vco ospedale

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vco ospedale - nei commenti

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 28 Dicembre 2018 - 10:37

Re: Tradimento
Ciao robi allora tradimento anche da parte della destra, che si è divisa su entrambi glia argomenti (ospedale unico & referendum vco/Lombardia): il partito di cui fa parte l'ex politico scrivente ne è l'esempio. O forse trattasi di un sussulto di coerenza dell'ultimo minuto? D'altronde gli appuntamenti elettorali per le comunali e le europee si avvicinano....

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 18 Dicembre 2018 - 09:32

ospedale unico
L' ospedale unico non limiterà certo coloro che per particolari problemi o per personale fiducia si rivolgono tuttora e si rivolgeranno anche in futuro ad altre strutture ospedaliere; non è poi certo che "luminari" della scienza medica deciderano di venire a prestare la loro opera in un osepdale collocatoin c...o ai lupi. Anche in questo caso, così come per le grandi opere, spero si dedichi molta più attenzione a completare, implementare e mettere in sicurezza quelle esistenti, come i due ospedali del vco, prima di pensare a nuove e faraoniche opere dai costi imprecisati che, come al solito, dalla partenza all'arrivo (...se mai ci sarà un arrivo!) lieviteranno in modo abnorme. Stare con i piedi per terra è la cosa più saggia che può fare un politico/ amministratore.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 17 Dicembre 2018 - 13:50

La realtà dei numeri
Quale sventurato cittadino, o suo rappresentante, non tiferebbe per avere l'ospedale sotto casa, così come il lavoro, il supermercato, la lavanderia, il medico di famiglia, l'asilo, la scuola... Si badi bene però ad avere un ospedale degno di tal nome, efficace ed efficiente, con i migliori professionisti a nostra disposizione. Rigorosamente davanti l'uscio di casa. Eppure i numeri dicono tutt'altro: senza addentrarsi nei meandri dei conti economici, dicevano quei tali che "il bilancio dello Stato è talmente grande da potersi permettere un welfare degno dei Paesi scandinavi"; quei tali che oggi giocano con lo zero-virgola perchè evidentemente i numeri sono numeri ed i loro predecessori s'impantanavano sugli stessi scogli. Così verrà il tempo che, a livello regionale, la futura giunta dx-centro-5S-4comete dovrà nuovamente sbattere contro il muro dei numeri. Uno dei due nosocomi (il terzo ha di fatto già chiuso), chiuderà e verrà relegato al Condominio della Salute, quello in cui si fanno i prelievi per poi essere ospedalizzati altrove. Qualche numero potremmo anche darlo, quelli più emblematici di una situazione che non può essere sostenibile. Correva l'anno 2017 ed i nuovi nati nel vco si ripartivano come segue: DOMO: 128 VB: 433 http://www.ossolanews.it/salute-e-benessere/nascite-nel-vco-nel-primo-quadrimestre-dellanno-lieve-incremento-rispetto-al-2017-14163.html Due reparti ginecologico-ostetricia per un solo ospedale (almeno dal punto di vista formale): insieme superano la soglia minima, universalmente riconosciuta come quella di sicurezza, ma è solo un inganno matematico. I reparti sono differenti e, pur avendo a rotazione le stesse professionalità, non sono entrambi preparati a gestire i casi più difficili. Lo dice la OMS, non il sottoscritto. E così via dicendo per tutti gli altri rami della salute. Se, come auspicato dai tanti commentatori, si cambierà timoniere in regione ma anche in città (VB), probabile che verrà affossata l'idea del nuovo nosocomio: i nostri eroi, quelli che oggi giocano al pallottoliere perchè credevano di poter fare politica con i numeri dei conti economici, arriveranno presto al muro e prenderanno le decisioni dell'urgenza e della mancata pianificazione. Ringrazieremo quelli che oggi hanno cambiato idea solo per finalità elettorali e quelli che oggi tifano per schiantarsi contro la parete dei numeri. A chi non piacerebbe avere la clinica privata sotto casa, peccato che in pochi se la possono realmente permettere. Saluti AleB

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 17 Dicembre 2018 - 09:07

Re: Forse. ..
Ciao robi Ne sei sicuro? Anche il candidato di FdI come prossimo sindaco di Verbania, favorevole al passaggio del vco in Lombardia, si oppone all'ospedale unico: I SINDACI DISSENZIENTI: PERCHE’ NON SIAMO INTERVENUTI ALL’INCONTRO CON L’ASSESSORE REGIONALE SUL NUOVO ospedale - Siamo sempre più preoccupati, ma pronti a difendere il diritto alla salute dei nostri cittadini ed i nostri ospedali. E’ quanto dichiarano i sindaci Lucio PIZZI, Paolo MARCHIONI, Giandomenico ALBERTELLA, Alberto PREIONI come premessa al seguente comunicato diffuso oggi per spiegare i motivi della loro mancata partecipazione all’incontro con l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta sugli aggiornamenti al nuovo ospedale unico di Ornavasso.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 16 Dicembre 2018 - 02:15

