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Referendum forno crematorio ultime contrapposizioni - 14 Aprile 2016 - 08:13

Forno
Dire che il forno crematorio ha vita eterna come battuta è bella. Buona giornata

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 22:11

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: A quelli che "danno i
Ciao paolino ...ma io non ho in mano proprio niente, ho fatto un modello excel, ci ho messo dei numeri, che mi hanno fornito chi mi ha chiesto di darle una mano, ho formulato delle ipotesi e ho elaborato una serie di casi possibili, lo puoi fare anche tu! Poi, vai a rileggerti bene tutti i miei commenti, io ho sempre preso posizioni nette non contro una o l'altra parte, ma contro i commentatori che formulano idee bislacche. Se uno mi dice che il foto ha "vita eterna", visto di cosa si parla mi sembra umorismo nero, e perchè negli ultimi anni ha avuto utile deve andare avanti così, mi fa ridere se è un cittadino come me, mi preoccupa se è un amministratore, o vorrebbe esserlo! Oppure se mi dice che ci sono dei pericoli a bruciare cadaveri di pazienti sottoposti a chemioterapia, senza dirmi su quale studio si basa questa informazione! Perchè, la domanda che mi pongo è che se sarà un pericolo dopo, lo è anche adesso! Non mi scandalizza sostenere un costo, in questo caso un mancato guadagno, a fronte della gestione di un servizio. Penso anche che in questa fase, non sia una bella trovata quella di indire un referendum, che invece avrebbe dovuto essere svolto a fronte di due opzioni ben più concrete e strutturate. Perchè se vincono i SI si potrebbe perdere un'opportunità, perchè la gestione esterna è un'opportunità da approfondire, se vincono i No o l'astensione, diventa una vittoria politica importante, per chi sta amministrando questa città, un bel regalo dalle opposizioni, e le opposizioni, non devono regalare nulla. Tutto qui! Il mio documento non sarebbe stato decisivo ne prima ne dopo, è solo un bel esercizio di stile, che avrei voluto vedere da ambo le parti, con le diverse ipotesi possibili. Non l'ho visto, e questo mi preoccupa molto per il futuro della città! Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 10:35

Re: l'ultima carta
Ciao paolino cosa significa non c'è nessun vantaggio? E non tirarmi in ballo a sproposito! Se esternalizzo il servizio i vantaggio non sono solo economici, avere chiaro cosa si guadagna e cosa si perde, nelle diverse ipotesi in campo, è un fondamentale per fare la scelta migliore. Se faccio la scelta, in un verso o nell'altro, solo per motivi "ideologici" o di parte, il risultato, sarà solo questione di fortuna! QUESTO VALE PER TUTTO E IN TUTTI...poi, ognuno è libero di fare la scelta che vuole... ...dire che un impianto ha "vita eterna", sconfina nella fede...per mia (s)fortuna, tendo ad essere laico, permetti che qualche dubbio mi viene... ...ma sono io che sono fatto male! Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 09:40

l'ultima carta
sbugiardati sul campo,smontate le traballanti "tesi" in quattro righe,agli undici perditempo e fans non resta che giocare l'ultima disperata,e unica,carta: il famoso business plan. siccome dal business plan appare evidente che non c'è alcun vantaggio (come ha implicitamente dovuto ammettere anche Maurilio) ,nemmeno economico,ovviamente lo citeranno a sproposito ma senza mai pubblicarlo. il giorno in cui capirò perchè un gruppo di personaggi (mooolto in cerca d'autore..) abbiano dato vita a una simile baracconata sarò contento. forse riusciranno nel loro misero intento di far fallire il referendum,ma la loro colossale figura di melma resterà impressa.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 09:23

Re: Re: Re: A quelli che "danno i numeri"
Ciao Hans Axel Von Fersen la vita eterna non è di questo mondo! Tutti gli oggetti e gli impianti hanno una vita utile, che dipende dalle scelte progettuali, dalla bontà costruttiva, da quanto e come è stato usato l'oggetto, dalla bontà degli interventi manutentivi,... vita utile che può essere prolungata con interventi di manutenzione straordinaria, infatti abbiamo aerei degli anni 30 e 40 che volano ancora! Basta cambiare tutti i componenti alla fine del loro ciclo di vita, ma quale costo? Io mi auguro che il forno crematorio di Verbania possa avere una vita utile anche di 30 anni, ma prima poi andrà cambiato! Se questa operazione la faranno i privati o il pubblico è solo questione di scelte, ovviamente, senza regalare nulla a nessuno! L'esempio del semaforo, dimostra la mia tesi! Se qualcuno avesse fatto business dal semaforo, appunto il privato, ci si sarebbe preoccupati di avere il pezzo di ricambio o più banalmente si sarebbe sostituita la lampadina al termine della sua vita utile (perchè anche le lampadine hanno una vita utile!) invece si è aspettato che si guastasse e basta, questa non è buona manutenzione, speriamo che in questi anni non si sia fatto così anche per il forno crematorio! Ribadisco, il mio commento all'intervento del professor Nardin, "Bonjuor Monsieur de La Palice" Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 05:12

