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Brignoli e Marchionini dove sono stati in questi quattro anni?! - 13 Novembre 2013 - 13:51

sssssssssssssssssssssssstt
eccoli che rispuntano, probabilmente pensano che sia passato abbastanza tempo per farci credere che sono "innocenti". proverò con una metafora (lungi da me la difesa di Marchionini o Brignoli che non ne hanno certo bisogno): Come un allenatore di infimo livello, é stato preso un soggetto sano (verbania) e lo si é forzato a doparsi ( o addirittura drogarsi) , il CEM era questa droga (la lega la siringa?!)… I rusultati sono stati : un soggetto sano divenuto “tossico”, quindi é scappato l’allenatore. ora nuovi “dottori” ipotizzano terapie per far tornare “sano” il paziente (che prima di Zacchera , ricordiamolo , aveva un grande futuro avanti a se) . Qualunque intervento ipotizzato sul CEM si può considerare “riduzione del danno” , ma lo sfregio da lui voluto renderà verbania un “ex. Tossico” , una città che potrà anche essere di nuovo bella e accoliente, ma ci sarà sempre un prima e dopo CEM , e il lavoro per far tornare la coesione cittadina sarà enorme e non indolore, qualunque strada si percorrerà . In sintesi, il CEM é una porcata, ma dobbiamo farci i conti! La lega ora che fa? ci racconta che tutti lo vogliono sto CEM, e magari qualcuno pure ci crederà, ma la verità è che loro lo vogliono a tal punto che le primarie col PDL (col quale hanno tanto ben governato e spartito poltrone ovunque) , nemmeno le fanno. Forse perchè non gli hanno dato la tanto richiesta poltrona in più in provincia (che per inciso sta per essere commissariata ed è guidata da un indagato per bancarotta e sorretta da loro)? ...forse alla lega converrebbe ancora un po' di silenzio... una ventina d'anni suggerirei.

A Verbania si privatizza tutto: la Destra dice che è meglio così - 11 Novembre 2013 - 10:41

precisazioni
Il campetto di San Luigi, "prima che venisse destinato a speculazione edilizia" era abbandonato e da almeno 10 anni nessuno ci giocava più e comunque a 150 metri di distanza c'è quello in via Alpi Giulie. Sant'Anna è un quartiere totalmente "disegnato" dalle amministrazioni pre-Zacchera quindi sa benissimo a chi deve indirizzare le lamentele. Il campetto di Renco è da almeno 35 anni che è recintato e chiuso e non usufruibile da chiunque. Se le scelte per la città le fanno gli amici vanno bene, se le stesse scelte le fanno altri, non vanno più bene?

PdCI: contro Aldo Reschigna - 5 Novembre 2013 - 09:52

Denari per il porto e piste ciclabili
La trasformazione di Verbania in città post industriale passa anche da semplici infrastrutture pustroppo un po' costose quali, prioritaria per lo sviluppo turistico, la pista ciclabile tra Fondotoce ed il nord del lago. La parte più costosa in assoluto è quella di Canton Magistris fino ai tre ponti e quella della Beata Giovannina. Non perdiamo quest'occasione con polemiche sterili. Lo scontro politico arricchisce la dialettica ma stavolta insieme, lottando, ce la faremo ad avere pista ciclabile pubblica e magari porto turistico un po' più privato in mano a imprenditori che sappiano anche d'infrastrutture e non solo di bilanci. Anche a Pallanza c'è posto per una zona barche tra l'isolino S Giovanni e la Villa Giulia, naturalmente costruita dalla natura e una volta utilizzata, nemmeno brutta da vedere con tante barche tintinnanti al movimento ondoso: San Dazio ci illumini e ci protegga. Per quel poco che posso incidere, state sicuri che pur non essendo ciclista condivido lo spirito e mi impegno al massimo a pedalare verso questa direzione.

