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Volpe Sciumé coordinatore Movimento Giovani Padani - 1 Maggio 2015 - 14:10

Andre
Ansa Beppe Grillo sugli immigrati: "Espelle gli irregolari, se ne arriva un milione è stato di guerra" (FOTO) Redazione, L'Huffington Post Pubblicato: 22/04/15 13:32 CEST Aggiornato: 22/04/15 13:33 CEST Dopo un silenzio durato sin dalla tragedia di domenica, Beppe Grillo torna a occuparsi di immigrazione irregolare confermando la linea dura: "Il MoVimento 5 Stelle chiede che gli immigrati giunti irregolarmente sul suolo italiano che non rientrano nello status di rifugiati vengano espulsi". "In tutti i Paesi del Mondo i clandestini vengono espulsi. E' una questione di civile buonsenso", ribadisce dal suo blog. "Il tam tam che in Italia si possa entrare e poi scomparire nel nulla si sta estendendo in tutta l'Africa. Un milione di persone potrebbe entrare in Italia nei prossimi mesi grazie a un governo imbelle e poi? Non si tratterà più di immigrazione, ma di stato di guerra. Di un conflitto sociale di cui nessuno ha la minima idea di come si possa concludere". E' l'allarme che Beppe Grillo lancia dal suo blog, rompendo un silenzio in materia che dura sin dalla tragedia al largo della Libia. IL POST INTEGRALE DI BEPPE GRILLO Il MoVimento 5 Stelle chiede che gli immigrati giunti irregolarmente sul suolo italiano che non rientrano nello status di rifugiati vengano espulsi. In tutti i Paesi del Mondo i clandestini vengono espulsi. E' una questione di civile buonsenso. Il tam tam che in Italia si possa entrare e poi scomparire nel nulla si sta estendendo in tutta l'Africa. Un milione di persone potrebbe entrare in Italia nei prossimi mesi grazie a un governo imbelle e poi? Non si tratterà più di immigrazione, ma di stato di guerra. Di un conflitto sociale di cui nessuno ha la minima idea di come si possa concludere. Chi cavalca la tigre, come la Lega, in realtà ne è diretta responsabile. La Lega continua a sostenere falsamente che il "Movimento 5 stelle ha favorito l'immigrazione selvaggia abolendo il reato d'immigrazione clandestina". Proprio la Lega, che quando era al governo ha firmato il trattato di Dublino III che fa si che l'Italia si debba accollare tutti i rifugiati che giungono nel nostro Paese come primo approdo. Inoltre, la Lega ha sempre favorito l'immigrazione clandestina per specularci elettoralmente aumentando le tensioni sociali. Sul reato d'immigrazione clandestina il M5S ha voluto rendere più snelle le espulsioni degli irregolari, diminuire i costi a carico dei cittadini italiani e facilitare il duro lavoro di forze dell'ordine e magistrati. I fatti sono questi: - La Cassazione con una sentenza depositata il 29 ottobre 2014 ha dichiarato che il reato non è stato ancora abolito e che c'era un vuoto normativo. - Come ricordato dal SAP, il Sindacato Autonomo di Polizia, nel 2010 con il "reato d'immigrazione clandestina" voluto da Lega-forza Italia-Fdi (allora Alleanza Nazionale): "Un clandestino rimane nei Centri di identificazione ed espulsione cinque mesi in media e ci costa 7mila euro. Nel 2010 sono stati identificati 150.000 irregolari: appena 16.000 riaccompagnati coattivamente alla frontiera". L'89% dei clandestini non espulso grazie alle norme volute dalla Lega. - L'ADUC, Associazione per i Diritti dei Consumatori, ha calcolato che "fino al 2013 , i fascicoli aperti nei tribunali per questo reato erano 200mila, di cui solo la metà era stato definito. Duecentomila processi inutili perchè l'amministrazione non si è adoperata, e non si adopera, per rendere effettive le espulsioni. Tutto ciò a spese del contribuente". Parliamo di milioni di euro che i cittadini italiani pagano per colpa della Lega e soprattutto inutilmente. - Sempre le forze di polizia già nel 2008 denunciavano che: "Prevedere l'arresto obbligatorio in flagranza ed il processo per direttissima, implica che gli stranieri vadano presi e accompagnati non in carcere ma presso le strutture di polizia e tenuti in custodia fino al giorno dopo quando ci sarà il processo. Ciò comporta che le pattuglie dovranno abbandonare il territorio per sorvegliare i fermati: ci sarà quindi meno sicurezza.

