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fascismo - nei commenti

PD: "Grazie a Massimo Forni. No alle strumentalizzazioni" - 27 Agosto 2016 - 12:45

L'ossessione fascismo
Brignone ed altri come Lui devono vievere male se continuano ad essere ossessionati dal fantasma del fascismo: io ricordo bene i regimi del terrore, le nefandezze, passati e presenti, del comunismo, ma non ho l'ossessione che possano prendere il potere anche in questa disgraziata Italia!

PD: "Grazie a Massimo Forni. No alle strumentalizzazioni" - 27 Agosto 2016 - 01:31

"poraccio sarà lei"
Caro Brignone, "poraccio sarà lei" e quelli come te, che quando fa comodo, tirano fuori lo spauracchio del fascismo! "poraccio sarà lei" e quelli come te che confondono "l'uomo forte", ancora una volta lo spauracchio della dittatura, con la delega! "poraccio sarà lei" e quelli come te che confondono il decisionismo con il potere di delega dei cittadini! La mia visione, ma non sono molto originale visto la maggior parte delle democrazie (USA, Francia, UK,…) occidentali si basano su questo principio! Il popolo elegge gli organi di governo (sindaco) e di controllo (consiglio comunale). Al primo delega le decisioni, cioè chi mette la propria firma sotto gli atti; ai secondi di verificare che tutto accade come previsto dalla legge e, solo parzialmente nel consiglio comunale, di modificare la legge se questa non è adeguata o non funziona! Tutto il resto sono chiacchiere...questo non significa che tutte le decisioni siano corrette, infatti nel recente passato abbiamo visti i casi eclatanti del teatro nelle versioni Zanotti e Zacchera, che infatti sono durati un solo mandato o meno! Ma hanno fatto, secondo alcuni, danni! Vero, ma sarebbe stato diverso con un approccio di, come la chiami tu, democrazia partecipativa? Come se il sindaco non fosse stato eletto in modo democratico! Ricordo che dietro al teatro versione Zanotti c’era stato un ampio dibattito, un concorso di idee, una mostra con i diversi progetti e, forse, altro ancora. Eppure non piaceva a molti che lo hanno osteggiato. Anche in questo caso ricordo l’allora senatore Montani che ad uno dei primi consigli comunali disse che loro, i legaioli, avrebbero fatto di tutto per scongiurare la costruzione del teatro, infatti sono arrivati il CEM, l’esigenza di costruire un parcheggio nell’area ex gasometro (so che a te non piace neanche questa idea, ma è evidente che sia necessario) e la riqualificazione di piazza fratelli Bandiera! È evidente, che nessuno dei due sistemi garantisca il risultato. Quindi, può piacerti o meno il progetto, per esempio a me non entusiasma, ma per favore, non dare del “poraccio”, la supponenza in politica non paga, verso chi la pensa come te! Se tutti fossimo d’accordo su tutto, probabilmente non ci sarebbe bisogno di eleggere un sindaco, un primo ministro,.. Saluti Maurilio

PD: "Grazie a Massimo Forni. No alle strumentalizzazioni" - 26 Agosto 2016 - 21:15

Poracci quelli pro decisionismo
La politica si è talmente imbruttita da tornare assai indietro e convincere qualcuno (troppi ) d'essere nuova. Il decisionismo é stato sperimentato col fascismo, le discussioni eterne sono da prima repubblica, oggi nei paesi più avanzati c'è un modello che si chiama "democrazia partecipata " ed è codificata ed efficiente. Se voi pensate che sia "l'uomo forte" quello che decide prescindendo da tutto il futuro migliore , non so se vi sia chiaro a che modello fate riferimento... Contenti voi

Nasce "Popolo della Famiglia Novara - VCO" - 9 Luglio 2016 - 18:12

Re: i democratici
Ciao marco E' chiaro, no? La massoneria ci vuole così, belli omologati, gregge belante e obbediente. Tutto fila liscio anche sulla pelle dei bambini, basta che nessuno esprima opinione contraria. Il comunismo russo si è affermato così, il nazismo pure, il fascismo in Italia... Cambiano i termini, ma il meccanismo è sempre lo stesso.

