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referendum - nei commenti
Cristina: "Ripensare l'area portuale di Intra" - 23 Marzo 2014 - 16:19Economia cittadinaÈ vero, un sindaco non può impostare la politica industriale di una nazione. È però vero che per decenni al governo della città c'è stata gente che non voleva "una città di camerieri", e che quando le fabbriche hanno chiuso nulla hanno fatto per trovare delle alternative. Anzi peggio: quando finalmente si è alzato il velo sull'inquinamento di Acetati (che tutti conoscevano ma quasi tutti per convenienza ignoravano) hanno preferito difendere la fabbrica per non perdere i voti degli operai e diffamare i promotori del referendum che chiedeva non di chiudere la fabbrica, cosa impossibile per una consultazione popolare, ma di progettare il futuro dell'area. Risultato? Incredibile, contro ogni pronostico la fabbrica se n'è andata! Ecco, la miopia della sinistra verbanese e la sua incapacità di governare secondo me sta tutta qui |
Cristina sul patto di stabilità - 22 Marzo 2014 - 13:55Si, Diciamola tutta!1-Il progetto all'arena del CEM é diverso e ci sarebbe voluta una gara che non c'é stata 2-costa molto di più di quello in piazza mercato (per il quale i soldi del PISU sarebbero bastati) 3-insiste su una zona che NON ERA IN DEGRADO e per cui si é mentito 4-il progetto in piazza mercato riqualificava una zona in VERO degrado 5-non sarebbe comunque MAI ultimato entro il 2015, quindi i finanziamenti andrebbero restituiti 6- il piano di gestione é evidentemente sovrastimato e non sta in piedi 7- il progetto in campagna elettorale era subordinato a un referendum in città mai avvenuto 8- per tutte queste ragioni e altre ancora il CEM va fermato e vanno individuati dei responsabili, perché la città non può pagare per l'arroganza di una destra incapace |
Il Movimento Cinque Stelle ha presentato il proprio programma - 10 Marzo 2014 - 10:05Priorità a 5 StAllecerto, la risposta è sempre quella: partecipazione popolare, referendum... così che un manipolo di parvenue possano sproloquiare su temi che complessi senza un minimo di preparazione e di cognizione della causa! L'ultima cosa di cui si ha bisogno!!! Servono persone competenti e specializzate per prendere decisioni che hanno ripercussioni di portata superiore a quella del "condominio" 5 stAlle. I referendum a getto continuo hanno solo il potere deleterio di sviare dalle reali necessità della città. SVEGLIAAA !111!!!1!1!!1 (cit.) |
Il 7 marzo il Movimento Cinque Stelle presenta la propria Lista - 8 Marzo 2014 - 12:03incontro 7 marzoSono davvero dispiaciuto della pochezza di contenuti dell'incontro di ieri. 2 ore passate a buttare li dei punti di programma, alcuni davvero fuori dall'ambito comunale, senza descriverli. Avete parlato di democrazia diretta ma secondo me non avete bene in mente dove volete arrivare, quando ho sentito l'idea di fare un referendum sul bilancio e sul piano regolatore non sono riuscito a trattenere la risata. Ma secondo voi il cittadino medio conosce questi temi tanto da poter prendere delle decisioni? Poi siete passati addirittura oltre dicendo che volete dare la possibilità ai cittadini di poter parlare nel Consiglio Comunale (come se non ci fosse già abbastanza casino). Ora sarebbe bello che la smetteste con questa DEMAGOGIA E POPULISMO FACILE, ci sono già dei metodi di democrazia partecipata (ma se le persone non si interessano, mi metto anch'io in questo gruppo,la colpa è solo nostra). Non avete neanche nominato i Consigli di Quartiere che sono il vero metodo per i cittadini di partecipare alle discussioni del consiglio comunale. Con tutti questi referendum: abrogativi, propositivi, confermativi, e chi più ne ha più ne metta, pensate davvero di cambiar qualcosa a Verbania. Avete fatto l'esempio dell'Arena, ma senza dir una parola su come penserete di usarla, forse perchè non ci credete neanche voi di poter vincere. Ieri sono venuto ad ascoltarvi e sono rimasto deluso, proprio come a livello nazionale. Se volete davvero fare il bene della Città incominciate con non illudere i cittadini con queste cavolate (far pensare che i loro pensieri valgano davvero nelle scelte). Un singolo cittadino deve esprimersi al momento del voto, valutando sia la lista che vota e sia la preferenza che esprime. Poi tocca a chi sarà eletto mantenere le promesse fatte e non che tutte le volte, che ci sarà da prendere una decisione, bisognerà interpellare i cittadini (che si sono dimostrati davvero poco interessati alla COSA PUBBLICA). Basta delegittimare gli ELETTI, come ha fatto Grillo a Roma, quelli sembrano marionette e devono chiedere il permesso della BASE anche per aprir bocca! Se metterete su internet le slides di ieri sera chi legge questo commento capirà di cosa parlo. Ma tra l'altro... non avete neanche un sito internet?..in questo vi differenziate da Grillo, peccato! |
