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Le spese pazze dell'Abate anche a Verbania - 15 Novembre 2015 - 21:12

Re: I preti
Ciao Giovanni non sei str. Sei male informato: Molti preti innanzi tutto lavorano. E trovano cmq il tempo di portare conforto a chi rivolgendosi a loro trova sollievo nelle carceti, negli ospedali, nelle case.... celebrano matrimoni funerali battesimi messe e tutto il resto. Altri organizzano e gestiscono oratori e centri x l accoglien dei bambini e spesso degli adolescenti . Fanno fare i compiti se le famiglie nn hanno tempo e insegnano il catechismo a chi fa richiesta. C'è altro, naturalmente ma mi fermo qua. Non facciamo come al solito di tutta un erba un fascio. La maggior parte dei parroci sono persone x bene. Ma il bene non fa MAI notizia. Raramente sento ringraziare x il lavoro silente dei nostri preti di provincia.

Lettera contro lo spreco alimentare - 11 Novembre 2015 - 12:48

Risposta-
Vorrei rispondere al sig. Furlan e agli altri commenti. Per prima cosa vorrei dire che mi fa piacere che ci siano ancora persone sensibili a questo problema. Purtroppo ho visto con i miei occhi i carrelli del supermercato pieni di cibo in scadenza' (non ancora scaduto) gettato nella spazzatura, qui a Verbania. Il pane distribuito il giorno dopo è ancora commestibile, noi distribuiamo, quando c'è,il pane di una nota panetteria di Pallanza, vi assicuro che va a ruba. I grossi Supermercati danno poco e quel poco viene raccolto dal Comune e distribuito subito a famiglie e alle nostre associazioni. Vorrei dire al sig. Furlan che lavoro nel Centro d'ascolto del mio paese dal 1975 però la crisi di questi ultimi anni non si è mai verificata. Posso testimoniare che da parecchi anni chiediamo ai supermercati l'invenduto in scadenza, prima come associazione poi in collaborazione con il Comune, Politiche sociali e Assessorato. Lettere portate a mano, in direzione dalla sottoscritta, mail, fatte dal Comune alle direzioni centrali. Le poche risposte non parlavano di Banco alimentare ma di impossibilità di fare questo servizio. Mentre so per certo che alcuni di questi Supermercati in certe regione lo fanno. Per aprire il discorso sul Banco alimentare ci vorrebbero due pagine intere. Mi dispiace perché ho alcuni amici che ne fanno parte e che stimo, però concordo con Furlan, da loro nessuna collaborazione, Dirò di più della raccolta di cibo nei supermercati che verrà fatta a fine mese noi associazioni di Verbania non vedremo neanche un pacchetto di pasta. Tutto sarà portato a Domodossola e poi arriverà a Verbania solo per qualche decina di famiglie a cui il Banco provvede direttamente..Tenete conto che tra centri di ascolto Croce Rossa e Cav noi seguiamo centinaia di famiglie, collaborando anche con le Politiche Sociali, per non fare doppioni. Mentre non si sa niente delle poche famiglie seguite dal Banco. Abbiamo chiesto più volte un incontro chiarificatore ma non siamo mai riusciti ad ottenerlo. Per fortuna da diversi anni l'Amministrazione Comunale provvede a fare una raccolta di cibo, solo per noi associazioni.Quest'anno non è stata fatta ma abbiamo la promessa che prossimamente ci sarà. Mi scuso per la forma ma ho risposto di fretta, Spero però di essere stata chiara. Grazie per l'attenzione.

Lettera contro lo spreco alimentare - 11 Novembre 2015 - 07:48

Più che giusto
È veramente deplorevole che il cibo venga buttato. È il comune che dovrebbe incaricare delle persone che provvedano a raccogliere cibo in scadenza e quindi assegnarlo ai centri di ascolto. Invece da parte del Comune si vedono solo chiacchiere ma nulla di costruttivo. Certo se stanno bene loro, chi se ne importa dei derelitti. Stiamo assistendo ad un periodo di squallore Politico mai visto, corredato da interessi privati, sempre a favore dei soliti, mentre tante, troppe persone non riescono a mangiare.

