chi e<p
chi e<p - nei commenti
"Giovedì sera grazie ai commercianti" - 31 Luglio 2016 - 09:37ok!chi ci ha guadagnato sicuramente sono i turisti e l''immagine di Verbania descritta da sempre come un dormitorio.sono contento per queste iniziative e proporrei di chiudere il centro storico ogni sera per tutta la stagione anche senza particolari iniziative ,basta no i tavolini dei bar in mezzo alla strada e un pò di musica magari in filodiffusione giusto per creare atmosfera...insomma basta copiare ... |
Zanotti replica a Zacchera sul teatro - 21 Giugno 2016 - 13:37Re: teatro ?Ciao antonioferruggiara resto basito di fronte a tali dichiarazioni. Cioè, Zanotti perde per aver fatto un errore. chi è subentrato ha amplificato i costi di almeno 3 volte, naturalmente parlo dell' illustrissimo ex deputato della Repubblica, ha sostenuto e continua a sostenere che per Verbania è a costo zero, infatti i danari sono piovuti dal cielo, vedi fondi europei, ma con più oculatezza potevano essere destinati a risolvere altre situazioni che a Verbania si possono definire "vergognose". E' stata abbattuta l' Arena che con una adeguata copertura poteva ospitare gli stessi eventi che ora in pompa magna vengono ospitati all' esterno del CEM (definizione inadeguata in quanto mi pare di capire che non ne ha le peculiaretà), alla luce di tutto questo non mi pare che Zanotti ne esca perdente. P.s. non vorrei sbagliarmi, ma lei non faceva parte della vecchia giunta? O almeno, ne avrebbe potuto far parte ma ha deciso diversamente? Solo per capire. |
Inaugurato Il Maggiore - Foto - 14 Giugno 2016 - 13:37Straordinaria BellezzaProbabilmente perchè è molto più semplice commentare qualcosa che non si vede e non si conosce piuttosto che toccare con mano e rendersi conto che forse, questo Teatro, poi così male non è. Io c'ero! E chi se lo sarebbe perso: ma non tanto per lo spettacolo in sè (molto bello tra l'altro, e diversamente non poteva essere considerato il livello dei protagonisti), quanto perchè quella serata può rappresentare una svolta culturale della nostra bistrattata realtà cittadina. Il palcoscenico naturale alle spalle di quello in ferro è qualcosa di estasiante: come non essere d'accordo con Papaleo che, visto il panorama, si è posto il dubbio di quale fosse in realtà il vero spettacolo! E' qualcosa che abbiamo solo noi e pochi altri: certo, il lago c'era anche prima, ma coniugare Natura e Cultura in un unico abbraccio è l'indiscutibile elemento di forza del Teatro verbanese. Bella sorpresa lo spettacolo del lago acceso e colorato da centinaia di candele galleggianti. Molto bello anche il tour interno: ben concepito e realizzato. Semplice e nello stesso tempo emozionante. Spazi tecnici abbelliti d'Arte che difficilmente si potranno ritoccare con mano in futuro. E quella impagabile sensazione multisensoriale che offre lo spettacolo del nostro lago goduto dalla terrazza: lo puoi quasi toccare con mano, lo puoi ascoltare, assaporare, annusare, come in una sindrome di Stendhal davanti ad un quadro di straordinaria bellezza. Nel concreto, concordo con altri che gli spazi di miglioramento ci sono tutti, a cominciare dai selciati esterni, dove il verde poco curato un pò stona rispetto al profumo di Nuovo che si respira intorno: gli interni aperti al pubblico (gli altri sono di servizio, dai camerini alle sale prova, dagli uffici ai servizi) potevano trovare più spazio per rendere qualcosa in più di quanto previsto. Ma ormai così sono e così ce li teniamo: non dispiace l'atrio biglietteria e quella voluta sensazione di entrare un pò stretti e ritrovarsi in pochi metri in ambienti decisamente più ampi ed ariosi. Infine la spiaggia ed i servizi annessi: le potenzialità che oggi abbiamo rispetto al passato sono tante. A cominciare dallo spazio antistante il bar con l'area giochi per i bambini ed un ambiente relax in sabbia: pur contenuto che sia è qualcosa in più su cui contare. Oltre al campo di beach volley il resto è rimasto invariato: conto molto sul progetto di riqualificazione delle spiagge cittadine per migliorare tutta l'area dell'accesso al lago. Speriamo che le promesse di rendere grande questa scommessa vengano mantenute: la gente arriverà da sè e ci si contenderà il biglietto degli ultimi posti disponibili. Saluti AleB |
