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PdCI su chiusura DEA - 12 Novembre 2014 - 15:52

tosaerba lavatrici cene varie ecc ecc
A chi si e' comprato e fatto rimborsare dalla regione oggetti e servizi facendoli passare come spese di rappresentanza.. A lei non risulta?

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 07:45

Se...
Se venisse tolto il DEA a verbania ed una persona colta da infarto, dovesse morire a causa del mancato tempestivo intervento, chi sarà imputato x omicidio colposo? Ciò in quanto il tempo occorrente x il tasporto a Domo o a Novara potrebbe rendere inutili i soccorsi. In alcuni caso la tempestività salva la vita. Ci hanno pensato questi scienziati che stanno in regione e che si prendono una caterva di soldi, alla faccia nostra? Non ho sentito da parte loro la volontà di ridursi stipendio, benefit e rinunciare ai vitalizi, al fine di garantire i servizi essenziali alla gente comune. Non si rendono conto che la corda troppo tirata si rompe inevitabilmente? Per fortuna questi politicanti anno sempre detto "la sanità nel VCO non si tocca" . complimenti all'ipocrisia... Ma attenti ... La gente è veramente stanca di sopportare!

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 11 Novembre 2014 - 22:43

DEA...
Condivido ogni singola parola di quanto sostiene il dott. Bava, se abbiamo dei governi locali e nazionali che continuano a vessarci con tasse insostenibili che portano alla chiusura di piccole attività economiche poi i servizi senza produzione non si possono avere i servizi sono un costo e non una ricchezza, sono necessari ma non si possono pagare senza che la macchina nazione funzioni... Beh la macchina non va più grazie a politiche assassine e grazie al voto o al non voto di chi non ragiona... Tutto quello che avviene non è colpa dei politici ma di chi li ha messi li

PD VCO: Nota sulla sanità - 11 Novembre 2014 - 20:42

No a qualsiasi chiusura.
Sono contrario alla logica del ... massacrate gli altri ! Non accetto che gli amministratori di Verbania e Domodossola, portino avanti solo ragioni per penalizzare gli altri. Invece di continuare ad aumentare le tassazioni, e tagliare i servizi, perchè non si lavora sugli sprechi ? No alla Chiusura del DEA di Verbania !!!!! No alla Chiusura del DEA di Domodossola. !!!!! Giordano Andrea FERRARI

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 18:02

...ribadisco il concetto...
Ribadisco il concetto, le mie, e le nostre tasse, servono per offrire servizi migliori ai cittadini! L'esempio del CEM è per dare un ordine di grandezza dei valori in gioco! Poi se sono fondi europei, nazionali, regionali o comunali, sempre soldi miei sono! Ribadisco il concetto che tutti i servizi pubblici hanno un costo superiore a quello incassato, non per questo vanno sospesi! Anche i cittadini che lavorano a Milano, o in altre città, hanno il diritto di chiedere servizi migliori, visto che pagano le tasse, essere partiti da questo servizio, ammesso che sia possibile agire anche su tutti gli altri! Questo è un servizio che sulla carta ha una sua bontà di fondo, visto che non ci sono alternative alle auto, e il carsharing è già realizzato dai frontalieri senza intervento di nessuno! Dire, dopo due giorni, che sia un fallimento è RIDICOLO! Sicuramente è migliorabile, immagino che il vero problema sia poi raggiungere il luogo di lavoro dall'imbarcadero! Magari tra qualche mese si getterà la spugna, sicuramente è una strada che va percorsa, ribadisco, non ci sono alternative nell'immediato e il Canton Ticino è l'unica ancora di salvezza per la nostra economia! Per quanto si possa migliorare, la strada resterà sempre una strada scomoda e brutta, l'unica alternativa è costruire una nuova a mezza costa, scavando numerose gallerie, NON SI FARA' MAI, ma anche se fosse, sicuramente ci sarà qualcuno che criticherà la scelta, probabilmente perché sarà presa da un milanista e io sono della Roma, in più la Juve bara e l'arbitro è cornuto! Ma mi faccia il piacere come diceva il grande Totò! Saluti Maurilio

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 17:18

costi e ristorni
http://www.regione.piemonte.it/emigrazione/dwd/ristorni/comunicatoStampa.pdf http://www.regione.piemonte.it/emigrazione/dwd/ristorni/tab_ristorni_anno2010.pdf Quindi i frontalieri non sono solo un costo, grazie a loro che con sacrificio permettono ai comuni di finanziare opere e servizi.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 15:06