PdCI: contro Aldo Reschigna - 5 Novembre 2013 - 09:14

Utilizzo soldi pubblici
Su queste tematiche ognuno propone quel che gli salta in mente, penso però che trasferire denari destinati ad un progetto per altro scopo sia alquanto ingiusto ma anche tecnicamente poco probabile da eseguire (questo seguendo quanto recitano le leggi in tema di capitoli di bilancio). I commenti dei concittadini sopra scritti sono ancora troppo blandi rispetto a quello che la "sinistra" ha regalato alla nostra città, un bellissimo polo chimico ad alto rischio, con tanto di cartina con evidenziate a cerchio le aree più pericolose, con una forte sirena sul monterosso per avvertire di eventuali fughe di materiale pericoloso, il che vuol dire quando è troppo tardi, tradotto, la nostra dovrebbe essere una bellissima città "turistica", ma grazie a decisioni e scelte prese negli anni da gran parte degli amministratori "politici" di "sinistra, centro e destra" non lo è mai diventata, ci arrabattiamo, in compenso però è la città con uno dei più alti target di morti per cancro. Secondo voi questi "politici di sinistra" hanno ancora il diritto di puntare il dito e parlare? Lascio a voi l'ardua sentenza e a loro una riflessione e un esame di coscienza! Aggiungo solo che sono fortunati ad aver combinato questi pastrocchio in Italia perché se fossero stati in paesi dove la gente si incavola per molto meno non so come sarebbero finiti. Buona giornata a tutti perché oggi c'è il sole.

ADESSO BASTA! - 24 Ottobre 2013 - 14:08

A proposito di bel tacer ......
Da quello che intuisco immagino che paolino una barca non l'abbia mai avuta, ma per carità ci sta ..... e che quindi non conosca minimamente le passate vicende del porto turistico; chi invece per meriti o per fortuna veleggia da una trentina d'anni sulle acque del nostro bel lago sa benissimo di cosa si sta parlando ................ Se non ricordo male fu addirittura il compianto Sergio Bocci uno tra i primi ad indicare quell'area come ubicazione del Porto Turistico ...... La sua era una intenzione nobile, pensava infatti di iniziare a concetizzare con quell'opera il collegamento tra Pallanza e Intra che é sempre stato uno dei principali problemi urbanistici della città. Ma già allora pescatori, motoscafisti, società del settore e tutti coloro che per ragioni varie navigavano sul lago ebbero modo di esprimere i loro forti dubbi su quella scelta, portando, ciascuno per la propria competenza, ragioni per sostenere scelte diverse. Si fecero anche degli incontri ma si volle andare avanti in che modo non lo so, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti ....... Quindi caro paolino penso di saperne un pochino più di lei su questo argomento, che ho vissuto in prima persona e su cui non ripeto le solite sinistre sbrodolate barbute a mo' di paperetta per mero ordine di scuderia. Ritengo quindi che la sua sinistra esortazione debba essere riferita prima che ad altri soprattutto a sé stesso .....

