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M5S: forno crematorio e numeri - 15 Aprile 2016 - 13:26Re: Re: ...e un requiem eterno no?Caro Andrea non si può far passare delle sciocchezze come verità assolute! La frase "il forno crematorio ha potenzialmente vita eterna" non si può sentire (!?!?), non da nessun contributo sensato e utile alla discussione, anzi fa rizzare i capelli, ad averceli! Per contro, anche dal tuo intervento, mi sarebbe piaciuto sentire una frasi del tipo: "Il forno, alle condizioni attuali, con un intervento di manutenzione straordinaria, da programmare nei prossimi 2 anni (è solo un numero a caso) dal costo di _______€ (la cifra, se la sai, mettila tu) ha un ciclo di vita di altri 10 anni (anche questo è solo un numero a caso). Il costo annuo di manutenzione ordinaria sarà di ____€ (anche in questo caso, la cifra, se la sai, mettila tu)". Se i costi di manutenzione sono ragionevoli, poste queste condizioni, potrei pensare che non valga la pena di privatizzare un forno! Per farti capire il mio senso di ragionevolezza, qualche settimana fa mi si è rotta la lavastoviglie , comperata nel 2004. Se la riparazione fosse costata meno di 100€ l'avrei fatta fare, sopra avrei cambiato la lavastoviglie, visto che con 400/500€ se ne compra una nuova! Per contro, aumentando le cifre di manutenzione straordinaria, in un commento, Brignone aveva ipotizzato 500.000€, vale sicuramente la pena di esplorare l'ipotesi di esternalizzare la gestione, ma non di "regalarlo"! Inoltre, è vero che se il forno è fermo, nell'ipotesi che mi hai detto, il comune non incassa, ma neanche il gestore! E stai ben certo che il privato non ha nessun interesse a tenere fermo il forno! Mi citi l'importo del 14% del fatturato, a spanne, e a mio modestissimo parere, mi sembra poco. Corrisponde al 27% dell'utile ante imposte (sui dati pubblici del 2015), ma anche qua, dipende dal fatturato e a quali condizioni (investimenti, posti di lavoro, costi assorbiti,...). Po un po' di buona negoziazione commerciale si può arrivare a cifre maggiori! Poi, non capisco il significato della frase "una volta stabilito che tecnologicamente il nostro forno è all'avanguardia", chi lo deve stabilire e perchè? Dubito che la frase riferita al prof Nardin nella famosa telefonata: "dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata", volesse significare quello che dici, però...è comunque , io non ho mai detto nulla, a parte il commento sull'ovvietà dell'affermazione riportata da Nardin, sul discorso emissioni, perchè non ne so nulla, non ho la minima competenza tecnica, procedurale e legislativa in materia! Ultima cosa, non puoi dire "mi è stato fatto notare che non esiste una normativa ad hoc riguardante le emissioni di forni crematori, vengono equiparati a forni inceneritori...", o ne sei certo, te o chi per te? Se ne sei certo, devi citare la legge o la norma che equipara forni e inceneritori, altrimenti non affronti questo argomento! In alternativa chiedi al comitato per i no o per l'astensione di fornirti la normativa in materia! A me, non spaventa se un servizio è gestito da un privato o dal pubblico, il modo con cui si prendono le decisioni, o le combattono. Questa vicenda non ha esaltato la figura e la competenza di nessuno, per ambo le parti! Saluti Maurilio |
