provincia di verbania
provincia di verbania - nei commenti
Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 07:27Parte 1Se si usa la parola onestà bisogna necessariamente essere i primi ad essere onesti, non solo politicamente ma anche intellettualmente. Per quanto riguarda l'informazione non solo sappiamo bene come stanno le cose ma, come sempre, forniamo ai cittadini tutte le informazioni necessarie, tutte e non solo parte di esse, come qualcuno molto furbescamente usa fare a proprio uso e consumo. Il nostro sarà necessariamente un intervemto lungo e articolato. Innanzitutto, non corrisponde al ver7o che il bando periferie riguardi solo la riqualificazione e sicurezza delle aeree periferiche più degradate ma anche la riqualificazione urbana ed il welfare metropolitano e cittadino. In particolare l'art. 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha istituito per l'anno 2016 il "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualita' del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacita' di resilienza urbana, al potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilita' sostenibile, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati". Potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilità sostenibile, leggasi PISTA CICLABILE per il collegameto della oeriferia con il centro di verbania; nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati: leggasi riqualificazione delle SPIAGGIE di verbania, ampliamento della CASA DELLA RESISTENZA di verbania e un'app di PROMOZIONE TURISTICA per verbania.. Poi, non corrisponde al vero che con il bando periferie si finanzino i progetti di soli 120 comuni bensì120 progetti che, tra comuni e città metropolitane, significa 326 comuni, quasi il triplo. Vengono così sottratti a 96 progetti, per circa 300 comuni e quasi 20 milioni di cittadini, 1 miliardo e 600 milioni che, di fatto, vengono riversati nelle casse dei comuni virtuosi. Ancora, non corrisponde al vero che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe, gli altri ottocento milioni attraverso l'art. 1 comma 140 della legge di bilancio del 2016, oggetto della sentenza della Corte Costituzionale e dell'emendamento del governo al decreto Milleproroghe: infatti tutte quelle convenzioni avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti. il massimo organismo di validazione contabile, non un organo politico. |
Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 10 Settembre 2018 - 04:04Bando periferie - siamo onestiSpiagge, piste ciclabili e Movicentro, forse solo l'ultimo potrebbe essere pertinente in un piano di rilancio delle periferie, ma i primi due proprio no. verbania, e più in generale il VCO, ha delle periferie che hanno realmente bisogno di rilancio basti pensare a Renco (per VB) o alla zona industriale di Gravellona Toce (per il VCO). Siamo onesti, i progetti di verbania sono il classico furtarello, così come è stato l'abbattimento della Arena, costruita con fondi europei, e poco dopo, considerata area degradata e bisognosa di altri investimenti europei. I fondi per il Movicentro c'erano (altrimenti l'opera non sarebbe mai partita), dove sono finiti? La provincia pagava l'azienda (poi fallita) senza controllare lo stato dei lavori?? nvece di piangere perché mamma Roma non ci manda la mancietta per riparare alle male gestioni locali gli amministratori locali studino le carte e chiariscano una volta per tutte dove sono andati a finire i fondi per il Movicentro. Il resto sono piagnistei sinceramente imbarazzanti. |
Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39Finalmente un analisi decente direttore responsabile: Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUdi  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di verbania. Tra le principali motivazioni addotte dal comitato diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONdi COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate. Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi. Altro caso |
Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 26 Luglio 2018 - 11:16Re: Sì ma..Ciao robi anche se, almeno stando ai dati delle ultime elezioni politiche di marzo, il M5S è stato il partito più votato nel comune di verbania, mentre la Lega quello più votato nella provincia del VCO. Forse qualcosa sta cambiando negli equilibri in modo duraturo oppure è un fattore temporaneo? Vedremo.... |
