strada

Inserisci quello che vuoi cercare
strada - nei commenti

SS34 probabile apertura lunedì - 18 Ottobre 2015 - 16:06

S.S. 34
Eppure credevo ke l'acqua calda l'avessero scoperta tanto tempo fa. Prima si parlava di riaprirla entro sabato mattina,poi per la sera,ora minimo lunedi(tempo permettendo ovviamente)..inoltre si parla di una chiusura e compattamento dello scavo,quindi seguirà asfaltatura in un secondo tempo con ulteriori disagi e problemi di traffico. Inoltre mi chiedo se è possibile che nonostante ci fosse un unica strada percorribile abbiano avuto la brillante idea di consentire altri lavori sulla stessa strada(vedi asfaltatura pontino a Suna,rattoppo buca bivio bivio lungolago,marciapiede Fondotoce...).inoltre qualcuno sa dirmi il senso di avere un vigile a Suna davanti imbarcadero mentre pochi metri piu indietro c'era il caos... Buona domenica

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 05:19

Il vero problema è la velocità
Nemmeno io credo che le barriere fisse possano risolvere il problema della protezione di pedoni e ciclisti, un'auto che sbatte a 50-60 km/h sfonda barriere a meno che non siano in cemento armato (e non mi pare il caso). Concordo con Rompino, l'unica vera soluzione è restringere la carreggiata e fissare limiti adeguati alla presenza di una ciclo-pedonale, si perché in un paese civile quale dovrebbe essere il nostro credo non si possa e non si debba rinunciare a perseguire il progetto di rendere le nostre città maggiormente a misura d'uomo e non a misura d'auto e, quindi, nella fattispecie, ad una delle più belle ciclabili che vi siano in Provincia solo perchè devono averla vinta automobilisti privi di rispetto e senso civico. Sono Consigliere di Quartiere Est, dove recentemente l'A.C. ha fissato i nuovi limiti a 30 km/h su Via Intra-Premeno e via Zappelli, nell'ultimo Consiglio abbiamo chiesto lumi in merito all'operazione e alla sua reale necessità ed efficacia all'Assessore Alba che ha presentato dati incontrovertibili: a 50-60 km/h il 60% circa dei pedoni subisce lesioni gravi/fatali, a 30 km/h solo il 10% circa, cosa che ha convinto noi e buona parte dei Residenti della bontà dell'operazione, per la salvaguardia delle persone. Detto questo il problema non è l'applicazione di limiti restrittivi per "sistemarsi la coscienza" ma rispettarli e farli rispettare: Locarlo non è Marte, se la i limiti li rispettano credo proprio sia dovuto da un lato ad un buon senso civico e di rispetto dei pedoni da parte degli automobilisti, dall'altro a costanti e seri controlli da parte della PM, anche a suon di sanzioni. Perché il vero problema è che l'automobilista medio Italiano se ne strafrega di tutto ciò che lo circonda, saltando rotonde senza minimamente rispettare le precedenze, sfrecciando a 60 km/h dove il limite è di 30, sfiorando pedoni e ciclisti al limite dell'urto pur di non rallentare come la prudenza imporrebbe (tutto ciò accade regolarmente su tutte le strade che percorro giornalmente per lavoro, Verbania compresa). E' arrivata l'ora di inculcare nella testa di tanti automobilisti quel briciolo di senso civico e di rispetto delle regole (in questo caso specifico del Codice della strada) se non altro per la salvaguardia del nostro prossimo. E se per farlo si dovranno sanzionare gli automobilisti, al pari di quanto fanno alle elementari le maestre per contenere i bambini più scalmanati ed indisciplinati, ben venga.

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 14 Ottobre 2015 - 23:24

Gomma....flessibile....ciclopedonabile
A mio parere, a questo punto, togliamo la ciclopedonabile. Con una scarpa e una ciabatta non si va da nessuna parte. Chi è quel padre o madre di famiglia che porterebbe i propri piccini su una strada come quella (magari in bicicletta a rotelle) con così poca protezione (paletti di gomma?????) sapendo che bischeri ci sono in giro. Personalmente, visto i cocci presenti per terra e le barriere storte e divelte, avevo paura prima.....figuriamoci ora. Tanto vale eliminare la ciclabile e tornare alla vecchia configurazione a doppio senso di circolazione.... Al contrario chiuderla a traffico e dedicarla proprio a chi vuole concedersi un chilometro di tranquillità. Sarebbe interessante sapere a chi vengono queste brillanti idee......se funziona a Locarno è solo perché in quel posto i limiti vengono rispettati. Da noi sono un optional. PS: tanto per restare in tema. Per via della voragine non c'era l'obbligo per i mezzi pesanti di passare da Bieno? Oggi ore 1715, sotto gli occhi di un agente di PM in pieno lungo lago di Suna due camion sfrecciavano a 60Km (uno era un bilico di notevole dimensione).

