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Carabinieri arrestano gruppo autore di 47 furti - 15 Marzo 2015 - 10:55

confusione
aiuto,hai mischiato pere e mele! primo: in Italia esiste l'obbligatorietà dell'azione penale,ergo il magistrato non sceglie se intraprendere l'azione,ma deve farlo se ne ravvisa gli estremi. riprendendo i tuoi esempi,se un vecchio miliardario traffica in signorine tra cui delle minorenni con un giro di milioni di euro,beh gli estremi ci sono tutti. certo che se poi il vecchio sporcaccione in questione nel frattempo riesce a cambiare le leggi per sfuggire alle maglie della giustizia la magistratura ha poca colpa. secondo: se le leggi fossero serie e chiare,e le pene commisurate ai reati,nessuno davvero pericoloso tornerebbe a casa a scontare la pena,o andando un paio d'ore la settimana a fare passerella in un ospizio. quanto al "pagare di persona" è un'aberrazione,perchè il magistrato agisce in nome dello stato,mica è un artigiano! ne segue che se sbaglia,sarà lo stato a rivalersi su di lui,non il singolo.altrimenti finisce che chi è molto ricco e può pagare fior di avvocati (alcuni anche parlamentari,lo ricordavi tu) può sempre trascinare il proprio giudice in tribunale (e ne l frattempo cambiare pure le leggi,come il vecchio di cui sopra) mentre invece il povero che subisce un torto deve prendere e portare a casa.

“La Trattativa” di Sabina Guzzanti - 14 Marzo 2015 - 11:35

E invece bisogna andare "oltre" le corporazioni !
Ogni Impresa è un unico organismo produttivo, contrapporre l'imprenditore, notoriamente di "destra", al collaboratore, di "sinistra" per antonomasia, non fa il bene dell'Impresa stessa e non fa di certo il bene del Paese. Ogni cellula produttiva di uno Stato dev'essere immersa in un tessuto che ne riconosca il valore e ne agevoli il più possibile la funzione di creatrice di ricchezza alla quale concorrono, con le stesse responsabilità tanto gli imprenditori quanto i suoi collaboratori. Leggi che regolino il divario dei guadagni tra il più alto e il più basso salario di un'azienda sono sufficienti a garantire un'equa distribuzione degli utili, il rapporto ideale dovrebbe essere di 1/12, cioè ottenere che il salario più basso non sia mai inferiore alla dodicesima parte del più alto. Leggi che diano la possibilità ai collaboratori di "abbandonare" l'imprenditore al suo destino avendo le spalle coperte da un reddito di cittadinanza, non permetterebbero alcuna forma di sfruttamento e decreterebbero la fine di coloro che intendono arricchirsi sulla disperazione altrui. Questo è il compito dello Stato, garantire i servizi e creare leggi che riducano le ingiustizie lasciando ad ognuno di poter godere dei frutti del proprio maggiore impegno senza che questo venga vissuto, dagli altri, come un'ingiustizia sociale. Un'Italia migliore è possibile, quando le corporazioni e le lobbies saranno messe all'angolo e la serenità del cittadino sarà il centro delle attenzioni della politica, potremo dire di vivere davvero in uno Stato moderno. Sembra un sogno ma questo sogno è realizzabile, basta volerlo !

"CEM: il PD non ha cambiato idea" - 12 Marzo 2015 - 13:16

Dall' assemblea.......
è uscito poco, o meglio nulla, è vero. Brignone, lei è certo che da una qualsiasi altra iniziativa possa uscire qualcosa di concreto? Io da "stupido" sono sicuro di no. Semplicemente il cem è una "scommessa", e tale rimarrà fino a quando non sarà finito. Ho un pensiero sui motivi per i quali l' attuale amministrazione, di fatto, sia rimasta neutrale, hanno accettato passivamente l' evolversi delle situazioni. Posso dire la mia? Immaginatevi la nuova giunta che cassava il progetto, con tutte le conseguenze del caso, credo che le stesse persone che ora criticano, lo farebbero comunque gridando all' occasione persa, se non altro ora si potrà scaricare "il fallimento" su chi il cem lo ha voluto. Piuttosto, una domanda: ma se per Zacchera e soci il cem doveva significare un investimento per il futuro, perchè loro stessi non ne hanno pianificato l' uso?