Re: Re: A quelli che "danno i numeri"
Ciao Maurilio Sbagli. Alcuni beni possono avere vita eterna altri no. Un aereo è progettato per poter lavorare un preciso numero di ore. Dopo aver volato quelle ore, l'aereo non può più volare. Fermo l'aereo e ne devo comprare un altro. Anche le pompe di raffreddamento di una centrale hanno una scadenza. Dopo aver funzionato un certo numero di ore devono essere cambiate anche se funzionanti. Una nave teoricamente è eterna. Vengono periodicamente riammodernate ma tranquillamente puoi trovare per mari navi che hanno un secolo magari nate come navi merci e poi trasformate in navi da crociera o viceversa. Anche un'automobile non ha limiti tecnici ma ha un limite di ragionevolezza economica. Non andrò mai a spendere 1.000 euro di tagliando (distribuzione, freni, manutenzione ordinaria, pompa) per una macchina che ha un valore commerciale di 300 euro. Butto l'auto e ne compro un'altra. Poi abbiamo impianti ad alto livello evolutivo. Anche se efficiente e relativamente nuovi sono diventati obsoleti. Un impianto di 5 anni fa che produceva microprocessori, oggi è completamente da buttare, puoi salvare solo il capannone. Poi abbiamo impianti con un bassissimo livello evolutivo ed è il caso dei forni crematori ("dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata" prof. Nardin di una certa università) che dopo aver fatto l'investimento iniziale puoi continuarlo ad usare senza limiti di tempo. Come ogni impianto avrà le sue manutenzioni ordinarie, esempio: ogni 6 mesi pulire un certo condotto, ogni anno lubrificare certi componenti, ogni 2 anni fare certe tarature, ogni 3 anni cambiare il refrattario, ogni 10.000 h cambiare la valvola del gas ecc ecc. Poi abbiamo le manutenzioni straordinarie ovverosia la sostituzioni di componenti al di fuori della manutenzione ordinaria prevista che hai sempre per tutti gli impianti. Con meno frequenza per gli impianti nuovi ma passati i primi anni che hai componentistica nuova anche su un impianto di pochi anni si inizia ad avere la manutenzione straordinaria. Ad ogni modo questa manutenzione straordinaria corrisponde ad una piccola percentuale rispetto al valore dell'impianto. Per un impianto da un valore di 1,5 milioni (secondo gli 11) non si spenderà mai più di 50.000 euro di manutenzione all'anno. E' stato scritto che l'anno scorso è stato fermo 2 mesi perché rotto. Anche l'anno scorso il semaforo di Fondotoce è stato fermo quasi un mese perché rotto e sai cosa aveva di rotto? Aveva le lampadine bruciate e il comune non le aveva da cambiare. Non tenevano lampadine di scorta e ad agosto la ditta era chiusa! Alla fine sono riuscite a recuperarle facendosele spedire dal comune di Bologna... Quindi è bene non confondere l'inefficienza della PA con i problemi reali degli impianti. Comunque attendo con ansia la pubblicazione del business plaaaaaaannnnnn