Gare di Kart a Verbania - 15 Aprile 2016 - 09:49Re: come da richiestaCiao renato brignone Leggendo i documenti che hai caricato sul verbaniafocuson mi vengono due domande: 1. La manifestazione è la stessa, inserita nel programma di KartSport Circuit - ACSI. Quali sarebbero le differenze? 2. Nella richiesta fatta direttamente da KartSport Circuit ASD si chiede che i premi sono a carico del comune, di questo non c'è traccia nel documento di richiesta del patrocinio di E20VB e ne sulla delibera di giunta. E' corretto? Quello che non mi piace sulla delibera, è il contributo, per un massimo di 1.800€ a fronte di eventuali perdite documentate. Personalmente, penso che le manifestazioni a pagamento (iscrizione e/o ingresso pubblico) non dovrebbero avere nessun contributi economico diretto (soldi) ma solo indiretti (supporto logistico, disponibilità di spazi, polizia locale,...). Sicuramente le opposizioni dovranno vigilare con molta attenzione alla documentazione consuntiva che verrà presentata e fare domande precise e circonstanziate. Buon lavoro, saluti Maurilio |
Cicloturisti multati a Verbania, ne parla la tv elvetica - 15 Aprile 2016 - 08:10giusto...e sbagliatoGIUSTO: Ogni cittadino qualsiasi provenienza abbia deve adeguarsi alle leggi vigenti sul territorio Italiano. (Vedi come esempio il Signore Nigeriano amante dei fiori che ha voluto vederli da vicino sequestrando un bus pubblico grazie a Dio vuoto). SBAGLIATO: Cari Vigili di Verbania io oltre a suonare il trombone guido anche lo scooter tutto l'anno. Cerco di seguire le regole non sorpassando a destra ecc. ecc. anche perchè ne va della mia personale sicurezza, perchè purtroppo o per fortuna non avendo più vent'anni e fisico atletico credo soffrirei (anzi mi spaccherei) cadendo anche a tre km orari. Ma perchè quasi tutti lo fanno? Specialmente dalle ore 16 alle 18 centinaia di scooter transitano in Verbania, chi passa a sinistra (quando va bene) chi passa a destra, chi se ne frega dei pedoni sulle strisce...A proposito di questi, ma perchè non multate nessuno che attraversa massimo a 30 metri dal più vicino attraversamento pedonale? Credo servirebbe a tutti cominciare a seguire le regole prima di lamentarsi di chi non le segue. Saluti! |
M5S: forno crematorio e numeri - 14 Aprile 2016 - 10:01...e un requiem eterno no?...Scrivere, e dire che "Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna", non significa che ha vita eterna (pace all'anima sua!), ma che bisogna fare una manutenzione adeguata, a costi adeguati! Che il forno debba restare pubblico, è una posizione che posso anche condividere, anche se in realtà non me ne frega niente, ma dire che "solo una gestione pubblica garantirebbe un basso numero di cremazioni e alte entrate per il comune" è una castroneria grande come una casa, che nessun numero può dimostrare! Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 09:23Re: Re: Re: A quelli che "danno i numeri"Ciao Hans Axel Von Fersen la vita eterna non è di questo mondo! Tutti gli oggetti e gli impianti hanno una vita utile, che dipende dalle scelte progettuali, dalla bontà costruttiva, da quanto e come è stato usato l'oggetto, dalla bontà degli interventi manutentivi,... Vita utile che può essere prolungata con interventi di manutenzione straordinaria, infatti abbiamo aerei degli anni 30 e 40 che volano ancora! Basta cambiare tutti i componenti alla fine del loro ciclo di vita, ma quale costo? Io mi auguro che il forno crematorio di Verbania possa avere una vita utile anche di 30 anni, ma prima poi andrà cambiato! Se questa operazione la faranno i privati o il pubblico è solo questione di scelte, ovviamente, senza regalare nulla a nessuno! L'esempio del semaforo, dimostra la mia tesi! Se qualcuno avesse fatto business dal semaforo, appunto il privato, ci si sarebbe preoccupati di avere il pezzo di ricambio o più banalmente si sarebbe sostituita la lampadina al termine della sua vita utile (perchè anche le lampadine hanno una vita utile!) invece si è aspettato che si guastasse e basta, questa non è buona manutenzione, speriamo che in questi anni non si sia fatto così anche per il forno crematorio! Ribadisco, il mio commento all'intervento del professor Nardin, "Bonjuor Monsieur de La Palice" Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 00:05Re: A quelli che "danno i numeri"Caro renato brignone mi vien da dire: "Bonjuor Monsieur de La Palice"! 