Zanotti: porto turistico, mille domande senza risposta - 20 Ottobre 2013 - 12:23

commento articolo Zanotti
Rilevo con piacere il pezzo di Zanotti, il quale ha descritto con precisione, pur senza dettaglio, il susseguirsi degli eventi e degli atti. Non mi scandalizza neanche il commento di Paolino, che è motivato evidentemente, nelle imprecisioni, dalla non conoscenza della questione. Il Bando di Gara del porto turistico fu definito dalla Giunta Regionale, La gestione della Gara fu condotta da un dirigente regionale, i criteri di valutazione affidavano al piano industriale più punti che a quello economico. Questo principio era forse riconducibile alla vocazione turistica dei nostri territori, cosa che negli anni 90 appariva ad alcuni e non a tutti. Il piano Industriale prevedeva e ha poi realizzato, una valorizzazione dell'impianto portuale attraverso la qualificazione del naviglio ormeggiato, la crescita dell'indotto nautico sulla città, il volano turistico con le benefiche ricadute puntualmente avvenute. Inoltre metteva a disposizione della città una parte del posteggio (33 posti) regolarmente in concessione al porto, partecipazione sino al concorrere di cifre non marginali, alla realizzazione di manifestazioni ed eventi cittadini, alcuni sono stati anche di livello nazionale ed altro ancora. E' per questo che siamo stati scelti fra gli altri, i quali, ricordo, fondavano la partecipazione alla Gara solo sul versante economico. Sempre con spirito non polemico, mi permetto di ricordare che la società che conduco non ha affondato alcun porto, anzi ha salvato tutto il naviglio presente su quello di Cannobio il quale tracollò in una rigida, ma tranquilla serata di gennaio 03. Questo non lo affermo io, ma lo determina una serie di sentenze in sede penale e civile che si sono susseguite. Inoltre dai procedimenti che hanno fatto scaturire quelle sentenze, dopo i primi diciotto mesi nei quali si è svolto "l'incidente probatorio" per la parte penale, la società European Nautic Service srl, è stata scagionata completamente. Segnalato questo, non mi resta che attendere un commento più ampio sull'importanza o meno che a Verbania la classe politica e la cittadinanza vogliono attribuire al porto turistico, è o no una risorsa per il futuro della città. Questo a fronte anche degli obbiettivi occupazionali e d'immagine che ha prodotto. Questa città, che veniva osannata come la "capitale dei laghi", se vuole veramente essere tale, non può prescindere dall'esprimere alcune consapevolezze. Ringrazio chi parla delle cose che riguardano il porto turistico, anche se lo fanno convintamente in negativo, perché solo cosi le cose possono ripetersi e proseguire.

"Verbania Unita" per un città più "viva" - 28 Settembre 2013 - 08:56

città viva?
Sgombro subito ogni eventuale dubbio, dichiarandomi: io appartengo a quel gruppo di persone che, alzandosi la mattina alle 5.30 per recarsi al lavoro, preferisce (deve!) andare a dormire presto la sera per poter essere efficiente il giorno seguente. Ben vengano quindi i “momenti di aggregazione”, soprattutto se uniscono persone educate, civili, rispettose degli altri e soprattutto consapevoli che il diritto della loro libertà di espressione alla vita si limita esattamente dove comincia il mio diritto di vivere in quiete. Leggo: “…a Verbania non c’è niente e non succede mai niente…”. In effetti se il “succedere qualcosa” si identifica solo ed esclusivamente con “…il divertimento, la musica e la festa…” allora potrebbe apparire poco ciò che la città offre, arrivando fino al punto di non averne mai abbastanza. L’importante è che tali attività si svolgano in locali adeguati, non in mezzo alla strada dove –appunto- tutti hanno uguali diritti, di divertirsi come di poter guardare la tv, leggere, riposare. Per non parlare del termine di questi momenti aggreganti, che hanno spesso il loro epilogo in risse, sbronze (se poi ci sono di mezzo i minorenni è davvero disgustoso), imbrattamento di muri e danneggiamenti di vetrine dei locali e di autoveicoli parcheggiati nelle vicinanze. Un esempio su tutti? L’uscita da un noto locale di aggregazione con musica, aperitivi e libagioni varie nei pressi di Corso Cobianchi. Però scusate: viviamo nella stessa Verbania? Non più tardi di ieri sera, 27 settembre, si è svolta la “Notte del Ricercatore”, evento a livello Nazionale (non solo della piccola Verbania) che ha l’intento di unire giovani e meno giovani in un vivace connubio di scienza e divertimento. Bene, a parte la limitata pubblicità fatta all’evento –probabilmente dovuta anche al taglio di risorse economiche al settore-, sapete quante persone hanno partecipato? Ben poche…. …ma forse è normale, perché qui non c’era musica a tutto volume nè festa!

"Verbania Unita" per un città più "viva" - 28 Settembre 2013 - 02:35

buona iniziativa
Catamar a ragione, non creiamo equivoci, deve essere una presa di posizione di tutta la città, allarghiamo e coinvolgiamo, come promotrici, più organizzazioni.