Forse. ..
...se non avessero quasi tutti boicottato il referendum per entrare in Lombardia. .ma si sa che noi siamo il.vco..speciali e sempre un po' fregati. L'ospedale per me cosa buona e giusta difficilmente ora si farà. Una giunta regionale bugiarda che ci sta fregando alla grande su tutto. Ecco il.risultato.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 11:10

solo per te......
Ciao SINISTRO e' inutile che cerchi di spiegare, hai tutta la mia comprensione, ma e' inutile. E' inutile spiegare che questo e' solo un governo raffazzonato che serve solo ai pentastellati per vantarsi, un giorno, di aver dimezzato qualche centinaio di vitalizi. L' economia sta andando allo sfascio, lo spread sta risalendo in maniera assurda, ma il legaiolo destrorso e' felice perche' il suo capo ha bloccato qualche centinaio di profughi al largo del canale di Messina, questo e'. Il decreto "dignita'", indegno di fatto, un altro buco nell' acqua, lo hanno spiegato in tutte le maniere che non portera' nessun beneficio, ma che anzi. portera ad alzare la percentuale di disoccupati, ma niente, il sorridente giggino continua per la sua strada. Parlano di vaccini per gettare un po di fumo negli occhi a chi si meriterebbe di vivere nel medioevo, la tav non si fa, si fa, forse.... Non stenderemo gli asciugamani sul gasdotto e ci daranno un bell' assegno di cittadinanza..... a settembre/ottobre ci sara da ridere, P.s. per tornare in tema, per raggiungere l' ospedale unico, quello moderno, quello che dovrebbe migliorare tutti i servizi sanitari del vco, dal Castelli ci vogliono al massimo 20 minuti, l' ambulanza ci metterebbe molto meno, per quelli che ne usufruirebbero partendo dalla parte bassa del vco, Cannobio compresa, che cosa cambierebbe?

FdI: ospedale unico ci vuole prudenza - 25 Marzo 2018 - 10:36

Opinione equilibrata
Pur essendo da sempre favorevole al'ospedale unico apprezzo l'intervento di fdi che si dimostra il partito più equilibrato anche a livello locale. Contento di averli votati. Ma l'ospedale è strategico per il vco.

M5S no all'ospedale in collina - 28 Febbraio 2018 - 06:35

Bugie sul project financing
Oltre a dire cose senza senso, nel comunicato si dicono anche bugiette da bambini dispettosi. La corte conti Toscana, del cui governatore regionale nutro simpatie zero, ha esposto criticità su vari project financing su ospedali e scuole che sono stati fatti in modo non corretto a monte. Non ha "bocciato" l'istituto del Project financing in quanto tale. Leggetevi la relazione della corte. Il messaggio dei dimaiani è stato che l'ospedale del vco non si può fare perché il project financing è illegale. Bugia bugia bugia.

Montani: ospedale San Biagio giusto ricorso al Tar - 24 Febbraio 2018 - 16:49

ospedale unico
E' e sarà sempre e solo un enorme spreco di risorse per una struttura colocata laddove non soddisfa nessuno; sarà poi inevitabile che chi, come avviene ora, vuole andare a curarsi altrove, ci andrà nonostante l'ospedaletto unico del vco. Solite unitili manie di grandezze volte unicamente a lasciare ai posteri il ricordo di sè, ricordo che però talora e sovente si trasforma in maledizione.

Montani: ospedale San Biagio giusto ricorso al Tar - 24 Febbraio 2018 - 06:28

Re: Ma se::::::::::
Ciao Giovanni Due cose. In Piemonte i presunti scandali delle mutande di Cota si sono chiusi in nulla. Solito giochetto elettorale di certa magistratura. In Lombardia dove noi del vco scappiamo a curarsi la sanità è tra le migliori d'Europa la Lega governa da decenni. Quindi non è un problema di lega o di Montani. L'ospedale nuovo va fatto assolutamente e il centrodestra sbaglia a volerlo boicottare. Non farò quello che cambia il voto per ripicca ma è un grosso errore di Pizzi che ammiro molto e di chi non lo vuole. Ma di questo ho detto fino alla nausea.