Gradimento sindaci: Marchionini 6^ - 20 Aprile 2015 - 23:25

Non vedo la rotta.
Io proprio non riesco a intravedere la rotta delineata da questa Amministrazione. Non riesco a capire se si sta procedendo a tentoni limitandosi solo rattoppare qua e là (spesso malamente) qualcosa o si ha una visione d'insieme. Manca un'efficace comunicazione politica verso la cittadinanza ed in questo è in primis estremamente deficitaria il sindaco. Non ho capito cosa vuole fare il sindaco di questa città, qual è la sua visione. Si fanno sovrastare dalle varie critiche senza opporre controargomentazioni politiche. Conosco per esempio benissimo le idee di Zacchera e Zanotti ma non quelle dell'attuale sindaco. Questa maggioranza è comunque il meglio che può esprimere politicamente Verbania. Se Atene piange Sparta non ride. Le opposizioni non possono crogiolarsi in niente non avendo la capacità, la forza e la fiducia per governare. Quella attuale è una stagione politica locale che non mi esalta per niente.

Francesca Accetta: "nessuna discriminazione scolastica" - 11 Aprile 2015 - 09:28

Politici locali
Robi hai ragione anche tu. Ho messo altra carne sul fuoco ma la buona Lady Oscar ha posto "veri problemi" e la realtà è sempre scalpitante. Sono autenticamente di sinistra (credo nella dimenticata socialdemocrazia) ma a livello locale cerco di non darmi preconcetti. Credo, per esempio, che molta sinistra locale si sia fermata su alcuni punti che appaiono solo ideologici e privi di utilità concreta (piste ciclabili, bike sharing, Resistenza, ecologia di maniera ecc.). Ho sempre ascoltato con attenzione a personalità politiche come Zacchera e Parachini, che considero purtroppo cavalieri solitari senza esercito, approvando molte loro proposte. Il consigliere rimasto del M5S poi fa veramente ottima e intelligente opposizione locale. Purtroppo allo stato attuale ci dobbiamo "accontentare" del PD che è l'unica forza locale che ha le capacità di governare. Loro oppure il nulla! Anche qui sto divagando... poi ci sono forze e club che non riesco a prendere sul serio... indovinate in questo caso a quale mi riferisco. Qui non ha senso parlare di "discriminazione scolastica". Purtroppo le risorse scolastiche sono limitate è serve un criterio di discrimine. Ho citato il merito - MEA CULPA - senza sapere quali siano questi criteri. P.S. ho odiato le scuole medie. Le ho considerate un vero purgatorio.

Marco Zacchera: il futuro dell'EX CEM - 10 Aprile 2015 - 21:17

x Lupus
Hai una visione un po' medioevale della politica. A quanto mi risulta l'MSI si è trasformato in AN non a seguito di un tradimenti, ma di un cambiamento fisiologico. Eppoi Zacchera credo ora si posizioni con Fratelli d'Italia, di diretta derivazione del vecchio MSI e dunque di destra sociale. I tradimenti lasciamoli alle coppie in crisi. In fondo come diceva Oscar Wilde, solo gli sciocchi non cambiano mai idea. E con questo non do dello sciocco a nessuno, sia chiaro. Ma cambiare idea è segno di forza, non di debolezza o tradimento.

Francesca Accetta: "nessuna discriminazione scolastica" - 10 Aprile 2015 - 20:19

Corso musicale non materia di insegnamento
Robi, non si tratta di esclusione da una materia di insegnamento, ma da un corso. Alle Cadorna e alle Ranzoni esistono i corsi del Musicale che si distingue dagli altri due corsi (tempo prolungato e corso tradizionale) perchè si impara a suonare uno strumento e si seguoni corsi specifici (coro, orchestra,...). Detto questo, trovo pleonastica la "lettera aperta" per un motivo molto semplice ci sono risorse (insegnanti, aule, strumenti,..) per fare due classi, cioè 46 ragazzi. Quindi se si iscrivono più di 46 ragazzi, non trovo altra soluzione che fare dei test attitudinali, visto che comunque il corso non è leggere; tra rientri pomeridiani, lezioni individuali di strumento e orario mattutino allungato (uacita alle 14:00) i ragazzi del musicale hanno un solo pomeriggio libero alla settimana. In alternativa, aumentiamo i fondi per permettere di fare due classi in più (una alle Cadorna e una alle Ranzoni), ma, come ci ha ricordato teacher, non credo che i Club forza Silvio - forza Italia siano i soggetti più indicati per criticare queste situazioni. Saluti Maurilio P.S. Purtroppo, cara Lady Oscar, sono moltissimi i genitori che criticano, si lamentano e fanno pressioni sugli allenatori, di ogni sport, perchè i propri figli non stiano in panchina!