Boom di domande per lavorare a Losanna - 13 Febbraio 2014 - 15:24E il referendum?Ma come? E il referendum? E tutto il polverone che si è alzato in questi giorni? Sarà contento l'UDC!!! PS: 300 candidature per 100 posti non mi sembra una notizia cosi ecclatante comunque, è come dire 3 candidature per un posto... |
La Svizzera dice no all'immigrazione - 11 Febbraio 2014 - 09:24NazionaleIl referendum che limita la circolazione dei lavoratori stranieri in Svizzera potrebbe avere conseguenze non soltanto sul piano economico. Sui social network c'è chi - con ironia - ha fatto notare che il blocco delle frontiere, se in vigore negli anni passati, avrebbe avuto ricadute negative anche in altri "campi". Come quello calcistico, visto che la nazionale di calcio elvetica - con le nuove norme - oggi dovrebbe fare a meno della maggioranza dei propri campioni. Fonte: Huffington Post .it |
La Svizzera dice no all'immigrazione - 10 Febbraio 2014 - 23:21quotonon vedo perché si debba opporre al contingentamento dell'immigrazione una societá d'accesso.Una cosa non esclude l'altra,come invece accade contrapponendo l'illimitatezza alle risorse limitate di un territorio circoscritto.Infatti la svizzera non poteva e non potrá comunque continuare a vivere come ha fatto fino ad ora.Nel 2011 ha messo un tasso pavimentale al franco per impedirne l'eccessivo apprezzamento,ieri il tetto a frontalieri asilanti e parenti degi asilanti.Da una parte si é cercato di svalutare la moneta,in ultimo di svalutare il lavoro.Si capisce la scelta.Ma a differenza dei leghisti d'europa che vedono in questo referendum un exit strategy dall'euro,aggiungo,che la salvezza dell'autonomia svizzera dipende dalla salvezza dell'euro. |
Eduard Wahl: umanità e perseveranza - 10 Febbraio 2014 - 18:37eduard wahl il coraggioproprio oggi si conosce l'esito del referendum ,in Ticino più del 60% dei ticinesi vuole le quote per l'ingresso dei frontalieri. Ribadisco : giù il cappello di fronte al vecchio Eduard |
La Svizzera dice no all'immigrazione - 10 Febbraio 2014 - 18:19a LupusCaro Lupus, vorrei farLe una domanda: Mettiamo il caso che suo figlio sia un frontaliere, e che, a causa di questo referendum, ora potrebbe perdere il posto di lavoro, avrebbe votato ugualmente "si"? Le chiedo ancora: Ha pensato, anche solo per un attimo, alle possibili conseguenze di questa decisione? Ha pensato che potrebbero esserci dei licenziamenti e che, per questo motivo, decine di famiglie italiane, che lei ostinatamente difende, potrebbero rimanere nel breve tempo senza alcun sostentamento economico? Io in questo non ci vedo nulla di umano, a differenza sua. La invito a ponderare bene i termini che utilizza, perchè a leggere certi suoi commenti non ci trovo proprio nulla di "umano". Facile parlare quando in gioco non c'è il suo posto di lavoro, vero? |
La Svizzera dice no all'immigrazione - 10 Febbraio 2014 - 17:16dettaglioc'è un piccolo dettaglio da considerare,prima di partire in tromba con frasi come "nazione civile che tutela i propri cittadini" (il referendum è passato per pochissimi voti:non fosse passato per gli stessi voti,non sarebbero stati una nazione civile?) ecc : in Svizzera il 23,3% della popolazione è straniera. fatte le dovute proporzioni,è come se noi ci ponessimo il problema del referendum quando avremo 15 milioni di stranieri residenti. ora siamo a 4,4 milioni. quanto alla sostanza,credo che qualche ripercussione ci sarà a breve,più che altro azioni "dimostrative", ma di fatto poco o nulla cambierà. i frontalieri non rubano il lavoro a nessuno,al 90% fanno lavori che gli svizzeri non vogliono fare. |
Eduard Wahl: umanità e perseveranza - 5 Febbraio 2014 - 16:27il coraggioribadisco e chiudo : La novità, per me, è vedere un Uomo che in terra ticinese ,simil-lega , nei giorni del referendum contro i frontalieri afferma pubblicamente una idea opposta a quella forcaiola della maggioranza . Tutto qui. Mi piace il coraggio ,mi mette di buon umore. |
