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Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 3 Ottobre 2015 - 09:02

bella domanda
Caro Lochness questa è davvero una bella domanda a cui posso solo rispondere di sì, le cause che hanno prodotto questa situazione sono, a mio personale giudizio,di ordine economico in primis (stavo in pensiero....)e in secundis la miopia ho la non volontà dei vari amministratori di ,non solo esaudire i desiderata di Elide Ceretti, ma soprattutto di dare opportunità di visibilità al rione Sassonia e alla città tutta in termini culturali

Brezza sull'ultimo Consiglio Comunale - 2 Ottobre 2015 - 10:31

Brezza, meglio fare analisi più meditate e serie.
Tra le altre cose ci dice: «La minoranza ha giocato mettendo in scena il più antico dei teatrini della politica. Far mancare il numero legale per fermare i lavori del Consiglio non è niente di originale. Qualcuno potrebbe dire che ognuno fa la propria parte, però è certo che i rappresentanti della città non dovrebbero "giocare"» Caro Brezza, quì nessuno "gioca", a meno che non faccia riferimento a quando il tuo partito ha fatto mancare il numero legale alla Commissione che presiedevo e che si doveva occupare di prevenzione del disagio giovanile, una storia grottesca che non riprendo ma vi rimando al link delle mie dimissioni. O magari il buon segretario Brezza, quando parla di gioco, pensa al fatto che da 6 mesi quella stessa Commissione è senza Presidente per chiara volontà della maggioranza. O ancora è il Sindaco che crede di giocare e quindi in consiglio può mancare di rispetto a tutti leggendo il giornale quando intende comunicare disprezzo agli interlocutori. O si riferisce alla Commissione PAES da cui sono state escluse le minoranze? Potrei continuare con decine di esempi di mancanze di rispetto, di dialogo, di regole da parte di una maggioranza arrogante nei fatti ma sempre pronta alla retorica e al vittimismo. Il numero legale è mancato perchè era l'unico strumento per bloccare una variazione di bilancio sbagliata, costruita senza alcun dialogo, calata dall'alto ed ora volete dare la colpa alle minoranze di sinistra che non pensano ai giovani? Ma non vi sembra un atteggiamento infantile? Sia chiaro, lo scrivo in stampatello, QUANDO SI VORRA' INIZIARE A DIALOGARE DI "BUONE PRATICHE", DI PROGETTI, DI BUONA AMMINISTRAZIONE, (ma davvero) NOI SIAMO PRONTI E DISPONIBILI! magari si potrebbe partire dai tanti e buoni spunti che lo stesso Zanotti ha messo sul tavolo politico! Sveglia che è ora! a questo link ci sono articoli per approfondire i singoli punti di critica: http://www.verbaniafocuson.it/n438718-huston-abbiamo-un-problema-brezza-non-comprende-il-problema.htm

Zacchera: "VCO: Provincia Addio" - 29 Settembre 2015 - 01:18

Ragazzi guardiamo avanti
L'assordante silenzio che accoglie quello che sta succedendo alla nostra zona mi amareggia e mi fa tanto arrabbiare,,concordo con la prima parte dei commenti, mentre per quelli dopo credo che le polemiche sul passato non portino da nessuna parte. Penso che la maggioranza di noi non sia contenta che a livello locale ci stiano tagliando alla grande i servizi e a livello nazionale le prestazioni sanitarie e altre cose importanti, mentre a Roma, tanto per citare uno dei tanti sprechi, il servizio fotografico alla sig.ra Boldrini è costato come un appartamento medio. Non esiste un'opposizione degna di questo nome ( una vecchia mummia, adesso, vuole tornare sulla scena) L'On. Borghi dice che non è un dramma se tutto ritorna a Novara e il sindaco Catrini minaccia le dimissioni se il Dea non resterà a Domo, senza spendere una parola su tutto quello che verrà tolto al VCO. Mi chiedo: se tutti i vari servizi fossero stati collocati nella sua città cosa sarebbe successo? Ci si sente impotenti, mi sapreste dire che cosa possiamo fare, noi poveri mortali in questa situazione? Grazie per lo spazio che ci mettete a disposizione.