Chiamparino nel VCO - 2 DEA per la Provincia Azzurra - 9 Aprile 2015 - 15:55

tanto per sapere...
Ma questo club forza Silvio è quello di Immovilli/Chifu o quello di Cristina e un altro?

Sara Bignardi si dimette da vicepresidente della sesta commissione consiliare permamente - 8 Aprile 2015 - 13:25

ahaha!
Visto che anche la Lega non è per "il vincolo di mandato", che huber cambi partito.. Comunque è chiaro che huber ce l'ha con la consigliera per motivi personali, altrimenti non si scaglierebbe contro di lei commentando su un comunicato che parla di dimissioni da una commissione, quindi su un argomento che non c'entra assolutamente nulla. Quello che appartiene alla politica da vecchio stampo probabilmente è huber.. chissà, magari trombato alle elezioni più volte. Chissà perchè huber, visto che si arrabbia tanto, non si scaglia in questo modo anche contro altri consiglieri che si sono staccati dai partiti o dalle liste originali... probabilmente motivi personali e vicini. Vorrà dire che huber alle prossime elezioni avrà fortuna! forza huber ahahah!! (bel nickname)

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 21:08

concordo ma...
Apprezzo le battaglie portate avanti (anche e non solo) da forza Nuova ma non concordo sul fatto di sbandierare l'aiuto a qualcuno di specifico. Se l'hanno fatto benissimo. Ogni giorno c'è gente che fa del bene agli altri nei modi più disparati senza metterlo in piazza. Se uno fa del bene lo fa col cuore e non per raccontarlo sui media perchè può passare il messaggio che lo fa per demagogia e il senso più puro del far del bene soccombe. Buona Pasqua

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 14:58

...continuo a non capire...
Continuo a non capire, cosa è stato fatto? Perché una forza politica si deve preoccupare di dare spazio ad una cosa che non si capisce. Caro Hans Axel Von Fersen, sarò gnucco io, ma o mi aiuti a capire, oppure...(ti faccio notare che quello sulle unioni civili è un'altro post!) Lo dico con estremo rispetto di chi sta soffrendo, ma lo ribadisco per utilità della discussione, che io, e chiunque legga cercando di capire, da queste parole: "...mobilitate da ieri per trovare una soluzione al forte disagio di una famiglia Verbanese che dopo essere stata raggirata con una falsa promessa di lavoro nel Biellese si è trovata ad aver perso anche quel poco che gli consentiva di sopravvivere...Mediando tra le parti e rendendoci disponibili per la famiglia in questione siamo riusciti a trovare un compromesso e rendere temporaneamente stabile la situazione..." non leggo nessun tipo di denuncia, tranne che ho aiutato qualcuno in difficoltà. Anzi, potrei anche pensare che qualcuno che si è mangiato un patrimonio in donne e champagne, lasciando una scia di debiti; poi le è stato promesso un lavoro strapagato in un'azienda inesistente, però siccome conosco qualcuno in FN sono stato aiutato. Immagino che le cose non siano andate così, però questa potrebbe essere una chiave di lettura lecita, per questo è importante dare sostanza a ciò che si scrive, altrimenti sono altre parole al vento! Come dice, sintetizzo, quel simpaticone di Hans Axel Von Fersen, tutti i giorni sono fatti annunci "a vuoto", è vero! Altrettanto vero che uno in più fa male a nessuno, ma non è allineandovi a questa strategia che permettete di migliorare "...situazioni di abbandono che subiscono le famiglie...". Io faccio molto del bene, ma non emetto un comunicato stampa tutte le volte! Saluti e buona Pasqua Maurilio

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 11:59

Impegno politico o elemosina?
Non entro nel merito dei problemi della famiglia in oggetto, ma mi chiedo. Una forza politica deve occuparsi dei problemi dei singoli o dei problemi di tutta la società? Lo dico con tutto rispetto, ma c'è solo una famiglia in difficoltà a Verbania oppure è solo propaganda? Ben venga lo sforzo dei singoli per aiutare persone in difficoltà, ma sono contrario a pubblicare un comunicato stampa ogni volta che lo si fa, altrimenti qualche dubbio mi viene! Saluti Maurilio