Tetti d'amianto nessuno interviene - 27 Settembre 2013 - 08:58

Amianto
Cara signora Mariolina, sono pienamente d'accordo con lei che non ci sono controlli su queste bombe ecologiche, a tal proposito gliene rammento un'altra di queste bombe ecologiche ancora peggiore dei tetti in amianto, un regalo che le vecchie giunte di sinistra, sempre vicine ai cittadini e al popolo, ci hanno lasciato in ereditá. Un polo chimico ad altissimo rischio in mezzo alla città, tanto da dover mettere una sirena d'allarme sul monterosso per avvertire i cittadini di eventuali fughe di materiale pericoloso e tossico, oltre ad aver tracciato anche una cartina con segnati i colori delle aree della città più pericolose. Prima si chiamava acetati poi si è aggiunta anche la italpet, oggi è rimasta la italpet e un'altra ditta che ha preso il posto dell'acetati. Qui i controlli sono sempre stati caldeggiati, sia dai cittadini che da alcuni medici locali, viste le numerosissime statistiche di morti per cancro, ma i politici che hanno permesso tutto questo, per timore che venissero a galla tantissime di queste porcate, hanno sempre cercato di tenere il tutto soffocato. Mi auguro che partendo dal problema dei tetti d'amianto si possa arrivare a risolvere problematiche ben più gravi e pericolose per la nostra salute. Buone cose.

Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 12:05

A Mario
Mario scrive: "Lasciate fare politica a persone più intelligenti e preparate di voi"; ma Lei conosce Emanuele? Come può sapere quale sia il suo livello di preparazione e di intelligenza? A mio modo di vedere il Suo, Signor Mario, è un commento inutile, che non fa' bene al dialogo ed alla città di Verbania. Io conosco Emanuele, e lo rispetto moltissimo per l'impegno e la forza che da tempo impiega per il bene della città. Per questo penso che, al di là delle opinioni, meriti un minimo di rispetto in più, visto che, tra l'altro, non mi risulta abbia mai preso un euro dalla politica o dalla cosidetta "casta", anzi, è sempre stato spinto da grandi ideali e dalla voglia di cambiamento.

Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 11:54

Sbeffeggiare, offendere,demolire l'altrui opinione
Rivolgo il mio commento a Letizia, La quale scrive che "sbeffeggiare, offendere, demolire l'altrui opinione serve unicamente a sbeffeggiare, offendere, demolire una città", ma anche a chi dice ad Emanuele di essere offensivo e non corretto; vi domando, non è forse, dal vostro punto di vista, altrettanto offensivo e non corretto chi da anni sbeffeggia, offende e demolisce le istituzioni del nostro paese? Non mi risulta che il vostro leader Beppe Grillo sia così educato e rispettoso dell'opinione altrui, anzi! più volte l'ho sentito offendere, anche in modo piuttosto volgare (penso sia inutile ricordare i vari vaffa di qua e vaffa di là), esponenti di altri partiti, solamente perchè hanno una opinione diversa dalla sua. A mio avviso nel comunicato di Sel vi sono semplicemente alcune doverose puntualizzazioni, ed un invito chiaro e concreto che forse vi è sfuggito, per questo ve lo ripropongo: "...Gli slogan lasciamoli ai buffoni nazionali. Sui territori proponiamo un nuovo modo di amministrare la cosa pubblica!". Anzichè soffermavi su quel pizzico di ironia che Emanuele simpaticamente ha voluto utilizzare, perchè non rispondete al suo invito ed iniziate a confrontarvi su tematiche concrete e reali anche con le altre forze locali? Del resto, penso che il dialogo ed il confronto siano il sale della buona politica, non credete? Saluti a tutti e buon lavoro!

Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 07:31

DISCUTERE DEI PROBLEMI COMUNI
Non è così che si aiuta una città già umiliata .la discussione va fatta nel confronto di idee e proposte differenti per collaborare ad azioni comuni. Sbeffeggiare, offendere ,demolire l'altrui opinione serve unicamente a sbeffeggiare, offendere, demolire una città. Un po' più di rispetto per tutti noi per favore.grazie Letizia Romerio Bonazzi

Comunisti Italiani sullo stadio di Verbania - 4 Settembre 2013 - 08:20

Campi campetti a altro
Vede signor Paolino Lei non ha ben compreso i vari appunti che nelle settimane mi sono permesso di scrivere, nelle fattispece a me della politica, del calcio, dei campi, dei campetti, dei dirigenti sportivi, ecc. ecc., non me ne frega niente, quello che a me interessa e penso interessi a quasi tutti quei cittadini verbanesi che non giocano a fare i politici facendo finta di fare gli interessi comuni; sono i continui soldi che la "destra", la "sinistra" e, se c'è ancora qualcuno che si definisce, il "centro", gettano al vento. L'ho già detto più volte che chi ci ha lasciato nella melma non gode sicuro della mia personale simpatia, ciò non toglie che anche gli altri, anche in tema di campi e campetti, ne hanno combinate di tutti i colori. Come mai però non mi ha sottolineato nulla sul campo da rugby, come la chiama quella melmata, una bella trovata per la città? per i cittadini? lì non c'è e non c'era il signor Montani e gentil signora, come non c'era la destra quando hanno dato l'autorizzazione ad ampliare e potenziare un polo chimico ad alto rischio nel centro di una città. Come lo chiama questo signor Paolino, bel governo?

CittadiniconVoi: periferia e manutenzione - 29 Agosto 2013 - 09:25

Mah ...........
Se invece di andare in giro solo con la macchina fotografica, i cittadini con Voi si armassero di zappetta, guanti, sacchi e quant'altro necessario per una bella pulizia, magari anche la rotonda di Trobaso sarebbe messa meglio di come é adesso, come del resto succede in altre parti della città, dove si fotografa di meno e si lavora di più ......

Zacchera: "questione di stile" - 26 Agosto 2013 - 14:06

Quando i "benefattori" ci insegnano lo "stile"
Beh, ricordare continuamente che LUI ha lavorato gratis (dimenticandosi di aggiungere che se lo poteva permettere visti i lauti compensi già percepiti) non é "elegante"; se poi vogliamo puntualizzare che l'eleganza sarebbe anche riconoscere che dare visibilità professionale (ancorché gratuita) a parenti e affini in maniera del tutto arbitraria, é un gesto non solo poco "elegante" , ma addirittura non limpido... Cosa vogliamo dire poi delle promesse elettorali del tutto inevase a danno pesante per la città (mi riferisco al promesso e mai fatto referendum sul CEM)? Ma in Italia possiamo davvero continuare a mettere sullo stesso piano ladri di polli e evasori conclamati , farabutti, rovina famiglie ? Avevo 14 anni e rubai in un autogrill per "sfida" una lattina di qualcosa... Che sono un ladro indegno di stigmatizzare la mala politica? Caro Zacchera , quegli 11 mila euro possono essere una spesa poco giustificabile (anche se informandomi trovo che non fosse assurdo intentare una causa per diffamazione) , ma da quí a trattare l'argomento in termini "morali " ne corre. Un po' come discutere di agibilità politica del suo ex capo mentre il paese va a rotoli anche a causa di leggi come la depenalizzazione del falso in bilancio o le di fatto inefficaci leggi sui conflitti di interessi . Per lunghi anni lei ha tenuto il sedere illegittimamente su più poltrone di potere, oggi l'auto critica non credo abbia molto senso che lei la richieda prima di farsela.