Servizi cimiteriali e Forno Crematorio: ridare dignità ed efficienza - 26 Settembre 2015 - 06:35

Domanda..
Coi soldi spesi per il giro d italia (peraltro non si sa ancora l'esatto ammontare) si sarebbero potuti fare gli interventi mecessari presso il cimitero. Tali investimenti, oltre che utili x la città, avrwbbero procurato una discreta entrata nelle casse comunali... Poca lungimiranza o necessità di acontentare qualcuno???? Ai posteri l'ardua sentenza!

Forno crematorio va ai privati - 24 Settembre 2015 - 17:25

una Privatizzazione affrettata
Non ho nulla di principio contro le privatizzazioni (di questo si parla), solo vorrei capire a quali condizioni e quali vantaggi ne trae la collettività. Nelle 2 riunioni di Commissione (istituzionale quindi senza tecnici che avrebbero potuto arricchire di elementi i ragionamenti), sono emerse una quantità di incognite, domande, possibilità alle quali l'Amministrazione non ha dato alcuna risposta convincente. Alcune delle questioni inevase che avrebbero meritatato approfondimento e che mi hanno più colpito: -A Domodossola con una linea di incenerimento fanno più del doppio del lavoro di Verbania, dobbiamo aspettarci gli stessi numeri? raddoppio dei fumi? -C'è confusione sulla seconda linea, sostituisce davvero l'esistente o alla fine l' affiancherà e vorrà significare quadruplicare i numeri? -Siamo davvero sicuri che non esista una deroga per spostare il forno in una zona meno densamente abitata? -Perchè non è possibile discutere insieme sui desiderata della città e su quella base verificare manifestazioni di interesse , anche con progetto di finanziamento? ...o leasing? -Perchè non affrontare il progetto in maniera più complessiva e discutere anche di servizi cimiteriali? -Perchè non tentare di avviare un percorso di gestione consortile con altri Comuni al fine di confrontare possibilità differenti? Il forno è un evidente buisness per qualcuno, ed un evidente servizio per la città, sono convinto, visto che non c'era alcuna necessità di decidere ieri, che si sarebbe potuto lavorare di gran lunga meglio. Alla fine l'Amministrazione ha ricevuto una delega sostanzialmente in bianco, e come potrei essere contento di ciò? Dare a una Amministrazione ampia possibilità discrezionale avendo concordato dei limiti condivisi è un conto, ma quì stiamo parlando di far fare a gente che ha speso per una giornata di giro d'Italia tanti soldi quanto costa una nuova linea di forno crematorio, che prende soldi dall'avanzo di amministrazione per pagare la segnaletica e affini (ieri 30'500€), una Amministrazione che non tiene in minima considerazione le deliberazioni del Consiglio Comunale (ne ricordo almeno 3 rimaste lettera morta di cui una sul tema sanità). Come posso avere fiducia in questa Amministrazione? delegare in bianco? E fidarmi di questa maggioranza che appena può trova il modo di fare accomodare "gli amici"? che rifiuta il confronto al punto di disprezzare gli organi del Consiglio stesso (da sei mesi manca il Presidente della Commissione Servizi alla Persona)... http://www.verbaniafocuson.it/n432708-il-consiglio-comunale-e-sovrano-ma-decide-la-regina.htm

Di Gregorio: Interpellanza su Villa Giulia - 17 Settembre 2015 - 08:01

non sono d'accordo
Caro Vladimiro, posso capire tutte le motivazioni legate ai beni culturali e a tutto ciò che ne cosegue ma, come lo hai scritto tu, non vi è posto per i turisti giovani. Sono tutti turisti anziani e allora, come vogliamo puntare sul turismo ???? Non offraimo un diverstimento ai giovani e la cosa mi rattrista molto !!! Quando io ero giovane ricordo il mitico Kursaal e le belle serate trascorse, quando a Pallanza c'era vita e divertimento !!! E non mi sembra che Villa Giulia abbia sofferto di questo !!!! Ora sembra un'area per soli anziani senza divertimenti. Ma io credo che anche alle persone di una certa età farebbe bene un pò di sana allegria !!!! Sono veramente arrabbiata con le persone che vogliono portare la nostra città al BARATRO e alla TRISTEZZA, veramente non capisco. Allora al Lago di Garda come mai la gente si diverte e il turismo pullula ??? Mediate meditate.......