1. “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna”, bella ovvietà, questo vale per tutti gli impianti, come per macchinari e mezzi di trasporto, volano ancora un sacco di aerei risalenti alla seconda guerra mondiale (tanto per fare un esempio). Il problema non è quanto può durare, ma quanto è è la vita utile.Tenere in efficienza un impianto vecchio costa, sia in termini di costi indiretti (la manutenzione ordinaria e straordinaria) che indiretti (il mancato guadagno derivante dai fermi macchina). 2. “Il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business,..." e meno male, c'è già il pubblico che pensa a fare sprechi! Questo non significa che il privato sia sempre "buono" e il pubblico sempre "cattivo", bisogna trovare il giusto equilibrio. Quindi NO a "regalare" il forno ai privati, SI a un buon contratto di gestione esterna, è qui la vera difficoltà. Poi, da quando, quando si cita una fonte, bisogna contattarla per chiederle il permesso? Se la ricerca è pubblicata (internet, riviste, libri,...), si cita, sperando non a sproposito, e basta! Concordo con te che "se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono"...ma vale per tutti! Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 12 Aprile 2016 - 21:44pubblico ludibrio virtualeVi prego 11, vi voglio conoscere personalmente per poter ridervi in faccia Poesia della sera: Il massimo dell'umiliazione farsi smerdolare da Renato Brignone |
Campionato Italiano Ex Professionisti - Foto e Video - 10 Aprile 2016 - 23:21didascalie......magari il fotografo o chi per esso,avrebbe potuto mettere sotto le foto i nomi dei corridori,visto che dopo tanti anni le fisionomie cambiano,tolto il Chiappa che e' sempre in tv.........giusto per il pubblico che segue il blog e nn solo............. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 15:01È nato prima......È nato prima l'uovo o la gallina? Prima si vota una privatizzazione e poi si valuta la proposta nei dettagli ? La questione è tutta qui, ed anche il motivo per cui e nato un comitato ed abbiamo un referendum, dove si dice all'amministrazione non mi svendi un servizio pubblico remunerativo a scatola chiusa, non siamo al gioco dei pacchi televisivo dove all'apertura scopri se hai fatto una buona scelta. Proviamo ora ad entrare nel merito dei punti sopra esposti 1 non è vero che gli utili sono in costante diminuzione e per quanto riguarda il 2014 grave inesattezza l'utile non è di 200 mila ma bensì di 295.796,93 dato ufficiale del dirigente, ufficioso... e prima o poi lo verifichero potrebbe essere vicino ai 400 mila 2 gli unici costi che verrebbero alleggeriti sono quelli cimiteriali della sola pallanza, se la ditta se ne farà carico in quanto si è parlato di un periodo sperimentale, sperando non aumentino le tariffe cimiteriali, altrimenti i verbanesi pagheranno direttamente il risparmio comunale 3 e 4 il forno non è obsoleto e la sostituzione non è urgente, ma anche se fosse urgente a Frosinone il solo forno, con potenzialita simili, è costato 364.000 euro, quindi il solo utile del 2014 sarebbe bastato per coprire l'operazione, i costi di manutenzione sono già stati detratti dai ricavi 5 e 6 senza entrare in formule complesse , faccio una semplice constatazione, anno 2015 costo bolletta gas euro 33.619,48, poniamo un costo di 80 centesimi al m3 vuol dire 42.024,36 m3 di gas metano bruciato comprensivo di inquinanti causa cremazione,quali cianuro HCN, composti inorganici del fluoro HF e cloro HCL, cadmio Cd tallio Ta mercurio e relativi composti Hg, policlorodibezodiossine PCDD policlorodibezofurani PCDF eccc.ecc...senza prendere in considerazione le perplessita di Bava in merito ai componenti tossicci delle cure chemioterapiche di cui i pazienti deceduti sono imbottiti (scusate