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 4 Aprile 2015 - 09:41

riflessione sulla riflessione
leggendo le parole di Robi mi è venuto un pensiero (già di per sè un avvenimento!) : e cioè che buona parte di quelle parole potrebbero averle dette/scritte gran parte di quelle popolazioni dalle quali Robi si sente minacciato. le popolazioni alle quali abbiamo provato ad imporre valori occidentali,ai nostri occhi giusti e moderni,contro i loro valori millenari,ai nostri occhi sbagliati e primitivi. ed è ovvio che noi pensiamo di avere ragione,come però è altrettanto ovvio che sia così per loro. di sicuro c'è che questa forzatura,avvenuta con la forza delle guerre e dell'imposizione di modelli culturali troppo diversi,ha prodotto effetti devastanti dei quali iniziamo a pagare gli interessi.

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 4 Aprile 2015 - 09:02

riflessione pasquale
Non sono molto ferrato sull'argomento, ma credo che una distinzione tra coppie uomo donna sposate e altre tipologie di unioni sia necessaria. E' in atto un attaco culturale, politico e sociale alla famiglia tradizionale e questo provoca effetti dirompenti sull'intero tessuto sociale occidentale. la perdita dei valori tradizionali da una parte e l'estremizzazione dei dettami del corano dall'altra stanno disruggento da nostra civiltà. E una società senza valori forti è destinata a soccombere. Circondati da animalisti che vogliono togliere l'agnello dalle nostre tavole non sapendo che è una tradizione millenaria cristiana, chi vuote togliere crocefisso e presepe in nome di una non ben chiara laicità dello Stato che a casa mia si chiama abbassamento dei pantaloni nei confronti dei musulmani, chi vuole storpiare i nomi maschili e femminili in nome di un femminismo imposto con la forza, chi difende etnie che per vivere vendono bambini e sfruttano donne incinte e storpi. E mentre noi ci crogioliamo nelle nostre ridicole battaglie il resto del mondo punta ai nostri confini per annientarci. Buona Pasqua a tutti, e che serva magari a fare qualche riflessione.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 3 Aprile 2015 - 09:18

@ Tedesco
La informo che ritengo calunniosa la sua frase: "Lei qui parla di collusione tra rappresentanti delle RSU che fanno le trattative" . Pertanto è invitato a moderare il tenore delle risposte. In ogni caso, vista la passione con cui è intervenuto, cercherò di farle capire meglio i motivi per cui, in presenza di un Reddito di Cittadinanza, l'istituzione sindacale è destinata ad estinguersi. L'azione sindacale, come ho già scritto nel commento da lei falsamente interpretato, "non fa altro che demoltiplicare la forza dei dipendenti selezionando esclusivamente le richieste maggiormente condivise". Il sindacato quindi è rappresentativo di una moltitudine di persone e, affinché le trattative con i datori di lavoro vadano a buon fine, devono necessariamente scremare le richieste a ciò che è maggiormente condivisibile. Se quindi è chiaro che questa la logica dell'istituzione sindacale, si capisce facilmente il perché, in presenza di un Reddito di Cittadinanza, perderebbe completamente di significato. Ogni singolo collaboratore, non più impaurito dall'improvvisa perdita del reddito, avrebbe la forza contrattuale per dialogare in prima persona con il datore di lavoro, senza mediazioni e senza "giochi al ribasso", potrebbe pretendere che le proprie esigenze vengano soddisfatte e, in caso contrario, sciogliere il contratto e lasciare l'Azienda al suo destino. Qui mi ricollego alla sua domanda: "e lei pensa che un lavoratore che prende 1.200/1300 euro al mese non è ricattabile perché poi avrebbe un reddito di cittadinanza di 600 €?" A questa domanda le rispondo che dovrebbe solo informarsi meglio perché il Reddito di Cittadinanza prevede che": - una famiglia composta da 2 genitori che hanno perso il lavoro e che non percepiscono alcun ammortizzatore sociale, con 2 minori di 14 anni a carico avrebbero diritto, non solo a percepire un reddito totale di euro 1.638 euro netti al mese ma, anche ad essere accompagnati dallo Stato per essere reinseriti nel mondo del lavoro dandogli così la possibilità di riprendere la propria vita in mano; - una ragazza madre, con un figlio minore di 14 anni a carico, che non percepisce alcun reddito, avrebbe diritto a percepire un massimo di 1.014 euro netti al mese nonché ad essere accompagnata dallo Stato per essere reinserita nel mondo del lavoro; - una famiglia composta da due genitori, di cui uno con lavoro part time a 500 euro al mese e l'altro disoccupato, con 3 figli di cui uno minore di 14 anni, avrebbero diritto a percepire un massimo di 1.684 euro netti al mese. Il genitore disoccupato avrebbe diritto, inoltre, a ricevere l'aiuto per l'inserimento lavorativo, ed i 2 figli maggiorenni potrebbero portare avanti i propri studi avendo diritto a percepire la propria quota sul reddito; - un single che perde improvvisamente il lavoro piuttosto che ritrovarsi nella più totale disperazione avrebbe diritto a percepire 780 euro netti al mese finché non trova un altro lavoro. Tutto ciò che ho scritto è facilmente verificabile visionando il Disegno di Legge nr.1148 del Senato - XVII legislatura: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/PROPOSTA%20LEGGE%20REDDITO%20DI%20CITTADINANZA.pdf Buona lettura.