PsicoNews: Questione di rispetto - 14 Ottobre 2015 - 13:27

e va beh
non fidarti mai di me domani non ci sarò più sono uno che crede di volare e finisce per scappare per non strisciare o stare al passo del mondo non fidarti siamo uomini sbagliati noi confondiamo la fantasia e la menzogna e sognamo solo fuori dalle lenzuola abbiamo una strada che ci chiama sempre e un cuore che non sa aspettare mai fuoco nei polmoni e alcol nelle ferite che portiamo come vestiti di gala e non sai mai quanto sono vere e quanto romanzate non fidarti non ti amerò per sempre e finchè lo farò sarà peggio per entrambi e qualcuno pagherà il biglietto per vederti così bella da lontano come il mare da bambino persa in fondo alla mia voce alle mie poche note incerte alla nostra illusione suicida che non sia tradire tradire a carte scoperte non fidarti mai di me tieniti gli scherzi con la neve le risate fuori scuola i disegni sulla schiena i sogni sopra la soglia di povertà due nuvole a forma di dogana un viaggio affanculo e uno a lisbona una lettera a un grillo, una a una sirena una telefonata senza il coraggio di andarsene una favola sotto stupefacenti, l'amore per gli ultimi in fila una pausa al posto di una rima un errore al posto di una certezza uno schiaffo ai ventanni, una carezza i miei danni, la tenerezza di chi non si sa trovare mai ma perdersi tra speranza e vendetta fuoco, carta e cenere con in mano solo una canzone per ogni scusa non mi cambierai non provarci e non fidarti ti farò solo del male più di quanto faccia a me scoprire così tardi di essere molto peggio di tutto quello che ho da lasciare

FI: Ritorna l'ospedale unico? - 10 Ottobre 2015 - 10:46

ospedale unico
Avrebbe potuto essere davvero la strada giusta per salvaguardare la sanità in questa nostra area montana; purtroppo quel treno, che qui passò circa una decina di anni fa, ahimè lo abbiamo perso e per sempre. Ghè pù de danè!!!

Norme sull'accensione del riscaldamento - 8 Ottobre 2015 - 21:25

riscaldamento
mi scusi il ritardo nella risposta. è vero che a confronto di quello che succede nel mondo è una sciocchezza. non credo che qualcuno ''spenga la stufa''ad un pluriottantenne però non dimentichi cosa è succe§o con il limite dei 30 sulla strada di villa Taranto

ZTL e parcheggi poco rispettati? - 29 Settembre 2015 - 11:27

ZTL E PARCHEGGIO SELVAGGIO .... E NON SOLO
E' vero, molto spesso si verificano parcheggi selvaggi e mezzi non autorizzati nella zona a traffico limitato. Ma scusate,non c'è in legge che impone la disposizione di un certo numero di parcheggi liberi in proporzione a quelli a pagamento in una determinata zona ? Quelli in zona oraria(1ora) di Villa Olimpia sono difficilmente liberi(quindi insufficienti),mentre nello stesso parco gli stalli riservati sono prevalentemente vuoti e alcune auto"autorizzate" si possono trovare posteggiate sulle aiuole . Auto, moto molto rumorose, che sfrecciano da Via Guglielmazzi e Via Delle Monache,Auto che si fermano con il motore acceso bloccando anche se solo momentaneamente il traffico, all'ingresso di Via Delle Monache per leggere gli annunci mortuari da cartelli delle affissioni(ora corrosi dalla ruggine e forse pericolanti) una volta quei cartelli erano posizionati in Piazza Pasquè .Non si dà da sapere perchè, forse per il "prurito" di qualcuno""furono spostati in Via Delle Monache. Deiezioni di cani(In Villa Olimpia è vietato l'ingresso ai cani,ma regolarmente molti usano il parco per la sgambatura e non solo, dei loro fedeli animali. Infatti se i bambini giocano nel prato prima di tornare a casa bisogna passare bene in rivista mani e scarpe di tutti. In Piazza Pasquè e Via Delle Monache oltre a residui che lasciano i cani si verifica il deposito di sacchetti di rifiuti indifferenziati e maleodoranti provenienti da altre zone portati in tarda sera o il mattino molto presto appoggiati sopra quelli dei residenti da persone poco civili, e che poi gli addetti al ritiro lasciano regolarmente in strada poichè indifferenziati. Non bisogna dimenticare,però, che accade ,dopo queste segnalazioni , che "le spese" le fanno i residenti. Non bisogna dimenticare che in Piazza Pasquè,in via Guglielmazzi, ci sono varie attività commerciali (panificio,verduriere, trattoria, tabacchino,centro benessere etc.) che necessitano di essere serviti da mezzi. Non bisogna dimenticare che i residenti dovrebbero avere il diritto di caricare o scaricare per un tempo adeguato qualsivoglia oggetto che gli necessita.(Ai residenti capita ; non solo di sera o dopo cena, di non potersi fermare con la propria auto per poter scaricare la spesa o caricare il passeggino dei bambini etc.etc.) Credo di poter concludere, che per questo tipo di microzone urbane e in centro storico ,sia necessaria una adeguata e mirata regolamentazione,magari con l'intervento del comitato di quartiere.