l'argomento un po macabro)mi può spiegare il luminare come possa inquinare meno di un'auto a benzina ( gli inquinanti citati son presi dal forno che la stessa ditta proponente ha installato a Serravalle Scrivia) 7 avete accesso ai dati secregati del progetto preliminare per dichiarare che inquinera meno? 1000 m3 ora come si conciliano con i 42000 annuì sopra esposti? L'autorizzazione al limite del numero di cremazioni lo da la provincia (nominata) e se la ditta proponente farà richiesta di un aumento delle cremazioni, in quanto il nuovo forno ne ha le potenzialità, siamo certi che non l'avranno? |
Quartiere Intra: "Referendum Si o No?" - 9 Aprile 2016 - 13:24insucesso totaleTre persone del pubblico. S.Anna bis. Queste riunioni informative sono una occasione in cui i soliti si trovano per parlarne tra di loro.. Alla città o non interessa o si fida della giunta. Peccato davvero: Stare nell'ignoranza non aiuta a crescere. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 14:25Re: sig marconiHa ragione, solitamente cerco di essere pacato, ma mi aspetto che i temi vengano affrontati con serietà e non vengano distorti - omessi dati. La sala del commiato è a pagamento, da quel che mi risulta nei crematori di questa azienda ma comunque i forni crematori privati la fanno pagare. Anche se per i residenti la tariffa rimanesse invariata a questa viene applicata l'iva. Noi abbiamo richiesto tutti i dati inerenti il forno crematorio e non ci è stato fornito alcunché concernente le emissioni, figuriamoci i dati riguardanti le emissioni del forno crematorio di domo, mi chiedo loro come facciano ad averli e la risposta più semplice è che siano inventati. Non dicono che nel 2015 gli utili, è vero che sono diminuiti ma la gestione delle "prenotazioni" è cambiata ( ora passano dal dirigente con orari ben precisi prima venivano contattati direttamente gli addetti in qualsiasi momento) e che ci sono 33000€ di gas di cui una parte probabilmente è un conguaglio ( la dirigente interrogata non sapeva bene per quale motivo ci fosse una cifra più alta di anni in cui ha lavorato maggiormente). Fanno del populismo dicendo "o si investe nel forno o negli asili" ma non è vero poiché i 150000€ ( bisogna vedere se saranno davvero così tanti, non c'è certezza) cominceranno ad essere corrisposti dopo qualche anno per favorire l'investimento del privato, ciò vuol dire che non investiremo nel forno ma non potremo farlo nemmeno in altri servizi. Nel loro primo articolo avevano già tirato fuori delle tecnologie che sarebbero state utilizzate, ricordo che l'unica, fino a prova contraria, ad aver visionato il progetto è la dirigente che smentisce quanto affermato da loro. Tutte le loro argomentazioni sono inventate oppure distorte, gli viene concesso di passare in televisione e parlare anche per ultimi, se in più ci aggiunge il fatto che ho sempre chiesto un confronto pubblico ( in modo da poter smontare le loro tesi) e loro si sono sempre rifiutati beh, mi sento in diritto di essere quantomeno arrabbiato |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 10:46Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Maurilio birichino...Ciao Hans Axel Von Fersen nel momento stesso in cui scrivi "Se ad esempio..." stai giocando con i numeri! Quello che nessuno ha fatto, o quantomeno ha reso pubblico, è una tabella che rappresenti seriamente e in modo totale l'impatto di questa scelta su un piano pluriennale, inserendo costi, ricavi e tutte le altre variabili (allego il primo esempio che ho trovato su internet). Senza questo documento, ovviamente basato su dati certi, siamo sempre nell'ambito del "...ad esempio...", cioè stiamo giocando con i numero, sia se si è favorevoli che contrari alla privatizzazione! Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione. So solo convinto che il referendom si una "fuffa", che si presta a troppe strumentalizzazioni e mi fanno ridere certi commenti basati sul nulla. Per esempio, mi ha fatto molto ridere parlare della pericolosità e del maggiore inquinamento atmosferico della cremazione di un cadavere sottoposto a più cicli di chemioterapia; quali studi confermano o meno questa teoria? Qualcuno ha presentato questi dati? Questo referendum andava fatto basandosi su ben altri, e meglio circostanziati quesiti! Basta parlare di democrazia partecipativa, se la domanda è mal posta, spesso non merita risposta, ecco spiegata la posizione di chi si asterrà. E' poi inutile, caro Hans Axel Von Fersen. che mi stuzzichi con questi esempi puerili. Gli affitti di rami d'azienda sono prassi consolidate, la bontà, o meno, di queste operazioni dipende da tutta una serie di fattori e, anche in questo caso, si devono basare su una seria analisi economica. Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 22:22La situazione è graveQui sta accadendo qualcosa di grave e solo il comitato lo urla, la politica tace. Gli astensionisti si presentano con numeri falsi, abbiamo già ripetuto che quando dovrà essere cambiato il forno non sarà necessario spendere tutti quei soldi; Parlano di nuove tecnologie quando non sono cambiate le tecnologie dei forni crematori dal nostro a quelli attuali; Fanno il gioco delle tre carte con gli utili facendo passare il messaggio che se rimane pubblico non potremo fare investimenti ma se il privato comincerà a darci un canone dopo qualche anno ( non si sa quando) quei soldi comunque non li avremo per investire; Ci dicono che il privato potrà gestire anche i cimiteri ma vorrei capire come fa un privato a d'effetto are 1800 cremazioni, a non modificare i prezzi, ad accollarsi la gestione dei cimiteri, a garantirsi 150000€ a finire l'anno in attivo, questa è pura fantasia; Non ci dicono che la sala del commiato, attualmente gratuita, sarà a pagamento, non ci dicono che verrà applicata l'Iva al 22%, che non potremo decidere il numero di cremazioni massime, che le emissioni ci sono e ci saranno...semplicemente aumenteranno. si sottraggono al dibattito poiché consapevoli che verrebbero sbugiardati. Spero che i verbanesi alpino la testa e il 17 aprile vadano a votare si. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 19:13Re: Maurilio birichino...Ciao renato brignone infatti io, da liberista convinto fino al midollo, solo del parere che il pubblico detta le regole e il privato fa l'imprenditore! In Italia di esempi dove lo stato imprenditore ne sia uscito bene, nel senso che il paese ci ha guadagnato, sono davvero pochini...quindi non mi scandalizza barattare 150.000€/anno certi con utili incerti, anche visto che anche i tanto decantati 250.000€/anno non sono una certezza. Questo non è svendere! Ovvio, le condizioni lr detta il pubblico a favore del pubblico, cioè di noi cittadini, senza favorire questa o quella cordata! Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 08:55Maurilio birichino...ti anticipo che ieri ero al quartiere nord con Campana che conferma che nella fretta evidentemente si è perso qualcosa...per il punto 3 fai pure riferimento alla mia risposta :-) Per quanto concerne l'imprenditorialità pubblica, non so quale film hai visto tu, io vedo sempre le repliche dello stesso, la trama è questa: il pubblico cede servizi remunerativi, tiene sevizi che nessuno vuole e i costi lievitano. Il giorno che il pubblico volesse fare buisness suggerirei legalizzare droghe leggere e prostituzione! Va bene come replica ? :-) |
Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 4 Aprile 2016 - 17:51AppuntoPiù che mancanza da parte dell'organizzazione spesso noto la maleducazione di alcuni clienti, l'atteggiamento superbo di chi pensa di avete chissà che potere fra le mani. Non è' facile lavorare con il pubblico, ma bisogna anche provare a mettersi nei panni di chi ci sta di fronte. Con la gentilezza si riceve educazione e rispetto, quasi sempre. Mi rincresce di tutta questa situazione soprattutto per chi ci lavora r rischia di vedere i loro sacrifici andare in fumo. Poi c'è chi sicuramente fra loro si lsmenta, ma vorrei ricordare di questi tempi, che c'è chi farebbe salti mortali per star al loro posto senza lamentarsi ... |
Il VIDEO di Valentina Greggio su RAI3 - 3 Aprile 2016 - 14:26GuadagniFazio parlando degli incassi della Greggio: "C'è sperequazione tra le varie discipline sportive". C'è anche tra i vari dipendenti che svolgono un servizio pubblico |
Piscina: gestore verso il Consiglio di Stato - 2 Aprile 2016 - 07:34servizio pubblico a privati ?Premesso che non ho niente contro privati che gestiscono un servizio pubblico, però questa vicenda ci deve far riflettere perchè nel caso di "litigi" si entra in un tunnel burocratico che trascina la vicenda in mesi/anni ed il "Cliente" (comune) non ha potere decisionale sul servizio. Vedi anche la "litigation" tra Comune ed ConserVCO |
Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 1 Aprile 2016 - 19:33Causa censura...Estrema sintesi Vinto concorso nel 2010 , i soldi erano di un ente partecipato pubblico e privato, una birra nel week end non é alcolismo. A Emergency vanno donazioni in prodotto, se non avessi ideato questa operazione che é ovviamente anche di marketing non gli sarebbe andato nulla ( come sono cattivo) . Detto ciò apprezzo il coraggio di mettere in discussione la mia etica da una posizione anonima, mettere la faccia sotto certe allusioni richiede un coraggio non comune. Buon week end , leoni da tastiera :-) |
Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 1 Aprile 2016 - 14:19in effetti......io sono poco intelligente, me l'hanno sempre detto! *Brignone ci dice: " non mi piace l'idea di chiedere soldi per me". ma quindi i soldi della colletta servono o no a comprare 'ste benedette stampelle? se sì, quanta parte dei soldi raccolti vengono trattenuti per remunerare la produzione? tompomak ci mette qualcosa del suo? oppure si limita a raccogliere gli ordini delle persone che vogliono fare beneficenza e si intasca il (legittimo) guadagno? in questo caso, caro renato (cit.), STAI chiedendo soldi per te!!! chiedo questo perchè noi minus habens abbiamo capito che ci sono delle persone che comprano (al loro giusto prezzo) delle stampelle che andranno ad emergency, e che i soldi vanno a tompomak. giusto? quando si fa la colletta alimentare non si dice mica che barilla ha donato tot. quintali di pasta. barilla è quella che ci ha guadagnato, i benefattori sono gli acquirenti. nel nostro caso, tompomak = barilla (quella che ci guadagna e basta), acquirenti = crowd founders (si dice così? boh, comunque avete capito). se invece tompomak ci mette del suo è un altro paio di maniche, e allora faccio i miei complimenti ai soci per l'iniziativa. *io non ho ricevuto alcun denaro pubblico come start up (ad eccezione di un concorso vinto). allora anch'io sono astemio (ad eccezione di un paio di bicchieri di vino al giorno)!!! invece dall'articolo del corriere mi pare di capire questo (ci ho provato a leggerlo, anche se è per intelligenti): * questa nuova formula per cui versando anche solo un euro sul sito del crowdfunding (...) questi viene devoluto a favore di Emergency. quindi attualmente ci sono circa € 3.000 che verranno devoluti a emergency, giusto? ma le stampelle? che fine hanno fatto? tompomak donerà un corrispondente ammontare in stampelle? oppure userà quei soldi per produrre tot stampelle? e i 3000 euro copriranno solo i costi o remunereranno pure il lavoro svolto? etc. ringrazio anticipatamente le persone intelligenti che vorranno chiarirmi questi dubbi buon week end |