"CEM: il PD non ha cambiato idea" - 11 Marzo 2015 - 17:45

con chi se la prende davvero?
A prescinde che si era certi "non accettasse lezioni da nessuno", ma che sono altrettanto certo che nessuno gliene voglia impartire, vediamo un po' il merito della questione... Sul fatto che il PD attraverso Zanotti (che però era gruppo autonomo) abbia fatto molto per cercare di evitare il disastro che non è stato evitato, ovvero il CEM, non ci sono molti dubbi. Solo che non si capisce se con la sibillina frase finale: ..."Tutte le altre interpretazioni sono da considerarsi o strumentali o frutto di posizioni personali non concordate con questa segreteria politica", si debba dedurre che il PD sta bacchettando Tartari o l'amministrazione? Che convengono che una riunione di presentazione non si possa definire "...un eccellente campagna di comunicazione coinvolgente anche la popolazione..." ? Se così fosse, sarebbe una positiva posizione di chiarezza, anche se andrebbe meglio esplicitata. Con questo comunicato si vuole attaccare l'opposizione che dice semplicemente che quanto fatto col CEM non siano "buone pratiche" o si vuole dire all'Amministrazione che è ora di smetterla di raccontare "frignacce"? In attesa di positivi riscontri, ci piace pensare che il PD inizi a smarcarsi da questa Amministrazione autoreferenziale, autocelebrativa e autodistruttiva.

Striscia la Notizia nuovamente a Domodossola - 8 Marzo 2015 - 19:09

per robi
c'entra eccome,dal momento che li vuoi mangiare, affari tuoi,ma se sono tenuti in quel modo, visto che della loro sofferenza non te ne frega nulla,sappi che carne e latte non saranno certo speciali,ma quando la natura si ribellerà a favore di tutte le povere bestiole ,maltrattate ,e spero molto presto ,con qualche epidemia, come è già successo in cina con i polli,e non solo vediamo poi cosa mangi,non capivo perchè mi trovavo a disagio a domodossola,dopo i vostri commenti,mi è tutto chiaro.(aggiungo, anche se il loro destino è già segnato,che è già terribile ,è un motivo in più per rispettarli.)

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 8 Marzo 2015 - 09:39

empatia con il pubblico e orari
Capisco il senso di frustrazione e la rabbia che si prova quando ti si chiude davanti agli occhi una serranda (mi è capitato anche davanti ad un supermercato o davanti ad un negozio.. quindi non accade solo con il servizio pubblico). Concordo che INPS dovrebbe rivedere il suo orario di ricevimento inserendo anche delle opzioni pomeridiane. Detto questo vi inviterei a riflettere, soprattutto con accenno al servizio sanitario (ASL, ospedali ecc) che i tagli prodotti fin qui e quelli previsti per il futuro non faranno altro che peggiorare la situazione. Che il disservizio sarà all'ordine del giorno, perchè non si può pensare che i servizi erogati da un sistema organizzato in un certo modo per una certa quota di cittadini possa funzionare con sempre meno personale. Ricordiamoci che ogni volta che auspichiamo di mandare a casa un funzionario, togliamo una quota di servizio al cittadino! Per quanto riguarda l'intervento sopra di quel lettore che ha visto un dipendente pubblico farsi fare la piega in orario di servizio, ebbene ha una sola ed efficace arma: la denuncia (se è sicuro che quella persona non sia in ferie naturalmente). Infine un piccolo accenno a ciò che il nostro territorio sta perdendo in termini di servizi mi sento di farlo: ASL, Arpa, Provincia si stanno sgretolando e i primi a farne le spese saremo noi! I nostri referenti politici a livello regionale (a partire dal vice presidente), quelli che noi abbiamo eletto nelle scorse elezioni, non mostrano grande interesse nel voler mantenere questi servizi al punto di vederli sparire a poco a poco. Magari ricordiamoci di questo nel futuro. un cordiale saluto a tutti

M5S: "Houston avete un problema!" - 6 Marzo 2015 - 20:05

Incisività e potenza?
Nelle argomentazioni del Sig. Ramoni riscontro esclusivamente tanta,tanta supponenza , riscontrabile anche in in chi ha pubblicamente definito i precedenti amministratori "INCAPACI". 10.000 euro buttati per la mala gestione del progetto Frontalieri con le ali . 1.500 euro x il concorso Vicecomandante polizia municipale. 40.000 euro per il progetto di fattibilità x ricostruzione porto che ovviamente, votando contro all'accertamento delle responsabilità , pagheremo noi cittadini . L'umiliante retromarcia dopo la rivoluzione interna alla Polizia Municipale Certo è meglio non parlarne , loro sono impegnati in problemi più importanti come quello della sanità . Ma non eravate ,a parole, i difensori dei due DEA ? Ora avete deciso di condividere la scelta della regione di un solo Dea e volete distrarre l'attenzione al problema perdendo tempo per una pataccara soluzione alternativa? Ha ragione Cattrini , i 2 DEA devono rimanere , portate a Torino le vostre istanze e se non vi danno ascolto dimettetevi tutti .