ARCIGAY - AGEDO a proposito delle unioni civili - 3 Aprile 2015 - 08:58

Odio e felicità.
Certe persone hanno dei problemi interni al loro animo, un'oscura forza repressa, che porta a non sopportare di vedere la gente felice. Se poi si trovano di fronte a una "diversità" lo usano come appiglio per scatenare elaborate battaglie con ragionamenti spesso assurdi e arcaici. Due persone dello stesso sesso che voglio pubblivamente stare insieme fanno del male a qualcuno o alla società? La risposta ovvia è NO. A me, uomo etero, queste persone non danno fastidio, anzi preferisco essere circondato da genre realizzata, e quindi il problema è tutto interno agli individui con perenne volonta di emarginare il "diverso" di turno.

ARCIGAY - AGEDO a proposito delle unioni civili - 3 Aprile 2015 - 08:21

Omosessualità: istinto interiore o scelta imposta
Nonostante i numerosi problemi, in primis lo stato delle famiglie italiane, le difficoltà dei piccoli esercizi commerciali e la disoccupazione, il comune di Verbania si occupa della regolamentazione delle coppie di fatto. Concordo sul fatto che ogni individuo meriti rispetto, ma per quanto una città possa essere definita "aperta" consentire le unioni gay e di conseguenza rendere l'omosessualità uno status riconosciuto se non addirittura un valore è indubbiamente presa di posizione sia contro la natura umana che contro la tradizione Cristiana. Non stupiamoci poi se il prossimo passo sarà l'introduzione dell'ideologia gender nelle scuole, dove ai nostri figli verranno insegnate le fiabe gay o addirittura come a Trieste il "gioco del rispetto", in cui i bambini dovranno vestirsi da bambine e viceversa per trovare le differenze tra loro. In questa delirante propaganda non c'è rispetto ma solo perversione e a rimetterci sarà l'ingenuità e la purezza dei bambini che verranno portati già a pochi anni alla conoscenza della propria sessualità. Possiamo quindi dire che non è così distante, a differenza di ciò che spiega Marco Coppola, consigliere regionale dell'Arcigay, la relazione tra l'apertura alle coppie omosessuali e la pedofilia considerata la propaganda esercitata nelle scuole del nostro paese. forza Nuova ribadisce che solo un nucleo composto da un Uomo e una Donna, quindi una Mamma ed un Papà possa essere definito FAMIGLIA

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 12:22

@ Aurelio Tedesco e le querele.
Dovrebbe leggere con maggiore attenzione, soffermandosi soprattutto sulla frase "Usano i sindacati per ridurre al minimo la distribuzione della ricchezza aziendale lasciando credere però di aver ceduto, quel poco che hanno ceduto, per volontà dei collaboratori" e dovrebbe interpretarla per quel che c'è scritto ! Il soggetto sottinteso di questa frase è "i datori di lavoro" e non certo i "rappresentanti sindacali" come lei ha erroneamente interpretato. In ogni caso ammetta che la forza contrattuale del singolo collaboratore, non più ricattabile in quanto sostenuto da un Reddito di Cittadinanza, sarebbe tale da rendere inutile la mediazione di altri organi quali sono appunto i sindacati.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 09:58