CEM: via al progetto definitivo - 12 Agosto 2013 - 07:58

Pavidi amministratori, i politici e i "tecnici"
-il CEM costa più di un milione oltre il preventivato (é un fatto) -per eliminare il materiale di scavo non ci sono certezze sui costi (é un fatto) - Arroyo disconosce il progetto come suo perché é stato troppo modificato (é un fatto) -i lavori non potranno mai essere ultimati nel tempo del bando (é un fatto) Ma nessuno si assume la responsabilità di dire basta a sta scemenza del CEM ? Andate ad amministrare condomini... Ma piccoli (con tutto il rispetto per gli amministratori di condominio) , perché per amministrare una città serve gente con gli attributi, che sappia assumersi le proprie responsabilità, non fare casini e scappare!

Incuria al parcheggio Rosmini - 1 Agosto 2013 - 13:46

Parcheggio in Via Rosmini
Il parcheggio in via Rosmini, bella e comoda struttura, è da tempo abbandonato alla mercè di vandali, graffittari, incivili e tossicodipendenti. Anche di recente ho constatato vandalismi, scritte e disegni di tutti i generi sulle scale e negli ascensori, bottiglie rotte, rifiuti vari, siringhe, stracci/vestiti/biancheria luridi, deiezioni varie. Tale vergognosa situazione, peraltro adiacente agli uffici comunali, certo non è sfuggita ai furiutori e a chi in teoria preposto ai controlli. Mi chiedo come nella nostra città, per di più a forte vocazione turistica, le segnalazioni debbano venire spesso dai comuni cittadini....

Carenze manutentive a Suna: il Comune risponde - 1 Agosto 2013 - 10:24

Precisazioni necessarie...
Gentile Ing. Comola Premetto che le segnalazioni da me inviate al Dipartimento Lavori Pubblici di Verbania sono state sottoscritte in qualità di residente della città di Verbania. Se non vi è traccia delle mie precedenti segnalazioni, lo ritengo un problema più Vostro che mio.... Parlando tra tecnici, mi permetto di aggiungere che gli addetti allo spazzamento stradale, a causa della inconsistenza del manto di pavimentazioni e della inesistente sigillatura delle "boccette", NON possono eseguire la pulizia meccanizzata, con la conseguenza che gli spazzini li si vede solo se armati di soffiatore, e con cadenza semestrale. Nei tempi intercorrenti tra tali operazioni, si deve confidare negli acquazzoni per ottenere una asportazione efficace dei rifiuti abbandonati sul sedime. La soluzione sarebbe quella di procedere alla manutenzione STRAORDINARIA dell'intera via Baldini, ad imitazione di quanto già fatto, negli scorsi anni, in buona parte del nucleo storico di Suna Intra e Pallanza. Resto ovviamente a disposizione per contatti collaborativi, qualora lo ritenesse necessario, ai recapiti allegati alla segnalazione.. Cordiali saluti e buon lavoro.

