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Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 12 Giugno 2018 - 09:01

Re: Re: Re: Re: Dopo qualche ricerca. .
Ciao SINISTRO credevo che dopo la "tranvata" su Cossogno, tu e la tua diletta avreste avuto più pudore nell'esporvi con certe fesserie, ma vedo che l'anonimato continua a conferirti grande coraggio. Per la cronaca il mio blog continua ad essere seguitissimo , anzi approfitto per promuoverlo ancora: www.verbaniafocuson.it . Non nego che adesso per commentare sia necessario registrarsi, dopo qualche insulto e una denuncia ho deciso di non lasciare più spazio a leoni da tastiera, ma accetto (sul mio blog) posizioni anche in chiara contrapposizione alla mia (ovviamente) , ma solo di chi ha il coraggio di metterci la faccia... non parliamo di te ovviamente :-) http://www.verbaniafocuson.it/n1272402-se-fossimo-seri-nessuno-canterebbe-vittoria-abbiamo-perso-tutti.htm buona giornata

Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 12 Giugno 2018 - 08:26

Re: Re: Re: Dopo qualche ricerca. .
Ciao robi da un po' di tempo a questa parte il suo blog è diventato più anonimo e deserto di quello grullino-stellato.... Forse perché, mentre una volta si commentava liberamente, ora invece bisogna registrasi?

Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 12 Giugno 2018 - 08:24

Re: Re: Re: Dopo qualche ricerca. .
Ciao robi Ha perso l'ennesima occasione per fare migliore figura tacendo. Quali sarebbero i suoi di dati? Le risulta che i prati in plastica siano autopulenti? Tal volta basta la logica... Ad avercela ...

Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 11 Giugno 2018 - 22:11

Re: Re: Dopo qualche ricerca. .
Ciao renato brignone Sì informi meglio. È assodato da chi? Lei parla sempre a vanvera. E i risultati vedono. Mi porti uno studio serio su quello che dice. Se le piace l'erba e anche a me piace è un conto. Un gusto personale. E i costi di manutenzione sono poca cosa? Faccia la persona seria una volta tanto...

Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 11 Giugno 2018 - 20:55

Re: Dopo qualche ricerca. .
Ciao robi Dille almeno giuste : il sintetico conviene per la manutenzione, non per i costi di impianto, ed è assodato che non sia igienico... Sarebbe meglio dire le cose corrette ! Se poi volessimo calcolare i costi ambientali e magari educativi ...

Una Verbania Possibile su prato sintetico a scuola - 11 Giugno 2018 - 20:31

Dopo qualche ricerca. .
Erba sintetica migliore dal punto di vista economico di sicurezza e igienico. L'erba naturale mi piace molto. Non da fumare ovviamente. Ma se guardiamo l'efficacia è meglio il sintetico. Poi ciascuno la pensi come vuole.

Aggredito capotreno - 9 Maggio 2018 - 13:13

Re: Re: Re: Re: Ennesimo caso di aggressione
Le notizie si trovano molto facilmente su qualsiasi sito di notizie, da ANSA a Tgcom, io non faccio pubblicità ai siti perciò basta fare copia e incolla su Google e si scopre come funziona il web: ma la garanzia dell'autenticità delle notizie sta nel fatto che non sono di sinistra, balle io non le racconto! Comunque ultimo aggiornamento, questa volta da Vercelli, rione Concordia: un giovane nordafricano, seminudo ed armato di spranga, suonava campanelli alla ricerca (a suo dire) delle persone (suoi connazionali) che la sera prima lo aveva aggredito, terrorizzando tutto un condominio (la mia domanda è: non poteva fare la denuncia di aggressione, come facciamo tutti noi italiani quando subiamo un'aggressione e/o un furto?). E ancora: la lunghezza della spranga metallica era di 1 metro. L'uomo ha desistito solo dopo l'arrivo delle forze dell'ordine, dopo aver vinto le sue resistenze, E' più forte di me, vi tengo aggiornati, Per chi è duro a capire, non regalo abbonamenti, solo biglietti di andata (magari ora si capisce meglio):