Zacchera: "questione di stile" - 26 Agosto 2013 - 14:06Quando i "benefattori" ci insegnano lo "stile"Beh, ricordare continuamente che LUI ha lavorato gratis (dimenticandosi di aggiungere che se lo poteva permettere visti i lauti compensi già percepiti) non é "elegante"; se poi vogliamo puntualizzare che l'eleganza sarebbe anche riconoscere che dare visibilità professionale (ancorché gratuita) a parenti e affini in maniera del tutto arbitraria, é un gesto non solo poco "elegante" , ma addirittura non limpido... Cosa vogliamo dire poi delle promesse elettorali del tutto inevase a danno pesante per la città (mi riferisco al promesso e mai fatto referendum sul CEM)? Ma in Italia possiamo davvero continuare a mettere sullo stesso piano ladri di polli e evasori conclamati , farabutti, rovina famiglie ? Avevo 14 anni e rubai in un autogrill per "sfida" una lattina di qualcosa... Che sono un ladro indegno di stigmatizzare la mala politica? Caro Zacchera , quegli 11 mila euro possono essere una spesa poco giustificabile (anche se informandomi trovo che non fosse assurdo intentare una causa per diffamazione) , ma da quí a trattare l'argomento in termini "morali " ne corre. Un po' come discutere di agibilità politica del suo ex capo mentre il paese va a rotoli anche a causa di leggi come la depenalizzazione del falso in bilancio o le di fatto inefficaci leggi sui conflitti di interessi . Per lunghi anni lei ha tenuto il sedere illegittimamente su più poltrone di potere, oggi l'auto critica non credo abbia molto senso che lei la richieda prima di farsela. |
M5S: "Questo CEM non s'ha da fare" - 19 Luglio 2013 - 15:28referendumLo strumento referendario in Italia ha funzionato solo pochissime volte: figuriamoci in una città semi-deserta di idee e opinioni come Verbania. Qualora avesse avuto un quorum, non si sarebbe mai raggiunto: in caso contrario, avrebbe vinto l’idea di pochi. Viviamo in una democrazia rappresentativa: non devo e non voglio perdere il mio tempo perché chi sto già profumatamente pagando non è in grado di assumere decisioni o perché chi non riesce a far valere le proprie opinioni con gli strumenti concessi deve farsi forza di una volontà popolare che si è già espressa concedendo la guida "dell’azienda" a questa o l’altra fazione. Pensa a come potrebbe competere sul mercato di oggi un’azienda dove le decisioni strategiche debbano essere prima avallate dai dipendenti: se non cambiamo il concetto di politica, non ne usciremo più! Ti basti il mio nome caro Renato: non avrei problemi a dare anche il mio numero di cellulare ma io non mi sono impegnato in prima persona ed all’esposizione mediatica grazie non ci tengo. Le mie sono solo pochissime battute scambiate non tanto sul tema quanto su un certo modo di polemizzare. Ogni tanto, sulla questione, piacerebbe leggere qualcosa di diverso! Cordialità, Alessandro |
M5S: "Questo CEM non s'ha da fare" - 19 Luglio 2013 - 15:10stupore zero!caro Alessandro, sono certo che in molti non la pensino come me (per questo il referendum come fu promesso avrebbe risolto). Sono anche certo che prima o poi qualcuno pagherà, perchè in Italia la legge è lenta ma inesorabile... (mi piace sperarlo). sono certo che sia illegittimo demolire un area dichiarando che sia in degrado quando è evidente che ciò sia un FALSO. sono certo che se i soldi per il PISU fossero stati usati per il primo progetto Arroyo la città sarebbe migliore e il progetto quasi finito. Poi sì, sono anche certo che il CEM non verrà realizzato e la cosa costerà a tutti molti soldi (e chiunque capisca qualcosa di edilizia lo sa). Se poi qualche sostenitore del CEM si facesse avanti con nome e cognome , sono certo che sarei più contento :) |
Chiusura sondaggio CEM - 28 Giugno 2013 - 23:31MahSignor Benito, per capire se a Verbania ci siano persone che il Cem lo vorrebbero, bastava indire il famoso referendum sbandierato nel programma elettorale di Zacchera. Più semplice di così! Ma sa quante polemiche e seccature in meno! Invece nonostante tutti i solleciti, l'ex Sindaco non ne ha mai voluto sapere di spiegarci perchè non l'ha fatto. A proposito, ma si può sapere quando incominciano questi lavori del Cem, così accontentiamo le persone che lo vorrebbero? |
