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Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 11:32acrobazietraduzione dal leghista all'italiano. dopo anni di malgoverno e ruberie,ad opera della giunta regionale più indagata della storia,abbiamo ridotto sul lastrico anche la sanità,e quindi qualcosa andava chiuso. Il mutandero e i suoi,dopo aver spolpato all'osso tutto quello che potevano,hanno lasciato solo macerie,e chi è arrivato adesso non può fare altro che confermare che non c'è più un euro in cassa,e quindi qualcosa salterà. la lega festeggia,"avevamo ragione". salto mortale carpiato. |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 10:09X LupusNo, tranquillo. Mai preso tessere politiche perché voglio essere libero di giudicare dai fatti. In quanto al garantismo sono perfettamente d'accordo. Lo sono sempre stato, con Berlusconi, quando non lo era quasi nessuno specie a sinistra, e con qualsiasi altro. La questione è un'altra. Se tocchi la Magistratura prendi la scossa. E puntualmente è accaduto anche a Renzi. Una bella coincidenza, vero? In quanto agli ospedali ripeto che avere un ospedale sotto casa è inutile se non può offrire servizi efficienti. L'ospedale di Domo sarà anche ottimo, come hai riscontrato personalmente, ma a questo punto va tenuto come ospedale unico di eccellenza della zona, e quello di Verbania va smantellato, perché due ospedali efficienti non possiamo permetterceli. Mi chiedo ancora come abbiamo potuto rinunciare all'Ospedale unico di Piedimulera. Un errore che pagheremo per sempre. In quanto ai costi, come ho detto, vanno tagliati gli sprechi e riorganizzato il sistema a livello nazionale, va tolta la competenza sulla sanità alle regioni e vanno considerati i punti di eccellenza e qualità come benchmark per livellare la qualità verso l'alto. In ultimo: quante volte un'ambulanza ha fatto il giro di tanti ospedali sentendosi dire che non c'era posto o peggio non c'era l'attrezzatura necessaria per curare? E' questo che non deve più accadere. Se mi faccio male a Verbania e l'Ospedale è a Domo, in pochi minuti devo essere trasportato in quella struttura, che deve essere obbligatoriamente attrezzata. Quindi elicotteri medicalizzati, punti di atterraggio etc. Se mi faccio male a Verbania e la struttura non è adatta per curarmi, che me ne faccio se è a 100 metri da casa mia? Tu dirai, dobbiamo avere due ospedali efficientissimi che possano curare tutto, sia a Verbania che a Domo. Benissimo. Peccato che logisticamente Verbania sia in un posto inadatto ed entrambe le strutture siano obsolete. Ci sono i soldi per sistemarli, per gestirli, per renderli punti di eccellenza? No. Perché no? Perché ci sono gli sprechi. E gli sprechi non andrebbero tagliati? Si. E se solo si pensa di tagliare gli sprechi, non avremmo una insurrezione popolare di pseudo moralisti, (per intenderci i dipietristi, quelli del popolo viola o del referendum sull'acqua libera che ora costa anche più di prima etc.) che vagheggerebbero di persone fatte morire in strada e cose varie? Dobbiamo metterci d'accordo sul tipo di società che vogliamo, e secondo me il cittadino deve pretendere dai politici una cosa sola: avere i servizi per i quali paga le tasse. Per intenderci "no taxation without representation". Punto e basta. Niente altro. La tassa è una controprestazione ad un servizio. Se non mi dai il servizio o non la pago più o mi ridai i soldi. E su questi principi sono accadute fior di rivoluzioni. Credo che sia un punto di partenza che dovrebbe essere condiviso da tutti. |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 19 Settembre 2014 - 21:04Stato e speseCi sono servizi che costano e non "devono" rendere. La sanità é uno di questi. Non mi interessa che la sanità non sia in pareggio , é uno dei motivi per cui si pagano le tasse. Certo i soldi vanno spesi bene! La giunta Cota ha avuto subito un assessore indagato perché faceva la cresta sui pannoloni... Per dire. E non parliamo di mutande verdi e pasticcini. Si sono rubati tutto e ora lamentano che non ci sono soldi per due ospedali? Si dica francamente: state zitti che é meglio ( come direbbero i puffi) . La situazione é grave non ci sono soldi , e se fossi in regione col cavolo che li spenderei per il CEM ... Il problema éche