Bus Urbani nuove fermate - 13 Settembre 2015 - 14:57

Il nostro orto
Se cominciassimo a guardare a Verbania come una citta e non solo a guardare la via dove si abits forse sarebbe meglio dal mio punto di vista... ricordo a tutti che i governi che si sono susseguiti hanno tagliato agli enti locali.. fare un bilancio è molto difficololtoso e accontentare ogni via non si puo.. inoltre un anno di commissariamento è stato devasrante.. la sponda intrese ha usufruito per il momento dei soldi del PISU... ora si stanno facendo lavori in altre zone.. ma sempre a Verbania.. che non è Suna Pallanza o Intra .. ma tutta la città

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 9 Settembre 2015 - 14:58

si finge di non capire?
Non ci siamo capiti o come al solito si finge di non capire? se si vuole leggere seriamente e attentamente l'ODG presentato da "una Verbania Possibile", si scoprirà che il tema non è "alzare" il limite di velocità nella via vecchia Intra-Premeno, ma porre in essere strumenti seri di sicurezza stradale. Se le persone rispettassero i limiti preesistenti problemi non ci sarebbero, abbassare il limite senza opere per la sicurezza (dissuasori, illuminazione e altro) è solo fare chiacchiere e dare multe. Il Sindaco risponde al nostro ODG (su "La Prealpina") con queste parole: «Il pericolo c'è stato segnalato con lettere, petizioni, email. Nel merito risponderà l'assessore Giovanni Alba in consiglio. Abbiamo voluto invertire la tendenza a pigiare l'acceleratore, far passale il messaggio che in città, nei centri abitati, si deve andare piano, i 30 km orari sono un elemento anche culturale (pensiamo ai pedoni, spesso bambini, e ai ciclisti) che non può lasciare indifferenti i consiglieri comunali». Sappia che proprio perchè non siamo "indifferenti" chiediamo serietà di interventi e non demagogia o peggio che un problema di sicurezza irrisolto consenta al Comune di fare cassa con multe irragionevoli per pagare i debiti di una Amministrazione spendacciona.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 9 Settembre 2015 - 14:04

"R"
R stà per rompino, non avevo voglia di scrivere, però evidentemente .... I problemi seri non sono le zanzare, per di più se si è speso 1 Milione di € poco si può fare se non sperare che piova poco e non venga poi il "caldone " e fare un minimo di info alla popolazione sulle acque stagnanti. I problemi sono i negozi ke chiudono, la mancanza di lavoro, gli atti vandalici notturni, una città che è in agonia. Non siamo nemmeno riusciti a trovare un nome al CEM... dove vai questa sera, a teatro al CEM, kusalè!! Facciamo un pò di sana politica x il futuro, di idee per rilanciare Verbania, il passato lasciamolo dovè. + Positivi - Negativi

Forza Italia: "il vigilante" - 6 Settembre 2015 - 09:12

Guardatevi in giro
Il mondo non finisce a Gravellona Toce. Ogni località turistica - direi ogni cittadina - ha un suo centro del centro dove vengono svolte le attività collettive. In molte città sono interi quartieri (Barcellona). A Verbania c'è l'area che va da Villa Giulia fino all'imbarcadero di Pallanza a cui va aggiunta Piazza Ranzoni di Pallanza. E' il centro del centro. una zona franca dove l'interesse collettivo predomina. Chi abita da quelle parti tragga le sue conseguenze. Non ci vuole tanto per capire tutto questo.

Forza Italia: "il vigilante" - 5 Settembre 2015 - 21:49

Commercio
Fino al 1995, più o meno, anno di chiusura del kursaal Pallanza funzionava così: dai 20 anni in su, aperitivo in uno bar a caso a Pallanza, pizzata ad esempio al Gambrinus, gelato ad esempio da Pino e si finiva la serata al kursaal. La musica era molto "sgangherata" e sopratutto moooolto potente. Il richiamo era il kursaal e le altre attività erano da questo trainate. Le varie centinaia di ragazzucoli che frequentava Pallanza ci andavano perché era un posto da grandi e comunque una pizza e un gelato lo prendevano. Chiuso il kursaal la catena s'è spezzata e subito sono spariti gli over 20 e poi dopo gli under 20. Ora per 4 rompipallone un bel po' di locali sono andati a gambe all'aria e Pallanza è morta a favore di altri centri di altre città dove la PA è un po' più aperta e dove non si usano "anziani malati" per bloccare tutto. Gli anziani malati potrebbero semplicemente spegnere l'amplifon. La gente sporca? Bene! Lavoro per i vigile che invece di multare la gente che supera i 30 km/h avrebbero da dare multe "serie". La città non può rimanere sotto scacco a causa di pochi. Troviamo una soluzione che vada bene a tutti. Invece di tenere la musica senza controllo mettiamo dei limiti. Ad esempio per le serate normali, dal lunedì al giovedì fino alle 5 e negli altri giorni fino alle 7. In questo modo tutti sarebbero contenti.

