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privacy - nei commenti
"Fotografa l'Impostore!" #viverenelsociale - 19 Gennaio 2015 - 17:40privacy?Non si parla di compenso? Scusa, ma come interpreti l'inciso "per denaro o per interesse"?. Pur ammesso che la delazione debba intendersi sempre e per forza in senso negativo (e per me non lo è), ritengo di capire cosa intendi, Gennaro; tuttavia non credo che "lo stronzo" di turno possa denunciare qualcuno per violazione della privacy, se quel qualcuno pubblica la foto dell'auto in divieto oscurandone la targa. L'iniziativa di cui si parla prevede un comportamento ben definito. Cito: "ogni volta che un' auto veniva trovata su uno stallo per disabili senza contrassegno veniva fotografata e la foto postata su facebook con la targa oscurata per rispettare le norme sulle privacy, ma gli originali, targa compresa, saranno poi inviati ai sindaci e ai comandanti della polizia urbana delle rispettive città.". Occupare i posti auto riservati a chi è meno fortunato è un comportamento tra i più odiosi e deprecabili in assoluto: credo valga la pena combatterlo in ogni modo, purché civile e lecito. |
"Fotografa l'Impostore!" #viverenelsociale - 19 Gennaio 2015 - 12:37delazioneSi definisce delazione una denuncia anche anonima con la quale si porta a conoscenza dell autorità la commissione di un reato o di un illecito.....quindi non si parla di compenso....quindi è delazione e non senso civico.....se l'autorità non interviene, e non é vero per me è intervenuta, va sollecitata.......se uno scatta la foto colui che è in difetto viene multato ma ti denuncia per la privacy ed ha ragione anche se è uno stronzo. .... |
Attenzione ai finti incaricati Enel - 14 Gennaio 2015 - 01:09finti incaricati EnelBrava Amelia.hai fatto una cosa intelligente;tu fotografa sempre di sorpresa,sai non volevo dirlo ma io lo faccio sempre e se hanno la coscienza sporca non ti denunciano per la violazione della privacy.Personalmente chiunque,anche gente in divisa,se non è una cosa che mi interessa,mi infastidisce terribilmente che mi vengano imposte delle scelte sulla por ta di casa o per strada,testimone di Geova compresi.Non dare nessuna informazione e,dopo la terza volta,che nel mio caso è gia' il llimite massimo della mia pazienza,se insistono li mando a fanculo.allo stesso identico modo di come lo scrivo qui'..e se hanno la coscienza sporca se ne'vanno.Se poi mentre vanno mi scrivono sul muro di casa,che non è un condominio ma casa mia,li rincorro come gia' successo,e gli spacco la testa con la solita sbarra di ferro che tengo sem pre a portata di mano per altri motivi...perche' se aspetti che arrivino i carabinieri,fai in tempo a morire e rinascere..ciao |
Biganzolo: rifiuti rimossi e ricomparsi... - 15 Dicembre 2014 - 11:53Telecamere e privacyLe telecamere sono utilissime anche per smascherare assassini e delinquenti "veri", che spesso dimenticano la possibilità di essere intercettati da qualche occhio elettronico. Chi si comporta civilmente (o almeno si sforzano di farlo) non insorgerà con la scusa di privacy violata. Non vorrei essere scambiato per pessimista assoluto, ma non posso fare a meno di vedere segnali alquanto preoccupanti in taluni comportamenti. |
NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36Cosa ha buttato via il VCOPer guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità". |
Consiglio Comunale: VCO Servizi, CEM e JobAct - 1 Novembre 2014 - 08:22Importante X RedazioneVolevo scrivere sull'altro argomento, ma non mi funziona il login. La legge sulla diffamazione mezzo stampa e internet è stata approvata al senato, e prevede anche per le testate on line, multe salatissime per responsabilità sulle frasi che vengono pubblicate, tra l'altro con un emendamento dei 5 stelle. Se passa alla camera tutto cambia, anche per Verbanianotizie. In quanto alla censura per Paolino, che ieri mi ha apostrofato con frasi diffamatorie e al quale ho risposto altrettanto, e che per fortuna la redazione mi ha censurato, se vuole continuare a cadere nell'insulto e nell'offesa, sappia che potrà farlo ancora per poco. Spero che i troll come Paolino e tanti altri spariscano dalla rete. Se fosse necessario identificarsi con nome e cognome per scrivere sui blog, nessun problema. Vedrete che la qualità ne risentirà positivamente. La redazione d Verbanianotizie sa benissimo che le offese che partono da me sono solo risposte ad altrettante offese. Mai e poi mai ho cominciato io e mai ho contestato la cancellazione di un mio messaggio. Chi lo fa è in malafede. Se posso permettermi, chiederei alla redazione di cominciare a mettersi nell'ottica della futura legge, cancellando molti più messaggi di quanto fa adesso, perchè di messaggi ingiuriosi, volgari, illegali e contrari alla privacy ne passano a iosa. Mi ci metto per primo a condannarmi, ma deve valere per tutti. Infine, nel momento in cui la legge sarà esecutiva, mi riserverò di adire alle vie legali verso chiunque mi diffami. Non è una minaccia, ma una certezza. Grazie e complimenti per il faticoso lavoro che state facendo. |
Bancarotta, arrestato amministratore Cover - 24 Ottobre 2014 - 12:48BancarottaCondivido i s.i. commenti: INDICARE NOMI E COGNOMI...I truffatori non devono godere della Legge sulla privacy! |