PD Verbania sulle dimissioni del Presidente Diego Brignoli - 3 Novembre 2015 - 15:56

imbarazzante
vorrei si perdesse un minuto per analizzare il comunicato della segreteria del PD: Tutto è banalizzato, tutto ridotto a una questione legale, pare che la politica non centri nulla. Scrivono: (la questione sono sempre le dimissioni di Brignoli n.d.r.)”…Si tratta di dimissioni che hanno lo scopo di tutelare le istituzioni e la nostra comunità, ma sono dimissioni amare poiché causa di una vicenda giudiziaria dai contorni paradossali.”. Poi proseguono rafforzando il concetto appena espresso: “…Questo abbandono deve far riflettere tutti. Le questioni politiche riguardanti le sue dimissioni verranno prontamente discusse nelle sedi politiche opportune, come lo stesso Diego ha comunicato, dopo la sentenza”. Raramente assisto a sceneggiate di questo livello, la segreteria cittadina del PD sta sostanzialmente dicendo (almeno questo è ciò che io interpreto da questo comunicato) che Diego Brignoli lascia per la questione delle firme e per questa ragione si discuterà dopo la sentenza. La realtà è molto diversa, la realtà per come l’ho vissuta e capita io è che la questione firme è la goccia che fa traboccare un vaso pieno di cattiva politica, una politica che non ha nulla di centrosinistra, che non ha dialogo, che non ha rispetto per le istituzioni, fatta di favoritismi e che non rispetta nemmeno la povera gente (si spendono milioni per parcheggi, giri d’Italia e poi si vendono le case popolari). Questa “fuga a basso costo” dal problema politico già posto da Tradigo e già scansato allora, questa dialettica da Arlecchino dei poveri che utilizza le parole non in funzione del loro significato ma funzionali alla confusione, è roba raccapricciante. Lo voglio dire chiaro, mi sento imbarazzato io per ciò che scrive questa segreteria del PD. Ovvio che se gli iscritti sono rimasti solo 4 amici del Segretario nessuno gli farà mai presente dei concetti incredibilmente offensivi di cui ciò che manca al comunicato oggetto di questa “reprimenda”, è intriso. Alla fine una sola frase in questo comunicato è condivisibile: “Questo abbandono deve far riflettere tutti” …ma se chi più di altri avrebbe il dovere di riflettere, scrive cose come quelle che sto commentando, anche le dimissioni di Brignoli come quelle di Tradigo saranno state inutili, poi hai voglia ad attaccare leghisti o 5 stelle per una supposta superiorità etica/intellettual/politica. Ma porca miseria, il PD non prende posizione su nulla, prende tempo su tutto e poi esce con robe come questo comunicato? http://www.verbaniafocuson.it/n463518-inaudito-la-segreteria-del-pd-la-butta-in-questione-giudiziaria-non-politica.htm

Incidente di caccia - 9 Ottobre 2015 - 13:38

Regolamentazione
A quando una regolamentazione delle zone di caccia? Limitare le zone di caccia in spazi visibili e lontano dai centri abitati . Oggi nelle stesse zone convivono , cacciatori, cercatori di funghi e/o castagne e chi semplicemente cammina nel bosco . Nella medesima zona dell'incidente ,verso il monumento di Pala , mentre stavo camminando sul sentiero boschivo sono stato sfiorato dai pallini di piombo sparati da 3 cacciatori (folli) che per cattura una lepre hanno esploso i colpi dall'alto verso il basso dove passava il sentiero che stavo percorrendo . Ovviamente la mia reazione è stata verbalmente violenta e come risposta mi hanno urlato che è zona di caccia . Per l'incidente provo dolore per la vittima e per l'incauto cacciatore che ha sparato . Non riusciremo mai a sconfiggere i poteri forti che non vogliono vietare la caccia ,battiamo almeno per una limitazione e la sicurezza delle zone di caccia .