Interrogazione su De Gregori e inaugurazione Il Maggiore - 1 Maggio 2016 - 18:04x Livio e CesareVero ,Livio....dicevo ''komunista''perche' ho usato l'espressione''politiche sociali'',tanto cara a quella parte politica.........a Cesare dico che non ha tutti i torti,oltretutto ''il Principe'' e' notoriamente antipatico e scontroso(vado a vederlo spesso,nonostante questo lato della personalita' fa bella musica da sempre),rispecchia un poco l'attitudine di chi sta sul cadreghino,ad ogni livello.Certo,si potevafare un'inaugurazione meno rivolta al pop,sono d'accordo...ma tant'e'.Accettiamo di buon grado e propositivamente la proposta della giunta Marchioniniana..........P.S. una prece..cercate di far lavorare tutti con sto ''Maggiore'',nn date solo incarichi ai soliti noti,per cose del tipo eventi,comunicazione,servizi foto-reportage,etc etc.....senno' veramente date adito a polemiche e pensieri.............. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 14:13sig. Mauriliosapere chi è non interessa, sapere cosa fa un pò di più poichè se le argomentazioni arrivano da persone competenti in materia è tutt'altra cosa ed assumono maggior valenza. Ho mai detto che lei è fatto male, ci mancherebbe! Per quel che riguarda le scelte dei contratti, sappia che ho alle spalle 31 di ufficio acquisti....e...come si fa.......un pò l'ho imparato! Ricambio i saluti e, a proposito.....sono una femminuccia e dagli anni di lavoro che ho dichiarato si può dedurre.....un pò "passatella"..... |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 10:22Re: sig. MaurilioCaro sibilla cumana "l'incertezza più totale" è riferita al campo di applicazione, NESSUNO E' IN GRADO DI PREVEDERE IL FUTURO! Il Business Plan si fa proprio per valutare il/i possibili scenari. E' uno strumento di supporto alle decisioni, non uno strumento che vende verità! Poi. fammi capire, qui ognuno entra e gioca a spararla più grossa, dai forni autoalimentati ai possibili veleni nei corpi cremati, passando per cifre casuali, e ho torto io che ho il pudore di non "vendere" nessuna verità? E poi, cosa ti interessa chi sono e cosa faccio, ho mai detto frasi del tipo "non sai chi sono io" o "io che ho lavorato per ( o con)..."? Quando ho esposto una tesi, ho cercato di argomentarla, non sei d'accordo con me? Normale, se avessimo tutti le stesse idee sai che noia! E, ti ricordo, questa discussione si è animata perchè qualcuno non ha argomentato sul beneficio economico di questa possibile scelta, ribadendo poi motivazioni vaghe e confuse. Ancora nessuno che ha presentato, ufficialmente non nei commenti di un post, uno straccio di proiezione di costi e ricavi! Va bene, mi adeguo! Saluti Maurilio P.S. Io, ma so che sono fatto male, per scegliere il tipo di contratto telefonico, ho fatto una tabella dove ho confrontato, rendendo omogenei le diverse offerte, per poi scegliere quella che ritenevo la migliore... anche se fossi un ciabattino, lavoro peraltro molto nobile, due stime sarei comunque in grado di farle! |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 00:47Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!Caro paolino spiegami cosa avrei millantato? Ho scritto che In due mi hanno contattato, uno lo ha fatto pubblicamente su queste pagine (venerdì mattina, pubblicando la sua email, ma ora il commento è stato cancellato), concedimi almeno il beneficio del dubbio per il secondo! Mi fa specie che tu, che commenti in incognito, sei preoccupato della serietà degli altri commentatori! Capisco le motivazioni di chi sceglie l'anonimato, ma almeno abbi il buon gusto di stare zitto, E se il furbo fossi tu, come posso verificare? "...business plan sui generis può farlo chiunque..." vero, ma finora non ne ho visti nessuno e non ne ho sentito parlare! Nemmeno un mezzo riferimento, perché? Non lo so, ma mi sarebbe sembrato comunque interessante. E lo ribadisco qui ha sbagliato l'amministrazione! Inoltre, io non ho mai detto di