M5S: "Houston avete un problema!" - 6 Marzo 2015 - 02:23

Obiettività
Ma dai!! Ma quale falsità occulta! Quella del mancato abbattimento del CEM voleva essere solo una divertita forzatura dell'arcinoto must del "No al CEM". Grandissima coda di paglia!!! Piuttosto si eviti di fare proprio un concetto da me espresso in entrambi i precedenti post per evidenziare la grande debolezza dell'azione di questa piccola opposizione: "Calimero, per ottenere un qualche consenso, urla e sbraita, ingigantendo i problemi, anche i più banali, a proprio uso e consumo", ovvero solo chi è a corto di reali e serie argomentazioni distorce ad arte la realtà dei fatti per suscitare nell'opinione pubblica quell'indignazione necessaria per poter portare a casa consensi e visibilità, a prescindere e a ogni costo. Ma vavava! Inoltre vedo che da queste parti travisare parole e concetti è sport nazionale: non sono certo io che rispondo (e a chi poi? Non certo a voi, men che meno stigmatizzando, che sono? autolesionista?) affermando che vi son cose "non fatte o mal fatte", mentre a farlo (e questo è chiaro) è da sempre la piccola opposizione che sbraita di continuo di queste cose "non fatte o mal fatte", basandosi quasi sempre solo su congetture e/o sulla libera interpretazione dei fatti. Che poi le si ritengano più corpose rispetto a quelle ben fatte e mero gioco di punti di vista. Credo che a mancare di obiettività sia Gabriele, evidentemente scorda come Zacchera abbia progressivamente aumentato la TARI dal 2009 al 2013 e lo stesso voleva fare il commissario, ora la previsione è di ridurla del 5%, certo un piccolissimo passo, ma nella giusta direzione. Gli ricordo inoltre come Zacchera si vantasse di avere una Giunta a basso costo, a vantaggio della comunità Verbanese. Bella forza: ciò era dovuto unicamente al fatto che lui stesso non percepiva alcuna indennità, perché percepiva quella parlamentare tre volte maggiore (!), e anche dopo la rinuncia al mandato parlamentare percepiva un lautissimo vitalizio (!!), mentre gli assessori di allora percepivano più o meno gli stessi indennizzi che percepiscono gli assessori di oggi! Alla faccia dell'obiettività! E credo proprio che il solo commissariamento della storia democratica di Verbania ce lo abbia regalato Zacchera, con grande vergogna per chi questa città la ama veramente. Pensatore il mio parere, sempre personale, è che le diverse politiche adottate da questa A. C. tendano nella direzione del contenimento della spesa (come ho già avuto modo di dire, un risultato concreto l'hanno già dato, l'assunzione di 6 persone disoccupate, anche qui poca cosa, ma la direzione sembra quella giusta), la speranza chiaramente è che diano i risultati di rilievo.

M5S: "Houston avete un problema!" - 5 Marzo 2015 - 09:20

chiarezza
Francamente Ramoni e Giovanni mi paiono davvero poco obiettivi. Ad oggi non ho visto granchè da parte di questa amministrazione. Le imposte non mi pare siano diminuite, anzi. Le spese pubbliche neppure. Anche il fatto di avere una "giunta snella" non è stato certo un risparmio, anzi costa di più rispetto a quella di Zacchera. Mi pare che i problemi che interessano la città siano sottovalutati e si cerchi solo di comunicare enfatizzando qualche iniziativa del tutto marginale. Un problema serio di questa amministrazione è proprio la mancanza di dialogo e di confronto con commissioni, cittadini, addirittura fra consiglieri. Questo è grave, perché quando si amministra una città bisogna tralasciare antipatie o simpatie, ma bisogna pensare al bene della gente e tutelarne gli interessi. Addirittura neppure i dirigenti possono lavorare serenamente se il loro pensiero non è condiviso dal sindaco. E' difficile calarsi da una piccola realtà, dove il sindaco faceva il bello ed il cattivo tempo, ad un'altra, dove il sindaco è importante, ma lo sono anche gli assessori, le commissioni, i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza e tutti i dipendenti. Forse nel momento in cui ciò verrà recepito, questa città verrà amministrata a dovere. io me lo auguro perché amo la mia città e non mi auguro un altro commissariamento.