chi fa politica perde subito il senso della realtà , infatti ormai c'é chi da destra sostiene la sinistra e viceversa. É tutta una questione di soldi , l'etica non sta più da nessuna parte. Ho sentito Reschigna , e voglio sperare che il suo pragmatismo ci aiuti a risollevare qualcosa, ma francamente ho poche speranze. Di sicuro la Lega dovrebbe tacere per un bel pezzo! |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 19 Settembre 2014 - 18:33E' il pulpito che fa la differenzaEro d'accordo con la decisione di Cota e lo sono con quella di Chiamparino. La sanità va razionalizzata e non serve a nulla avere l'ospedale sotto casa se non è efficiente. Purtroppo quando si parla di tagli alla sanità tutti pensano che i cittadini vengano messi nei corridoi a morire. Questo accade oggi, con un mare di soldi spesi ogni anno dalle regioni (loro si da abolire) che fanno la cresta su qualsiasi cosa, dalle siringhe ai pannoloni. Un vecchio detto dei tories inglesi e dei liberisti americani era "affamare la bestia", togliendo risorse allo stato per limitarlo. Credo la soluzione giusta sia a metà strada. Tagliare solo gli sprechi e contemporaneamente aumentare l'efficienza. Ci sono miliardi di euro che colano. E' l'unica soluzione. Iniettare ancora denaro nella sanità pubblica significa letteralmente suicidarsi. Ovviamente bisognerebbe prendere come benchmark i nostri punti di eccellenza, che nonostante tutto sono molti, anche a sud. Tornando alle dichiarazione della Lega, oramai dovrebbero sapere che le cose dette da chi non è organico alla sinistra italiana sono spazzatura, mentre le stesse cose dette dalla sinistra sono sacrosante. E' il pulpito che conta, non la predica. Gli unici che non guardano in faccia a nessuno sono i giudici. Quando B. voleva (malamente) riformare la giustizia è finito come è finito, ora che Renzi si è permesso solo di pensare di togliere qualche giorno di ferie ai magistrati gli hanno indagato il padre per una cosa che se si legge è da non credere. Se avesse proposto la separazione delle carriere o la responsabilità diretta ora sarebbe già al gabbio. |
"Frontalieri con le Ali: pronti per il volo di prova?" - 19 Settembre 2014 - 16:29frontexI frontalieri brava gente. Mi dite come mai le diverse associazioni di frontalieri non hanno mai pensato ad un servizio bus che accompagni i lavoratori fin sotto il luogo di lavoro? Conosco diverse persone che lavorano nella sanità svizzera, stesso luogo di lavoro, stesso orario,eppure ognuno va con la propria auto trovando mille scuse sul perchè non si trovano a viaggiare con altri. La verità è molto semplice, lavoro, guadagno milafranchi ch e quindi me la prendo con comodo e me ne fotto degli altri.Credo che se in svizzera si guadagnava solo 1200 euro, di tutto rispetto, allora si che le persone diventavano meno egoiste e più organizzate.Senza offesa per nessuno, la mia è solo una riflessione ovvia e stupida.- |
Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 15:41equivoco di fondoSecondo me c'è un grosso equovoco. Le province, come risulta anche in un elaborato dell'UPI (unione province italiane) esistono in 19 paesi sui 28 dell'UE, per non parlare del resto del mondo. Il problema è l'organizzazione dello stato e la ripartizione delle competenze tra i vari livelli di governo. Senza entrare troppo nel dettaglio, la modifica al famigerato titolo V della costituzione, voluta dal centro sinistra, è unanimemente considerata una ciofeca. Esistono competenze che si accavallano tra regione stato, le cosidette competenze concorrenti, mentre alle province rimangono le scartine. Eppure storicamente l'Italia è in paese delle province. se pensiamo ai granducati e alle contee, beh, praticamente sono la stessa cosa. E con la creazione delle regioni che è andato tutto in vacca. Oggi abbiamo una sanità diversa per ogni regione, che succhia risorse incredibili e che guai solo a pensare di tagliare gli sprechi, come in una sorta di "stato nello stato". Mi andrebbe bene, visto che sono favorevole al federalismo all'americana, ma non in questa maniera distorta. ad esempio, che ci stanno a fare le regioni a statuto speciale, oltre che paciare soldi a destra e a manca? Se non si pensa ad una riorganizzazione generale dell'assetto istituzionale, a poco serve