Bona su passaggio alla Lombardia - 17 Luglio 2018 - 17:49lombardiaMa!, che la Lombardia, dia una prospettiva diversa da quello che siamo oggi credo che sia fuori di dubbio, ma i mali di questa provincia, mai decollata, la sanità i servizi, distribuiti un po qui, un po là, il turismo che viene ancora visto in separate zone, i trasporti, la viabilità, verbania ne è un gioiello, non possono essere risolti da "un miracolo Lombardo", le idee e idee serie non come i campanilismi assurdi a cui abbiamo assistito alla nascita della nuova provincia, devono venire dal territorio, diversamente speriamo in un miracolo che ci devono regalare altri. In ultimo, vedevo più logico, per un fatto geografico, che l'intera costa da Cannobio ad Arona passasse alla Lombardia. |
Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 17 Maggio 2018 - 17:05Fusione tra i comuni (delusione)Anticamente ha funzionato così: Sulla proposta del DUCE, Primo Ministro Segretario di Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell’interno; Abbiamo decretato e decrettamo: I comuni di Intra e di Pallanza, in provincia di Novara, sono riuniti in unico Comune con denominazione «verbania». Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addì 4 aprile 1939-XVII. Qualcuno avrà ben richiesto il Decreto. di referendum non se ne parlò ma enormi furono le fazioni contrarie e d'accordo. Allora pochi s'interessavano di politica ma a distanza di tanti anni, il prodotto è stato più che buono e tutti i verbanesi ne hanno beneficiato. Noi nati a verbania ed anche chi è nato a Pallanza, Intra, Biganzolo, Trobaso, Unchio ecc. già Comuni autonomi, inevitabilmente hanno insieme attuato strategie e servizi che oggi beneficiano anche i comuni vicini. Arriveremo a vedere quanto prima tre comuni nel VCO, Omegna, verbania e Domodossola con la buona pace di tutti quanti. La mia convinzione di persona di destra,mi fa credere nella fusione come le razionalità naturali della politica di destra vogliono intendere; non credo nella finta democrazia dei referendum che considero una demagogia atta far lavorare di soppiatto per raggiungere ugualmente gli obiettivi prefissati. Devo dire che sul tema avrei festeggiato insieme i cittadini di Cossogno quali amici aggiunti quali in effetti sono. |
Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49A chi interessa l'ospedale unico?A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLdi SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni. |
Movicentro: oggi riapertura della statale - 1 Aprile 2018 - 08:28CompetenzeDa pendolare oramai storico, sono contento. Le polemiche sulle competenze e sui ritardi sono inutili. Rfi e provincia hanno fatto pessimamente. Il comune di verbania ha preso un po ' in mano la cosa. Ora siamo in dirittura d'arrivo. Invito i commentatori a prendere ogni tanto il treno per parlare con più cognizione di causa. |
Annullato concerto Emis Killa, spostato lo show di Antonio Ornano - 18 Luglio 2017 - 10:21Mi stupisco che qualcuno si stupisca....verbania, non è terra per simili cartelloni! Numero insufficiente di abitanti e distribuiti su un territorio vasto (ragiono sulla provincia)! Elevata concorrenza (basta dare un'occhiata al cartellone di Locarno)! Turismo non adatto (anziani negli alberghi e giovani nei campeggi, da dove non escono)! E si potrebbe continuare... E' l'idea del Maggiore che non sta in piedi, dovremmo chiedere i danni a chi ha voluto questo scempio, anche perchè, per fare spettacoli all'aperto, la vecchia Arena era più che adatta! Quindi, rassegnamoci... Saluti Maurilio |
"Riavvio del Movicentro" - 4 Luglio 2017 - 19:53e basta prendere in giro i cittadiniRiporto uno stralcio del comunicato pubblicato proprio su verbania Notizie in data 25 maggio 2016: "In ordine alla tempistica, pochi giorni, una decina, per l'approvazione del progetto esecutivo; qualche giorno in più per la stesura del bando di gara, almeno una quindicina. La pubblicazione della gara, per legge, deve essere di 30 giorni. Inizio lavori, dunque, ipotizzabile per l'estate 2016, fatti salvi imprevisti oggi non valutabili. Penso che sia venuto il tempo di far seguire alle parole i fatti. L'impegno delle prossime settimane sarà tutto volto a rendere queste promesse azioni concrete. Lo dobbiamo ai cittadini di tutta la provincia, pendolari e non, per chiudere una vicenda che rappresenta davvero un cattivo esempio di "prassi amministrativa". Riccardo Brezza Vice Presidente della provincia del V.C.O." Ancora con la storia dei guelfi e dei ghibellini: la vicenda del Movicentro è una sconfitta per la classe politica, TUTTA la classe politica, della zona. Negarlo mi sembra inutile ed infantile. |