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 01:50

Per chiarezza
Alcune domande mi rendo perfettamente conto essere banali, era importante che fosse una persona autorevole citata dall'altro comitato a rispondere. Il punto è che il nostro impianto non è obsoleto e al momento non ci sono nuove tecnologie ( il processo di combustione e post combustione è uguale e anche i filtri utilizzati per abbattere le emissioni che sono filtri a maniche se non erro, come già ho detto non sono un tecnico, mi trovo ad analizzare questi dati poiché qualcuno chiedendo di astenersi li ha citati), per questo ho voluto chiedere anche quale fosse la vita utile di un forno crematorio. Per quanto concerne la fonte, beh credo che se ci si lancia in paragoni facendo passare per vere proprie asserzioni riportando il nome di chi ha redatto uno studio che nulla ha a che fare con Verbania quantomeno sarebbe corretto interpellarlo ( ma può essere che in questo mi sbagli). Credo sia importante ora, una volta appurato che il nostro impianto tecnologicamente è all'avanguardia, sentite le persone che nel quartiere abitano ( ho già detto che un conto è che le emissioni siano a norma, altra cosa è che non inquinino, non emanino odori ecc), aver appurato che effettivamente un aumento delle cremazioni aumenterà anche le emissioni. Tengo a precisare che l'amministrazione si stava muovendo su un progetto ( poi ritirato dal pd ma vi dà un'idea della gestione della faccenda) che avrebbe portato il numero di cremazioni a triplicare ( ovviamente potenzialmente), che avrebbe aumentato le tariffe anche per i residenti ( 381€ più iva che crescevano ogni anno, se veramente la dirigente sosteneva qualcos'altro non so il perché) e che avrebbe dato al comune 25000€ fissi ( manutenzione dei cimiteri) e il 14% del fatturato ( quindi, per capirci, se l'impianto è fermo non ci perde solo il privato ma anche il comune). Ora io credo che la questione potesse essere affrontata con più serenità ma se per far apparire valido ciò che dico mi trovo costretto a contattare esperti in giro per l'italia state pur certi che non ho problemi a farlo.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 00:05

Re: A quelli che "danno i numeri"
Caro renato brignone mi vien da dire: "Bonjuor Monsieur de La Palice"! 1. “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna”, bella ovvietà, questo vale per tutti gli impianti, come per macchinari e mezzi di trasporto, volano ancora un sacco di aerei risalenti alla seconda guerra mondiale (tanto per fare un esempio). Il problema non è quanto può durare, ma quanto è è la vita utile.Tenere in efficienza un impianto vecchio costa, sia in termini di costi indiretti (la manutenzione ordinaria e straordinaria) che indiretti (il mancato guadagno derivante dai fermi macchina). 2. “Il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business,..." e meno male, c'è già il pubblico che pensa a fare sprechi! Questo non significa che il privato sia sempre "buono" e il pubblico sempre "cattivo", bisogna trovare il giusto equilibrio. Quindi NO a "regalare" il forno ai privati, SI a un buon contratto di gestione esterna, è qui la vera difficoltà. Poi, da quando, quando si cita una fonte, bisogna contattarla per chiederle il permesso? Se la ricerca è pubblicata (internet, riviste, libri,...), si cita, sperando non a sproposito, e basta! Concordo con te che "se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono"...ma vale per tutti! Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 12 Aprile 2016 - 18:23

A quelli che "danno i numeri"
ho trovato questo comunicato che demolisce le affermazioni del comitato pro astensione: Leggiamo dal comunicato del Comitato 11 uomini e un referendum che viene utilizzato uno studio fatto dall’università di Udine in merito a un impianto di cremazione di Bovolenta che può essere assimilato al nostro di Verbania. Lo studio viene utilizzato per dimostrare come un impianto di cremazione nuovo inquini meno di uno “obsoleto” come il nostro. Incuriositi chiamiamo il professor Nardin che ha redatto lo studio. Riportiamo di seguito l’illuminante conversazione. “Buon giorno professor Nardin, è a conoscenza del fatto che un gruppo di persone di Verbania utilizza il suo studio per dimostrare che il nostro forno è obsoleto?” “Verbania? Non sapevo nemmeno che ci fosse un forno crematorio, io non ho sentito né autorizzato nessuno ad utilizzare questo studio” “Ah, ingenuamente credevamo che l’avessero contattata. È possibile paragonare il nostro forno crematorio a quello di Bovolenta e asserire che il nostro impianto è obsoleto ( marca GEM del 2004)?” “Senza le specifiche non si può fare, ciò che posso dirle è che GEM è una delle due società leader nel settore e che dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata” “È corretto quindi dire che se oggi facciamo 1200 cremazioni e domani le aumentiamo di conseguenza aumentano anche le emissioni?” “Beh, questo mi sembra ovvio” “Qual è la vita media di un forno crematorio?” “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna” “Cosa può dirmi, vista la sua esperienza, dei privati che gestiscono i forni crematorio?” “Il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business, ha una politica aggressiva nei confronti delle amministrazioni affinché gli facciano costruire nuovi impianti”. A margine della piacevole conversazione con il professore ci sentiamo di fornire due consigli: 1) quando si cita una fonte è sempre meglio contattarla e assicurarsi che dia il suo consenso 2) se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 11:35