Forza Italia: "il vigilante" - 5 Settembre 2015 - 17:58

per vermeer
Ero giovane negli anni 80, ora sono giovane solo dentro. Son sempre vissuto a Pallanza, non mi son mai lamentato delle manifestazioni e del movimento che animava la città in estate ( pochi mesi l'anno), ora ho qualche anno in più e mica pretendo che la città si adatti alle mie esigenze. Voglio un po' più di tranquillità ora, e infatti mi son trasferito in zona collinare. La città e soprattutto il centro di una città deve essere viva!!!!!

Zacchera: "Verbania: e il teatro?" - 28 Agosto 2015 - 07:41

Concordo
Il cavallo di battaglia della schiera di oppositori al teatro, da sempre, è stato che la struttura sarebbe stato un faraonico monumento con costi di gestioni altissimi e non sostenibili per la città. Come osserva il dr.Zacchera, però, se non si programma a dovere la stagione futura, verrà persa una stagione che, invece, avrebbe potuto portare molti incassi. Credo che ci sia bisogno di un teatro, di un teatro vero, nella nostra città, un teatro che ospiti una stagione di spettacoli esattamente come a Novara o anche come avviene a Milano. Quindi un programma ben definito e selezionato da un direttore artistico che possa contattare compagnie per mettere in scena commedie e concerti, eventi di sicuro successo come dimostrano i numerosi verbanesi che settimanalmente si recano in trasferta per assistere ai vari spettacoli offerti da altre città. Un teatro come quello che sta per nascere ( a proposito come vanno i lavori, a me sembrano un po' a rilento) attirerebbe spettatori anche dalla zona di Varese e dalla vicina Svizzera, e penso che si autofinanzierebbe alla grande... Se però ci si da una mossa.

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 28 Agosto 2015 - 07:28

E infatti ..( per Giovanni)
E infatti non bisogna confondere i problemi di un impianto che dimostra tutti i suoi anni, e che necessita lavori di ristrutturazione pesanti, con quello che può fare chi prende in concessione la piscina a determinate condizioni. Un conto è, secondo me, avere un impianto nuovo, un conto è gestire la piscina di Verbania, dove l'impressione è che gran parte dei guadagni vengano assorbiti dai numerosi lavori di manutenzione ( e andandoci spesso ci si rende conto che ne vengono fatti parecchi). Certo, si può, sempre fare meglio, ma il punto è proprio che nessuno ha la bacchetta magica, e dalla sindaca mi sarei aspettato, visto che lancia delle accuse, che fossero più dettagliate, in modo che anche noi si potesse ben comprendere dove sono i problemi. Nel caso specifico ,a società che gestisce ha fatto parecchio, il tetto, gli spogliatoi, le piastrelle della piscina, ma anche lavori discutibili, come la zona esterna dove è stato eliminato un prato per pavimentare una zona con improbabili piastrelloni in gomma, ma il fatto è che l'impianto è datato e, anche, palesemente insufficiente per il numero di utenti della città. Quello che credo è che le accuse della Marchionini siano solo un pretesto per cercare di mettere pressione sul concessionario e dare l'idea a chi non conosce la realtà dei fatti, che non sia in grado di gestire, fornendo la scusa per revocare in qualche modo il contratto per darlo ...a qualche amico.

Pallanza: quiete o movida? - 21 Agosto 2015 - 17:39

movida
Buongiorno, se sono stati fatti degli accordi è giusto che questi vengano rispettati. Qualora non lo fossero è corretto intervenire. Io, però, ho un sogno... ...vorrei che i giovani, così tanto "bistrattati", andassero, alle 3 di notte, sotto casa di qualche amministratore ad intonare cori da stadio... ...vorrei che qualche segretario di partito locale trovasse davanti alla porta di casa un "tappeto" di vetri rotti sui quali passare per poter uscire. Questo è quello che succede in alcune zone di Verbania frequentate dalla "Movida". Forse queste persone capirebbero il disagio dei "vecchietti" della città, capirebbero il disagio di una "mentalità obsoleta".