Con Silvia per Verbania: incompatibilità in Consiglio - 27 Maggio 2017 - 18:52Re: un paio di coseNo, i gruppo "Con Silvia per verbania" a sostegno dell'incompatibilità fa riferimento (come hanno peraltro chiaramente scritto) all'art. 63 comma 1 punto 4) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 che recita: "colui che ha lite pendente, in quanto parte di un procedimento civile od amministrativo, rispettivamente, con il comune o la provincia. La pendenza di una lite in materia tributaria ovvero di una lite promossa ai sensi dell'articolo 9 del presente decreto non determina incompatibilità. Qualora il contribuente venga eletto amministratore comunale, competente a decidere sul suo ricorso è la commissione del comune capoluogo di circondario sede di tribunale ovvero sezione staccata di tribunale....". Poi in verità in comunicato, che oltre a essere scritto male e politicamente inopportuno, si conclude con il copiaincolla di parte di una sentenza che indica la legittimità del ricorso. |
Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54La colpa questa sconosciutaApprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione Regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il Presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il Presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al Presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al Consiglio comunale di verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati" |
Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44giriamola così...Io non sono per allargare verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo. |
Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 11 Febbraio 2017 - 17:22Già oggi...Già oggi i comuni limitrofi sono come dei quartieri di verbania! I residenti dei comuni confinanti, e non solo, si "riversano" su verbania per quasi tutto, acquisti, servizi, istruzione, sport, cultura...voler negare questo è anacronistico! Avere comuni con gli abitanti di un condominio di una grande città non serve a nessuno, bene che si inizi a parlare sempre più spesso di aggregazioni. Nella nostra provincia non ha senso che ci siano più di 5/6 comuni. alto lago, cusio e valli, verbania, alta Ossola, bassa ossola e Stresa/Baveno. Mantenere vivi questi campanilismi serve a poco, ridicola la frase si chiusura Saluti Maurilio |
"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54speriamo , sarebbe una grande occasionePer quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo. |
Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 14 Gennaio 2017 - 16:58Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ciò che pensoCaro andrea marconi sei fuori strada, rileggiti i mei primi interventi, io sono sempre stato sul pezzo e non ho mai avuto la certezza che i soldi arriveranno, anzi! Io ho criticato l'eccessiva enfasi data alla posizione in classifica, senza entrare nel merito degli altri progetti! Visto, a grandi linee, i progetti classificati nelle prime posizioni, si può onestamente dire che a verbania e dintorni ci fossero le premesse per un progetto che si potesse classificare nelle prime posizioni? Se sei mai stato nelle aree di Bari, Milano e Torino, ma ci aggiungerei senza problema anche Vicenza e Bergamo, capirai da solo che sarebbe stato molto difficile, al di là di chi fosse a guidare l'amministrazione! Qualsiasi altro progetto, viste le piccole dimensioni e i "piccoli" problemi di verbania e provincia, perchè questa è la verità, avrebbe avuto grosse difficoltà a scalare posizioni. Concordo con te, che per il movicentro ci sarebbe voluto un piano B, cioè i soldi per abbatterlo nel caso non arrivi nulla. Dopo di che, trovo irritante, questo continuo uso delle parole "dittatura" e "fascismo", oltre che fuori luogo, per fortuna tra due anni saremo chiamati a eleggere un successore di questa amministrazione, sono assolutamente, sono assolutamente fuori tempo, il 68 è finito da tempo! Poi, altro consiglio gratuito, la Marchionini ha sbagliato a dare per certo il finanziamento, ma attenti anche voi dare per certi che i soldi non arriveranno, perchè se poi arrivano... Saluti Maurilio |
