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GdF scopre 3milioni di evasione - 19 Ottobre 2014 - 14:57Perfettamente d'accordoIn una società civile dovrebbe essere lo stato che ti dice cosa devi pagare, non il cittadino che, per non rischiare di sbagliare ed incorrere in ulteriori pesanti sanzioni, è costretto a pagare un commercialista che ti fa i conti di quanto devi pagare. Vogliamo parlare della TASI? Se non erro, in Svizzera funziona così: all' inizio anno lo stato ti dice cosa devi pagare e poi hai tempo a tua scelta di pagare quanto devi entro la fine dell'anno. Certo, guai a fare il furbo o a pagare con un giorno di ritardo |
GdF scopre 3milioni di evasione - 19 Ottobre 2014 - 08:40SerietàPure troppo serio, se penso alle litigate che si fanno. Sdrammatizzare un po' fa bene. Se vogliamo tornare seriamente sull'argomento evasione, sono convinto che spesso si evade per l'assurdità del nostro sistema fiscale, che dire medioevale è poco. Quando abbasseremo il livello al 30% per tutti, semplificheremo le procedure di pagamento delle tasse, taglieremo le spese pubbliche e soprattutto cominceranno (loro) a considerare il cittadino come cittadino e non come suddito da spremere e vessare, allora avremo risolto il problema. Sono stato serio? |
Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 17:14Paolino ha quasi ragioneConcordo con Paolino. La Pubblica Amministrazione ed in generale le grandi organizzazioni, utilizzano l'apparato burocratico come sistema di autoalimentazione e sopravvivenza. Ma questo vale per tutti. Se pensiamo agli avvocati che ci sono in Italia, come farebbero a sopravvivere con un sistema di norme chiare e leggibili? D'altronde siamo il paese delle corporazioni e degli interessi di categoria, in cui tutti hanno da guadagnare in un sistema illeggibile ed ingovernabile come il nostro. E anche i cittadini normali ne approfittano. Nel mio lavoro mi capita di vedere, ad esempio, risarcimenti di danni che dire assurdi è dire poco. Eppure il cittadino anche per poche centinaia di euro, si catapulta dall'avvocato, mettendo in moto il mefccanismo delle assicurazioni, dei periti, dei meccanici riparatori etc etc, e se non soddisfatto fa ricorso in tribunale. Siamo tutti dentro il sistema, volenti o nolenti. Per quanto riguarda il fatto che, come dice Paolino, siamo in presenza di un esercito di fannulloni, sottoimpiegati e troppo garantiti, posso capure ed in parte condivido. Il lavoro pubblico dovrebbe essere parificato a quello privato, in tutto e per tutto. Questo significa che se posso essere licenziato, ma che se lavoro bene mi paghi di più. In quanto ai fannulloni ho già detto. Ci sono come in tutte le categorie ma per il fatto che il nostro stipendio ce lo pagano i cittadini, è giusto che chi viene scoperto a non fare il proprio dovere, anzi la propria mission, deve andare a casa. L'unica cosa che posso dire in mia discolpa per essere dipendente pubblico, è che non tutti siamo come quelli assunti in Sicilia per portare i fogli da un ufficio all'altro o quelli che timbrano e vanno in palestra. |
Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 11:38x SimonaNella mia realtà di comune nell'Hinterland milanese le cose generalmente non funzionano male. Impiegati in surplus o lavatiivi ci sono ma onestamente in numero esiguo. Credo che il problema sia più presente in strutture grandi e in certe zone d'Italia. In quanto alle mazzate certo che mi viene voglia, ma accadeva lo stesso quando lavoravo nel settore privato. La differenza, come giustamente qualcuno ha scritto, è la sostanziale illicenziabilità, a meno di enormità, del dipendente pubblico. E non poter licenziare un lavativo, un ladro o semplicemente un incapace è una cosa deleteria sia nel pubblico che nel privato. Il problema è che il lavoratore pubblico è pagato dal cittadino, e a lui dovrebbe rendere conto, non al dirigente o al capetto di turno. Questa dovrebbe essere una forte motivazione per chi lavora nel pubblico. Diventare come in altri paesi un civil servant al servizio del cittadino, perchè il nostro non è un lavoro, ma una "mission". Questo penso io. Poi ripeto, ciascuno può pensare legittimamente quello che vuole, ma vi assicuro che lavorare con norme, procedure e leggi che ci sono in Italia è come essere in gabbia. |