Regione: ospedale unico VCO trovati i fondi - 15 Dicembre 2017 - 14:02

Perle di saggezza
Ho letto altrove che con il nuovo immaginifico ospedale unico hanno fatto i conti di risparmiare 5 milioni di euro per una riduzione del personale: andiamo bene! Pensano, al solito, di guadagnare sulla pelle dei lavoratori ed in più, stante la grave crisi occupazionale che ha colpito anche il vco pensano a diminuire i posti di lavoro.Non c'è che dire: tutto a fvore del popolo. E poi si meravigiano se i giovani disoccupati gaurdano con simpatia a Casa Pound.....E si professano di sinistra! La Fornero a paragone loro è una dama di carità!

Cannobio: nuova ambulanza e DAE - 14 Febbraio 2017 - 13:03

CHI STIAMO SOCCORRENDO?
Innanzitutto iniziative di questo tipo vanno sempre lodate, com'è doveroso che sia. Infatti disporre in un territorio montano così frastagliato come quello del vco di una ambulanza in più e di un altro Dae, collocati come in questo caso a Cannobio o in altre località, offre l'opportunità di accorciare i tempi del primo soccorso sanitario che sono, indubbiamente, il fattore più importante nella catena del soccorso. Soprattutto, per quei paesi che sono distanti molti minuti e km dalle strutture ospedaliere, com'è il caso di Cannobio e di molte altre località, per esempio. Gestire traumi da incidenti stradali, ischemie cardiache, infarto del miocardio o altre patologie che richiedono interventi immediati, possono risultare estremamente difficili. Poi, il Castelli di VB potrebbe non bastare, in quanto, se vi fosse la necessità di un intervento di cardiochirurgia immediato, esso non sarebbe possibile, perché non vi è una chirurgia cardiovascolare e quindi si verrebbe necessariamente indirizzati a Novara o Vercelli, altro tempo che passa. Quindi quale altro fattore può incidere nella catena del soccorso per dare maggiore appropriatezza all'intervento? Semplice, poter conoscere lo stato di salute della persona soccorsa in tempo reale ! Come si potrebbe sapere che il soggetto è un cardiopatico ed ha impiantato uno stent o by pass non è sempre così immediato. Oppure, se sta seguendo una terapia anticoagulante o magari ha delle intolleranze ad alcuni farmaci e molto altro ancora. Avere a disposizione subito informazioni sullo stato di salute di una persona diviene fondamentale e va tenuto presente, i soccorritori non ci conoscono sotto l'aspetto clinico. Comunicare subito dall'ambulanza all'ospedale i dati sanitari più rilevanti del soggetto soccorso potrebbe non solo accorciare i tempi ma definire, con minuti di anticipo preziosi, il da farsi e verso quali strutture appropriate indirizzarsi. Concludendo, resta aperta una strada nella catena del soccorso che pochi considerano ma che ogni 118 nazionale ritiene importante ed è: "chi stiamo soccorrendo"? Pertanto invito i Sindaci del vco e gli Operatori di primo soccorso sanitario, siano essi Medici o laici, di contattarmi al fine di potere sensibilizzare ulteriormente i cittadini su nuovi sistemi semplici ed efficaci per cercare di ridurre maggiormente i tempi già dai primi istanti, con maggiori informazioni vitali e facilitando l'appropriatezza d'intervento.

