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Registro testamento biologico: "Lettera aperta per la vita" - 23 Febbraio 2016 - 10:49

responsabilità di chi è
prima di tutto occorre aiutare le persone a stare meglio... e non solo con farmaci.. ma come vediamo ognuno è lasciato a sè stesso e allora se non c' è chi si assume la responsabiltà di fornire la giusta assistenza e le giuste terapie vedremo sempre più spesso persone che vorranno avere la libertà di scegliere se curarsi o meno.. e in casi estremi a cercare altri mezzi.. l' altra faccia della medaglia è che per sottoporsi a qualsiasi intervento o terapia bisogna firmare il " consenso informato " e allora per coerenza bisognerebbe consentire anche di non firmare e non accettare una cura.. se parliamo di libertà nessuno deve imporre niente..

Verbania documenti: "Il torrente San Bernardino" - 22 Febbraio 2016 - 01:02

Amarcord..........
Nostalgia della gioventu' ,passata a nuotare e pescare al ''sasso Rosso'',i miei coetanei si ricorderanno sicuramente del posto,piu' o meno all'altezza dell'attuale Acetati.........ci si ritrovava tutti la',sull'altra sponda la saponaria....magica erbaccia/fiore,che strofinata faceva schiuma..............e poi il ''pozzone'',zona Renco....un poco meno ''trendy'',per usare un termine d'attualita'Per gli amanti di ''forti emozioni'',sotto il Plusch,gia' difficile scendere,la corrente poi...e la profondita' di certi punti.............ed infine,gia' ''ragazzotti emancipati ''ed esibizionisti in erba''.....santino ed i tuffi dal trampolino.....acque gelide ,profonde,scure..........e ,da piu' adulti,il salto di qualita'.....Rovegro...l'avventura........gia'.....il mitico san Bernardino.......p.s.la pesca con l'archetto e' vietata...eh eh eh .....ombrelli salvi.....!!!!

Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 20:01

sig Ramoni
Partiamo da una premessa, dire che qualcuno sostiene che i quartieri siano inutili è una mezza verità, lei sa bene che ci si riferisce al fatto che questa amministrazione, ad avviso di alcuni, ha svuotato di contenuto i quartieri nel modificarne il regolamento. Per discutibile non intendo in alcun modo che sia incostituzionale, ciò che credo ( ma è puramente personale come pensiero) è che una persona come lei che, come giustamente ha detto, sì è impegnata per la partecipazione in questo specifico caso decida, non solo intimamente ma anche pubblicamente di invitare a non partecipare la voto sia "contrario" al proprio essere. E le assicuro che se avesse invitato a votare no non avrei avuto da ridire. Immagino che se quando si è votato per i consigli di quartiere qualcuno avesse invitato a non partecipare al voto anche lei avrebbe avuto da ridire, sebbene sappiamo entrambi che le differenze siano enormi.

Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 18:28

Diritto all'astensione costituzionalmente sancito
Ho contribuito alla partecipazione cittadina al voto per le elezioni del CdQ nel 2015 quando nessuno ci credeva e molti, senza andare tanto lontano, li ritenevano inutili (e il Q. Est è stato il più votato tra i 5), contribuisco oggi assieme agli altri Consiglieri agli obiettivi che ci siamo prefissi cioè da un lato aumentare la partecipazione alla discussione delle problematiche cittadine, discussione ove spesso vi sono posizioni diverse ma tutte rispettabili ed esprimibili, e dall'altro di pretendere la presenza dell'Amministrazione per dare risposte alle diverse richieste e quindi proporre soluzioni a tali problematiche (cosa che avviene regolarmente). Ora, essendo anche io cittadino verbanese, penso di avere lo stesso diritto alla partecipazione, alla discussione, a valutare le decisioni prese dall'Amministrazione e quindi di sostenerle se ritenute valide nell'interesse della collettività e di costituire un comitato se più persone la pensano alla stesso modo, esattamente come avete fatto voi. E non mi si venga a dire che il problema non è il fatto di essere favorevoli alla delibera consiliare sull'esternalizzazione del forno (quindi NO sulla scheda referendaria) quanto quello di "sponsorizzare l'astensione": ebbene l'astensione al voto in caso di referendum abrogativo E' UN DIRITTO COsTITUZIONALE a disposizione del cittadino elettore. A sostegno di ciò vi cito quanto detto nel 2009 da stefano Grassi, ordinario di Diritto costituzionale generale all’Università degli studi di Firenze, a pochi giorni dal referendum sulla legge elettorale: " Per i referendum è la stessa Carta costituzionale a riconoscere implicitamente il diritto all’astensione. L’elezione dei rappresentanti è un dovere funzionale alla formazione del Parlamento e degli altri organi elettivi. Per il referendum invece, i cittadini possono decidere se accettare o meno di rispondere ai quesiti proposti». L’astensione è dunque un comportamento costituzionalmente corretto? « sì, votare ai referendum è frutto di una scelta libera. Prevedendo un quorum di partecipazione, l’art. 75 della Costituzione riconosce la non partecipazione al voto come una volontà legittimamente espressa». Astenersi è allora un diritto? « Assolutamente, l’astensione sul referendum abrogativo non è certo una vergogna. Il voto è un dovere morale: fino a poco tempo fa era prevista una sanzione per chi non partecipava alle votazioni (l’iscrizione “non ha votato” nel certificato di buona condotta); dagli anni novanta invece, la sanzione è stata eliminata anche per le elezioni politiche. Ma per il referendum il diritto di voto comprende il diritto di astenersi e quindi il dovere morale è solo quello di assumere una decisione sui quesiti, compresa quella di non accettare di rispondere, astenendosi, anche mediante il rifiuto della scheda. Quali sono le prerogative del referendum? « I quesiti sono posti da una minoranza a tutto il corpo elettorale che, chiamato a partecipare al procedimento legislativo, ha così la possibilità di cambiare, abrogandole, le leggi. Chi ritiene i quesiti inammissibili può evitare di esprimersi, negando così il proprio contributo al raggiungimento del quorum». Nel caso dei referendum abrogativi che prevedono un quorum il cittadino ha quindi tre possibilità: sI, NO AsTENsIONE, costituzionalmente sancite. Mi auguro quindi che l'Avvocato Brizio prima s'informi meglio e poi permetta (dopo averlo concordato con il Presidente del Quartiere Nord) ad entrambi i Comitati di esporre, alla bisogna, le rispettive posizioni, tutte. Posso quindi affermare sig. Marconi nella fattispecie della mia doppia posizione di Consigliere di Quartiere e di componente del Comitato per l'astensione di non essere ne incoerente ne discutibile.

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 21:58

Re: sig. Maurilio
Cara sibilla cumana mi spiace, ma hai toppato ancora, lungi da me difendere il Piazzista di Rignano, ma dici: "...per sottolineare certe decisioni del suo Governo (bail-in) ecc. ecc.", ma sai esattamente che cos'è il "bail - in"? Prima di tutto, non è il Piazzista di Rignano che ha voluto il "bail - in", ma l'Europa! se in Europa l'Italia conta come il "2 picche quando briscola è fiori", non è certamente sOLO colpa dell'ultimo arrivato, ma di tutti quelli che hanno governato negli ultimi 20 anni. Poi, il il "bail - in" è uno strumento che compone il BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive) regolamento per la gestione delle crisi finanziarie dell banche. Gli altri strumenti sono - vendere una parte dell’attivo; - trasferire temporaneamente le attività e passività a una bridge bank (ossia a un veicolo costituito per proseguire le funzioni più importanti in vista di una successiva cessione sul mercato); - trasferire le attività deteriorate a una bad bank (che ne gestisca la liquidazione). Il "bail - in", che si può tradurre in “salvataggio interno”, è uno strumento, che in questo contesto, permette la svalutazione di azioni e crediti e la loro conversione in azioni per assorbire le perdite e ricapitalizzare la banca in difficoltà secondo una gerarchia la cui logica prevede che chi investe in strumenti finanziari più rischiosi sostenga prima degli altri le eventuali perdite o la conversione in azioni. solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria più rischiosa si passa alla categoria successiva. Di per sè, il "bail - in" non è il male assoluto, è solo uno strumento, forse potevano essercene altri, o forse no. Ma soprattutto, non è questo strumento che ha causato le crisi finanziare delle banche, ma altri fattori, immagino in primis la cattiva gestione. Darle tutte le colpe, è bersi un'altra delle tante bufale che girano! saluti Maurilio P.s. Le informazioni sul BRRD e sul "bail - in" le ho prese dal sito http://www.soldionline.it/guide/diritti-investitore/bail-in-e-crisi-bancarie-tutto-quello-che-c-e-da-sapere