Non tutta la plastica va nella plastica - 7 Ottobre 2015 - 12:26

I Costi ?????
Sono convinto che anche se ci mettessimo,col microscopio a dividere i materiali i costi non diominuiranno mai.Indovinate perchè? Mandate piuttosto i sacchi con le plastiche in centri veramente specializzati done dividono tutto,e non fateci impazzire .In Italia esistono. La soluzione del sig.Enrico 56 non è male

Il Viminale taglia la Prefettura di Verbania - 14 Settembre 2015 - 23:00

Re: Ma che sgarbo?
Ciao Giovanni% andrebbero almeno accennati anche gli effetti positivi a cui si tende con questa soppressione; ridurre le tasse da pagare oppure aumentare la spesa ove ve ne è effettivamente bisogno. Le "tesi di Cottarelli" non hanno sbagliato mira; quelli che tu chiami "i grandi centri di spreco" sono le pensioni (320 miliardi su 739 miliardi di spesa, il 43%) e poi le amministrazioni centrali dello stato (190 miliardi), tra cui rientra anche la prefettura del vco; andare a tagliare questa voce di spesa vuol dire ANCHE chiudere le prefetture di asti biella e verbania (solo per quanto riguada il piemonte ovviamente). Adesso questa scelta la vedi sotto una luce diversa? PS La terza voce di spesa è quella delle regioni (138 miliardi, di cui 109 per la sanità); e qui si tocca un altro nervo scoperto.

Il Viminale taglia la Prefettura di Verbania - 14 Settembre 2015 - 21:25

Ma che sgarbo?
Aston, ma qui nessuno con un briciolo di sale in zucca pensa che hanno voluto eliminare la Prefettura con l'intenzione fare uno sgarbo al VCO. Io e il grande Lupus ne abbiamo analizzato gli effetti negativi per i nostri territori. Ho seguito poi le tesi di Cottarelli e posso dirti che hanno proprio sbagliato la mira. Si risparmieranno pochi spiccioli. I grandi centri di spreco non sono stati minimamente toccati.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 10:01

in ogni caso
Perchè credete che chi va "forte" su quella strada diminuisca la velocità in base al limite? Sarebbe negare l'evidenza pensare che chi fino a poco fa viaggiava (ipoteticamente) a 60 all'ora col limite di 50 oggi vada a 40 col limite di 30... continuerà a viaggiare a 60, questo è certo. Viaggiare a 30 all'ora è fattibile e auspicabile in strade come via de Bonis o nelle piccole viuzze dei centri abitati (dai mettiamoci anche Trobaso) oppure in prossimità di scuole/ospedali, etc ma completamente avulso dalla realtà in altri contesti Via Vittorio Veneto in primis. Brignone non mi sembra uno scapestrato, anzi in moltissime occasioni è stato tacciato di essere un "rompino" o un po' bacchettone(non me ne voglia), quindi se lo dice anche lui :-).....

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 9 Settembre 2015 - 14:58

si finge di non capire?
Non ci siamo capiti o come al solito si finge di non capire? se si vuole leggere seriamente e attentamente l'ODG presentato da "Una Verbania Possibile", si scoprirà che il tema non è "alzare" il limite di velocità nella via vecchia Intra-Premeno, ma porre in essere strumenti seri di sicurezza stradale. Se le persone rispettassero i limiti preesistenti problemi non ci sarebbero, abbassare il limite senza opere per la sicurezza (dissuasori, illuminazione e altro) è solo fare chiacchiere e dare multe. Il Sindaco risponde al nostro ODG (su "La Prealpina") con queste parole: «Il pericolo c'è stato segnalato con lettere, petizioni, email. Nel merito risponderà l'assessore Giovanni Alba in consiglio. Abbiamo voluto invertire la tendenza a pigiare l'acceleratore, far passale il messaggio che in città, nei centri abitati, si deve andare piano, i 30 km orari sono un elemento anche culturale (pensiamo ai pedoni, spesso bambini, e ai ciclisti) che non può lasciare indifferenti i consiglieri comunali». Sappia che proprio perchè non siamo "indifferenti" chiediamo serietà di interventi e non demagogia o peggio che un problema di sicurezza irrisolto consenta al Comune di fare cassa con multe irragionevoli per pagare i debiti di una Amministrazione spendacciona.

