Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 30 Luglio 2018 - 11:43Re: Sig. PaolinoCiao lucrezia borgia a proposito di grido di dolore:"Moncalieri, aggredita atleta italiana di origini africane La lanciatrice del peso azzurra è stata avvicinata e colpita duramente al volto da un gruppo di ragazzi mentre rientrava nella sua abitazione nella notte scorsa, "probabilmente" per motivi legati al razzismo. E' a rischio la sua partecipazione agli europei di Berlino. lunedì 30 luglio 2018 TORINO - È stata aggredita nella notte tra domenica 29 e lunedì 30 luglio mentre rientrava a casa. Daisy Osakue, 22 anni, lanciatrice del disco e membro della nazionale italiana di atletica leggera, ha vissuto attimi di terrore quando, avvicinata da un gruppo di ragazzi, ha subito un'aggressione fisica per motivi razziali. Daisy, nata a Torino nel 1996 da genitori arrivati dalla Nigeria, è stata colpita duramente al volto ed è ora a rischio la sua partecipazione agli europei di Berlino". Ora, d'accordo che il condizionale è d'obbligo (gli aggressori potrebbero essere di qualsiasi nazionalità), però, considerando l'aria che tira, e che purtroppo gli stolti sono prolifici.... |
Regione Piemonte approva odg per autonomia differenziata - 21 Luglio 2018 - 09:54Re: per PaolinoCiao lupusinfabula quando si parla della possibilità che un immigrato possa delinquere sei uno spietato giustiziere,e per non sbagliare vuoi combattere il solo rischio con ogni modo,anche cruento. di fronte alla conclamata presenza infestante della mafia diventi improvvisamente rassegnato e il tuo spirito combattivo evapora in un amen. interessante. |
Forza Italia critica i lavori al lungolago Pallanza - 4 Luglio 2018 - 11:10in buona compagniasarà pur vero, ma evidentemente non siamo gli unici: Omegna con la sua piazza principale messa all'aria con il rischio di trovarsela ancora in quello stato nel clou della manifestazione di S.Vito; Stresa, lavori terminati da poco sul lungolago (immagino per un hotel) e lavori, anch'essi da poco terminati, sul marciapiede della statale lato piazza paese; Arona, lavori sulla ciclabile (tra l'altro, spariti un mare di parcheggi, ma loro ne hanno tanti!), non ancora del tutto terminati. Sarà pur vero che si poteva organizzare meglio, ma che ne sappiamo di tutti i vincoli che ha un progetto di riqualificazione? Come quelli che si lamentano che un condominio privato, per lavori in copertura, installi ponteggi nel pieno della stagione turistica: ma quando devono farli, a gennaio quando le coperture servono per ripararsi?? Saluti AleB |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 29 Maggio 2018 - 17:33Voto entro fine luglioPoco fa ho sentito in TV Fiano (PD) che spiegava come e perchè si potrebbe votare entro fine luglio, cosa che lui stesso si augurava pubblicamente. stavolta sono d'accordo con Lui, prima torniamo a votare e meglio è altrimenti il rischio che il governo Cottarelli resti in carica, anche solo per il disbrigo degli affari correnti e protratto per mesi, c'è. Se poi leggo di certe affermazioni di personalità tedesche che spregevolmente affermano che saranno i mercati a far capire agli Italiani come devono votare, mi convinco sempre più che Savona era la persona giusta al posto giusto, al momento giusto con il governo giusto:trovarne un altro con gli stessi attributi non deve essere facile. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 29 Maggio 2018 - 15:28Re: Ogni supposizione è possibileCiao lupusinfabula circa l'ampia maggioranza, se Lega & M5S avessero stretto un'alleanza prima del voto, allora, col 51%, sarebbe scattato il premio di maggioranza, perché la coalizione avrebbe superato il 40%. Ma, farlo dopo, vuol dire avere una maggioranza di misura, specie al Senato. E, visto che i franchi tiratori sono sempre in agguato, il rischio c'era. |
Frecce tricolori VIDEO - 23 Maggio 2018 - 13:58Re: ammirevoleNon è questione di aver passione o meno, infatti non ne ho, ma questo non significa che non si possa assistere a qualcosa che comunque ha il suo fascino. Tutti gli eventi all'aperto corrono il rischio del maltempo e la riuscita dipende in gran parte da quello. Scommettiamo che ad Arona ci sarà il pienone (tempo permettendo)? A questo proposito, ci risentiremo a luglio per commentare i dati sulle presenze.. |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 16:17650, in espansione?fatemi capire, state discutendo se sia o meno necessario aggregare due comuni contigui, l'uno di circa 30mila abitanti e l'altro di 650 (SEICENTOCINQUANTA!), ma in