avere la verità in tasca, anzi! Infatti, non renderò pubblica la mia analisi proprio perchè non ho nessun titolo per farlo, sono un "signor nessuno"! La prima bozza della "proiezione pluriennale sulla base di ipotesi normalizzate" (questo è, più o meno, la traduzione di business plan in italiano, meglio l'inglese!) del confronto tra la scelta di gestire direttamente o esternalizzare la gestione del crematorio di Pallanza, è già in mano di chi ha chiesto il mio contributo; ne facciano pure quello che vogliono! Perchè me lo hanno chiesto? Non lo so, se vogliono lo diranno loro, altrimenti fa niente! Immagino per confrontare diverse ipotesi e diversi modelli. Un business plan non è mai ne giusto o ne sbagliato, si basa su ipotesi, siamo nell'incertezza più totale! Ma la correttezza o meno delle ipotesi alla base che ne uno strumento utile. Più ipotesi si confrontano, più è probabile che si trovi la strada migliore da percorrere! Che cosa è emerso dalla mia analisi? Più o meno quello che mi aspettavo! C' è sempre un margine a favore della gestione diretta (e ci mancherebbe altro!), ma è sempre all'interno di una forbice accettabile. Che cosa rende o meno accettabile il mancato guadagno, cioè la forbice? Dipende dalle aspettative di chi decide!. Mi spiego con un esempio; oggi, un mutuo a tasso fisso presenta tassi di interesse tra il 50 e il 100% superiori di uno a tasso variabile. Perchè dovrei scegliere il tasso fisso? Lo scelgo se desidero la sicurezza di una rata fissa, all'incertezza di una rata variabile, che potrebbe variare anche di molto la rata mensile! CERTEZZA contro INCERTEZZA! Analogamente, la scelta tra la gestione diretta e la gestione esterna è una scelta tra CERTEZZA (gestione esterna) contro INCERTEZZA (gestione diretta, l'attuale)! Confronto il "è PROBABILE", di un guadagno maggiore con "la SICUREZZA" di una guadagno certo! Ora, però, si pone la domanda chiave, Quanto posso accettare di mancato guadagno? Anche in questo caso, dipende! Da cosa? Dalle condizioni di contratto! Se il subentro solo nella gestione "ordinaria", cioè rimane tutto come nelle condizioni di partenza (un pò come se al crematorio si subentrasse oggi, senza cambiare nulla), la percentuale di mancato guadagno dovrà essere bassa, diciamo il 10/15% (questa è una mia ipotesi arbitraria, solo per dare una indicazione di misura). Se invece il subentro avviene in un contesto "straordinario", con un pesante investimento, maggiore livello di servizio, basse emissioni in atmosfera e così via, si può pensare che il mancato guadagno, rispetto all'aver fatto direttamente l'investimento, possa essere maggiore, diciamo il 30/35% (anche questa è una mia ipotesi arbitraria). Vabbè, ora basta annoiarvi! Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 10 Aprile 2016 - 10:20Re: Re: Re: Re: addirittura!Ciao Maurilio chi ha detto di essere stato interpellato da entrambi gli schieramenti per un business plan? io o Maurilio? se non è vero,e qualche dubbio più che lecito ce l'ho (perchè diciamocelo,o sei del settore o un business plan sui generis può farlo chiunque senza scomodarti,anche perchè non rivelandoci la tua qualifica potresti essere anche un pittore o un netturbino,gente non a proprio agio con un business plan..) quella è una millanteria. adesso dovresti aver capito. ciao. p.s. la diffidenza è giustificata,sia qui che su Verbanianews abbiamo smascherato qualche fenomeno che pensava di essere il più furbo di tutti.. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 11:16Re: Sig. MaurilioCaro Roberto Campana non mi sembra di averle attribuito frasi non dette, ribadisco, ho solo commentato che lei non aveva messo nessun commento al punto 2 del comunicato! E questo è fuori da ogni discussione! La cosa l'ho trovata molto strana, perchè si è sempre battuto su questo tasto, l'inquinamento è sempre venuto solo in secondo piano. Non dico che non sia importante, ma si vada a rileggere tutti i comunicati della prima ora e vedrà che il tema principale è sempre stato quello economico. Inoltre, farcisce il suo commento, come hanno fatto altri commentatori, con cifre e