Zacchera: no alla fusione - 17 Aprile 2018 - 19:16

Re: Re: Poco informati
Ciao SINISTRO Vero. Per me non valgono queste considerazioni. La valutazione dovrebbe essere di contenuto. È stata fatta una ricerca di cui scuso ma non ricordo i dettagli e che comunque ho letto sul.giorno che prevede un vantaggio economico per il vco in Lombardia. Per cossogno non so. Ma mi pare forzato questo si da questione politica. Io sinceramente se la Lombardia fosse governata da leu e il Piemonte da fdi voterei comunque per il passaggio in Lombardia. Tanto per capirci.

Il Maggiore: i dati del 2017 - 17 Gennaio 2018 - 14:10

Re: Re: Beh
Ciao AleB i compensi per la direttrice artistica Renata (il cognome mi sfugge) e la sua assistente (il nome mi sfugge) sono di 40.000 euro a testa naturalmente all'anno. Purtroppo non possiamo avere un riscontro con la realtà del mercato perché non è stato fatto un appalto pubblico ma sono stati dati incarichi diretti e nemmeno è stata resa pubblica la "ricerca di mercato" che ha portato alla scelta di tali professionisti e il calcolo del loro compenso. Personalmente mi sembra un'enormità considerando che conosco persone che lavorano nell'ambito della Cultura e non coltura che fanno fatica a sbarcare il lunario.

Sanità piemontese seconda in Italia - 20 Ottobre 2017 - 07:01

Re: Re: Sanità...fragile mediocrità..
Ciao paolino Il livello Lea è solo quello base. Hai ragione nel chiederti i criteri su cui si basa questa ricerca. Direi Lombardia Toscana ed Emilia come eccellenze e qualche zona a Macchia di leopardo ma il Piemonte mi pare fuori dai giochi. Come Lea forse siamo i migliori ma sono talmente livelli bassi che non so a cosa possano servire. Abbiamo una mobilità passiva record verso la lombardia e nella nostra zona tre ospedali non di eccellenza. La situazione è questa.

Festa in Rosso - 8 Settembre 2017 - 10:46

Re: Re: Re: Bandiera rossa e faccetta nera
Ciao SINISTRO per me anima semplice la questione si apre e si chiude con quello che ho detto. Sicurezza. Le fondamenta di una società si basano su questo. Camminare per strada sicuri e vivere nelle proprie case tranquilli è la base. L'essenza. La Bibbia. Ci sono paesi e genti povere ma felici e non violente. Purtroppo la nostra società occidentale è diventata violenta e indifesa a causa della presenza di elementi estranei e non integrabili. Una bella ricerca del sole 24 ore sui reati ascrivibili ad indigeni e stranieri ha messo a nudo il re. In proporzione gli stranieri legali delinquono 3 volte in più degli indigeni e quelli illegali 6 volte. Numeri crudi ed impietosi del nostro fallimento. Una interpretazione dello studioso credo di sinistra sulla questione è nella propensione al rischio di queste persone. Altissima rispetto ai bambagiati occidentali. Non percepiscono la delinquenza come rischio e per questo agiscono come lupi nel gregge. Una ricostruzione che mi spaventa e mi trova d'accordo. Siamo allo stadio terminale e non lo sappiamo.

Mottarone: in 5.000 per l'inaugurazione di Vette d'artificio - 1 Agosto 2017 - 08:42

Mah..
Concordo ovviamente con Marco! Lancio un'idea ai fintissimi ed inutilissimi radical chic, dato che per qualcuno di voi i fuochi d'artificio sono inutili poiché obsoleti...perché non radunare le persone in rigoroso silenzio e con un paio di auricolari per vedere e ascoltare i fuochi sul proprio amato smartphone? In questo modo ci sentirebbe moderni e si rispetterebbe la fauna...a proposito, scommetto che quasi nessuno conosce la fauna del Mottarone...o siete già andati su google a fare la ricerca e poi venite qui a fare i saputelli. Concludo nell'affermare che, anche semplicemente utilizzando la statistica, 3 caffè venduti per 5.000 persone..è un'analisi e relativa conclusione un bel po' insensata e non merita nessuna ulteriore riflessione