Bando Periferie: un comunicato delle minoranza di sinistra - 11 Gennaio 2017 - 12:22Re: prime donne e assurditàCario renato brignone risposta piccata, punto sul vivo? :) 1. Hai ragione, devo informarmi meglio e direttamente, ho trovato questo interessante link: http://www.edilportale.com/news/2017/01/lavori-pubblici/bando-periferie-assegnati-ai-comuni-21-miliardi-di-euro_55714_11.html, dove sta scritto: "...Bando Periferie lanciato dal Governo nel maggio 2016 con una dotazione iniziale di 500 milioni di euro poi incrementata a 2,1 miliardi di euro dalla Legge di Bilancio 2017 per finanziare tutti i 120 progetti presentati." il post è aggiornato a 02/01/2017, considerando che il portale è destinato ad operatori professionali, mi aspetto che sia abbastanza preciso e veritiero, mi sembra che siano plausibili le parole del sindaco:"…tutti i progetti sono stati finanziati!” 2. Ma non è questo che mi interessa, so che i politici, tutti i politici, tendono a raccontare verità parziali, tra due anni si vota e vedremo. Quello che non ho capito, sono i contenuti dei progetti presentati dai 116 tra Comuni capoluogo di provincia e città metropolitane, visto che ho trovato solo graduatorie con gli importi approvati. Perché, se si è data priorità a scuole o centri di aggregazione di periferie degradate, rispetto a parcheggi e piste ciclabili, ci può stare. In fondo, una chiave di lettura è positiva per tutti, verbania non ha periferie degradate! E questo è vero, al di la della simpatia o antipatia, personale o politica, nei confronti del sindaco, i nostri problemi sono minimi rispetto a molte altre zone o città italiane! Saluti Maurilio |
Mercatini di Natale a Intra: 12 mila passaggi stimati - 15 Dicembre 2016 - 14:59Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: x MoniCiao Aston un supermercato Lidl c'è già e come dice Giovanni si sposta solo di 300 m. Lidl ha deciso di investire in Italia e a verbania o comunque nella provincia , non solo riqualifica una zona che sta andando in deperimento .. con verde ,fontane et etc .. qualcuno che commenta ha visto il progetto???? ma assume personale , crea posti di lavoro per i verbanesi .. farebbe lavorare aziende per la costruzione del nuovo supermercato .. gli si nega la possibilità ??? . i tedeschi non si fanno problemi.. chiuderebbero quello che c'è ora e costruiscono lo stesso da un altra parte sempre in provincia... magari proprio a Gravellona |
Furlan Responsabile Nazionale Protezione Civile S.O.G.IT - 5 Dicembre 2016 - 23:49Re: TassaSignor Furlan, questa Sua nomina a Responsabile Nazionale Protezione Civile S.O.G.IT che benefici dà o potrebbe dare alla città di verbania e alla provincia del VCO? P.S: Non aggiunga altre tasse a quelle già elevate che dobbiamo pagare |
Furlan Responsabile Nazionale Protezione Civile S.O.G.IT - 4 Dicembre 2016 - 19:04Memoria cortaIntanto desidero ringraziare la redazione di verbania Notizie per aver pubblicato questa notizia ed altre (ns convegno). Vorrei poi rispondere a messer spara sentenze, al quale anticipo che gli chiederò conto di ciò che ha dichiarato nelle sedi giudiziarie appropriate; che prima di scrivere calunnie inesatte debba prima andare a documentarsi cosa è accaduto nel secondo grado di giudizio, CAPITO SIGNOR CENSORE diFFAMATORE!!! Inoltre, per dovere di cronaca, è stato proprio l'Ordine Giovannita (1 dei 4 rami ufficiali appartenente alla stessa famiglia dell'Ordine di Malta e che ha dato il nome ad uno dei 2 torrenti di verbania), che ben conosceva la vicenda citata dal giudice censore Leonardo e, il relativo esito finale ad essa correlato, a chiedere al sottoscritto e ai miei ex volontari, di aprire una loro sede territoriale nella nostra provincia. Chiudo questo commento scusandomi con la redazione per aver postato sacrosante precisazioni; aggiungendo che questi importanti e utili blog non debbano essere strumento di utilizzo per soggetti frustrati (se fossero persone vere e a posto ci metterebbero la faccia), che passano il loro tempo a gettare fango contro tutto e tutti senza mai dare utili contributi. Sa giudice Leonardo cosa recita un proverbio? "solo gli sporchi sporcano"!! |