Accensione impianti di riscaldamento - 10 Ottobre 2014 - 12:25Ma va là, daihhh !!!!Sì, appunto, se vengono con un mandato, e non ci trovano, cosa fanno ? Vanno via, e quando tornano, suonano al citofono, ma noi non rispondiamo. Allora cosa fanno ? Vanno nuovamente via, e riprovano a tornare, ma non siamo in casa o non rispondiamo ancora. E cosa fanno ? Niente, più niente. Perchè altrimenti poi scattano denunce per violazione della privacy....... |
Carabinieri arrestano ladro seriale - 1 Ottobre 2014 - 13:48mi raccomandoTuteliamo la privacy anche di questo delinquente. |
Vandali equilibristi - 1 Ottobre 2014 - 13:44linoMi hai tolto le parole di bocca. Il ladro, anzi, lo scassinatore, perché x entrare forza porte e finestre, e' a piede libero e non e' dato neanche di sapete il nome x la SUA privacy.... |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16La sanità del futuroEppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità. |
Fuga dopo urto in auto - 19 Settembre 2014 - 20:21Ester ha ragioneEster ha ragione. Bisogna denunciare il malfatto alle forze dell'ordine. Loro reperiranno i dati senza obblighi di privacy e con poteri di agire. Lady Oscar, io credo che sia stata in tema anche con riguardo alle sue telefonate. Siamo caduti molto in basso con il senso civico e giuridico. |
Fuga dopo urto in auto - 19 Settembre 2014 - 16:58privacy solo x delinquentiAnni ga a seguito di molestie telefoniche sul nr fisso, ho chiesto la lista delle chiamate ricevute. Mi e'stata data senza le ultime due cifre dei numeri. Il maiale aveva il mio numero. Io non potevo avete il suo. Ah, già, LUI ha diritto alla privacy! |
Fuga dopo urto in auto - 19 Settembre 2014 - 16:30privacy ?!?!?!Siamo ridotti veramente male, se per il rispetto della privacy dobbiamo rischiare di avere a che fare con pregiudicati e mascalzoni vari !!!!!! Chi stabilisce che non si possa citare nominativo e foto di un delinquente ? Sui nostri giornali locali spesso li scrivono, assieme anche alla foto del malandrino.. |
Fuga dopo urto in auto - 19 Settembre 2014 - 15:46TargaPurtroppo non si puo per la privacy |
Camion ConSer VCO pausa troppo lunga? VIDEO - 30 Agosto 2014 - 16:01Legittimità e meritoSu questo tentativo non riuscito di atteggiarsi sulla rete come cittadino indignato ho seri dubbi di legittimità e merito. Non è certa la liceità della diffusione del video da parte dell'arnaco-comunista (lui si definisce così) anche se il noto giurista prof. Paolino pare che sostenga il contrario. Mi sembra che sia stato violato art. 5 comma 3 del D.Lgs. 196/2003 (legge sulla privacy). Il video si sofferma. anche se da lontano sull'operatore ecologico. E' riconoscibile da chi lo conosce veramente? Avete mai visto i video denuncia trasmessi in televisione? il viso è sempre coperto. Chi sa perché prof Paolino. Contesto anche il video nel merito. Non sono un operatore ecologico e non conosco nessuno del loro ambiente ma bisogna affermare con forza che nella nostra cittadina non c'è nulla da lamentarsi sul loro operato. Questa azione indignata, che qui ha avuto anche un seguito di estemporanei e superficiali proseliti, non ha alcun fondamento. Caro anarco-comunista reporter non ci sarebbero ben altri sconci da filmare nella nostra zona? |
Identificato l'autore del furto alla Sala Giochi "la Fenice" di Baveno - 28 Agosto 2014 - 14:19privacyNon capisco che problema esista per non citare nome, cognome, e magari anche foto del delinquente che ha compiuto un reato, soprattutto se è già stato arrestato precedentemente per altri fatti. Siamo stanchi di leggi che difendono i diritti dei delinquenti, senza tutelare quelli delle persone oneste. E' ora di finirla con queste iniquità. Vanno assolutamente citati nome, cognome ed eventuali reati commessi in passato, relativamente al delinquente di turno, in modo che noi possiamo evitarlo e per difenderci in caso di aggressione o altro reato da parte di quell'individuo. Mi preoccupa ciò che al governo stanno cercando di far passare sulle intecettazioni telefoniche e sulla libertà di esercizio della magistratura. Se verranno modificate le leggi attuali, come temo, sicuramente ci sarà una discesa verso il basso della moralità costituita.......... |
Identificato l'autore del furto alla Sala Giochi "la Fenice" di Baveno - 28 Agosto 2014 - 14:08privacyIn Italia la privacy esiste per i delinquenti, non per gli onesti. |
Carabinieri: due arresti per furto - 12 Agosto 2014 - 20:44speriamoSperiamo che vengano divulgati nomi, cognomi, foto, e quant'altro possa servire ad identificarli quando li si incontra: chi delinque non ha nessuna diritto alla privacy! |
Comune Verbania "Decoro aree verdi Palazzetto Intra" - 10 Agosto 2014 - 09:59multe a chi sporcase per cattiva manutenzione si intende anche la mancata raccolta dei soliti piccoli rifiuti, la soluzione migliore sarebbe quella di mettere telecamere che permettessero di identificare le persone che gettano cartacce, bottigliette, ecc, al fine di recapitare a casa loro il rifiuto abbandonato corredato di relativa e non piccola multa. E' UN OTTIMO DETERRENTE. E non mi si risponda con la solita balla della "privacy" perchè sono stufa che si usino i miei soldi di contribuente per porre rimedio allo scempio provocato dalla maleducazioni di altri cittadini. In tanti altri paesi europei si fa così: perchè in Italia no? Che ci sia dietro il business dell'appalto per le pulizie???? |