M5S: "Houston avete un problema!" - 4 Marzo 2015 - 20:23

problemini...
e' inaudito che il sindaco e l'assessore continuino nel loro imperterrito silenzio.. Certo è facile uscire con comunicati stampa del tutto insulsi, quando i problemi veri non vengono non solo risolti, ma neppure presi in considerazione. Vi è tanto malcontento per la gestione così improvvisata della cosa pubblica. Fino a quando verrà tollerato tutto ciò? io spero e mi auguro che qualcuno di buon senso si dia una mossa e smuova questo empasse davvero imbarazzante per tutti. anche Verbania si sta rendendo ridicola e la mia città merita più rispetto!

Uno spettacolo su "Giorgio Ambrosoli" - 2 Marzo 2015 - 19:38

Commemorazioni a corrente alternata
Non credo che la figura di Ambrosoli divida sul piano politico. Certo, era di destra, ma anche la sinstra, ad onor del vero, lo ha sempre commemorato e rispettato. Eroi come Ambrosoli, Falcone, Borsellino, Tobagi, Biagi e tutte le vittime dell violenza terorrorista o mafiosa non hanno colore politico. Non so i motivi dell'assenza, ma onestamente non credo siano politici, anche se condivido con Lupus che ci sono commemorazioni di serie A come la "liberazione" e di serie C come le foibe. Pazienza.

Sgombero neve: finiti i soldi tutti a 30km/h - 28 Febbraio 2015 - 08:24

condivisione
Condivido in toto ciò che ha detto Robi: parole, parole, parole, fiducie a raffica perchè non è neppure certo di poter contare sui suoi e riforme di cui al popolo interessa poco o nulla quando addirittura non lo danneggiano: i risultati sono questi, se nevicherà ancora non so come potranno fare i nostri compaesani che abitano nelle vallate o cosa succederà a strutture anche ospedaliere (es. Piancavallo) che sono collocate in montagna. Non si può distruggere qualcosa se prima non si è pensato alle conseguenze! Ma a quanto pare l'importante di oggi è "apparire", e allora vai con comunicati stampa a raffica, face book, twitter, conferenze stampa, interviste ( stomachevoli per la loro strisciante sudditanza) su TV nazionali e locali, ecc. E i nostri politici locali, sindaci in primo piano hanno imparato bene la lezione.

Sgombero neve: finiti i soldi tutti a 30km/h - 27 Febbraio 2015 - 18:16

prendersela
Bisogna prendersela con chi con una fretta inusitata ha stabilito di abolire le provincie senza pensare a cosa sarebbe successo dopo: la gatta pressosa fa i gattini ciechi, dicevano i vecchi.Certo che da uno che nella sua vita non ha mai lavorato e per sua stessa affermazione ha vissuto grazie ai soldi di famiglia che gli hanno permesso di fare prima il boy scout e poi subito il politico c'è poco da sperare.Chi non ha mai provato a piegare la schiena difficile capisca cosa vuol dire amministrare come un buon padre di famiglia.