Continuo a pensare che...
Continuo a pensare che riuscire a sostituire una parte delle auto con servizi via lago sia una buona idea...non sempre le buone idee hanno vita facile! Sicuramente molto andrà migliorato e non sarà utile a tutti, resta una buona idea! Per quanto riguarda i costi, 2000€/giorno sono tanti o pochi? Chi lo sa, dipende...facciamo due conti con quello che costa il CEM (tanto per fare un esempio) si offre questo servizio per ca. 8500 giorni (con i soli costi di costruzione). Credo che, non ho dati ma sarebbe semplice trovarli, la linea di autobus Omegna-Verbania, costi molto di più dei 1900€ (2000-10€x10persone), eppure nessuno di noi pensa che sia un servizio da eliminare. Come cittadino ritengo che offrire un servizio migliore ai miei concittadini che si recano giornalmente al lavoro sia utile e necessario, non pago le tasse proprio per questo? Ovvio, se dopo un certo periodo, non certamente 2 giorni, questo servizio non ha il giusto bacino di utenza, al di là del costo, non potrà essere mantenuto, Saluti Maurilio

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 09:55

Bagni Pubblici del Porto
In Commissione Bilancio e in Consiglio Comunale in merito al progetto "Frontalieri con le ali" avevo sostenuto che questa iniziativa non avrebbe avuto adesioni sufficenti da parte dei lavoratori frontalieri, rimarcando forti perplessità. Mi auguro che l'Amministrazione Marchioni si sia attivata per sospendere il progetto, facendo seguito al flop, non esponendo il Comune di Verbania a costi, pari a 2.000 al giorno. Va ricordato che la sperimentazione del progetto "Fronalieri con le ali" costa ai contribuenti di Verbania 42.000 euro al mese. Nella passata legislatura anno 2013 il Consiglio Comunale approvò una proposta della Giunta Zacchera, che impegnava la Nvigazione Lago Maggiore a ristrutturare i bagni pubblici del porto. I servizi igenici sono chiusi dal 2008. L'immobile dove sono collocati i bagni pubblici sono da ammodernare, l'importo stimato dei costi è di 35.000 + iva; Sarà un caso ma se andiamo a sommare l'iva il totale è 42.700. Fatti due conti si è scoperto che la seconda variane al bilancio l'Amministrazione Marchionini ha introitato i 42.000 (destinati alla sistemazione dei bagni pubblici) e gli ha impegnati per il progetto "Frontalieri con le ali". In conclusione si può sostenere che il progetto va eliminato perchè non ha avuto il successo che il Sindaco Marchionini aveva garantito sbandierando in più riprese numeri maggiori di adesioni. E va ripristinata la convenzione con la LNM. E' necessario impegnare le risorese nella sistemazione dei bagni pubblici del porto, che come sempre sostenuto è una elemento di valutazione che ha la massima priorità nell'area portuale. La struttura del attracco dei traghetti di Verbania deve avere garantito i servizio dei bagni pubblici, fornendo agli utenti la possibilità di usufruire della struttura.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 21:27

x Claudio - dilettantismo
Se c'erano 70 aderenti, i 66 li facciamo cercare da "Chi l'ha visto?". Se 70 hanno aderito vuol dire che hanno pagato anche la mensilità oppure con adesioni si intendeva "sì interessa quella volta che non parte l'auto, quando nevica, quando ho l'auto dal meccanico, quando non ho voglia di guidare"? Allora siamo di fronte a pressapochisti dilettanti. Se hanno aderito, si doveva provvedere ad esigere le 250 euro. Altrimenti, l'adesione è carta straccia. Oppure le adesioni servivano solamente a giustificare il sicuro fallimento dell'iniziativa e i 40.000 euro che spariranno dal bilancio comunale? "Hanno aderito in 70 ma poi avranno cambiato idea..." E poi non dovevano essere almeno 150? L'appunto, quindi Claudio, va fatta a questa amministrazione di "dilettanti allo sbaraglio". Se hai un modulo, pubblicalo, sarà fonte certa di altra arrabbiatura. Che il car-pooling aumenti i rischi è una boiata pazzesca (ogni tanto cambio espressione). Innanzitutto, meno auto circolano, diminuisce il rischio di collisioni in generale ma soprattutto, se vi è un incidente ogni 100.000 km percorsi o ogni 10.000 h di guida (cifre a caso), questo dato non varia al variare degli occupanti. Infine il consumo, il consumo di Lord Byron l'aveva recuperato il buon Brignone, il conto l'avevo fatto io. 5,5 kg di NAFTA (nafta non gasolio) ogni km che vuol dire 154 m per ogni litro di NAFTA. Ipotizzando 2 andate e 2 ritorno il consumo è quello. Ora, tu dici che c'è stata una sola andata e un solo ritorno e qui la cosa diventa ancora più drammatica. Inizialmente era stato detto (oppure lo davo per scontato... (stupido io....)) che si poteva utilizzare l'aliscafo per questa tratta, perché in quella fascia oraria, non era utilizzato per altri servizi (quelli utili). Ora se l'aliscafo rimane fermo, vuol dire che dovrà sempre essere a disposizione un aliscafo per fare 1 sola corsa al giorno! Ma soprattutto, perché la navigazione ha un aliscafo in più rispetto alle necessità (fino a domenica scorsa)? Cioè, non è che gli aliscafi costino e necessitino di manutenzione come un'utilitaria....