percentuali, ma non fa quello che ho suggerito, che è l'unico modo serio per affrontare la questione economica!. Per convincere gli scettici che la privatizzazione non è un affare per il comune, costruisca una tabella, internet fornisce molti esempi, con l'impatto economico delle diverse ipotesi, ripartite sugli anni in cui sarà attiva l'ipotetica convenzione con la ditta esterna (15, 20, 25,...?). Solo così i numeri potranno avere un senso! Ovviamente, invito anche chi è favorevole alla questione a fare altrettanto, solo così si esce da questa situazione ridicola, dove ognuno gioca, con i numeri. Come ho detto in molti altri commenti, l'opposizione è il vero valore della democrazia. Ma per essere all'opposizione in modo attivo, e non sbraitare solo in ogni situazione, bisogna esserne all'altezza! Purtroppo, in molte situazioni, questo non è avvenuto! In quanto a me, a parte che abito appena al di fuori dei confini di Verbania, quindi non ho diritto di voto, penso, ma ho già avuto modo di dire, che questo referendum è assolutamente inutile, concordo con la definizione di Giovanni% è un "referendum fuffa"! Saluti Maurilio P.S. se lo desiderate, mi metto a disposizione di entrambe le parti (comitati per il Sì o per il No) per supportarvi a redigere questa tabella, autorizzo la redazione a dare i miei contatti oppure cercatemi sui social, non dovrebbe essere un problema trovarmi. |
Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 5 Aprile 2016 - 10:33PuliziaIo so solo che sia quando arrivo ch quando sto per andare passano sempre con la macchina pulitrice negli spogliatoi... I bagni possono anche essere sporchi a volte ma li dipende anche dallo stato di civiltà delle persone che ne fanno uso, perché non penso che a casa loro non si tiri l'acqua dello sciacquone p lasciano tutto per terra.., che i gestori debbano mantenere pulito ok, Fare da servi agli altri non mi pare logico, e credimi ho visto ragazzine sbattersene altamente e lasciar per terra ciocchine (e anche altro) di capelli come se non ci fosse un domani, evidentemente a casa hanno chi pulisce loro anche il di dietro. Se però si parla di rapporto interpersonali, come da quanto mi pare scaturisca dal post di Stefano, è un'altra questione, ma qui non posso metter becco visto che non ho mai avuto scontri o motivi per averne. |
Miele straniero daneggia produttori locali - 17 Marzo 2016 - 14:51lupus....Buon giorno Lupus, sono d'accordo. I nostri "sgovernanti" non sembrano essere consapevoli che l'Italia, per sua natura e conformazione geografica, è una terra vocata all'agricoltura. Anzichè pensare ad una seria politica agricola prossima e futura (come la Croazia) ed anzichè promuovere anche in Italia lo sviluppo di un agroalimentare sostenibile e di eccellenza, come potrebbe essere il favorire l'impianto di nuovi oliveti, anche da noi, i nostri euro(dis)onorevoli accettano bovinamente i diktat degli euroburocrati. Euroburocrati, i quali, con buone probabilità, non distinguono un pomodoro da una pera e credono che le melanzane crescano sugli alberi. Euroburocrati, che sono "palle al piede" e purtroppo vengono anche ben remunerati per fare danni. Stimato Lupus, non so se ricorda il compianto Ministro Giovanni Marcora (durante la guerra militò nella Brigata val Toce e contribuì alla liberazione della Val d'Ossola). Marcora, a mio parere, fu l'unico Ministro serio che difese sempre gli interessi dell'Italia. Il nostro Paese potrebbe vivere bene solo sfruttando ciò che il Buon Dio, o chi per esso, ci ha messo a disposizione a costo zero o irrisorio e cioè, il suolo, il clima, l'arte. I Ministeri più importanti dovrebbero essere quello dell'Agricoltura e dei Beni culturali. Invece no, i 15 parlamentari ottusi che ho elencato nel precedente commento hanno votato contro l'interesse nazionale. Se anzichè favorire la distruzione degli oliveti e di tante aziende del settore, si incentivassero queste coltivazioni, l'Italia sarebbe autosufficiente. Forse Ermes si è adirato perchè "i prostrati" sono tutti del PD o comunque orientati a sx? P.S. a quell'Anonimo che parla del "duo lescano", faccio sommessmente notare che le sorelle Leschan, di origine ungaro-olandese....erano tre! |