M5S su revoca fondi Fondazione Cariplo - 18 Gennaio 2017 - 18:10

eterni problemi Sanità vco
e dove li trovano i soldi per erigere un nuovo ospedale dal momento che hanno sbandierato il tanto agognato pareggio di bilancio(entro Gennaio 2017) , hanno rimpinguato generosamente gli stipendi dei Direttori Generali, hanno ridefinito i primariati sul Territorio, continuano a mantenere i doppioni e i "tripploni" dei Reparti ma costringendone altri coi rispettivi Operatori a sopportare turni massacranti pur di mantenere standards di qualità accettabili? E il nuovo ospedale ,ammesso che sorga, mica lo vanno a costruire in regione ex Tecnoparco,pianeggiante,ben servita, accessibile,quasi completamente derserta ormai,dove ci potrebbero stare tutti i Reparti,un grande DEA, tutti i Srvizi: Ambulatoriali,Amministrativi,Manutentivi,Didattici,Congressuali(a voler essere magnanimi): no!, a Ornavasso sul fianco della montagna con accessibilità problematica a detta di molti.E da ultimo,chi potrà mai ambire a dirigere un Reparto di un siffatto ospedale che già oggi ha perso lustro e credibilità essendone venuti a mancare i riferimenti in seguito al depauperamento di Operatori dovuto in parte a pensionamenti ma anche a demotivazioni professionali che hanno sempre escluso la meritocrazia. Un ospedale,qualunque esso sia,si regge su medici e infermieri: quanto più sono bravi e preparati tanto più cresce. E non si regge e progredisce su un concetto di tipo aziendale.Un ospedale non potrà mai essere un'Azienda.Un ospedale ,limitatamente alle sue proprie esigenze, deve essere luogo di cultura, scienza e conoscenza,sperimentazione,dialogo,confronto,didattica,luogo di valorizzazione dell'uomo anche nei suoi aspetti piu fragili e drammatici,luogo di ricerca e crescita professionale continua.Tutto ciò non si ottiene coi tagli di Personale Servizi e Prestazioni e con l'incalzante e sconsiderata burocratizzazione del lavoro ma con l'innalzamento della qualità e la continua motivazione del Personale negli ambiti specifici delle branche.E' forse la conclusione di una favola che ho avuto la fortuna di vivere insieme a molte altre Persone eccezionali ma è bello e giusto anche sognare. Oggi non è più tempo.

PD: "La sanità piemontese non è più sotto tutela dello Stato" - 20 Novembre 2016 - 11:37

Non difendono il territorio
E' lo stesso segretario provinciale del PD che era favorevole a privare il vco della Prefettura e QUestura... ricordate? Ora è favorevole alla soppressione dei presidi ospedalieri di Verbania e Domodossola per quel famigerato ospedale unico che si profila essere anche di ridotte dimensioni. Sotto tutela dello Stati avevamo due ospedali. E' così bella questa autonomia che volete venderci come bella notizia? DIFENDETE IL TERRITORIO!

Domo: il sindaco affossa ospedale unico - 25 Settembre 2016 - 08:16

Fortunatamente
l'ospedale unico si farà per il bene di tutti i Cittadini del vco, indipendente dalla volontà di alcuni Sindaci.... Se si pensa che in una realtà di 200.000 abitanti in Lombardia realizzeranno un nuovo ospedale unico ultramoderno , e noi ancora a volerci tenere due ospedali vetusti ....

Ospedale Unico: incontro in Regione - 12 Settembre 2016 - 13:26

Ornavasso
Ornavasso è il risultato di un compromesso dovuto alla politica regionale che, negli anni, non ha mai dimostrato di essere capace e soprattutto di comprendere che il vco è un territorio tripolare non per scelta di chi ci abita ma ragioni geo-morfologiche.Sembrano non capire che un conto è realizzare un ospedale a Torino, città servita da mezzi pubblici a tutte le ore ed in tutte le sue periferie ed un conto sono le esigenze di chi abita a Gurro, ad Antrona, a Formazza o a Re. Comunque è presto per poter dire qualcosa sulla realizzanda struttura: ne parleremo, ad andar bene, fra anni.

Pronto Soccorso e Ospedale di Omegna - Lettera aperta - 19 Marzo 2016 - 16:58

ospedale Omegna. Lettera aperta ex Sindaco Quarett
Tardi,troppo tardi ormai! Ora non possiamo che aspettare l'ennesima demenziale decisione a partire da quella dell'ubicazione del "Nuovo" ospedale dalle parti di Ornavasso quando abbiamo un Tecno Parco in disuso, inutilizzato per attività di Ricerca (ma quale Ricerca se la popolazione del vco non sa neppure che esiste un Istituto di Ricerca affiliato al CNR a Pallanza?) che è servito solo ad ospitare la solita schiera di burocrati inutili e dannosi,fatta salva qualche sparuta eccezione. La nascita del COQ poteva e doveva essere lo spunto per il recupero della Struttura non solo in termini di Ortopedia, ma anche ,con la dovuta lungimiranza e in sprezzo dei vari compromessi e ricatti delle varie Amministrazioni e Gestioni politiche per mantenerlo aperto,in termini di attività Specialistiche collaterali e di supporto (penso a una seria Chirurgia Vascolare) ad un'Ortopedia di alto profilo e competenze e di una Traumatologia: una specie di CTO fornito di Pronto Soccorso h 24 traumatologico e vascolare a copertura di un territorio che avrebbe compreso anche altre zone in forza della specificità degli interventi.Ovviamente con una Terapia Intensiva dedicata.Un'unica Struttura che avrebbe unificato in sè le tre Ortopedie,le due Traumatologie e quella che qualcuno oggi ha la spudoratezza di chiamare Chirurgia Vascolare sulla Carta intestata ma che invia a Novara anche le piccole urgenze come le embolectomie degli arti che comunque possono compromettere la funzionalità di un arto se non vengono eseguite entro un certo lasso di tempo. Ma il Territorio è troppo poco popolato per un'attività del genere(sic!) ci è stato ripetutamente detto. l'Emodinamica,però, l'hanno messa in piedi(e meno male) e sarebbe servita anche ad una Chirurgia Vascolare interventistica. Un nuovo ospedale si sarebbe pure potuto costruire, per completare l'arco delle Specialità, ma con minor spesa perchè la Struttura sopradescritta sarebbe già stata operativa. Bisognava guardare avanti anche per incentivare nuove e qualificate professionalità con un'offerta adeguata.Ora è troppo tardi,le migliori professionalità sono tutte in età pensionabile,la mobilità passiva,checchè se ne dica e pensi, è in strepitoso aumento per le patologie importanti e a noi tutti non resta che leccarci le piaghe.I Pazienti(quelli che hanno davvero bisogno) vi ringraziano grandi Amministratori e Politici!!!!