fare proclami sui tagli agli sprechi delle province o del senato. Demagogia pura e semplice, e delusione da parte mia per le promesse non mantenute. Meglio sarebbe creare non più di 6 macroregioni a mo' di Laender tedeschi e fare delle province la vera realtà territoriale assieme ai comuni. E le città metropolitane (all'italiana)? Altro pasticciaccio, altro aggrovigliamento di competenze, altre poltrone doppie o triple = ingovernabilità cronica. Mi chiedo veramente se sono incapaci o furbi, ovvero se sono incapaci facciamocene una ragione, se sono furbi e vogliono che le cose prendano questa piega allora......facciamocene lo stesso una ragione, perchè sbattere contro i muri di gomma è inutile. |
Sindacato degli infermieri: "Loro festeggiano e noi piangiamo" - 30 Agosto 2014 - 13:40svegliateviCittadini di Verbania e provincia dobbiamo aprire gli occhi. Non possiamo permettere di avere un ospedale del genere, è pericoloso. Personalmente ho paura per me e la mia famiglia. Ho paura. Siamo tutti a rischio, tutti ci ammaliamo. Possibile non freghi nulla a nessuno? Basta. Piuttosto abbiate la decenza di chiuderlo. CHIUDERLO! Caro nusring up, hai ragione, ma oltre alla lotta SACROSANTISSIMA per adeguare il numero di INFERMIERI al limite di decenza, ma vorrei vedere azioni contro questo atteggiamento tutto italiano di menefreghismo e indifferenza nei confronti dei pazienti. Quando una sanità con al centro il cittadino, davvero però? Concentriamoci su questo, poi magari sul canile e la spiaggia. |
Punto Nascite Domo: Consiglio di Stato dice NO - 30 Agosto 2014 - 08:19ad armandIo il secondo in mezz'ora scarsa da quando sono entrata in sala travaglio... e quella notte a verbania non avrei nemmeno dovuto essere ricoverata visto che a parer loro non erano contrazioni da parto. Ma poi vorrei capire la motivazione per cui una donna che abita lontano si deve sbattere ad avvicinarsi all'ospedale per partorire, solo perché il punto nascite più vicino hanno deciso di chiuderlo..... non ci sono fondi? No i fondi ci sono, ma preferiscono spenderli per boiate e tagliare su sanità e istruzione tanto 'i margini ci sono' (cit). Già anche sui vostri stipendi ci sono margini e molto larghi!!!!!!! |
Ecografia rifiutata al Castelli: il racconto del padre - 27 Agosto 2014 - 18:49X UgoL'aver messo "abbastanza singolare" non sta a significare che sotto sotto di casi come quello del signor Enrico e Signora ne capitano sovente, era solo riferito esclusivamente al fatto che in un ambiente così delicato come uno stabilimento della salute, perché è così che viene definito oggi un ospedale, errori, anche di entità molto ma molto più lieve ne capitano, come in tutte le altre realtà lavorative, qui, trattandosi di salute, anche un piccolissimo errore fa notizia. Poi, signor Ugo, lei è libero di preoccuparsi, meravigliarsi e/o quant'altro per quanto da me dichiarato, ma si ricordi che se la sanità pubblica è arrivata a conciarsi così dobbiamo solo ringraziare quelle emerite teste di ......... della nostra politica malata, che, anziché migliorare e perfezionare la qualità dei servizi sanitari (TUTTI), l'hanno spremuta come un limone e l'hanno indebolita e derubata fino all'inverosimile, quindi, la colpa è anche di chi ha messo questa gente ad amministrarci. Con questo non voglio scaricare responsabilità professionali di nessuno, ma questa è oggi la realtà dei fatti. Comunque, buona salute a tutti! |
Un grazie all'Eremo di Miazzina e Gravellona Toce - 26 Agosto 2014 - 08:34Finalmente una notizia positiva !!!E' bello sentire certe testimonianze e meritano essere divulgate. Non è tutto negativo per fortuna. Anche io e mia madre ci siamo recate nello stesso centro per degli esami di routine di mammografia ed ecografia con la Dottoressa Farina ed abbiamo avuto lo stesso trattamento : altamente professionale e allo stesso tempo molto umano. Grazie a questi medici e personale qualificato possiamo dire che una parte della sanità in Italia funzione. Da qui bisogna che gli altri prendano spunto. Auguri di cuore. |