Zacchera : "i misteri del CEM" - 16 Marzo 2016 - 10:24marco.zacchera@libero.itbravo "Cesare", lo immaginavo: si lamenta di non sapere e poi non vuol spere ma - indovina indovinello - chi c'è dietro lo pseudonimo? Gratta gratta ed esce il "fattore P"... oppure M&P... "la donna di cuori".. (i lettori di VBNotizie non capiranno, ma gli interessati e gli autori delle lettere anonime sì...) |
Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 2 Marzo 2016 - 13:56InaugurazioneDomandona a Renato: ci sarai all'inaugurazione? :P Per il resto, solite polemiche: chi si ricorda le stesse discussioni quando al comando c'era Zacchera? (a proposito, chissà se lo inviteranno alla Prima!). E' finita l'era del continuo ed inconcludente confronto tra le parti, sia interne che esterne. Peccato solo che, per i loro elettori, a farlo sia stata una Sinistra che molto avrebbe avuto a che fare con l'ex Destra. Insomma...chi ci capisce più dove stanno le radici storiche dei movimenti politici di oggigiorno. Io, personalmente, sono per una sana democrazia dittatoriale, ovvero il risultato della democrazia rappresentativa: io vinco, io governo nel rispettto delle regole (e se non lo faccio, non ricevo comunicati Stampa ma denunce da parte dell'Autorità preposta!!) se voglio mi confronto (non è un obbligo normativo per alcune questioni) ma poi DECIDO!! Sia a livello locale che in quello nazionale, abbiamo passato lustri interi a parlare senza fare: ora che qualcuno FA senza parlare, ci si trova spiazzati. Lo capisco in un certo senso: significa che una nuova stagione sta entrando (e non solo quella teatrale) Fate bene a vigilare, questo è il vs compito: devo essere sincero, mi piace il tono (sicuramente meno aggressivo di un tempo) con cui fate il vostro lavoro, però sedetevi e godetevi lo spettacolo. Il CEM, volenti o no, sarà anche vostro ed in platea sarete i benvenuti!! :P Saluti AleB |
Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 1 Marzo 2016 - 23:15Re: sig maurilioCaro Andrea Marconi giuro che non ho capito più di un passo del tuo intervento. Io ero partito dal presupposto che se dopo più di un mese stiamo "ricicciando" la polemica sull'incarico al CEM significa che a Verbania non ci sono veri problemi. Alla fine, più o meno, tutti i possibili candidati sindaci si sarebbero mossi allo stesso modo Tu mi dici che "....purtroppo spesso si tratta di poca "roba" ma se metta insieme..." e chi lo nega, ma cosa significa "noterà che di problemi ce ne sono"? Poi prosegui con un lungo periodo che si apre con "L'incapacità di giudicare se una spesa sia congrua o meno...." e si chiude con un "Ciò che ha fatto il sindaco sono capaci tutti di farlo è sufficiente pagare"... ...mi verrebbe da dire poche idee e ben confuse, sarà la fretta di accusare di qualche malefatta questa amministrazione, ma proprio non ho trovato un senso logico a quello che scrivi. La battuta viene facile: " per forza non ti rispondono!" :) ...scusa ma è solo una battuta. Poi rispondi alla mia domanda sui legami tra "Sinistra & Ambiente", "Cittadini Con Voi" e "Una Verbania Possibile". Ammetto che la mia era una domanda pleonastiche, inutile, probabilmente era chiaro a tutti tranne che a me. Ma io non lo avevo capito, pur pensando che il progetto "Carla Bava SIndaco" fosse un bel progetto e che avevo incontrato Carlo Bava, quando era candidato, per conto di un'associazione sportiva di cui avevo un ruolo operativo. Sono proprio duro di comprendonio. Comunque continuo ad avere le idee confuse sul ruolo di "Una Verbania Possibile". Proprio per un tema di trasparenza sarebbe meglio, ma è solo la mia opinione, che i consiglieri parlassero o per conto proprio o per conto del gruppo di appartenenza. Continuo a non capire perchè un blog, questo mi sembra sia "Una Verbania Possibile" faccia un comunicato di questo tipo. Non lo possono fare direttamente Bava o Brignone? Mah, misteri...chissà cosa ci sarò sotto? Saluti Maurilio P. S, "chissà cosa ci sarò sotto?" è una battuta! |