Re: Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Ciao Maurilio Per la prima volta condivido in parte il tuo commento, in particolare dove puntualizzi che l'amministrazione ha sbagliato, avrei anch'io apprezzato la pubblicazione su questa piazza della tua analisi economica, anche se come giustamente dici sono ipotesi e hanno molte variabili, le quali andavano fatte e condivise il più possibile, prima di portare in consiglio comunale la delibera oggetto del referendum, a maggior ragione non devi denigrare chi espone le sue tesi con i numeri di cui dispone, in quanto è proprio da quel tipo di confronto tra le varie posizioni che si deve trovare il giusto equilibrio nell'interesse della città. Per comodità rispondo anche al Sig. Tedesco, uno dei motivi per cui sono convinto aumenteranno le cremazioni è proprio nel suo commento, per ottimizzare l'efficienza del forno e di conseguenza risparmiare energia, vie è la combustione continua, il forno consuma molto ad arrivare a temperatura da freddo, mantenerla in seguito è meno dispendioso. Il fantomatico macchinario che limita le emissioni, altro non è che l'abbattimento della temperatura fumi, con relativo recupero di calore, e conseguente abbattimento delle diossine, la convenienza energetica dello scambiatore c'è sempre che si abbia dove recuperare questo calore, in inverno in parte può essere ceduto al riscaldamento dei locali, diversamente in estate ad esempio se non si collega ad una importante utenza di acqua calda sanitaria va sprecato, le possibilità possono essere svariate, basta confrontarsi serenamente per il bene della città, ad esempio la famosa falda di acqua temperata che hanno evidenziato i 5stelle, aiutata dal forno crematorio, potrebbe essere sfruttata per riqualificare la zona ex acetati e creare delle terme. Magari da valutare per essere inserito nel fantomatico Paes, il quale chiede di abbassare le emissioni di Co2 non di aumentarle, per chi non avesse letto la notizia in Olanda le auto a benzina e gasolio saranno vietate dal 2025, concludo ribadendo che i 2 referendum non sono fuffa come qualcuno dice, ma voler guardare a lungo termine come migliorare la qualità della nostra vita per non essere cremati prima del tempo

PsicoNews: Lo sport protegge dall’invecchiamento cerebrale - 6 Aprile 2016 - 11:45

il cervello
Vorrei aggiungere, che secondo me, non solo l attività fisica, ma credo sia "ringiovanente" anche una passione che stimoli l interesse di fare, informarsi, partecipare, e rendersi utile e sentirsi VIVO!! Sarà un caso che le persone che hanno una attività nel volontariato, nello sport, nella cultura, nella politica, nelle associazioni in generale sembrano sempre pieni di vita ed energia? Tutto pur di uscire di casa: Stare sul divano "ammazza" chiunque. Sono uscita dal tema come al solito. Ciao 😊

Valentina Greggio ospite da Fabio Fazio - 3 Aprile 2016 - 18:39

Brava Valentina
condivido la critica di Giancarla,la trasmissione ha verto più che altro all'ospite Max Pezzali mentre la ns Valentina è stata solo "sfiorata",o k il canto, ma una donna che scende a quasi 250 km all'ora sulla neve non succede tutti i giorni...preparazione atletica, vita regolata, alimentazione particolare allenamenti durissimi meritano molta più attenzione...

Varini nuovo Presidente del Consiglio Comunale - 31 Marzo 2016 - 21:48

La cosa Giusta
Pier Giorgio Varini Vivo in questo mondo da tanto tempo per poter affermare che è raro, nella vita, nella politica, che succeda la cosa giusta. Ieri sera quale primo atto da Consigliere Comunale della Città di Verbania ho avuto l'onore di contribuire a far accadere la cosa giusta : l'elezione di Pier Giorgio Varini a Presidente del Consiglio Comunale della nostra Città. La cosa è giusta poiché è il meritato riconoscimento alla persona al suo percorso politico, il coronamento di un lungo impegno. La cosa è giusta poiché io credo egli abbia quella autorevolezza, quel senso delle istituzioni, quella ragionevolezza necessarie per portare equilibrio in relazioni politiche oggi deteriorate. Buon Lavoro Presidente. Giordano Andrea Ferrari - Socialista a Verbania