Ecografia rifiutata al Castelli: il racconto del padre - 25 Agosto 2014 - 19:51sanitàCaro signor Enrico, sono un dipendente dell'azienda sanitaria in questione, ho letto con attenzione la sua lettera al blog e ho voluto scrivere questo mio commento per chiederle scusa, a nome mio e dei tantissimi colleghi bravi e onesti che giornalmente lottano per poter svolgere al meglio il loro delicato lavoro (visto che si tratta di salute pubblica), in una sanità pubblica sempre più malata e ostile. Desidero inoltre tranquillizzare lei, la sua signora e tutti i commentatori che qui sopra hanno pubblicato le loro i loro commenti, che lo spiacevole episodio a lei accaduto è sicuramente un caso abbastanza isolato e singolare. Tanti auguri, a lei e alla sua futura famiglia, di tanta salute e serenità. |
Buzza a Intra FOTO - 17 Agosto 2014 - 10:20rossNon sono d'accordo. La gente non fa niente per aiutare? Se per un giorno, si fermassero i volontari e la gente che, silenziosamente e senza protagonismi, aiuta, la "bottega Italia" chiuderebbe i battenti. Se i cittadini non fossero nauseati dalle ingiustizie, dalla mancanza di lavoro, dalla situazione tragica in cui versano la sanità, i trasporti, le Poste, la burocrazia elefantiaca,.Se lo Stato non fosse dedito allo strozzinaggio perpetrato a suon di tasse e assurdi divieti. Se i cittadini contribuenti vedessero che le tasse versate, tornano sotto forma di erogazione di servizi seri e concreti per la collettività, e non buttati maldestramente, irresposabilmente nel WC o per mantenere gli immondi privilegi degli ammanicati della Politica....forse la gente sarebbe meglio disposta a "fare"... Ricordino sempre gli Amministratori, di qualsiasi grado e schieramento: i cittadini sono i padroni e "loro" i dipendenti! |
Chiamparino su Sanità Piemonte: "Torna la programmazione" - 8 Agosto 2014 - 15:17sanitàSe riesce (nonostante le opposizioni) i cittadini gli saranno grati! Metta in conto che molti non si accogeranno perchè non sanno cosa è una sanità eccelente e efficace....visto a chi hanno dato l'appoggio per anni |
Regione Piemonte: bilancio sanità situazione grave - 31 Luglio 2014 - 15:02sanitàMi auguro che si metta mano davvero alla sanità! Lavoro in grande azienda ospedaliera a milano (non perfetto e peggiorata nel tempo) ma quello che ho vissuto sulla pelle di mio padre a Verbania...,non è degna di chiamarsi sanità! |
Medico di famiglia si cambia anche online - 20 Luglio 2014 - 14:48sanitàFinalmente! La carta dei servizi dovrebbe "servire"a molto ! Spero ci sia una implementazione |
Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 14 Luglio 2014 - 22:53assistenza sanitariaoh che bello, secondo la signora Nadia la sanità com'è concepita e portata avanti qui in Italia va bene così, mi scusi se mi permetto, ma lei quali favole ha visto e ha letto? ma sopratutto, dove vive? Le ricordo che se ci fosse una assicurazione sulla salute per chi lavora, si anche una egual assistenza per chi vive nell'indigenza, ci sarebbe una sanità più qualificata e più controllata, in particolare sui traffici e giri illeciti di denaro sopratutto verso la politica. Tranquilla che in Svizzera questo non glielo permetterebbero sicuramente. Per meglio conciliarle il sonno, le chiedo, prima di sparare a caso su argomenti così palesemente evidenti come quello della sanità, vada a leggersi quali e quanti sono gli stanziamenti che lo stato e le regioni mettono a bilancio per la sanità pubblica + quella convenzionata ogni anno, per poi avere una sanità così conciata. Ben venga il sistema sanitario svizzero! Buona salute! |
Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 14 Luglio 2014 - 20:47sanitàCito da Alberto"chi versa per l'assicurazione viene CURATO, chi è povero.viene ASSISTITO" Penso che questo pensiero si commenti da solo senza aggiunte! E poi si vuole parlare dei cartelli delle assicurazioni?(vedi RCA auto) Augoro buona salute e di non aver mai bisogno! |
Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 14 Luglio 2014 - 16:45S A N I T A'Quante parole al vento, per vedere realmente come dovrebbe funzionare una vera sanità basta andare a vedere come funziona la sanità nella vicina Svizzera dove, per evitare che qualcuno sfruttasse e si approfittasse della sanità pubblica hanno obbligato i lavoratori, le industrie e il popolo a fare assicurazioni sulle malattie, sugli infortuni e sui ricoveri (e che ricoveri), certo, non trattenendo l'equivalente del costo della polizza sulla busta paga, come invece fanno da noi.. lì chi lavora e non versa non viene curato e chi è povero viene assistito dallo stato, qui in Italia invece è uno schifo perchè tutti cercano di mangiare dal calderone di pantalone, non parliamo poi dei brogli sull'inps e sulle altre strutture pubbliche assistenziali; ad esempio, non vi dice niente la parola FALSI INVALIDI???? Quelli li paghiamo tutti! Qualcuno ha poi toccato il tema elisoccorso, ma sapete quanto ci costa?? In Svizzera la REGA, che fa la stessa cosa della nostra eliambulanza, viene pagata ogni volta che vola (nel 90% delle olte dalle assicurazioni che la gente regolarmente paga), qui da noi invece vengono TUTTI pagati anche se stanno a guardare la tv e non escono per interventi, se invece le chiamate arrivano prendono soldi extra per indennità volo sin dal momento che viene messo in moto l'elicottero. Poi si parla di sistemare la sanità italiana, UTOPIA - UTOPIA - UTOPIA!!!! |
Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 19:21NadiaGentile Sig.ra Nadia, non so che professione faccia ma credo molte persone possano avere avuto esperienze positive al San Raffaele e negative nei nostri ospedalini o viceversa. Io farei un discorso più ad ampio raggio, ad esempio sul tipo di sanità che vogliamo in Italia. Diversa da regione a regione o più razionale? Vogliamo che gli ospedali siano efficienti o basta che ci siano? Vogliamo che la marea di tasse che paghiamo possa offrirci un servizio "gratuito", ovvero che i ticket non siano necessari perchè già coperti con le nostre tasse o si deve continuare a pagare per avere servizi inefficienti? Vogliamo avere ospedali piccoli ed economicamente in perdita o strutture più organizzate che possano offrire un servizio a 360 gradi senza rimbalzare da un ospedale ad un altro, magari rimettendoci le penne? Vede, io sono dell'idea che uno stato che funzioni debba offrire ai cittadini una controprestazione ad un pagamento, come un qualsiasi scambio commerciale. A fronte di una tassa esigo, pretendo, voglio un servizio efficiente. Come dicono gli statunitensi, no taxation without representation. Ovviamente la salute non è una caramella, ma il principio è lo stesso. Abbiamo passato anni a sprecare e disperdere soldi pubblici per costruire ospedali e poi abbandonarli, per non parlare di altro. La questione come vede si allarga al rapporto tra stato e cittadino. Parafrasando Totò: siamo sudditi o cittadini? Comunque rimango dell'idea che una sanità efficiente debba prevedere ospedali multifunzionali e all'avanguardia. Pochi ma buoni. Il problema dello spostamento delle persone può, anzi deve essere affrontato migliorando le infrastrutture, i trasporti, l'efficienza dei soccorsi. Non serve avere 5 ospedali sotto casa per poi non essere in grado di assistere un ferito con una particolare criticità. L'elisoccorso non deve fare il giro degli ospedali del VCO o del Piemonte, ma mirare immediatamente alla struttura più adatta, che però deve essere efficiente alla massima potenza. Come si può pensare di trasformare le strutture di Verbania e Domo in ospedali con queste caratteristiche? Vede, purtroppo le condizioni in cui versa il nostro paese sono anche e forse soprattutto colpa di una idea di società che definirei simil socialista, in cui il cittadino subisce lo stato in una logica di sudditanza legata a principi ideologici comunisti, invece che evolvere in una democrazia occidentale liberale. E questo condiziona tutta la nostra vita, compreso il diritto ad essere curati, che viene distorto ad arte con l'idea che la sanità deve essere pubblica, che la spesa sanitaria non si deve toccare, che gli ospedali devono rimanere anche se fanno perdere soldi e non sono efficienti. Perchè? Perchè lo dicono la Costituzione, la Chiesa, il sindacato, i no TAV, i girotondini, il CSM. Ovvero chi non vuole che le cose cambino, a prescindere. Speriamo, Sig.ra Nadia, che questo pistolotto che ho patrorito non l'abbia annoiata troppo. |
Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 18:53guadagnare sulle malattiela sanità privata,come principio,mi terrorizza. l'idea che mi sta curando deve trovare il modo di guadagnare sulla mia malattia mi porrebbe di continuo il dubbio: ma stanno facendo il mio interesse di malato o il loro di azienda che deve fare profitti? |