espansione? :) http://www.comune.cossogno.vb.it/Home/Il-comune-in-breve state scherzando vero??? indipendentemente dai bonus economici, sempre utili perchè con gli aulici progetti politici non si riparano le strade, andrebbe fatto d'ufficio sotto una certa quota abitanti! E' inutile e pericoloso anche dare in pasto alla cittadinanza una materia del genere poichè solo i tecnici di entrambe le realtà comunali sono in grado di stabilire la convenienza di tale fusione. Referendum di questo genere rischiano, e si tramutano, in dispute politiche che tutto hanno a che fare tranne che con la materia trattata. I risultati saranno quindi "sporcati" da queste fazioni ed il rischio di continuare ad avere una struttura comunale per 650persone (ma in espansione!) è reale. Il mio sarà un SI'! Saluti AleB |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 11:33Re: Re: razionalità parola sconosciutaCiao Claudio Ramoni Mi spiace ma non sembri nemmeno tu molto informato, è questo la dice lunga su quanto i numeri e le analisi di questa fusione, siano superficiali e strumentali. Primo non è affatto vero che i costi del referendum del forno crematorio, da parte del comune siano pari a questi della fusione, nel primo caso il comune non ha speso un centesimo per pubblicizzato, mentre ad oggi per la fusione sono stati spese 2400 euro, a dimostrazione che la Sindaca, nei fatti ha ritenuto il primo un referendum di serie B, mentre il secondo si serie A Secondo i contributi per la fusione sono saliti al 60 % Ripeto la fusione è nata solo ed esclusivamente, in funzione degli ingenti contributi, senza una vera programmazione, basata su di una visione ben precisa, e senza una condivisione con le altre forze politiche, a garanzia di un progetto lungimirante e virtuoso, il rischio è di vedere sperperato un patrimonio, frutto di tassazioni e vessazioni di cui ci lamentiamo ogni giorno |
Aggredito capotreno - 24 Aprile 2018 - 20:40Re: Re: Re: Ultimi aggiornamenti!Ciao info dimenticavo: cerchiamo di non dire le cose a metà, altrimenti c'è il rischio di una deriva, tipo fake news... |
Incontro su Veneto Banca - 15 Aprile 2018 - 06:51Fondo risparmiatori traditiPiù correttamente sarebbe da chiamare: “fondo finanziato da pantalone per rimborsare investitori che hanno effettuato investimenti ad altissimo rischio scegliendo come amministratori persone poco “accorte” senza pretendere che venissero istituiti regolari e seri controlli sul loro operato” |
Aggredito capotreno - 14 Aprile 2018 - 12:06ossimorocerto che tante castronerie tutte insieme non è facile leggerle. e scritte poi da uno che come nick si sceglie "info",che richiama a precisione e accuratezza... tralasciando la totale confusione geopolitica e l'assoluta ignoranza dei rudimenti giuridici minimi...ma a questo signore pieno di idee così chiare non è mai venuto in mente di chiedersi perchè,se come dice lui "i villeggianti" vivono in posti così paradisiaci e liberi,invece di pagare cifre esorbitanti e avventurarsi in viaggi pericolosissimi e lunghissimi,con sofferenze e privazioni e il rischio di lasciarci la pelle per venire qui,non si comprano un semplicissimo biglietto aereo (qualche centinaio di euro) e un bel visto turistico (se non ci sono guerre o dittature non c'è problema) per arrivare? ce lo spieghi dall'alto della sua perfetta conoscenza della situazione africana.grazie. |
Aggredito capotreno - 7 Aprile 2018 - 13:34agressioniIeri pomeriggio mi è capitato per un fortuito caso di difendere un anziano signore (oltre 70 anni), che si era permesso di riprendere 3 ragazzi di colore, ben vestiti, ben nutriti e ben mantenuti in vacanza dal popolo italiano, perchè sputavano per terra, in particolare vicino ai piedi della gente. Probabilmente l'aver visto un soggetto non tanto mingherlino, deciso e che ha alzato la voce minacciosamente li ha fatti desistere dal menare l'anziano, ma non è possibile che ad ogni angolo c'è il rischio di essere aggrediti per un non nulla; per far finire questo status di invasione forzata e violenta c'è una sola ricetta.............. Lascio ad ognuno di voi il libero pensiero della soluzione!! |
Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 20:51Re: ComplimentiCiao robi la confusione, o meglio, la contraddizione regna sovrana: il secondo partito (anche se ridimensionato) per caso vuole l'ospedale unico privato? Ora anche la destra (compresa quella del 4%, cioè il quinto partito) sarebbe a favore del pubblico ad ogni costo? Persino i penta-grillini ( e là c'è di tutto....) sono contro questo progetto! Oppure corriamo il rischio di metter su un secondo CEM? |
Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 5 Aprile 2018 - 07:12Re: A norma di codiceCiao AleB Un conto è rischiare di essere investiti in via Rosmini dove passa un’auto al minuto e un conto è rischiare di essere investiti sulla statale dove ogni minuto passano 30 auto, 10 furgoni, 10 autoarticolati, 5 pullman e 3 camper. Il rischio c’è in entrambi i casi, la probabilità è nettamente differente e quindi direi che è logico impiegare protezioni differenti |
Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 13:10A norma di codiceParto dal fondo con un'osservazione: lo stesso parapetto ad elementi verticali senza intermedi orizzontali è da anni presente sullo stesso tratto di strada a protezione di autoveicoli, cicli e motocicli, persone, cani, gatti e striscianti in generale (in prossimità della fermata del bus). Gli elementi orizzontali di un parapetto non hanno funzioni di tenuta: se l’obiettivo è quello di proteggere contro l'urto di veicoli, ci vuole un guard-rail ad assorbimento di energia e non un traverso tubolare. In ambito tecnico, lasciamo la parola ai professionisti altrimenti si rischia il ridicolo: è un parapetto, non una gabbia per ergastolani e nemmeno una divisoria autostradale. In merito alle protezioni aggiuntive, risaputo che il livello di estetica della protezione è inversamente proporzionale alla sua efficacia (gli amici su due ruote vorranno per caso i new jersey in cemento?), è strano come si chieda - da più parti a dir la verità, di risolvere una sistematica infrazione al CdS con protezioni aggiuntive e senza agire direttamente alla radice del problema. Anche perché mi chiedo, se accettiamo di passeggiare in città sui marciapiedi con la stessa differenza di livelli esponendoci al rischio che un veicolo perda il controllo e ci investa sul nostro percorso, non vedo come non si possa accettare lo stesso rischio su quel tratto di SS34 avendo risolto il problema “velocità” per il tramite di altre leve: ricordiamo a tutti che il limite è sempre di 50km/h, in paese come sul quel tratto di litoranea. Nei Paesi in cui l’uso della bicicletta è più radicato, non ho visto particolari accorgimenti tecnici di separazione dei flussi: in molte occasioni le due vie condividono lo stesso manto stradale, con l’unica segnaletica orizzontale a fare da spartitraffico. La mobilità ciclistica ed automobilistica, nel pieno rispetto delle rispettive regole, possono condividere gli spazi assicurando nel contempo la sicurezza di tutti. Saluti AleB |
FdI su fusione Verbania Cossogno - 28 Marzo 2018 - 17:10CondividoCondivido Paolino e Giovanni%: il rischio delle fusioni/unioni di comuni ( non funzionano come invece funzionava e bene le vecchi Comunità Montane) è quello che il grande fagociti il piccolo che diverrebbe solo una lontana periferia/frazione del capoluogo; e poi, siccome lo vivo quaotidianamente, continuo a sostenre che "piccolo è bello", è più vivibile, più umano con rapporti personali molto più intensi di quelli esistenti in un grande agglomerato, dove gli uffici e le istituzioni sono a "misura d'uomo" e dove l'attenzione per il singolo cittadino è indubbiamente maggiore. Al più potrei capire, come in qualche realtà è già avvenuto, la fusione tra comuni delle medesime dimensioni ed appartenenti allo stesso contesto geografico; ma mai con i grandi, la nostra identità non deve essere nè in vendita nè acquistabile a nessun prezzo!!! |
FdI: ospedale unico ci vuole prudenza - 27 Marzo 2018 - 12:26Re: Re: Re: capolavoroCiao robi comprendo che le aspettative sono un po' deludenti, ma la voce grossa non può certo farla il partito più piccolo. L'unica speranza è giocarsela come ago della bilancia, grosso rischio, vedremo.... |
M5S no all'ospedale in collina - 2 Marzo 2018 - 13:32Re: Re: Re: Re: Re: Bugie sul project financingCiao robi Hai detto bene "bisogna saperlo mettere in piedi" e questo hanno fatto, peccato sia tutto a vantaggio del privato. Un aspetto del project da non sottovalutare risiede nell'evitare tutti i controlli sulle ditte e le regole sugli appalti e subappalti, esistenti in caso di appalti pubblici. Se mettessero dei paletti ben precisi, dove il rischio d'impresa se lo assume chi fa impresa, cambierei opinione, ma sono pronto a scommettere che a quel punto non si presenterebbe nessun privato, perché la mucca da mungere non c'e più |
Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 11 Gennaio 2018 - 16:16Ragioni e TortiNon sono quasi mai d'accordo sulle analisi di Renato, ma su due questioni non v'è dubbio alcuno: - Struttura CEM: c'è stato un errore tecnico (e non politico come in tanti vogliono farlo passare). Qualcuno ha sbagliato i conti e qualcun'altro si è accorto troppo tardi che il fascicolo antincendio non era conforme alle direttive. E' pacifico che, per non attendere i tempi della Giustizia, si debba procedere con le correzioni del caso; ma è altrettanto doveroso perseguire chi ha creato il danno e pretendere il rimborso delle spese. Per questo tipo di cose ci sono le assicurazioni; non si conosce la genesi di questo errore, ma immagino non sia così complesso scoprirla. Tuttavia, per trasparenza, l'Amministrazione ben farebbe a rendere pubblica la storia, demandando alle azioni giudiziarie il recupero delle somme spese. - Inquinamento ex gasometro: è lapalissiano che nessuno mai pagherà per i danni procurati. Se mai riuscissero ad identificare i responsabili, le attuali condizioni potrebbero di fatto rendere impossibile il recupero delle maggiori spese. Ma qui finisce il mio appoggio a Brignone: sul resto della linea, rimango distante dalle sue osservazioni. In primo luogo, la scelta del materiale non c'entra nulla con le tempistiche del cantiere: installare un legno non trattato o trattato in fabbrica è la stessa cosa. Inoltre ognuno fa il suo mestiere: se Notarimpresa aveva come scopo di fornitura la realizzazione di un'opera con capitolati e materiali ben precisi, non era suo compito verificare. Vero che in questo modo la qualità di qualsiasi attività migliora, ma portando all'estremo questo concetto, allora anche il tecnico controllore deve essere controllato. Se il fascicolo anticendio era predisposto ed approvato, perchè mai il "magut" avrebbe dovuto metterci becco? Vale comuque quando detto sopra al primo punto: qualcuno ha sbagliao e giusto che paghi. Per quanto riguarda il parcheggio, l'unico vantaggio di una soluzione a raso era un evidente risparmio di denaro: per il resto avrebbe potuto accogliere verosimilmente solo un terzo della auto che potrà ospitare il nuovo edificio e, se non se ne fossero accorti con gli scavi, avrebbe lasciato gli inquinanti così come sono. Oppure, una volta scoperti, i costi di bonifica avrebbero certamente superato quelli di costruzione dello stesso parcheggio, avendo ben presente che nessuno pagherà mai per i danni procurati. Tornando al contenuto dell'articolo, sarebbe davvero dannoso (ai fini della realizzazione dell'opera) attendere che l'ente provinciale si esprima in maniera definitiva: non hanno soldi per il riscaldamento degli istituti secondari (leggasi riduzione dei giorni di scuola) e sappiamo bene come è finito il cantiere Movicentro. Per non parlare della manutenzione delle strade a loro gestione (con il teatrino annuale sui fondi per lo spalamento neve!). E' ragionevole pensare che la spesa di 186k€ per l'anali di rischio (spero ed immagino con relativi carotaggi) abbia portato ad un risultato tecnico congruo (ma questo non si può dire: hanno sempre ragione chi è contro l'amministrazione!). La provincia e l'Arpa avranno speso un decimo, ma si arrogano il diritto di porre veti solo perchè l'analisi del sottosuolo dovrebbe estendersi anche alle zone adiacenti....e chi pagherebbe? Carotiamo il San Francesco e poi se il sottosuolo è inquinato lo tiriamo su tutto per bonificare? Paga sempre la provincia!? Mah... Una volta deciso che il progetto è necessario per la città, ben fa l'Amministrazione a tirare dritto poichè siamo molto vicini a ritrovarci un cantiere che mai più si chiuderà a pochi passi dal centro storico, con buona pace di chi alla parola DEGRADO associa il proprio gusto personale. Saluti AleB |
Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 10 Gennaio 2018 - 18:20Re: 280metri!Ciao AleB non è mica tutto così liscio e così limpido... chi ha finito nei tempi i lavori al cem è anche chi ha messo in opera travi non trattate, o sbaglio (da legge ciò non è concepibile)? Costo del tentativo di metterci una pezza 250'000€ (e non si arriva nemmeno al REI di legge ma circa la metà). il rischio inquinamento paradossalmente deriva proprio dal mega parcheggio con fondamenta, un parcheggio a raso sarebbe costato infinitamente meno e con non troppi posti auto meno... ma certo, ascoltare le minoranze che sono brutte e cattive non si può. Per il resto , ogni indagine su un opera che nasce da un FALSO (dichiarazione di degrado di un area NON DEGRADATA), prosegue con un FALSO (dichiarazione che si tratta dello stesso progetto di piazza mercato) e si conclude con (probabilmente) una BUGIA (pagherà chi ha inquinato), è benvenuta. |