Carrozzieri contro il "monopolio delle assicurazioni" - 24 Febbraio 2015 - 18:57

costo delle assicurazioni
Il costo delle assicurazioni auto in Italia è enorme rispetto al resto dell'europa anche tre volte tanto eppure gli utili delle assicurazioni da noi non sono superiori a quelli esteri. Quali quindi i motivi? proviamo ad analizzarle le differenze tra noi e gli altri paesi A)I costi di gestione delle compagnie possono incidere poco in quanto analizzando i bilanci togliendo i rimborsi la differenza dei costi semplicemente non esiste B) il numero degli incidenti in Italia rispetto agli altri paesi in proporzione al numero di mezzi in circolazione è doppio C) il numero dei colpi di frusta, tipici di un tamponamento da risarcire da parte delle assicurazioni è in alcune regioni quattro cinque volte tanto rispetto a Francia e Germania Da che ne deduco ,come semplice cittadino che si informa tramite i comuni mezzi di informazione (giornali,televisione,internet ecc) che molti incidenti denunciati sono falsi oppure alcuni denunciano più volte lo stesso incidente per avere risarcimenti non dovuti Mi ricordo di aver letto di un signore che a Napoli in un anno solare a si è presentato ben 319 volte davanti ai giudici per cause tra assicurazioni e assicurati quale testimone di 319 incidenti diversi (Questo signore secondo l'articolista non è mai stato neppure indagato per falsa testimonianza) Per cui stando così le cose e da cittadino che vuol pagare meno l'assicurazione della propria vettura non firmerò la petizione dei carrozzieri anche se personalmente mi sono di gran lunga più simpatici rispetto agli assicuratori. Io sarei per una liberazione dai diktat delle compagnie che non lavorano certo per beneficenza e che se appena possono ,utilizzando cavilli, per non pagare i danni. Personalmente mi hanno ritardato un rimborso per una firma che si leggeva male,Ho dovuto recuperare con fatica la documentazione per avere quanto dovutomi. Capisco anche che meglio sarebbe per tutti una giustizia che funzionasse che colpisse i colpevoli con giuste condanne e che non lasciasse completamente impuniti signori come quel testimone presente in ben 319 incidenti diversi in un anno (evidentemente come lavoro si presentava davanti al tribunale offrendosi per qualche soldo come testimone di qualunque cosa) Anche quanto sopra dimostra l'urgenza di una riforma della giustizia in Italia con la certezza della pena nell'interesse di tutti i cittadini e non solo modifiche di cavilli e commi per far piacere a qualcuno

Aggressione e furto a Cannobio - 23 Febbraio 2015 - 09:57

E w l'educazione
Non è un commento assurdo, non parliamo di paesi dittatoriali, ma di tutt'altra realtà... La situazione non sarebbe così fuori controllo se ci fosse un certo tipo di mentalità. Non rendiamo leggera un qualcosa che superficiale non è. Ben vengano le feste di paese, io ci vivo in un paesino e si aspetta proprio il momento di festa ma purtroppo c'è sempre qualcuno o qualcosa a rovinarlo e se non ci arriva l'educazione bisogna intervenire con altri metodi. Non è' il fatto degli schiamazzi, che comunque a una cert'ora quantomeno per un minimo di rispetto dovrebbero cessare, ma è per quello che ci sta attorno, atti vandalici, sporco (non esagero quando parlo di vomito e piscio sulle porte delle case) ecc ecc... Mi dispiace ma l'atteggiamento (non suo Giovanni) del lasciar passare tanto non ci si può far nulla, non funziona più e non mi sta bene. Senza offesa eh?

Partito Democratico VCO sulle dimissioni dei Sindaci - 22 Febbraio 2015 - 17:59

Mi pare
Mi pare una guerra tutta interna al PD: di certo però i sindaci ossolani sono più determinati di quelli del verbano, i quali amano molto perdere tempo a fa comunicati su facebook, a twittare ed a far conferenze stampa da ogni pè sospinto e con ogni scusa pur di apparire fosse anche solo presentare le manifestazioni del carnevale.

In Consiglio Comunale nasce il gruppo Fronte nazionale - 21 Febbraio 2015 - 08:54

il dileggio e le m.
Parafrasando De Andrè: "dai diamanti non nasce niente dalle m. nascono i fior"... lei robi è sicuramente un prezioso, direi una PERLA con la "I". Vede ogni tanti dal suo pulpito le piace ricordare la sua laurea, le sue letture colte, sa sua sapienza, ma se questi sono i risultati è ora di prendere un badile e smetterla di dediarci. La bannano? forse è perchè scrive in modo inappropriato, provi ad arrabbiarsi meno, riflettere di più ed essere più ironico. Crede forse che i ladri non entrino a "la scala di milano"? certo che entrano, ma sono vestiti a festa e senza mascherina. Metta a frutto la sua supposta cultura e impari ad essere meno rigido... oppure continui a usare la sua cultura come supposta. Forse è meglio che inizi a guardare alle persone per la coerenza del loro agire e non per ciò che dicono di se stesse, mi riferisco a Gino Paoli, in questo senso le pubblico l'immagine quì sotto... ora si metta pure l'animo in pace e riponga il suo fegato in carpione caro il mio PERLA con la "I" :-)

"Patetico il commento del Segretario Verbanese della “Lega Nord” De Magistris" - 20 Febbraio 2015 - 22:04

x Tedesco
Certo, e le brigate rosse, noti terroristi di destra, erano "compagni che sbagliavano" e la sinistra italiana è di diretta derivazione del partito di quel Togliatti che ha fatto lingua in bocca con il più grande assassino della storia che prende il nome di di Stalin. Se vogliamo continuare in questa direzione credo qualcuno sbatterà il muso sul muro della storia.