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 08:56

sig. Maurilio
il fatto concreto è: la Banca Intesa si è fatta avanti con i soldi dello Stato (5 miliardi?) cioè nostri. Banca Intesa non si accollerà i debiti e le sofferenze di queste Banche; ce li accolliamo noi. La storia che, se si chiudessero gli sportelli ci sarebbe tanta gente a spasso non regge più. E' come per la Fiat. A suo tempo, minacciando di lasciare a casa le persone e di chiudere gli stabilimenti, ottennero di mettere in cassa integrazione migliaia di lavoratori (ulteriore costo a nostro carico) In parlamento sedevano Gianni e Susanna Agnelli. Quando arrivò al Governo chi disse chiaro e tondo che per la Fiat i rubinetti si sarebbero chiusi, cominciò la rinascita. Gli Agnelli, successori dell'Avvocato, il loro entourage di incapaci, vennero allontanati, arrivò Marchionne che prese l'unica decisione da prendere. Portò la Fiat fuori dalla "matassa" Italia. Lasciò qualcosa nel nostro Paese. La Fiat cominciò a produrre veicoli solidi ed affidabili, si rilanciò sul mercato internazionale e nazionale con il risultato che i lavoratori rimasti in Italia ricevettero una gratifica. Le Banche ed i loro "comandanti"? sono coloro che nella realtà governano, manovrando un'economia ormai irreale. In quanto a Fabrizio Viola, nominato "liquidatore", digitate questo nome su qualsiasi motore di ricerca. C'è tanto da scoprire!. In conclusione: troppa gentaglia arraffa il malloppo. Sanno benissimo che in ogni caso resteranno impuniti e pagherà sempre Pantalone (cioè noi) Buona giornata sig. Maurilio!

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 25 Giugno 2017 - 18:57

purtroppo
in Italia la democrazia è morta (ammesso che sia mai stata in salute) Imperano infatti, anarchia e plutocrazia.....ed i risultati si vedono. Per chi ne ha voglia: su un qualsiasi motore di ricerca, digitate Carlo Messina Intesa San paolo. Ci si potrà fare una libera ed indipendente opinione........

Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 9 Maggio 2017 - 08:48

la Thatcher?....
per curiosità, su qualsiasi motore di ricerca, provate a digitare; Draghi, Prodi, Britannia 1992: Vedrete che cascata di belle notizie......e quanti lupi travestiti da agnello sono ancora in circolazione! Per questa gentaglia: nuovo processo di Norimberga per crimini contro l'umanità.

Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 31 Marzo 2017 - 14:00

La cosa mi preoccupa....
Ho ereditato da mia madre alcuni terreni boschivi che mio nonno (suo padre) già lui aveva acquistato avuto in cambio "sulla carta" da persone che con lui avevano dei debiti, ma non ci ha mai messo piede; mia madre men che meno; io non sarei neppure più in grado di raggiungerli. E se da lì si stacca un sasso magari a sweguito di una scossa tellurica, io dovrei essere inquisito?? La ricerca del colpevole ad ogni costo sarà anche atto dovuto della magistratura ma ha ben poco a che fare col buonsenso.

