritenute valide nell'interesse della collettività e di costituire un comitato se più persone la pensano alla stesso modo, esattamente come avete fatto voi. E non mi si venga a dire che il problema non è il fatto di essere favorevoli alla delibera consiliare sull'esternalizzazione del forno (quindi NO sulla scheda referendaria) quanto quello di "sponsorizzare l'astensione": ebbene l'astensione al voto in caso di referendum abrogativo E' UN DIRITTO COSTITUZIONALE a disposizione del cittadino elettore. A sostegno di ciò vi cito quanto detto nel 2009 da Stefano Grassi, ordinario di Diritto costituzionale generale all’Università degli Studi di Firenze, a pochi giorni dal referendum sulla legge elettorale: " Per i referendum è la stessa Carta costituzionale a riconoscere implicitamente il diritto all’astensione. L’elezione dei rappresentanti è un dovere funzionale alla formazione del Parlamento e degli altri organi elettivi. Per il referendum invece, i cittadini possono decidere se accettare o meno di rispondere ai quesiti proposti». L’astensione è dunque un comportamento costituzionalmente corretto? « Sì, votare ai referendum è frutto di una scelta libera. Prevedendo un quorum di partecipazione, l’art. 75 della Costituzione riconosce la non partecipazione al voto come una volontà legittimamente espressa». Astenersi è allora un diritto? « Assolutamente, l’astensione sul referendum abrogativo non è certo una vergogna. Il voto è un dovere morale: fino a poco tempo fa era prevista una sanzione per chi non partecipava alle votazioni (l’iscrizione “non ha votato” nel certificato di buona condotta); dagli anni novanta invece, la sanzione è stata eliminata anche per le elezioni politiche. Ma per il referendum il diritto di voto comprende il diritto di astenersi e quindi il dovere morale è solo quello di assumere una decisione sui quesiti, compresa quella di non accettare di rispondere, astenendosi, anche mediante il rifiuto della scheda. Quali sono le prerogative del referendum? « I quesiti sono posti da una minoranza a tutto il corpo elettorale che, chiamato a partecipare al procedimento legislativo, ha così la possibilità di cambiare, abrogandole, le leggi. Chi ritiene i quesiti inammissibili può evitare di esprimersi, negando così il proprio contributo al raggiungimento del quorum». Nel caso dei referendum abrogativi che prevedono un quorum il cittadino ha quindi tre possibilità: SI, NO ASTENSIONE, costituzionalmente sancite. Mi auguro quindi che l'Avvocato Brizio prima s'informi meglio e poi permetta (dopo averlo concordato con il Presidente del Quartiere Nord) ad entrambi i Comitati di esporre, alla bisogna, le rispettive posizioni, tutte. Posso quindi affermare Sig. Marconi nella fattispecie della mia doppia posizione di Consigliere di Quartiere e di componente del Comitato per l'astensione di non essere ne incoerente ne discutibile.

Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 10:29

Consigli di quartiere
I paladini dei consigli di quartiere apolitici sono i medesimi che 1 anno prima delle elezioni comunali permettevano ,anzi promuovevano, gli incontri conferenze su temi fuffa per presentare ,far conoscere alla gente quelli che poi ,guarda caso, erano i futuri candidati Sindaco del PD ; Brignoli e Marchionini. Si ricorderà il sig. Tedesco ?

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 10 Febbraio 2016 - 15:21

incomprensibile e inutile
Comunicato inutile e incomprensibile. Questo consigliere ha capito chi ha vinto le elezioni? Questi sono atti che rientrano nei poteri e competneze dell'organo esecutivo. Sarebbero state coerenti e pertinenti critiche rientranti nel merito delle scelte, sul direttore prescelto ecc. Se questa è l'opposione...

Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 2 Febbraio 2016 - 12:04

ampia maggioranza?
non facciamo confusione, la (pseudo)coalizione che ha vinto le elezioni ha preso , se non ricordo male il 46% al primo turno e lo avrebbe preso sia con Brignoli che con Marchionini, quindi ciò che ha pesato sono state le primarie. Le primarie sono state uno "strano" avvenimento dove ormai è acclarato , hanno votato soggetti che di sinistra non erano e manco di centrosinistra. Maurilio dovresti leggere questo post http://www.verbaniafocuson.it/n542358-eccola-la-politica-che-mi-piace.htm e soprattutto la lettera di Brignoli che spiega cosa sia la politica e perchè con Marchioni non è politica (nella mia accezione), infatti tra le altre cose dice: Sull’altare della governabilità, del cambiamento, della decisione e dell’azione rapida, tradotte peraltro il più delle volte in annuncio immediatamente diffuso attraverso i media, vengono immolate rappresentanza, partecipazione, condivisione, dibattito. Personalismo, decisionismo, populismo trionfano e rimane spazio solamente per un’accettazione acritica e passiva, quando non surrettiziamente entusiastica, mentre la critica viene immancabilmente relegata all’espressione di gufi e cassandre

Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 2 Febbraio 2016 - 10:34

Re: spettatori silenti
Caro paolino, non giocare con le parole! in questo caso, e l'ho spiegato in altri post che tu segui, la Marchionini non è arrivata per caso alla posizione che ricopre, e prima di arrivare alle elezioni ha vinto anche le primarie, quindi rappresenta una buona fetta di chi si dichiara di "sinistra". Questo per dire che le beghe interne alla maggioranza, oggetto di questo post, sono incoerenti. Per questo uso l'aggettivo (è un aggettivo?) "democraticamente". Nessuno l'ha imposta, come invece è successo in altri partiti, ma è stata scelta da un'ampia fascia di cittadini. Ben vengano le discussioni interne alla maggioranza, ma in questo caso, mi ricordano quel marito che si è tagliato gli attributi per fare un dispetto alla moglie! Per quanto riguarda le opposizioni, il discorso è analogo...non devono stare zitte, assolutamente no, il loro ruolo è ben definito all'interno della costituzione "devono vigilare che tutto accada nel rispetto delle leggi e dei cittadini". Devono far sentire la loro voce, e molto forte, ma non con i cori da stadio, con azioni strutturate di verifica della legittimità e congruità degli atti della maggioranza, facendo contro proposte (penso per esempio al "governo ombra" del PCI), questa è politica, per dirla alla Brignone. Sperare nel commissario, è solo tirare a campare, allora meglio questo sindaco decisionista, con tutti i suoi errori,. Saluti Maurilio

Forza Italia Berlusconi su situazione politica - 2 Febbraio 2016 - 09:20

spettatori silenti
quindi quando uno vince le elezioni "democraticamente" (e come si vincono di solito,di grazia??) deve fare quello che ritiene giusto e gli altri zitti a guardare,e lasciar fare in santa pace, "preparandosi alle prossime elezioni tra tre anni". Maurilio perdonami,nei tre anni le opposizioni devono anche stare in ginocchio sui ceci,o almeno quello glielo condoniamo?