In Consiglio Comunale nasce il gruppo Fronte nazionale - 20 Febbraio 2015 - 18:54

Voltiamo pagina, una volta per tutte
Patetico il commento del Segretario Verbanese della “Lega Nord” De Magistris. Il Direttivo Provinciale della Lega Nord ha ratificato le mie dimissioni e di conseguenza la mia uscita dalla Lega il 12.01.2015. Da allora, nessun contatto tra me ed esponenti della Lega locali che hanno solo pensato di indirizzare una lettera al Presidente del Consiglio in cui mi inibivano a rappresentare la "Lega Nord" in consiglio, motivo per cui ho rinominato il gruppo "Indipendenti per Verbania". Questo in coerenza col gruppo che mi aveva eletto e che non era in rappresentanza della sola Lega , bensì espressione di alleanza tra Lega e Indipendenti. Evidentemente il Segretario De Magistris auspicava la mia eclissi dalla scena politica attraverso un passaggio nel Limbo del Gruppo Misto. Sara Bignardi non ha tradito le idee, ma ha coerentemente deciso di portarle avanti col Fronte Nazionale che al momento, con un progetto senza equivoci e di respiro nazionale (come era inizialmente nelle intenzioni di Salvini col progetto Lega dei Popoli aperta al centro-sud) propugna, da tempi non sospetti, soluzioni ai problemi dell'immigrazione, all'attenzione primaria dei problemi degli Italiani in difficolta', al superamento dell'Euro, alla nascita di un'Europa politica e non solo economica diretta da banchieri attenti solo ai propri interessi, sempre senza perdere di vista e ribadendo i principi etici e meritocratici che esaltano la dignità umana. Chi mi ha votato, ritrova ancora, in ciò che porterò avanti come Fronte Nazionale assieme a Tigano, i concetti che in gran parte abbiamo in comune con la Lega. Certo fa bene De Magistris ad affermare nel proprio comunicato "Voglio occuparmi della Lega Nord e dei suoi militanti veri". Dovrebbe solo spiegare per quale motivo mi ha voluto candidata in una lista mista “Lega - Indipendenti”, accettando il rischio, poi verificatosi, che una candidata indipendente superasse in preferenze rappresentanti di punta di un Partito che non ha dimostrato la forza di eleggerli, nonostante il vantato radicamento nella realtà cittadina. Per concludere, nella premessa De Magistris sostiene : "la questione interessa poco al movimento che rappresento, la consigliera ha lasciato il movimento, ne abbiamo preso atto e onestamente non è più nei miei e nostri pensieri". Mi auguro davvero che, una volta per tutte, il Segretario si occupi della propria sezione e dei suoi militanti e non di quello che sono le decisioni e le prese di posizione della sottoscritta. Sara Bignardi Consigliere del Fronte Nazionale di Verbania

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 20 Febbraio 2015 - 10:33

f
Gli F35 fanno parte di un processo di riammodernamento militare, che purtroppo volente o nolente occorre fare. Non si possono chiudere gli occhi di fronte ai vari focolai e pericoli che, senza nascondere la testa sotto la sabbia, coinvolgeranno il nostro Paese, la difesa è un po' come il casco della moto, puoi girare 20 anni risparmiando sul costo del casco, ma basta una volta per spaccarsi la testa. Certo si potrebbe far volare ancora i biplani di Francesco Baracca, quelli potrebbero volare ancora caro Renato. Oppure si puo' risparmiare il tutto delegando la difesa d'Italia agli Stati Uniti o alla Germania, rinunciando con la mentalità tipica di alcuni italiani, ad una notevole fetta di sovranità perchè tanto ci difendono gli altri. Ci sono poi contesti e pericolose situazioni internazionali nei quali per partecipare occorre avere gli strumenti idonei, purtroppo in molti prevale la mentalità che "tanto ci pensano gli altri".