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 17:50

I fantastici 4
Noi siamo i 4 "temerari" che hanno sperimentato il servizio aliscafo. Per noi il servizio è stato comodo e puntuale. Peccato per la scarsa affluenza, ma come spesso accade ci si lamenta dei servizi inesistenti e se i servizi vengono messi a disposizione, questi non vengono sfruttati. Il servizio car pooling non risolve code, frane, mezzi pesanti ecc.....e questo posso dirlo perché sperimentato. Per me l'aliscafo è un servizio è valido ed una buona occasione da sfruttare. Per ora non ci rimane che ringraziare chi ha creduto in questo progetto.

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36

Cosa ha buttato via il VCO
Per guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità".

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 14:53

x roby
Nulla contro Piano........ma i progetti di ospedali affidiamoli a persone che razionalizzano spazi per ottimizzare necessità sanitarie. Di alberghi anche bellissimi ne abbiamo già. Abbiamo bisogno di strutture ospedalierie che possono soddisfare i bisogni sanitari. E chiudere un DEA( per definizione ;emergenza ) cara Lady significa chiudere per l'urgenza! Purtroppo il territorio è quello che è,per cui bisogna accorpare i servizi (day s, laboratori farmacia interna,ecc...)mai degenza e emergenza. Magari fare che i direttori. di struttura siano responsabili di più strutture? Fare capi di dipartimento e strutture semplici a cavallo di due ospedali ? Fare un solo DG? si risparmia su i loro stipendi(per alcuni non di poca entità) e non si punisce la popolazione come sempre!

Immovilli risponde su parcheggio CEM e VCO Servizi - 6 Novembre 2014 - 16:57

Parcheggio cem/vco servizi
Scusate ma IMMOVILLI-FORZA ITALIA aggiungiamoci pure LEGA NORD, non sono quelli che nella scorsa amministrazione rappresentavano la maggioranza in consiglio comunale? Quindi quelli che hanno voluto la costruzione dell'attuale CEM(nonché di vco servizi)con relativi costi aggiuntivi SENZA un parcheggioi? Ora che i lavori sono in stato avanzato e "forse"si è trovato il rimedio alla "svista"(perché sarà stata sicuramente una svista dimenticarsi del parcheggio)non va bene??

PD e FI polemica su parcheggio CEM e VCO Servizi - 5 Novembre 2014 - 09:53

Parcheggi, scatole vuote e affini
Mi sono sempre chiesto, non essendo un politico ma semplice contribuente, quali sono i veri ruoli di tutta questa gente che gioca con i nostri soldi (i politici). Maggioranza, opposizione, chi deve decidere e chi li deve contrastare, chi ha vinto e chi ha perso le elezioni; sembra tutto un balletto che non dovrebbe esistere in una seria gestione, visto che per tutto questo viene utilizzato denaro del popolo; i loro comportamenti non fanno certo ben pensare, anche i meno attenti sono molto preoccupati sul fatto che questa gente non ha capito quali dovrebbero essere i loro compiti e i loro ruoli al servizio del popolo: DEVONO FARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GLI INTERESSI DEI CITTADINI E AMMINISTRARE IL PAESE, REGIONI E CITTÀ AL MEGLIO! Ma secondo voi, da come si comportano, pensate che sono consapevoli di questo? Nel blog si è accennato anche alla scatola vuota di VCO servizi, creata a doc sicuramente per accontentare economicamente qualche politico e/o amministratore trombato; è questo che fa rabbia, noi tutti tiriamo la cinta e facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese, questi per tutta risposta e con immorale menefreghismo, sprecano e si accaparrano in maniera scellerata il denaro del popolo! Mi chiedo, perché li lasciamo ancora li? Nessuno tra il popolo, tranne pochi, si fa mai questa domanda: ma in questo paese dei balocchi, comanda il popolo che paga ed è sovrano (lo dice la costituzione), o comanda chi è pagato dal popolo per amministrare? Sapete, è come se l'amministratore del vostro condominio vi ordina e/o vi obbliga a fare determinate cose, anche contro il vostro interesse e decide, contro la vostra volontà, di farsi uno stipendio da nababbo! Non vi sembra che c'è qualcosa che non quadra? Ecco, oggi in Italia funziona così, quindi se vogliamo che le cose cambino spetta a noi popolo mandare a casa sta gente e decidere chi deve amministrarci nella maniera corretta e onesta! I politici non vanno sicuramente bene nel ruolo di amministratori in questo paese, sono troppo attratti dal denaro facile e senza fatica, ne sono la risposta ad esempio gli scandali per tangenti e gli stipendi + benefit + vitalizi che si sono votati.