Riciclaggio, una miniera d'oro.
Ribadisco che la decisione dell'Azienda di voler pesare 860 mila euro in meno sulla comunità è una buona scelta. Naturalmente non sono condivisibili tutti i discorsi campanilistici che tendono a mantenere i privilegi di alcuni [270 mila euro da dividersi tra i dipendenti ConSerVco] a discapito di altri [cittadini che quei 270 mila euro li devono pagare attraverso le tasse]. Attraverso le battaglie sindacali non si vince mai, si gioca al ribasso fino ad accontentarsi delle briciole. Sono sempre battaglie organizzate a tavolino, spesso dalle stesse Aziende quando prevedono di doversi trovare costrette ad aumentare il "dividendo" con i dipendenti. Usano i sindacati per ridurre al minimo la distribuzione della ricchezza aziendale lasciando credere però di aver ceduto, quel poco che hanno ceduto, per volontà dei collaboratori. I sindacati dovrebbero essere eliminati, tutti, essi si interpongono tra datore di lavoro e dipendenti ma queste due entità devono concorrere allo sviluppo armonioso dell'Azienda, non possono essere nemici, viaggiano sulla stessa barca e nessuno tra loro vorrebbe farla affondare ! Ma allora come si fa quando il datore di lavoro è uno sfruttatore ? L'unica risposta è: "non lavorare per lui." Ecco perché la politica deve entrare nel merito della vita di tutti i giorni, ecco dove si collega l'urgenza di istituire il Reddito di Cittadinanza. In questo caso specifico, se fosse stato già garantito un reddito minimo [che poi così minimo non è] anche i dipendenti della ConSerVco potrebbero decidere, ognuno per se, senza affidarsi a nessun sindacato, se restare alle nuove regole o abbandonare l'Azienda a se stessa. Il ricatto aziendale cadrebbe e la forza del dipendente sarebbe interamente nelle sue mani. Con la copertura data dal Reddito di Cittadinanza la sua forza contrattuale gli sarebbe riconosciuta ogni giorno all'interno dell'Azienda, cosa che invece allo stato attuale non avviene proprio a causa della presenza di un sindacato accentratore che, alla fine, non fa altro che demoltiplicare la forza dei dipendenti selezionando esclusivamente le richieste maggiormente condivise mentre per ogni collaboratore la propria pretesa è la più importante e dev'essere accolta perché lavorare dev'essere fonte di soddisfazione e non motivo di infelicità. Se tutto questo fosse stato già legge, e ci siamo andati molto vicini, e davvero la ConSerVco avesse voluto ugualmente peggiorare il reddito dei propri collaboratori portandolo al di sotto del reddito minimo garantito, anche in assenza di azioni sindacali, sarebbe stata destinata a restare senza collaboratori e chiudere lasciando spazio ad altre aziende, magari più efficienti sul piano del recupero delle materie prime, migliorando la vita di tutti. Signori, dovete convincervi che le giovani generazioni, che oggi sono state distrutte dal vostro modo di vivere la politica, sono destinate a prendere il vostro posto. Applicheremo la nostra visione di politica, non clientelare ma completamente al servizio di tutti cittadini, e porteremo l'Italia verso l'unica via d'uscita dal baratro in cui, con i vostri impauriti voti, ci avete portato.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 1 Aprile 2015 - 08:57

Chiunque
Chiunque parli parli in difesa dei lavoratori, in questi tempi di vera e propria persecuzione, è il benvenuto anche se è un consigliere di forza Italia amico dell'Accetta e di Chifu.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 31 Marzo 2015 - 19:30

Non si capisce più nulla
Una forza di destra che promuove battaglie di sinistra e una giunta di sinistra che ignora i lavoratori... confusione totale!

Sicurezza e armamento vigili urbani - 31 Marzo 2015 - 13:06

Problema?
Non capisco dove stia il problema: girando per l'Italia ho visto vigli armati un po' dovunque, in realtà grandi e piccole, ma anche vicino a noi, Novara ad esempio, sono armati, idem in realtà più vicine Cannobio, Omegna, Cannero, Oggebbio. Penso abbiano diritto ad autotutelarsi come qualsiasi altra forza di polizia, visto che i compiti sono pressochè analoghi; ma se vogliamo fare la solita demagogia pacifista tipica della sinistra o se invece vogliamo che ad essere armati siano solo i delinquenti, allora basta dirlo.