"Forti e Linea Cadorna, dai sentieri di guerra alle strade di Pace" - 26 Settembre 2015 - 17:14

Linea Cadorna
ottima iniziativa,finalmente. Ma non dimenticate le postazioni della Linea che si trovano(ormai sommerse dalla vegetazione) lungo la litoranea "in costa" tra Oggebbio e Cannero nel sito chiamato "Pazzass" appena sotto la mulattiera che porta a Donego, le trincee e i camminamenti sopra Oggiogno sui sentieri che portano all'Alpe Ronno,le gallerie per deposito armi all'interno del parco dell'ex Villa Necchi a Oggiogno,la struttura dei muri a secco di sostegno tuttora intatti e perfetti lungo la strada provinciale da Barbè a Oggiogno appena sopra le gallerie ora chiuse e sopra Donego appena dopo l'imbocco della strada per l'Alpe Ronno e così via...Grazie per l'attenzione.

Lettera aperta alla Sig.ra Antonella Trapani, Segretaria provinciale PD VCO - 25 Settembre 2015 - 08:36

calma calma
Con l'eliminazione di questi uffici non cambierà nulla. Si tornerà alla situazione pre provincia dove se avevamo la casa in fiamme, bastava una telefonata e vigili del fuoco intervenivano. Se avevamo bisogno della forza pubblica, sempre con una telefonata si poteva ottenere assistenza. Non mi risulta che, prima dell'istituzione di questi uffici con nomi roboanti, nessuno interveniva per spegnere gli incendi e che nessuno interveniva in caso di richiesta di intervento dei CC. Per quanto riguarda poi l'efficienza di alcuni uffici della prefettura stendo un velo pietoso. Per la riconsegna della patente ahimè sospesa (sì lo confesso sono un peccatore da codice della strada), prima m'han mandato alla prefettura di Varese che m'ha rispedito alla prefettura di Verbania, poi m'han mandato alla stradale e anche loro m'hanno rimandato al mittente e poi finalmente m'hanno indirizzato allo questura. Più tempo per riaverla che di sospensione. Le audizioni con i dirigenti per i ricorso sono cosa totalmente inutile e mal organizzate (m'avevano convocato per una data precedente alla consegna della raccomandata!) e quindi sconsiglio di richiederle. I passaporti si posso richiedere presso gli uffici postali. Nessun catastrofismo, si vivrà benissimo anche senza.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 11:59

Limite
Un limite secco di 30 km orari fisso per ogni tratto della strda e in ogni circostanza appare esagerato... è vero!ùIn questa strada serve per tanta, tanta attenzione. £0 km orari è esagetato ma troppi viaggiano sparati e rischiano di sfiorare l'incidente. Urgono dossi artificiale. E' l'unico metodo.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 10:01

in ogni caso
Perchè credete che chi va "forte" su quella strada diminuisca la velocità in base al limite? Sarebbe negare l'evidenza pensare che chi fino a poco fa viaggiava (ipoteticamente) a 60 all'ora col limite di 50 oggi vada a 40 col limite di 30... continuerà a viaggiare a 60, questo è certo. Viaggiare a 30 all'ora è fattibile e auspicabile in strade come via de Bonis o nelle piccole viuzze dei centri abitati (dai mettiamoci anche Trobaso) oppure in prossimità di scuole/ospedali, etc ma completamente avulso dalla realtà in altri contesti Via Vittorio Veneto in primis. Brignone non mi sembra uno scapestrato, anzi in moltissime occasioni è stato tacciato di essere un "rompino" o un po' bacchettone(non me ne voglia), quindi se lo dice anche lui :-).....

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 09:51

Mi pare ragionevole limitare a 30 km/h
Il limite di 50 km/h sussiste sulla strada provinciale Intra Premeno. Mi pare ragionevole limitare a 30 km/h la velocità sulla via Intra Premeno. Non elimina il pericolo, ma lo attenua. A 50 km/h lo spazio di arresto è di 25 metri. Poco per evitare pedoni e auto in manovra. La salita dai Pontini è un ottima partenza da gran premio, soprattutto per le moto. Chi esce di casa deve stare molto attento. E anche i migranti che la percorrono giornalmente. Con dei dati sull'incidentalità si potrebbe ragionare in modo adeguato, ma non credo diverso.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 09:05

...in verità
provate a fare la strada a 50 all'ora e ditemi se davvero vi sentite pericolosi, se non sareste in grado di fermarvi in tempi rapidissimi incrociando qualunque ostacolo. Il problema VERO è che pochi rispettano i 50, per questo in Italia si ragiona al contrario e si abbassa il limite sperando che si rispettino ALMENO i 50... ma la sicurezza si fa in modo diverso. Questione di serietà!