Comitato Salute Vco su chiusura Punto Nascite - 2 Novembre 2014 - 20:29

x nb
Che a verbania si preferisca partorire fuori regione è conclamato e avviene da decenni in modo sempre maggiore o forse non si sa?!che sia scomodo spostarsi da verbania a domodossola è altrettanto risaputo ma non ci si pone il problema quando si chiede che la maggior parte degli abitanti della provincia, cioè la popolazione dell'ossola che supera quella del verbano e cusiano assieme, si debba spostare per le cure a VB. Si provi a pensare cosa significa partire dalle valli ossolane per giungere a verbania. Domodossola non è al centro di altro tranne geograficamente, sopratutto a livello di servizi, solo a causa della gestione sciocca, centralistica e irrispettosa del territorio fatta dai politici, sopratutto a causa della scarsa determinazione e della vergognosa resa ai partiti dei politici ossolani.

Consiglio Comunale: VCO Servizi, CEM e JobAct - 31 Ottobre 2014 - 20:50

odio politico VS buon senso
Vco servizi doveva essere chiuso, ed è stato chiuso. La dimostrazione (pessima) che si agisce solo per far male agli avversari politici senza guardare l'interesse comune è il risultato del voto. Tra astenuti, non partecipanti e contrari solo due dell'opposizione hanno votato a favore. Purtroppo le buone idee e le cose giuste da fare sono sempre ostacolate dall'odio politico. Per fortuna ci sono ancora persone come Tigano, vecchia guardia, che hanno buon senso. Tra le poche, mi sembra.

Pendolari Domodossola-Arona-Milano le novità - 26 Ottobre 2014 - 17:00

E allora?
E allora, secondo il tuo parere Robi, quali difese sindacali nel pubblico? Io infatti suggerivo ipotesi di protesta che non danneggiassero il cittadino ma l'organo di potere/datore di lavoro. Pansa che bello se a scioperare, ad esempio, fossero i poliziotti di scorta ai politici e di guardia alle stanze del potere e non quelli delle volanti o degli uffici che erogano servizi ai cittadini!

Piscine: Società Sportiva Insubrika risponde a M5S - 26 Ottobre 2014 - 10:53

piscina.com
Cari gestori, lo sappiamo che per statuto certe società, come ad esempio la vostra, devono chiudere i bilanci in pari perchè lo prevede il vostro statuto in quanto non a scopo di lucro, ma le gestioni, come in questo caso della piscina di Verbania, comportano giri di denaro che entrano inevitabilmente in tasca dei singoli componenti di queste società; sappiamo poi che i bilanci di queste società, più delle volte sono rigorosamente in rosso, questo per dimostrare ai proprietari (in questo caso il popolo), che le spese superano i ricavi, il che sta a significare voler rivedere e rinegoziare i termini dell'appalto per diminuire le spese di gestione; c'è anche da dire che queste manovre, "pseudo giustificate", vanno però a compromettere la qualità della gestione e dei servizi che vengono offerti. Va detto, e tutti lo sappiamo, che questi tipi di gestioni sono sempre un punto di domanda per via di tutta una serie di problemi legati alle manutenzioni delle strutture e dei manufatti (nel caso della piscina a causa dell'età), ma penso che un gestore accorto, al momento del bando, verifichi e metta in cantiere tutte le problematiche prima di partecipare e/o accettare, non far credere poi al popolo che sia sempre come a Pasqua, con tante sorprese! perchè il popolo, anche se a volte soccombe, non è scemo!

Comitato Salute Vco su chiusura Punto Nascite - 24 Ottobre 2014 - 14:44

punto nascite
Molto d'accordo con il comitato salute soprattutto dove si dice che non si è mai visto portare in periferia (e a alti costi) servizi vitali (non solo questo) ! Mi rammarico perchè pensavo di leggere una valanga di commenti dai soliti opinionisti del blog.mah......si vede che togliere servizi al territorio non interessa! Meglio altro per polemizzare....peccato

M5S: "Piscine che fanno acqua da tutte le parti" - 21 Ottobre 2014 - 13:33

Gestione ridicola
Come si fa a non capire che la gestione dell'impianto in questione è semplicemente ridicola. Utili propri e basta, servizi indegni di un impianto sportivo pubblico. E il Comune sta a guardare....