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 23:15

Re: Re: Teologia e aborto?
Caro Lele, ammetto che fino a questa mattina non sapevo neanche cosa fosse la sindrome postaborto, poi mi hai stuzzicato e mi sono informato. Intanto Cinzia Baccaglini non è solo una psicoterapeuta, ma è anche un'attivista "pro life", e non fa nulla per nasconderlo. Poi, ho trovato anche un suo interessante articolo dal titolo: "Fecondazione extracorporea: quali conseguenze?" dove lega la sindrome postaborto ai pericoli della FIVET (Fertilizzazione In Vitro). Ma la chicca è stata, in un'altra intervista, alla domanda "È vero che in casi di aborto al V o al VI mese i bambini nati vivi ma in gravissime condizioni vengono lasciati agonizzare senza alcuna assistenza su un nudo lettino di ospedale?" la nostra ha risposto: "Mi dicono succeda." sUCCEDA!!!! Ma dove? la legge italiana è chiarissima: "la 194 consente alla donna, nei casi previsti dalla legge (vedi sotto), di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica" abortire al V o al VI è REATO!!!!!!!!! Poi, ho scoperto che c'è chi contesta l'esistenza della cosiddetta sindrome post aborto sulla base di due semplici supposizioni, che cito pari pari: - "Non è corretto parlare di interruzioni di gravidanza come fossero un dominio compatto e come se tutte le donne reagissero allo stesso modo". - "si afferma che il 62% delle donne che hanno effettuato aborti volontari ...soffre di questa sindrome...Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni." se a qualcuno interessa, qui è possibile approfondire: http://www.giornalettismo.com/archives/1165479/la-grande-bufala-della-sindrome-post-aborto/. Mi spiace caro Lele, non sono in grado in affrontare con serenità un tema così complesso, mi sono fatto la mia idea, me la tengo e abbandono la discussione, senza però aver ricordato a chi legge l'articolo 1 della Legge 22 maggio 1978, n.194: - Lo stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. - L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per il controllo delle nascite. - Lo stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite. saluti Maurilio P.s. Dopo quello che ho letto sul tema, il coro de "I 5 Madrigalisti Moderni", sintetizza il mio pensiero https://www.youtube.com/watch?v=PeiYYGloONs

L’associazione 21 Marzo risponde a De Magistris e Minore - 18 Febbraio 2016 - 17:25

Ora è tutto chiaro!
Ho assistito alle risposte del presidente dell'associazione 21 Marzo sul profilo facebook di Minore. Parrebbe proprio che la consigliera non sia ancora convinta.. nonostante il fatto che grazie a quanto riferito ora sappia che: nel 2012 il contributo per il kantiere e l'informagiovani sia stato dimezzato (da 40milasono stati dati 20mila € per gestire due servizi) per partecipare si ottiene un certo AVCpass (ho cercato, è il pass dell'anticorruzione, solo gli operatori economici possono averlo quindi 21 Marzo dev'essere per forza iscritta in camera di commercio) sul sito del registro imprese si può verificare l'iscrizione di 21 Marzo c'è differenza tra un'associazione di promozione sociale e una di volontariato (la prima può avere dipendenti soci la seconda no) nello schema di convenzione si parla espressamente dell'obbligatorietà di avere dei dipendenti NEssUN ALTRO OLTRE A 21 MARZO HA PARTECIPATO AL BANDO! se avesse avuto davvero voglia di far luce sulla vicenda e incontrare i ragazzi come da loro richiesto a quest'ora avrebbe già chiesto scusa.. i ragazzi nonostante tutto l'hanno nuovamente invitata a prendere visione di tutto presso la loro sede e lei ha detto che si rivolgerà unicamente in comune.. allucinante! ha il doppio dell'età e sono i ragazzi a dover dimostrare il buonsenso mentre vengono ricoperti di insulti per fare quello che nessun altro ha avuto la voglia, e a questo punto il coraggio di fare. Per quanto possa valere... forza ragazzi, avete tutto il mio supporto! R.s.