Uffici postali montani prosegue la "lotta" - 6 Settembre 2015 - 14:37

Perché no ?
Perché non combattere contro la chiusura degli uffici postali, che è caduta dall alto sui piccoli Comuni ? Del resto in questa Provincia vi sono Comuni piccolissimi, e lo stesso Capoluogo è un paesone (30.000 abitanti solo...), e gli Uffici postali secondo me rappresentano un presidio per questi piccoli centri che già soffrono di disagi logistici ed infrastrutturali..... E comunque se non ve ne siete accorti, piano piano stanno svuotando questa Provincia ( Dea, Prefettura ( a quando il nuovo Prefetto?) , Arpa, Uffici regionali, uffici postali ....), eppure i politici di spicco regionale e nazionale non mancano 😎

Forza Italia: "il vigilante" - 5 Settembre 2015 - 21:49

Commercio
Fino al 1995, più o meno, anno di chiusura del kursaal Pallanza funzionava così: dai 20 anni in su, aperitivo in uno bar a caso a Pallanza, pizzata ad esempio al Gambrinus, gelato ad esempio da Pino e si finiva la serata al kursaal. La musica era molto "sgangherata" e sopratutto moooolto potente. Il richiamo era il kursaal e le altre attività erano da questo trainate. Le varie centinaia di ragazzucoli che frequentava Pallanza ci andavano perché era un posto da grandi e comunque una pizza e un gelato lo prendevano. Chiuso il kursaal la catena s'è spezzata e subito sono spariti gli over 20 e poi dopo gli under 20. Ora per 4 rompipallone un bel po' di locali sono andati a gambe all'aria e Pallanza è morta a favore di altri centri di altre città dove la PA è un po' più aperta e dove non si usano "anziani malati" per bloccare tutto. Gli anziani malati potrebbero semplicemente spegnere l'amplifon. La gente sporca? Bene! Lavoro per i vigile che invece di multare la gente che supera i 30 km/h avrebbero da dare multe "serie". La città non può rimanere sotto scacco a causa di pochi. Troviamo una soluzione che vada bene a tutti. Invece di tenere la musica senza controllo mettiamo dei limiti. Ad esempio per le serate normali, dal lunedì al giovedì fino alle 5 e negli altri giorni fino alle 7. In questo modo tutti sarebbero contenti.

Chiusura uffici postali montani: Assemblea Pubblica - 2 Settembre 2015 - 16:57

HAvF,forse...
Il tuo ragionamento non fa una piega visto dal punto di vista di una spa che alla fine dell'anno deve fare dividendi per gli azionisti; ma il servizio postale è appunto un "servizio" e come tale talora deve pure lavorare in perdita per garantire la presenza anche (direi soprattutto) in piccoli centri montani. Mi sembra che da quando impera il renziepensiero, in ogni campo, si guardi solo all'utile, al ricavo, all'introito e si sia abbandonata l'idea di "servizio" alla popolazione C'è da risparmiare? Basta chiedere alla gente qualunque e darà un sacco di indicazioni utili ai nostri non beneamati politici su dove intervenire, ma da quell'orecchio chissà perchè ci sentono poco o nulla.