Multe e buon senso - 20 Agosto 2015 - 14:24

Ulteriori considerazioni..
Se vengono impegnate 3 risorse del corpo dei vigili urbani semplicemente per garantire la corretta velocità degli automobilisti in quel tratto di strada, mi è chiaro il motivo per cui poi ci ritroviamo atti di natura vandalica in giro per la città (vedi piazza Flaim, ecc..). In più in giro ci sono le "sentinelle" in borghese anche loro con il compito di verificare improbabili acrobazie sempre a carico degli automibilisti. Premesso che è giustissimo che vi siano risorse destinate a tale scopo, non sarebbe il caso di destinarne altre (proporzionalmente, dal mio modesto punto di vista, in maggior numero) per stanare chi compie atti illeciti? Davvero mi viene spontaneo pensare che sia solo un modo per far cassa ... mi verrebbe voglia di passare in quel tratto di strada con la macchina in prima marcia ma saltellante talmente la velocità sia bassa, anzi, sarebbe opportuno che tutti gli automobilisti facessero una sorta di reclamo percorrendo la via a passo d'uomo.. più sicurezza di così!

Le parole chiave delle assunzioni nel VCO - 16 Agosto 2015 - 13:47

Giovanni% senza parole
Caro Giovanni% mi meraviglio che un uomo di mondo come tu sei, non sappia queste cose: è notorio che ci sono vaste aree del paese Italia (intere regioni) ove comandano "loro" e dove lo stato da chiunque rappresentato, è solo una semplice macchietta. Ho parenti ed amici laggù e quando ci vado mi illustrano, mi spiegano, mi evidenziano cose che non apparirebbero mai agli occhi del semplice turista. Proprio pochi giorni or sono un amico barese mi spiegava che nella sua città, in caso di banale incidente stradale (magari semplice tamponamento senza feriti) è opportuno guardare bene prima chi è la controparte, perchè talora è più "salutare" (proprio nel senso di salvaguardia della propria incolumità fisica) fare finta di nulla ed assumersi il torto anche se si ha ragione. Regioni in cui anche le forze di polizia non intervengono se non in casi specifici ed in forze come se dovessero andare alla guerra. Ma sono quisquilie per chi conitinua ad asserire che il problema principale del apese è la riforma del senato. Forse perchè molti di coloro che colà siedono vi sono giunti grazie all'appoggio di chi laggiù comanda davvero e dove non vieni eletto eletto neppure nel comitato di quartiere se "loro" non vogliono?

FI: "L'inutile nervosismo del sindaco Marchionini" - 15 Agosto 2015 - 22:18

Effettivamente la Mirella.......
se si digita in google : "guardia costiera" nella wiky si legge che è un corpo di polizia, questo è errato, infatti è assolutamente un corpo tecnico della marina militare. Tutto questo dovrebbe far riflettere sulla credibilità di chi ci vorrebbe governare..... Neppure in internet riescono a navigare, figuriamoci di fronte alle difficoltà del "condurre" un comune come quello di Verbania, quello di prima ci ha consegnato al commissario, forse questi ci avrebbero condotto al fallimento, quasi come una nota società sportiva della città..........