Cambio di orari nell'apertura della SS34 - 16 Ottobre 2014 - 21:36Sindaco comunica mezzo facebook?'A mezzo facebook comunica come cittadino o come sindaco ? siamo alle comiche... dilettanti |
Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 20:58Non mi sento insultatoConcordo parzialmente. Il servizio al cittadino è la missione del settore publico, ma non bisogna confondere il fatto che il pubblico non deve guardare al bilancio. I servizi costano, e spesso sono scarsi. Bisogna arrivare al punto di offrire i servizi migliori, ai costi più bassi possibili. La sfida è questa. Non parliamo di dividendi o guadagni, che sono patologie del sistema, ma se abbiamo 100 euro e offriamo un servizio da 5 dobbiamo riuscire con 80 euro ad offrire un servizio da 10. E se siamo in grado di farlo abbiamo offerto un servizio migliore a costi più bassi, costi per il cittadino. In quaNTO Aanto a dipendenti pubblici e privati, avendo testato entrambi, ti do ragione. Ma dal dipendente publico si può e si deve pretendere di più. Sono, anzi siamo servitori dello stato, civil servant come dicono gli inglesi. Il nostro scopo è il benessere del cittadino, niente altro. Ma questo non significa che possiamo spendere indiscriminatamente. Anzi, proprio il contario. Renzi non insulta chi lavora, insulta chi non fa il proprio dovere. Io sono tranquillo con la mia coscienza, altri no. E il fatto che dobbiamo, noi di destra caro Lupus, vedere il leader del PD fare quello che avrebbero dovuto fare i nostro rappresentanti capisco che brucia non poco. Ma oggi, guardare al partito e all'appartenenza politica, secondo me è totalmente inutile. Non abbiamo bisogno di leader educati, ma di gente che faccia le cose. |
Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 20:11per RobiMi spiace ma dissento anch'io: ogni azione che va a creare disagio al cittadino non è mai un qualcosa a suo favore e nel pubblico si deve sempre valutare ongi provvedimento come "servizio" al cittadino, non come opportunità di guadagno; il settore pubblico deve offrire servizi,non creare dividendi alla fine dell' anno. Per quanto poi riguarda i lavoratori pubblici, anche lì come nel privato c'è chi è lavativo e chi si fa il mazzo, chi crede nel proprio lavoro e chi invece tira a campare. E dire che nel pubblico "c'è grasso che cola" è un insulto a tutti i lavoratori pubblic seri ed impegnati: un premier un po' educato non può e non deve permettersi certe affermazioni. ma a quanto pare lui viene da scuola di pensiero diversa, quella di chi fa bancarotta. |
Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 19:00Lupus, non entro nello specifico ma....Da dipendente comunale sono favorevole a che un servizio venga dato al cittadino basandosi sui principi di efficienza, efficacia ed economicità. In sostanza, ottenete il risultato migliore possibile con minori costi possibili. Questo come criteiro generale. Stavolta dissento da Lupus quando contesta Renzi sul "grasso che cola". Il grasso c'è, eccome. Te lo dico io. E ti dico anche se mi dovessero considerare parte di quel grasso, sarebbe giusto spedirmi a casa. Io lavoro da 6 anni nel settore pubblico, dopo avere fatto un po' di tutto, anche la fabbrica di notte, e pur non essendo giovanissimo anagraficamente, lo sono per formazione. Per me lavorare nel settore pubblico non è un lavoro come gli altri, ma una "mission". E i miei datori di lavoro non sono i miei dirigenti, ma i cittadini della città dove opero. E' a loro che devo rendere conto, la famosa accountability. Non mi arrabbio quando mi danno del lavativo e fannullone, perchè non credo di esserlo, e so che purtroppo ce ne sono. Ma più che altro, quello che frena il settore pubblico è la burocrazia strabordante, che impedisce a chi lavora di farlo bene e velocemente. Quando Arpa dice che non si deve permettere che la tutela dell'ambente venga svenduta per esigenze di bilancio non è corretta. Non significa niente, sono cose che devono stare assieme, non contrapposte. Possibile che quando si parla di riorganizzazione e razionalizzazione vengano sempre fuori i fantasmi e che il cittadino ci rimette? Io non credo sia così, e se andiamo avanti di questo passo rischiamo tutti di fare la fine dell'orchestra sinfonica di Roma: tutti licenziati in tronco. |
Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 08:57Qualche settimana in miniera...Sono tra i firmatari della lettera che avete pubblicato. E' vero, non tutti i dipendenti hanno sottoscritto questo appello e le ragioni, interne sono molteplici. La questione, però, non è, Signor Paolo, mandare a lavorare in miniera i dipendenti della P.A., la questione è che un ennesimo SERVIZIO PUBBLICO viene negato ai cittadini del VCO che ne hanno diritto utilizzando la scusa del risparmio. Questo servizio alla fine di tutti i giri previsti dalla nuova riorganizzazione del sistema Arpa del Piemonte verrà a costare molto di più alla comunità, e verrà garantito con tempi più lunghi. Se riusciamo per un attimo a scostare il nostro pensiero dal desiderio brunettiano di vedere i lavoratori al rogo o quando va bene in miniera, semplicemente per il fatto di dipendere dalla pubblica amministrazione, magari potremo renderci conto che se un cittadino, con un click al portale di Arpa, può sapere in tempo reale se le acque dei nostri laghi sono balneabili,(con la conseguente ricaduta positiva sul turismo) se il suo diritto di respirare aria pulita o vivere su un suolo non contaminato viene garantito, se le analisi condotte per conto dell'ASL e non solo, sono garantite da un sistema di qualità è perchè quell'Ente che si chiama ARPA, signor Paolo, esiste e fa anche il suo interesse. |
Canile: sulle cifre di Sau, Loredana Brizio puntualizza - 7 Ottobre 2014 - 22:48Appello alle persone sensate 3Se Giovanni sta lì ancora con la mano alzata ad aspettare improbabili seguaci , si metta il cuore in pace, fortunatamente ai Verbanesi, che sono intelligenti, del canile e dei cani importa molto, prova ne sono le tremila firme raccolte in tre settimane per chiedere la revoca di un'assurda determina. Mi spiace per Giovanni se la civiltà non gli interessa, ma non è più tempo di clave e di caverne...In ogni caso, come cittadino gli dovrebbe interessare che gli atti comunali vengano espletati nel rispetto della correttezza e della legalità. |
Giro d'Italia: ufficiale l'arrivo a Verbania - mappa e video - 7 Ottobre 2014 - 21:39per sig. LucaBuonasera sig. Luca, mi permetto di darle i riferimenti per verificare, da cittadino, gli atti pubblicati sul Comune di Verbania, aventi ad oggetto i rimborsi spese, rispetto a cui venivano espresse, a mio parere ingiustamente alcune illazioni al riguardo. Le spese sostenute dagli amministratori per essere liquidate devono essere oggetto di un atto di determina da parte di un funzionario/dirigente a ciò preposto, il quale, come dicevo verifica la congruità rispetto alle disposizioni amministrative. Per questo motivo oggi è possibile vedere solo richieste di rimborso di mesi pregressi presentati da amministratori. Per visualizzare questi atti è sufficiente seguire il percorso Home » Amministrazione » Atti » Determine Dirigenziali (partendo da comune.verbania.it) In base ad una ricerca emerge che ad oggi vi sono state solo due richieste di rimborsi (che essendo pubbliche possono essere citate): 1. trasferta dell'ass.re Forni il 10 e 11 luglio scorso a san felice Circeo - euro 42 http://www.comune.verbania.it/content/download/25124/261612/file/1164.pdf 2. trasferta dell'ass.re Iracà il 9 luglio a Roma - Euro 83 per pranzo e pernottamento trasferta a http://www.comune.verbania.it/content/download/24203/252928/file/stampa_unica.pdf Ad oggi non sussistono richieste di rimborso alcuno presentate dal Sindaco, come dicevo nel precedente post,nè da altri assessori. Inoltre personalmente ritengo i rimborsi richiesti più che consoni rispetto al tipo ed alla durata della trasferta effettuata. Spero di aver fornito un contributo in termini di chiarezza |
Cornicione pericolante in centro - 5 Ottobre 2014 - 15:47x Bazzacchi-Lesa maestàLa presidente del mio quartiere prova tristezza e giudica deprecabile chi ha documentato un caso di pericolosità? Ma i nostri amministratori hanno perso la testa? E da quale pulpito giunge la predica . Si percepisce ,a mio parere, che il suo intervento è rivolto ad una persona ( manca solo nome e cognome ai tanti particolari citati) . Personalmente ringrazio questo cittadino che ha segnalato una situazione di pericolo , farò altrettanto la rattristerò con le mie deprecabili segnalazioni a mezzo BLOG ) , il resto sono affari vostri .. . |
Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 23:43Perso la bussolaSig.ra Sau ,Lei non alza la voce ma si perde in considerazioni inopportune e come cittadino giudico . Ho ascoltato la registrazione del consiglio comunale -AUDIO 6a PARTE- , che desolazione ,invito tutto ad ascoltarlo . Vi perdete in mezzo bicchiere d'acqua .Cosa continuate a snocciolare cifre,dati ecc. Quello che vi contestano e semplicemente le modalità della PROCEDURA D'APPALTO . |
Cornicione pericolante in centro - 4 Ottobre 2014 - 10:33segnalazioniNel lavoro di questi anni il quartiere ha provveduto a proteggere i cittadini da queste situazioni molte volte anche su segnalazione di cittadini responsabili, altra cosa è stata la risposta di un cittadino che con consuetudine gira per la città in bici o a piedi con la macchina fotografica in tasca alla ricerca del difetto (ora come negli anni passati) per farlo poi pubblicare sui blog o sul giornale e poi risponderti per scritto (quando il quartiere è intervenuto) che a lui non interessava quella segnalazione ma voleva mettere in difficoltà l'amministrazione in carica. Rispetto e ammiro le tante persone che vogliono risolvere tante situazioni e che vogliono bene alla città a prescindere da chi amministra e che hanno contribuito a risolvere molte situazioni che sono sfuggite ai provvidi fotografi (come il precedente esempio ) per i quali non si può provare che tristezza dato che il loro fine e il mezzo con cui lo vogliono ottenere è veramente deprecabile. Evidentemente sanno usare i mezzi informatici con una certa dimestichezza e li potrebbero utilizzare rivolgendosi agli uffici di competenza aiutando veramente i cittadini accelerando gli interventi. Così distruggono non costruiscono...... Loredana Bazzacchi |
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 13:35innominato e Silvianon mi ha toccato la cosa probabilmente perchè li chiamo anche io così (meglio che chiamarli seguaci del milionario comico genovese)e come li chiamano quasi tutti.. personalmente non ricordo nemmeno i nomi dei due eletti .. se non sbaglio Campana e Migliore?? e in quanto arroganza.. beh non hanno nulla da insegnare.. loro sono i puri, quelli dei cittadini, gli unici capaci, i democratici e tutti gli altri sono ladri fino a quando non devono chiedere pubblicamente scusa per aver diffamato un cittadino verbanese che spero li abbia querelati . Vorrei correggerla sul fatto che i soldi vengano regalati alla Gazzetta, non è affatto la Gazzetta dello Sport che organizza il giro , ma RCS Sport , una società senza scopo di lucro . Veniamo alla tappa : la carovana del giro è composta da centinaia di persone (ciclisti, meccanici ,autisti , operai , giornalisti) che a Verbania ci dovranno dormire e mangiare .. questo non è utile a una città che dovrebbe vivere anche di turismo? più soldi guadagnano gli operatori turistici più soldi non entrano nelle casse comunali? fabbriche no, turismo no .. spiegatemi voi che cosa vogliamo ... la tappa viene trasmessa in tutta Europa ... non è una pubblicità gratuita ? Vi ricordo poi che a cento km nel 2015 si svolgerà l'EXPO .. |
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 13:21intervengo su emanuele pedretticOME GIUSTAMENTE DICE eMANUELE pEDRETTI 40 MILA € SONO L'1% DI 4 MILIONI DI EURO E NON LO 0,01%? Non discuto la capacità e bravura dell assessore che dovrebbe essere al di sopra della politica, ma la matematica non è vincolata nulla. Io come cittadino della città che tra poco pagherà la tassa sulla cassa piu che aumentata rispoetto al passato e dove devo calcolarmi da solo l importo e se sbaglio pagherò sanzione come avvenuto due anni fa, mentre dovrebbe essere il comune che esige i miei soldi per le tasse per investimenti che lui reputa adatti a me, ma me e a noi nonj ha chiesto nulla, mi dovrebbe manadare a caso a il bollettino per pagare già calcolato senza dubbi sulla somma o di fare errori, invece per non sbagliare devo andare da un commercialista o ai Caaf e pagare dai 10 ai 25 € per il servizio!! Bene concludendo sinceramente non è che possa avere molta fiducia di un assssore che dichiara con articoli sulla stampa che 40 mila euro son 0,01% anzichè 1% del bilancio del sociale. Sarà un lapsus sarà quel che vuoi ma visti i tempi che corrono è meglio pensare bene a quello che si dice e alle richieste di spiegazioni che vengono chieste nei consigli comunali anzichè mescolare sempre le carte. |