Federazione Degli Studenti nel VCO - 3 Marzo 2016 - 20:38

Ma...
Mi piace che i ragazzi , a loro modo inizino a sperimentare la politica, perché di questo si tratta. Se abbiamo oggi pessimi politici é perché abbiamo nel tempo avuto pessimi studenti/cittadini/persone. Se poi c'é in America un possibile competitore alla presidenza come quel fascista di Trump , forse il tema "fascismo" non é da archiviare... Meno severità nei giudizi di ragazzi che cercano la loro strada, dai, sono ragazzi

Federazione Degli Studenti nel VCO - 1 Marzo 2016 - 14:14

😳
Belle parole, bei propositi, ma mi volete spiegare cosa c'entra la parola "antifascista", per di più maiuscola, con la federazione degli studenti del Vco? Per carità, non sto denigrando l'antifascismo, ma in un contesto studentesco non c'entra proprio per niente.. Dalla caduta del fascismo sono passati tantissimi anni (e per fortuna!!): questa parola, in questo contesto, sa di muffa e di vuota retorica...

A.N.P.I. nasce sezione Alto Verbano - 14 Febbraio 2016 - 18:45

ANPI e negazionismo sulle Foibe
Lorenzo Mondo sulla Stampa di oggi (verificare la fonte, se non la si ritiene veritiera) cita le parole del Presidente associazione profughi istriani e dalmati Antonio Vatta che ha accusato i partigiani dell'ANPI di una vergognosa campagna denigratoria contro chi ha ottenuto dopo 70 nanni il diritto di ricordare alla luce del sole il dramma vissuto dalla propria gente sterminata e cacciata dai titini comunisti jugoslavi, che il "fascista" Fassino ha definito pulizia etnica contro gli italiani. Questa è l'ANPI, e questa è l'italia del fascismo rosso.

A.N.P.I. nasce sezione Alto Verbano - 14 Febbraio 2016 - 17:10

Re: mah
Ciao marco Certo che si sente la necessità di assiciazioni che combattono culturalmente ogni tipo di fascismo e razzismo e ricordano i valori della nostra Costituzione... quello che non si sente il bisogno sono battute volgari e senza senso come le sue

“Diario dall’Istria” - 7 Febbraio 2016 - 01:50

Chi era la brava gente
Tutto molto difficile da raccontare, concordo pienamente, visto che si trattò di efferatezze raccapriccianti compiute da italiani FASCISTI (la 2^ armata italiana, di cui fece parte anche il generale Mario Roatta, e che nel 1942 creò il campo di Arbe), da croati FASCISTI (gli ustascia appunto di Ante Pavelić) e da tedeschi NAZISTI: vent’anni di fascismo, con violenze, snazionalizzazione e italianizzazione forzate, repressione feroce, disprezzo razzista, una guerra d’aggressione che coinvolse anche le popolazioni civili che furono sterminate e deportate. Che molti partigiani slavi venissero fucilati sommariamente dai nazifascisti è pacifico, esattamente come accadeva ai nostri partigiani italiani, ma come vennero internati i partigiani italiani ad Auschwitz e Mauthausen è plausibile che lo fossero anche quelli slavi ad Arbe. Che questi criminali nazifascisti seviziassero ed ammazzassero l'inerme popolazione civile slava(donne, vecchi e bambini) è anche questo pacifico, esattamente come accadeva in Italia.... quindi in Jugoslavia, come in Italia, e in tutti i paesi occupati dal regime repressivo dell'Italia fascista QUESTI furono gli italiani resisi responsabili di crimini di guerra, gli ALTRI italiani, i partigiani e gli antifascisti, che negli anni più bui di questo paese dissero “No” invece che “Sì” erano icuramente brava gente

Zacchera: "VCO: Provincia Addio" - 27 Settembre 2015 - 12:44

Due pesi e due misure.
Se Berlusconi avesse fatto un decimo delle assurdità dell'attuale governo, anche senza l'arroganza del manovratore fiorentino, ci sarebbero state marce su Roma e Arcore, manifestazioni di piazza, raccolta di firme, interventi diretti e non propriamente "corretti" del capo dello Stato (ricordate lo stile di Scalfaro e Napolitano...?) e si sarebbe gridato alla restaurazione del fascismo. Oggi invece assistiamo allo scempio del nostro Paese e passa tutto, ed è perfino normale che il capo del governo si rechi in America per assistere ad una finale di tennis (per quanto importante) in un momento cruciale del Parlamento e con aereo (e tutto il resto) di Stato. Stesse considerazioni, se non addirittura peggiori, a livello locale. Mala tempora currunt...