La Cura è di Casa cerca volontari - 27 Febbraio 2017 - 12:29

Re: Re: La "rete"
Ciao Kiryienka quello che intendo dire è questo. Proponendo tali iniziative si va a sostituire e dunque giustificare, avallare ciò che invece andrebbe con estrema determinazione denunciato e combattuto: il disinteresse dello stato per i cittadini piu deboli. Mi si potrebbe obiettare che questi progetti ad ogni modo danno un aiuto concreto, rispondo che potrebbero avere una credibilità solamente se con uguale forza venissero perseguite unitamente altre due strade simultaneamente e senza disgiungerle: 1- la lotta per l’ottenimento dei diritti di queste persone (fra i quali quello di potere vivere a casa propria e non confinati dove nessun essere umano vorrebbe passare nemmeno un giorno della propria vita nemmeno da sano); 2- l’autodissolvimento del progetto e/o associazione in quanto solo espressione di una urgenza che non può farsi ostaggio ne delle mancanze di questi diritti, ne degli eventuali vantaggi che ha ottenuto e/o ottiene. In caso contrario le forze che si vanno a mettere in atto sono solo ed esclusivamente di due tipi: una, seppur mossa da altruismo, presuppone inconsapevolezza, l’altra implica egoismo; magari in questo caso specifico siamo solo in presenza della prima (nteressante sarebbe sapere – dopo breve ricerca non ho trovato notizie – in che modo Fondazione Cariplo partecipa a questo progetto) ma entrambe nutrono e amplificano il problema. Non solo, c’è anche l’altro aspetto, la gratuità, il volontariato, anche qui si fa solo l’interesse dello Stato a discapito delle persone che devo essere pagate per il lavoro che fanno. Il lavaggio del cervello che è continuamente messo in atto, anche ora che si è arrivati ad un punto critico e le persone stanno prendendo coscienza di ciò, per cui ha meno efficacia, è la menzogna delle menzogne: non c’è denaro. Qui metto il punto perché insomma si uscirebbe dal tema.

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44

giriamola così...
Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54

speriamo , sarebbe una grande occasione
Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. Più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo.

M5S su revoca fondi Fondazione Cariplo - 18 Gennaio 2017 - 18:10

eterni problemi Sanità VCO
e dove li trovano i soldi per erigere un nuovo Ospedale dal momento che hanno sbandierato il tanto agognato pareggio di bilancio(entro Gennaio 2017) , hanno rimpinguato generosamente gli stipendi dei Direttori Generali, hanno ridefinito i primariati sul Territorio, continuano a mantenere i doppioni e i "tripploni" dei Reparti ma costringendone altri coi rispettivi Operatori a sopportare turni massacranti pur di mantenere standards di qualità accettabili? E il nuovo Ospedale ,ammesso che sorga, mica lo vanno a costruire in regione ex Tecnoparco,pianeggiante,ben servita, accessibile,quasi completamente derserta ormai,dove ci potrebbero stare tutti i Reparti,un grande DEA, tutti i Srvizi: Ambulatoriali,Amministrativi,Manutentivi,Didattici,Congressuali(a voler essere magnanimi): no!, a Ornavasso sul fianco della montagna con accessibilità problematica a detta di molti.E da ultimo,chi potrà mai ambire a dirigere un Reparto di un siffatto Ospedale che già oggi ha perso lustro e credibilità essendone venuti a mancare i riferimenti in seguito al depauperamento di Operatori dovuto in parte a pensionamenti ma anche a demotivazioni professionali che hanno sempre escluso la meritocrazia. Un Ospedale,qualunque esso sia,si regge su medici e infermieri: quanto più sono bravi e preparati tanto più cresce. E non si regge e progredisce su un concetto di tipo aziendale.Un Ospedale non potrà mai essere un'Azienda.Un Ospedale ,limitatamente alle sue proprie esigenze, deve essere luogo di cultura, scienza e conoscenza,sperimentazione,dialogo,confronto,didattica,luogo di valorizzazione dell'uomo anche nei suoi aspetti piu fragili e drammatici,luogo di ricerca e crescita professionale continua.Tutto ciò non si ottiene coi tagli di Personale Servizi e Prestazioni e con l'incalzante e sconsiderata burocratizzazione del lavoro ma con l'innalzamento della qualità e la continua motivazione del Personale negli ambiti specifici delle branche.E' forse la conclusione di una favola che ho avuto la fortuna di vivere insieme a molte altre Persone eccezionali ma è bello e giusto anche sognare. Oggi non è più tempo.