Chiusura sondaggio CEM - 26 Giugno 2013 - 18:23Sondaggio non referendumRicordiamo che i nostri sondaggi non hanno nessun valore referendario, è solo un modo per provare a coinvolgere la popolazione verso un determinato problema, Non stiamo dando nessun peso ai dati raccolti, ma diamo solamente il resoconto. Se in questo modo riusciamo a coinvolgere la popolazione, vuol dire che il sondaggio ha avuto successo, se nessuno lo votasse e commentasse vorrebbe dire che non stiamo parlando di qualcosa di interessante. Per questa ragione accettiamo sia i pareri negativi che quelli positivi, ma ricordiamo a tutti che questo è un blog collettivo che raccoglie idee e proposte di tutti, ma non vuole diventare così arrogante da dire cosa è giusto e cosa è sbagliato e soprattutto non vuole dare un peso politico a quello che, dopo tutto, è solamente un gioco. |
Chiusura sondaggio CEM - 26 Giugno 2013 - 15:52se Zacchera, PDL ,LEGA e tifoserie varie...Non era difficile da immaginare, proprio per questo il centrodestra non ha voluto il referendum come aveva promesso, sapeva di essere perdente. Pensavano di essere "illuminati" , di dare risposte "lungimiranti" a una città di interdetti, quindi perchè consultarla? ...La Lega poi è stata particolarmente disgustosa, una campagna violentissima contro il teatro in piazza mercato e pro referendum per poi votare supina un progetto che non stava in piedi , costosissimo e sproporzionato per mille ragioni. Attaccava i "poltronismi" di Zacchera onorevole e Sindaco per poi giustificare quelli del senatore consigliere assessore ecc. ecc. Il CEM , che si faccia o no sarà un costo irragionevole per la città, e i piagnistei di Zacchera sulla manutenzione della spiaggia e sull'incuria che c'è da quando non è più sindaco sono puerili. Speriamo che Verbania se ne ricordi, e si ricordi che nessuno della ex maggioranza si può chiamare fuori da questa enorme responsabilità (perchè c'è chi già ci prova a mettere i suoi "distinguo"). Una pagina davvero brutta di una storia che purtroppo non è ancora finita. |
Tambolla e Immovilli, su CEM e Referendum - 4 Giugno 2013 - 14:38Meno male che siete a casa...Il progetto CEM è stato assegnato senza gara adducendo motivazioni irreali, infatti l'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici prescriveva già nel 2011 che se si fosse trattato di un semplice adeguamento progettuale i costi di progettazione avrebbero dovuto essere minimi, in realtà si sono raddoppiati proprio perchè si è trattato di un nuovo progetto e per tanto era necessaria una gara. Oltre a ciò ci sono mille altre ragioni economiche e di legittimitá degli atti per non realizzare il CEM oggi, se solo ci fosse un indagine seria di chi di dovere... Comunque vi ricordo che in campagna elettorale eravate voi del centrodestra a volere il referendum. La morale é che destra e sinistra se ne fottono della volontà dei verbanesi e decidono tutto in segreteria. Che schifo! |
CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 20:15Gentile AlessandroIl senso della petizione , é quello di far cogliere agli interlocutori istituzionali le dimensioni e le complessità di un tema specifico, la valenza sociale (indicata dal numero di sottoscrittori) che esso ha. Certo, se mi potessi permettere una causa legale non avrei escluso un ricorso anche a quella. Vede, siamo in un paese che ha già votato 2 volte con una legge manifestamente incostituzionale. Formigoni ha governato illegittimamente per anni e le firme false sono state riconosciute dopo la sua amministrazione. La giustizia é lenta, la nostra petizione vorrebbe che sul tema in oggetto fosse più celere. Un commissario potrebbe anche non cogliere le molte problematiche insidiose nel progetto CEM, noi vorremmo semplicemente evidenziare le cose che a nostro avviso non sono corrette. L'obiezione ovvia che non tutti i verbanesi sul tema in oggetto pensino la stessa cosa , ha senso. Ha talmente senso che da tempo in moltissimi (la stessa lega ) chiedevano un referendum. Non c'é stato e quali iniziative dovrebbe intraprendere chi teme che la spesa del CEM sia assurda e insostenibile per le casse comunali se non tentare di fermarla? Tra l'altro invitando chi di dovere a verificare che le segnalazioni che facciamo abbiano o meno ragioni oggettive, nulla più . In ultimo ricordo che già 3400 verbanesi (circa il 10% della popolazione, non 4 gatti) si espressero in una raccolta firme propositiva ed "anti CEM". Non ricordo che in molti abbiano manifestato grande apprezzamento per lo stesso... Di qui un doveroso estremo tentativo per fermare un assurdità . |
CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56Il CEM e l'urbanisticaPremetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra Intra e Pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”. |