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 10 Settembre 2015 - 06:34

Giusto il limite dei 30 km/h
Molti forse non hanno capito che si sta parlando delle VECCHIA Intra Premeno. Usufruisco di molto spesso di quella strada e posso dire che è assai problematica. Intanto il passaggio di pedoni è aumentata negli ultimi tempi e, essendo la carreggiata assai stretta nel 90% di quel tratto stradale, non è possibile il passaggio contemporaneo di due macchine più un pedone. Tecnicamente è possibile ma la maggior parte di noi non vuole far morire di infarto la vecchietta sfiorandola di pochi millimetri. A tutto questo si aggiungono tutta una serie di elementi critici: - tante abitazione hanno l'entrata direttamente sulla strada, - ci sono tanti ingressi di garage e posti auto con varco di uscita proprio sulla strada; - al mattino molto spesso i vari SPECCHI posti negli incroci e nei varchi di uscita dei garage sono appannati a causa di umidità atmosferica rendendo in questo modo la manovra di immissione sulla strada molto rischiosa. - sorpassi pericolosi (per limitata visibilità) di mezzi per il ritiro dei rifiuti che giustamente arrestano la loro marcia per svolgere il loro lavoro; Giustamente ha detto il consigliere Renato Brignone che imporre un limite non basta. Io suggerirei l'uso massiccio di cunette di rallentamento nei punti più sensibili.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 9 Settembre 2015 - 13:15

limiti assurdi
Non è una questione di spazio per i pedoni, passi carrabili a parte non mi sembra di vedere molte persone a piedi lungo la intra-premeno, e comunque essendo abbastanza ampia è possibile la convivenza di tutti gli utenti ci rendiamo conto che il limite di 30 Km è assurdo per una strada del genere? Già lungo l'Eden è praticamente un insulto al buon senso e una riserva pressochè infinita di multe per i vigili. Non è una quastione di imporre un limite assurdo ma di buon senso su DOVE applicarlo!

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 9 Settembre 2015 - 13:07

Limite 50 km sulla Intra Premeno
Abito ad Antoliva ed esco direttamente sulla Intra Premeno , e malgrado il cartello del limite a 30 km, i veicoli transitano molto più' velocemente. Nessuno rispetta il limite , credo sia necessario introdurre dei dissuasori posati a terra o telecamere. Innalzando la velocità a 50 km mi aspetto che i veicoli transitino ancora più' velocemente. La zona non è densamente popolata , ma centinaia di case hanno l'ingresso proprio sulla strada. Vogliamo al solito prendere provvedimenti dopo il "morto"

Lavori di restauro all'Isola Bella - 8 Settembre 2015 - 15:07

medioevale
Mah. La prossima volta che rifaccio il muro perimetrale del mio giardino, che da su strada pubblica, voglio che il comune mi ringrazi. O PIU CHE ALTRO GLI ENTI PREPOSTI DANNO AI PROPRIETARI L OBBLIGO DELLA MESSA IN SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE PRIVATE?

Lavori di restauro all'Isola Bella - 8 Settembre 2015 - 13:45

Cose da zerbini pazzi
Mi sembra veramente assurdo che l'amministrazione di Stresa ringrazi i borromeo (in piccolo) perchè sistemano casa propria. O sono io che non capisco? Concordo poi in maniera piena con la Vecchia sul balzello medievale sulla strada,l'Italia ha subito 2 guerre mondiali con milioni di morti in prevalenza tra povera gente ,per lasciare a questi signori tutti questi privilegi ma!!!!! Mi fermo se no poi dicono che sono cattivo.

Lavori di restauro all'Isola Bella - 8 Settembre 2015 - 13:44

Ok la strada
Ok per la strada, ma il balzello sui "diritti di pesca"nel lago non è anacronistico?

Lavori di restauro all'Isola Bella - 8 Settembre 2015 - 13:39

sono completamente d'accordo a metà con Massimo
La prima parte hai pienamente ragione, sulla seconda invece no. La strada che porta al Mottarone è stata costruita ed è manutenuta da loro. Quindi hanno creato un'infrastruttura "per la comunità". Chi la usa, paga come paga quando prende l'autostrada, il traghetto, i tunnel, quando parcheggia nei parcheggi privati ecc