Una Verbania Possibile: "Quale trasparenza?" - 1 Marzo 2016 - 11:51Re: Maurilio, e le tue novità?Caro Renato Brignone ne approfitto per una domanda che ti avevo rivolto su questo post, ma che non ha trovato risposta. Nel post "Interpellanza nuova Associazione" (http://www.verbanianotizie.it/n543519-interpellanza-nuova-associazione.htm), chiedevo: "mi era sfuggito, ma sono io che sono molto disattento, che Bava e Brignone erano in due gruppi diversi! E "Una Verbania Possibile" che fine ha fatto?" Ora, se in consiglio Bava è capogruppo di "CITTADINI CON VOI" e tu sei capogruppo di "SINISTRA & AMBIENTE", "Una Verbania Possibile" cosa è? Un circolo? Un movimento? Un partito? Da chi è formato? chi lo presiede? Sono tutte cose che mi sfuggono, ovviamente e risposte saranno ovvie ma proprio mi sfugge. Saluti Maurilio P.S. puoi anche non rispondermi, ma non rimandarmi al sito, ci sono già stato più volte, ma mi ha solo confuso le idee! |
Atti vandalici a Premeno - 1 Marzo 2016 - 11:49Re: giovanni% e i piagnistei di BEra mia intenzione sottolineare come la comunicazione polica, specie quella prodotta dai nostri politicanti, cerca di deviare la verità oggettiva e giuridica per sostiture rappresentazioni di comodo. Nel caso in esame in esame non si tiene del vero dettato cosituzionale e della natura parlamentare del nostro ordinamento anche se il sistema è in qualche modo saltato come aha ben indicato Paolino. Quando odo le accuse di gombloddone da parte dei berluscones mi viene da ridere. Lo dico alla'americana: "è il mercato, bellezza!" Il Popolo delle Libertà ha tanto decandato la libertà di mercato ma poi si lagna quando dve accusarne la potenza. Non c'è stato un complotto. Era tutto sotto la luce del sole. Partiamo da un esempio. L'azienda Italciccio s.p.a. ha bisogno di crediti ma a come amministratore delegato il sig. Ciccio Formaggio che non gode della fiducia di banche e fornitori. Gli azionisti hanno tutta la libertà e il diritto di nominare chi vogliono come A.D. ma poi se ne devono assumono le conseguenze. La Italciccio è sul mercato. Gli azionisti se vogliono salvare l'azienda sono costretti a nominare un nuovo A.D. più credibile. La Repubblica Italiana aveva bisogno di finanziamenti. Le varie istituzioni finanziarie non avevano fiducia nel progamma politica in atto impersonificato nel premier allora in carica. Detto rozzamente: un creditore guardia in faccia a chi dà i soldi. A me questo potere del mercato fa schifo ma chi lo ha sempre esaltato e ha contribuito a far strariprare questo potere è stato anche Mr. B insieme ai suoi adempi. ora gridate al gombloddo? Sansonetti? Ha ha ha ha ha ha |
Registro testamento biologico: "Lettera aperta per la vita" - 23 Febbraio 2016 - 19:50lady oscarintendevo dire che già ci rendiamo responsabili accettando di firmare consenso informato quindi dovremmo poter decidere anche del resto che ci rimane ...soprattutto perchè nel momento in cui abbiamo un incidente o non siamo in grado di decidere poi sarà qualcun altro a farlo per noi.. è la stessa cosa della donazione organi chi vuole lo può decidere prima.. perchè non si può mettere tutto in un bel testamento biologico ? magari non ci servirà perchè saremo vigili e presenti fino alla fine ma perchè no ? l 'eutanasia è un altra cosa e nel nostro paese come diceva qualcuno siamo ancora lontani ma chi esprime volontà di non curarsi è un pò come se la chiedesse.. |
"Parcheggio ospedale semi-interrato: una proposta" - 21 Febbraio 2016 - 08:59posteggi e pagamentiI posteggi vicino agli ospedali sono a pagamento dappertutto secondo la mia esperienza, non ne farei una tragedia. Se poi si vuole polemizzare su tutto ok per carità! Il posteggio a pagamento favorisce il ricambio e chi vuole sostare a lungo può lasciare l'auto un pò più lontano, come qualcuno ha già suggerito. |
Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 21:58Re: sig. MaurilioCara sibilla cumana mi spiace, ma hai toppato ancora, lungi da me difendere il Piazzista di Rignano, ma dici: "...per sottolineare certe decisioni del suo Governo (bail-in) ecc. ecc.", ma sai esattamente che cos'è il "bail - in"? Prima di tutto, non è il Piazzista di Rignano che ha voluto il "bail - in", ma l'Europa! Se in Europa l'Italia conta come il "2 picche quando briscola è fiori", non è certamente SOLO colpa dell'ultimo arrivato, ma di tutti quelli che hanno governato negli ultimi 20 anni. Poi, il il "bail - in" è uno strumento che compone il BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive) regolamento per la gestione delle crisi finanziarie dell banche. Gli altri strumenti sono - vendere una parte dell’attivo; - trasferire temporaneamente le attività e passività a una bridge bank (ossia a un veicolo costituito per proseguire le funzioni più importanti in vista di una successiva cessione sul mercato); - trasferire le attività deteriorate a una bad bank (che ne gestisca la liquidazione). Il "bail - in", che si può tradurre in “salvataggio interno”, è uno strumento, che in questo contesto, permette la svalutazione di azioni e crediti e la loro conversione in azioni per assorbire le perdite e ricapitalizzare la banca in difficoltà secondo una gerarchia la cui logica prevede che chi investe in strumenti finanziari più rischiosi sostenga prima degli altri le eventuali perdite o la conversione in azioni. Solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria più rischiosa si passa alla categoria successiva. Di per sè, il "bail - in" non è il male assoluto, è solo uno strumento, forse potevano essercene altri, o forse no. Ma soprattutto, non è questo strumento che ha causato le crisi finanziare delle banche, ma altri fattori, immagino in primis la cattiva gestione. Darle tutte le colpe, è bersi un'altra delle tante bufale che girano! Saluti Maurilio P.S. Le informazioni sul BRRD e sul "bail - in" le ho prese dal sito http://www.soldionline.it/guide/diritti-investitore/bail-in-e-crisi-bancarie-tutto-quello-che-c-e-da-sapere |
Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 23:15Re: Re: Teologia e aborto?Caro Lele, ammetto che fino a questa mattina non sapevo neanche cosa fosse la sindrome postaborto, poi mi hai stuzzicato e mi sono informato. Intanto Cinzia Baccaglini non è solo una psicoterapeuta, ma è anche un'attivista "pro life", e non fa nulla per nasconderlo. Poi, ho trovato anche un suo interessante articolo dal titolo: "Fecondazione extracorporea: quali conseguenze?" dove lega la Sindrome postaborto ai pericoli della FIVET (Fertilizzazione In Vitro). Ma la chicca è stata, in un'altra intervista, alla domanda "È vero che in casi di aborto al V o al VI mese i bambini nati vivi ma in gravissime condizioni vengono lasciati agonizzare senza alcuna assistenza su un nudo lettino di ospedale?" la nostra ha risposto: "Mi dicono succeda." SUCCEDA!!!! Ma dove? La legge italiana è chiarissima: "La 194 consente alla donna, nei casi previsti dalla legge (vedi sotto), di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica" abortire al V o al VI è REATO!!!!!!!!! Poi, ho scoperto che c'è chi contesta l'esistenza della cosiddetta sindrome post aborto sulla base di due semplici supposizioni, che cito pari pari: - "Non è corretto parlare di interruzioni di gravidanza come fossero un dominio compatto e come se tutte le donne reagissero allo stesso modo". - "Si afferma che il 62% delle donne che hanno effettuato aborti volontari ...soffre di questa sindrome...Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni." Se a qualcuno interessa, qui è possibile approfondire: http://www.giornalettismo.com/archives/1165479/la-grande-bufala-della-sindrome-post-aborto/. Mi spiace caro Lele, non sono in grado in affrontare con serenità un tema così complesso, mi sono fatto la mia idea, me la tengo e abbandono la discussione, senza però aver ricordato a chi legge l'articolo 1 della Legge 22 maggio 1978, n.194: - Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. - L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per il controllo delle nascite. - Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite. Saluti Maurilio P.S. Dopo quello che ho letto sul tema, il coro de "I 5 Madrigalisti Moderni", sintetizza il mio pensiero https://www.youtube.com/watch?v=PeiYYGloONs |