PD: "Uno spettacolo basso e deprimente" - 25 Luglio 2015 - 15:40

Si , ok , ma nel merito?
Cominciamo dall' "attacco leghista" . Le accuse che la Lega fa attraverso la Minore, sono sostanzialmente corrette e pungenti, anche in considerazione del fatto che è evidente come una moltitudine di persone "vicine" al Sindaco, abbiano ottenuto benefici da questa vicinanza, ma alla fine butta tutto in caciara tipicamente leghista quando dice testualmente (ovviamente strumentalizzando la questione della persona senza lavoro verbanese e mettendola in relazione con il fenomeno dell'immigrazione): "...che ha anche la sfortuna di non essere un immigrato clandestino"... come se essere immigrati clandestini sia una fortuna, come se fuggire da miseria, fame e magari guerra sia un elemento di "goduria". In questa frase la miseria leghista è evidente e manifesta. Ma nel merito? Nel merito la "nuova politica" accetta con disinvoltura le "chiamate dirette" al lavoro di segretari di partito? segretari magari che vogliono una svolta a sinistra del loro partito? segretari che magari fanno carriera buttandosi su ogni posto libero (partito , comune, provincia...). Trovo che anche fosse corretta la formula interinale della chiamata diretta (che mi sta bene per un emergenza, ma non è più questo il contesto), resta un problema di opportunità. La politica che volesse tornare ad essere seria dovrebbe iniziare a riconoscere i propri errori a cominciare da quelli etici e porvi rimedio, non certo evitare di rispondere alle accuse anche pretestuose della Minore di turno perché accusata di "filo fascismo", altrimenti le persone serie continueranno a rimanere fuori dai partiti e i partiti che non rappresentano più nessuno potranno autoalimentarsi incensando se stessi con maestrie retoriche di cui anche i giovani segretari sono maestri. Il marcio della politica sono i "favori indebiti", il "poi sistemiamo tutto", il "ci penso io". Il marcio dei partiti puzza dai pochi incontri pubblici (e quei pochi già preparati nelle conclusioni), dall'abbandono di vecchi tesserati e dalla carenza di nuovi. La puzza di marcio si sente quando agli iscritti viene tolto il diritto a dire la loro, quando le critiche trasformano chi critica in "nemico", quando il confronto interno ed esterno è negato nei fatti. L'articolo del pd é vecchia politica, é mancanza di argomenti, é auto salvifico per supposta superiorità morale ... Che evidentemente non c'é , ed è quanto di peggio potrebbe fare una nuova sinistra, che non si confronta sulla base delle patenti che attribuisce, ma sui contenuti. Io stesso mi sono preso l'epiteto di "filo fascista" ma questo non ha fatto del PD il luogo del merito e della trasparenza.

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 01:46

Io non ci sto!
Ancora una volta, molta gente parla senza conoscere la storia, conoscendone solo una parte o peggio commentando la storia con i ragionamenti, o faziosità, di oggi. Anche tra i commenti, c'è chi cade nell'inganno dell'equazione Resistenza=Comunismo...questa equazione è sbagliata!!! Nel mio commento precedente, ho citato Cadorna, ma sembra che nessuno si sia preso la briga di leggere i suoi cenni biografici. Basta lui, comandante in capo dei partigiani italiani, attraverso il CVL, per capire che la Resistenza non coinvolge solo l'ambiente di comunista. Il PCI diede un grande contributo, e fu abile nell'appropriarsi dei valori della resistenza. Ma pensate che nell'Ossola, durante i 40 giorni della Repubblica Partigina dell'Ossola erano tutti comunisti? Oppure i 42 partigiani trucidati a Fondotoce (ma anche quelli di Trarego, Pogallo, Gravellona,...) erano tutti comunisti anche loro? Non è plausibile, anche perchè per la maggior parte di loro, cresciuti in epoca fascista e influenzati, nemmeno conoscevano il significato di fascismo. So che ognuno si terrà le proprie idee, ma la Resistenza è stata molto di più che una guerra tra fazioni, e lo dimostra il fatto che gli alleati lasciarono l'onore di liberare le grandi città del nord ai partigiani. La foto allegata è stata scattata a Milano durante la sfilata del 5 maggio 1945, Sono ritratti i comandanti del Corpo Volontari della Libertà (legggasi partigiani), e sono, da sinistra: Enrico Mattei, Luigi Longo, Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri, Giovanni Battista Stucchi, Mario Argenton. Quanti comunisti ci sono?