M5S: no alle elezioni provinciali - 27 Settembre 2014 - 18:12Bloccati dalle corporazioniNon è un problema di grillini o meno, con tutto il rispetto. E neppure di numero di livelli di governo. Troppo facile dire che i politici depredano e aiutano amici degli amici, a qualsiasi livello di governo siano. Cosa proponiamo di concreto? Io ho proposto un federalismo con macroregioni stile laender tedeschi con province e comuni terminali dei rapporti con il cittadino, con competenze certe e non trasversali, onde evitare altri pasticci e la sostanziale ingovernabilità. Per fare questo la costituzione va ribaltata come un calzino. Ma con tutti i difensori della "costituzione più bella del mondo" sarà dura.....E che ce ne facciamo se ci si appiglia sempre ad essa per fermare qualsiasi cambiamento, mettendoci dentro pure le ferie dei magistrati? per chi ha un minimo di conoscenza delle forme di stato e di governo, come credo l'attuale esecutivo, non dovrebbe continuamente abassare i pantaloni con questo e quello, ma andare per la propria strada. Chi non ha voluto abolire il senato? Chi ha deciso di trasformare le province in un ameba senza senso? Chi ha deciso di non affrontare una riforma dello stato organica? te lo dico io, Don. I soliti poteri corporativi di cui il paese è prigioniero. Ci metto tutti, dai sindacati, a confindustria, alla grande finanza, agli ordini professionali, alla magistratura, alla politica trasformista. Un gattopardo di cui mai e poi mai ci libereremo. Non sono le buone idee il problema dell'Italia, è l'impossibilità di metterle in opera. |
M5S: no alle elezioni provinciali - 27 Settembre 2014 - 12:30le Province vanno rafforzate!la solita demagogia spiccia, che però ha il merito di ricordarci il vero nocciolo del problema. Le province vanno abolite o rafforzate? Perchè in 19 stati UE ci sono livelli di governo paragonabili a province? Sono tutti impazziti o la cosa ha un senso? Tutto sta a fare una seria riforma del titolo V, vero pasticciaccio voluto dalla sinistra. Le regioni sono gonfiate, le province svuotate di competenze. Che senso ha avere le regioni a statuto speciale? Che senso ha avere 20 sanità diverse? Cosa hanno fatto le regioni fino ad ora, oltre che sperperare denaro pubblico? La nostra Costituzione che a me non piace, ma che ha nel principio di sussidiarietà uno dei suoi pilastri, non dice che la Repubblica è costituita prima dai Comuni, poi dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e in ultimo dallo Stato? Significa che l'ente più vicino al cittadino è il Comune, poi la provincia, fino allo Stato centrale. Perchè si pensa di abolire le province quando sono nate praticamente nel medioevo, mentre le regioni molto dopo la seconda guerra mondiale? Le province hanno confini naturali di tipo geografico, sociale e culturale. Le regioni hanno confini artificiali, costruiti su misura per la spartizione del potere. Se ci fossero 5 macroregioni e le competenze a livello locale fossero distribuite tra province e comuni sarebbe tutto più semplice e coerente. Ma siamo in Italia, dove di semplice e coerente non c'è proprio niente..... L'importante è spararla più grossa! |
Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12Il fronte del portoDalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media..... |
Parco giochi ancora raid notturni - 22 Settembre 2014 - 20:30Non solo multeI Vigili (da me interpellati) sostengono che non potrebbero chiudere la sera poiché staccano il fine servizio alle 19. Non ditemi che almeno con l'avvento del buio, da ottobre e sino a primavera, non potrebbero disturbarsi a chiudere un cancello prima di quell'ora? Per l'estate potrebbero organizzarsi diversamente. Va bene anche svuotare i parchimetri come già fanno, ma garantire la sicurezza e la tranquillità al cittadino, no???!!! |