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 14:15

Re: Re: Teologia e aborto?
Caro Lele, ai ragione, mi scuso con chi legge! PERO' capisci che in un paese come il nostro, dove la religione ha un ruolo così invasivo nella società, qualche campanello d'allarme suona. Perchè se un tema così delicato fosse proposto da un movimento femminista avrebbe un valore, da un movimento cattolico, un altro! Almeno questa è la mia chiave di lettura! Poi, siccome credevo che la teologia è una disciplina della filosofia che studia Dio, continuo a chiedermi quale rapporto ci sia con l'aborto e i sesso. A leggere il titolo del prossimo incontro, non ho potuto non pensare ai "Cinque Madrigalisti Moderni". Per non offendere nessuno non pubblico nessun link, ma per chi non sapesse chi sono, consiglio di cercarli in internet. Detto questo, proprio per la delicatezza del tema, andrebbe trattato in altri ambiti, come dire, più tecnici e neutrali. saluti Maurilio P.s. mi era molto chiaro che la dimensione e il livello, andasse più in là di caffè e tisane!

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 09:45

Teologia e aborto?
Due considerazioni: - non mi piace che in un contesto "alto" e per questo di un certo interesse anche per un laico tendente all'ateo, si faccia "propaganda" anti abortista. Purtroppo, la possibilità di interrompere volutamente una gravidanza c'è, quindi meglio una legge che lo consenta di fare in strutture sanitarie che dalle "mammane" come negli anni settanta. - credo che nessuna donna abortisca per leggerezza, dietro c'è un dramma che merita più rispetto! sono sicuro che ci siano dei drammi post aborto, ben venga che ci sia chi studia questi traumi e sappia intervenire in modo opportuno, ma da qui a perlarne davanti "a un caffè".... saluti Maurilio P.s: quale sarà la preparazione accademica di Giuseppe spimpolo che ad aprile parlerà di "FARE sEssO sOLO PER PIACERE E’ PECCATO?"?...

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 17 Febbraio 2016 - 21:27

senso civico
un comitato non per votare sì o no,ma un comitato che nasce per far fallire un referendum invitando la gente a non votare. senso civico,per non dire civiltà,pari a zero. va bene,volete metterla su questo piano?ok. il senso civico è anche quello che fa testimoniare,ad esempio,una persona che vede un pirata della strada investire qualcuno e fuggire. io auguro a chi invita la gente a non avere senso civico,di trovare la propria macchina bocciata davanti a un gruppo di persone,e che nessuna di queste voglia testimoniare. macchina bocciata e carrozziere da pagare. sai che ridere!

Interpellanza via XXIV maggio - 17 Febbraio 2016 - 12:04

Re: la comunicazione e la visibilità : utili !
Caro Giordano Andrea FERRARI in linea di principio sono d'accordo con te, nella pratica si abusa di comunicazione, e da qui il dubbio sul motivo reale di certi comunicati. Qui tutti parlano di tutto, ma spesso con poche argomentazioni saluti Maurilio P.s. Concordo, una volta tanto, con lupusinfabula, perché questa ossessione per "socialista a Verbania"? Ognuno è libero di esprimere e professare i propri ideali, ma in un blog di discussione, ma è solo un'opinione personale, ognuno dovrebbe contribuire al di là delle proprie appartenenze.

Immovilli rimuove l'incompatibilità - 17 Febbraio 2016 - 11:10

Re: Re: basta problemi
...se fai perdere del tempo con ricorsi (al TAR) inutili e dannosi per la città (cosa avrebbero fatto i ragazzini dell'Accademia Verbania se per qualche motivo si fosse dovuto tornare indietro sulla decisioni?) non posso pensare che hai avuto buon senso a tirarti indietro! saluti Maurilio P.s. scusate ma ho inviato il precedente commento troppo in fretta! :)