Fronte Nazionale: "25 Aprile Festa o Ricorrenza?" - 23 Aprile 2015 - 09:14

Il Mondo
Il mondo per fortuna ,non è andato verso la barbarie completa rappresenta dal nazifascismo,io personalmente penso che chi racconta ancora che il fascismo non ha fatto danni al nostro paese dovrebbe provare tutte le cose fatte provare agli italiani in quegli anni,"COMPRESO L 'OLIO DI RICINO".E mi fermo quì perchè potrei poi cadere nell'aggressività. E' certo che il sacrificio dei partigiani e degli antifascisti avrebbero meritato un'ITALIA MIGLIORE senza nostalgici.

Lettera aperta Fronte Nazionale: risponde il sindaco - 24 Marzo 2015 - 23:38

Anche il comunismo è condannato dalla storia
Per fortuna anche l'altra parte antidemocratica che si rifaceva al comunismo sovietico è stata condannata dalla storia, ma evidentemente non da tutti gli italiani.. Sinceramente parlare di antifascismo e fascismo oggi è ridicolo, con il rischio che corriamo di essere veramente invasi. Noi stiamo ancora a cianciare di queste cose, intanto la nostra cara "repubblica antifascista" sta deragliando penosamente. Meglio tornare alla realtà e smettere di crogiolarsi in un passato vanaglorioso. E forse sarebbe utile levare dai codici quell'assurdo reato di apologia di fascismo, se si vuole parlare di riconciliazione, altrimenti mettiamoci anche apologia di comunismo o altre apologie. Siamo nel 2015, please!

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 22 Marzo 2015 - 16:44

Chiudo
Prendo atto di quello che dice Graziella e chiudo qui, permettendomi di dire che non sono affatto confuso, anzi, sulla questione partigiani e resistenza ho le idee molto chiare. Essendo di estrazione e famiglia antifascista non ho nulla ma proprio nulla da difendere. Ricordo solo che gran parte dei partigiani erano ex fascisti che avevano fatto il salto della quaglia, e che tra i partigiani stessi vi furono fatti di sangue specialmente a causa delle brigate comuniste che volevano la supremazia sulle altre formazioni cattoliche e laiche perchè, ahimè, puntavano a fare dell'Italia un satellite dell'URSS, come accadde alla vicina Jugoslavia. Tentativo fallito. Che poi Salò e l'ultimo fascismo furono obbrobriosi sono certamente d'accordo, ma la storia è molto più complessa di quanto sia stato fino ad ora raccontato. Ripeto. E' grazie alla tanto vituperata democrazia americana possiamo ritenerci un paese sostanzialmente benestante e democratico, con tutti i difetti e le pecche, non di certo grazie ai partigiani che ebbero un ruolo limitato ed ambiguo, con poche luci e molte ombre, che ancor oggi ci condizionano. Chiuso.

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 20:44

Miopia mentale !
Uomini ! Preparatissimi su il fascismo , sul Comunismo , sanno tutto sulla storia . Uomini , fissi con lo sguardo sulla corteccia di un albero , perdendo di vista la totalità della foresta ! Roby , lei non ha letto quello che ho scritto , perché avrebbe parlato di donne , quelle sia da una parte che dall'altra , che avevano capito una cosa , i loro figli , fratelli , amici , morti . Quando una madre abbraccia il suo ragazzo morto , non interessano le ideologie , suicide , di fanatici assassini . Vuole la Pace e che tutto l'orrore cessi il più presto possibile . Se non ci fosse stata la malattia purulenta e invasiva ,non ci sarebbe stato bisogno dei medicamenti per debellarla !