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 12:47

X Lady Oscar: calcio e contributi
Gentile utente, anche Lei, come molte persone nella nostra città, dimostra di non essere perfettamente informata sulla situazione del calcio giovanile verbanese. A Verbania esistono al momento 3 società che offrono la possibilità di praticare questo sport così popolare: l' ex Verbania, ora Accademia, il Voluntas Suna e buon ultimo il Gruppo Sportivo San Francesco. Le prime due società hanno da anni di appoggi e simpatie, per non infierire sul conflitto d'interesse di parecchi consiglieri comunali, che permette loro di godere di contributi finanziari, nemmeno trascurabili, da parte delle amministrazioni di ogni colore e appartenenza politica. Il Verbania (continuo a chiamarlo così ) e il Suna , hanno strutture a disposizione gratuita ma con manutenzione e costi d'esercizio, almeno formalmente, a loro carico. Il Verbania i campi di Renco e Possaccio, mentre per il Suna è stato costruito appositamente ( a spese della collettività ) un campo e spogliatoi nella zona adiacente il Liceo Cavalieri. A questo punto qualche lettore più attento si sarà domandato come mai mi sono dimenticato il San Francesco: semplicemente perché questo sodalizio, riceve poco o nulla, da zero a modeste elemosine, a confronto delle di decine di migliaia di euro destinati alle summenzionate squadre. Perché tutto questo? A parte il fatto di non avere amici in amministrazione comunale, non mi sono mai spiegato il perché anche se, più volte, ho sentito dare giustificazioni sconclusionate, tipo, ma il San Francesco ha i suoi campi, il San Francesco è della Chiesa, e altre stupidaggini del genere. La realtà, una volte per tutte, è un altra: il San Francesco è una società che gioca sui campi del Centro Pastorale, a titolo gratuito ma con limitazioni ben precise, che paga al suddetto Centro una quota a titolo di rimborso spese per i costi dei consumi energetici e si regge in piedi sulle proprie gambe, senza avere un euro di contributo o ricevendo cifre insignificanti. Detto questo, il San Francesco ha tra i 150 e i 200 iscritti, fa pagare quote d'iscrizione inferiori a quelle del Verbania pur dando in dotazione materiale più ricco e abbondante ( tute,borse, ecc) , ha uno staff di allenatori con abilitazione federale (UEFA B, o CONI FIGC), che prestano il loro servizio a titolo gratuito , solo per passione e amore dei bambini. La domanda quindi è : come può una società prosperare senza aiuti, mentre Verbania e Suna , pur con tutti gli abbondanti contributi del Comune fanno fatica a rimanere in piedi? Forse perché le risorse sono destinate esclusivamente ai bambini, all'acquisto di attrezzature sportive a loro dedicate, alla formazione dei tecnici e non, come ad esempio nel caso del Verbania Calcio, almeno fino a ieri, al pagamento degli stipendi di allenatori e giocatori della prima squadra. Chiedo quindi più trasparenza, più equità, più informazione sui criteri di assegnazione dei contributi alle società sportive per una volta sulla base di requisiti oggettivi e non su quello dell'appartenenza politica. Grazie.

Nuova postazione DAE in città - 2 Agosto 2015 - 12:26

DAE
E' vero, un defibrillatore è uno strumento sofisticato, ma la moderna tecnologia ci viene in aiuto. Questo strumento parla e dà tutte le indicazioni perchè si agisca nel minor tempo possibile (questo è il segreto, la tempestività). Agisce in assoluta autonomia: nessuno può forzare l'apparecchio a dare la scarica se il sistema integrato non ne riconosce la necessità. E' innegabile che la defibrillazione sia "un momento" dell'atto rianimatorio: può essere però quello determinante. Reale è la necessità di figure "patentate" in ambiti ufficiali. Grazie al cielo, però, sono ormai tante le persone comuni che investono volontariamente il loro tempo per acquisire questo attestato. Il significato della mia iniziativa era comunque questo: in quel punto della città è presente un DAE, chi ne ha bisogno, tecnico o no, può accedervi. Credo che il segreto stia qui: la capillarità di diffusione e l'informazione di dove siano. Cito dal Web: "Un fattore fondamentale affinché il procedimento di defibrillazione sia efficace è che lo stesso venga eseguito in tempi brevissimi. Un esempio esplicativo di questo concetto è ciò che quotidianamente accade nella città di Chicago. La percentuale di sopravvivenza nella città di Chicago è pari a quella di ogni città del mondo non attrezzata con i defibrillatori. Al contrario l'aeroporto internazionale O'Hare della stessa città è attrezzato con numerosi totem, sono delle strutture verticali attrezzate con defibrillatori ma corredate anche da video o tabelle grafiche che insegnano l'uso dell'apparecchio. La percentuale di sopravvivenza in questo sito è altissima, il 54% ed arriva al 73% se si viene defibrillati entro 3 minuti." Fondamentale, quindi, l'informazione della LOCALIZZAZIONE. Mi piace comunque comunicare che ieri sono stato contattato da una Associazione di Soccorso che si rende disponibile a collaborare per corsi formativi all'uso del DAE. questo credo sia il valore aggiunto: una iniziativa privata stimola l'attivazione di una rete con associazioni cittadine. Penso quindi che presto partiremo con un corso "condominiale". Grazie per l'attenzione