Lega Nord: Interpellanza e "conflitti" - 17 Febbraio 2016 - 09:26

Vergogna!!! sveglia!!!!!!!!! Brava Minore!!
Ora che ho ottenuto l'attenzione dei leghisti.. sarei proprio curioso di sapere se dopo lo scorso comunicato ( https://www.facebook.com/21marzoverbania/posts/992679754122471 ) in cui i ragazzi hanno sbugiardato tutte le falsità idette dalla lega nei loro confronti (non so perchè non abbiano querelato, credo per buonsenso) qualcuno dei "portatori di giustizia nostrani" li abbia ricontattati per scusarsi o quantomeno conoscerli per rimediare alla figuraccia.. in caso contrario spero che queste velate nuove accuse vengano nuovamente rispedite al mittente perchè dimostrerebbero la pochezza di questi pseudo politici e che a verbania c'è una nuova generazione capace, trasparente e in grado di rispondere con le unghie. sono andato a vedere i dati del bando del kantiere (bando e schema convenzione). la durata è quinquiennale quindi si parla di meno di 20mila € all'anno (già la cifra cambia se si considerano due servizi da gestire, utenze ecc..ec..) la domanda che rinnovo anche io è "quanti altri concorrenti si sono presentati?!" perchè ogni cifra e ogni avvenimento vanno sempre contestualizzati. se non si fosse presentato nessun altro sarebbe indice del fatto che la cifra è troppo bassa e non appetibile => meno male che dei ragazzi del posto si attivano per creare un servizio pubblico ai loro coetanei! E al posto di ringraziarli li attachiamo? Ma stiamo scherzando??? Ritengo oltremodo difficile da credere che un'associazione come quella di 21 marzo a forte connotazione giovanile (ho assistito ad alcuni eventi culturali e il più vecchio non arrivava a 30 anni) possa avere al proprio interno gli stessi soci fondatori. Come altri hanno già ricordato l'atto costitutivo è l'atto... costitutivo, sVEGLIAAAAAAAAAA!!!1!1!! Lo scivolone su Patrizia era da evitare e merita scuse a parte. Insomma... l'ennesimo disastro leghista! Forza ragazzi! Noi - purtroppo non più giovani - facciamo il tifo per voi! Ultimo appunto: ovviamente ogni beneficio del dubbio sulla buona fede di De Magistris e Minore cade se in questi 2 mesi non hanno cercato di mettersi in contatto con 21 marzo prima di cercare di infangarli di nuovo.. in tal caso sarebbe davvero un valido motivo per cogliere l'occasione e vergognarsi di aver tentato di fare del male in un modo così schifoso alla parte buona della nostra città! R.s.

A.N.P.I. nasce sezione Alto Verbano - 15 Febbraio 2016 - 09:40

Re: ....
Cara simona76 purtroppo, in questa epoca dove la visione politica è vissuta come il tifo per la squadra del quore, fa comodo accusare e tirare fango dove capita, dimenticando. se si evitasse il tifo, non si potrebbe non essere d'accordo con la tua affermazione: "...dai evitiamo di fare classificazioni su quante ne ha fatte fuori un regime e quante un altro..." Quando si parla di "regimi", non c'è quello buono o quello cattivo! C'è il regime, punto! saluti Maurilio P.s. Ovviamente, ho scritto quore volutamente, per rimarcare come il tifo allontani da una visione consapevole ed "intelligente" delle cose...

Bando gestione spazi del centro eventi Il Maggiore - 8 Febbraio 2016 - 04:51

Re: Re: Re: Una cattedrale nel deserto
Ciao Andrè sì costato di più in assoluto ma meno per la città. Nel primo caso di impiccava la città con un sacco di debiti, nel secondo è stato quasi tutto finanziato da Regione e CEE. E per essere precisi, il primo costava 13,8 e non 10...

PsicoNews: Prevenzione invecchiamento mentale: 4 semplici passi - 6 Febbraio 2016 - 13:30

Viaggiare
Credo che viaggiare, sia la miglior palestra per la propria mente. Ovviamente evitare di voler portare con sé le proprie abitudini quotidiane. Purtroppo ci vuole tempo e danaro, ed averli entrambi non è per tutti

Interpellanza nuova Associazione - 4 Febbraio 2016 - 12:37

...mi chiedo...
Premesso che è un dovere di ogni amministrazione rispondere alle interpellanze dei gruppi consigliari, e di farlo in tempi ragionevolmente rapidi. Mi chiedo, voglio che la gente (elettori), che poi legge le interpellanze che poi sono comunicate ai vari organi di stampa, voglio che vedano la luna o il dito che la indica? Perchè dopo aver letto l'interpellanza, subito, come qualcuno dei commentari ha scritto, si pensa alle peggiori porcate che un amministratore pubblico può fare (il dito) e dimentico che nella notte di capodanno, si è svolta una delle poche belle feste pubbliche fatte a Verbania negli ultimi 10, o forse 20 anni (la luna). Mi viene un dubbio. Come sono assegnate gestione e contributi per tutte, e dico tutte, le altre manifestazioni che si svolgono in città? Come sono state assegnate la gestione e i contributi per le innumerevoli eventi svolti sotto il patrocinio delle altre amministrazioni? saluti Maurilio P.s. siccome il gusto è soggettivo, ho usato come metro di giudizio della serata non il mio gusto, ma quello dei miei figli adolescenti e dei loro amici, che per una volta hanno avuto una festa a loro misura!