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 18:27

X Letizia
Opinioni differenti a confronto? Lei ha entusiasticamente gioito alle parole della Signora Graziella in cui si dice che il fascismo fu la malattia e la resistenza la medicina. Con questo presupposti è un po' complicato confrontarsi. Conosco bene il modo di confrontarsi di certi ambienti della sinistra, come hanno dimostrato di recente a Roma per la manifestazione della Lega. Se la resistenza, come dite voi, difende il diritto alla libertà di tutti, sarebbe utile sapere perchè questo principio viene sempre calpestato da chi si rifà storicamente a questi valori. A volte credo che la medicina sia peggio della malattia.......

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 14:08

X Aurelio
Caro Aurelio, dopo le mie "omissioni" Lei omette di dire che Mussolini è stato direttore dell' "Avanti"e socialista interventista fervente. Il fascismo è storicamente una costola della sinistra interventista rivoluzionaria, e le lotte con i socialisti e i comunisti erano essenzialmente interne per il controllo della sinistra interventista, un po' come succedeva in russia tra stalinisti e trotskisti o in Germania tra camicie brune e hitleriani. Stessa famiglia politica. In quanto a Togliatti e all'amnistia, lo fece perchè consapevole che milti erano passati dalla camicia nera a quella rossa in meno di un secondo, e sarebbe stato francamente come far del male a se stesso. In quanto alla lettura di De Felice non sono così appassionato di quel periodo storico. Preferisco letture più liberali come Mill, Tocqueville ed Einaudi. Considero quindi la Sua affermazione iniziale totalmente e consapevolmente falsa. non è certo semplice per un rosso sentirsi dire che è "parente" di un nero, ma se ne faccia una ragione perchè ci hanno fatto anche una squadra di calcio!

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 13:03

eh no roby
Il primo fascismo non fu affatto vicino al socialismo rivoluzionario. Lei omette di scrivere che prima della marcia e del colpo di stato del re nanerottolo i fascisti praticavano constatemente l uso della violenza nei confronti delle camere del lavoro assaltandole con armi e assassinando lavoratori , socialisti e esponenti del PCdI nato da poco. Tutto questo avveniva con il beneplacito del regio esercito. Secondo , lei dimentica od omette di parlare della svolta di Salerno e dell intervento di Togliatti conisciuto con il nome in clandestinità di Ercoli. Lei dimentica che i comunusti facevano parte del governo Bonomi nella alleanza antifascista e che mai e poi mai il PCI non ha pensato a elezioni e che anzi fu proprio il PCI a volere il voto alle donne. Le ricordo sempre che la prima donna ministro fu comunusta nella Repubbluca dell Ossola. E fu Togliatti allora ministro della giustizia a volere l amnistia per i detenuti politici e chiudere così un oassaggio doloroso della nostra storia. Infine se Lei non leggesse solo De Felice , saprebbe che una delle strategie comunuste che insegno Gramsci fu quella di entrare nelle associazioni fasciste per minare alla base il consenso che in quel momento c era

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 12:29

Graziella e Letizia e il repubblichino Dario Fo
Per fortuna ci sono persone ragionevoli che non la pensano come voi. Il primo fascismo fu un movimento di sinistra rivoluzionaria, per certi versi simile al socialismo ma senza dubbio molto meglio. Il blocco che passò dal fascismo alla resistenza, un po' per ideali, molto per convenienza, si rifaceva al comunismo sovietico, e meno male che le forze democratiche del paese hanno stroncato sun nascere con elezioni libere la caduta nell'inferno dello stalinismo. Chi parla di resistenza evidentemente lo fa in modo parziale e demagogico. la democrazia americana, e non la resistenza, ci hanno liberato dal fascismo ultima maniera prima e dallo spettro del comunismo poi. Potemmo chiedere infine a personaggi come il volontario repubblichino Dario Fo, Pietro Ingrao, Scalfari e i moltissimi passati dal nero al rosso il perchè delle loro scelte. Ma forse è più comodo pensarla come le due in oggetto, che il bene sta da una parte e il male dall'altra. Contente voi....