PsicoNews: Il prezzo di una bugia - 31 Marzo 2016 - 01:22

...se posso.....
di fronte a cotanto dissertar di luminare....mi pongo con umilta' ed esprimo il mio piccolo parere.Viviamo e siamo circondati da bugie,la nostra vita e' pervasa dalla menzogna.Bugia cattive,bugie ''tanto per...'',bugie a scopo di bene etc etc .Ovviamente,gli esempi ''migliori'' li abbiamo da chi sta sopra di noi,e quindi da li prendiamo spunto.Quando siamo piccoli ,impariamo dai genitori e da chi ci insegna a scuola l'esistenza delle bugie.Gli adulti ne fanno larghissimo uso.....poi,crescendo,ci confrontiamo con le bugie in amore,dei politici,di chi si erge a ''morigeratore'',e via discorrendo.la bugia,dal mio punto di vista,e' una forma di autodifesa,di ''ultima spiaggia'',per uscire da situazioni che ci porterebbero a fare azioni ben piu' gravi della bugia di per se stessa.Chi nn ha mai detto bugie in vita sua.....certo,ci sono i professionisti del mentire,irriducibili......ma saranno loro molto abili,o noi molto tonti a credergli?.......mah........

Federazione Degli Studenti nel VCO su prossimi referendum - 30 Marzo 2016 - 09:03

ma che logica è?
ma come si fa a dire "state a casa,non andate a votare perchè le battaglie importanti sono altre"?? ovvio,c'è sempre qualcosa di più importante,ma ora c'è la possibilità di esprimersi su QUESTA. il non voto rappresenta l'ennesima sconfitta,l'ennesima testa sotto la sabbia. il vero scopo di questa classe politica,allontanarci dalla cosa pubblica per potersi perpetuare e spartire tutto nel disinteresse generale,lo si raggiunge proprio con l'astensione,intesa come non partecipazione alla vita pubblica. non sei d'accordo? vai e voti NO,ma non resti a casa. non ce n'è bisogno,ma invito questi ragazzi a non ascoltare questi vecchi sconfitti.

Verbania documenti: "Il Cotonificio Verbanese" - 29 Marzo 2016 - 18:47

x Danilo Frigo
ciao Danilo,come si sta da pensionati?Mia madre ha lavorato una vita in quei cotonifici,in particolare al ''mugiani'',e ,verso la fine carriera ali Miller.....mi ricordo tutto perfettamente,amnche se ero piccolo/ragazzino....come dicevo,me la ricordo arrivare a casa col cotone nei capelli etc etc.......Felice Riva in Libano,Mugiano chiuso,cassa ai Miller....stipendio da ''vergogna''...mobbing e molto altro ancora.Nn sapevo che tu avessi lavorato ai Miller.Mi ricordo ancora i nomi dei ''capi'',li sentivo in casa,nei discorsi dei miei.Mah,secondo me una pagina di vero sfruttamento,e anche mal gestito....ma era cosi',giocoforza.Ciao Frigo

Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 28 Marzo 2016 - 16:50

Falsi problemi
Credo che la chiusura di un ufficio postale a giorni alterni, in un paese montano con poche anime, non influisce minimamente sulla vita della popolazione residente. Se si vuole difendere invece qualche posto di lavoro, bisogna fare un altro discorso è sollevare altre problematicità.

Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 28 Marzo 2016 - 15:31

Evidentemente
Evidentemente anche Lady Oscar non vive in un paese di montagna ma in una città dove le possibilità di avere uffici postali a disposizione è plurima. Ha ragione il sindaco del paese isolato a dire che la posta a giorni alterni è l'ultimo dei problemi:proprio per questo è meglio non aggravare la situazione creando un ulteriore, ultimo disagio. Certo chiudendo a giorni alterni si fa un risparmio, ma un risparmio minimo che nulla va ad intaccare i grandi sprechi nazionali ad ogni livello. E' come se in un bilancio famigliare si risparmiassero 5 centesimi di euro al giorno: certo è un risparmio, ma il tenore di vita di quella famiglia non cambierebbe di certo in meglio in modo significativo. Chissà perchè questo andazzo di tagliare sempre e comunque laddove le situazioni di disagio sono maggiori!

Al via la stagione turistica dei laghi - 21 Marzo 2016 - 13:12

Re: sorriso e professionalità
Ciao livio bar (mod) a Pallanza con amici di fuori. una spremuta (parola grossa,meglio dire mezza spremuta) 4,50 €,servita come se fosse un piacere personale. ovviamente mai più nella vita. se questo è l'inizio,siamo messi male.

Al via la stagione turistica dei laghi - 21 Marzo 2016 - 13:12

Re: sorriso e professionalità
Ciao livio bar ai portici a Pallanza con amici di fuori. una spremuta (parola grossa,meglio dire mezza spremuta) 4,50 €,servita come se fosse un piacere personale. ovviamente mai più nella vita. se questo è l'inizio,siamo messi male.