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 13:08

Re: Re: Re: Re: Ok privatamail...
Ciao Aurelio Tedesco scusami ma credo che tu non abbia le idee chiare, l'autoalimantazione da te citata, altro non è che puro marketing, tutt'ora il forno esistente la usa altro non è che il principio che se tu cremi in continuo il forno e sempre caldo e quindi consuma meno, e questo avvalora la tesi che si amenteranno le cremazioni ergo le emissioni, il recupero del calore è un vantaggio se hai utenza da servire con acqua calda sanitaria o riscaldamento e non è il nostro caso, a meno che non si ragiona a lungo termine come nel commento precedente ho evidenziato, in quel caso si può prevedere, nel vicino campo da rugby di scaldare acqua per le docce, per il riscaldamento degli spogliatoi ed anche perché no il terreno di gioco, ma bisogna esercitare la buona politica per perseguire questi obiettivi, e l'umiltà di accettare critiche e pareri altrui, purtroppo non s intravede nelle azioni di questa amministrazione

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 11:14

lo hanno detto
Giovedì sera al Centro d’ Incontro s.Anna c’è stata una Assemblea Informativa organizzata dal quartiere Pallanza-s’Anna sul progetto dell’esternalizzazione del forno crematorio, l’amministrazione comunale, per voce dell’Assessore Forni, ha dimostrato tutta la sua pochezza. Di fronte ad una cinquantina di persone (pochi ma ben informati) ha dribblato alle domande poste dai cittadini per poi dover ammettere le criticità di questa operazione. “Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni. “Le tariffe aumenteranno?” si, o meglio, per i cittadini Verbanesi potrebbero restare invariate salvo il sovrapprezzo dell’iva che oggi non si paga essendo comunale , mentre mediamente per i non residenti le tariffe aumenteranno notevolmente, se il privato vuole far quadrare i suoi bilanci. “Il comune a fronte dell’aumento dei fumi emessi guadagnerà di più?” No, anzi, per i primi anni il guadagno sarà prossimo allo zero per favorire l’investimento.se prima erano dubbi, ora sono certezze. sono già state superate le mille firme, il referendum si farà, ma ogni firma ha un peso, il peso di dire basta, state regalando i soldi pubblici, ovvero i mancati guadagni! Ultimo appunto, l’Assessore che si occupa di partecipazione, di rapporto con i quartieri, colui che dovrebbe ascoltare i cittadini ha affermato “…e poi bisogna vedere come dieci persone possano fermare un procedimento…”. Questa è l’idea di democrazia e partecipazione di questa amministrazione: voglio, comando e posso. Undici persone si sono attivate per mettere a posto un ingiustizia, ad oggi più di mille persone hanno firmato per sostenere la loro causa e Lei Assessore sostiene che più di mille persone non contino nulla? Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c’è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare… e su questo abbiamo forti dubbi.

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 2 Febbraio 2016 - 20:55

Re: forno crematorio - energia
Ciao Hans Axel Von Fersen Dove è necessario va da sé che s'incrementano i consumi, ma il forno aumenterebbe le emissioni semplicemente per dare profitto ad un privato, per quanto riguarda aumentare i parcheggi in centro città, vuol dire creare le condizioni per cui tutti usino l'auto privata per ogni minimo spostamento, quando invece andrebbero incentivate le biciclette (a proposito cosa dicono i dati sullo sharing bike?) o i mezzi pubblici, magari non far pagare la prima ora dei parcheggi ad auto elettriche od ibride, altro che cementificare con parcheggi....... a già che stupido.... come farebbero poi a privatizzare i parcometri e regalare le entrate al privato dopo aver fatto un investimento con danaro pubblico