Di Gregorio sull'omologazione campo stadio Pedroli - 28 Luglio 2013 - 12:15

Risposta a Di Gregorio
Rispondo all ex consigliere Di Gregorio in ritardo perché solo ora ho letto la sua lettera! Quello che scrive Di Gregorio lo ricordo bene e rispondo dicendo che la sera del Consiglio Comunale rispondevo oltre che come assessore anche come delegata di federazione e l'argomento , a differenza dell'ex consigliere lo conosco meglio visto che per anni ho seguito il lavoro degli omologatori di federazione . Rispondevo che il campo era omologato perché' le federazioni , a cui appartengono le società' sportive , danno generalmente le omologazioni temporanee ( che vanno dallo svolgimento di una gara ad un anno di gare). E'prassi che in ogni impianto sportivo che va da un campo di calcio , ad un palazzetto , ad una pista di sci , ad una piscina ect. venga richiesta l'omologazione per disputare eventi agonistici ( in cui sono previsti anche allenamenti riconosciuti dalla federazione a cui si appartiene ) perché' questo comporta la regolarità' sia delle misure ,sia delle sicurezze e in base a questo ogni evento automaticamente assicura sia la società' , gli atleti e gli arbitri della gara in caso di incidente. Essendo delegata di federazione e sapendo che una omologazione provvisoria e' la prassi mi sono espressa positivamente quella sera , anche come assessore ,non trovando nessuna irregolarità' . Sapendo che Gli omologatori rilasciano sempre un verbale che va la federazione e alla società' nel quale suggeriscono gli interventi per sanare delle irregolarità' o dei lavori aggiuntivi da effettuare e danno il tempo necessario per fare gli interventi correttivi richiesti. Deduco ,che a oggi, attraverso quello che ho saputo dagli organi di stampa l'omologazione non è' stata rinnovata . ... aggiungo che in genere se e' stato dato del tempo per i lavori e non si e' provveduto l' omologazione non viene prorogata ulteriormente . I motivi non so quali siano , visto che non conosco quello che la federazione aveva richiesto per sanare per raggiungere l'omologazione definitiva ....e questo mi dispiace molto sia per la squadra sia per la città'! Spero che si possano trovare nuovi accordi federali che in genere avvengono per : passaggio di nuove regole al consiglio federale perche' ritenute giuste e non contemplate prima , oppure vincita di causa da parte della società' se l'omologazione o gli omologatori non hanno fatto il loro dovere! Quindi la lettera del consigliere Di Gregorio e' priva di fondamento anche se i fatti poi sono andati come lei scrive ! Ma non perché' l'ex consigliere sapeva le regole ma solo perché' oggi è' facile dire che sapeva per fare bella figura! Se Di Gregorio ricorda quella sera ad una parte della interpellanza doveva rispondere il sindaco ( che è' arrivato in ritardo per motivi istituzionali) io avevo anche aggiunto ironicamente che normalmente quando si parla di calcio sembra sempre un argomento per soli uomini e che all'arrivo del sindaco poteva essere soddisfatto per argomentazioni che io non conoscevo o ero stata tenuto all'oscuro . Le regole federali italiane sono talvolta rigide piu' che all'estero , ma in Italia se vuoi che le gare vengono riconosciute solo queste ! valgono quelle federali italiane è non quelle che ognuno vorrebbe che fossero al caso suo! Posso anche aggiungere che spesso nello sport ,che ancora vive ancora un "po' di maschilismo " quando le cose non vanno bene a favore delle societa' e le donne sono giudici di gara o delegati di federazioni e' molto diffuso dire " cosa vuoi che capisca una donna" !! Invece di ascoltare i suggerimenti si preferisce denigrare oppure non chiedere ! Peccato perche' talvolta basta chiedere , c'è' sempre chi sa quel qualcosa di più' che magari può' servire anche se donna!

M5S: "Questo CEM non s'ha da fare" - 19 Luglio 2013 - 15:28

referendum
Lo strumento referendario in Italia ha funzionato solo pochissime volte: figuriamoci in una città semi-deserta di idee e opinioni come Verbania. Qualora avesse avuto un quorum, non si sarebbe mai raggiunto: in caso contrario, avrebbe vinto l’idea di pochi. Viviamo in una democrazia rappresentativa: non devo e non voglio perdere il mio tempo perché chi sto già profumatamente pagando non è in grado di assumere decisioni o perché chi non riesce a far valere le proprie opinioni con gli strumenti concessi deve farsi forza di una volontà popolare che si è già espressa concedendo la guida "dell’azienda" a questa o l’altra fazione. Pensa a come potrebbe competere sul mercato di oggi un’azienda dove le decisioni strategiche debbano essere prima avallate dai dipendenti: se non cambiamo il concetto di politica, non ne usciremo più! Ti basti il mio nome caro Renato: non avrei problemi a dare anche il mio numero di cellulare ma io non mi sono impegnato in prima persona ed all’esposizione mediatica grazie non ci tengo. Le mie sono solo pochissime battute scambiate non tanto sul tema quanto su un certo modo di polemizzare. Ogni tanto, sulla questione, piacerebbe leggere qualcosa di diverso! Cordialità, Alessandro