Lavori ristrutturazione terzo piano Ospedale Castelli - 23 Gennaio 2016 - 21:10

Re: A parte Lady
Caro Aurelio, La politica e i partiti non c'entrano con questa storia! Il vco è un territorio troppo piccolo perchè si possa sviluppare un ospedale d'eccellenza, quello che viene venduto per ospedale unico! Il rischio è che tra un numero imprecisato di anni, e dopo aver speso un numero imprecisato di milioni, ci troveremo con avere gli stessi servizi di oggi, ma in un posto scomodo per tutti! Dovendo comunque, per malattie "importanti", andare in un ospedale di un'altra zona/città! Facciamocene una ragione! E questa volta, non c'entrano, solo, i soldi, ma la conoscenza! Un ospedale, piccolo grande non ha importanza, in un bacino d'utenza grande, consente di sviluppare esperienze e know how che un ospedale in un bacino piccolo non avrà mai! Se ci prendono in giro, è perché glielo abbiamo permesso con il nostro campanilismo e la nostra illusione di avere un ospedale che non potremmo mai avere! Saluti Maurilio

M5S: "Ospedale unico Si! Ma a quale prezzo?" - 24 Novembre 2015 - 20:36

Dalla regione
TORINO 24-11-2015 - “Oggi abbiamo interrogato l'assessore alla Sanità Saitta chiedendo se si intenda procedere al riutilizzo del progetto preliminare esistente del nuovo ospedale unico del vco, apportando modifiche adeguate anche per ottimizzare le già carenti risorse regionali e ridurre ulteriormente tempo. Come al solito, quando si tratta di politiche sanitarie nel vco, Saitta ci è parso impreparato sull'argomento e pure imbarazzato, percependo l'ingombrante presenza del vicepresidente Reschigna. Secondo l'assessore il progetto preliminare non esisterebbe nemmeno, invece esiste eccome! Arrivati a questo punto, dopo una lunga telenovela campanilistica, risolta con l'uso della "forza politica", chiediamo che quantomeno si risparmino risorse pubbliche. Se il vecchio progetto fosse in qualche modo riutilizzabile (magari su un'area pianeggiante e non quella, un po' bizzarra, dell'area collinare di Ornavasso) si potrebbero risparmiare sino ad un milione di euro ed un po' di mesi. Inoltre continuano a non essere chiare le modalità di finanziamento: Saitta ha parlato genericamente di partenariato pubblico-privato, con corresponsione di un canone e concessione di alcuni servizi NON sanitari, senza specificare le modalità (project financing, concessione di gestione, leasing in costruendo). Il tutto ci conferma ancora una volta come la Giunta navighi a vista per quanto riguarda la realizzazione del nuovo ospedale della provincia e che sarebbe servita una maggiore concertazione con il territorio. Cosa da noi richiesta con un ordine del giorno a dicembre 2014, respinta dalla maggioranza di centrosinistra”. Davide Bono, Consigliere regionale M5S Piemonte Vicepresidente Commissione Sanità

PCdI: "No Ospedale Unico" - 22 Novembre 2015 - 05:14

ospedale Unico
Condivido pienamente la risposta del PCdl argomentato con criteri più che ragionevoli e "logici" per quanto riguardano costi, tempi di realizzazione in un Ornavasso, landa sperduta nel Hinterland del vco, Sarebbe irresponsabile nei confronti della popolazione Verbanese.