Comitato Salute VCO: "Due più due fa sempre quattro" - 17 Agosto 2015 - 13:13

mi piace ricordare che...
... negli ultimi anni la Regione Piemonte ha trovato i soldi per aprire centri ISI (servizi per l'assistenza sanitaria a stranieri regolari e irregolari) i quali forniscono prestazioni sanitarie gratuite, farmaci gratuitamente e il servizio di traduzione in svariate lingue sempre gratuitamente ma non ha i soldi per mantenere un DEA. Deduco che con la coperta corta si sia preferito coprire i servizi ISI che un DEA del VCO

Polizia Provinciale ferma bracconieri - 14 Agosto 2015 - 15:36

Province?
Condivido molti vostri pensieri ma per quanto riguarda le province mica vorreste sostituire le regioni con 100 province con le competenze regionali ex art 117 della Costituzione? Più di 100 potenti centri politici appaltanti, più di 100 assessori alla sanità, più di centro bilanci con capitoli di spesa in sanità, tantissimi deficit e commissariamenti straordinari per il rientro dei saldi. Non credo che la soluzione sia quella di sostituire le tante potenziate province alle regioni. La soluzione è un'altra. Forse ho un'idea ma in Italia, con i suoi pessimi politici, andrebbe comunque in malora.

"Nel silenzio il lento smantellamento dei centri per l’impiego del VCO" - 23 Luglio 2015 - 11:30

Smantellamento Uffici Centro per l'impiego
Pare che ci sarà un unica sede del centro per l'impiego e questa sarà nei locali a loro volta smantellati dei laboratori Arpa di Omegna. Su questo smantellamento e sui disagi conseguenti lo smantellamento delle varie sedi dei centri per l'impiego ci sarebbe molto da dire.

I sudditi delle poste e la povertà istituzionale - 23 Luglio 2015 - 09:10

Non è un problema
Ciao Simona76, ma questo "gieretto" postale non è affatto un problema ed è tutto assolutamente logico! E' una scelta di riduzione dei costi (efficienza). La posta in arrivo viene non va a finire più nell'Ufficio postale di zona ma viene smistata tutta insieme in modo meccanizzato in nodi centrali (centri di smostamento). La massa della corrsipondenza è un prodotto da lavorare e si ottemgono rispermi se il tutto avviene in maniera centralizzata. L'argomentazione inserita da VB DOc appare assolutamente sgangherata. Mette insieme enunciati senza nesso logico. Avrebbe magari potuto afferamere: le poste potrebbero impiegare recuperate con la centralizzazione dello smistamento postale nel mantenimento dei piccoli uffci postali di montagna. Invece si è voluto giocare sullìapparente paradosso del giretto postale della posta destinata nella stessa città.

Elezioni di Quartiere: ecco gli eletti - 17 Giugno 2015 - 07:00

Tutto senza senso.
Questi comitati di quartiere neoeletti rappresentano un NONSENSE per tanti punti di vista che avete individuato anche voi nei vostri post: - sono quantomeno superflui per una piccola cittadina come Verbania. E' vero che Verbania è nata dall'unione di Intra Pallanza ecc ecc (siamo ancora a 7a anni fa) ma costituiscono comunque piccoli centri e non cono certamente borghi sperduti chi sa dove; - il regolamento attuale ha svuotato i comitati di ogni incisività; - la bassissima affluenza elettorale non dà alcun elemento di rappresentatività agli eletti. Bastava il voto del candidato,per farsi eleggere. Non hanno neanche senso i discorsi e alcune prese di posizione sulla mancanza di RISPETTO verso eletti. Nessuno vuole insinuare qualcosa su di loro e anzi ne riconosco la BUONA VOLONTA' ma, considerata la loro totale assenza di rappresentatività una richiesta di comitato vale quanto una lettera di protesta di un cittadina su Verbania Notizie, La Stampa ecc. Da noi, piccola cittadina, basterebbero consiglieri comunali aperti alla cittadinanza sia in senso attivo (comunicare la loro attività e il loro pensiero) e in senso passivo-recettivo (raccogliere le istanze della cittadinanza). Purtroppo, tranne gli ottimi Brignone, Campana e qualche altra rara eccezione non si nota tale apertura.

Centri Impiego Vco: quasi 18mila iscritti - 11 Giugno 2015 - 20:18

centri impiego
Le uniche persone che sono state assunte, sono coloro che ci lavorano

Centri Impiego Vco: quasi 18mila iscritti - 11 Giugno 2015 - 16:38

Esattamente
I centri per l'impiego servono ad impiegare le persone che ci lavorano e basta.